MS: on line il numero 1154

E’ on line il numero 1154 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – SAINT LOUIS: FIROUZJA VINCE LA COMBINATA E VOLA IN VETTA AL GCT
2 – ARAD: L’UNGHERESE ADAM KOZAK LA SPUNTA NELL’OPEN DEL GP DI ROMANIA
3 – RIGA (LETTONIA): IL GRECO THEODOROU PRIMO ALLA TECHNICAL UNIVERSITY
4 – DORTMUND (GERMANIA): L’OLANDESE ZWIRD SI IMPONE A SORPRESA NELL’OPEN
5 – SPILIMBERGO: L’IRANIANO GHOLAMI SI AGGIUDICA UN’EDIZIONE DA RECORD
6 – WASHINGTON (USA): MISHRA E ZHOU SU TUTTI NELL’OPEN INTERNAZIONALE
7 – OMEGNA: IL TORINESE ENZO TRIPODI PRIMO PER SPAREGGIO NELL’OPEN
8 – MORROVALLE: CORVI LA SPUNTA SU GATTAFONI E RISPETTA IL PRONOSTICO

SAINT LOUIS: FIROUZJA VINCE LA COMBINATA E VOLA IN VETTA AL GCT
Dopo il secondo posto (in seguito agli spareggi) nella Superbet Classic di Bucarest e nella SuperUnited Rapid & Blitz di Zagabria, il francese Alireza Firouzja ha centrato il bersaglio grosso nell’edizione 2024 della combinata rapid e blitz di Saint Louis (Stati Uniti), aggiudicandosi matematicamente il primo posto con due turni di anticipo e staccando infine di tre punti il secondo classificato, lo statunitense Wesley So. L’evento, che costituiva la quarta e penultima tappa del Grand Chess Tour, è stato disputato dal 12 al 16 agosto e i dieci partecipanti si sono affrontati, come di consueto, prima in un girone all’italiana a cadenza 25’+10” e poi in un doppio girone all’italiana a 5’+2”.
Firouzja, che aveva già vinto l’evento due anni fa, ha concluso in vetta al torneo rapid con 11 punti su 18 (la vittoria valeva 2 punti e il pareggio 1), alla pari con il russo Ian Nepomniachtchi e il connazionale Maxime Vachier-Lagrave e una lunghezza davanti allo statunitense Levon Aronian, perdendo una sola partita (contro Nepo). È nel blitz, però, che il ventunenne di origine iraniana ha dato il meglio di sé. Nel girone d’andata ha concluso con 6,5 punti su 9, mezzo in meno di So, e in quello di ritorno ne ha totalizzati 5,5, mezzo in meno di Hikaru Nakamura e Nodirbek Abdusattorov, ma uno e mezzo in più di So: ha così concluso con 23 punti su 36 nella classifica combinata, contro i 20 di So, i 19,5 di Nakamura, i 19 di Vachier-Lagrave e Aronian e i 18 di Nepo (irriconoscibile nel blitz) e Fab Fab, salendo a quota 2871 nella graduatoria Elo blitz, 20 in meno di Carlsen (primo) e 11 in più di Nakamura (terzo).
«Sono molto felice. È una bella sensazione giocare in questo club e mi godrò il resto dei miei giorni qui. Non vedo l’ora di giocare la Sinquefield Cup. Il Grand Chess Tour è probabilmente l’appuntamento più importante dell’anno e non vedo l’ora di vincerlo», ha detto il vincitore, che nella graduatoria del circuito è salito a quota 30,58 punti superando Caruana, ora secondo a 26,75; seguono So a 20,83 e Vachier-Lagrave a 19,83. Decisiva per definire il podio del Grand Chess Tour sarà ora la quinta e ultima tappa, la Sinquefield Cup, in programma sempre a Saint Louis da oggi al 28 agosto.
Sito ufficiale: https://grandchesstour.org/tours/2024/
Classifica finale: 1° Firouzja 23 punti su 36 (11 su 18 rapid + 12 su 18 blitz); 2° So 20 (9+11); 3° Nakamura 19,5 (9 + 10,5); 4°-5° Vachier-Lagrave (11+8), Aronian (10+9) 19; 6°-7° Nepomniachtchi (11+7), Caruana (8+10) 18; 8° Abdusattorov 16 (8+8); 9° Dominguez 15,5 (9+6,5); 10° Praggnanandhaa 12 (4+8)

ARAD: L’UNGHERESE ADAM KOZAK LA SPUNTA NELL’OPEN DEL GP DI ROMANIA
Il GM ungherese Adam Kozak ha vinto al fotofinish la 17ª edizione del forte open internazionale di Arad, quinta tappa del Grand Prix di Romania, disputata dal 5 all’11 agosto. Kozak, numero otto di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico altri cinque GM: il connazionale Gergely Kantor, il rumeno Constantin Lupulescu, l’iraniano Pouya Idani, il polacco Grzegorz Nasuta e il turco Emre Can. Non è andato oltre l’ottavo posto nel gruppo a 6,5 il favorito GM di casa Bogdan-Daniel Deac; con lo stesso punteggio hanno chiuso il GM olandese Max Warmerdam (17°), il GM ungherese Imre Balog (12°) e il GM spagnolo Jaime Santos-Latasa (9°), rispettivamente secondo, terzo e quarto nel ranking di partenza. Alla competizione hanno preso parte 325 giocatori in rappresentanza di ventotto Paesi, tra i quali ventisette GM e diciannove MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr932211.aspx
Classifica finale: 1°-6° Kozak, Kantor, Lupulescu, Idani, Nasuta, Can 7 punti su 9; 7°-22° Salinas, Deac, Santos Latasa, Dudin, Aryan, Balog, Stremavicius, Pranesh, Schitco, Maksimovic, Warmerdam, Beerdsen, Kraus, Lagarde, Rozen, Ghimpu 6,5; ecc.

RIGA (LETTONIA): IL GRECO THEODOROU PRIMO ALLA TECHNICAL UNIVERSITY
Il GM greco Nikolas Theodorou ha vinto l’edizione 2024 dell’Open “Riga Technical University”, disputata nella capitale lettone dal 5 al 11 agosto. Theodorou, numero uno di tabellone, è sempre rimasto nel gruppo di testa, ma ha conquistato la vetta solitaria solo dopo aver battuto, all’ottavo turno, il MI indiano V. S. Rathanvel, che lo affiancava al comando; ha poi pattato l’ultima partita e concluso solitario e imbattuto al primo posto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza un gruppo di sei giocatori: il MI tedesco Jakob Leon Pajeken, i GM lituani Tomas Laurusas e Valery Kazakouski, il MI francese Joseph Girel e i MI indiani A. R. Ilamparthi e Rathanvel. Pajeken e Girel hanno guadagnato una norma di grande maestro. Nel gruppo a 6,5 hanno chiuso fra gli altri il GM polacco Kacper Piorun, il GM azerbaigiano Eltaj Safarli e il GM lituano Paulius Pultinevicius, rispettivamente secondo, terzo e quarto nel ranking di partenza. L’evento contava ai nastri di partenza 620 giocatori divisi in quattro gruppi, provenienti da quaranta Paesi diversi, tra cui diciannove GM e trentasei MI nell’open principale. Nel torneo C, vinto con 6 su 7 dal lettone Lauris Laimins, il MF bolzanino Davide Olivetti si è piazzato secondo alla guida del gruppo a 5,5.
Risultati: https://chess-results.com/tnr921365.aspx
Classifica finale: 1° Theodorou 7,5 punti su 9; 2°-7° Pajeken, Laurusas, Girel, Ilamparthi, Rathanvel, Kazakouski 7; 8°-25° Piorun, Rohith, Lamaze, Baum, Safarli, Vidyarthi, Durak, Meshkovs, Muthaiah, Prohaszka, Pultinevicius, Pidluznu, Seemann, Roebers, Park, Zanan, Janeczko, Bernotas 6,5; ecc.

DORTMUND (GERMANIA): L’OLANDESE ZWIRS SI IMPONE A SORPRESA NELL’OPEN
I fasti del passato sembrano sempre più lontani per lo “Sparkassen Chess Trophy” di Dortmund (Germania), che quest’anno, dal 10 al 18 agosto, ha spento le 51 candeline. Dopo essere stato per moltissimo tempo un appuntamento di spicco del calendario estivo, già lo scorso anno l’evento tedesco aveva rinunciato a organizzare un torneo a inviti d’élite, proponendo come piatto forte il quadrangolare “Non Castling World Masters”, dove i partecipanti si erano affrontati in una variante degli scacchi in cui, semplicemente, era vietato arroccare (aveva vinto Caruana davanti a Kramnik).
Stavolta, invece, il “Chess Trophy” non è stato altro che un open di media forza, con soli dieci partecipanti over 2500 (tre over 2600) e nessun nome di particolare richiamo. Al termine dei 9 turni di gioco il MI olandese Nico Zwirs è emerso vincitore a sorpresa in solitaria con 7,5 punti su 9, emergendo dal gruppo di testa grazie a una vittoria conclusiva contro il più quotato GM statunitense Christopher Yoo, che dopo il controllo del tempo alla 40ª ha perso la bussola in un finale pari e ha finito col perdere. Sei giocatori hanno condiviso la seconda posizione a quota 7: il favorito GM ucraino Anton Korobov, il GM tedesco Frederik Svane, il GM rumeno David Gavrilescu, il GM israeliano Yahli Sokolovsky, il GM di origine russa (ora macedone) Evgeny Romanov e il GM ucraino Andrey Sumets. Fra gli undici azzurri in gara il miglior piazzamento lo ha ottenuto il MI barese Nicola Altini, 22° nel folto gruppo a 6. Un altro ucraino, il 16enne Oleksandr Kasapchuk Jr., si è aggiudicato con 6,5 su 7 il gruppo B, spuntandola a propria volta per spareggio sul 15enne tedesco Walter Richard.
All’evento hanno preso parte in totale 384 giocatori in rappresentanza di 33 federazioni, fra i quali tredici GM e altrettanti MI. A margine è stato disputata anche un match fra le due più forti giocatrici tedesche, la GM Elisabeth Paehtz e la MI Dinara Wagner, che si è concluso in perfetta parità: 3-3 con sei patte.
Risultati: https://chess-results.com/tnr985865.aspx
Classifica finale: 1° Zwirs 7,5 punti su 9; 2°-7° Korobov, F. Svane, Gavrilescu, Sokolovsky, Romanov, Sumets 7; 8°-13° Quesada Perez, Zuferi, Meins, Waldhausen Gordon, Gallasch, Mainka 6,5; ecc.

SPILIMBERGO: L’IRANIANO GHOLAMI SI AGGIUDICA UN’EDIZIONE DA RECORD
Il 22enne MI iraniano Orimi Mahdi Gholami ha vinto la 22ª edizione dell’open internazionale di Spilimbergo, in provincia di Pordenone, disputata dal 9 al 15 agosto. È stata un’annata da record per il torneo friulano, con 451 partecipanti in rappresentanza di trentaquattro Paesi (quattordici GM e diciannove MI) e un ospite d’eccezione, il bulgaro ed ex campione del mondo Veselin Topalov, che il 13 agosto ha tenuto una conferenza stampa e una simultanea su 20 scacchiere sotto la loggia di piazza Duomo; lo stesso giorno il Presidente della FSI Luigi Maggi ha consegnato al sindaco di Spilimbergo una targa di riconoscimento attestandola “Città amica degli scacchi”.
Gholami, che partiva con il numero cinque di tabellone, si è piazzato al primo posto imbattuto con 7 punti su 9 nell’open Master (Elo > 2000), superando per spareggio tecnico il GM polacco Marcin Tazbir e il MI indiano Kundu Kaustuv e staccando di mezza lunghezza un gruppo di nove giocatori: il GM trevigiano Pier Luigi Basso (miglior azzurro in gara), il GM polacco Oskar Wieczorek, il favorito GM belga Daniel Dardha (unico over 2600 in gara), il 20enne MI tedesco Marius Fromm, il 18enne MF bergamasco Mattia Pegno, il 15enne MF polacco Pawel Sowinski, il GM azerbaigiano Azer Mirzoev, il MI romano Edoardo Di Benedetto e il MF georgiano Irakli Akhvlediani. Davvero notevole è stata la prova di Pegno, che, come Sowinski, ha realizzato una norma di maestro internazionale: partito con il numero 89 di tabellone, ha incontrato solo avversari più quotati, battendo fra gli altri il GM e pluri-campione italiano Michele Godena e il GM ucraino Artem Omelja e realizzando una performance Elo di 2568! Un altro bergamasco, il GM bergamasco Sabino Brunello, si è piazzato 14° nel gruppo a 6, lo stesso punteggio della GMf inglese Yao Lan, miglior classificata fra le donne in gara.
Ragazze in cattedra nel torneo A (Elo 1700-2099): la 19enne MFf bergamasca Elisa Cassi ha vinto con 6,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza la coetanea CM romana Kamilla Rubinshtein e il maestro vicentino Roberto Negro.
Il pordenonese Leonardo Lena ha chiuso solitario in vetta nell’open B (Elo 1500-1899) con 6 punti su 7, seguito a mezza lunghezza di distanza dal vicentino Filippo Greco e dagli udinesi Lorenzo Pagnutti (classe 1943) e Jacopo Cossio.
L’esordiente torinese Paolo Calao, infine, ha vinto l’open C con 6 punti su 7, superando per spareggio tecnico il 17enne trevigiano Enrico Bardi e staccando di mezza lunghezza un altro trevigiano, il 13enne Andrea Frattin, e il francese Cedric Colledani, favorito della vigilia.
Risultati: https://chess-results.com/tnr929541.aspx
Classifiche finali
Master: 1°-3° Gholami, Tazbir, Kaustuv 7 punti su 9; 4°-12° Basso, Wieczorek, Dardha, Fromm, Pegno, Sowinski, Mirzoev, Di Benedetto, Akhvlediani 6,5; 13°-28° Nazari, S. Brunello, Martinovici, Maldagali, Licznerski, Savanovic, Gretarsson, Yao Lan, Schnaider, Lavrencic, Cuenca Jimenez, Razafindratsima, Perea Fruet, Rozman, Schmider, Ceres 6; ecc.
Open A: 1ª Cassi 6,5 punti su 7; 2ª-3° Rubinshtein, Negro 6; 4°-7° Roccanti, Elashvili, Viti, G. V. Rossi 5,5; 8ª-18° Femil, Franco, Davini, Lin Boyuan, Orsatti, Trevisan, Monegato, Niharika, Maes, Mordiglia, D’Ippolito 5; ecc.
Open B: 1° Lena 6 punti su 7; 2°-4° Greco, Pagnutti, Cossio 5,5; 5°-8° Terletskyi, Dipasquale, Grudina, Tavano 5; ecc.
Open C: 1°-2° Calao, Bardi 6 punti su 7; 3°-4° Frattin, Colledani 5,5; 5°-12ª Ziani, Gini, Businaro, Michielin, Camera, Lagomarsino, Sartori, Lenza 5; ecc.

WASHINGTON (USA): MISHRA E ZHOU SU TUTTI NELL’OPEN INTERNAZIONALE
Il 15enne GM statunitense Abhimanyu Mishra e il GM cinese Zhou Jianchao hanno vinto l’undicesima edizione dell’open internazionale di Washington (USA), disputata dal 10 al 14 agosto. Mishra e Zhou, numeri due e cinque di tabellone rispettivamente, hanno concluso imbattuti in vetta con 7 punti su 9, dividendo la posta in palio (non era previsto spareggio tecnico) e staccando di mezza lunghezza altri tre GM statunitensi: John Michael Burke, Fidel Corrales Jimenez e David Brodsky. A quota 6 hanno chiuso fra gli altri il GM olandese Benjamin Bok e il GM armeno Karen Grigoryan, mentre più dietro si sono fermati due dei maggiori favoriti della vigilia: il GM Mikhail Antipov, 28° a 5, e soprattutto il GM Awonder Liang, che si è ritirato dopo aver vinto le prime tre partite. Alla competizione hanno preso parte 58 giocatori in rappresentanza di sedici Paesi, fra i quali ventuno GM e quattordici MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr965546.aspx
Classifica finale: 1°-2° Mishra, Zhou 7 punti su 9; 3°-5° Burke, Corrales Jimenez, Brodsky 6,5; 6°-16° Bok, Grigoryan, Ringoir, Tang, Peddi, Escalante, Budisavljevic, Paragua, Chen, Adewumi, Bartell 6; ecc.

OMEGNA: IL TORINESE ENZO TRIPODI PRIMO PER SPAREGGIO NELL’OPEN
Il 21enne maestro torinese Enzo Tripodi si è aggiudicato l’edizione 2024 dell’open internazionale di Omegna (Verbania), disputata dal 9 all’11 agosto. Tripodi, numero due di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il 17enne bergamasco Marco Ortobelli Lozza, solo ventunesimo in ordine di rating ma autore di un’ottima prova (che gli ha fruttato 103,6 punti Elo), il favorito MI albanese Llambi Qendro e il CM veneziano Andrea Bianchi. A mezza lunghezza dal gruppo di testa hanno chiuso il maestro milanese Beniamino Brociner, il 17enne alessandrino Antonio Cherchi, il torinese Stefano Laurenti e il trentino Marco Lezzerini. Alla competizione hanno preso parte 89 giocatori in rappresentanza di dieci Paesi, fra i quali un MI e cinque maestri.
Risultati: https://vesus.org/tournament/l_FCC0mY
Classifica finale: 1°-4° Tripodi, Ortobelli Lozza, Qendro, Bianchi 4,5 punti su 5; 5°-8° Brociner, Cherchi, Laurenti, Lezzerini 4; ecc.

MORROVALLE: CORVI LA SPUNTA SU GATTAFONI E RISPETTA IL PRONOSTICO
Il MF romano Marco Corvi ha vinto la 12ª edizione del torneo “Città di Morrovalle”, disputata dal 10 al 13 agosto. Corvi, numero uno di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 5 punti su 6, superando per spareggio tecnico il maestro maceratese Alessio Gattafoni e staccando di una lunghezza il CM ternano Neri D’Antonio e il MF di origine lettone Sergejs Gromovs; quinti a 3,5 i bolognesi Michelangelo Sforza, Lorenzo Biagini e Aurelio Tondi e il torinese Alexandru Cacinschi.
Nell’open B (Elo < 1900) il 13enne avellinese Piero Caputo ha dominato concludendo con un secco 6 su 6; secondo a 5 il maceratese Gianluca Battistelli, terzi a 4,5 il 14enne cagliese Zakhar Kazakov, il teramano Gabriele Di Pietro e il 16enne modenese Jeremy Dillon Perera. Il sanmarinese Tommaso Biordi si è infine imposto con 5,5 su 6 nell’open C (Elo < 1601), staccando di mezza lunghezza l’esordiente Dario Totaro e il 16enne fermano Diego Orsolini. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 85 giocatori in rappresentanza di tre Paesi, fra i quali due MF e un maestro nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/Lz2tEMjh
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Corvi, Gattafoni 5 punti su 6; 3°-4° D’Antonio, Gromovs 4; 5°-8° Sforza, Biagini, Tondi, Cacinschi 3,5; ecc.
Open B: 1° Caputo 6 punti su 6; 2° Battistelli 5; 3°-5° Kazakov, Di Pietro, Perera 4,5; 6ª-8° De Nisi, Sciolè, Guglielmi 4; ecc.
Open C: 1° Biordi 5,5 punti su 6; 2°-3° Totaro, Orsolini 4,5; 4ª-5° Canossa, Lombardi 4; ecc.