Open di Dortmund – espulso per cheating un diciannovenne

del GM Ian Rogers (report n° 77)

La vittoria di Michael Adams al supertorneo Sparkassen di Dortmund con una delle migliori performance della sua carriera è stata quasi messa in ombra dal un nuovo scandalo di cheating nel torneo open collaterale.
Il 19enne maestro internazionale Jens Kotainy è stato espulso quando dominava con 7 punti su 7. Gli arbitri si erano insospettiti per il modo in cui infilava le mani in tasca dopo ogni mossa. Su richiesta del direttore del torneo, Kotainy ha estratto un telefono cellulare – apparentemente spento – ed ritornato a giocare, ma quando il telefono ha cominciato a vibrare in uno strano modo nelle mani dell’arbitro, il giovane è stato immediatamente squalificato dal torneo.
Kotainy è stato preso perché era già sospettato di cheating: in aprile al Neckar Open di Deizesau aveva conquistato una norma di grande maestro alquanto controversa perché in molte partite le sue mosse corrispondevano perfettamente a quelle preferite da Houdini. Di conseguenza l’indagine si è estesa alle partite giocate da Kotainy nella Bundesliga e si è scoperto che anche qui la percentuale di corrispondenza tra le sue mosse e quelle del computer era ampiamente più alta di quelle mai raggiunte da qualsiasi altro giocatore umano (onesto). Alla fine della stagione Kotainy e il suo club di Bundesliga hanno rotto il loro rapporto.
In seguito a Kotainy è stata rifiutata l’iscrizione a un torneo rapid a Dortmund, dopo che i giocatori più quotati dell’evento avevano minacciato di ritirarsi se al giovane fosse stato concesso di giocare. Il mese scorso Kotainy ha potuto prendere parte in un altro torneo rapid a Witten, vicino a Dortmund, dove ha vinto facilmente sconfiggendo la testa di serie GM Daniel Fridman nell’incontro diretto.
Perciò non sorprende che il soggetto fosse “sorvegliato speciale” all’open di Dortmund, il festival scacchistico di maggior prestigio in Germania. Gli arbitri si sono presi tutto il loro tempo per intervenire solo quando hanno raggiunto la certezza di coglierlo con la “pistola fumante” (o meglio con cellulare vibrante).
La cosa sicura è che esiste una app gratuita “Morse Chess app” che permette con un tasto di trasmettere le mosse giocate e per mezzo del vibratore di ricevere le repliche; viene proposta come “app Android per chiunque voglia barare a scacchi!”
Una soluzione semplice sarebbe di bandire completamente i telefoni cellulari dalle sale di gioco, ma non sarebbe molto pratico nel tornei open a cui partecipano giocatori delle più diverse categorie; inoltre adesso si stanno diffondendo anche gli orologi con connessione internet e i divieti dovrebbero estendersi ulteriormente.
Il programmatore che ha creato il software Houdini, Robert Houdart, afferma esplicitamente che corrispondenze statistiche delle mosse come quelle misurate nelle partite di Kotainy dovrebbero essere sufficienti per provvedimenti: “Nessun essere umano può giocare costantemente la prima o la seconda scelta di Houdini. Individuando questi valori statistici si scopre il cheating, non sono necessarie altre prove.
La seguente spettacolare partita di Kotainy, giocata in un incontro di Bundesliga contro un grande maestro di provata esperienza, è stata una di quelle che hanno destato sospetti.

Francese
Kotainy – Feygin
Bundesliga – Germania 2013

1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cc3 Cf6 4.Ag5 Ae7 5.e5 Cfd7 6.h4 a6 7.Dg4 Axg5 8.hxg5 c5 9.g6! f5! 10.Df4 h6 11.Cce2!?
In una posizione ben nota alla teoria, ecco una mossa nuova quanto innaturale, ma è anche la prima scelta di Houdini.
11…Cc6 12.Cf3 0-0 13.c3 b5? 14.Txh6!!
Pronto a cogliere l’attimo: la combinazione funziona solo a causa della mossa precedente del Nero.
14…gxh6 15.Dxh6 De7 16.g7! Dxg7 17.Dxe6+ Rh8 18.Dxc6 Tb8 19.dxc5 Cxe5 20.Cxe5 Dxe5 21.0-0-0 Tf6 22.Dxd5 Dxd5 23.Txd5
E Kotainy ha vinto facilmente il finale…
23…Ab7 24.Te5 f4 25.f3 Td8 26.Cd4 Th6 27.Rc2 Th1 28.c6 Ac8 29.Ad3 Tg8 30.c7 Th2 31.Rb3 Thxg2 32.Th5+ Rg7 33.Td5 Td2 34.Tg5+ Rf8 35.Txg8+ Rxg8 36.Af5 (1-0)