Wijk aan Zee (5): commento

Caruana non riesce a piegare la resistenza di Dominguez, malgrado una posizione vinta in finale; Vocaturo, invece, sfinisce Grandelius e si impone dopo aver rischiato di sprecare un’ottima chance. Bilancio agrodolce per gli azzurrini, dunque, nel 5° turno, ma comunque positivo.
Fab Fab, che aveva eliminato il cubano nel 2° turno di Coppa del mondo lo scorso dicembre, ha scelto una variante tutto sommato poco usuale per controbattere la Grunfeld del suo avversario, ovvero 13.b3; la partita è quindi uscita dal seminato alla 16^ mossa, quando il Nero ha giocato 16…e4. La prima seria imprecisione di Dominguez è stata 19…a6?! (19…f4 pareva un’alternativa preferibile), che ha permesso a Fab Fab di assestare il primo colpo con 20.Te6! Txe6 21.dxe6: ora 21…Dxe6?? è improponibile a causa di 22.Ca4!, che guadagna un pezzo (22…Cxa4?? 23.Ac4 +-). D’altra parte 21…Dc6, l’alternativa per cui ha optato il cubano, non è sicuramente la migliore, dato che dopo il naturale seguito 22.e7 Te8 23.Axb6 Axc3 (23…Dxb6 24.Dd5+ Rh8 25.Df7 Dc6 26.Td1 +-) l’azzurrino avrebbe potuto guadagnare un pezzo con 24.Dd8! Af6 25.Tc1! Axe7 26.Txc6 Axd8 27.Tc8. Fab Fab non ha colto l’attimo fuggente, ma è rimasto in ogni caso con una posizione nettamente migliore e il finale sembrava dovergli sorridere. Senonchè, dopo aver manovrato in maniera efficace fin dopo la 50^, Caruana ha giocato la debole 52.g4?, dando all’avversario una chance di salvezza, quando invece il seguito 52.Df7+ Rh8 (52…Rh6 53.g4 +-) 53.h5 Dc3 54.h6 b3 55.h7 Dg7 56.Dxb3 Dxh7+ 57.Rg2 avrebbe chiuso i conti. L’azzurrino, forse, non aveva visto 55…Dh6, che permette al Nero di salvarsi davvero in corner. Peccato; ad ogni modo l’obiettivo della prima vittoria sembra vicino.
Quanto alle altre sfide del gruppo A non si può, prima di tutto, non rilevare il quinto successo in cinque partite di Alexei Shirov, questa volta ai danni di Loek Van Wely. Lo spagnolo appare in forma smagliante e con questa vittoria si è portato a +1,5 dagli inseguitori, ovvero Vassily Ivanchuk (pari con Nigel Short), Hikaru Nakamura e Magnus Carlsen (patta nello scontro diretto): davvero niente male. E’ salito in quinta posizione a quota 3, ottenendo il primo punto pieno, Vladimir Kramnik, che ha avuto la meglio su Jan Smeets, solitario fanalino di coda. In parità si sono concluse le altre sfide di giornata, Leko-Anand e Tiviakov-Karjakin.
Vocaturo, dal canto suo, dopo un’apertura all’apparenza innocua, sfruttando due imprecisioni dello svedese Nils Grandelius (17…Rh7?! e soprattutto 18…Ch4?) ha rapidamente preso l’iniziativa e guadagnato una qualità, anche se, disponendo di una forte coppia di Alfieri, sembrava che il Nero potesse resistere. In realtà Daniele avrebbe potuto guadagnare un pedone e passare in netto vantaggio alla 31^, giocando, anziché 31.Ae6, la forzante 31.Txe8 Axe8 32.Te1 Rf8 33.Te6 h5 34.Tf6+ Re7 35.Tf5. Fattosi sfuggire l’opportunità, il GM romano alla 44^ ha commesso un azzardo che poteva costargli mezzo punto (44.b4?! invece di 44.a4, dopo la quale, in realtà, vincere non sarebbe stato più tanto facile); Grandelius, a propria volta, non ha trovato la maniera migliore per difendersi e l’attività della Torre bianca ha portato i suoi frutti, in particolare dopo 50…Ab5?! E 51…d5?. Una volta catturato il pedone a4 la partita, per il Bianco, è stata tutta in discesa, anche se il Nero ha preferito prolungare la propria agonia oltre l’80^ mossa, prendendo matto a causa di una svista con 83.Th7#. Con questo successo Vocaturo si è attestato solitario al terzo posto con 3.5 punti, accorciando le distanze su Li Chao, fermato sul pari da Robin Van Kampen, ma non su Ray Robson, che ha proseguito la sua marcia battendo Peng Zhaoqin e rimanendo in vetta a quota 4,5 su 5. L’unico altro successo di giornata lo ha ottenuto l’ucraina Mariya Muzychuk in una sfida tutta rosa contro l’indiana Swaminathan Soumya. Posta in palio divisa, invece, negli incontri Kuipers-Swinkels, Bok-Gupta e Plukkel-Lie.
Nel gruppo B, infine, Anish Giri si è portato a propria volta solo in vetta con 4 su 5, sconfiggendo Emil Sutovsky e approfittando del ko di Ni Hua ad opera di David Howell, ora secondo a 3,5. Arkadij Naiditsch e Parimarjan Negi hanno agguantato il gruppo dei terzi a quota 3, superando rispettivamente Liviu-Dieter Nisipeanu e Varuzhan Akobian. Pari le altre sfide di giornata: So-Harikrishna, Nyback-L’Ami e A. Muzychuk-Reinderman.