MS: on line il numero 904

E’ on line il numero 904 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – WIJK AAN ZEE (OLANDA): GIRI, ANAND E MAMEDYAROV IN VETTA NEL TATA STEEL
2 – NUOVA DELHI (INDIA): NAIDITSCH RE NELL’OPEN, OLTRE DUEMILA I PARTECIPANTI
3 – YEREVAN (ARMENIA): L’IRANIANO MAGHSOODLOO LA SPUNTA NEL MEMORIAL MARGARYAN
4 – ROQUETAS DE MAR (SPAGNA): IL GEORGIANO JOJUA PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO
5 – TALLINN (ESTONIA): IL RUSSO CHIGAEV SU TUTTI NEL MEMORIAL KERES RAPID
6 – TULA (RUSSIA): ZVJAGINTSEV E POTKIN DOMINANO IL MEMORIAL STARODUBSTEV

WIJK AAN ZEE (OLANDA): GIRI, ANAND E MAMEDYAROV IN VETTA NEL TATA STEEL
Anish Giri sembra volersi scrollare di dosso la fama di “re della patta” fra i superGM. L’asso olandese, unico rappresentante locale nel gruppo Masters, è in testa dopo 5 turni nella 80ª edizione del supertorneo di Wijk aan Zee, sponsorizzata dal 2011 dall’azienda Tata Steel e iniziata sabato 13 gennaio. Giri ha vinto le prime due partite contro Yifan Hou e Vladimir Kramnik, per poi pareggiare con Peter Svidler, Magnus Carlsen e Gawain Jones: al momento si trova dunque al comando con 3,5 punti, in compagnia di Vishy Anand e Shakhriyar Mamedyarov. Dal canto suo, dopo l’ultimo posto nella London Chess Classic che gli è costato l’uscita dalla top ten mondiale, l’indiano sembra essere risorto a nuova vita: a fine 2017 in Arabia Saudita ha conquistato il titolo Mondiale rapid e il bronzo nel Mondiale blitz, in terra olandese sta giocando al meglio e al momento ha sconfitto Maxim Matlakov e Fabiano Caruana, pareggiando con Sergey Karjakin, Baskaran Adhiban e Yi Wei. Bene anche Shakh, numero tre al mondo nella lista Fide di gennaio alle spalle di Carlsen e Caruana: finora ha battuto Hou e Fab Fab, pattando con Wesley So, Matlakov e Karjakin. Alle spalle del trio di vetta, staccati di mezza lunghezza, seguono Kramnik, Carlsen e So, mentre a quota 2,5 si trova la maggior parte dei partecipanti: Karjakin, Wei, Matlakov, Jones e Svidler. È fermo a 1,5 un irriconoscibile Caruana, reduce dal trionfo nella Chess Classic in dicembre; chiudono la classifica Adhiban (1), che aveva stupito tutti piazzandosi terzo nel 2017, e Hou (0,5). Come ormai tradizione da qualche anno, mentre gli eventi sono ospitati alla sala congressi “De Moriaan”, i big devono affrontare anche due “trasferte”: la prima in occasione del 5° turno (all’istituto per audio e video di Hilversum), già effettuata, e la seconda per il 10° turno (a Groningen). Il torneo, che quest’anno ha una media Elo di 2750 (20ª categoria Fide), è dunque ovviamente ancora apertissimo in attesa degli scontri diretti di alta classifica; nel 6° turno in programma domani le sfide clou saranno Giri-Anand, Adhiban-Mamedyarov, Kramnik-So e Svidler-Carlsen.
Nel gruppo Challengers, di 15ª categoria Fide (rating medio 2612), il GM ucraino Anton Korobov, reduce dal secondo posto ex aequo alla Vergani Cup di Montebelluna, è in testa solitario con 4,5 punti, mezza lunghezza davanti al favorito GM indiano Santosh Vidit, unico over 2700 in gara; a 3 segue il giovane MI olandese Lucas Van Foreest, a 2,5 il norvegese Aryan Tari, campione mondiale U20, l’olandese Erwin L’Ami e il russo Dmitry Gordievsky. Tutti gli altri otto partecipanti stazionano a quota 2: fra di loro il GM egiziano Bassem Amin e il GM polacco Michal Krasenkow, numeri due e tre di tabellone. Match clou del sesto turno: Korobov-Tari, Bok-Vidit e L. Van Foreest-L’Ami.
Sito ufficiale: https://www.tatasteelchess.com

NUOVA DELHI (INDIA): NAIDITSCH RE NELL’OPEN, OLTRE DUEMILA I PARTECIPANTI
Tutto come da pronostico nell’edizione 2018 dell’open internazionale di Nuova Delhi (India), disputata dal 9 al 16 gennaio. Il superGM azerbaigiano Arkadij Naiditsch, grande favorito della vigilia, si è imposto solitario e imbattuto con 8,5 punti su 10, agguantando il gruppo di vetta al sesto turno (dopo un’inopinata patta al terzo) e non mollandola più fino alla fine. L’ex portacolori tedesco ha staccata di mezza lunghezza il GM bengalese Ziaur Rahman, il MI indiano Shaikh Mohammad e il GM ungherese Adam Horvath e di una altri dieci giocatori, fra i quali il GM olandese Sergei Tiviakov, il 18enne GM Murali Karthikeyan, campione indiano nel 2015 e 2016, il GM ucraino Adam Tukhaev e il GM ed ex campione italiano Alberto David, affezionato partecipante ai tornei di inizio anno in terra indiana. Piuttosto buona la prova dell’azzurro: è rimasto imbattuto e ha pattato all’ultimo turno col vincitore, guadagnando 2,6 punti Elo. Alla competizione hanno preso parte la bellezza di 2.250 giocatori (circa) in rappresentanza di ventinove Paesi, divisi in tre gruppi, fra i quali ventisette GM e ventiquattro MI nell’open principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr315836.aspx
Classifica finale: 1° Naiditsch 8,5 punti su 10; 2°-4° Rahman, Mohammad, A. Horvath 8; 5°-14° Karthikeyan, Vaibhav, Tiviakov, David, Deepan, Tukhaev, Deviatkin, Khusenkhojaev, Harsha, Czebe 7,5; ecc.

YEREVAN (ARMENIA): L’IRANIANO MAGHSOODLOO LA SPUNTA NEL MEMORIAL MARGARYAN
Il 17enne GM iraniano Parham Maghsoodloo ha vinto al fotofinish l’ottava edizione del Memorial Margaryan, disputata a Yerevan (Armenia), dal 9 al 17 gennaio. Maghsoodloo, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico, ma è riuscito nell’impresa solo grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare il 21enne MI russo Klementy Sychev, dopo che entrambi avevano totalizzato 6,5 punti su 9, pareggiando lo scontro diretto del terzo turno. Mentre Sychev ha portato a termine il torneo imbattuto, realizzando una norma di grande maestro, Maghsoodloo è stato fermato all’ottavo turno dal GM armeno Hovik Hayrapetyan. I MI Aram Hakobyan (Armenia) e Lukasz Jarmula (Polonia) hanno spartito il terzo posto a quota 6. Il torneo aveva una media Elo di 2503 (11ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr325596.aspx
Classifica finale: 1°-2° Maghsoodloo, Sychev 6,5 punti su 9; 3°-4° Hakobyan, Jarmula 6; 5° Moiseenko 4,5; 6°-7° Vetoshko, Mikaelyan 3,5; 8°-9° Hayrapetyan, Morozov 3; 10° Minasian 2,5

ROQUETAS DE MAR (SPAGNA): IL GEORGIANO JOJUA PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO
Il ventottenne GM georgiano Davit Jojua ha vinto per un soffio la 29ª edizione dell’open internazionale di Roquetas de Mar (Spagna), disputata dal 2 al 7 gennaio. Jojua ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, ma l’ha spuntata solo per spareggio tecnico su altri sette giocatori: il GM spagnolo Daniel Forcen Esteban, il GM moldavo Dmitry Svetushkin, il MI polacco Maciej Klekowski, il GM ungherese Bence Corpa, il GM spagnolo Jose Fernando Cuenca Jimenez, il MI venezuelano Daniel Pulvett Marin e il MI cinese Guanchu Liu. A quota 6,5 hanno chiuso fra gli altri il GM russo Vladimir Epishin e il GM spagnolo Salvador Del Rio, numero cinque e sei di tabellone, mentre non è andato oltre il 19° posto a 6 il GM cubano Rodrigo Vasquez, terzo nel ranking iniziale.
In gara c’era anche un italiano, il MF ennese Francesco Bentivegna, che ha rispettato appieno il suo numero 45 di tabellone: si è infatti classificato 45° con 5,5 punti. Alla competizione hanno preso parte 166 giocatori in rappresentanza di venticinque Paesi, fra i quali undici GM e diciotto MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr324256.aspx
Classifica finale: 1°-8° Jojua, Forcen Esteban, Svetushkin, Klekowski, Corpa, Jimenez, Pulvett Marin, Liu 7 punti su 9; 9°-13° Epishin, Del Rio, Espinosa, Anurag, Gines Esteo 6,5; ecc.

TALLINN (ESTONIA): IL RUSSO CHIGAEV SU TUTTI NEL MEMORIAL KERES RAPID
Il GM russo Maksim Chigaev ha vinto sul filo di lana la 27ª edizione del Memorial Keres, disputata a Tallinn (Estonia), dal 13 al 14 gennaio. Chigaev, che partiva con il numero otto di tabellone, si è aggiudicato il primo posto solo per spareggio tecnico, grazie al quale ha superato il GM bielorusso Kirill Stupak che, come lui, aveva totalizzato 9 punti su 11: entrambi hanno portato a termine il torneo senza sconfitte, pareggiando lo scontro diretto dell’ultimo turno. Solo terzo il GM lettone Igor Kovalenko, che partiva come favorito della vigilia, ma, a causa della sconfitta all’ultimo turno per mano del già citato Stupake, si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo alla guida del gruppo a 8,5, composto anche dai GM Daniel Fridman (Germania) e Ottomar Ladva (Estonia). Al torneo, che si giocava con cadenza rapid (15 minuti più 5 secondi per mossa), hanno preso parte 144 giocatori giocatori, provenienti da dieci Paesi diversi, tra cui 19 grandi maestri e 4 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr323329.aspx
Classifica finale: 1°-2° Chigaev, Stupak 9 punti su 11; 3°-5° Kovalenko, Fridman, Ladva 8,5; 6°-11° Alekseev, Turov, Aleksandrov, Meskovs, Kovalev, Shlykov 8; 12°-18° Meier, Tronenkovs, Petursson, Ehlvest, Narva, Shvorjov, Nestor 7,5; ecc.

TULA (RUSSIA): ZVJAGINTSEV E POTKIN DOMINANO IL MEMORIAL STARODUBSTEV
Il GM russo Vadim Zvjagintsev ha vinto la quarta edizione del Memorial Vasily Starodubstev, torneo rapid disputato a Tula (Russia) l’8 e il 9 gennaio. Zvjagintsev ha concluso imbattuto in vetta con 7,5 punti su 9, ma ha superato solo per spareggio tecnico il connazionale GM Vladimir Potkin, anche lui senza sconfitte nel ruolino di marcia. Il bronzo è andato al GM uzbeko Sergey Zagrebelnyy, terzo in solitaria a quota 6, davanti al GM russo Aleksandr Morozevich, numero due di tabellone, che si è dovuto accontentare del quarto posto con 5,5 punti, rallentato nella corsa al podio dalle sconfitte subite al primo e al quinto turno rispettivamente con il connazionale GM Sergey Domogaev e con il già citato Potkin. La competizione aveva un Elo medio (rapid) di 2458 e la cadenza di gioco era di 15′ più 10” per mossa.
Risultati: http://chess-results.com/tnr324858.aspx
Classifica finale: 1°-2° Zvjagintsev, Potkin 7,5 punti su 9; 3° Zagrebelnyy 6; 4° Morozevich 5,5; 5°-6° Vasyukov, Balashov 4; 7° Domogaev 3,5; 8° Qgupov 3; 9° Zaytsev 2,5; 10° Tishin 1,5