Vassily Smyslov (24 marzo 1921 – 27 marzo 2010)

E’ morto per un infarto, il 27 marzo a Mosca, Vassily Vasilyevic Smyslov, campione del mondo dal 1957 al 1958.
La vita e la carriera scacchistica di Smyslov sono ben documentate da Wikipedia alla pagina
http://it.wikipedia.org/wiki/Vasilij_Vasil’evič_Smyslov
perciò qui ci limitiamo a ricordare alcune sue visite in Italia, nonché le fonti principali reperibili nella nostra letteratura scacchistica, invitando chi avesse ulteriori notizie o ricordi di Smyslov ad aggiungerli nei commenti.
Tra i tornei a cui partecipò, la sua prima visita in Italia fu al torneo di Venezia del 1950, in cui arrivò secondo con 12 punti su 15 (vinse Kotov con 12,5).
Ritornò a Venezia nel 1974 per l’ultimo grande torneo della città lagunare, si classificò di nuovo secondo con 9 punti su 13 (vinse Liberzon con 9,5).
Giocò al torneo di Capodanno di Reggio Emilia del 1986-87 e anche qui fu secondo con 6 punti su 11 alla pari con Spassky, Hort e Chernin (vinse Ribli con 6,5).
Infine va ricordata la vittoria a pari punti (6 su 9) con Marjanovic e Gulko al torneo del Banco di Roma del 1988 (per spareggio tecnico la classifica lo colloca al secondo posto… manco a dirlo).
Tra settembre e ottobre 1988 Smyslov fece una tournée di simultanee e conferenze a Roma, Livorno, Lecco, Salerno e Brescia. A Brescia l’evento fu organizzato dalla rivista Scacco! che nel numero di novembre del 1988 pubblicò una delle sue rare interviste concesse in Italia.
Prese parte anche alla conferenza con gli ex-campioni del mondo che si svolse a Reggio Emilia il 5 gennaio 1992 con Botvinnik, Karpov e Spassky (il testo integrale è riportato nel libro 34° Torneo di Capodanno, Reggio Emilia 1991-1992, ediz. Messaggerie Scacchistiche).

Nel 1990 prese parte alle Giornate Scacchistiche Romane, organizzate dall’editore di Torre & Cavallo Giulio Savelli (vinse Miles con 7 su 9 e Smyslov si classificò nel gruppo dei secondi con 6,5 su 9, insime a GM del calibro di Oll, Bareev, Chernin, Todorcevic e Vera e davanti a tanti altri titolati).

L’ultima competizione di  Smyslov in Italia fu alla prima edizione di Scaccomatto, Torino 1996, quando l’ex campione del mondo, all’epoca 75enne, partecipò all’Open Magistrale, classificandosi terzo a pari punti con altri (per la cronaca vinse GM Thomas con 7 su 9, secondo Godena con 6,5, terzi con 6 punti Nurkic, Arlandi, Marchand, Smyslov e Lanzani, seguiti da altri GM ed IM).

La sua celebre raccolta di partite “Alla ricerca dell’Armonia” è stata tradotta e pubblicata in Italia da Caissa nel 2005, con importanti integrazioni rispetto all’edizione originale in lingua russa del 1979. Va infatti ricordato che Smyslov ebbe negli anni Ottanta una seconda giovinezza che lo condusse fino al match finale del torneo dei candidati al titolo mondiale, nel 1984, in cui venne sconfitto dal futuro campione del mondo Garry Kasparov.

Per i bibliofili resta da segnalare un importante lavoro biografico pubblicato sulla rivista Contromossa di novembre e dicembre 1982, a firma del maestro Luigi Santolini.

2 commenti per “Vassily Smyslov (24 marzo 1921 – 27 marzo 2010)

  1. Quaranta Carmine
    29 marzo 2010 at 18:08

    Con la scomparsa di Smyslov se ne va un pezzo di storia degli scacchi!. A mio parere Vasily Smyslov è stato uno dei più grandi campioni di scacchi, lottatore straordinario, grandissimo nel gioco posizionale, nelle aperture e nel finale, un giocatore veramente completo; studiando le sue partite si impara a giocare a scacchi. Consiglio a tutti vivamente di studiare il suo libro ALLA RICERCA DELL’ARMONIA per rendersene conto. Grande Vasja ci mancherai!
    quarantacarmine@tiscali.it

  2. sergio_58
    2 aprile 2010 at 00:36

    Condivido, un protagonista degli scacchi di buona parte del secolo scorso, oltre che una grande persona.

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