Accordo ACES-FIDE per la promozione degli scacchi nelle scuole europee

Il 27 febbraio a Valencia (Spagna) è stato siglato ufficialmente l’accordo per la promozione degli scacchi nelle scuole di tutti i paesi europei tra ACES (European Capitals and Cities of Sport Federation) e FIDE (la federazione internazionale degli scacchi). Alla cerimonia hanno preso parte Francesco Lupatelli, presidente Aces, il suo omologo Fide Kirsan Ilyumzhinov, nonché Ali Nihat Yazici, presidente della Commissione Fide Chess in School. Erano presenti il Presidente della Federazione scacchistica spagnola Xavier Ochoa e una folta delegazione Italiana composta dal Presidente della nostra Federazione Gianpietro Pagnoncelli, dal consigliere Sebastiano Paulesu, dal grande maestro Lexy Ortega e da Alessandro Dominici, organizzatore dell’incontro.
L’accordo prevede la creazione delle città europee CIS (chess in schools), nell’ambito dell’European Towns of sport Award, un progetto di Aces Europe che è stato riconosciuto dall’Unione Europea circa 10 anni fa e da essa sostenuto.
E’ il caso di ricordare i contatti in essere anche tra la Fsi e l’Aces, dopo che nell’autunno scorso Pagnoncelli ha presenziato a Bruxelles, invitato da Lupatelli, all’investitura di Torino “Capitale europea dello sport 2015″.
Sembra dunque che la mozione firmata dal Parlamento Europeo nel marzo 2012 (in cui si invitavano tutti gli stati membri ad introdurre gli scacchi nei propri sistemi d’istruzione) cominci a dare i primi frutti, si veda in proposito l’articolo a pag. 6 di Messaggero Scacchi N. 614: http://www.messaggeroscacchi.it/archivio/numero614.pdf