MS: on line il numero 1010

E’ on line il numero 1010 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – CHESS24: NAKAMURA E DUBOV IN FINALE NELLA LINDORES ABBEY RAPID CHALLENGE
2 – INTERNET: SO BATTE CARUANA E VINCE IL “CLUTCH CHESS CHAMPIONS SHOWDOWN”
3 – CHESS.COM: IL RUSSO SARANA VINCE L’EUROPEO RAPID ONLINE, GIRI E NAVARA KO
4 – LICHESS: MORONI SUPERA SONIS NELLA BANTER BLITZ CUP ITALIA, BASSO TERZO
5 – EMERGENZA COVID-19, CENTOMILA EURO DI CONTRIBUTI STRAORDINARI DALLA FSI

CHESS24: NAKAMURA E DUBOV IN FINALE NELLA LINDORES ABBEY RAPID CHALLENGE
Saranno Hikaru Nakamura e Daniil Dubov a contendersi la vittoria della “Lindores Abbey Rapid Challenge”, seconda tappa del “Magnus Carlsen tour”. La competizione, ospitata (come il resto del circuito) sulla piattaforma chess24, era iniziata il 19 maggio e si concluderà il 3 giugno.
Il torneo, a cadenza 15’+10”, prevedeva inizialmente una fase preliminare all’italiana con dodici partecipanti; i primi otto hanno poi avuto accesso a una fase a eliminazione diretta. Nakamura ha vinto imbattuto, con 7,5 punti su 11, il girone di qualificazione, staccando di mezza lunghezza Sergey Karjakin e di una e mezza altri quattro giocatori: Yu Yangyi, Wesley So, Magnus Carlsen e Ding Liren. A guadagnare il pass per i quarti di finale sono stati anche Dubov e Levon Aronian, che hanno superato per spareggio tecnico Alexander Grischuk dopo che tutti e tre avevano totalizzato 5,5 punti. Oltre a Grischuk, sono usciti di scena Alireza Firouzja, Jan-Krysztof Duda e Wei Yi.
Le eliminatorie prevedevano che i giocatori si affrontassero in tre mini-match, ciascuno al meglio delle quattro partite (più eventuale Armageddon); chi vinceva due dei tre match aveva accesso al turno successivo. Nei quarti Nakamura e Carlsen si sono sbarazzati 2-0 di Aronian (3-2, 3-1) e So (2,5-0,5, 2,5-0,5) rispettivamente, mentre Ding e Dubov l’hanno spuntata 2-1 su Yu (2-3, 2,5-1,5, 3-2) e Karjakin (3-0, 2-3, 3-0). In semifinale è arrivato il risultato più inaspettato: Carlsen, che aveva esordito rifilando un secco 3-0 a Nakamura nel primo match, è stato battuto 2,5-1,5 e 3-2 nei due rimanenti, venendo quindi eliminato. Piuttosto piccato il commento del campione del mondo sul suo profilo Twitter: “Quando sei il migliore e per questo fai un po’ lo spavaldo, molte persone adorano vederti fallire. Quindi divertitevi finché ne avete la possibilità, ve lo meritate”.
Nell’altra sfida Dubov ha liquidato Ding per 2-0 (2,5-1,5, 2,5-1,5), guadagnando matematicamente il podio dopo l’ottimo secondo posto già ottenuto nel Memorial Steinitz (blitz) alle spalle di Carlsen. La finalissima tra il russo e Naka prenderà il via oggi e si concluderà al massimo mercoledì.
Sito ufficiale: https://explore.chess24.com/tour/
Classifica finale torneo preliminare: 1° Nakamura 7,5 punti su 11; 2° Karjakin 7; 3°-6° Yu, So, Carlsen, Ding 6; 7°-9° Dubov, Aronian, Grischuk 5,5; 10° Firouzja 4,5; 11° Duda 4; 12° Wei 2,5

INTERNET: SO BATTE CARUANA E VINCE IL “CLUTCH CHESS CHAMPIONS SHOWDOWN”
Wesley So ha vinto la prima edizione del “Clutch Chess Champions Showdown”, che, dal 26 al 29 maggio, ha visto i quattro più forti giocatori statunitensi confrontarsi in un neonato torneo con un formato a eliminazione diretta piuttosto originale. L’evento, ideato dal GM Maurice Ashley, prevedeva dei match di dodici partite a cadenza rapid (10’+5”), ciascuno programmato nell’arco di due giorni, nei quali per le partite 1-4 e 7-10, come al solito, veniva assegnato 1 punto per una vittoria e mezzo per il pareggio; per le partite 5, 6, 11 e 12 – ovvero le ultime due partite di ogni giorno – venivano invece assegnati punti extra e premi in denaro extra al vincitore (2/1 era il punteggio delle partite 5 e 6, 3/1,5 quello della 11 e della 12). L’idea di questo formato era che, grazie a esso, il risultato di ogni match sarebbe stato in bilico fino all’ultimo. E così è stato, in effetti.
In semifinale Fabiano Caruana, malgrado il vantaggio di 9-3 accumulato nelle prime dieci partite contro Leinier Dominguez, sarebbe stato infatti eliminato se avesse perso le ultime due partite, la cui vittoria valeva 3: in base al regolamento del torneo, infatti, le partite che mettevano più punti in palio avevano maggior peso nel caso in cui un match si fosse concluso in parità (non contava, dunque, che un giocatore vincesse un maggior numero di partite). Fab Fab però ha chiuso i conti aggiudicandosi l’undicesima del match e ha sigillato il successo con un’ulteriore vittoria conclusiva, imponendosi nettamente 15-3.
Nell’altra semifinale Wesley So, che si era trovato in svantaggio per 4,5.3,5 dopo la prima giornata di gara, si è rifatto nella seconda, superando 9,5-8,5 lo specialista Hikaru Nakamura, che, nello stesso periodo, era ancora impegnato nella “Lindores Abbey Rapid Challenge” (da cui So era uscito di scena il 26 giugno, poche ore prima di cimentarsi nel “Clutch chess”).
La finalissima tra Caruana e So è stata combattuta e incerta fino alla fine. A tre partite dal termine Fab Fab era in vantaggio 6-5, ma Wesley ha infilato due vittorie di fila e nonostante un ko nell’ultima, che ha fissato il risultato sul 9-9, l’ha spuntata per spareggio tecnico, in quanto aveva totalizzato più punti “clutch” (6-4). Il giocatore di origine filippina ha così incassato complessivamente 40.000 dollari, niente male per quattro giorni di “smart working”.
Sito ufficiale: https://uschesschamps.com/

CHESS.COM: IL RUSSO SARANA VINCE L’EUROPEO RAPID ONLINE, GIRI E NAVARA KO
Il ventenne GM russo Aleksey Sarana ha vinto il campionato europeo semilampo online, ospitato sulla piattaforma Chess.com dal 16 maggio al 31 giugno. L’evento, a cadenza 10’+2”, era suddiviso in cinque gruppi in base all’Elo rapid e prevedeva tornei di qualificazione di forza crescente, che, per quanto riguarda il gruppo principale (Elo > 2300), hanno determinato i dodici giocatori che si sono infine contesi il titolo insieme a quattro invitati. Sarana si è aggiudicato in solitaria con 7,5 punti su 8 il primo torneo preliminare (514 partecipanti), staccando di mezza lunghezza il GM tedesco Vincent Keymer, il GM bielorusso Vladislav Kovalev e il GM israeliano Avital Boruchovsky; 25° a 6 il MI oristanese Francesco Sonis. Il secondo torneo di qualificazione (316 giocatori) è stato vinto invece con 7 punti su 8 dal GM Vasif Durarbayli e dal GM israeliano Viktor Mikhalevski, mentre Sarana si è dovuto accontentare del terzo posto in testa al gruppo a 6,5; il miglior piazzamento fra gli azzurri lo ha ottenuto il GM brianzolo Luca Moroni, 31° a 5,5.
Nella fase a eliminazione diretta Sarana ha eliminato nell’ordine il tedesco Matthias Bluebaum (2-1), l’olandese Anish Giri, invitato più illustre (1,5-0,5), l’armeno Sergei Movsesian (1,5-1,5, grazie a una patta col Nero all’Armageddon) e, in finale, si è imposto con un secco 2-0 sul ceco David Navara, altro top player invitato, mentre, con lo stesso punteggio, Gabriel Sargissian ha liquidato il connazionale Movsesian nella sfida per il 3° posto.
I titoli delle varie fasce Elo sono andati al diciottenne MI azerbaigiano Murad Ibrahimli (Elo 2001-2300), al rumeno Sebastian-Ionut Pavel (Elo 1701-2000), al quattordicenne MF ceco Richard Stalmach (Elo 1401-1700) e al turco Mustafa Sezgin (Elo 1000-1400), nove anni. Non deve stupire se alcuni titolati abbiano giocato (e magari vinto) a tornei che per nulla si confarrebbero alla loro categoria: soprattutto fra i più giovani vi sono infatti ancora discrepanze spesso enormi fra rating standard e rapid o blitz (più di 600 punti Elo nel caso di Stalmach, ad esempio, che nel gioco “classico” ha 2276 e nel rapid 1667).
Risultati: http://chess-results.com/tnr527493.aspx

LICHESS: MORONI SUPERA SONIS NELLA BANTER BLITZ CUP ITALIA, BASSO TERZO
Il GM brianzolo Luca Moroni ha vinto la prima edizione della Banter blitz cup Italia, ospitata sulla piattaforma Lichess dal 23 al 31 maggio. L’evento, che aveva una cadenza di 3’+2”, si proponeva di raccogliere la partecipazione di molti dei migliori giocatori azzurri e ha pienamente centrato l’obiettivo. Basti pensare che al primo torneo di qualificazione (‘Elite’ – https://lichess.org/tournament/30NjKxd0), che metteva in palio dodici posti per gli ottavi di finale ed era riservato a GM, MI, MF e MIf tesserati FSI, hanno preso parte 56 giocatori; a ottenere il pass per la fase a eliminazione, in ordine di classifica, sono stati i MI Denis Rombaldoni, Lorenzo Lodici, Spartaco Sarno, Francesco Sonis e Miragha Aghayev, il MF Gabriele Lumachi, lo stesso Moroni, il MF Alberto Barp, il GM Pier Luigi Basso e i MF Ettore Stromboli, Loiacono Leonardo e Valerio Carnicelli. Il secondo torneo (‘Road to Banter’ – https://lichess.org/tournament/roUgio5u) era aperto a tutti i tesserati Fsi non ancora qualificati e metteva in palio quattro posti per la fase ko: a guadagnarli, fra i 172 partecipanti, sono stati il maestro Jacopo Motola, i MF Andrea Favaloro e Francesco Seresin e il maestro Riccardo Marzaduri, mentre non ce l’hanno fatta, tra gli altri, il GM Luca Shytaj e il MI Nicola Altini.
Le finali sono state disputate il 30 e 31 maggio e tutti i match erano al meglio delle quattro partite, più eventuale Armageddon in caso di parità. Moroni ha superato nell’ordine Stromboli (3-0), Seresin (3-0) e Favaloro (3-1), per poi sconfiggere in finale Sonis (3-1); Basso ha conquistato il terzo posto superando nella finale di consolazione Favaloro (3-2). Sia nelle semifinali sia nelle finali ogni giocatore doveva garantire un live streaming, con commento in diretta, nella prima o seconda partita.
L’evento è stato organizzato da Chess Fortress (Artem Gilevych e Riccardo Marzaduri), Chess Avengers (Angelo Damia e Alessio Boraso) e Claudio Negrini in collaborazione con “Le Due Torri”, che era anche sponsor.
Pagina ufficiale: https://www.facebook.com/ChessFortresss/

EMERGENZA COVID-19, CENTOMILA EURO DI CONTRIBUTI STRAORDINARI DALLA FSI
Più di 61mila euro per 50 atleti di vertice, circa 24 mila per 36 istruttori e più 14mila euro per 36 società sono i contributi stanziati dalla Federazione per sostenere queste componenti del movimento scacchistico che a causa dell’emergenza sanitaria stanno attraversando un periodo di concreta difficoltà.
Le ASD che negli ultimi mesi hanno dovuto fronteggiare costi fissi di esercizio senza poter contare sui consueti ricavi per tesseramento e dalle attività didattiche/agonistiche, dovranno inoltrare un modulo di richiesta entro il 13 giugno, secondo le modalità pubblicate sul sito web http://www.federscacchi.it.
Anche gli istruttori dovranno fare domanda, entro il 15 giugno, documentando il numero di allievi, i risultati conseguiti nel 2019 e la rilevanza dei progetti realizzati o avviati nel 2020 ma venuti meno a causa dell’emergenza sanitaria. I contributi avranno importi variabili dai 400 ai 1.000 euro in base alla categoria dell’istruttore.
Va sottolineato che la consistente dotazione per gli atleti sostituisce per l’anno in corso i consueti premi di merito, le borse di studio e i fondi del progetto Tutor, ovvero quegli incentivi economici che i giocatori e le giocatrici di vertice sono soliti ricevere. Del resto con l’attività agonistica ferma da mesi i mancati introiti per i professionisti sono un problema che non si poteva ignorare. Il maggiore beneficiario è il numero uno della graduatoria italiana, GM Daniele Vocaturo, che riceve 5mila euro. Altri dodici giocatori e giocatrici “olimpionici” ricevono 2.500 euro, seguono con importi compresi tra i 1.500 e i 200 euro altre categorie maschili e femminili di beneficiari, quali i componenti delle nazionali “seniores” (over 50 e over 60), gli accompagnatori giovanili, giocatori diversamente abili e giovani dagli under 10 agli under 18.