MS: è online il numero 1049

E’ on line il numero 1049 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – VILLORBA DI TREVISO: DOPPIETTA DELL’ITALIA NELLA MITROPA CUP “IBRIDA”
2 – CAMPIONATO RUSSO A SQUADRE: ‘BRONZE HORSEMAN’ ANCORA SENZA RIVALI
3 – BYDGOSZCZ: WOJTASZEK RE NEL CAMPIONATO POLACCO A ELIMINAZIONE DIRETTA
4 – MELTWATER TOUR: ERIGAISI VINCE IL TORNEO DI QUALIFICAZIONE INDIANO
5 – BUDAPEST (UNGHERIA): LO STATUNITENSE MISHRA DOMINA IL FIRST SATURDAY
6 – VERONA: CAPPELLETTO SUPERA I FAVORITI NELLA “PRIMAVERA SCACCHISTICA”

VILLORBA DI TREVISO: DOPPIETTA DELL’ITALIA NELLA MITROPA CUP “IBRIDA”
Doppietta dell’Italia nell’edizione 2021 della Mitropa Cup (3-12 maggio), tradizionale torneo a squadre riservato ai Paesi dell’Europa centrale, che quest’anno è stato disputato per la prima volta con formula “ibrida”. Le partite, valide per le variazioni Elo, sono state giocate online a cadenza classica tramite il server Tornelo, ma i rappresentanti di ciascuna federazione hanno potuto riunirsi in un’unica sede: gli azzurri sono stati ospitati nella sede della QLASH House a Villorba di Treviso.
Nella sezione femminile Marina Brunello, Olga Zimina, Elena Sedina, Tea Gueci, Marianna Raccanello e Angela Flavia Grimaldi hanno dominato la competizione fin dall’inizio, assicurandosi matematicamente il primo posto con un turno di anticipo e totalizzando infine 17 punti di squadra su 18 e 24 su 36 individuali; seconda a 14 (23,5) si è classificata l’Ungheria, terza a 13 (23) la Germania e a seguire Repubblica Ceca (11 – 21), Francia (9 – 19,5) e Croazia (9 – 17,5). Brunello e Zimina, entrambe con 6 punti su 8, hanno ottenuto il miglior risultato in prima e seconda scacchiera rispettivamente, mentre Grimaldi è stata la miglior seconda riserva con 3,5 su 4.
Nell’open invece i nostri (Luca Moroni, Pier Luigi Basso, Sabino Brunello, Francesco Sonis e Lorenzo Lodici) hanno iniziato in salita, perdendo 2,5-1,5 con la più quotata Ungheria, ma poi non hanno più fallito un colpo, chiudendo in vetta con 14 punti su 18 di squadra e 22,5 su 36 individuali, contro i 14 e 21,5 della Slovacchia; medaglia di bronzo per la Repubblica Ceca a 13 e 21, legno per la Francia con 13 e 20,5, più staccate l’Austria (8 – 19) e la Germania (8 – 17). Moroni con 5,5 su 9 e Basso con 5 su 8 hanno realizzato il secondo miglior risultato sulle prime due scacchiere, mentre Sonis con 5 su 7 e Lodici con 4,5 su 7 sono stati i migliori in quarta scacchiera e come prima riserva rispettivamente.
L’evento ha fra l’altro segnato l’esordio dei nuovi commissari tecnici azzurri: il GM olandese Loek Van Wely per gli uomini e il MI romano Fabrizio Bellia per le donne. È la seconda volta che l’Italia vince entrambe le sezioni della Mitropa Cup: la prima era stata nel 2010, quando l’evento era stato organizzato dalla Svizzera e aveva avuto luogo a Coira, nel cantone dei grigioni. Curiosamente, anche quest’anno il torneo è stato organizzato dalla federazione elvetica (nel 2020 l’evento era invece saltato a causa della pandemia).
Gli arbitri internazionali Franca Dapiran e Gerhard Bertagnolli si sono occupati della direzione arbitrale nella sede di gioco italiana. Era presente anche una postazione riservata ai commentatori, alla quale si sono alternati i GM Alessio Valsecchi, Danyyil Dvirnyy e Roberto Mogranzini.
Risultati: http://chess-results.com/tnr558727.aspx
Classifiche finali
Open: 1ª Italia 14 punti di squadra su 18 (22,5 su 36 individuali); 2ª Slovacchia 14 (21,5); 3ª Repubblica Ceca 13 (21); 4ª Francia 13 (20,5); 5ª Austria 8 (19); 6ª Germania 8 (17); 7ª Ungheria 7 (17); 8ª Svizzera 6 (16); 9ª Slovenia 6 (14,5); 10ª Croazia 1 (11)
Femminile: 1ª Italia 17 punti di squadra su 18 (24 su 36 individuali); 2ª Ungheria 14 (23,5); 3ª Germania 13 (23); 4ª Repubblica Ceca 11 (21); 5ª Francia 9 (19,5); 6ª Croazia 9 (17,5); 7ª Svizzera 5 (15); 8ª Slovenia 4 (13); 9ª Austria 4 (12); 10ª Slovacchia 4 (11,5)

CAMPIONATO RUSSO A SQUADRE: ‘BRONZE HORSEMAN’ ANCORA SENZA RIVALI
La Bronze Horseman di San Pietroburgo ha vinto il suo quarto scudetto di fila nel campionato russo a squadre, disputato a Sochi dall’1 al 10 maggio. La Russia è uno dei tanti Paesi che stanno allentando le restrizioni relative alla pandemia di coronavirus e questo ha permesso di ospitare un evento in presenza molto più ampio dei Candidati in termini di partecipanti. Erano in vigore norme standard di sicurezza e protezione e una misura già utilizzata, fra l’altro, nei festival italiani: i giocatori erano separati da divisori in plexiglass, collocati al centro di ogni scacchiera. L’evento consisteva in tre sezioni: la Premier League (un girone all’italiana di nove squadre con sei scacchiere e due riserve), una sezione femminile e una sezione inferiore chiamata Higher League (entrambe con quattro scacchiere e due riserve).
La Bronze Horseman si è assicurata il primo posto con un di anticipo e ha finito per vincere tutti i match, totalizzando 16 punti su 16 di squadra e 34,5 su 48 individuali. Al secondo posto si è classificata la squadra di scacchi di Mosca con 13 e 29,5, seguita da un’altra squadra della capitale, la ‘Gogolevsky 14′, ovvero il famoso Club Centrale degli scacchi, con 12 e 28.
Assoluto protagonista della squadra vincitrice è stato Andrey Esipenko, che con 6,5 su 7 ha realizzato la miglior prestazione di tutto il campionato; è interessante notare che cinque delle sue sei vittorie sono state messe a segno con i pezzi neri. Esipenko ha guadagnato 15,4 punti Elo ed è ora a quota 2716, il che lo colloca al numero 26 nel live rating, davanti al numero uno inglese Michael Adams e ai connazionali Daniil Dubov e Peter Svidler. A completare la Bronze Horseman c’erano, fra gli altri, grossi calibri quali Nikita Vitiugov, Maxim Matlakov, Kirill Alekseenko e Vladimir Fedoseev.
La sezione femminile è stata vinta dalla squadra di scacchi di Mosca. Guidata dalla GM Kateryna Lagno, che a sua volta ha totalizzato 6,5 su 7, la formazione ha chiuso con 18 punti su 18 di squadra e 26 su 36 individuali, staccando di tre lunghezze la Southern Ural-1 della regione di Chelyabinsk (15 – 23,5) e di cinque la Yugra (13 – 23,5).
Proprio la Southern Ural-1 della regione di Chelyabinsk è riuscita a vincere la Higher League con 15 su 18 di squadra e 24 su 36 individuali; seconda a 13 e 24 la Qmal-1, terza a 13-23 la ShK ‘Malakhit’ della regione di Sverdlovsk.
Risultati: http://chess-results.com/tnr559199.aspx
Classifica finale Premier: 1ª Bronze Horseman San Pietroburgo 16 punti su 16 di squadra (34,5 su 48 individuali); 2ª Squadra di Mosca 13 (29,5); 3ª ‘Gogolevsky 14′ Mosca 12 (28); 4ª KPRF Mosca 9 (26); 5ª Wildberries Youth regione di Tyumen 7 (25,5); 6ª Scuola di Botvinnik Mosca 5 (23); 7ª Ladya Repubblica del Tatarstan 5 (22); 8ª SShOR Scacchi e Dama San Pietroburgo 3 (16,5); 9ª Kimmeriya Rep. di Crimea 2 (11)

BYDGOSZCZ: WOJTASZEK RE NEL CAMPIONATO POLACCO A ELIMINAZIONE DIRETTA
Il GM Radoslaw Wojtaszek e la MI Klaudia Kulon hanno vinto l’edizione 2021 del campionato polacco, disputata a Bydgoszcz dal 28 aprile al 5 maggio. Le due sezioni si sono giocate in presenza, con due format diversi.
Il torneo Open, che ha visto ai nastri di partenza i migliori giocatori polacchi, a eccezione di Jan-Krysztof Duda, era a eliminazione diretta. Wojtaszek, favorito della vigilia, ha sconfitto Igor Janik e Grzegorz Gajewski per 3-1 e Bartosz Socko per 1,5-0,5 prima di raggiungere in finale Wojciecj Moranda, che aveva battuto Szymon Gumularz, Bartlomiej Heberla e Pawel Teclaf 1,5-0,5. In finale, Wojtaszek ha avuto la meglio su Moranda 2,5-1,5: dopo aver perso la prima partita, si è rifatto nella seconda per poi aggiudicarsi spareggio, aggiudicandosi così il suo quarto titolo, dopo quelli ottenuti nel 2005, nel 2014 e nel 2016. Nel match per il terzo posto, Socko ha sconfitto il 17enne Teclaf, rivelazione del torneo.
Le donne hanno lottato per il titolo in un torneo con girone all’italiana (rating medio 2353). Kulon, che aveva vinto gli ultimi quattro campionati lampo (compreso quello del 2020 giocato a Bydgoszcz), si è imposta in solitaria con 6 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il terzetto di inseguitrici a 5,5, guidato dalla GMf Jolanta Zawadzka, che ha superato per spareggio tecnico la MI Karina Cyfka e la GMf Joanna Majdan; quinta a 5 la MI Iweta Rajlich, solo sesta a 4,5 la favorita GM Monika Socko.
Sito ufficiale: http://mp2021.pzszach.pl/

MELTWATER TOUR: ERIGAISI VINCE IL TORNEO DI QUALIFICAZIONE INDIANO
Il diciassettenne GM Arjun Erigaisi si è aggiudicato il torneo di qualificazione indiano al Meltwater Champions Chess Tour, ospitato sul server Chess24 dal 7 al 10 maggio. La competizione era a eliminazione diretta a partire dagli ottavi di finali e vedeva impegnati sedici dei migliori giocatori indiani. Erigaisi si è fatto strada superando nell’ordine il sedicenne Nihal Sarin (2,5-1,5), Bharathakoti Harsha (2,5-1,5) e il quattordicenne Dommaraju Gukesh (3-1); in finale ha quindi superato 3,5-2,5, dopo gli spareggi blitz, il favorito Baskaran Adhiban ed entrambi hanno ottenuto il pass per il torneo del Meltwater Champions Chess Tour in programma a giugno. Ad aggiudicarsi il terzo posto è stato Chithambaram Aravindh (battuto 2,5-1,5 da Adhiban in semifinale), che si è imposto 2,5-0,5 su Gukesh. È stata una vittoria assolutamente meritata per Erigaisi, che si è dimostrato al top della forma fin dall’inizio del torneo e ha perso in tutto una sola partita delle diciotto disputate.
Sito ufficiale: https://championschesstour.com/

BUDAPEST (UNGHERIA): LO STATUNITENSE MISHRA DOMINA IL FIRST SATURDAY
Il MI statunitense Abhimanyu Mishra ha dominato l’edizione di maggio del torneo First Saturday, disputata a Budapest (Ungheria) dall’1 all’11 del mese. Abhimanyu, che partiva con il numero tre di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, realizzando una norma GM e facendo il vuoto dietro di sé: il MI giordano Rafat Issa e il GM ceco Vojtech Plat, secondi, sono stati infatti staccati di ben tre lunghezze. La competizione aveva un Elo medio di 2392 (sesta categoria Fide)
Nessuna sorpresa nel gruppo MI (rating medio 2270), dove il MI indiano Leon Luke Mendonca, che partiva come favorito della vigilia, si è imposto in solitaria con 7,5 punti su 9 con un’unica sconfitta, al settimo turno, con il polacco Tymon Ochedzan. Proprio quest’ultimo è salito sul secondo gradino del podio dopo aver superato per spareggio tecnico il MI ungherese Adam Szeberenyi che, come lui, aveva totalizzato 6 punti.
Risultati: http://chess-results.com/tnr558888.aspx
Classifiche finali
Torneo GM: 1° Abhimanyu 8 punti su 9; 2°-3° Issa, Plat 5; 4° Pacher 4,5; 5°-8° Papp, Bodi, Souhardo, Seemann 4; 9° Czebe 3,5; 10° I. Farago 3
Torneo MI: 1° Mendonca 7,5 punti su 9; 2°-3° Ochedzan, Szeberenyi 6; 4° Lyell 5,5; 5° Pasztor 5; 6° Pasti 4,5; 7° Mostbauer 3,5; 8° Fule 3; 9° S. Farago 2,5; 10° Matyassy 1,5

VERONA: CAPPELLETTO SUPERA I FAVORITI NELLA “PRIMAVERA SCACCHISTICA”
Il CM trevigiano Joshuaede Cappelletto ha vinto la prima edizione dell’open internazionale “Primavera scacchistica veronese”, disputata a Verona dal 7 al 9 maggio. Cappelletto (classe 2005), che partiva con il numero sei di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando soltanto all’ultimo turno con il più quotato MI filippino Virgilio Vuelban. Sul secondo gradino del podio è salita la MFf estone Margareth Olde, che, dopo aver perso al primo turno con il candidato maestro vicentino Alessandro Brotto, ha vinto tutte le rimanenti partite. Il già citato Vuelban si è piazzato terzo a quota 3,5 dopo aver superato per spareggio tecnico il MF bresciano Gabriele Lumachi (classe 2003) e il candidato maestro latinense Edoardo Piccirillo. Lumachi, che partiva come favorito della vigilia, è stato rallentato nella corsa al primo posto dalla sconfitta subita al quarto turno per mano dello stesso Vuelban.
Il vicentino Alex Pigato, classe 2007, ha vinto a sorpresa l’open B: numero tredici di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando al terzo turno con il più quotato Francesco Mattia Liloni di Brescia, anche lui del 2007. Lo stesso Liloni si è aggiudicato il secondo posto a quota 4, superando per spareggio tecnico il vicentino Alberto Celadon.
Sorpresa anche nell’open C, dove Ivan Antipov, che partiva con il numero diciotto di tabellone, ha vinto con un perfetto 5 su 5, staccando di mezza lunghezza il veronese Zeno Ferrarini (classe 2005) e di una Giorgio Fabbri e il ceco Ladislav Krutil, che hanno spartito il terzo posto a quota 4. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 76 giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui un maestro internazionale e un maestro Fide nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Cappelletto 4,5 punti su 5; 2ª Olde 4; 3°-5° Vuelban, Lumachi, Piccirillo 3,5; 6°-8° Zenari, Candian, Luchi 3; 9°-13° Brotto, Zanchetta, Covello, Tencati, Mazzini 2,5; ecc.
Open B: 1° Pigato 4,5 punti su 5; 2°-3° Liloni, Celadon 4; 4°-5° Budyi, Carraroli 3,5; 6°-12° Vujicic, Merciari, Queiroz, Mai, Margareci, Guglielmetti, Volpi 3; ecc.
Open C: 1° Antipov 5 punti su 5; 2° Z. Ferrarini 4,5; 3°-4° Fabbri, Krutil 4; 5°-6° Gurzoni, Zenini 3,5; 7°-11ª Boteff, Zangrandi, T. Ferrarini, Crestani, Mora 3; ecc.