MS: on line il numero 1188

E’ on line il numero 1188 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – LONDRA: L’UZBECO ABDUSATTOROV SENZA RIVALI NELLA CHESS CLASSIC
2 – CAMPIONATI ITALIANI: QUARTO TITOLO “IN TANDEM” PER MORONI E ZIMINA
3 – CHARLOTTE: LIANG BATTE HONG ALLO SPAREGGIO NELL’OPEN US MASTERS
4 – EUROPEI VELOCI: PULTINEVICIUS CAMPIONE RAPID, VAN FOREEST RE BLITZ
5 – SOCHI: LA KPRF CON MOROZEVICH DOMINA LA COPPA DI RUSSIA A SQUADRE
6 – EL LLOBREGAT (SPAGNA): L’INDIANO BHARATH PRIMO IN SOLITARIA
7 – DANZHOU (CINA): INDJIC LA SPUNTA ALL’ARMAGEDDON SU ANDREIKIN
8 – CAMPIONATO ARGENTINO, DIEGO FLORES EGUAGLIA IL RECORD DI NAJDORF
9 – “ROMA CITTÀ APERTA”, DOMINA IL 18ENNE INDIANO VUPPALA PRRANEETH
10 – POZNAN (POLONIA): LICZNERSKI SU TUTTI NEL MEMORIAL SCHMIDT
11 – SARZANA: IL MODENESE LUCA BALLOTTI LA SPUNTA NEL LEVANTE LIGURE
12 – VENAFRO: IL ROMANO MARIO COCOZZA SUPERA IL FAVORITO COLLUTIIS
13 – VIMERCATE: L’UCRAINA RAKHMANGULOVA REGINA NEL TROFEO DEGLI SCUDI
14 – SANREMO: IGOR EFIMOV RISPETTA IL PRONOSTICO, FORMENTO SECONDO
15 – IMOLA: IL 13ENNE FORLIVESE TELLARINI VINCE ALL’HOTEL DONATELLO
16 – SANTA MARINA DI SALA: TORNEO DEL GRATICOLATO, ANTONIO LOIACONO RE
17 – MESSINA: IL 14ENNE CATANESE PULVIRENTI PRIMO NEL TORNEO KODOKAN

LONDRA: L’UZBECO ABDUSATTOROV SENZA RIVALI NELLA CHESS CLASSIC
Il superGM ubeco Nodirbek Abdusattorov ha vinto l’edizione 2025 della London Chess Classic, imponendosi con autorità in un torneo che ha portato ancora una volta il grande scacchismo internazionale nel cuore di Londra con un mix di tradizione, innovazione e spettacolo. Quest’anno l’evento è stato ospitato dal 26 novembre al 7 dicembre nell’inedita cornice dell’Emirates Stadium, la casa dell’Arsenal, con un pubblico numeroso e curioso di vivere gli scacchi in un contesto del tutto nuovo.
Il torneo Elite riuniva dieci protagonisti di primo piano, dal francese Alireza Firouzja agli esperti giocatori di casa Michael Adams e Luke McShane, fino a giovani di grande ambizione come lo statunitense Abhimanyu Mishra e il greco Nikolas Theodorou. Abdusattorov ha imposto fin dai primi turni un ritmo irresistibile e la partita del secondo turno contro Mishra si è rivelata per lui un trampolino: dopo aver vinto, impartendo una lezione magistrale di controllo posizionale e precisione tattica, l’uzbeko non ha più rallentato, concludendo infine imbbattuto in vetta con 7,5 punti su 9 e conquistando matematicamente il successo con un turno d’anticipo. Firouzja è mancato nella continuità, piazzandosi secondo a 5,5, mentre Adams e McShane hanno dato vita ad alcune delle partite più apprezzate dal pubblico, chiudendo in quarta posizione a 4,5; terzo in solitaria a 5 un altro inglese, il GM di origine russa Nikita Vitiugov, sesti a 4 l’ucraino Pavel Eljanov e Theodorou. La competizione aveva un rating medio di 2668 (17ª categoria Fide).
Parallelamente al torneo principale, la London Chess Classic ha confermato la sua natura di festival: tornei open con centinaia di partecipanti, a partire da quello principale vinto con 7 punti su 9 dall’indiano Rameshbabu Praggnanandhaa; rapid e blitz affollati, simultanee, conferenze, analisi pubbliche, eventi per le scuole organizzati da Chess in Schools & Communities e iniziative di beneficenza che hanno ribadito la vocazione sociale dell’evento. Il Super Rapid del weekend finale (dove Theodorou si è imposto con 9 su 10 davanti a Firouzja) ha offerto un ulteriore ponte tra élite e pubblico, con amatori e ai tavoli accanto ai grandi maestri, in una formula inclusiva che resta uno dei tratti distintivi della Chess Classic.
Sito ufficiale: http://www.londonchessclassic.com/
Classifica finale: 1° Abdusattorov 7,5 punti su 9; 2° Firouzja 5,5; 3° Vitiugov 5; 4°-5° Adams, McShane 4,5; 6°-7° Eljanov, Theodorou 4; 8°-9° Maroroa Jones, Mishra 3,5; 10° Shankland 3

CAMPIONATI ITALIANI: QUARTO TITOLO “IN TANDEM” PER MORONI E ZIMINA
A otto anni di distanza dalla loro prima volta insieme, il GM brianzolo Luca Moroni e la MI modenese Olga Zimina hanno vinto rispettivamente, come era accaduto nel 2017 a Cosenza, nel 2022 a Cagliari e nel 2023 a Brescia, il campionato italiano assoluto e quello femminile, ospitati dal 27 novembre all’8 dicembre al Centro Tecnico Federale di Spilimbergo (Pordenone); il 19enne MF bolzanino Niccolò Casadio ha conquistato invece il titolo U20.
Al di là delle assenze annunciate di Daniele Vocaturo, Lorenzo Lodici e Francesco Sonis (campione uscente), il torneo assoluto ha dovuto fare a meno già dal secondo turno di Michele Godena, colpito da un grave lutto familiare. Moroni, che si è aggiudicato il suo quarto titolo, ha concluso solitario con 7,5 punti su 10, malgrado la sconfitta del quinto turno ad opera del veterano GM Carlo Garcia Palermo. Il brianzolo ha reagito da par suo, vincendo quattro partite consecutive e assicurandosi il primo posto con due patte conclusive; il risultato, inclusa una vittoria all’esordio con Godena (non conteggiata nel punteggio finale9, gli ha consentito di guadagnare 9,4 punti Elo. Sul secondo gradino del podio con 7 punti è salito il GM bergamasco Sabino Brunello (unico imbattuto), mentre il MI senese Francesco Bettalli si è piazzato terzo a 6; a seguire, nell’ordine, hanno chiuso il MI bellunese Alberto Barp, il MI romano Valerio Carnicelli e il MF bresciano Gabriele Lumachi, tutti e tre a 5,5, il MI messinese Andrea Favaloro e il MI romano Edoardo Di Benedetto a 5, il già citato Garcia Palermo a 4 e, sul fondo, il 19enne MF napoletano Claudio Paduano e il 18enne MF palermitano Vittorio Cinà. Barp si è aggiudicato lo spareggio rapid per il quarto posto, guadagnando così la qualificazione all’edizione 2026 del CIA insieme ai primi tre. La competizione aveva una media Elo di 2415 (settima categoria Fide).
Nel femminile (rating medio 2090), che come l’under 20 contava ai nastri di partenza dieci partecipanti anziché otto, come nelle ultime edizioni, Zimina ha conquistato il suo quinto titolo (nel 2020 fu online) solo all’ultimo, dopo un serrato testa a testa con la MI bergamasca Marina Brunello, durato per tutto il torneo. A fare la differenza è stata la partita conclusiva, in cui Olga ha superato un’altra bergamasca, la MFf Elisa Cassi, chiudendo con 8 punti su 9, mentre Marina veniva fermata sul pari dalla MFf palermitana Enrica Zito, fermandosi a 7,5. Sul terzo gradino del podio, a quota 5, è salita la MIf di origine rumena Camelia-Adriana Ciobanu, che ha superato per spareggio tecnico la MFf monzese Giulia Sala, incoronata comunque campionessa U20 (essendo già detentrice di quello U18); quinta a 4,5 la romana Valeria Martinelli.
Combattuto il campionato Under 20 (media Elo 2272), dove Casadio (ottavo nel ranking di partenza e unico imbattuto) si è assicurato il titolo con una patta conclusiva, chiudendo in vetta con 7 punti su 9. Il 17enne bolognese Lorenzo Fava ha guadagnato sia l’argento sia il titolo U18 con 6,5 punti, mentre il bronzo è andato al 19enne MF bergamasco Neven Hercegovac (5,5); quarto a 5 un altro bergamasca, il 13enne MF Leonardo Vincenti, quinti a 4,5 il 20enne MF trevigiano Joshuahede Cappelletto e il 16enne MF trentino Nicolas Perossa.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1301935.aspx
Classifiche finali
Assoluto: 1° Moroni 7,5 punti su 10; 2° Brunello 7; 3° Bettalli 6; 4°-6° Barp, Carnicelli, Lumachi 5,5; 7°-8° Favaloro, Di Benedetto 5; 9° Garcia Palermo 4; 10°-11° Paduano, Cinà 2
Femminile: 1ª Zimina 8 punti su 9; 2ª Brunello 7,5; 3ª-4ª Ciobanu, Sala 5; 5ª Martinelli 4,5; 6ª-7ª Viti, Rubinshtein 3,5; 8ª-9ª Scagliarini, Cassi 3; 10ª Zito 2
Under 20: 1° Casadio 7 punti su 9; 2° Fava 6,5; 3° Hercegovac 5,5; 4° Vincenti 5; 5°-6° Cappelletto, Perossa 4,5; 7° Urbani 4; 8° Titze 3; 9°-10° Giordani, Romagno 2,5

CHARLOTTE: LIANG BATTE HONG ALLO SPAREGGIO NELL’OPEN US MASTERS
Il GM statunitense Awonder Liang ha vinto l’edizione 2005 dell’open US Masters, aggiudicandosi il titolo nel tiebreak blitz contro il connazionale Andrew Hong, dopo che entrambi avevano chiuso con 7,5 punti su 9. L’evento, disputato dal 26 al 30 novembre al Hilton Charlotte University Place e organizzato dal Charlotte Chess Center, ha confermato il suo ruolo di “Super Swiss” d’élite: tappa ufficiale del FIDE Circuit, valido per il percorso verso i Candidati e con un montepremi garantito di 25.000 dollari.
Liang, numero uno di tabellone, ha dovuto inseguire Hong per tutto il torneo e lo ha raggiunto solo all’ultimo turno, forzando lo spareggio. Dietro di loro, Jeffery Xiong, Alexander Donchenko, Benjamin Bok, Aditya Samant e Shawn Rodrigue-Lemieux hanno chiuso a 7, mentre undici giocatori si sono fermati a 6,5; fra questi ultimi il GM oristanese Francesco Sonis, che non ha difeso il titolo italiano vinto nel 2024.
Non sono mancati episodi curiosi: il ritiro improvviso di Olexandr Bortnyk dopo due vittorie iniziali e il caso di Dina Belenkaya, che dopo una sconfitta inattesa ha rifiutato l’analisi post-partita. Parallelamente, lo US Masters ha assegnato diverse norme: MI per Avi Kaplan, Evan Sammons e Seth Homa, MIf per Martyna Starosta. Ottima prova anche di giovani talenti come Carissa Yip, miglior donna con 6 punti, e Tanitoluwa Adewumi, 15enne di origine nigeriana, 8° ex aequo a 6.
Alla competizione hanno preso parte 250 giocatori, fra i quali trentotto GM e trentasei MI.
Risultati: https://events.charlottechesscenter.org/
Classifica finale: 1°-2° Liang, Hong 7,5 punti su 9; 3°-7° Xiong, Donchenko, Bok, Samant, Rodrigue-Lemieux 7; 8°-18° Dudin, Sonis, Tiglon, Bharathakoti, Schitco, Shabalov, Bilovil, Atanasov, Adewumi, Max. Lu, Kaplan 6,5; ecc.

EUROPEI VELOCI: PULTINEVICIUS CAMPIONE RAPID, VAN FOREEST RE BLITZ
Paulius Pultinevicius e Jorden Van Foreest si sono aggiudicati i campionati europei rapid e blitz 2025, ospitati a Pristina (Kosovo) dal 27 novembre al 1° dicembre, che hanno registrato ai nastri di partenza oltre 350 giocatori provenienti da 38 federazioni.
Il Rapid, giocato su 11 turni con cadenza 15+10, ha visto il 24enne lituano dominare con 10 punti su 11 grazie a una partenza brillante, una striscia di sette vittorie consecutive e un ultimo turno carico di tensione, in cui ha superato Vasyl Ivanchuk per il tempo proprio mentre l’ucraino, in un finale di torre e cavallo contro torre, inseguiva l’unica chance di superarlo. Pultinevicius, terza forza del suo Paese per rating, ha preso il comando solitario dall’ottavo turno e non l’ha più lasciato: alle sue spalle, a 9 punti, hanno chiuso Levan Pantsulaia e Daniel Dardha, entrambi imbattuti, con il georgiano argento e il belga bronzo per spareggio tecnico. A quota 8,5, fra gli altri, hanno chiuso il francese Maxime Lagarde, Ivanchuk e il georgiano Baadur Jobava. Molto combattuta anche la battaglia fra le donne interna al Rapid: alla fine la GMf bulgara Beloslava Krasteva (61ª a 7) ha chiuso come migliore giocatrice davanti alla 15enne MFf albanese Kler Caku e alla MF finlandese Johanna Paasikangas.
Se il Rapid si è risolto grazie a uno scontro diretto conclusivo, lo scenario del Blitz è stato radicalmente diverso: otto contendenti erano ancora in corsa per il titolo prima dell’ultimo turno di una mini-maratona di 13 partite (a cadenza 3’+2”). A spuntarla è stato Van Foreest, già vincitore del Tata Steel 2021 e numero due di tabellone, autore di un convincente 11 su 13 con dieci vittorie, due patte e una sola sconfitta, ad opera del croato Ante Saric al quarto turno. Nell’ultima partita l’olandese ha battuto il favorito Baadur Jobava, mentre il sorprendente GM turco Cem Kaan Gokerkan, fino ad allora in testa con lui e protagonista di un torneo memorabile, ha perso contro Eduardo Iturrizaga. Iturrizaga e Vojtech Plat hanno chiuso a quota 10,5, con lo spagnolo argento e il ceco bronzo per spareggio tecnico; quarti a 10 Dardha, Gokerkan, l’armeno Zaven Andriasian, il georgiano Levan Pantsulaia e l’olandese Lucas Van Foreest. Migliore giocatrice del Blitz è risultata la già citata Paasikangas (73ª a 8), seguita dalla 13enne MFf greca Evangelia Siskou e dalla MFf ungherese Kata Karacsonyi. All’evento non ha preso parte nessun giocatore azzurro titolato, anche in virtù della concomitanza con i campionati italiani.
Sito ufficiale: https://erbcc2025.com/
Classifiche finali
Rapid: 1° Pultinevicius 10 punti su 11; 2°-3° Pantsulaia, Dardha 9; 4°-12° Lagarde, Ivanchuk, Jobava, Livaic, Iturrizaga, A. Saric, Pichot, Motylev, Andriasian 8,5; ecc.
Blitz: 1° J. Van Foreest 11 punti su 13; 2°-3° Iturrizaga, Plat 10,5; 4°-8° Dardha, Gokerkan, Andriasian, Pantsulaia, L. Van Foreest 10; 9°-18° Santos Latasa, Kovalenko, Baidetskyi, R. Svane, Jobava, Peyrer, Saraci, Jovanovic, Papasimakopoulos, Paichadze 9,5; ecc.

SOCHI: LA KPRF CON MOROZEVICH DOMINA LA COPPA DI RUSSIA A SQUADRE
Il Club Sportivo KPRF ha vinto la terza edizione della Coppa di Russia a squadre con un percorso impeccabile, in un evento che ha riunito alcune delle formazioni più competitive della scena nazionale e che è stato ospitato a Sochi dal 24 al 30 novembre. La squadra campione e favoritissima della vigilia, composta da Alexander Morozevich, Vladimir Malakhov, Maxim Matlakov, Pavel Ponkratov e Nikita Afanasiev, ha imposto fin dall’inizio una superiorità netta, inaugurando il proprio cammino con un eloquente 4-0 contro la DPR e chiudendo infine con 13 punti su 14 di squadra e 22,5 su 28 individuali. Alle spalle dei vincitori si sono piazzate le formazioni del Territorio di Krasnodar a quota 12 (18,5) e quella di Voronezh, terza a 10 (18,5), entrambe protagoniste di un torneo combattuto ma prive di giocatori capaci di contrastare davvero lo strapotere della KPRF.
Nella sezione femminile a imporsi con 11 punti su 12 (18,5 su 24 individuali) è stata a sorpresa la Scuola Sportiva della Riserva Olimpica di Scacchi e Dama, che ha superato la Squadra nazionale della regione di Saratov e la Crimea, entrambe più quotate e infine rispettivamente seconda e terza a 9.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1300218.aspx
Classifica finale: 1ª Club Sportivo KPRF 13 punti di squadra su 14 (22,5 su 28 individuali); 2ª Krasnodar 12 (18,5); 3ª Voronezh 10 (18,5); 4ª Jacuzia 8 (15); 5ª Krasnodar junior 7 (14,5); 6ª Ginnasio “E.M. Primako” 7 (14); ecc.

EL LLOBREGAT (SPAGNA): L’INDIANO BHARATH PRIMO IN SOLITARIA
Divenuto grande maestro nel 2022 proprio in Italia, alla Vergani Cup, l’ormai 18enne indiano Subramaniyam Bharath continua a essere protagonista in alcuni dei principali tornei open del pianeta. Dopo il successo nel World open di Philadelphia (USA) lo scorso luglio, Bharath si è aggiudicato la sesta edizione del torneo open di El Llobregat, a Barcellona (Spagna), disputata dal 28 novembre all’8 dicembre. Numero tre di tabellone, Bharath ha concluso imbattuto con 8 punti su 10, staccando di mezza lunghezza il Cristobal Henriquez Villagra e il 16enne GM statunitense Brewington Hardaway e di una un gruppo di nove giocatori, a partire dal favorito 19enne GM indiano Munirethinam Pranesh. Decisivo è stato l’ultimo turno, nel quale Bharath ha superato il GM polacco Jakub Seemann, mentre gli altri due giocatori che lo affiancavano in vetta, ovvero Pranesh e il MI tedesco Marius Deuer, hanno perso rispettivamente con Hardaway e Henriquez Villagra. All’evento hanno preso parte in totale 165 giocatori in rappresentanza di trentatré Paesi, fra i quali ventuno GM e trentasette MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1149162.aspx
Classifica finale: 1° Bharath 8 punti su 10; 2°-3° Henriquez Villagra, Hardaway 7,5; 4°-12° Pranesh, Zhang, Deuer, Nazari, Valiyev, Petkov, Raja, Seemann, Uskov 7; 13°-22ª Jirasek, Harshavardhan, Fiorito, Zhalmakhanov, Gholami Orimi, Ilamparthi, Baasansuren, Villa Tornero, Arizmendi Martinez, Vantika 6,5; ecc.

DANZHOU (CINA): INDJIC LA SPUNTA ALL’ARMAGEDDON SU ANDREIKIN
Il GM serbo Aleksandar Indjic ha vinto la 16ª edizione del “China Danzhou Super Grandmaster Chess Tournament”, disputata dal 22 al 25 novembre a Danzhou, sull’isola di Hainan, affermandosi al termine di un’inedita e finale con il russo Dmitry Andreikin decisa all’Armageddon. L’evento, caratterizzato dal formato ibrido con fase preliminare e poi finali a eliminazione diretta, a cadenza 25’+10”, contava ai nastri di partenza anche giocatori del calibro di Ding Liren, Jorden Van Foreest e Wang Yue.
La competizione è iniziata con due quadrangolari: nel Gruppo A Indjic e Van Foreest hanno chiuso in testa con 2 punti su 3, lasciando Ma Qun e Wang Yue a quota 1; nel Gruppo B Ding Liren, Andreikin e Lu Shanglei hanno condiviso il primato con 2 punti, mentre Li Chao B è rimasto a 0. I primi due classificati di ogni gruppo hanno avuto accesso al tabellone principale, mentre gli ultimi due sono stati dirottati nel tabellone per il 5º posto.
Le semifinali hanno visto Indjic superare Ding per 1,5-0,5, mentre Andreikin ha eliminato Van Foreest con lo stesso punteggio. La finale è stata intensa ed equilibrata: dopo il 2-2 nelle quattro partite “regolamentari”, l’Armageddon ha incoronato il serbo, che ha pattato con il Nero. Van Foreest ha conquistato il terzo posto battendo Ding 1,5-0,5, mentre Lu Shanglei ha ottenuto il quinto posto vincendo il tabellone inferiore.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1299218.aspx

CAMPIONATO ARGENTINO, DIEGO FLORES EGUAGLIA IL RECORD DI NAJDORF
Diego Flores ha vinto il 100° campionato argentino e, con il suo ottavo titolo, ha eguagliato lo storico record di Miguel Najdorf, mezzo secolo dopo l’ultima vittoria del patriarca dello scacchismo argentino. La Casa de la Ciudad, nel quartiere Parque Patricios di Buenos Aires, ha ospitato dal 25 novembre al 5 dicembre un’edizione dal forte valore simbolico, organizzata dalla Federazione Argentina e dal Governo di Buenos Aires con la formula del girone all’italiana a dodici giocatori, senza giorno di riposo e con il divieto di patta prima della 30ª mossa. Il risultato è stato un torneo combattuto, molto seguito online e capace di rinnovare l’interesse del pubblico.
Flores, 42 anni, nato a Las Palmas e cresciuto a Junín, oggi residente a Buenos Aires, ha iniziato con due pareggi, poi ha trovato ritmo e fiducia fino a presentarsi all’ultimo turno con un punto di vantaggio su Federico Pérez Ponsa. La sfida decisiva è stata un’Inglese di 37 mosse, quasi quattro ore di equilibrio assoluto: Pérez Ponsa era obbligato a vincere, ma la posizione simmetrica ha condotto alla ripetizione e alla conferma del trionfo di Flores con 8,5 punti su 11. Il nuovo campione, grande appassionato di Messi e padre di tre figli, ha sottolineato come la solidità nelle aperture e alcune «belle partite» nei turni centrali abbiano cambiato il suo torneo.
Alle sue spalle si è distinto Pérez Ponsa (7,5), penalizzato da due sconfitte in posizioni favorevoli, mentre la sorpresa è stata il terzo posto di Diego Valerga, ex aequo con Leonardo Tristán, entrambi a quota 7. Il dodicenne Faustino Oro, al centro dell’attenzione mediatica, ha chiuso quinto con 6,5 punti: buona partenza, poi un rendimento altalenante ma complessivamente positivo che conferma la crescita del giovanissimo talento sudamericano.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1293895.aspx
Classifica finale: 1° Flores 8,5 punti su 11; 2° Pérez Ponsa 7,5; 3°-4° Valerga, Tristan 7; 5°-6° Oro, Acosta 6,5; 7° Villca 5,5; 8° Villanueva 5; 9° Gómez 4; 10° Dolezal 3,5; 11° Candela Francisco 2,5; 12° Barrionuevo 1,5

“ROMA CITTÀ APERTA”, DOMINA IL 18ENNE INDIANO VUPPALA PRRANEETH
Il festival internazionale “Roma Città Aperta” è tornato con un’altra edizione (la sesta) da record. Ai nastri di partenza quest’anno c’erano 285 giocatori in rappresentanza di più di trenta Paesi, fra i quali tre GM, dieci MI, diciannove MF e una GMf, che si sono dati battaglia all’ “Hotel Eurostars Roma Aeterna” dall’1 all’8 dicembre.
A spuntarla al termine dei nove turni di gioco nel gruppo Master è stato il 18enne GM indiano Vuppala Prraneeth, favorito della vigilia, che ha concluso imbattuto con 8 punti, staccando di una lunghezza il MI moldavo Ilia Martinovici e il MI tedesco Daniel Kopylov. Quarti a 6,5 si sono piazzati il francese Alexandre Bacrot (norma MI), i MI indiani Bala Dhulipalla e Mohapatra Sidhant, la MI austriaca Olga Badelka (miglior donna in gara) e il MI ucraino Michael Kopylov. Il miglior risultato fra i quarantuno azzurri in gara (su 110 partecipanti) lo ha ottenuto il 15enne MF viterbese Alexandro Beliman, decimo nel gruppo a 6; poco più dietro, a 5,5, hanno chiuso il MF milanese Jacopo Motola (18°) e il MF romano Emanuele Carlo (26°).
A imporsi nell’open A è stato il MF Sergejs Gromovs, che ha concluso in solitaria con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il 16enne scozzese Kritan Boggarapu e di una cinque giocatori, fra i quali il 20enne georgiano Zurab Gongliashvili ha guadagnato il terzo posto.
Indiano è stato anche il dominatore dell’open B, l’undicenne Shourya Bagdia, 32° nel ranking di partenza: partito con 3 su 3, dopo una patta al quarto turno ha vinto le rimanenti partite e ha concluso infine solitario con 8,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il dodicenne connazionale P. D. Eman (numero 18 di tabellone) e di due l’armena Tereza Ambarjyan. Il dodicenne armeno Hayk Tadevosyan si è infine imposto, con 8 su 9, nell’open C, staccando di mezza lunghezza la 14enne indiana S. N. Sadhana e di una e mezza il belga Philippe Vandurme.
Numerosi gli eventi collaterali, fra i quali un open blitz (vinto dal MI georgiano Nodar Lortkipanidze), un torneo rapid a squadre e uno giovanile.
Risultati: https://vesus.org/event/ycoQVGhn
Classifiche finali
Master: 1° Prraneeth 8 punti su 9; 2°-3° Martinovici, Kopylov 7; 4°-8° Bacrot, Dhulipalla, Badelka, Sidhant, Kopylov 6,5; 9°-16° Loftgaard, Beliman, Harutjunyan, Tsaknakis, Kreken, Jacobsen, Sofronie, Pattnayak 6; ecc.
Open A: 1° Gromovs 7,5 punti su 9; 2° Boggarapu 7; 3°-7° Gongliashvili, Rzeszowski, Avetisyan, Soroka, Di Giuseppe 6,5; 8°-11° Rashmika, Stap, Capuano, Tripi 6; 13°-17° Codru, Avetisyan, Mariani, Puglia, Rolle, Farina 5,5; ecc.
Open B: 1° Bagdia 8,5 punti su 9; 2° Eman 8; 3ª Ambarjyan 6,5; 4°-8° Stepanyan, Khachatrian, Diakoumeas, Brasoveanu, Lomtatze 6; 9°-18° Bigi, Cimin, Carlino, Makropoulos, Tomassi, Chianura, Sazlik, Constantin, Vozhzhov, Andreozzi 5,5; ecc.
Open C: 1° Tadevosyan 8 punti su 9; 2° Sadhana 7,5; 3° Vandurme 6,5; 4°-9° Avtandilyan, Nyrav, Andrecacchio, Marchesoni, Guazzo, Tarkhanyan 6; 10°-14° Lussu, Santangelo, Longhi, Paolucci, Luminaria 5,5; ecc.

POZNAN (POLONIA): LICZNERSKI SU TUTTI NEL MEMORIAL SCHMIDT
Il MI polacco Łukasz Licznerski ha vinto la seconda edizione del Memorial Włodzimierz Schmidt, disputata a Poznan (Polonia) dal 17 al 25 novembre. Licznerski, numero cinque di tabellone, si è imposto in solitaria con 6,5 punti su 9, staccando di un’intera lunghezza il GM ucraino Egor Bogdanov e realizzand una norma di grande maestro; in terza posizione a 5 hanno chiuso il GM polacco Jacek Tomczak, favorito della vigilia, il GM lituano Eduardas Rozentalis, il MI inglese Sohum Lohia e il GM svedese Platon Galperin. Decisivi sono stati gli ultimi due turni, nei quali Licznerski ha messo a segno altrettante vittorie, mentre Bogdanov ha ottenuto due pareggi. La competizione aveva un Elo medio di 2435 (8ª categoria Fide).
Risultati: https://www.chessmanager.com/
Classifica finale: 1° Licznerski 6,5 punti su 9; 2° Bogdanov 5,5; 3°-6° Tomczak, Rozentalis, Lohia, Galperin 5; 7° Poltorak 4; 8° Kuegel 3,5; 9° Lubczynski 3; 10° Niezhentsev 2,5

SARZANA: IL MODENESE LUCA BALLOTTI LA SPUNTA NEL LEVANTE LIGURE
Il CMF modenese Luca Ballotti ha rispettato il pronostico vincendo l’ottava edizione dell’open internazionale del Levante Ligure, disputata a Sarzana, in provincia di La Spezia, dal 5 al 7 dicembre. Ballotti ha concluso imbattuto in vetta con 4 punti su 5 nell’open A (Elo > 1900), superando per spareggio tecnico il MI serbo Gojko Laketic e un giocatore di casa, il 17enne maestro Federico Massazza. In quarta posizione a 3 hanno chiuso nell’ordine il 12enne pisano Riccardo Frigerio, la MFf australiana Lillian Lu, il 15enne triestino Leonardo Mazzi, il maestro massese Mauro Mazzini, lo spezino Matteo Datteri e il veneziano Samuel Toniolo.
La lucchese Sara Celati l’ha invece spuntata nell’open B (Elo < 2000) con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico lo spezino Marcello Marianetti e staccando di mezza lunghezza il torinese Maurizio D’Agostino, numero due di tabellone. Nel folto gruppo a 3,5 ha chiuso, fra gli altri, il lucchese Andrea Davini, favorito della vigilia.
Nell’open C (Elo < 1600), infine, il torinese Gabriele D’Agostino si è imposto in solitaria con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lughezza la 15enne trentina Debora Bortot e il giovanissimo spezino Alessandro Perini Tavaroni, classe 2017. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 109 giocatori, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui un MI, un MF, tre CMF, quattro maestri e una MFf nel torneo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/lnCgDFbn
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Ballotti, Laketic, Massazza 4 punti su 5; 4°-9° R. Frigerio, L. Lu, Mazzi, Mazzini, Datteri, Toniolo 3; ecc.
Open B: 1ª-2° S. Celati, Marianetti 4,5 punti su 5; 3° M. D’Agostino 4; 4°-14° Mrad, Loberti, Onesti, M. Plotnikov, Merusi, Mergoni, D. Plotnikov, Davini, Soventi, Prince, Silvestri 3,5; ecc.
Open C: 1° G. D’Agostino 4,5 punti su 5; 2^-3° Bortot, Perini Tavaroni 4; 4°-9° Micheli, Mazzucchelli, Amadei, Fontana, Parolin, A. Celati 3,5; ecc.

VENAFRO: IL ROMANO MARIO COCOZZA SUPERA IL FAVORITO COLLUTIIS
Il MF romano Mario Cocozza si è aggiudicato la seconda edizione del torneo internazionale di Venafro (Isernia), disputata dal 6 all’8 dicembre. Cocozza ha chiuso in vetta con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza otto giocatori fra i quali il favorito il MI salernitano Duilio Collutiis, vincitore della scorsa edizione, il conterraneo MF Marco Corvi e il maestro ternano Neri D’Antonio, numero due di tabellone.
Nell’open B (Elo < 1751) il maltese Leonardo Zangrilli, numero sei di tabellone, ha bissato il successo del 2024 chiudendo con un perfetto 5 su 5; il favorito casertano Luigi Civitillo e il 15enne romano Pietro Butticci si sono piazzati rispettivamente secondo e terzo nel gruppo a 4. All’evento hanno preso parte in totale 124 giocatori in rappresentanza di quattro Paesi, fra i quali un MI, due MF e due maestri nel gruppo principale.
Risultati: https://www.vegaresults.com/vr/4593
Classifiche finali
Open A: 1° Cocozza 4,5 punti su 5; 2°-9° Collutiis, Corvi, Fezza, Gerardi, Garofalo, D’Antonio, Granaldi, Calia 4; 10°-12° Delfino, Brunetti, Bottega 3,5; ecc.
Open B: 1° Zangrilli 5 punti su 5; 2°-7° Civitillo, Butticci, Lamberti, Tangredi, Petruzzo, Onofrietti 4; 8°-12° Granaldi, Gabrieli, Ricci, Buffoni, Della Porta 3,5; ecc.

VIMERCATE: L’UCRAINA RAKHMANGULOVA REGINA NEL TROFEO DEGLI SCUDI
La GMf ucraina Anastasiya Rakhmangulova ha vinto l’edizione 2025 del Trofeo degli Scudi, disputata a Vimercate (MB) dal 28 al 30 novembre. Numero due di tabellone, Rakhmangulova ha chiuso imbattuta in vetta con 4 punti su 5 nell’open A (Elo > 1850), superando per spareggio tecnico il favorito MI georgiano Irakli Akhvlediani, battuto nel decisivo scontro diretto del terzo turno. In terza posizione, a quota 3,5, si è piazzato il maestro milanese Marco Massironi, che a propria volta ha perso con Akhvlediani la partita conclusiva.
Nell’open B (Elo < 1901) il parmense Luigi Merusi si è imposto con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il 13enne bergamasco Emiliano Galelli, il milanese Manuel Carchia e un altro bergamasco, Fabio Maffeis. Il milanese Giuseppe Da Campo, infine, si è imposto nell’open C (over 50) con 4,5 su 6, seguito a una lunghezza dal lecchese Enrico Maria Carmona, dal brianzolo Adriano Paulovich e dal conterraneo Igor Ruggeri. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 53 giocatori, in rappresentanza di tre Paesi, tra cui due MI e una GMf nel gruppo principale.
Risultati: https://www.vegaresults.com/event/4270
Classifiche finali
Open A: 1ª-2° Rakhmangulova, Akhvlediani 4 punti su 5; 3° Massironi 3,5; 4°-6° Soncin, Colonetti, Di Liberto 3; ecc.
Open B: 1° Merusi 4,5 punti su 5; 2°-4° Galelli, Carchia, Fa. Maffeis 4; 5°-6° Gasperi, Turcatti 3,5; 7°-10° Gabellini, Rabbiosi, Franzosi, Trevisan 3; ecc.
Open C: 1° Da Campo 4,5 punti su 6; 2°-4° Carmona, Paulovich, Ruggeri 3,5; 5° Pandini 3; ecc.

SANREMO: IGOR EFIMOV RISPETTA IL PRONOSTICO, FORMENTO SECONDO
Il GM monegasco Igor Efimov si è aggiudicato la seconda edizione del festival internazionale di Sanremo, ospitata all’interno del Forte di Santa Tecla, in zona Porto Vecchio, dal 28 al 30 novembre. Efimov, numero uno di tabellone, ha concluso al primo posto in solitaria con 4,5 punti su 5 nell’open A (Elo > 1500), pareggiando solo al quarto turno con il portacolori locale, il MF Paolo Formento. Proprio quest’ultimo si è classificato secondo alla guida del gruppo a 4, composto anche dal francese Andre Pacteau, dal savonese Stefano De Gregori e dal brianzolo Davide Misuraca. Decisivo è stato l’ultimo turno, nel quale Efimov ha sconfitto il genovese Filippo Barbero, mentre Formento e Pacteau hanno pareggiato lo scontro diretto.
Il 14enne cuneese Gioele Vivalda ha vinto a mani basse l’open B, dove si è piazzato al primo posto con un perfetto 5 su 5, staccando di una lunghezza il coetaneo imperiese Enrico Barbagallo e di una e mezza l’11enne milanese Nicole Pambieri e un altro giocatore di casa, Manuel Stringaro. Alla manifestazione hanno preso parte 70 giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui un GM, un MF e una MIf nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/BW0E4fIT
Classifiche finali
Open A: 1° Efimov 4,5 punti su 5; 2°-5° Formento, Pacteau, De Gregori, Misuraca 4; 6°-13ª Barbero, Flamand, Herbin, Giuberchio, Mercandelli, Mangiaracina, Dambrain, Dubois 3,5; ecc.
Open B: 1° Vivalda 5 punti su 5; 2° Barbagallo 4; 3ª-4° Pambieri, Stringaro 3,5; 5°-8° Rama, Fornet, Faretina, Ciravegna 3; ecc.

IMOLA: IL 13ENNE FORLIVESE TELLARINI VINCE ALL’HOTEL DONATELLO
Il 13enne CM forlivese Lorenzo Tellarini si è aggiudicato la quinta edizione del torneo internazionale “Hotel Donatello”, disputato a Imola dal 6 all’8 dicembre. Numero dieci di tabellone, Tellarini ha concluso al primo posto imbattuto con 5 punti su 6 nell’open A (Elo > 1850), superando per spareggio tecnico il 18enne bolognese Giulio Laneve, battuto nello scontro diretto del quarto turno. In terza posizione, alla guida del gruppo a 4, si è classificato un altro giocatore di casa, il CM Aurelio Tondi.
Nell’Open B (Elo 1600-1900) il bolognese Federico Di Nallo, settimo in ordine di rating, l’ha spuntata a propria volta con 5 punti su 6 dopo aver superato per spareggio tecnico il ravennate Gian Piero Biancoli. Sul terzo gradino del podio a quota 4,5 è salito il materano Nicola De Caro, che l’ha spuntata a propria volta per spareggio altri quattro giocatori.
Il bolognese Eugenio Ferrari ha vinto infine l’open C (Elo < 1650), dove si è piazzato al primo posto con 5,5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza l’11enne ravennate Valentina Paglialonga; il salernitano Aniello Daniele Avella si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 4,5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 134 giocatori, in rappresentanza di tre Paesi, tra i quali un MI e un MF nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/event/3gXZkoU-
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Tellarini, Laneve 5 punti su 6; 3°-7° Tondi, Rostalnyi, Folin, Rubini, Mirri, Bodrov 4; 9° Martirosyan 3,5; ecc.
Open B: 1°-2° Di Nallo, Biancoli 5 punti su 6; 3°-7° De Caro, De Simone, Rimondini, Jamous, Zanirato 4,5; 8°-13° Hofmann, Pelle, Cai, Manco, Farolfi, Pallini 4; ecc.
Open C: 1° E. Ferrari 5,5 punti su 6; 2ª Paglialonga 5; 3°-6° Avella, Monaco, Rubini, Tabellini 4,5; 7°-14° Abbatangelo, Vignoli, Bruni, Bonucchi, Pelloni, Frangella, Porisini, Bertelli 4; ecc.

SANTA MARINA DI SALA: TORNEO DEL GRATICOLATO, ANTONIO LOIACONO RE
Il MF trevigiano Antonio Loiacono ha vinto la 32ª edizione del “Torneo del Graticolato”, disputata a Santa Marina di Sala (Venezia) dal 6 all’8 dicembre. Loiacono, numero due di tabellone, ha concluso imbattuto al primo posto con 4 punti su 5 nell’open A (Elo > 1800), superando per spareggio tecnico il 17enne veneziano Danilo Budyi e staccando di mezza lunghezza un gruppo di sette giocatori, fra i quali il 15enne veneziano Gabriele Serea (terzo), il MI parmense Paolo Vezzosi e il favorito MF padovano Andrea Simonetto.
Nell’open B (Elo < 1900) il veronese Martino Lepri si è imposto in solitaria con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il bellunese Agostino Losso, i trevigiani Gabriele Pietrobon e Dante Tomio e i veneziani Marco Santagati ed Eleonora Solomon (classe 2011).
Il giovanissimo pordenonese Philip Xanina, 8 anni, ha dominato infine l’open C (Elo < 1600), chiudendo in solitaria con 4,5 su 5 davanti al 13enne rovigino Valerio Cocon e al veneziano Vladyslav Malysh, entrambi a 4. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 111 giocatori, tra i quali un MI e due MF nel gruppo principale.
Sito ufficiale: https://www.alfiere.org/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Loiacono, Budyi 4 punti su 5; 3°-9° Serea, Vezzosi, Simonetto, Marson, Lobina, Monegato, Simoni 3,5; 10°-14° Campini, Tona, Omeri, Pentelashkis, Rostolis 3; ecc.
Open B: 1° Lepri 4,5 punti su 5; 2°-6ª Losso, Pietrobon, Tomio, Santagati, E. Solomon 4; 7°-12° Zavarise, I. Lin, E. Basso, Abisso, Tiozzo, Marusich 3,5; ecc.
Open C: 1° Xanina 4,5 punti su 5; 2°-3° Concon, Malysh 4; 4°-6° Ismailaj, Spianorello, Fiengo 3,5; 7° Peccolo 3; ecc.

MESSINA: IL 14ENNE CATANESE PULVIRENTI PRIMO NEL TORNEO KODOKAN
Il 14enne CM catanese Davide Pulvirenti si è aggiudicato l’edizione 2025 del torneo week-end Kodokan “Città di Messina – Porta della Sicilia”, ospitata dal 28 al 30 novembre al Liceo Emilio Ainis. Pulvirenti, numero uno di tabellone, ha chiuso solitario in vetta con 4 punti su 5 nell’open A (Elo > 1799), staccando di mezza lunghezza i MI serbi Zivojin Ljubisavljevic (2°) e Andjelko Dragojlovic (4°) e il coetaneo CM siracusano Diego Christian Alfò (3°).
Nell’open B (Elo 1500-1799) il catanese Giovanni Carmeni l’ha spuntata a propria volta con 4 punti su 5, staccando di mezza lunghezza un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il 18enne conterraneo Giovanni Patatu e il 12enne messinese Giovanni D’Angelo hanno ottenuto rispettivamente l’argento e il bronzo.
Il tunisino Mohamed Rayen Chabbouh, infine, si è imposto nell’open C (Elo < 1600) a punteggio pieno, 5 su 5, seguito a mezza lunghezza dall’ennese Dario Nigrelli e a una da quattro giocatori, fra i quali il 17enne bresciano Ludovico Imberti ha guadagnato il bronzo per spareggio tecnico. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 76 giocatori, in rappresentanza di sette Paesi, tra cui due MI nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/4J5R4mR2
Classifiche finali
Open A: 1° Pulvirenti 4 punti su 5; 2°-4° Ljubisavljevic, Alfò, Dragojlovic 3,5; 5° Barna 3; ecc.
Open B: 1° Carmeni 4 punti su 5; 2°-6° Patatu, D’Angelo, Giuffrida, Ciraulo, Penna 3,5; 7°-9° Cartella, P. Sgrò, Lemmo 3; ecc.
Open C: 1° Chabbouh 5 punti su 5; 2° Nigrelli 4,5; 3°-6° Imberti, D’Ignoti, Dogan, Iacono 4; 7°-9° Gumina, Di Gaetano, Sottile 3,5; ecc.

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