Rocca di Papa: Gelfand vince a mani basse
Di mida (del 19/10/2009 @ 23:59:24, in News, linkato 2442 volte)
Dopo Viktor Korchnoj (2006), Gata Kamsky (2007) e Vassily Ivanchuk (2008), è toccato all'israeliano Boris Gelfand, attuale numero nove della graduatoria Fide, iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro dell'ormai tradizionale semilampo di Rocca di Papa, in provincia di Roma, disputato domenica 18 ottobre. Gelfand ha vinto a mani basse, totalizzando 8.5 punti su 9 e concedendo un'unica patta al GM scozzese Jacob Aagaard, numero due di tabellone, nonchè fra gli autori di punta della casa editrice Caissa Italia (che ha organizzato la manifestazione). A ben una lunghezza e mezza dall'israeliano hanno concluso il 23enne maestro napoletano Carlo Stromboli, il GM filippino Joseph Sanchez, il GM azzurro Sergio Mariotti, ultimo italiano ad aver vinto la competizione (2005), il maestro peruviano Marco Quimi (primo nel 2001), il MI leccese Pierluigi Piscopo e i romani MF Marco Corvi e CM Davide Cappai. Solo nono a quota 6.5 si è invece piazzato Aagaard, che ha subìto il suo unico ko ad opera di Quimi nel turno conclusivo; alla pari con lui il MI italo-albanese Luca Shytaj e il MF napoletano Ettore Stromboli. Alla competizione hanno preso parte 119 giocatori; ancora imbattuto il record di 171 raggiunto nel 2006. A Piscopo e al romano Adriano Testa, campione italiano U16, è stata consegnata venerdì 16 ottobre la borsa di studio "Herbert Garrett" 2009, istituita dalla Casa editrice Caissa Italia nel 2005 con lo scopo di "aiutare ogni anno un giovane scacchista a raggiungere i traguardi più elevati, contribuendo alla sua formazione con una biblioteca di alto livello quanto più ricca e fornita". Negli anni scorsi il riconoscimento era stato assegnato a Daniele Vocaturo, Marina Brunello, Fabiano Caruana e Luca Shytaj. Sito ufficiale: http://asd.caissa.it Classifica finale, tabellone e cartellini giocatori
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