E’ on line il numero 1175 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – STAVANGER: “NORWAY CHESS”, SETTIMO SUCCESSO PER MAGNUS CARLSEN
2 – JERMUK (ARMENIA): ARAVINDH VINCE ANCHE IL MEMORIAL STEPAN AVAGYAN
3 – BRASILE: LO STATUNITENSE SHANKLAND PRIMO NEL CAMPIONATO AMERICANO
4 – DUBAI (EMIRATI ARABI): IL 18ENNE RUSSO GREBNEV SUPERA I FAVORITI
5 – BELFORT: C’CHARTRES ÉCHECS DOMINA IL CAMPIONATO FRANCESE A SQUADRE
6 – CAMBRIDGE (INGHILTERRA): MICHAEL ADAMS RE PER IL TERZO ANNO DI FILA
7 – ASTANA: IL 21ENNE NOGERBEK E LA 14ENNE KALIYAHMET CAMPIONI KAZAKI
8 – GIZA (EGITTO): BILEL BELLAHCENE LA SPUNTA NEL CAMPIONATO AFRICANO
9 – CAMPIONATI ITALIANI VELOCI: TITOLI A BETTALLI, BARP E ALTINI
10 – MARINA DI PIETRASANTA: ANAND BATTE ORO NELLA CLASH OF GENERATIONS
11 – VIGEVANO: VINCONO L’ISRAELIANO SASON E LO STATUNITENSE KAVUTSKIY
12 – PISA: ILIA MARTINOVICI SENZA RIVALI NEL TORNEO DELLA REPUBBLICA
13 – PRIMAVERA VERONESE, IL MODENESE LUCA BALLOTTI PRIMO PER SPAREGGIO
14 – CASTEL MADAMA: IL 15ENNE VITERBESE BELIMAN SU TUTTI NEL FESTIVAL
STAVANGER: “NORWAY CHESS”, SETTIMO SUCCESSO PER MAGNUS CARLSEN
Magnus Carlsen ha trionfato nella Norway Chess 2025, disputata a Stavanger (Norvegia) dal 26 maggio al 6 giugno. Carlsen, giocando in casa, ha conquistato il suo settimo titolo in tredici edizioni. Come ormai avviene dal 2020, il sistema di punteggio prevedeva che in caso di patta nella partita classica si giocasse un’Armageddon per determinare il vincitore; venivano quindi assegnati 3 punti per la vittoria nella partita classica e 1,5 nell’Armageddon, mentre il perdente dell’Armageddon otteneva 1 punto.
Nonostante una sconfitta clamorosa contro Dommaraju Gukesh nella sesta giornata, che ha generato una scena virale in cui Magnus ha colpito il tavolo per la frustrazione, il norvegese ha mostrato grande sangue freddo e ha saputo rimontare, concludendo in vetta con 16 punti su 30, mezzo in più di Fabiano Caruana e uno e mezzo più di Gukesh, campione del mondo in carica. Carlsen ha lasciato intendere che potrebbe ridurre o addirittura azzerare la sua partecipazione ai tornei classici in un futuro ormai prossimo, ma al momento si trova saldamente al comando della graduatoria Fide con 2839 punti contro i 2807 di Hikaru Nakamura, che a Stavanger si è classificato quarto a quota 14. La competizione aveva un rating medio di 2791 (22ª categoria Fide).
Nella sezione femminile, che è stata introdotta per la seconda volta nella storia del torneo e aveva un Elo medio di 2521, ha brillato la GM ucraina Anna Muzychuk, che con 16,5 punti ha preceduto la cinese Lei Tingjie (16) e l’indiana Humpy Koneru (15). Muzychuk è rimasta imbattuta nelle partite classiche e ha gestito con lucidità le delicate sfide all’Armageddon, compresa l’ultima contro l’indiana Rameshbabu Vaishali. Entrambi i vincitori hanno ricevuto un premio di 700.000 corone norvegesi, a testimonianza dell’impegno del torneo per la parità di genere. Muzychuk ha rafforzato la sua posizione nell’élite femminile, salendo al sesto posto fra le donne in lista Fide a quota 2544.
A margine dei due eventi principali a inviti, è stato disputato un open internazionale: qui il GM tedesco Vitaly Kunin, numero sei di tabellone, ha chiuso in vetta con 7 punti su 9 nel gruppo A, superando per spareggio tecnico i connazionali GM Lev Yankelevich e MF Torben Knuedel; il 12enne CMF bergamasco Leonardo Vincenti si è invece piazzato 46° a 4,5. In gara c’erano in tutto 195 giocatori provenienti da 33 Paesi (undici GM).
Sito ufficiale: https://norwaychess.no/en/
Classifiche finali
Open: 1° Carlsen 16 punti su 30; 2° Caruana 15,5; 3° Gukesh 14,5; 4° Nakamura 14; 5° Erigaisi 13; 6° Wei Yi 9,5
Femminile: 1ª A. Muzychuk 16,5 punti su 30; 2ª Lei Tingjie 16; 3ª Koneru 15; 4ª Ju Wenjun 13,5; 5ª Vaishali 11; 6ª Khadem 9
JERMUK (ARMENIA): ARAVINDH VINCE ANCHE IL MEMORIAL STEPAN AVAGYAN
Il GM indiano Chithambaram Aravindh si è aggiudicato la sesta edizione del supertorneo di Jermuk, disputata dal 29 maggio al 6 giugno e intitolata alla memoria del dottor Stepan H. Avagyan, che era stato primario dell’ospedale della città armena. Aravindh ha concluso imbattuto in vetta con 6,5 punti su 9, ha superando per spareggio tecnico il connazionale Rameshbabu Praggnanandhaa e staccando di una lunghezza e mezza il tedesco Dmitrij Kollars, terzo in solitaria. Decisivo è stato l’ultimo turno, dove, con i pezzi neri, Aravindh ha sfruttato un errore dell’armeno Aram Hakobyan in finale, assicurandosi il punto intero e vanificando almeno in parte la contemporanea vittoria di Praggu contro un altro giocatore di casa, Robert Hovhannisyan.
Quello ottenuto a Jermuk rappresenta il terzo successo consecutivo in un supertorneo a cadenza classica per Aravindh, dopo le affermazioni al Chennai Grand Masters 2024 e al Praga Chess Festival Masters 2025. Grazie a questi risultati, l’indiano è salito al nono posto nella graduatoria mondiale con un live rating di 2757,8. La competizione aveva un rating medio di 2667 (17ª categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr1184647.aspx
Classifica finale: 1°-2° Aravindh, Praggnanandhaa 6,5 punti su 9; 3° Kollars 5; 4°-5° Sevian, Bjerre 4,5; 6°-8° Yakubboev, Xu Xiangyu, Hakobyan 4; 9° Hovhannisyan 3,5; 10° Gledura 2,5
BRASILE: LO STATUNITENSE SHANKLAND PRIMO NEL CAMPIONATO AMERICANO
Il GM statunitense Sam Shankland si è aggiudicato la XVIII edizione del campionato continentale americano, intitolata alla memoria di Jorge Vega e disputata dal 23 al 31 maggio a Foz do Iguaçu (Brasile). Il torneo, ospitato all’Hotel Golden Park Internacional Foz & Convenções, ha visto la partecipazione di 218 giocatori provenienti da 17 paesi, tra i quali 23 grandi maestri e 20 maestri internazionali. Dopo 11 turni combattuti sette giocatori hanno concluso a pari merito con 8,5 punti e il titolo è stato assegnato a Shankland grazie allo spareggio tecnico; nell’ordine hanno poi concluso il peruviano José Eduardo Martínez Alcántara, il brasiliano Alexandr Fier, il cileno Cristóbal Henríquez Villagra, i colombiani Santiago Ávila Pavas e José Gabriel Cardoso Cardoso e un altro giocatore locale, Luis Paulo Supi. I primi quattro classificati hanno ottenuto la qualificazione per la Coppa del Mondo Fide 2025, in programma da fine ottobre. Il campionato è stato organizzato dalla Confederazione Brasiliana di Scacchi e ha rappresentato un evento chiave nel calendario scacchistico americano. A margine, il 30 maggio si è svolto il campionato blitz continentale, vinto con 7,5 punti su 9 da Fier, seguito da Ávila a 7 e Martínez Alcántara a 6,5.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1126818.aspx
Classifica finale: 1°-7° Shankland, Martínez Alcántara, Fier, Cardoso, Henríquez Villagra, Supi, Ávila Pavas 8,5 punti su 11; 8°-13° Bachmann, Rojas Salas, Oparin, Jacobson, Villanueva, Hardaway 8; 14°-23° Quesada Pérez, Hong, Schnaider, Di Berardino, Shabalov, Lima, Mareco, Liascovich, Ticona Rocabado, Panjwani 7,5; ecc.
DUBAI (EMIRATI ARABI): IL 18ENNE RUSSO GREBNEV SUPERA I FAVORITI
Il 18enne GM russo Aleksey Grebnev ha vinto l’edizione 2025 dell’open di Dubai (Emirati Arabi), ospitato dal 27 maggio al 4 giugno al Dubai Chess & Culture Club. Grebnev, numero 14 di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando al fotofinish grazie allo spareggio tecnico lo spagnolo Alan Pichot. La 25ª edizione dell’evento ha visto la partecipazione di 179 giocatori da trentacinque Paesi (trenta GM e trentotto MI), tra i quali nomi di spicco come l’indiano Nihal Sarin, l’armeno Shant Sargsyan e il serbo Aleksandar Indjic.
Grebnev è partito forte con 4,5 su 5, amministrando il vantaggio sugli inseguitori nei turni seguenti. Nell’ultima partita, con il Bianco contro Sargsyan, ha optato per una rapida patta, che gli è bastata per assicurarsi il primo posto. Pichot è partito a rilento con 3 su 5 e ha agguantato la vetta grazie a quattro vittorie consecutive, mentre il russo Ivan Zemlyanskii ha ottenuto il terzo posto a 6,5, superando per spareggio Sargsyan e Indjic. Nihal Sarin, favorito della vigilia, dopo una sconfitta cruciale al settimo turno ha concluso in sesta posizione, alla guida del gruppo a 6. Per Grebnev, già campione mondiale U18 e due volte campione asiatico junior, questo successo rappresenta la consacrazione definitiva dopo un lungo tour scacchistico negli Emirati Arabi Uniti.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1155334.aspx
Classifica finale: 1°-2° Grebnev, Pichot 7 punti su 9; 3°-5° Zemlyanskii, Sargsyan, Indjic 6,5; 6°-10° Nihal Sarin, Movahed, Gorshtein, Aditya Mittal, Tin Jingyao 6; ecc.
BELFORT: C’CHARTRES ÉCHECS DOMINA IL CAMPIONATO FRANCESE A SQUADRE
C’Chartres Échecs ha vinto l’edizione 2025 del campionato francese a squadre, la cui massima serie è nota come “Top 16″, disputata a Belfort dal 22 maggio al 1° giugno. La competizione ha visto la partecipazione di sedici squadre d’élite, suddivise in due gironi da otto, che si sono affrontate in sette turni preliminari. Le prime quattro classificate di ciascun girone hanno poi disputato la “Poule Haute” per il titolo, mentre le restanti si sono contese la permanenza nella “Poule Basse”.
Guidata da giocatori come Laurent Fressinet, Vasyl Ivanchuk e Rauf Mamedov, C’Chartres Échecs ha mostrato una straordinaria coesione e determinazione. Dopo aver dominato il proprio girone preliminare con 21 punti in 7 partite, ha mantenuto l’imbattibilità anche nella Poule Haute, chiudendo con 33 punti complessivi. Sul secondo e sul terzo gradino del podio sono salite rispettivamente Asnieres – le Grand Echiquier a 29 e Aix-En-Provence a 28.
Nella Poule Basse, Clichy Échecs 92 ha primeggiato con 24 punti, seguita da Vandoeuvre Échecs e Chalons-En-Champagne. Le squadre di Bois-Colombes, Le Mans e Bischwiller hanno chiuso il torneo con 13 punti ciascuna, retrocedendo alla serie inferiore.
Il torneo ha visto la partecipazione di numerosi giocatori della top 100, tra cui Alireza Firouzja, Hans Niemann, Maxime Vachier-Lagrave, Pentala Harikrishna, Andrey Esipenko, Jorden Van Foreest, Rustam Kasimdzhanov, Raunak Sadhwani, Parham Maghsoodloo, Pavel Eljanov, S.P. Karthikeyan, Volodar Murzin, Rauf Mamedov, David Navara, Vasyl Ivanchuk, Gawain Jones, Boris Gelfand, Daniel Dardha e Bassem Amin.
Risultati: http://www.echecs.asso.fr/Equipes.aspx
Classifica finale Poule Haute: 1ª C’Chartres Échecs 33 punti; 2ª Asnieres – le Grand Echiquier 29; 3ª Aix-En-Provence 28; 4ª Marseille Echecs 25; 5ª Mulhouse Philidor 24; 6ª Grasse Echecs 23; 7ª Cannes Echecs 21; 8ª Tremblay-En-France 20
CAMBRIDGE (INGHILTERRA): MICHAEL ADAMS RE PER IL TERZO ANNO DI FILA
Il sempreverde GM inglese Michael Adams ha vinto la terza edizione dell’open internazionale di Cambridge, disputata dal 26 al 31 maggio nel prestigioso University Arms Hotel. Ai nastri di partenza del torneo, organizzato dalla English Chess Federation, c’erano 108 giocatori provenienti da sedici Paesi, fra i quali sette GM e dodici MI. Adams, otto volte campione britannico, partiva come favorito della vigilia e ha conquistato il titolo per il terzo anno consecutivo, concludendo imbattuto con 7 punti su 9 e superando per spareggio tecnico il connazionale MI Brandon Clarke. Cinque giocatori hanno chiuso a quota 6,5: il GM cinese Li Wenxiang (bronzo), il GM croato Marin Bosiocic, gli inglesi MI Matthew Wadsworth e GM Daniel Fernandez, il GM olandese Sergei Tiviakov. Tra le donne, la wCM inglese Audrey Kueh è stata la migliore classificata con 5 punti. In gara c’erano anche due giovani MF azzurri: il 17enne bolognese Lorenzo Fava si è piazzato 18° a 5,5, il 19enne milanese Simone Pozzari 43° a 4,5. Il torneo ha offerto anche una ricca copertura mediatica, con commenti in diretta streaming delle ultime tre giornate a cura della MIf Natasha Regan e del GM Matthew Sadler, trasmessi su Twitch.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1099723.aspx
Classifica finale: 1°-2° Adams, Clarke 7,5 punti su 9; 3°-7° Li Wenxiang, Bosiocic, Wadsworth, Fernandez, Tiviakov 6,5; 8°-15° Mahadevan, Ghasi, Balaji, Cuenca Jimenez, Badacsonyi, Camacho Collados, Willow, Pert 6; ecc.
ASTANA: IL 21ENNE NOGERBEK E LA 14ENNE KALIYAHMET CAMPIONI KAZAKI
L’edizione 2025 del campionato kazako, disputata ad Astana dal 21 maggio al 1° giugno, ha visto trionfare due giovani talenti: il 21enne GM Kazybek Nogerbek, e la 14enne MF Elnaz Kaliyahmet. Entrambi hanno conquistato il loro primo titolo nazionale, con Kaliyahmet che è diventata la più giovane campionessa femminile nella storia del Kazakistan. Il torneo si è svolto con la formula del girone all’italiana a 14 giocatori e aveva un montepremi complessivo di 20 milioni di tenge (circa 39.000 dollari).
Nella sezione Open (media Elo 2405), Nogerbek e il GM Denis Makhnev hanno chiuso a pari merito con 9 punti su 13, rendendo necessario un playoff. Dopo una serie di partite rapide e blitz, Nogerbek ha prevalso nell’Armageddon finale, conquistando il titolo. Il terzo posto è andato al MI Aldiyar Ansat, che ha superato per spareggio tecnico Zhandos Agmanov dopo che entrambi hanno chiuso a quota 8.
Fra le donne (rating medio 2181), Kaliyahmet ha dominato il torneo, concludendo con 10 punti su 13 e superando di mezzo punto la seconda classificata, Zarina Nurgaliyeva, 15 anni. La campionessa del 2021 e 2022, Meruert Kamalidenova, ha conquistato il terzo posto a 8,5.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1184002.aspx
Classifica finale: 1°-2° Nogerbek, Makhnev 9 punti; 3°-4° Ansat, Agmanov 8; 5° Sapenov 7,5; 6-7° Suleymenov, Zhalmakhanov 7; 8°-10° Abdilkhair, Suleimen, Akhmedinov 6; 11°-12° Zhauynbay, Akhmetov 5; 13° Igambergenov 4; 14° Tleukhanov 3,5
GIZA (EGITTO): BILEL BELLAHCENE LA SPUNTA NEL CAMPIONATO AFRICANO
Il GM algerino Bilel Bellahcene ha vinto l’edizione 2025 del campionato africano individuale, ospitata dal 13 al 20 maggio al Pyramids Park Hotel di Giza, in Egitto, e organizzato dalla Confederazione Africana degli Scacchi e dalla Federazione Scacchistica Egiziana. Il campionato ha confermato la supremazia dell’Egitto nel panorama scacchistico africano, con una forte presenza di giocatori del Paese ospitante nelle prime posizioni di entrambe le sezioni. Il torneo, valido come qualificazione per la Coppa del Mondo Fide 2025, ha visto la partecipazione di 54 giocatori nella sezione Open e 27 nella sezione femminile, provenienti da diciassette Paesi africani.
Nella sezione Open, Bellahcene ha chiuso in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico gli egiziani Bassem Amin e Ahmed Adly, numeri uno e due di tabellone rispettivamente. Il 17enne MI egiziano Hamed Wafa ha ottenuto un notevole quarto posto in solitaria con 6,5 punti, risultando il miglior under 20 del torneo.
Nella sezione femminile, la GMf egiziana Shrook Wafa ha chiuso con 8 su 9 e conquistato il suo quinto titolo continentale, dopo quelli del 2013, 2014, 2016 e 2019, stabilendo un record nella storia del campionato. Seconda a quota 7 si è piazzata la MIf algerina Lina Nassr, terza a 6 l’egiziana Jana Mohamed Zaki.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1170241.aspx
Classifica finale: 1°–3° Bellahcene, Amin, Adly 7 punti; 4° Wafa 6,5; 5°–11° Fadi, George Samir, Ezat, Fawzy, Ahmed M. E., Yousry, Elhusseiny 6; 12°–15° Ahmed A. A., Idrissi, Jele, Ashraf 5,5; ecc.
CAMPIONATI ITALIANI VELOCI: TITOLI A BETTALLI, BARP E ALTINI
Disputati nuovamente, come lo scorso anno, poco prima dell’inizio delle vacanze estive (Parma, 30 maggio-2 giugno), i campionati italiani a cadenza veloce hanno proposto l’edizione 2025 due novità di rilievo. Per la prima volta, a fianco degli open individuali rapid e blitz, sono stati giocati un rapid a squadre e, soprattutto, un torneo di Scacchi960, una variante del gioco tradizionale ormai sempre più in auge, soprattutto con l’etichetta di “Freestyle chess”, di cui è tuttora in corso un circuito di supertornei ai quali partecipano tutti i big del panorama internazionale, a partire da Magnus Carlsen. La manifestazione, organizzata in collaborazione da Scacchistica Parmense Asd, Laboratorio Scacchi Trieste e Le Due Torri, ha contato ai nastri di partenza circa 570 giocatori distribuiti in 14 tornei: oltre agli Open, che attribuivano i titoli assoluti, sono stati disputati infatti diversi campionati di categoria, dai candidati maestri in giù.
Il primo titolo a essere assegnato, il 30 maggio, è stato quello di Scacchi960. In questa variante del gioco, che prevede una disposizione casuale dei pezzi sulla prima traversa, il neo-MI senese Francesco Bettalli si è imposto con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il MI barese Nicola Altini e di una il MI bellunese Alberto Barp, il MF palermitano Andrea Amato e il MF triestino Nicolas Perossa. I titoli di categoria sono andati a Luca Varriale (maestri), Simone Carrideo (CM), Valentino Benassi (1N), Alessandro Balza (2N), Roberto Zanolini (3N) e Giacomo Petri (NC).
Il giorno successivo, 31 maggio, è stato il turno del campionato italiano blitz, con partite di 3’+2” per mossa. Il torneo ha visto imporsi con 17,5 punti su 22 Alberto Barp, che ha confermato il suo talento nella cadenza lampo e aggiunto un secondo titolo italiano al suo palma res. Nicola Altini, in gran forma per tutto il week-end, ha ottenuto di nuovo il secondo posto con 15,5 punti, mentre il MI bolognese Artem Gilevych ha completato il podio con 15; quarto a 14,5 il maestro piacentino Mauro Tirelli e quinto a 14 il MI pratese Simone De Filomeno. A conquistare i titoli di categoria sono stati il già citato Tirelli (maestri), Emanuele Fezzardi (CM), Lacambra Gem Elijah (1N), Andrea Cricca (2N), Edoardo Magnani (3N) e Michelangelo Marino (NC).
Il 1° giugno è andato in scena il campionato italiano rapid individuale, una delle competizioni più attese, giocata con un tempo di riflessione di 12’+3”. Dopo due secondi posti, qui Altini è finalmente riuscito a salire sul gradino più alto del podio, totalizzando 7,5 punti su 9 e superando nuovamente la concorrenza agguerrita di Gilevych e De Filomeno, entrambi a 7 punti; quarto a 6,5 Tirelli, che ha anche vinto di nuovo il titolo fra i maestri; gli altri titoli di categoria sono andati a Tiziano Patrignani (CM), Sergio Geraci (1N), Edoardo Magnani (2N), Leonardo Doratelli (3N) e Fabrizio Ferrari (NC).
A chiudere la manifestazione, il 2 giugno, è stato il campionato italiano rapid a squadre, che ha visto 44 formazioni provenienti da tutta Italia contendersi il titolo assoluto e quello Amatori in 9 turni da 12’+3”. A trionfare è stato il team Laboratorio Scacchi Trieste, composto da Nicolas Perossa, Luca Barillaro e Augusto Caruso, che ha chiuso in vetta con 16 punti su 18, superando per spareggio tecnico Prato Master (Simone De Filomeno, Alberto Centamore, Marco Caprino) e staccando di tre lunghezze Palermo Scacchi (Andrea Amato, Luca Varriale, Sergio Geraci). Nel torneo Amatori a spuntarla è stata Do.Ra.Di Bologna (Alex Dobboletta, Radu Tutuianu, Federico Di Nallo), seguita da Endgame Pratese under 1800 (Antonio Tacconi, Massimo Cavaliere, Christian Fratoni) e da Prato Smegmus Accademy (Federico Santoni, Andrea Albertazzi, Leonardo Perini).
Risultati: https://vesus.org/event/wqcZ8Lne
Classifiche finali
Scacchi 960 assoluto: 1° Bettalli 6 punti su 7; 2° Altini 5,5; 3°-5° Barp, Amato, Perossa 5; 6° Costantini 4,5; 7°-10° Genocchio, Varriale, Colonetti, Pellizzieri 4; ecc.
Blitz assoluto: 1° Barp 17,5 punti su 22; 2° Altini 15,5; 3° Gilevych 15; 4° Tirelli 14,5; 5° De Filomeno 14; 6°-9° Genocchio, Perossa, Varriale, Gonella 13; ecc.
Rapid assoluto: 1° Altini 7,5 punti su 9; 2°-3° Gilevych, De Filomeno 7; 4° Tirelli 6,5; 5°-10° Castaldo, Barp, Perossa, Varriale, Amato, Colonetti 6; ecc.
Rapid a squadre Master: 1ª-2ª Laboratorio Scacchi Trieste, Prato Master 16 punti su 18; 3ª Palermo Scacchi 13; 4ª Scacchi Club Piacenza ‘1’ 12; 5ª Old but bald 11; 6ª Dragoni al capolinea 10; ecc.
MARINA DI PIETRASANTA: ANAND BATTE ORO NELLA CLASH OF GENERATIONS
Il 1° giugno 2025 la suggestiva cornice di Villa La Versiliana a Marina di Pietrasanta ha ospitato l’evento “Clash of Generations”, una sfida su tra il leggendario ex campione del mondo Viswanathan Anand e il giovane prodigio argentino Faustino Oro, undicenne Maestro Internazionale. Organizzato da Unichess su iniziativa del GM Roberto Mogranzini e del tenore Andrea Bocelli, l’evento si è aperto con una parata di carrozze storiche, partite dal Fortino di Forte dei Marmi e dal Pontile di Marina di Pietrasanta, che hanno condotto i due protagonisti fino alla villa. Nella stessa sede è stata inaugurata la mostra “Chess Roads”, visitabile con ingresso gratuito fino al 15 giugno (dalle 16 alle 20), che espone quaranta set di scacchi rari e originali provenienti da Asia ed Europa, alcuni risalenti al XVIII secolo, curata dal collezionista Corrado Ciano e dal progettista culturale Giovanni Longo.
Il match tra Anand e Oro è stato disputato su due partite con cadenza di 10 minuti più 3 secondi di incremento per mossa. Anand, con i suoi circa 300 punti Elo in più, ha vinto entrambe le partite, dimostrando di essere ancora un osso molto duro, mentre Oro ha impressionato per la maturità e il talento mostrati. La sfida è stata seguita in diretta streaming su Chess.com, raggiungendo un vasto pubblico internazionale.
Tra gli ospiti presenti, oltre ad Andrea Bocelli e alla moglie Veronica, c’erano la ministra del Turismo Daniela Santanchè, il sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti, la presidente della Fondazione Versiliana Paola Rovellini, il presidente della FIDE Arkadij Dvorkovič e il presidente della FSI Luigi Maggi. Numerosi anche i volti noti dello spettacolo e dello sport, tra cui le attrici Martina Stella e Andrea Delogu, gli attori Flavio Parenti e Roberto Farnesi, il modello Mattia Narducci, il campione di canottaggio Matteo Stefanini e il calciatore Simone Romagnoli.
Sito ufficiale: https://fondazioneversiliana.it/chess-roads-en/
VIGEVANO: VINCONO L’ISRAELIANO SASON E LO STATUNITENSE KAVUTSKIY
Vigevano ha fatto il botto. Dal 31 maggio al 2 giugno, oltre alla quarta edizione del torneo internazionale giovanile, la località pavese ha ospitato il primo torneo internazionale over 20, per un totale di 262 partecipanti (due MI, tre MF, due MIf) in rappresentanza di diciotto federazioni, incluse Stati Uniti, Nuova Zelanda, Argentina e Israele. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Scacchistica Dilettantistica Vigevanese con il supporto del Comune di Vigevano, della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di numerosi sponsor locali, è stata ospitata nella suggestiva cornice del Castello Sforzesco e di Piazza Ducale.
Il cuore pulsante dell’evento è stato rappresentato dai due tornei internazionali. In quello giovanile, riservato agli under 20, si è imposto con 6,5 punti su 7 il 12enne israeliano Noam Sason, che ha staccato di mezza lunghezza il milanese Youssef Lorenzo Sertorio, il bresciano Francesco Mattia Liloni, gli ungheresi MF Tran Nam Giang e Domonkos Szakmary, il favorito maestro portoghese Rodrigo Andias Sarabando e il MF spagnolo Alexander Domene Mulyukov. La migliore atleta femminile è stata la slovacca Karin Novomeska, dodicesima assoluta a quota 5.
Nel torneo Over 20 la battaglia è stata altrettanto intensa. Sul gradino più alto del podio è infine salito il favorito MI statunitense Kostya Kavutskiy, che ha chiuso con 6,5 punti su 7, seguito a mezza lunghezza dal MF novarese Loris Cereda e dal CMF armeno Vahan Nalbandyan.
Oltre alle competizioni, l’evento ha offerto un ricco programma culturale e sociale. Tra le iniziative collaterali, “Chess4Charity” ha unito gastronomia e beneficenza, con lo chef Dani Grau del ristorante “El Rebost” di Valencia che ha preparato la tradizionale paella valenciana utilizzando riso Carnaroli della Lomellina. Il ricavato è stato devoluto a organizzazioni di volontariato locali. Broadcaster ufficiale dell’evento, a cui sono stati invitati numerosi streamer da tutto il mondo, è stata la peruviana Adriana Palao.
Risultati: https://vesus.org/tournament/u9abTZ87 – https://vesus.org/tournament/g1X1_4QJ
Classifiche finali
Under 20: 1° Sason 6,5 punti su 7; 2°-7° Sertorio, Liloni, Giang, Szakmary, Sarabando, Domene Mulyukov 6; 8° Rubini 5,5; ecc.
Over 20: 1° Kavutskiy 6,5 punti su 7; 2°-3° Cereda, Nalbandyan 6; 4°-6° Monteiro, Sorcinelli, Beretta 5,5; 7°-15° Novais, Kantane, Walter, Toniolo, Gaboyan, Marzatico, Quaranta, Talledo Lagos, Duarte 5; ecc.
PISA: ILIA MARTINOVICI SENZA RIVALI NEL TORNEO DELLA REPUBBLICA
Il favoritissimo MI moldavo Ilia Martinovici ha vinto a mani basse il Torneo della Repubblica, organizzato dal Circolo Scacchistico La Torre e disputato al Circolo Arci Matteotti di Pisa dal 31 maggio al 2 giugno. La manifestazione ha segnato il ritorno nella città toscana di una competizione scacchistica di rilievo nazionale, richiamando 130 partecipanti in rappresentanza di sei federazioni e di diverse regioni italiane. L’evento si è articolato in tre sezioni distinte: l’Open A, riservato ai giocatori con Elo Fide pari o superiore a 1700; l’Open B, per Elo Fide compreso tra 1500 e 1799; e l’Open C, per giocatori con Elo Fide inferiore a 1600.
Martinovici ha chiuso a punteggio pieno, 5 su 5, nell’open A, staccando di una lunghezza il MF fiorentino Doriano Tocchioni e di una e mezza il barese Alberto Fakhri Brunetti e il 14enne livornese Ettore Sassi; decisivo è stato il quarto turno, nel quale il vincitore ha battuto Tocchioni nello scontro diretto.
Il polacco Franciszek Gozdzikowski si è invece aggiudicato l’open B con 4,5 su 5; secondi a 4, in ordine di spareggio, il romano Michele Penza, il pisano Ferruccio Lari e il favorito 15enne pratese Christian Cinquemani.
Nell’affollato open C, infine, il giovanissimo pisano Giorgi Lomtadze (classe 2015) si è imposto con 5 su 5, staccando di mezza lunghezza la 12enne livornese Martina Salandin, il bresciano e favorito Davide Romele e lo spezzino Danilo Somma.
Risultati: https://vesus.org/event/21HfJG-T
Classifiche finali
Open A: 1° Martinovici 5 punti su 5; 2° Tocchioni 4; 3°-4° Brunetti, Sassi 3,5; 5°-7° Stirpe, Celati, Davini 3; ecc.
Open B: 1° Gozdzikowski 4,5 punti su 5; 2°-4° Penza, Lari, Cinquemani 4; 5°-7° Cappellari, Trincherini, Giorgi 3,5; ecc.
Open C: 1° Lomtadze 5 punti su 5; 2°-4° Salandin, Romele, Somma 4,5; 5°-9° Mandola, Todino, Borelli, Soriani, Santini 4; ecc.
PRIMAVERA VERONESE, IL MODENESE LUCA BALLOTTI PRIMO PER SPAREGGIO
Il CMF modenese Luca Ballotti ha vinto la quinta edizione della Primavera Scacchistica Veronese, disputata dal 30 maggio al 1° giugno e organizzata dall’A.S.D. Scacchi Battinelli Verona. La manifestazione si è articolata in due tornei distinti: l’Open A, riservato a giocatori con Elo pari o superiore a 1800, e l’Open B, per giocatori con Elo inferiore a 1800. Entrambi i tornei si sono svolti su cinque turni con un tempo di riflessione di 90 minuti più 30 secondi di incremento per mossa, con un montepremi complessivo di 1.800 euro.
Nell’Open A Ballotti ha conquistato il primo posto con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il favorito MF russo Andrei Kosarev; terzo alla guida del gruppo a 3,5 il maestro vicentino Roberto Negro.
Nell’Open B, il ceco Ladislav Krutil si è imposto con 4,5 punti su 5, precedendo di mezza lunghezza i vicentini Giorgio Pieropan e Stefano Maccà. Alla competizione hanno preso parte in totale 76 giocatori in rappresentanza di cinque Paesi, fra i quali un MI, un MF e un CMF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/kyQ0KUCi
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Ballotti, Kosarev 4,5 punti su 5; 3°-6° Negro, Gennari, Bryant, Vezzosi 3,5; 7°-12° Canella, Unterweger, Bordignon, Altissimo, Bevilacqua, Buglisi 3; ecc.
Open B: 1° Krutil 4,5 punti su 5; 2°-3° Pieropan, Maccà 4; 4°-11° Fiscato, La Posta, Nico, Magnabosco, Mezzetto, Zaupa, Pisani, Unterberger 3,5; ecc.
CASTEL MADAMA: IL 15ENNE VITERBESE BELIMAN SU TUTTI NEL FESTIVAL
Il 15enne CM viterbese Alexandro Beliman si è aggiudicato la seconda edizione del Festival internazionale “Città di Castel Madama” (Roma), disputata dal 30 maggio al 2 giugno 2025 nel suggestivo Castello Orsini. Organizzato dall’ASD Scacchi Valle dell’Aniene con il patrocinio del Comune di Castel Madama e la collaborazione della Pro Loco e del Comitato Gemellaggi, l’evento ha offerto tre tornei distinti: Open A (Elo > 1899), Open B (Elo 1600-1899) e Open C (Elo < 1600), con un montepremi complessivo di 3000 euro.
Nell’Open A Beliman, numero tre di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 5,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza i romani Gabriel Petku (classe 2011) e MF Marco Corvi; quarto in solitaria a 4,5 il favorito CM romano Danilo Brozzi, 17 anni, a cui è costato caro il ko contro Petku al quinto turno.
L’Open B ha fatto registrare il successo di un altro romano il 12enne Cristian Manni, che dopo una sconfitta iniziale si è ripreso con quattro vittorie e due pareggi, chiudendo solitario con 5 su 7; il belga Remco Van Hamme e il 17enne chietino Alessandro Gallina si sono classificati rispettivamente secondo e terzo alla guida del gruppo a 4,5.
Nell’Open C, infine, il giovanissimo turco Isik Altay Celik, classe 2016, si è imposto in solitaria con 6 su 7, staccando di una lunghezza il 16enne Matteo Franceschi e la 13enne Caterina Compagna, entrambi romani.
L’evento ha visto la partecipazione di 59 giocatori (fra cui un MI e un MF) provenienti da diverse regioni italiane e da quattro Paesi europei, in particolare dal club belga Hanske De Schaker di Oudenaarde.
Risultati: https://vesus.org/event/wHgv6ZIG
Classifiche finali
Open A: 1° Beliman 5,5 punti su 7; 2°-3° Petku, Corvi 5; 4° Brozzi 4,5; 5°-8° Di Giacinto, Donati, Frigerio, Nardoni 3,5; ecc.
Open B: 1° Manni 5 punti su 7; 2°-6° Van Hamme, Gallina, A. F. Marino, Ndreko, F. Marino 4,5; 7°-10° Gneo, De Frieze, Vellone, Iatrino 4; ecc.
Open C: 1° Celik 6 punti su 7; 2°-3ª Franceschi, Compagna 5; 4°-6° Pizzala, Gallo, Liani 4,5; 7°-8° Mastrostefano, Mashrqui 4; ecc.