MS: on line il numero 970

E’ on line il numero 970 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – FORNI DI SOPRA: MARTINEZ ALCANTARA RE DELLE DOLOMITI, IVANCHUK SOLO OTTAVO
2 – TEPLICE (REPUBBLICA CECA): IL RUSSO VOROBIOV LA SPUNTA ALLO SPRINT FINALE
3 – LAS VEGAS (STATI UNITI): L’UCRAINO ILLYA NYZHNYK IN SOLITARIA NEL FESTIVAL
4 – VORONEZH (RUSSIA): IL RUSSO BORIS SAVCHENKO LA SPUNTA NEL MEMORIAL ALEKHINE
5 – PRAGA (REPUBBLICA CECA): DING NON FA SCONTI, NAVARA KO 7-3 NEL MATCH RAPID
6 – GOA (INDIA): L’ARMENO TER-SAHAKYAN PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO NELL’OPEN
7 – YOGYAKARTA (INDONESIA): IL KAZAKO KHUSNUTDINOV SU TUTTI NEL TORNEO JAPFA
8 – YEREVAN (ARMENIA): SHANT SARGSYAN SI IMPONE NEL MEMORIAL KAREN ASRIAN
9 – FIUGGI: IL LATINENSE PARPINEL PRIMO A SORPRESA DAVANTI A VUELBAN E DJURIC
10 – GENOVA: IL CECO IGORS RAUSIS SUPERA IL SERBO LAKETIC NEL MEMORIAL BERTOLINI

FORNI DI SOPRA: MARTINEZ ALCANTARA RE DELLE DOLOMITI, IVANCHUK SOLO OTTAVO
Era l’ospite più atteso, presenza quasi fissa nella top 10 mondiale fino al 2012 (nonché numero 2 in più occasioni, l’ultima nell’ottobre 2007). L’ucraino Vassily Ivanchuk, invitato speciale per il decimo compleanno dell’open internazionale delle Dolomiti (Forni di Sopra, 15-22 giugno), non ha però brillato in terra friulana e, malgrado una buona partenza (3,5 su 4), non è andato infine oltre l’ottavo posto, complice un’edizione particolarmente forte dell’evento. Anche se Chuky partiva come favorito, dall’alto dei suoi 2691 punti Elo (lontano, comunque, dal picco di 2787 del 2007), in gara c’erano infatti altri over 2600, quali il russo Alexey Dreev, l’argentino Sandro Mareco (entrambi reduci da Cattolica) e il 17enne rumeno Bogdan-Daniel Deac; nel complesso il rating medio dei 67 partecipanti all’open A (Elo > 1899) era di 2250, per un totale di nove GM, otto MI e diciotto MF – assente il cremonese Andrea Stella, vincitore nel 2018.
Al giro di boa il GM peruviano Jose Eduardo Martinez Alcantara guidava la classifica con 4,5 su 5, mezza lunghezza davanti a un gruppo di otto giocatori, fra i quali i quattro sopra citati e i nostri MI Francesco Sonis e GM Pier Luigi Basso. A un turno dal termine il sudamericano si trovava ancora in vetta, ma ad affiancarlo c’erano Mareco, Dreev, Basso e il MI statunitense Justin Sarkar. Decisiva si è quindi rivelata l’ultima partita: Dreev e Basso hanno pattato fra loro e Mareco con Ivanchuk, mentre Martinez Alcantara ha sconfitto Sarkar, cui sarebbe bastato il pareggio per conseguire una norma GM. Il peruviano ha quindi concluso solitario e imbattuto al primo posto con 7 punti su 9, mentre si sono fermati a 6,5 (in ordine di spareggio tecnico) Dreev, Mareco, Sonis, Deac e Basso, che ha recuperato bene (5 vittorie di fila) dopo un ko iniziale.
Due parole su Sonis: il giovane oristanese, che già a Cattolica aveva fatto sperare nel conseguimento di una norma GM (quando era a 5 su 7, ovvero prima di perdere le ultime due partite), anche a Forni ha dimostrato che il titolo MI gli sta ormai stretto, ma per un soffio non ha centrato il bersaglio, pur avendo fra l’altro battuto Deac e pattato con Ivanchuk e Dreev. Per lui, comunque, il titolo sembra essere solo una questione di tempo. È invece riuscito a ottenere una norma, la prima di maestro internazionale, il romano Edoardo Di Benedetto, campione italiano U20: si è classificato settimo ex aequo (11° per spareggio tecnico) insieme ad altri sei giocatori, ovvero il GM spagnolo Miguel Santos Ruiz, Ivanchuk, Sarkar, il GM peruviano Christian Cruz, il MI norvegese Johannes Haug e il GM bergamasco Alessio Valsecchi.
Nell’open B (60 partecipanti) a imporsi è stato un giocatore di casa: il 57enne udinese Ruggero Picco, numero sei di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza l’anconetano Carlo Giacometti e l’olandese Bart Lemstra; quarto a 6,5 il trevigiano Dante Tomio. Venti in tutto i Paesi rappresentati nei due gruppi che componevano la manifestazione.
Risultati: http://chess-results.com/tnr438863.aspx
Classifiche finali
Open A: 1° Martinez Alcantara 7 punti su 9; 2°-6° Dreev, Mareco, Sonis, Deac, Basso 6,5; 7°-13° Santos Ruiz, Ivanchuk, Sarkar, Cruz, E. Di Benedetto, Haug, Valsecchi 6; 14°-17ª Castellanos Rodriguez, Guerrero Sierra, Arjun, Sgircea 5,5; ecc.
Open B: 1° Picco 7,5 punti su 9; 2°-3° Giacometti, Lemstra 7; 4° Tomio 6,5; 5ª-10° Maione, Gasperi, Palka, Zanin, Bossi, Marta 6; 11°-17° Billotti, Rossi, Bossoni, Florian, Oppici, Tkac, Vari 5,5; ecc.

TEPLICE (REPUBBLICA CECA): IL RUSSO VOROBIOV LA SPUNTA ALLO SPRINT FINALE
Il GM russo Evgeny Vorobiov ha vinto al fotofinish la quattordicesima edizione del forte open internazionale di Teplice (Repubblica Ceca), disputata dal 15 al 23 giugno. Vorobiov, numero 14 di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza sette giocatori, tra i quali il tedesco Liviu-Dieter Nisipeanu, l’armeno Sergei Movsesian e l’ungherese Ferenc Berkes, numeri tre, quattro e uno di tabellone rispettivamente. Al settimo turno Vorobiov era stato battuto da Nisipeanu, ritrovandosi a inseguire a mezzo punto lo stesso tedesco, Movsesian, il russo Evgeny Romanov e lo spagnolo Jaime Santos Latasa. Nel penultimo incontro i quattro battistrada pattavano però tra loro e venivano raggiunti in vetta da Vorobiov, che poi nella partita conclusiva era l’unico a fare bottino pieno, contro Santos Latasa, aggiudicandosi così il primo posto. Come spesso capita negli open, non tutti i favoriti hanno avuto vita facile: il russo Anton Demchenko, numero due di tabellone, si è piazzato ad esempio solamente diciottesimo a quota 6. Alla competizione hanno preso parte 226 giocatori in rappresentanza di trenta Paesi, fra i quali ventitré GM e altrettanti MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr402614.aspx
Classifica finale: 1° Vorobiov 7,5 punti su 9; 2°-8° Nisipeanu, Movsesian, Berkes, Dastan Muhammed, Stocek, Ali Marandi, J. Van Foreest 7; 9°-17° Santos Latasa, Tari, Greenfeld, Babula, Lagarde, Romanov, Dragnev, Plat, Salomon 6,5; ecc.

LAS VEGAS (STATI UNITI): L’UCRAINO ILLYA NYZHNYK IN SOLITARIA NEL FESTIVAL
Successo in solitaria per il 22enne GM ucraino Illya Nyzhnyk nell’edizione 2019 del festival internazionale di Las Vegas (Stati Uniti), disputata dall’11 al 16 giugno. Numero tre di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 7 punti su 9 nell’open principale, staccando di mezza lunghezza il favorito GM cubano Lazaro Bruzon, il GM lettone Igor Kovalenko (numero due di tabellone), il GM armeno Hovhannes Gabuzyan, il GM statunitense Alejandro Ramirez, il GM cubano Yasser Quesada Perez, il GM lettone Arturs Neiksans, il GM ucraino Evgeny Shtembuliak e il GM bielorusso Andrey Gorovets. Decisivo è stato l’ultimo turno, nel quale Nyzhnyk ha sconfitto il GM ucraino Andrii Baryshpolets, mentre i cinque giocatori che condividevano la vetta con lui (Bruzon, Kovalenko, Gabuzyan, Ramirez e Quesada Perez) non sono andati oltre la patta. Alla manifestazione hanno preso parte in totale quasi 1200 giocatori, fra i quali ventisei GM e sedici MI nel gruppo principale.
Risultati: https://www.vegaschessfestival.com/live/results/
Classifica finale: 1° Nyzhnyk 7 punti su 9; 2°-9° Bruzon, Kovalenko, Gabuzyan, Ramirez, Quesada Perez, Neiksans, Shtembuliak, Gorovets 6,5; 10°-17° Gareyev, Chirila, Antal, Sorokin, Shabalov, Janssen, Tang, Ippolito 6; ecc.

VORONEZH (RUSSIA): IL RUSSO BORIS SAVCHENKO LA SPUNTA NEL MEMORIAL ALEKHINE
Boris Savchenko colpisce ancora. Il GM russo, specialista degli open e già primo lo scorso inverno in quello di Mosca, si è aggiudicato la 23ª edizione del Memorial Alekhine, open magistrale dell’affollato festival di Voronezh, in Russia (12-21 giugno). Savchenko, numero cinque di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM indiano N. R. Visakh e staccando di mezza lunghezza un gruppo di sette giocatori: il GM bielorusso Nikita Maiorov, i russi GM Ivan Rozum, Arseniy Nesterov, GM Evgeny Shaposhnikov e GM Dmitry Kryakvin, il kazako Azamat Utegaliyev e il GM lettone Nikita Meshkovs; Nesterov (classe 2003) e Utegaliyev hanno realizzato una norma di grande maestro. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 277 giocatori in rappresentanza di quattordici Paesi, fra i quali ventitré GM e ventidue MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://vrnchessfestival.org/
Classifica finale: 1°-2° Savchenko, Visakh 7 punti su 9; 3°-9° Maiorov, Rozum, Nesterov, Utegaliyev, Shaposhnikov, Meshkovs, Kryakvin 6,5; 10°-22° Pavlov, Rios, Ruiz Castillo, Svetushkin, Goganov, Fedorov, Puranik, Golubov, Potapov, V. Moiseenko, Harutjunyan, Iljiushenok, Tologontegin 6; ecc.

PRAGA (REPUBBLICA CECA): DING NON FA SCONTI, NAVARA KO 7-3 NEL MATCH RAPID
Il trofeo Cez cambia nome e diventa festival, ma non cambiano i poco incoraggianti risultati, nell’ambito dell’evento, dell’idolo locale David Navara. Quest’anno il superGM ceco ha affrontato, nel tradizionale match rapid che lo vedeva opposto a un big straniero (ospitato a Praga dal 16 al 19 giugno), il cinese Liren Ding, numero tre al mondo. Fino alla settima partita Navara ha più o meno retto, perdendo una sola partita e pareggiando le altre sei, ma poi Ding ha accelerato, vincendo tre incontri di fila e aggiudicandosi quindi la sfida per 7-3. È andata meglio all’altro ceco coinvolto nell’evento, il GM Thai Dai Van Nguyen: contro l’olandese Jan Timman si è trovato a propria volta in vantaggio di misura dopo sette partite, affibbiando un secco 3-0 al suo avversario nelle tre successive e imponendosi quindi per 7-3.
Sito ufficiale: http://praguechess.cz/

GOA (INDIA): L’ARMENO TER-SAHAKYAN PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO NELL’OPEN
Il GM armeno Samvel Ter-Sahakyan ha vinto al fotofinish la seconda edizione dell’Open di Goa (India), disputata dal 18 al 25 giugno. Ter-Sahakyan, numero tre di tabellone, si è imposto con 8 punti su 10, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Manuel Petrosyan e il GM iraniano Pouya Idani. Del terzetto di punta, l’unico a concludere il torneo senza sconfitte è stato Petrosyan, mentre Ter-Sahakyan ha perso all’ottavo turno con il GM venezuelano Eduardo Iturrizaga Bonelli e Idani ha ceduto le armi al MI indiano Srivatshav Rahul al quinto. Iturrizaga Bonelli, che partiva come favorito della vigilia, si è infine dovuto accontentare del 12° turno alla guida del gruppo a 7, escluso dal podio a causa della sconfitta all’ultimo turno per mano di Idani. Al torneo hanno preso parte 1302 giocatori, provenienti da ventitré Paesi diversi, tra cui trentacinque GM e ventinove MI nel gruppo principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr423212.aspx
Classifica finale: 1°-3° Ter-Sahakyan, Petrosyan, Idani 8 punti su 10; 4°-11° Burmakin, Tukhaev, Paichadze, Vasquez Schroeder, Rahman, Mohammad Nubairshah, Gukesh, Debashis 7,5; 12°-22° Iturrizaga, Jojua, Anuj, Pantsulaia, Turov, Kunte, Gagare, Bharath, Lugovskoy, Mchedlishvili, Harshavardhan 7; ecc.

YOGYAKARTA (INDONESIA): IL KAZAKO KHUSNUTDINOV SU TUTTI NEL TORNEO JAPFA
Il GM kazako Rustam Khusnutdinov ha dominato l’edizione 2019 del torneo Japfa, disputata a Yogyakarta (Indonesia) dal 13 al 21 giugno. Khusnutdinov, che partiva con il numero quattro di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 11, vincendo tra gli altri con il più quotato GM olandese Ivan Sokolov al decimo turno e pareggiando con il GM russo Dmitry Kokarev, favorito della vigilia. Proprio Kokarev è poi salito sul secondo gradino del podio a quota 7, dopo aver superato per spareggio tecnico il MI indonesiano Novendra Priasmoro; entrambi hanno riportato una sconfitta: Kokarev ha perso al settimo turno con il GM indonesiano Susanto Megaranto, mentre Priasmoro si è arreso a MI indonesiano Yosef Theofilus Yaher al sesto. Il torneo, aveva una media Elo di 2469 (9ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr448634.aspx
Classifica finale torneo GM: 1° Khusnutdinov 7,5 punti su 9; 2°-3° Kokarev, Priasmoro 7; 4°-5° Megaranto, Taher 6,5; 6° Sokolov 5,5; 7°-10° Das, Cuhendi, Ravi, Raghunandan 5; 11° Setyaki 3,5; 12ª Aulia 2,5

YEREVAN (ARMENIA): SHANT SARGSYAN SI IMPONE NEL MEMORIAL KAREN ASRIAN
Il GM armeno Shant Sargsyan ha vinto la 12ª edizione del Memorial Karen Asrian, disputata a Yerevan (Armenia) dal1’11 al 19 giugno. Sargsyan, numero otto di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, sconfiggendo, tra gli altri, il più quotato GM ucraino Vladimir Onischuk al settimo turno e pareggiando con il GM armeno Haik Martirosyan al quinto. Dietro di lui il già citato Onischuk si è aggiudicato l’argento a quota 7, superando per spareggio tecnico gli armeni GM Hovik Hayrapetyan e MI David Shahinyan.
Martirosyan, favorito della vigilia, si è dovuto accontentare del 18° posto (19° per spareggio tecnico) nel gruppo a 5,5 guidato dal MI armeno Artur Davtyan: a rallentare la sua corsa al primo posto sono state le due sconfitte, riportate al sesto e al nono turno rispettivamente ad opera di Onischuk e del connazionale GM Vahe Baghdasaryan. Al torneo hanno preso parte 95 giocatori, provenienti da otto Paesi diversi, tra cui tredici grandi maestri e quattro maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr434592.aspx
Classifica finale: 1° Sargsyan 7,5 punti su 9; 2°-4° Onischuk, Hayrapetyan, Shahinyan 7; 5°-9° Baghdasaryan, Vardanian, Chibuckchian, Petrosian, Vaganian 6,5; ecc.

FIUGGI: IL LATINENSE PARPINEL PRIMO A SORPRESA DAVANTI A VUELBAN E DJURIC
Il CM latinense Marco Parpinel ha vinto a sorpresa l’open di Fiuggi, disputato dal 21 al 23 giugno. Parpinel, numero sei di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo al secondo turno con l’anconetano Ludovico Serloni (classe 2006) e battendo, tra gli altri, all’ultimo turno il GM russo Igor Naumkin, che partiva come favorito della vigilia. Dietro di lui, il MI filippino Virgilio Vuelban è salito sul secondo gradino del podio alla guida del gruppo a 4, composto anche dal GM serbo Stefan Djuric e dal CM latinense Alex Melchior. Il già citato Naumkin si è dovuto, invece, accontentare del quinto posto in solitaria a 3,5.
Nell’Open B il romano Giovanni Campisano ha vinto a sorpresa con 4,5 punti su 5, partendo con il numero dieci di tabellone su venti partecipanti. Dietro di lui, la latinense Sabina Atissi (classe 2009) si è piazzata seconda in solitaria con 4 punti (partiva con il numero 19 di tabellone e ha perso solo all’ultimo turno con Campisano), mentre le romane Vittoria Spada (classe 2007) ed Emma Graziani (classe 2005) hanno spartito il terzo posto a quota 3,5.
Il romano Mirko Brugnetti ha vinto infine al fotofinish l’open C, superando per spareggio tecnico il romano Angelo Donascenzi che, come lui, aveva totalizzato 4,5 punti su 5. Il romano Paolo Clementi (classe 2009) si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 4, composto anche da Marco Veronesi e da Marco Carobolo. Al torneo hanno preso parte 56 giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui due grandi maestri, un maestro internazionale e un maestro Fide nell’Open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/open-fiuggi-2019/
Classifiche finali
Open A: 1° Parpinel 4,5 punti su 5; 2°-4° Vuelban, Djuric, Melchior 4; 5° Naumkin 3,5; 6°-17° Ciufolini, Bonaposta, Serloni, Goldschmidt, Nicolosi, Casagrande, Castigliola, Ulrich, D’Andrea, Stirpe, Andreoli, Carlo 3; ecc.
Open B: 1° Campisano 4,5 punti su 5; 2ª Artissi 4; 3ª-4ª Spada, Graziani 3,5; 5°-10° Minnucci, Di Maulo, A. Ruggiero, Tomassetti, Beliman, M. Clementi 3; ecc.
Open C: 1°-2° Brugnetti, Dorascenzi 4,5 punti su 5; 3°-5° P. Clementi, Veronesi, Carobolo 4; 6° Martino 3,5; 7°-17° Iacono, Torselli, Cozzi, Glover, Bartolomucci, Giusepponi, Fossatelli, Tamburrini, Marsico, I. Ruggiero, Di Cicco 3; ecc.

GENOVA: IL CECO IGORS RAUSIS SUPERA IL SERBO LAKETIC NEL MEMORIAL BERTOLINI
Il GM ceco Igors Rausis ha dominato la 24ª edizione del Memorial Bertolini, disputata a Genova dal 21 al 23 giugno. Rausis, super favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, pareggiando solo all’ultimo turno con il MI serbo Gojko Laketic, suo inseguitore diretto. Il MI serbo si è quindi piazzato al secondo posto alla guida del gruppo a 4, dopo aver superato per spareggio tecnico il maestro piacentino Mauro Tirelli, il maestro tarantino Antonio Varvaglione, il francese Remi Ludwig, la pistoiese Sara Gabbani (classe 2004) e il torinese Mauro Di Chiara. Alla manifestazione hanno preso parte 38 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui un grande maestro, due maestri internazionali e un maestro Fide.
Risultati: http://vesus.org/
Classifica finale: 1° Rausis 4,5 punti su 5; 2°-7° Laketic, Varvaglione, Ludwig, Gabbani, Di Chiara 4; 8° Caprino 3,5; ecc.