MS: on line il numero 1032

E’ on line il numero 1032 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – CHESS.COM: MVL ELIMINA CARLSEN, NAKAMURA RE DELLO “SPEED CHAMPIONSHIP”
2 – CAMPIONATI RUSSI: SECONDO TITOLO PER NEPOMNIACHTCHI, TERZO PER GORYACHKINA
3 – WIJK AAN ZEE (OLANDA): CONFERMATO IL TATA STEEL CON CARLSEN E CARUANA
4 – PROSSIME OLIMPIADI A MOSCA NEL 2022, BUDAPEST OSPITERÀ L’EDIZIONE 2024
5 – VRNJACKA BANJA: SECONDO TITOLO SERBO PER ALEKSANDR INDJIC, INJAC REGINA
6 – BARCELLONA (SPAGNA): L’ARMENO KAREN GRIGORYAN SENZA RIVALI NEL MAGISTRALE
7 – ITALIANI GIOVANILI ONLINE: QUATTRO TITOLI A PALERMO, LEONARDO RUSSO RE U18

CHESS.COM: MVL ELIMINA CARLSEN, NAKAMURA RE DELLO “SPEED CHAMPIONSHIP”
Tempi duri per Magnus Carlsen. Il norvegese volante, che aveva dominato in lungo e in largo nel corso del 2020, sta chiudendo l’anno con una delusione dietro l’altra. Dopo aver perso la finale dello Skilling open contro Wesley So nel giorno del suo trentesimo compleanno – lo scorso 30 novembre -, il campione del mondo non è riuscito a vincere neppure lo “Speed chess championship”, una “combinata” a tutte le cadenze blitz (5’+1”, 3’+1” e 1’+1”), ospitata sulla piattaforma Chess.com a partire da novembre e terminata il 12 dicembre.
Ad aggiudicarsi l’evento è stato invece Hikaru Nakamura, che in finale ha sconfitto il giustiziere di Magnus, ovvero Maxime Vachier-Lagrave. Lo statunitense ha esordito vincendo 5,5-4,5 il “match” a cadenza 5’+1”, pareggiando poi 5-5 quello 3’+1”; dopo aver perso le prime due partite e pareggiato la terza bullet, ovvero 1’+1”, Naka ha però messo il turbo, totalizzando 7,5 punti nelle otto rimanenti partite disputate.
«È stato un match molto teso e molto difficile», ha commentato al termine il vincitore. «Penso che ci siano stati alcuni momenti critici in cui sia io che Maxime abbiamo avuto la possibilità di portarci in grande vantaggio. Ma la sfida è rimasta invece molto equilibrata e alla fine sono riuscito a spuntarla grazie a un paio di belle partite bullet».
Vachier-Lagrave ha intascato infine 4.032,26 dollari in base alla percentuale di vittorie, mentre Nakamura ne ha guadagnati 10.000 per il primo posto più 5.967,74 per la percentuale di vittorie.
«Prima di tutto, congratulazioni a Hikaru», ha detto Vachier-Lagrave. «Certo, ci sono stati momenti in cui ho combattuto bene, ma alla fine, penso che abbia meritato di vincere, essendo stato più costante».
Alla fase finale dell’evento hanno avuto accesso in tutto sedici giocatori, otto dei quali invitati dagli organizzatori e altrettanti qualificati attraverso una serie di tornei preliminari. Lungo il cammino Nakamura aveva superato Haik Martirosyan (21-5), Vladimir Fedoseev (21,5-5,5) e, in semifinale, il connazionale Wesley So (13,5-12,5), prima di spuntarla in finale su MVL (18,5-12,5); quest’ultimo, invece, si era imposto su Nihal Sarin (16,5-11,5), Levon Aronian (14,5-12,5) e, come detto, Carlsen (13-11).
Ogni match prevedeva 90 minuti di blitz 5’+1”, 60 minuti di blitz 3’+1” e 30 minuti di bullet 1’+1”; in caso di parità dopo l’ultima bullet si doveva giocare una ulteriore partita 1’+1” ed eventualmente una Armageddon con 5′ al Bianco contro 3′ del Nero.
Pagina ufficiale: https://www.chess.com/

CAMPIONATI RUSSI: SECONDO TITOLO PER NEPOMNIACHTCHI, TERZO PER GORYACHKINA
Ian Nepomniachtchi si è aggiudicato il suo secondo titolo nazionale, esattamente a dieci anni di distanza dal primo. Il campionato russo assoluto, giunto alla 73ª edizione e ospitato dal 5 al 16 dicembre al Club Centrale degli scacchi di Mosca, è stato tra i pochissimi eventi in presenza che ha visto impegnati dei top player durante la pandemia, dopo Biel, Bundesliga e Norway Chess.
Nepo ha concluso solitario in vetta con 7,5 punti su 11, ma ha dovuto vedersela fino alla fine con Sergey Karjakin, che, pur avendo perso lo scontro dretto del settimo turno, lo affiancava in vetta prima dell’incontro conclusivo. Qui il futuro campione ha pareggiato rapidamente con Maksim Chigaev e tanto gli è bastato, dal momento che Karjakin ha dovuto cedere le armi a Daniil Dubov e si è dovuto quindi accontentare del secondo posto a quota 7. Vladimir Fedoseev, unico imbattuto, ha conquistato la medaglia di bronzo a 6,5, superando per spareggio tecnico proprio Dubov, che lungo il cammino era riuscito a infliggere l’unica sconfitta a Nepo; quinti a 6 Chigaev e Vladislav Artemiev.
La competizione, che aveva un Elo medio di 2690 (18ª categoria Fide), è stata in parte falsata dal fatto che Mikhail Antipov è risultato positivo al Covid-19 e ha dovuto ritirarsi dopo il sesto incontro; poiché aveva giocato più della metà delle partite, i suoi risultati sono rimasti validi e tutti i suoi avversari dal settimo turno in avanti hanno ricevuto un punto a forfait, oltre ad avere beneficiato di un giorno di riposo extra.
Nel campionato femminile (rating medio 2428), giocato in contemporanea e giunto alla 70ª edizione, Aleksandra Goryachkina si è imposta dopo aver sconfitto Polina Shuvalova allo spareggio Armageddon. Shuvalova aveva esordito con un perfetto 6 su 6, ma non era riuscita a vincere nessuna delle sue successive partite, pareggiandone quattro e perdendo con Alisa Galliamova. Goryachkina, unica imbattuta, l’aveva agguantata in vetta a 8 su 11 proprio all’ultimo turno e così, come previsto dal regolamento, è stato disputato un mini-match di spareggio. Dopo che le due partite rapide si sono concluse in parità, Goryachkina ha vinto l’Armageddon conquistando il suo terzo titolo, dopo quelli del 2015 e del 2017. Sul terzo gradino del podio a 6,5 è salita Alina Kashlinskaya, che l’ha spuntata per spareggio tecnico su Leya Garifullina, Alexandra Kosteniuk e Marina Guseva.
Pagina ufficiale: https://ruchess.ru/news/all/itogi_superfinala_2020/
Classifiche finali
Assoluto: 1° Nepomniachtchi 7,5 punti su 11; 2° Karjakin 7; 3°-4° Fedoseev, Dubov 6,5; 5°-6° Artemiev, Chigaev 6; 7°-8° Vitiugov, Svidler 5.5; 9°-10° Esipenko, Matlakov 5; 11° Goganov 3.5; 12° Antipov 2 (su 6)
Femminile: 1ª-2ª Goryachkina, Shuvalova 8 punti su 11; 3ª-6ª Kosteniuk, Guseva, Kashlinskaya, Garifullina 6,5; 7ª-8ª Galliamova, Pogonina 6; 9ª Girya 4; 10ª Gunina 3,5; 11ª Grigorieva 2.5; 12ª Getman 2

WIJK AAN ZEE (OLANDA): CONFERMATO IL TATA STEEL CON CARLSEN E CARUANA
Mentre il 2020 volge al termine si scaldano i motori per la nuova stagione agonistica. Che, per i big della scena internazionale, potrebbe segnare un graduale ritorno al gioco “in presenza” a scapito di quello online. A pochi giorni dall’annuncio dell’edizione 2021 del Grand Chess Tour, per cominciare, uno degli appuntamenti storici del calendario internazionale ha confermato le date per il 2021. Si tratta del supertorneo Tata Steel di Wijk aan Zee, che nel corso degli anni ha cambiato più volte nome in base allo sponsor principale e che tornerà dal 15 al 31 gennaio nella cittadina balneare olandese per spegnere le sue 83 candeline.
Quattordici i giocatori ai nastri di partenza. Il favorito della vigilia sarà il campione del mondo Magnus Carlsen, che parteciperà all’evento per la diciassettesima volta dopo l’esordio nel 2004, quando, appena tredicenne, vinse il gruppo C. Il numero due di tabellone occupa anche la seconda posizione in lista Fide: Fabiano Caruana, che difende il titolo vinto lo scorso anno. Oltre a loro saranno presenti Ian Nepomniachtchi e Maxime Vachier-Lagrave, che al momento guidano la classifica del torneo dei Candidati, di cui – salvo inasprimento della pandemia – dovrebbe giocarsi la seconda parte poche settimane dopo la fine del torneo olandese.
Saranno presenti anche il padrone di casa Anish Giri, l’iraniano Alireza Firouzja, l’indiano Pentala Harikrishna, i russi Daniil Dubov e Andrey Esipenko, David Anton Guijarro, l’olandese Jorden van Foreest, l’uzbeko Nodirbek Abdusattorov e il norvegese Arian Tari. Come da tradizione, il parterre prevede la presenza di forti giocatori con stili ed età diverse. Sono previsti anche diversi eventi collaterali, che per motivi legati alla sicurezza si giocheranno online.
Sito ufficiale: https://tatasteelchess.com/

PROSSIME OLIMPIADI A MOSCA NEL 2022, BUDAPEST OSPITERÀ L’EDIZIONE 2024
Dopo essere stata posticipata di un anno a causa della pandemia, l’edizione 2020 delle Olimpiadi di scacchi è stata ufficialmente cancellata. Le prossime Olimpiadi si disputeranno a Mosca nel 2022 e due anni dopo saranno ospitate a Budapest, in Ungheria. L’edizione 2020 si sarebbe dovuta giocare a Mosca la scorsa estate, ma è infine diventata uno dei tanti eventi di punta a essere posticipati al 2021. Nel frattempo, in seguito ai disordini politici in Bielorussia, la Fide ha riaperto le candidature per ospitare l’edizione 2022, che era in programma a Minsk.
Dopo non essere riuscita a trovare un organizzatore alternativo per le Olimpiadi del 2022, che comprendevano anche la Coppa del mondo 2021 e la nuova Coppa del mondo femminile, la Fide ha deciso di spostare semplicemente l’evento al 2022. «Visto che la Repubblica bielorussa e il suo governo hanno deciso di non poter più ospitare le Olimpiadi», ha spiegato il presidente della Fide Arkady Dvorkovich, «abbiamo cercato di trovare un’altra soluzione, cercando un Paese ospite per le Olimpiadi e le due Coppe del mondo. Ma non ci siamo riusciti. Considerata anche la pandemia che stiamo vivendo, non abbiamo avuto altra scelta se non quella di organizzare un’unica Olimpiade per tutto il periodo. Abbiamo ricevuto una gentile offerta da parte della Federazione russa, che si è resa disponibile a ospitare le due Coppe del mondo nel 2021 e le Olimpiadi nel 2022». Il presidente della Fide ha chiarito che, se le circostanze lo permetteranno, Khanty-Mansiysk ospiteà ancora le Paraolimpiadi e il congresso Fide previsti per la prossima estate.
L’edizione 2024 dei giochi olimpici, invece, si disputerà a Budapest: la città, unica candidata, ha ricevuto il benestare la scorsa settimana da parte dell’Assemblea generale della Fide. Il torneo è previsto dal 10 al 23 settembre 2024 nella sede del Hungexpo Exhibition and Conference Centre, recentemente rinnovata, con un budget totale di 16 milioni di euro. Sarà la prima Olimpiade ufficiale ospitata in Ungheria, paese di grande tradizione scacchistica. Nel 1926 l’Ungheria ospitò la seconda delle due edizioni non ufficiali delle Olimpiadi, che fu vinta proprio dalla squadra di casa; la stessa squadra conquistò la medaglia d’oro anche nel 1927 e nel 1928.
Sito ufficiale: http://www.fide.com

VRNJACKA BANJA: SECONDO TITOLO SERBO PER ALEKSANDR INDJIC, INJAC REGINA
Il GM Aleksandr Indjic si è aggiudicato l’edizione 2020 del campionato serbo, disputata a Vrnjacka Banja dal 7 al 13 dicembre. Indjic, già campione nel 2014 e nel 2018, nonché numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria con 6 punti su 9, malgrado due sconfitte, rispettivamente al quarto e all’ottavo turno con i GM Branko Damljanovic e Borko Lajthajm. Dietro di lui, il GM Robert Markus è salito sul secondo gradino del podio, aggiudicandosi l’argento dopo aver superato per spareggio tecnico i GM Aleksandar Kovacevic e Ivan Ivanisevic (campione uscente) che, come lui, avevano totalizzato 5,5 punti.
Tra le donne, la MIf Teodora Injac si è aggiudicata il suo secondo titolo nazionale piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuta con 6,5 punti su 9. Dietro di lei, la MIf Adela Velikic si è classificata seconda a 5,5, mentre la GMf Jovana Eric e la MIf Ljilja Drljevic hanno spartito il terzo posto a quota 5.
Risultati: http://chess-results.com/tnr542279.aspx
Classifiche finali
Uomini: 1° Indjic 6 punti su 9; 2°-4° Markus, Kovacevic, Ivanisevic 5,5; 5° Perunovic 4,5; 6°-8° Todorovic, Lajthajm, Budisavljevic 4; 9°-10° Cabarkapa, Damljanovic 3
Donne: 1ª Injac 6,5 punti su 9; 2ª Velikic 5,5; 3ª-4ª Eric, Drljevic 5; 5ª Rapport 4,5; 6ª-8ª Benderac, Gajcin, Chelushkina 4; 9ª Srdanovic 3,5; 10ª Prudnikova 3

BARCELLONA (SPAGNA): L’ARMENO KAREN GRIGORYAN SENZA RIVALI NEL MAGISTRALE
Il GM armeno Karen Grigoryan ha dominato la 25ª edizione del torneo magistrale di Barcellona (Spagna), disputato dal 2 al 10 dicembre. Grigoryan, favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, staccando di ben una lunghezza e mezza i suoi inseguitori più diretti. Dietro di lui, infatti, i GM catalani Marc Narciso Dublan e Rosel Alvar Alonso hanno spartito il secondo posto a quota 6,5; quarta a 5,5 la GM georgiana Nino Batsiashvili. Torneo da dimenticare per il GM argentino Fernando Peralta, che partiva con il numero due di tabellone, ma non è andato oltre l’ottavo posto (nono per spareggio tecnico) con soli 2,5 punti e ben quattro sconfitte. La competizione aveva un rating medio di 2494 (10ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr542264.aspx
Classifica finale: 1° Grigoryan 8 punti su 9; 2°-3° Narciso, Alonso 6,5; 4ª Batsiashvili 5,5; 5° Munoz 5; 6° Lopez Martinez 3,5; 7° Ayats 3; 8ª-9° Milliet, Peralta 2,5; 10ª Daulyte-Cornette 2

ITALIANI GIOVANILI ONLINE: QUATTRO TITOLI A PALERMO, LEONARDO RUSSO RE U18
Cancellati dal calendario estivo, come molti altri eventi nazionali e internazionali, a causa della pandemia, i campionati italiani giovanili Under 18 hanno traslocato quest’anno su Internet. E sono stati giocati in date quasi altrettanto inedite quanto la sede virtuale: hanno infatti avuto luogo il 12 e 13 dicembre, alle porte dell’inverno, sulla piattaforma di gioco della Federscacchi nostrana, Premium Arena.
Dodici i titoli assegnati, dagli U18 agli U18, sei maschili e altrettanti femminili: si sono laureati campioni online 2020 il torinese Riccardo Costalonga (U8), la barese Miriam Marrone (U8F), il palermitano Alberto Ganci (U10), la milanese Bianca Pavesi (U10F), il bolognese Dario Brini (U12), la palermitana Alessia Natoli (U12F), il palermitano Alessio Musso (U14), la palermitana Enrica Zito (U14F), il comasco Leonardo Bolognese (U16), la cagliaritana Francesca Garau (U16F), il grossetano Leonardo Russo (U18) e la barese Angela Flavia Grimaldi (U18F).
Duecentotré in tutto i partecipanti all’evento, in rappresentanza di tutte le regioni italiane. E, a proposito di regioni, a concludere in vetta nella speciale classifica a esse riservata è stata la Lombardia con 725 punti, davanti a Sicilia (668) e Veneto (560); fra le società il Centro scacchi Palermo ha ottenuto un’indiscutibile vittoria con 372 punti, contro i 262 della S. S. Torinese e i 240 dell’ASD Ostia Scacch; nella graduatoria per province, infine, l’ha spuntata Roma (430) su Cagliari (366) e Palermo (333).
Le premiazioni, anch’esse virtuali, si sono tenute la sera del 14 dicembre sulla piattaforma Zoom.
Sito ufficiale: https://www.federscacchiascuola.it/CIGU18/
Tutti i podii
Under 8: 1° Costalonga Riccardo; 2° Tomaselli Matteo; 3° Ronca Kevin
Under 8F: 1ª Marrone Miriam; 2ª Glover Jennifer; 3ª D’Ascenzo Elena
Under 10: 1° Ganci Alberto; 2° Budai Federico; 3° Pin Orlando
Under 10F: 1ª Pavesi Bianca; 2ª Corvi Maddalena; 3ª Ciraulo Silvia
Under 12: 1° Brini Dario; 2° Vommaro Stanislao; 3° Bachi Jacopo
Under 12F: 1ª Natoli Alessia; 2ª Manco Amaliya; 3ª Serban Sara Annamaria
Under 14: 1° Musso Alessio; 2° Candian Lorenzo; 3° Markevichus Yaraslau
Under 14F: 1ª Zito Enrica; 2ª Sala Giulia; 3ª De Bianchi Asia
Under 16: 1° Bolognese Leonardo; 2° Bettalli Francesco; 3° Arifi Krenar
Under 16F: 1ª Garau Francesca; 2ª Bordin Silvia; 3ª Turco Veronica
Under 18: 1° Russo Leonardo; 2° Crisà Daniele; 3° Sonis Luca
Under 18F: 1ª Grimaldi Angela Flavia; 2ª Martinelli Valeria; 3ª Paparella Nicole Samantha