MS: on line il numero 990

E’ on line il numero 990 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – LONDRA: DING BATTE MVL NELLA FINALE DEL GRAND CHESS TOUR, CARLSEN TERZO
2 – LONDRA: PRAGGNANANDHAA E SMIRNOV PRIMI NELL’OPEN, ADAMS RE BRITANNICO KO
3 – EUROPEI VELOCI: L’ARMENO SARGISSIAN RE RAPID, IL RUSSO LYSYJ CAMPIONE BLITZ
4 – BUENOS AIRES (ARGENTINA): IL PARAGUAIANO DELGADO RAMIREZ VINCE IN EXTREMIS
5 – SERBIA: VELIMIR IVIC PRIMO NEL TORNEO DEL 75° ANNIVERSARIO DEL CLUB DI NIS
6 – IMOLA: PIER LUIGI BASSO VINCE IN SOLITARIA E VOLA A 2594 IN LISTA FIDE
7 – PALMANOVA: FULVIO ZAMENGO LA SPUNTA PER SPAREGGIO SULL’UNGHERESE MARGL
8 – SIENA: IL FILIPPINO VIRGILIO VUELBAN SU TUTTI NEL “MEMORIAL ROBERTO MAGARI”
9 – MILANO: ROLAND SALVADOR RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN “EDOARDO CRESPI”

LONDRA: DING BATTE MVL NELLA FINALE DEL GRAND CHESS TOUR, CARLSEN TERZO
Dopo il successo alla Sinquefield cup e il secondo posto in Coppa del mondo, l’asso cinese Liren Ding ha vinto l’edizione 2019 del Grand Chess Tour, le cui finali sono state ospitate dal 2 all’8 dicembre a Londra, nell’ambito dell’ormai consueta “Chess Classic”. Ding ha superato nel match per il primo posto Maxime Vachier-Lagrave, mentre Magnus Carlsen, battuto dal francese in semifinale, si è dovuto consolare con il bronzo battendo Levon Aronian. Il format dell’evento prevedeva che i contendenti si sfidassero prima in due partite “classiche”, con 6 punti in palio per la vittoria e 3 per il pareggio, poi in due rapid, con 4 e 2, e infine in quattro blitz, con 2 e 1; negli eventuali spareggi, invece, la vittoria valeva 1 punto e la patta mezzo.
Nelle semifinale, Ding ha surclassato Aronian 19-9, prendendo il largo grazie al successo in entrambe le partite rapid; una patta nella prima blitz è bastata al cinese per assicurarsi il successo matematicamente e con largo anticipo.
Vachier-Lagrave, dal canto proprio, ha dimostrato ancora una volta che Carlsen dopotutto è umano: dopo aver pareggiato i conti in tutte le cadenze, il francese si è imposto 1,5-0,5 agli spareggi. Per il norvegese si tratta della terza sconfitta in un match negli ultimi cinque mesi: dopo aver perso 2-0 lo spareggio della Sinquefield con Ding, il norvegese era stato surclassato nella finale del Mondiale di Fischer Random da Wesley So.
Nella finalissima, dopo aver vinto la seconda partita classica, Ding si è assicurato la vittoria contro MVL imponendosi 6-2 a cadenza rapid; il cinese ha poi perso 7-1 nel blitz, ma non aveva più importanza: il risultato finale è stato di 16-12 a suo favore. A Carlsen, invece, è bastata di fatto la vittoria nella prima partita classica per avere la meglio (17-11) su Aronian: nella seconda e in tutte le altre cadenze i due hanno pareggiato i conti.
«Sono molto felice, dopo sei giorni di dure sfide», ha commentato Ding nel suo breve discorso dopo aver ricevuto il trofeo dall’organizzatore, Malcolm Pein. «Gioco molto bene quando posso concentrarmi totalmente sulle partite. Se non lo faccio, come si è potuto vedere nelle ultime partite, perdo malamente. Questo dimostra che nella mia forma migliore posso competere con chiunque altro». E quel «chiunque altro» include Carlsen.
Nell’ultimo anno in effetti il cinese è stato in grado di superare tutti, incluso il campione del mondo. Ha vinto la Sinquefield Cup battendo Carlsen nei playoff, a novembre ha di nuovo sconfitto Carlsen due volte a Calcutta e ora ha chiuso al primo posto a Londra. Il suo secondo posto in Coppa del Mondo lo ha qualificato ai Candidati (anche il suo punteggio Elo gli avrebbe garantito comunque un posto), ed è qui che lo si vedrà la prossima volta: «Il prossimo grande torneo che giocherò, credo, saranno i Candidati; quindi avrò molti mesi per riposarmi e prepararmi», ha detto Ding.
Carlsen è stato abbastanza soddisfatto di essere riuscito a superare per lo meno Aronian, ma non troppo entusiasta: «Non ho giocato particolarmente bene, ma fortunatamente per me nemmeno lui … Penso che le due persone più meritevoli abbiano giocato la finale».
Ding, Vachier-Lagrave e Carlsen si sono automaticamente qualificati per il Grand Chess Tour 2020 insieme a Carlsen. Degli altri nove partecipanti, salvo cambi di regole rispetto al 2019, quattro saranno designati in base al rating URS dell’1 gennaio 2020, altrettanti in base a quello Fide (Elo medio dall’1 febbraio 2019 all’1 gennaio 2020) e uno verrà scelto dagli organizzatori.
Sito ufficiale: https://grandchesstour.org/

LONDRA: PRAGGNANANDHAA E SMIRNOV PRIMI NELL’OPEN, ADAMS RE BRITANNICO KO
Come sempre, la Chess Classic di Londra includeva anche un forte torneo open, nonché il campionato britannico a eliminazione diretta. Nell’open il 14enne indiano Rameshbabu Praggnanandhaa e il 18enne australiano Anton Smirnov hanno chiuso alla pari in vetta con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza un altro indiano, il GM Chithambaram Aravindh, i GM francesi Jules Moussard e Sebastien Maze e il MI danese Martin Percivaldi. Con questo successo Praggu, all’età di 14 anni, 3 mesi e 24 giorni, è diventato il più giovane giocatore indiano di sempre – e il secondo al mondo dopo lo statunitense John Burke – a superare la barriera dei 2600. Dal canto suo Smirnov, che ha appena finito il liceo, si sta avvicinando a propria volta ai 2600, insediando il record di rating australiano detenuto dal GM Ian Rogers dal gennaio 1999 (2618). Tuttavia, la posizione più elevata per Rogers in lista Fide era stata la numero numero 50, traguardo che appare più difficile da raggiungere.
Nel campionato britannico a eliminazione diretta, dove, dalle semifinali in avanti, è stato applicato grosso modo lo stesso format del Grand chess tour, Michael Adams si è imposto in modo convincente, battendo in finale David Howell per 18-10, non prima di essersi preso la rivincita (15-13) su Luke McShane, che lo aveva eliminato lo scorso anno.
Sito ufficiale: https://www.londonchessclassic.com/
Classifica finale open: 1°-2° Praggnanandhaa, Smirnov 7,5 punti su 9; 3°-6° Aravindh, Moussard, Maze, Percivaldi 7; 7°-13° Grover, Petrov, Gormally, Hebden, Kirk, Cherniaev, Vaishali 6,5; ecc.

EUROPEI VELOCI: L’ARMENO SARGISSIAN RE RAPID, IL RUSSO LYSYJ CAMPIONE BLITZ
I favoriti non hanno deluso nell’edizione 2019 dei campionati europei a cadenza veloce, ospitati a Tallinn (Estonia) dal 5 al 7 dicembre. Gli armeni Gabriel Sargissian e Zaven Andriasian, numeri uno di tabellone nel rapid e nel blitz rispettivamente, hanno infatti chiuso in vetta nei tornei che li vedevano partire con i favori del pronostico, anche se Andriasian è stato in realtà relegato al secondo posto dallo spareggio tecnico, che ha assegnato il titolo blitz al russo Igor Lysyj.
Nel torneo rapid Sargissian ha totalizzato 10,5 punti su 13, superando per spareggio tecnico il russo Alexander Riazantsev (malgrado il ko nello scontro diretto dell’8° turno) e l’azerbaigiano Rauf Mamedov; quarti a 10 i russi Alexander Motylev, Andrey Esipenko e Maxim Turov e l’azerbaigiano Gadir Guseinov. A conquistare il titolo femminile è stata la russa Dinara Dordzhieva, quindicesima assoluta a 9,5. «Questo campionato è stato per me un banco di prova in vista del campionato mondiale di scacchi veloci [in programma a fine mese]», ha dichiarato il vincitore. «Non pensavo che sarei stato in grado di concludere davanti a tutti qui. La partita più difficile è stata l’ultima [con l’estone Kaido Kulaots], vincendo la quale avevo la possibilità di ottenere il primo posto [come è stato]. Onestamente, non sono così appassionato di scacchi rapid e blitz. Sono più a favore degli scacchi classici. Ma ultimamente molte competizioni si svolgono a cadenza veloce e anche io partecipo. Ho ottenuto qualche buon risultato; anni fa mi ero classificato secondo all’Europeo blitz. A cadenza veloce questo è stato il mio primo grande successo».
Il campionato blitz, dove ogni turno si componeva di una partita d’andata e poi una di ritorno a colori invertiti con lo stesso avversario, ha visto Andriasian acciuffare la vetta insieme a Lysyj nella prima partita del 9° turno e conquistarla in solitaria nella seconda; alla vigilia dell’ultima partita l’armeno conduceva da solo la classifica, ma a causa di una patta conclusiva veniva raggiunto sia da Lysyj sia da un altro russo, il 17enne Esipenko, a quota 17 su 22; lo spareggio tecnico gli assegnava l’argento. In quarta posizione a 16,5 hanno chiuso il russo Alexander Morozevich e il bielorusso Kirill Stupak; anche nel blitz il titolo femminile è andato a Dordzhieva.
All’evento hanno preso parte 427 giocatori nel rapid (trentanove GM e trentatré MI) e 412 nel blitz (trentasei GM e trentatré MI). Il prossimo appuntamento di rilievo con gli scacchi a cadenza veloce sarà a Mosca (Russia), dove, dal 26 al 30 dicembre, saranno ospitati i Mondiali rapid e blitz. Non mancherà, come al solito, il norvegese Magnus Carlsen, detentore del titolo blitz oltre che di quello assoluto.
Risultati: http://chess-results.com/tnr480822.aspx
Classifica Rapid: 1°-3° Sargissian, Mamedov, Riazantsev 10,5 punti su 13; 4°-7° Motylev, Esipenko, Turov, Guseinov 10; 8°-19° Kulaots, Sebenik, A. Saric, Lysyj, Usmanov, Andriasian, Sipila, Dordzhieva, Aleksandrov, Sanz Wawer, Postny, Mickevicius 9,5; ecc.
Classifica Blitz: 1°-3° Lysyj, Andriasian, Esipenko 17 punti su 22; 4°-5° Morozevich, Stupak 16,5; 6°-9° Guseinov, Turov, Motylev, Ruck 16; 10°-17° Demidov, Mamedov, Sanal, Lintchevski, V, Popov, Sebenik, Ziska, Shubin 15,5; ecc.

BUENOS AIRES (ARGENTINA): IL PARAGUAIANO DELGADO RAMIREZ VINCE IN EXTREMIS
Il GM paraguaiano Neuris Delgado Ramirez ha vinto al fotofinish l’edizione 2019 del super magistrale Szmetan Giardelli, ospitata a Buenos Aires (Argentina) dall’1 all’11 dicembre. Delgado Ramirez ha chiuso in vetta con 7,5 punti su 11, superando per spareggio tecnico il GM cileno Cristobal Henriquez Villagra e staccando di mezza lunghezza il GM argentino Alan Pichot. Il torneo è stato in bilico fino alla fine, tanto che, prima dell’ultimo turno, cinque dei dodici partecipanti erano in corsa per il primo posto; Pichot, che guidava da solo la classifica con 7 su 10, ha perso con il connazionale GM Federico Perez Ponsa, venendo sorpassato da Delgado Ramirez ed Henriquez Villagra, che si sono imposti sui GM argentini Ruben Felgaer e Pablo Ricardi rispettivamente. Felgaer si è classificato quarto ex aequo a 6,5 insieme al connazionale GM Sandro Mareco e al GM uruguaiano Alejandro Hoffman, mentre il favorito GM peruviano Julio Granda Zuniga non è andato oltre il settimo posto a 5,5 insieme a un altro giocatore di casa, il GM Diego Flores. La competizione aveva un rating medio di 2552 (13ª categoria Fide).
Nel torneo “ITT GM” (media Elo 2406) il MI argentino Sebastian Iermito, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico, concludendo solitario e imbattuto con 8 punti su 11 e staccando di una lunghezza il connazionale MI Mario Villanueva; terzi a 6,5 il GM Andres Rodriguez Vila e il GM argentino Diego Valerga.
Risultati: http://chess-results.com/tnr487668.aspx
Classifica finale: 1°-2° Delgado Ramirez, Henriquez Villagra 7,5 punti su 9; 3° Pichot 7; 4°-6° Mareco, Felgaer, Hoffman 6,5; 7°-8° Flores, Granda Zuniga 5,5; 9° Perez Ponsa 5; 10° Santiago Yago 4; 11° Slipak 3,5; 12° Ricardi 1

SERBIA: VELIMIR IVIC PRIMO NEL TORNEO DEL 75° ANNIVERSARIO DEL CLUB DI NIS
Il MI serbo Velimir Ivic ha vinto al fotofinish il torneo internazionale “Nis Chess Club”, organizzato dal circolo di Nis in occasione del proprio 75° anniversario e disputato nella cittadina serba dal 30 novembre all’8 dicembre.
Ivic, che partiva con il numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico il connazionale GM Milan Zajic che, come lui, aveva totalizzato 6 punti su 9. Mentre Ivic ha portato a termine il torneo senza sconfitte, Zajic è stato fermato al sesto turno dal MI croato Miroslav Milijkovic. Sul terzo gradino del podio è salito un altro serbo, il MI Mihajlo Radovanovic, che si è aggiudicato il bronzo a quota 5,5, dopo aver superato per spareggio tecnico il GM greco Ioannis Nikolaidis. Solo 8° (9° per spareggio tecnico) a quota 3,5, il GM macedone Dmitry Svetushkin, che partiva come favorito della vigilia, ma non ha vinto alcuna partita, perdendo lo scontro diretto del sesto turno con Ivic. Il torneo aveva una media Elo di 2484 (10ª categoria Fide).
Risultati: https://chess-results.com/tnr488756.aspx
Classifica finale: 1°-2° Ivic, Zajic 6 punti su 9; 3°-4° Radovanovic, Nikolaidis 5,5; 5° Dimitrov 5; 6°-7° Perunovic, Djukic 4,5; 8°-9° Milikovic, Svetushkin 3,5; 10° Maksimovic 1

IMOLA: PIER LUIGI BASSO VINCE IN SOLITARIA E VOLA A 2594 IN LISTA FIDE
Pier Luigi Basso si avvicina sempre più ai 2600. Dopo il secondo posto al campionato italiano, il GM trevigiano si è aggiudicato la seconda edizione del Torneo “Città di Imola”, disputata dal 6 all’8 dicembre, salendo a quota 2594 nel live rating. Favorito della vigilia, nel torneo imolese Basso ha concluso al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando al primo turno con il maestro bolognese Tommaso Marzocchi (classe 2000) e vincendo tutte le altre partite. Dietro di lui, il MI spagnolo Renier Castellanos Rodriguez si è aggiudicato l’argento dopo aver superato per spareggio tecnico il GM bergamasco Alessio Valsecchi e il MI craoto Milan Mrdja che, come lui, avevano totalizzato 4 punti.
Anche nell’Open B il favorito ha rispettato i pronostici. Il CM romano Federico Casagrande, infatti, si è imposto con 4,5 punti su 5 dopo aver superato per spareggio tecnico l’aretino Riccardo Bagaglia. Sul terzo gradino del podio è salito il veneziano Leonardo Monegato, che si è aggiudicato il bronzo chiudendo in testa a un nutrito gruppo di giocatori a quota 4.
Il grossetano Giona Gabriel Baldo Gentile si è imposto, invece, nell’open C, dove si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con un perfetto 5 su 5, staccando di mezza lunghezza il suo inseguitore più diretto, l’albanese Besnik Bajraktari; il filippino Donald Necesito si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 4.
Pietro Maltoni si è, infine, imposto a sorpresa nell’open D dove, partendo con il numero quattordici di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 5 punti su 5. Dietro di lui, il bolognese Livio Pirotti si è aggiudicato l’argento a quota 4,5, mentre il modenese Samuel Barbari (classe 2006) è salito sul terzo gradino a quota 4. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 212 giocatori, provenienti da dieci Paesi diversi, tra cui cinque GM, sei MI e otto MF nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Basso 4,5 punti su 5; 2°-4° Castellanos Rodriguez, Valsecchi, Mrdja 4; 5°-9° Lazic, Dvirnyy, Dudin, Sgircea, Malfagia 3,5; ecc.
Open B: 1°-2° Casagrande, Bagaglia 4,5 punti su 5; 3°-7° Monegato, Moretti, Kaci, Musso, Gambardella 4; 8°-12° Buratti, Giordani, Simonini, Benedetti, Agudelo 3,5; ecc.
Open C: 1° Baldo Gentile 5 punti su 5; 2° Bajraktari 4,5; 3°-6° Necesito, Genovese, Tacconi, Alati 4; 7ª-10° Rubinshtein, Masera, De Paolis, Melchiorre 3,5; ecc.
Open D: 1° Maltoni 5 punti su 5; 2° Pirotti 4,5; 3°-7° Barbari, Gorlani, Silvestri, Vergara Meersohn, Trevisan 4; 8ª-14° F. Montalto, Galli, Ruggirello, Carallo, Laneve, Rusanov, D. Montalto 3,5; ecc.

PALMANOVA: FULVIO ZAMENGO LA SPUNTA PER SPAREGGIO SULL’UNGHERESE MARGL
Il MF veneziano Fulvio Zamengo ha vinto al fotofinish l’8ª edizione del festival “Città di Palmanova”, disputata nel comune del Friuli Venezia-Giulia dal 6 all’8 dicembre. Zamengo, che partiva con il numero due di tabellone, è salito sul primo gradino del podio con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico l’ungherese Roland Margl, con cui aveva pareggiato lo scontro diretto del quarto turno. Dietro la coppia di vertice, il MF bresciano Gabriele Lumachi (classe 2003), fresco del titolo di campione italiano U20, si è aggiudicato il bronzo dopo aver superato per spareggio il MI bosniaco Aleksandar Savanovic che, come lui, aveva totalizzato 3,5 punti. Savanovic, favorito della vigilia, è stato rallentato nella corsa al primo posto dalla sconfitta, subita al primo turno, ad opera del goriziano Saba Kobal (classe 2002).
Nessuna sorpresa nel torneo “Sfidanti”, dove l’ungherese Istvan Presznyak, numero uno di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5 e un unico pareggio, al terzo turno, con il candidato maestro udinese Marcello Orsatti. Proprio Orsatti si è piazzato al secondo posto a quota 4, superando per spareggio tecnico il croato Bruno Purini.
Un altro croato, Giuseppe Ghersinich, ha rispettato il pronostico nel torneo “Amatori”: grazie allo spareggio tecnico, è riuscito a imporsi sullo sloveno Mark Vicic dopo che entrambi avevano totalizzato 4 punti su 5. Il veneziano Sebastian Zuccolo si è piazzato terzo alla guida di un nutrito gruppo a 3,5.
L’austriaco Giorgio Gugler si è, infine, imposto nel torneo “Esordienti” con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza i suoi inseguitori diretti, ovvero gli udinesi Nicola Tonelli (classe 2008) e Federico Budai (classe 2010), che hanno spartito il secondo posto a 4. All’evento hanno preso parte in totale 95 giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui due maestri internazionali e sei maestri Fide nell’open magistrale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/8deg-festival-cittagrave-di-palmanova/
Classifiche finali
Magistrale: 1°-2° Zamengo, Margl 4 punti su 5; 3°-4° Lumachi, Savanovic 3,5; 5°-10° E. Ghersinich, Lekic, Trussevich, Forti, Belli, Gregoric 3; ecc.
Sfidanti: 1° Presznyak 4,5 punti su 5; 2°-3° Orsatti, Purini 4; 4°-6° Pregl, Pegno, Chiandussi 3,5; 7°-9° Perossa, Cassi, Cecotti 3; ecc.
Amatori: 1°-2° G. Ghersinich, Vicic 4 punti su 5; 3°-6° Zuccolo, Guid, Grudina, D. Comisso 3,5; 7°-10° Milicevic, Chiarandini, Toth, Muzzolini 3; ecc.
Esordienti: 1° Gugler 4,5 punti su 5; 2°-3° Tonelli, F. Budai 4; 4°-8° Lucchesi, Predan, L. Budai, Bolzon, A. Comisso 3,5; 9° Mazzi 3; ecc.

SIENA: IL FILIPPINO VIRGILIO VUELBAN SU TUTTI NEL “MEMORIAL ROBERTO MAGARI”
Il MI filippino Virgilio Vuelban ha vinto la 24ª edizione del torneo week-end “Memorial Roberto Magari”, disputata a Siena dal 6 all’8 dicembre. Vuelban, che partiva con il numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4 punti su 5, pareggiando al terzo e al quarto turno rispettivamente con il MI Nenad Aleksic e con il maestro senese Francesco Bettalli (classe 2004). Dietro di lui, sul secondo gradino del podio è salito lo stesso Aleksic, che partiva come favorito della vigilia e ha mancato l’appuntamento con il primo posto a causa di un pareggio di troppo rispetto al vincitore del torneo. Bettalli si è, invece, aggiudicato il bronzo a quota 3.
Il fiorentino Lapo Roccanti (classe 2002) ha dominato l’open B piazzandosi primo in solitaria e imbattuto con 5 punti su 5 e staccando di un’intera lunghezza il suo inseguitore diretto, il senese Danilo Mariani, secondo in solitaria a 4. Sul terzo gradino del podio a 3,5 è salito il bolognese Tiziano Ravagnani.
La latinense Lucrezia Tosi (classe 2002) ha vinto infine l’open C, dove si è piazzata al primo posto con 4,5 punti su 5 grazie allo spareggio tecnico, che le ha permesso di superare il fiorentino Marco Battaglini (classe 2008). Un fiorentino, Marco Rufolo, favorito della vigilia, si è classificato al terzo posto alla guida del gruppo a 4. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 60 giocatori, provenienti da tre Paesi diversi, tra cui due maestri internazionali e due maestri Fide nell’Open principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1° Vuelban 4 punti su 5; 2° Aleksic 3,5; 3° Bettalli 3; 4°-6° Vancini, Guanciale, Di Girolamo 2,5; 7°-8° F. Tosi, Rosato 2; 9° F. Esposti 1,5; 10° Molina 0,5
Open B: 1° Roccanti 5 punti su 5; 2° Mariani 4; 3° Ravagnani 3,5; 4°-5° Melosi, Mascia 3; 6°-9° Fiorentino, Colombini, Burgassi, Capossela 2,5; ecc.
Open C: 1ª-2° L. Tosi, Battaglini 4,5 punti su 5; 3°-5° Rufolo, Amonov, Delle Rose 4; 6° Mori 3,5; 7°-15° Maglioni, Pin, Cerusico, Meccatini, S. Esposti, Nobili, Battaglia, Tozzi, Negrini 3; ecc.

MILANO: ROLAND SALVADOR RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN “EDOARDO CRESPI”
Il GM filippino Roland Salvador ha dominato la 40ª edizione del Memorial Edoardo Crespi, disputata a Milano dal 30 novembre all’8 dicembre. Salvador, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di un’intera lunghezza, il candidato maestro pavese Clint Bosi, che è salito sul secondo gradino del podio a quota 6, perdendo solo al sesto turno con il MF milanese Franco Zaninotto. Al terzo posto con 5 punti si è piazzato il maestro milanese Nicolò Pasini, che ha superato per spareggio tecnico il già citato Zaninotto e il candidato maestro comasco Lorenzo Regonzi (classe 2000).
Il veronese Giuseppe Cavalleri (classe 1934) ha dominato, invece, l’open Leonardo Da Vinci, disputato dal 30 novembre fino al 5 dicembre. Cavalleri, favorito della vigilia, ha chiuso al primo posto in solitaria con 5,5 punti su 7:, perdendo solo con il milanese Alessandro Grossi (classe 2004) al secondo turno e pareggiando la sua unica partita all’ultimo turno con il lecchese Alessandro Rizzo. Proprio Rizzo è salito sul secondo gradino del podio, aggiudicandosi l’argento dopo aver superato per spareggio tecnico il milanese Evariste Moquet (classe 2004), che come lui aveva totalizzato 5 punti.
Il milanese Davide Rossi (classe 2005), infine, ha vinto al fotofinish il torneo weekend, disputato dal 6 all’8 dicembre, dove si è piazzato al primo posto con 4,5 punti su 5, dopo aver superato per spareggio tecnico il conterraneo Walter Cazzaniga. Dietro di loro, il MI parmense Paolo Vezzosi è salito sul terzo gradino del podio a quota 4, superando per spareggio tecnico il milanese Elia Mariano e il cremonese Roberto Masotti. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 62 giocatori, provenienti da cinque paesi diversi, tra cui un grande maestro, un maestro internazionale e un maestro Fide.
Risultati: http://chess-results.com/tnr492706.aspx
Classifiche finali
Magistrale: 1° Salvador 7 punti su 9; 2° Bosi 6; 3°-5° Pasini, Zaninotto, Regondi 5; 6°-8° Di Trapani, Rindone, Falchi 4,5; 9°-11° Cagnotto, Lavorgna, Di Chiara 3,5; 10° Arav 2,5
Open: 1° Cavalleri 5,5 punti su 7; 2°-3° Rizzo, Moquet 5; 4°-5° Cera, Gargiulo 4,5; 6° Grossi 4; 7°-9ª Casamassima, Invernizzi, Fabrizi 3,5; ecc.
Week-end: 1°-2° Rossi, Cazzaniga 4,5 punti su 5; 3°-5° Vezzosi, Mariano, Masotti 4; 6°-8° Cerioni, Ismayilov, Scovazzi 3,5; 9°-16° Mei, Simone, Rossi Cassani, Casale, Ardente, Marion, Bombi, Russo 3; ecc.