MS: on line il numero 1189

E’ on line il numero 1189 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – FREESTYLE CHESS: LEVON ARONIAN PRIMO NELLA FINALE DEL GRANDE SLAM
2 – KHANKENDI (AZERBAIGIAN): NEPO VINCE ANCORA IL MEMORIAL GASHIMOV
3 – MUMBAI (INDIA): GLI ALPINE SG PIPERS VINCONO LA GLOBAL CHESS LEAGUE
4 – TASHKENT (UZBEKISTAN): L’INDIANO NIHAL DOMINA LA PRESIDENT’S CUP
5 – BUENOS AIRES (ARGENTINA): SECONDA NORMA GM PER IL DODICENNE ORO
6 – BRESLAVIA (POLONIA): IL 16ENNE ILAMPARTHI LA SPUNTA PER SPAREGGIO
7 – BARCELLONA (SPAGNA): L’IRANIANO GHOLAMI ORIMI RE NEL SUNWAY SITGES
8 – BUDAPEST: PRIMO TITOLO PER GLEB DUDIN NEL CAMPIONATO UNGHERESE
9 – ALMATY: L’ARMENO HAKOBYAN SI AGGIUDICA LA COPPA DEL KAZAKISTAN
10 – MARBELLA: ANTÓN GUIJARRO SENZA RIVALI NEL CAMPIONATO SPAGNOLO
11 – CAMPIONATO ITALIANO: L’ASSOLUTO DIVENTA A ELIMINAZIONE DIRETTA
12 – MONTESILVANO: IL BELGA IGOR GLEK PRIMO AL GRAND HOTEL ADRIATICO
13 – MILANO: CEREDA LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL TROFEO EDOARDO CRESPI

FREESTYLE CHESS: LEVON ARONIAN PRIMO NELLA FINALE DEL GRANDE SLAM
Lo statunitense Levon Aronian ha vinto le Freestyle Chess Grand Slam Finals 2025, disputate dall’8 all’11 dicembre nella Riserva Naturale Privata di Grootbos, a due ore di auto da Città del Capo (Repubblica Sudafricana), superando Magnus Carlsen per 1,5–0,5 nella finalissima; il norvegese, pur sconfitto nell’atto conclusivo, ha conquistato il titolo complessivo del circuito di scacchi-960 (o Fischer-Random) grazie ai risultati ottenuti nelle tappe precedenti. La fase finale, con partite a cadenza rapid 10’+5”, prevedeva un girone preliminare all’italiana fra gli otto partecipanti, che ha stabilito le sfide del successivo tabellone a eliminazione diretta (1° vs 8°, 2° vs 7°, ecc.). Nel torneo all’italiana l’uzbeco Javokhir Sindarov, fresco vincitore della Coppa del mondo, si è imposto con 5,5 punti su 7 davanti ad Aronian (5), all’indiano Arjun Erigaisi e a Carlsen (entrambi a 4,5).
Nei quarti di finale del tabellone ko Aronian ha eliminato con autorità il connazionale Hans Niemann (3-1), mentre Carlsen ha avuto la meglio sull’italo-americano Fabiano Caruana (3-1); nelle altre sfide il tedesco Vincent Keymer ha superato Erigaisi (1,5-0,5) e Sindarov ha liquidato senza problemi l’iranian Parham Maghsoodloo (2-0). In semifinale Aronian ha eliminato Keymer (3-1), confermando uno stato di forma eccellente, mentre Carlsen ha dovuto lottare più del previsto contro Sindarov (2,5-1,5). La finale ha visto Aronian imporre il proprio ritmo fin dalla prima partita, dove si è imposto capitalizzando piccoli vantaggi posizionali, forzando Carlsen a rischiare nella seconda, chiusa con una patta che ha sancito il successo del giocatore di origine armena. Keymer ha conquistato il terzo posto con un 2-0 su Sindarov, mentre Caruana ha superato 1,5-0,5 Erigaisi nella finale per il quinto posto.
L’evento è stato affiancato da attività collaterali, tra cui incontri divulgativi, commenti live, iniziative promozionali per i giovani e momenti di interazione diretta tra grandi maestri e appassionati, rafforzando il carattere “festival” della manifestazione. Il bilancio finale è quello di un’edizione riuscita, che ha consolidato il Freestyle Chess come prodotto competitivo e mediatico credibile, con prospettive future orientate a un’ulteriore espansione del circuito e a un dialogo sempre più stretto con gli scacchi classici di vertice.
Sito ufficiale: https://www.freestyle-chess.com/

KHANKENDI (AZERBAIGIAN): NEPO VINCE ANCORA IL MEMORIAL GASHIMOV
Il superGM russo Ian Nepomniachtchi ha vinto l’undicesima edizione del Vugar Gashimov Memorial, disputata a Khankendi (Azerbaigian) dal 9 all’11 dicembre, bissando il successo ottenuto lo scorso anno. La competizione, dedicata a Vugar Gashimov, il compianto azero scomparso nel gennaio 2014 all’età di 27 anni, è stata disputata (come accade dal 2021) con la formula della “combinata veloce” e il russo si è imposto nella classifica generale davanti allo sloveno Vladimir Fedoseev grazie alle due vittorie (e due patte) negli scontri diretti, decisive a fronte della parità di punteggio complessiva (13 su 20), dopo che Fedoseev ha chiuso al primo posto il torneo blitz.
Oltre a Nepomniachtchi e Fedoseev, il parterre dei partecipanti comprendeva Rauf Mamedov e Aydin Suleymanli per l’Azerbaigian, Amin Tabatabaei per l’Iran e Nodirbek Yakubboev per l’Uzbekistan. Il torneo si è deciso soprattutto nella rapid, dove Nepomniachtchi ha costruito il successo con gioco pragmatico e grande gestione del rischio, totalizzando 6,5 punti su 10, restando imbattuto e mettendo pressione agli avversari nei momenti chiave; nel blitz Fedoseev ha invece mostrato il suo lato più aggressivo e creativo, rimontando fino all’aggancio in vetta e vincendo la sezione con 7 punti su 10, ma senza riuscire a ribaltare il verdetto finale. Tra le note di colore, Mamedov ha chiuso in crescita grazie a una fase blitz solida, piazzandosi terzo, mentre Yakubboev ha firmato alcune vittorie pesanti che hanno inciso sulla classifica generale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1312084.aspx
Classifica finale: 1° Nepomniachtchi 13 punti su 20 (6,5 su 10 rapid + 6,5 su 10 blitz); 2° Fedoseev 13 (6 + 7); 3° Mamedov 10,5 (4,5 + 6); 4° Yakubboev 9,5 (5 + 4,5); 5° Tabatabaei 8 (5 + 3); 6° Suleymanli 6 (3 + 3)

MUMBAI (INDIA): GLI ALPINE SG PIPERS VINCONO LA GLOBAL CHESS LEAGUE
Gli Alpine SG Pipers hanno conquistato la Tech Mahindra Global Chess League 2025, imponendosi con un doppio successo nella finalissima contro i Triveni Continental Kings, pluricampioni uscenti, nella competizione a squadre più spettacolare del calendario internazionale. Anche quest’anno la Global Chess League, ospitata a Mumbai (India) dal 14 al 23 dicembre, è stata disputata con un regolamento pensato per favorire azione e ritmo televisivo: sei formazioni miste con tre uomini, due donne e un giovane di punta, partite a tempo rapido senza incremento (20’+0”) e un sistema di punteggio “aggressivo” che assegnava più punti alle vittorie con il Nero rispetto a quelle con il Bianco.
La fase preliminare si è svolta con un doppio girone all’italiana, in cui ogni squadra ha affrontato due volte tutte le altre, e ha visto i Triveni Continental Kings chiudere nettamente al primo posto con 24 punti su 30 grazie a una continuità impressionante, trainati da Alireza Firouzja (7,5 su 10 in prima scacchiera), con Wei Yi, Santosg Vidit, Zhu Jiner, Alexandra Kosteniuk e Marc’Andria Maurizzi a completare la formazione. Gli Alpine SG Pipers, secondi a 15, hanno invece costruito la loro qualificazione alla finale con una crescita progressiva, schierando Fabiano Caruana, Anish Giri, Rameshbabu Praggnanandhaa, Hou Yifan, Nino Batsiashvili e Leon Luke Mendonca; terzi e quarti i Ganges Grandmasters (con Vishy Anand, Vincent Keymer e Javokhir Sindarov) e i PBG Alaskan Knights (Gukesh, Erigaisi, Dominguez), sempre a quota 15, ma con un peggiore spareggio.
In finale gli Alpine SG Pipers hanno alzato nettamente il livello, vincendo entrambi i match previsti contro Triveni grazie a una gestione impeccabile dei colori e a una maggiore incisività nei finali: 8,5-3,5 il risultato finale complessivo. Nella sfida per il terzo posto, i PBG Alaskan Knights hanno superato i Ganges Grandmasters solo al tie break, dopo un confronto combattuto e ricco di colpi di scena terminato 13-11.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1316548.aspx

TASHKENT (UZBEKISTAN): L’INDIANO NIHAL DOMINA LA PRESIDENT’S CUP
L’indiano Sarin Nihal ha dominato la quarta edizione della President’s Cup, disputata a Tashkent (Uzbekistan) dal 4 al 12 dicembre, chiudendo al primo posto con 7 punti su 9 e assicurandosi il successo con un turno di anticipo. Il gruppo Masters (media Elo 2625) vedeva ai nastri di partenza un mix interessante di talenti internazionali e stelle locali: oltre a Sarin, erano in gara fra gli altri il giovane talento uzbeko Shamsiddin Vokhidov, il russo Alexander Grischuk, il tedesco Frederik Svane, l’armeno Shant Sargsyan, il francese Maxime Lagarde e l’ucraino Yuriy Kuzubov.
Sarin ha condotto il torneo con sicurezza, malgrado una sconfitta al sesto turno ad opera dell’uzbeko Mukhiddin Madaminov. Il punto decisivo è arrivato già prima dell’ultima giornata, quando la sua vittoria su un altro giocatore di casa, Abdimalik Abdisalimov, ha consolidato un margine di due punti sui rivali più diretti. Dietro di lui, la lotta per le posizioni di rincalzo è stata intensa: Madaminov e Vokhidov hanno infine terminato a quota 5, conquistando rispettivamente l’argento e il bronzo, mentre Lagarde, Svane e Sargsyan si sono fermati a 4,5.
In parallelo sono stati disputati anche due open: quello principale è stato vinto dal MI kazako Abilmansur Abdilkhair con 7,5 punti su 9, mentre il 12enne uzbeko Sulton Pardabaev si è aggiudicato con 8 su 9 l’open B (Elo < 1900).
Risultati: https://chess-results.com/tnr1275027.aspx
Classifica finale torneo GM: 1° Nihal 7 punti su 9; 2°-3° Madaminov, Vokhidov 5; 4°-6° Lagarde, Svane, Sargsyan 4,5; 7°-8° Grischuk, Daneshvar 4; 9° Abdisalimov 3,5; 10° Kuzubov 3

BUENOS AIRES (ARGENTINA): SECONDA NORMA GM PER IL DODICENNE ORO
Il norvegese Aryan Tari ha vinto l’edizione 2025 del Magistrale Szmetan-Giardelli, disputata a Buenos Aires (Argentina) dall’8 al 16 dicembre, ma le luci dei riflettori sono rimaste puntate, per tutto il corso dell’evento, su Faustino Oro, l’ormai ben noto prodigio argentino di 12 anni, che ha ottenuto la sua seconda norma GM ed è a un solo passo da un record storico. Il torneo aveva un parterre di tutto rispetto: oltre a Tari (2636), erano in gara Ivan Cheparinov (2625), Julio Granda Zuniga (2624), Alexei Shirov (2610), Diego Flores (2567), Sandro Mareco (2555) e altri giocatori argentini di rilievo.
Tari l’ha spuntata con 6 punti su 9, superando per spareggio tecnico Cheparinov e staccando di mezza lunghezza Shirov, Flores e lo stesso Oro, che ha avuto un avvio brillante, vincendo le prime due partite, giocando poi alla pari contro avversari di grande esperienza. Il suo pareggio decisivo nell’ultimo turno contro l’otto volte campione argentino Diego Flores gli ha garantito la norma richiesta per avvicinarsi al primato di più giovane grande maestro di sempre. L’attuale detentore del record, lo statunitense Abhimanyu Mishra, ottenne il titolo a 12 anni, quattro mesi e 25 giorni, mentre Oro ha attualmente 12 anni, due mesi e due giorni: ciò significa che ha quasi tre mesi per raggiungere la terza e ultima norma. La competizione aveva un rating medio di 2526 (12ª categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr1209897.aspx
Classifica finale: 1°-2° Tari, Cheparinov 6 punti su 9; 3°-5° Shirov, Oro, Flores 5,5; 6°-7° Granda Zuniga, Mareco 4; 8° Slipak 3,5; 9° Schnaider 3; 10° Darcyl 2

BRESLAVIA (POLONIA): IL 16ENNE ILAMPARTHI LA SPUNTA PER SPAREGGIO
Il 16enne GM indiano A. R. Ilamparthi ha vinto l’edizione 2025 del festival di Breslavia (Polonia), disputata dal 13 al 19 dicembre 2025. Ilamparthi, numero nove di tabellone, si è imposto nella sezione principale (Elo > 2100) con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Bharath Subramaniyam, 18 anni, e staccando di mezza lunghezza il MI israeliano Yuval Yaniv, il favorito GM tedesco Alexander Donchenko, il GM lituano Valery Kazakouski e il MI polacco Paweł Sowiński.
Il torneo si è deciso al settimo turno, dove il 16enne indiano si è imposto sul GM ucraino Vitaliy Bernadskiy, per poi assicurarsi il primato con due solide patte. Alla manifestazione hanno preso parte 180 giocatori, fra i quali tredici GM e dodici MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1255357.aspx
Classifica finale: 1°-2° Ilamparthi, Subramaniyam 7 punti su 9; 3°-6° Yaniv, Donchenko, Kazakouski, Sowiński 6,5; 7°-18° Raczek, Gumularz, Prraneeth, Bernadskiy, Malek, Bartel, Kosakowski, Sammed Jaykumar, P. Das, Mittal, Radzimski, G. Levin 6; ecc.

BARCELLONA (SPAGNA): L’IRANIANO GHOLAMI ORIMI RE NEL SUNWAY SITGES
Il GM iraniano Mahdi Gholami Orimi si è aggiudicato la 12ª edizione del festival barcellonese Sunway Sitges, disputata dal 12 al 22 dicembre. Numero sette di tabellone, Gholami Orimi l’ha spuntata sullo spagnolo Josep Manuel Lopez Martinez, battendolo 1,5-0,5 nel tie-break a cadenza veloce che si è reso necessario per determinare il vincitore, dopo che entrambi avevano concluso con 8 punti al termine dei 10 turni di gioco.
In terza posizione a quota 7,5 hanno chiuso il GM francese Jules Moussard (terzo dopo una serie di spareggi), i cinesi GM Xu Xiangyu, MI Xie Kaifan, Zhang Di e GM Dai Changren, gli indiani GM Sunilduth Lyna Narayanan e MI Parab Ritviz, il MI russo Roman Shogdzhiev (10 anni), il MI mongolo Khuyagtsogt Itgelt e il MF georgiano Daviti Nemsadze; la MI statunitense Jennifer Yu, 31ª assoluta nel gruppo a 6,5, ha ottenuto il miglior piazzamento fra le donne. La prova di Gholami Orimi è stata davvero convincente: partito con 3,5 su 4 e poi 6 su 7, negli ultimi turni ha amministrato il vantaggio sugli inseguitori, battendo Xu Xiangyu e guadagnando 17,1 punti Elo.
All’evento hanno preso parte in totale 352 giocatori in rappresentanza di oltre 50 Paesi, fra i quali sedici GM e venticinque MI nel gruppo principale; i due azzurri in gara nell’open A, il MI milanese Angelo Damia e il maestro romano Carlo Marzano, si sono piazzati rispettivamente 51° a 6 e 118° a 5.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1258957.aspx
Classifica finale: 1°-2° Gholami Orimi, Lopez Martinez 8 punti su 10; 3°-12° Moussard, Xu Xiangyu, Xie Kaifan, Zhang Di, Narayanan, Dai Changren, Shogdzhiev, Itgelt, Nemsadze, Ritviz 7,5; ecc.

BUDAPEST: PRIMO TITOLO PER GLEB DUDIN NEL CAMPIONATO UNGHERESE
Il 21enne Gleb Dudin ha vinto l’edizione 2025 del campionato ungherese, disputata a Budapest dal 10 al 18 dicembre. Dudin ha concluso imbattuto con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza Benjamin Gledura e Tamás Banusz e conquistando il suo primo titolo. Nonostante l’assenza di due dei massimi esponenti del panorama magiaro, Richard Rapport e Péter Lékó, ai nastri di partenza del torneo c’erano altri giocatori di livello e giovani in crescita. Dudin, 21enne nato a Mosca e studente all’Università del Texas Rio Grande Valley, ha condotto il torneo con nervi saldi, costruendo il vantaggio dal secondo al quinto turno. Gledura, grande maestro di punta dell’Ungheria, ha invece brillato nel finale di torneo, recuperando terreno con una vittoria notevole contro un altro pretendente al podio, Peter Prohaszka, ma non è riuscito a raggiungere la vetta. Il torneo aveva un rating medio di 2549 (12ª categoria Fide).
Nella sezione femminile (media Elo 2180) la MI Szidonia Lazarne Vajda ha chiuso in vetta a propria volta con 6,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico la MFf Kata Karacsonyi e staccando di mezza lunghezza la favorita MI Davaademberel Nomin-Erdene.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1279926.aspx
Classifica finale: 1° Dudin 6,5 punti su 9; 2°-3° Gledura, Banusz 6; 4°-6° Grigoriants, Berkes, Prohaszka 5; 7° Acs 4,5; 8° Bodrogi 3,5; 9° Mihok 2; 10° Juhasz 1,5

ALMATY: L’ARMENO HAKOBYAN SI AGGIUDICA LA COPPA DEL KAZAKISTAN
Il GM armeno Aram Hakobyan ha trionfato nelll’edizione 2025 della Kazakistan Chess Cup, disputata ad Almaty (Kazakistan) dal 2 al 12 dicembre, imponendosi nel torneo Open con 7,5 punti su 11 e conquistando il successo al termine di una lotta serrata fino all’ultimo turno; nella sezione femminile la vincitrice è stata la MI Mariam Mkrtchyan, anche lei armena, che ha concluso a propria volta con 7,5 su 11.
Hakobyan ha costruito la sua vittoria su una prestazione costante durante tutto il torneo (media Elo 2562, 13ª categoria Fide), caratterizzato da un fitto equilibrio in testa alla classifica fino alla fase centrale; il vincitore ha accelerato con due vittorie consecutive al settimo e all’ottavo turno e si è assicurato il primo posto con una ulteriore vittoria conclusiva, staccando infine di mezza lunghezza il GM russo Dmitry Bocharov e di una il GM indiano Mittal Aditya; quarti a 6 i kazaki MI Daniyal Sapenov e GM Denis Makhnev.
Nel torneo femminile (media Elo 2274) Mkrtchyan ha offerto una prova solida contro un gruppo di contendenti agguerrite, spuntandola infine per spareggio tecnico sulla MI russa Alina Bivol e sulla favorita GMf uzbeca Afruza Khamdamova, unica imbattuta; quarta in solitaria a 7 la MI mongola Batkhuyag Munguntuul.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1297202.aspx
Classifica finale Open: 1° Hakobyan 7,5 punti su 11; 2° Bocharov 7; 3° Aditya 6,5; 4°-5° Sapenov, Makhnev 6; 6°-8° Sethuraman, Sjugirov, Grebnev 5,5; 9° Demchenko 5; 10° Kazhgaleyev 4,5; 11°-12° Nogerbek, Tsydypov 3,5

MARBELLA: ANTÓN GUIJARRO SENZA RIVALI NEL CAMPIONATO SPAGNOLO
Il GM David Antón Guijarro ha vinto l’edizione 2025 del campionato spagnolo open, disputata a Marbella dall’11 al 19 dicembre. Antón Guijarro, numero uno di tabellone, ha dominato il torneo fin dall’inizio, vincendo le prime 6 partite, assicurandosi il successo matematico prima del nono e ultimo incontro e totalizzando infine 8 punti su 9. Sette giocatori hanno chiuso a quota 6,5, ma è stato il GM Jaime Santos Latasa a conquistare la medaglia d’argento, mentre il GM Daniel Alsina Leal ha ottenuto il bronzo; a seguire, in ordine di spareggio tecnico, si sono classificati il MI Daniel Garcia Ramon, il GM Alan Pichot, il MI Bernardo Cesar Maestre, il MF Guerau Masague Artero e il MF Alain Prieto Aranguren. La corsa al titolo femminile ha visto prevalere la MI Marta García Martín, 25^ assoluta a 5,5, davanti alla MFf Inés Prado Acebo (27^ a 5,5) e alla MI Sabrina Vega Gutierrez (32^ a 5). Alla competizione hanno preso parte 100 giocatori, fra i quali sette GM, sedici MI, due GMf e ventitré MF. Sia per Antón Guijarro sia per García Martín si tratta del secondo titolo nazionale.
Risultati: https://info64.org/ce-individual-absoluto-2025/standings
Classifica finale: 1° Antón Guijarro 8 punti su 9; 2°-8° Santos Latasa, Alsina Leal, Garcia Ramon, Pichot, Cesar Maestre, Masague Artero, Prieto Aranguren 6,5; 9°-17° Perez Candelario, Tejedor Fuente, Alonso Rosell, Macias Pino, Vergara Anton, Cuenca Jimenez, Ayats Llobera, Horcajuelo Rocamora, Llorente Zaro 6; ecc.

CAMPIONATO ITALIANO: L’ASSOLUTO DIVENTA A ELIMINAZIONE DIRETTA
Rivoluzione in vista per il Campionato Italiano Assoluto. Dal 2026 il torneo cambierà formula, abbandonando il tradizionale girone all’italiana per adottare un tabellone a eliminazione diretta, come quello della Coppa del Mondo FIDE. Restano invece invariati il Campionato Femminile e l’Under 20, che continueranno a svolgersi con la formula del girone all’italiana e dieci partecipanti ciascuno. Il numero degli invitati all’Assoluto salirà da 12 a 16, ordinati in un tabellone sulla base della graduatoria Elo, con accoppiamenti incrociati i giocatori col rating più alto e quello più basso (1 contro 16, 2 contro 15 ecc.). Ogni match sarà disputato su due partite a tempo classico, giocate in due giorni consecutivi, mentre un’eventuale parità porterà al terzo giorno di spareggi, con due rapid, due blitz e infine un Armageddon, secondo il modello già utilizzato in Coppa del Mondo, in cui il Nero, che ha la meglio anche con la patta, viene assegnato al giocatore disposto a giocare con meno tempo. Superato il primo turno, il torneo entrerà nella fase calda con quarti di finale, semifinali e finali, previste anche per il terzo posto.
Cambiano di conseguenza i criteri di convocazione: quattro posti saranno riservati ai primi quattro classificati dell’edizione precedente, che nel 2026 saranno Luca Moroni, Sabino Brunello, Francesco Bettalli e Alberto Barp, altri quattro arriveranno dal torneo di Semifinale, sei saranno assegnati in base all’Elo, uno spetterà al campione italiano Under 20 (nel 2026 Niccolò Casadio) e l’ultimo sarà coperto da una wild card. Una scelta che punta a rendere l’Assoluto più spettacolare e imprevedibile, in attesa della pubblicazione del regolamento attuativo che definirà tutti i dettagli.

MONTESILVANO: IL BELGA IGOR GLEK PRIMO AL GRAND HOTEL ADRIATICO
Il veterano GM belga Igor Glek ha vinto al fotofinish la 31ª edizione del Festival Grand Hotel Adriatico, disputata a Montesilvano dal 19 al 21 dicembre. Glek, numero due di tabellone, ha chiuso alla guida del gruppo di vetta con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico il favorito MI romano Edoardo Di Benedetto, il MF veneziano Fulvio Zamengo, il 17enne romano Jorge Proietti Cobas e il MF bergamasco Neven Hercegovac. Più dietro, a quota 3,5, hanno chiuso fra gli altri il MI senese Francesco Bettalli e il GM spagnolo Oleg Korneev.
Nell’Open B (Elo 1551-1900) il barese Savino Di Lascio, numero uno di tabellone, ha chiuso in solitaria con 4,5 su 5, staccando di mezza lunghezza un gruppo di sei giocatori, fra i quali i romani Marco Valli e Roberto De Felici hanno conquistato rispettivamente l’argento e il bronzo. Infine, nell’open C (Elo < 1600), l’11enne ravennate Valentina Paglialonga l’ha spuntata con 4,5 su 5, superando per spareggio tecnico il milanese Simone Cardaci; terzo alla guida del gruppo a 4 il pesarese Federico Morotti, classe 2016. All’evento hanno preso parte in totale 178 giocatori in rappresentanza di sei Paesi, fra i quali due GM, due MI e tre MF nel gruppo principale.
Sul suo profilo Facebook, l’organizzatore Andrea Rebeggiani ha rivolto «un ringraziamento di cuore a tutti i partecipanti, nonchè al trio arbitrale composto da Gianluca Mircoli, Giovanni Lattanzi ed Ennio Masciangioli al responsabile delle scacchiere elettroniche Massimo Maione, al nostro Team per l’allestimento e l’assistenza delle sale da gioco e all’intero staff del Grand Hotel Adriatico».
Risultati: https://vesus.org/event/J82NDcVm
Classifiche finali
Open A: 1°-5° Glek, Di Benedetto, Zamengo, Proietti Cobas, Hercegovac 4 punti su 5; 6°-11° Bettalli, Ferrante, Korneev, Brozzi, Mukhamed, Renzetti 3,5; ecc.
Open B: 1° Di Lascio 4,5 punti su 5; 2°-7° Valli, De Felici, Quintiliani, Zanchini, Gattafoni, Serafini 4; 8°-18° Calvignoni, Sergi, Turin, Granaldi, Della Penna, Montinaro, Plasmati, Dell’Aquila, Buffoni, Longo, G. Ranieri 3,5
Open C: 1^-2° Paglialonga, Cardaci 4,5 punti su 5; 3°-6° Morotti, Abuhamdleh, De Vitis, Rizzo 4; 7°-13° Luongo, Verì, Corvi, Giammaria, Mancini, Leve, Rissone 3,5; ecc.

MILANO: CEREDA LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL TROFEO EDOARDO CRESPI
Il MF novarese Loris Cereda si è aggiudicato la 45ª edizione del trofeo Edoardo Crespi, disputata a Milano dal 5 all’8 dicembre. Cereda, che partiva come favorito della vigilia, ha concluso in vetta con 5 punti su 6, malgrado la sconfitta del terzo turno col reggino Stefano Carbone, superando per spareggio tecnico il maestro siracusano Gabriele Sardo. A quota 4 hanno chiuso nell’ordine il MI filippino Virgilio Vuelban, Carbone e il maestro milanese Walter Cazzaniga. Vuelban si trovava da solo in vetta a punteggio pieno dopo il 4° turno, ma le sconfitte contro Cereda prima e Sardo poi lo hanno relegato al terzo posto.
Nell’open B (Elo < 1750) il 13enne milanese Niccolò Toscano si è imposto con 5,5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza il quattordicenne conterraneo Leonardo Laurel Loaiza e di una l’austriaco David Rass. Alla manifestazione hanno preso in totale 51 giocatori, fra i quali un MI, un MF e un CMF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/NBYY_s1a
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Cereda, Sardo 5 punti su 6; 3°-5° Vuelban, Carbone, Cazzaniga 4; 6°-9° Perucchini, Minelli, Mastroddi, Armeli 3,5; ecc.
Open B: 1° Toscano 5,5 punti su 6; 2° Laurel Loaiza 5; 3° Rass 4,5; 4°-8° Lavorgna, Migotto, Ramondo, Mircoli, Donetti 4; ecc.

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