MS: on line il numero 930

E’ on line il numero 930 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – SAINT LOUIS: CARUANA, ARONIAN E CARLSEN PRIMI NELLA SINQUEFIELD CUP
2 – EUROPEI GIOVANILI: SONIS CAMPIONE UNDER 16, SETTE ORI PER LA RUSSIA
3 – BARCELLONA (SPAGNA): IL TEDESCO NISIPEANU ALLO SPRINT FINALE, BENE MORONI
4 – SAN PIETROBURGO (RUSSIA): KIRILL STUPAK SI IMPONE NEL MEMORIAL KORCHNOJ
5 – NIMES: TIGRAN GHARAMIAN VINCE ALL’ARMAGEDDON IL CAMPIONATO FRANCESE
6 – LINARES: SALVADOR DEL RIO SI AGGIUDICA IL SUO PRIMO TITOLO SPAGNOLO
7 – CHINGGIS (MONGOLIA): LO STATUNITENSE RAY ROBSON RISPETTA IL PRONOSTICO
8 – GREENSBORO: LO STATUNITENSE BURKE LA SPUNTA NELL’OPEN US CHESS MASTERS
9 – WASHINGTON (USA): L’ARMENO HOVHANNES GABUZYAN SENZA RIVALI NELL’OPEN
10 – MAGAS (RUSSIA): WEI DOMINA 7,5-4,5 IL MATCH “COMBINATO” CON INARKIEV
11 – SPALATO (CROAZIA): ZELCIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO NELL’OPEN
12 – BRATTO: IL LETTONE VLADIMIR SVESHNIKOV TORNA AL SUCCESSO DOPO TRE ANNI
13 – CRETA: IL MILANESE ALBERTO DAVID SU TUTTI NELL’OPEN IDAION ANDRON
14 – ROMA: IL FILIPPINO VIRGILIO VUELBAN SU TUTTI NEL FESTIVAL LAZIO SCACCHI
15 – PISIGNANO: BOGDAN LALIC PRIMO DAVANTI A LAZIC E ZIMINA NEL FESTIVAL
16 – LIONI: VIRGILIO VUELBAN SU TUTTI NEL FESTIVAL “FRANCESCO DE SANCTIS”
17 – TRAVOLTO E UCCISO DA UN’AUTO: ANCHE L’ITALIA PIANGE LORENZ DRABKE
18 – PALIO DI MONSELICE: DOMENICA IL TORNEO DI SCACCHI DELLE NOVE CONTRADE

SAINT LOUIS: CARUANA, ARONIAN E CARLSEN PRIMI NELLA SINQUEFIELD CUP
In principio vi sarebbe dovuto essere uno spareggio a due. Poi a tre. Alla fine non c’è stato alcuno spareggio e così Fabiano Caruana, Levon Aronian e Magnus Carlsen hanno condiviso il primo posto a pari merito nella Sinquefield Cup, ultima tappa “a punti” del Grand Chess Tour, giunta alla sesta edizione e disputata a Saint Louis (Stati Uniti) dal 18 al 27 agosto.
Alla vigilia dell’ultimo turno Fab Fab guidava imbattuto la classifica con 5 punti su 8 (vittorie contro Nakamura e Karjakin), mezza lunghezza davanti ad Aronian, Carlsen, Shakhriyar Mamedyarov e Alexander Grischuk. Nella partita conclusiva l’italo-americano ha diviso la posta abbastanza in fretta con il connazionale Wesley So, mentre Aronian ha sconfitto Grischuk e Carlsen, dopo una lunga maratona, è riuscito a piegare la resistenza di Hikaru Nakamura in un finale probabilmente pari. Così tre giocatori hanno concluso a pari merito con 5,5 punti su 9, spartendo equamente i punti del Grand Chess Tour (cui Carlsen, invero, non partecipa) e il premio in denaro.
In realtà il regolamento dell’evento prevedeva che, in caso di ex aequo, si sarebbe dovuto disputare uno spareggio a cadenza rapida fra i primi due classificati per designare il vincitore assoluto; ma, poiché in base ai criteri di spareggio, i leader risultavano perfettamente pari, un sorteggio avrebbe dovuto escludere uno dei tre. La soluzione che ha messo d’accordo tutti è stata quella di non disputare alcuno spareggio (né a due né a tre, come inizialmente ventilato) e assegnare a tutti il titolo di campione. Tanto più che un eventuale tie break sarebbe dovuto avvenire il giorno successivo all’ultimo turno, quando Caruana già avrebbe dovuto affrontare So in uno spareggio rapid per determinare il quarto classificato nella classifica del GCT: in palio l’ultimo posto per la finale di Londra, che seguirà di un paio di settimane la fine del match mondiale fra Carlsen e lo stesso Caruana. Fab Fab si è aggiudicato 1,5-0,5 il mini-match e questo significa che prolungherà la propria permanenza nella capitale britannica anche oltre la fine di novembre.
Quanto alla Sinquefield Cup, alle spalle del trio di vertice ha chiuso Mamedyarov, quarto in solitaria a quota 5; quinti a 4,5 Grischuk, Vishy Anand e Maxime Vachier-Lagrave, poi ottavo a 4 So, ultimi a 3 Nakamura e Karjakin. La competizione aveva un rating medio di 2788 (22ª categoria Fide).
Sito ufficiale: https://grandchesstour.org/
Classifica finale: 1°-3° Caruana, Aronian, Carlsen 5,5 punti su 9; 4° Mamedyarov 5; 5°-7° Grischuk, Anand, Vachier-Lagrave 4,5; 8° So 4; 9°-10° Nakamura, Karjakin 3

EUROPEI GIOVANILI: SONIS CAMPIONE UNDER 16, SETTE ORI PER LA RUSSIA
Una medaglia d’oro storica per l’Italia e un’annata record per la Russia. Questa l’estrema sintesi della 28ª edizione dei campionati europei giovanili, ospitati a Riga, in Lettonia, dal 20 al 29 agosto. La medaglia d’oro è quella conquistata dal MI oristanese Francesco Sonis nel gruppo U16 maschile. Favorito della vigilia, il sedicenne azzurro è riuscito a tenere fede a un ruolo spesso scomodo, concludendo solitario e imbattuto in vetta con 7,5 punti su 9, mezza lunghezza davanti al MF russo Yaroslav Remizov, al MI bielorusso Viachaslau Zarubitski, al MI austriaco Felix Blohberger e al maestro armeno Armen Barseghyan. Francesco, che ha guadagnato così 8,9 punti Elo salendo a 2499 nel live rating, è il primo giocatore azzurro a salire sul gradino più alto del podio in un campionato europeo giovanile. Hanno ben figurato nello stesso gruppo altri due azzurri: il maestro veneziano Antonio Loiacono (ormai MF) si è piazzato tredicesimo a 6, il CM teramano Nicolò Orfini 49° a 4,5 su un lotto di 113 giocatori.
E, a proposito di giocatori, i partecipanti all’evento erano in tutto 1071 in rappresentanza di quarantasette Paesi. Come al solito sono stati disputati dodici tornei – sei per la sezione open e altrettanti per quella femminile – suddivisi a per fasce d’età, dall’Under 8 all’Under 18. Come anticipato sopra, è stata la Russia a fare la parte del leone nel medagliere, con sette ori, sei argenti e tre bronzi; sul secondo gradino del podio delle nazioni è salito l’Azerbaigian con due ori, sul terzo la Bielorussia con un oro, un argento e tre bronzi, quinta l’Italia.
Tra i ragazzi dell’Under 18 si è piazzato primo a sorpresa il MF greco Evgenios Ioannidis, solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9; cinque giocatori hanno chiuso a quota 6,5 e lo spareggio tecnico ha assegnato argento e bronzo rispettivamente al MF ceco Jan Vykouk e al MI israeliano Ariel Erenberg. Detto del trionfo di Sonis nell’Under 16, fra gli Under 14 il MF russo Stefan Pogosyan si è imposto con 8 su 9, staccando di mezza lunghezza il connazionale Dmitry Tsoi e di una e mezza otto giocatori, fra i quali il favorito MI danese Jonas Buhl Bjerre ha conquistato il bronzo. Nell’Under 12 il favorito MF russo Volodar Murzin ha dominato e chiuso a propria volta in solitaria con 8 punti su 9; secondo e terzo, a 7, il MF russo Ilya Makoveev e l’ucraino Semen Mitusov. Anche fra gli U10 l’ha spuntata il numero uno di tabellone, ovvero il CMF russo Artem Pingin, ma solo lo spareggio tecnico gli ha permesso di superare il francese Clement Kuhn e il bielorusso Artsiom Bialiauski, dopo che tutti e tre avevano totalizzato 7,5 su 9. L’azerbaigiano Jahandar Azadaliyev, infine, ha dominato nell’U8: per lui 8 su 9, mezzo punto in più del russo Denis Gordeev e uno in più di un altro russo, Bogdan Golovchenko.
Nella sezione femminile, l’Under 18 è stato vinto a sorpresa dalla MIf russa Aleksandra Dimitrova con 8 su 9, mentre nell’Under 16 un’altra MFf russa, Bulatova Kamaliya, numero 15 di tabellone, si è imposta con 7,5. L’azerbaigiana Ayan Allahverdiyeva ha dominato con 8 su 9 l’Under 14, mentre due russe, Olga Karmanova e Alexandra Shvedova, hanno conquistato i titoli U12 e U10, e una bielorussa, Ekaterina Zubkovskaya, si è aggiudicata quello U8.
Quanto agli azzurri, 23 in tutto, oltre ai già citati si sono messi in evidenza la CM biellese Maria Palma, settima nell’U18 femminile, la torinese Marianna Raccanello, 28ª nell’U16 femminile, la chietina Melissa Maione, 37ª nell’U14 femminile, il MF romano Edoardo Di Benedetto, 32° nell’U18 open, il palermitano Alessio Musso e il milanese Simone Pozzari, 39° e 44° nell’U12 open, e il palermitano Manfredi La Barbera, 15° nell’U8 open.
Sito ufficiale: http://www.eycc2018.eu/
Tutti i podii
U18M: 1° Ioannidis (GRE); 2° Vykouk (CEC); 3° Erenberg (ISR)
U16M: 1° Sonis (ITA); 2° Remizov (RUS); 3° Zarubitski (BLR)
U14M: 1° Pogosyan (RUS); 2° Tsoi (RUS); 3° Bjerre (DAN)
U12M: 1° Murzin (RUS); 2° Makoveev (RUS); 3° Mitusov (UCR)
U10M: 1° Pingin (RUS); 2° Kuhna (FRA); 3° Bialiauski (BLR)
U8M: 1° Azadaliyev (AZE); 2° Gordeev (RUS); 3° Golovchenko (RUS)
U18F: 1ª Dimitrova (RUS); 2ª Kiolbasa (POL); 3ª Kalaiyalahan (ING)
U16F: 1ª Bulatova (RUS); 2ª Badelka (BLR); 3ª Antova (BUL)
U14F: 1ª Allahverdiyeva (AZE); 2ª Hakobyan (ARM); 3ª Krasteva (BUL)
U12F: 1ª Karmanova (RUS); 2ª Bashylina (GER); 3ª Tarasenka (BLR)
U10F: 1ª Shvedova (RUS); 2ª Shukhman (RUS); 3ª Zhapova (RUS)
U8F: 1ª Zubkovskaya (BLR); 2ª Preobrazhenskaya (RUS); 3ª Iudina (RUS)

BARCELLONA (SPAGNA): IL TEDESCO NISIPEANU ALLO SPRINT FINALE, BENE MORONI
Il GM tedesco Liviu-Dieter Nisipeanu nella XX edizione dell’open internazionale Sants, disputata a Barcellona (Spagna) dal 17 al 26 agosto. Nisipeanu, numero tre di tabellone, ha concluso imbattuto con 8 punti su 10, agguantando il gruppo di vetta grazie a una vittoria conclusiva e spuntandola per spareggio tecnico su altri quattro giocatori: il GM francese Jules Moussard, il GM spagnolo Miguel Illescas, il GM indiano Mhamal Anurag e il GM russo Sergey Volkov. Poco più dietro, in sesta posizione alla guida del folto gruppo a 7,5, ha chiuso il favorito GM russo Anton Demchenko; stesso punteggio anche per il 18enne GM e campione italiano Luca Moroni, miglior azzurro fra i ventiquattro in gara nell’open principale, che ha fra l’altro pareggiato col vincitore al settimo turno, tornando a casa con un bottino di 7 punti Elo. In evidenza si sono messi anche il MI bergamasco Alessio Valsecchi e il MI romano Fabrizio Bellia, rispettivamente 29° e 32° a quota 7.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 738 giocatori divisi in tre sezioni, in rappresentanza di circa cinquanta Paesi, fra i quali ventotto GM e cinquantadue MI nel torneo A.
Risultati: http://chess-results.com/tnr364533.aspx
Classifica finale: 1°-5° Nisipeanu, Moussard, Illescas, Anurag, Volkov 8 punti su 10; 6°-19° Demchenko, Peralta, Cuarta, Sviridov, Vaibhav, C. Cruz, Petrov, Martinez Alcantara, Moroni, Heimann, Quesada Perez, Esipenko, Diermair, Hoefelsauer 7,5; ecc.

SAN PIETROBURGO (RUSSIA): KIRILL STUPAK SI IMPONE NEL MEMORIAL KORCHNOJ
Trionfo per il GM bielorusso Kirill Stupak nell’edizione 2018 del Memorial Viktor Korchnoi, disputata a San Pietroburgo (Russia) dal 15 al 23 agosto. Stupak, numero 9 di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 8 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM russo Maksim Chigaev e il connazionale GM Aleksej Aleksandrov, rallentati da un pareggio di troppo. Il bielorusso ha staccato tutti nel finale, vincendo le ultime tre partite; particolarmente decisiva è stata quella dell’ottavo turno con il sorprendente MI russo Zhamsaran Tsydypov, 22 anni, che si trovava imbattuto al comando della classifica. Tsydypov si è dovuto infine accontentare di una norma GM e del quarto posto alla guida del gruppo a quota 7, composto anche da altri cinque giocatori russi: il MI Maksim Vavulin, il GM Pavel Ponkratov, il GM David Paravyan, il MF Nikita Afanasiev e il GM Vadim Zvjaginsev. Non è andato oltre il 17° posto a 6,5, invece, il GM statunitense Gata Kamsky, favorito della vigilia. Alla competizione hanno preso parte 268 giocatori in rappresentanza di ventuno Paesi, fra i quali ventiquattro GM e venticinque MI.
Subito dopo il torneo a cadenza classica ha avuto luogo un open rapid (298 partecipanti): qui il GM russo Sanan Sjugirov si è imposto con 9 punti su 11, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Kirill Alekseenko, il GM bielorusso Alexei Fedorov e il già citato Paravyan.
Risultati: http://chess-results.com/tnr371856.aspx
Classifica finale: 1° Stupak 8 punti su 9; 2°-3° Chigaev, Aleksandrov 7,5; 4°-10° Tsydypov, Vavulin, Ponkratov, Paravyan, Afanasiev, Zvjaginsev 7; ecc.

NIMES: TIGRAN GHARAMIAN VINCE ALL’ARMAGEDDON IL CAMPIONATO FRANCESE
Il GM Tigran Gharamian ha vinto l’edizione 2018 del campionato di Francia, disputata a Nimes dal 18 al 26 agosto. Gharamian si è piazzato al primo posto ex aequo con i connazionali GM Yannick Gozzoli e Edouard Romain, che come lui avevano totalizzato 6 punti su 9; è stato quindi necessario uno spareggio per definire il vincitore. Al termine del triangolare Edouard e Gharamian si erano ritrovati ancora in parità con 2,5 punti su 4, così i due si sono fronteggiati in un mini match con cadenza di 3 minuti più 2 secondi per mossa. Finito anche questo spareggio in parità, è stata disputata una partita Armageddon, che ha visto prevalere Gharamian. Tra i giocatori in gara c’era anche il pluricampione francese Etienne Bacrot, che ha pattato con Gharamian al nono turno e si è classificato così quarto (quinto per spareggio tecnico) a 5,5. Il torneo aveva un rating medio di 2599 (14ª categoria Fide).
Tra le donne, la vittoria della GMf Pauline Guichard è stata molto più netta: prima con 7,5 punti su 9, ha staccato di un’intera lunghezza la sua inseguitrice diretta MI Sophie Milliet, seconda a 6,5, e di una e mezza la MF Cecile Haussernot, terza a 6.
Sito ufficiale: https://nimes2018.ffechecs.org/
Classifica finale: 1°-3° Gharamian, Gozzoli, Edouard 6 punti su 9; 4°-5° Fressinet, Bacrot 5,5; 6° Bauer 4,5; 7° Cornette 3,5; 8°-9° Le Roux, Maze 3; 10° Loiseau 2

LINARES: SALVADOR DEL RIO SI AGGIUDICA IL SUO PRIMO TITOLO SPAGNOLO
Il GM Salvador Gabriel Del Rio ha vinto l’edizione 2018 del campionato spagnolo open, disputata a Linares (Spagna) dal 20 al 28 agosto. Del Rio si è aggiudicato il suo primo titolo di campione nazionale al fotofinish, superando per spareggio tecnico altri tre giocatori che, come lui, avevano totalizzato 7 punti su 9: il GM Josè Fernando Cuenca Jimenez, con cui il neo-campione aveva perso al settimo turno, il MI Hipolito Asis Gargatagli e, infine, il GM Levan Aroshidze. Il GM Ivan Salgado Lopez, che difendeva il titolo vinto lo scorso anno a Las Palmas, ha dovuto abbandonare la competizione dopo i primi cinque turni, quando aveva 4 punti. La MI Sabrina Vega Gutierrez, con il suo 11° posto (17° per spareggio tecnico) a 6, si è lauretata migliore giocatrice tra le donne e ha conquistato il suo quarto titolo, dopo quelli del 2012, 2015 e 2017.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 125 giocatori, provenienti da diciotto Paesi diversi, tra cui nove grandi maestri e tredici maestri internazionali.
Sito uff.: https://info64.org/cto-de-espana-individual-absoluto-y-femenino
Classifica finale: 1°-4° Del Rio, Cuenca Jimenez, Asis Gargatagli, Aroshidze 7; 5°-10° Perez Candelario, Teran Alvarez, Espinosa Aranda, Tejedor Fuente, Merario Alarcon, Garriga Cazorla 6,5; ecc.

CHINGGIS (MONGOLIA): LO STATUNITENSE RAY ROBSON RISPETTA IL PRONOSTICO
Il GM statunitense Ray Robson ha rispettato il pronostico, aggiudicandosi il torneo a inviti di Cinhggis (Mongolia), disputato dall’8 al 16 agosto. Robson si è imposto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di un’intera lunghezza il GM azero Nijat Abasov. Dietro di loro, i GM Anton Shomenov (Russia) e Vasif Durarbayli (Azerbagian) hanno spartito il terzo posto a quota 5. Solo settimo in solitaria a quota 4 ha chiuso il GM indiano Shekhar Surya Ganguly, numero due di tabellone, ma è stato protagonista di un torneo troppo altalentante, che lo ha visto perdere ben quattro partite, fra le quali quella con Robson all’ultimo turno. Il torneo aveva una media Elo di 2564 (13ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr370484.aspx
Classifica finale: 1° Robson 7 punti su 9; 2° Abasov 6; 3°-4° Shomoev, Durarbayli 5; 5°-6° Batchuluun, Izoria 4,5; 7° Ganguly 4; 8°-9° Bocharov, Lkhagvasurenp3,5; 10° Bilguun 2

GREENSBORO: LO STATUNITENSE BURKE LA SPUNTA NELL’OPEN US CHESS MASTERS
Il GM statunitense John Michael Burke ha vinto al fotofinish l’edizione 2018 dell’open US Chess Masters, disputata a Greensboro dal 17 al 21 agosto. Burke si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico altri sette giocatori che, come lui, avevano totalizzato 6,5 punti su 9: il GM Jeffrey Xiong (Usa), che partiva come favorito della vigilia, il GM Evgeny Postny (Israele), il MI Djurabek Khamrakulov (Uzbekistan), il GM Yuri Gonzalez Vidal (Cuba), i GM Sergey Erenburg e Timur Gareyev (entrambi statunitensi) e il GM Hovhannes Gabuzyan (Armenia). Alla competizione hanno preso parte ottantanove giocatori, provenienti da diocotto Paesi diversi, tra i quali ventotto GM e diocotto MI.
Risultati: http://chessstream.com/
Classifica finale: 1°-8° Burke, Xiong, Postny, Khamrakulov, Gonzalez Vidal, Erenburg, Gareyev, Gabuzyan 6,5; 9°-16° Zapata, Azarov, Sevian, Huschenbeth, Belous, Lenderman, Brown, Panchanathan 6; ecc.

WASHINGTON (USA): L’ARMENO HOVHANNES GABUZYAN SENZA RIVALI NELL’OPEN
Successo del GM armeno Hovhannes Gabuzyan nella settima edizione dell’open internazionale di Washington (USA), disputata dall’11 al 15 agosto. Gabuzyan, numero 10 di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di un’intera lunghezza i suoi avversari più diretti: il GM russo Andrey Stukopin, il GM tedesco Niclas Huschenbeth e il GM israeliano Evgeny Postny. L’armeno ha ipotecato il primo posto partendo a razzo con 4 su 4 e portandosi poi a 6,5 su 7; due patte conclusive coi più diretti inseguitori gli sono bastate per confermarsi in vetta alla classifica. Alla competizione hanno preso parte 72 giocatori in rappresentanza di quindici Paesi, fra i quali ventidue GM e quindici MI.
Sito ufficiale: https://mdchess.com/
Classifica finale: 1° Gabuzyan 7,5 punti su 9; 2°-4° Stukopin, Huschenbeth, Postny 6,5; 5°-10° Sevian, Baryshpolets, Friedel, Becerra, Burke, Checa 6; ecc.

MAGAS (RUSSIA): WEI DOMINA 7,5-4,5 IL MATCH “COMBINATO” CON INARKIEV
Il GM cinese Wei Yi si è aggiudicato la sfida che lo ha visto opposto al GM russo Ernesto Inarkiev, disputata a Magas (Russia) dal 12 al 21 agosto. Il match, che si è svolto nell’ambito del Festival scacchistico “Tower of concord”, ha visto i due contendenti sfidarsi in sei partite a cadenza classica e altrettante rapid.
Dopo aver perso la prima partita classica con il Bianco, Wei è riuscito a riprendersi in grande stile, vincendo le successive tre partite e pareggiando le ultime due, aggiudicandosi quindi la prima parte del match per 4-2. Non contento, Wei ha vintoper 3,5-2,5 anche il match rapid (15 minuti più 10 secondi per mossa), nel quale è stata siglato un solo pareggio.
Sito ufficiale: http://ruchess.ru/

SPALATO (CROAZIA): ZELCIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO NELL’OPEN
Il GM croato Robert Zelcic ha vinto al fotofinish l’ottava edizione dell’open internazionale di Spalato (Croazia), disputata dal 12 al 19 agosto. Zelcic si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico il connazionale MI Sven Tica che, come lui, aveva totalizzato 7,5 punti su 9. Il vincitore del torneo è stato protagonista di una partenza razzo (6 su 6), prima di rallentare un po’ la corsa con i due pareggi che, alla vigilia dell’ultimo turno, hanno permesso a Tica di raggiungerlo, nonostante la sconfitta al terzo turno con la MIf croata Kristina Saric. I due battistrada hanno pareggiato lo scontro diretto del nono turno e ultimo.
Dietro di loro, un altro croato, il MI Darko Doric, è salito sul terzo gradino del podio alla guida di un nutrito gruppo di giocatori a quota 7, composto anche dal GM croato Palac Mladen, favorito della vigilia, dal GM croato Ante Saric, dal MI cinese Di Li, dal Mf sloveno Denis Gjuran, dal MI ungherese Armin Juhasz e dal MI sloveno Vojko Menciger.
Della rappresentativa italiana, composta da undici giocatori, il miglior piazzamento lo ha ottenuto il candidato maestro emiliano Danilo Bassetti, che si è piazzato 49° (54° per sparggio tecnico) nel gruppo a 5, insieme al maceratese Matteo Rotoni e al candidato maestro modenese Marco Vincenzi, rispettivamente 56° e 57° nello stesso gruppo.
Nel blitz giocato il 16 agosto il GM cinese Di Li ha dominato con 11 punti su 11, staccando di due lunghezze e mezza il croato Drazen Curic, secondo a 8,5, mentre il croato Lovro Cupic si è piazzato terzo a 8.
Alla manifestazione hanno preso parte 177 giocatori, provenienti da 21 Paesi diversi, tra cui tre grandi maestri e dieci maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr339501.aspx
Classifica finale: 1°-2° Zelcic, Tica 7,5 punti su 9; 3°-9° Doric, Palac, A. Saric, Li, Gurjan, Juhasz, Mecinger 7; 10°-15° Stocko, Sale, Muha, Piskur, Zelic, Cupic 6,5; ecc.

BRATTO: IL LETTONE VLADIMIR SVESHNIKOV TORNA AL SUCCESSO DOPO TRE ANNI
Vladimir Sveshnikov concede il bis. Dopo il successo del 2015, il MI lettone, figlio d’arte del noto GM Evgeny, si è aggiudicato la 38ª edizione del festival internazionale “ScaccoBratto”, disputata dal 18 al 26 agosto a Castione della Presolana (Bergamo) e ospitata nei locali dell’Hotel Milano, nella frazione di Bratto. Al termine dei 9 turni Sveshnikov junior, numero 13 di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 6,5 punti, superando per spareggio tecnico il GM azerbaigiano Azer Mirzoev e il GM ucraino Eldar Gasanov (anche loro senza sconfitte) dopo uno sprint finale che ha visto coinvolti sette giocatori. Solo gli scontri diretti dell’ultimo turno fra i numerosi battistrada, infatti, hanno permesso di definire il podio: il lettone ha sconfitto il 20enne MF veneziano Fulvio Zamengo, già protagonista nel 2017, mentre Mirzoev e Gasanov hanno superato rispettivamente il GM monegasco Igor Efimov e il MI indiano Khamparia Akshat; pari è finito invece il confronto in prima scacchiera fra il GM polacco Zbigniew Pakleza e il GM bielorusso Nikita Maiorov. Alle spalle del trio di vertice, staccati di mezza lunghezza, hanno chiuso i già citati Maiorov e Pakleza, papà Evgeny Sveshnikov e il favorito GM olandese Jan Werle, battuto dal vincitore al terzo turno. Nel gruppo a 5,5, insieme al GM bulgaro Petar Genov e agli indiani Akshat e Shiv Shome (non titolato di 12 anni), si sono piazzati i migliori azzurri: Zamengo, il 20enne maestro messinese Andrea Favaloro e il 17enne maestro romano Christian Palozza.
Quanto agli altri gruppi, nell’open A (Elo 1750-2050) l’11enne milanese Brando Pavesi si è imposto solitario e imbattuto con 7 punti su 8, staccando di una lunghezza il genovese Alberto Mortola; terzi a 5,5 il bergamasco Stefano Ranfagni, il genovese Luca Dormio e il 13enne milanese Mattia Angelo Valtemara.
Il 13enne milanese Luca Di Trapani l’ha spuntata invece per spareggio tecnico nell’open B (Elo < 1800), chiudendo a quota 6,5 su 8 insieme al conterraneo Fabio Casartelli; terzo in solitaria a 6 l’astigiano Denis Bouanani. Nell’open C (Elo < 1500) la 13enne romana Emma Graziani si è imposta con 5 su 7, superando a propria volta per spareggio tecnico il lodigiano Gianluca Raggi e il bergamasco Alessandro Testa. L’11enne romana Sharon Glover, infine, ha chiuso solitaria in vetta con 6 su 7 nel torneo U16, staccando di mezza lunghezza il bergamasco Francesco Salcuni e il fratellino Liam, entrambi classe 2009. Alla manifestazione, organizzata dalla Società scacchistica milanese, hanno preso parte in totale 159 giocatori in rappresentanza di sedici Paesi, fra i quali undici GM, cinque MI e sette MF nel magistrale.
Sito ufficiale: http://www.scacchisticamilanese.com/bratto-2018-presentazione
Classifiche finali
Magistrale: 1°-3° V. Sveshnikov, Mirzoev, Gasanov 6,5 punti su 9; 4°-7° Maiorov, Pakleza, E. Sveshnikov, Werle 6; 8°-13° Genov, Akshat, Zamengo, Favaloro, Shome, Palozza 5,5; ecc.
Open A: 1° Br. Pavesi 7 punti su 8; 2° Mortola 6; 3°-5° Ranfagni, Dormio, Valtemara 5,5; 6°-8° Merighi, Carfagna, Gasperi 5; ecc.
Open B: 1°-2° Di Trapani, Casartelli 6,5 punti su 8; 3° Bouanani 6; 4°-8° Loggia, Cassi, Brioschi, Benenati, Bettini 5,5; 9°-12° Boerci, Bosi, Panini, Pegno 5; ecc.
Open C: 1ª-3° Graziani, Raggi, Testa 5 punti su 7; 4°-8° Ardente, S. Rossi, Balbo, A. Rossi, Di Maulo 4,5; ecc.
Under 16: 1ª S. Glover 6 punti su 7; 2°-3° Salcuni, L. Glover 5,5; 4° Brusadelli 4; ecc.

CRETA: IL MILANESE ALBERTO DAVID SU TUTTI NELL’OPEN IDAION ANDRON
Il GM milanese Alberto David si è aggiudicato la settima edizione dell’Open Idaion Andron, disputata sull’isola di Creta dal 17 al 24 agosto. David, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, vincendo tra gli altri con il GM greco Stelios Halkias, favorito della vigilia, al settimo turno, e con il MI greco Sotirios Malikentzos, suo iseguitore diretto, al turno successivo. Il già citayo Malikentzos si è aggiudicato infine l’argento con 6,5, mentre il MI polacco Grzegorz Nasuta si è piazzato terzo in solitaria a quota 6. Si è invece dovuto accontentare del quarto posto alla guida del gruppo a 5,5 il già citato Halkias, che si è lasciato sfuggire l’appuntamento con il podio a causa delle due sconfitte riportate: oltre che con David, il GM greco ha perso anche con Malikentzos all’ultimo turno. All’open principale hanno preso parte trenta giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui quattro grandi maestri e cinque maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr356720.aspx
Classifica finale: 1° David 7 punti su 9; 2° Malikentzos 6,5; 3° Nasuta 6; 4°-7° Halkias, Grivas, Spyropoulos, Kapnisis 5,5; 8°-11° Kulkarni, Lekic, Alexiadis, Tsaknakis 5; ecc.

ROMA: IL FILIPPINO VIRGILIO VUELBAN SU TUTTI NEL FESTIVAL LAZIO SCACCHI
Il MI filippino Virgilio Vuelban si è aggiudicato la settima edizione del festival internazionale Lazio scacchi, per la prima volta in versione estiva, disputata a Roma dall’11 al 17 agosto. Vuelban, numero tre di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 5,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il MF moldavo Cristi Machidon, il maestro romano Carlo Castelfranchi, il MI francese Catalin Navrotescu e il favorito GM russo Igor Naumkin; i tre inseguitori stranieri hanno concluso la loro prova senza sconfitte, come il vincitore, mentre Castelfranchi non ha pareggiato neppure una partita.
Il CM frusinate Claudio Stirpe, sesto a 4,5, è stato il miglior classificato della fascia Elo 2000-2199, mentre il CM romano Giovanni Marino, nono a 4, ha ottenuto il primo premio della fascia 1900-1999, e il latinense Colombo Pasqualucci quello della fascia sotto i 1909 con 3,5 punti.
Nell’Open B la vittoria è andata al francese Vlad-Andrei Navrotescu, solitario con 6 punti su 7; al secondo posto con 5 punti ha chiuso il latinense Lorenzo Autullo e al terzo con 4,5 un altro latinense, Giorgio Della Rocca, che ha superato per spareggio tecnico il romano Adriano Cecconi e il conterraneo Vittorio Fiorini.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 45 giocatori in rappresentanza di sei Paesi, fra i quali un GM, due MI e due MF nel gruppo A.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Vuelban 5,5 punti su 7; 2°-5° Machidon, Castelfranchi, C. Navrotescu, Naumkin 5; 6° Stirpe 4,5; 7°-10° Gromovs, Marta, Marino, Muraro 4; ecc.
Open B: 1° V. Navrotescu 6 punti su 7; 2° Autullo 5; 3°-5° Della Rocca, Cecconi, Fiorini 4,5; 6°-9° Spanò, Baglioni, Prencipe, Vargiu 4; ecc.

PISIGNANO: BOGDAN LALIC PRIMO DAVANTI A LAZIC E ZIMINA NEL FESTIVAL
Il GM croato Bogdan Lalic ha dominato la 21ª edizione del Festival Sant’Anna, disputata a Pisignano (Lecce) dal 20 al 25 agosto.
Lalic si è imposto in solitaria e imbattuto con 17 punti su 21 (venivano assegnati tre punti per la vittoria e uno per il pareggio), pareggiando solo al quarto e al settimo turno rispettivamente con i serbi GM Miroljub Lazic e MI Andjelko Dragojlovic. Proprio Lazic, favorito della vigilia, si è quindi piazzato secondo a quota 15 dopo aver superato per spareggio tecnico la MI modenese Olga Zimina, che ha concluso il torneo senza sconfitte e ha ottenuto il miglior piazzamento fra gli azzurri in gara.
Nell’open B il leccese Antonio Montinaro si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 17 punti su 21, dopo aver vinto le prime quattro partite, staccando di una intera lunghezza il suo inseguitore diretto, il barese Ruslan Bargelli, classe 2004, che si è piazzato secondo a quota 16. Terzo da solo a quota 15 il leccese Nicola Lorenzo Tarantino. Solo quinto a 13 il tedesco Maik Kopischke, favorito della vigilia, rallentato dalle sconfitte subite al terzo e al settimo turno per mano del milanese Giuseppe Pandini e del già citato Montinaro.
Il modenese Alfredo Di Cerbo, classe 2007, si è imposto infine nell’open C, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 19 punti su 21 e un unico pareggio, al quinto turno, con il leccese Andrea Sebastiano Sergi, secondo a quota 17. Terzo a 15 il giovanissimo Mattia Murra, classe 2011, anche lui di Lecce. Alla manifestazione hanno preso parte 65 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui tre GM e tre MI nel torneo principale.
Risultati: http://www.scacchiescacchi.it/87-eventi/388-20-25ago2018-sanna2018
Classifiche finali
Open A: 1° Lalic 17 punti su 21; 2°-3ª Lazic, Zimina 15; 4°-5° Dragojlovic, Di Trapani 13; 6°-10° Naumkin, Sansonetti, Gilevych, G. Rizzo, Buffoni 12; ecc.
Open B: 1° Montinaro 17 ptuni su 21; 2° Bargelli 16; 3° Tarantino 15; 4° caracciolo 14; 5°-6° Kopische, Occhinegro 13; 7°-10° Russo, Pandini, Santoro, G. B. Rizzo 12; ecc.
Open C: 1° Di Cerbo 19 putni su 21; 2° Sergi 17; 3° Murra 15; 4ª Turco 13; 5° Gorgoni 12; ecc.

LIONI: VIRGILIO VUELBAN SU TUTTI NEL FESTIVAL “FRANCESCO DE SANCTIS”
Il GM filippino Virgilio Vuelban ha dominato l’edizione 2018 del festival “Francesco De Sanctis” di Lioni (Avellino), disputata dal 24 al 26 agosto. Vuelban, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 puti su 5, pareggiando solo all’ultimo turno con il romano Stefano Palermo. Proprio quest’ultimo si è piazzato secondo alla guida del terzetto a 4, composto anche dal MI serbo Gojko Laketic e da un altro romano, Emanuele Carlo, classe 2003. Il maestro tarantino Antonio Varvaglione ha chiuso in quinta posizione alla guida del gruppo a 3,5, composto anche dal dodicenne napoletano Claudio Paduano.
Il romano Fabio Cardellini ha vinto l’open B, pizzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5. Dietro di lui il barese Donato Romito si è piazzato secondo dopo aver superato per spareggio tecnico il foggiano Vladyslav Pelyushenko, che partiva come favorito della vigilia, il napoleatno Matteo Orefice (classe 2002) e il mantovano Giuseppe Di Giovanni.
L’avellinese Michele Ambrogio Lanza l’ha spuntata per spareggio tecnico nell’open C, dove si è imposto con 4 punti su 5, superando il salernitano Nicola Trotta, con cui aveva pareggiato lo scontro diretto del terzo turno. La romana Anna Alessio si è piazzata terza alla guida del terzetto a 3,5, compostoanche dagli avellinesi Giulio Cappuccio e Juliet Pica, classe 2005.
Alla manifestazione hanno preso parte 103 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui tre MI e altrettanti MF nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/francesco-de-sanctis-1817-2018-lioni/
Classifiche finali
Open A: 1° Vuelban 4,5 punti su 5; 2°-4° Palermio, Laketic, Carlo 4; 5°-9° Varvaglione, Paduano, Ljubisavljevic, Gromovs, Fezza 3,5; 10°-16° R. Rubino, Bianco, La Ricca, Buonanno, Paolillo, Pannella, Passerotti 3; ecc.
Open B: 1° Cardellini 4,5 punti su 5; 2°-5° Romito, Pelyushenko, Orefice, Di Giovanni 4; 6°-9° Penza, Mupo, Marchitto, V. Pica 3,5; ecc.
Open C: 1°-2° Lanza, Trotta 4 punti su 5; 3ª-5ª Alessio, Cappuccio, J. Pica 3,5; 6°-7° A. Rubino, Beliman 3; 8°-10° Albano, Monti, Mazzeo 2,5; ecc.

TRAVOLTO E UCCISO DA UN’AUTO: ANCHE L’ITALIA PIANGE LORENZ DRABKE
Travolto da un’auto mentre andava in bicicletta, lunedì 13 agosto è morto a soli 33 anni il maestro internazionale Lorenz Maximilian Drabke. L’incidente è avvenuto intorno alle ore 20 a Pfungstadt, una cittadina nei pressi di Francoforte, in Germania.
Drabke visse a lungo in provincia di Varese e iniziò a giocare al circolo Esteban Canal di Cocquio. Tra il 1997 e il 2001 prese parte ai campionati italiani giovanili, dagli under 14 agli under 20; inoltre rappresentò la nostra federazione ai mondiali under 14 nel 1998 e under 16 nel 2000. Nel 2002, anno in cui conquistò il titolo di maestro internazionale, passò alla Federazione scacchistica della Germania, suo Paese d’origine.
Militare di professione (col grado di capitano nelle forze armate tedesche) nel 2004, alla sua prima partecipazione, vinse il campionato di scacchi della Nato; nel 2010 e 2012 si classificò primo a pari punti e nel 2013 di nuovo primo da solo. Ha militato inoltre in varie squadre di club in Germania, Svizzera, Austria e Belgio e ha colto buoni risultati in svariati tornei open. Il suo ultimo torneo è stato il campionato della Nato 2018 che si è svolto in giugno a Lubbock (USA).
In Italia Drabke è stato uno degli allievi prediletti del MI Daniel Contin e la sua improvvisa scomparsa ha spinto molti suoi coetanei a ricordarlo su Facebook con parole affettuose; tra loro segnatamente Emiliano Aranovitch, Roberto Mogranzini e Roberto Costantini. Quest’ultimo ha scritto: «Un ragazzo buono, educato, incredibilmente intelligente. Un talento scacchistico veramente eguagliato da pochi e il primo di noi a ottenere risultati che allora non credevamo possibili. Sono convinto che, con i mezzi disponibili oggi, sarebbe diventato grande maestro entro i 18 anni.
Lo incontrai per la prima volta nel 1996 e successivamente ci si ritrovava tutti gli anni ai campionati Under 20. E ricordo ancora Laveno, ma soprattutto Bratto 2001, 2002 e 2003 con moltissima nostalgia: un gruppo di amici-rivali che sapeva divertirsi insieme. Poi lui ha spiccato il volo, fermandosi più avanti solo per sopraggiunti impegni lavorativi.
Ci siamo rivisti da adulti a Rodi nel 2013 per la European Club Cup e abbiamo parlato un po’. Entrambi ormai giocatori occasionali, con la differenza che lui giocava da Dio (6,5 su 7).
Non so se tu hai mai invidiato il donchisciottesco coraggio con cui pretendevo l’impossibile, ma so per certo che io invidiavo molto la cristallina chiarezza con cui sembravi vedere ogni dettaglio sulla scacchiera e la tua capacità di organizzarti, prepararti e decidere senza tentennamenti. Che credo avessi anche nella vita».

PALIO DI MONSELICE: DOMENICA IL TORNEO DI SCACCHI DELLE NOVE CONTRADE
Durante il mese di settembre le nove contrade di Monselice si contendono la conquista del tradizionale Palio di Monselice, disputando una serie di gare composta da scacchi, macine, tiro con l’arco, corsa a staffetta e quintana.
Domenica avrà luogo la gara di scacchi: si tratta di un torneo all’italiana in cui ognuna delle nove contrade di Monselice invita un giocatore di scacchi prestigioso a rappresentarla. Nel corso degli anni il livello tecnico si è alzato sempre di più e attualmente giocano il torneo grandi maestri e maestri internazionali, diretti dall’arbitro internazionale Renzo Renier.
L’evento si svolgerà nella sala nobile del Palazzo della Loggetta a Monselice in via del Santuario dalle 9,30 alle 18, l’ingresso è libero.
I primi due classificati giocheranno una partita a scacchi viventi, con i figuranti delle rispettive contrade, giovedì 6 settembre 2018 con inizio alle 21,30 nella storica cornice di Piazza Mazzini; anche in questa manifestazione l’ingresso è libero.
Coloro che fossero interessati ad assistere al torneo di scacchi delle contrade di Monselice e alla partita a scacchi viventi possono contattare il presidente del circolo scacchi Larsen di Monselice, Gianni Zuccarello (cellulare 333/2207062 e-mail giannizuccarello@gmail.com).