Bergamo: So, Nepomniachtchi e Radjabov nel supertorneo

Gli scacchi d’élite tornano in Italia. Come già anticipato da Messaggero Scacchi (http://www.messaggeroscacchi.it/?p=4381), dal 12 al 20 luglio Bergamo ospiterà, all’interno dell’auditorium di piazza Libertà (in pieno centro cittadino), un supertorneo di 17^ categoria Fide, che rappresenterà l’evento clou del calendario ACP, acronimo di Association of Chess Professionals, l’Associazione dei professionisti di scacchi. Il torneo è organizzato dall’Asd Caissa Italia in collaborazione con la Società Scacchistica Bergamo, con il patrocinio e il supporto del Comune di Bergamo, e vedrà ai nastri di partenza sette GM di primo piano, cinque stranieri e due italiani: il 20enne filippino Wesley So, attuale numero 19 al mondo (Elo 2738), il russo Ian Nepomniachtchi, numero 21 (2732), l’otto volte campione ungherese Zoltan Almasi (2693), l’israeliano Emil Sutovsky (2642), il romano Daniele Vocaturo (2579), il bergamasco e padrone di casa Sabino Brunello (2575) e l’azerbaigiano Teimour Radjabov (Elo 2713), forse il giocatore di maggior prestigio in gara. Radjabov si è infatti qualificato al torneo dei candidati al titolo mondiale per due volte di fila, nel 2011 e 2013, e per lungo tempo ha fatto parte della top 5 mondiale (dal novembre 2011 all’aprile 2013). L’azerbaigiano, come pure So, Nepomniachtchi e Sutovsky, giocherà per la prima volta una competizione individuale in Italia; Almasi, invece, ha partecipato più di una volta al torneo di Capodanno a Reggio Emilia, dove si piazzò primo nel 2008.
A margine del torneo dei “big” la Società Scacchistica Bergamo organizzerà come di consueto, dal 18 al 20 luglio, nella palestra Angelini del quartiere di Valtesse, l’open internazionale “Città di Bergamo”, che spegnerà quest’anno le tredici candeline. Anche qui non mancheranno i nomi illustri: favoriti d’obbligo il bulgaro Kiril Georgiev, campione mondiale junior nel 1983 e già vincitore del torneo orobico nel 2012 (lo scorso anno si piazzò invece secondo dietro a Brunello), il suo connazionale Aleksander Delchev e il serbo Ivan Ivanisevic, ai quali cercheranno di dare filo da torcere il 23enne trevigiano Danyyil Dvirnyy, campione italiano in carica, e il 22enne pesarese Axel Rombaldoni, numeri 5 e 7 della graduatoria italiana.