MS: on line il numero 1114

E’ on line il numero 1114 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – DÜSSELDORF (GERMANIA): ARONIAN TORNA AL SUCCESSO NEL WR MASTERS
2 – CANNES (FRANCIA): VINCE L’INDIANO DAS, NORMA MI PER CAPPELLETTO
3 – CAPPELLE LA GRANDE (FRANCIA): SETHURAMAN LA SPUNTA PER SPAREGGIO
4 – CAMBRIDGE (INGHILTERRA): ADAMS RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN
5 – GRAZ (AUSTRIA): L’INDIANO GUPTA PRIMO IN RIMONTA, MORONI QUINTO
6 – SEBES: PRIMO TITOLO NAZIONALE PER IL “NEO-RUMENO” SHEVCHENKO
7 – HOLGUIN: ELIER MIRANDA MESA IN SOLITARIA NEL CAMPIONATO CUBANO
8 – TIVOLI: IL QUATTORDICENNE MALDONADO GONZALES SUPERA I FAVORITI

DÜSSELDORF (GERMANIA): ARONIAN TORNA AL SUCCESSO NEL WR MASTERS
Uscito lo scorso novembre dalla top ten mondiale, nella quale è precipitato al 17° posto, Levon Aronian sembra determinato a farvi ritorno al più presto. Il superGM armeno, ora in forza agli Stati Uniti, è tornato al successo in un torneo d’élite a Düsseldorf, in Germania, dove si è aggiudicato la prima edizione del WR Chess Masters, disputata dal 16 al 25 febbraio. Con i suoi 40 anni, compiuti lo scorso 6 ottobre, Aronian era il partecipante più anziano, ma fino al quinto turno ha mostrato di poter agevolmente tener testa agli avversari più giovani e agguerriti, battendo il 17enne indiano Rameshbabu Praggnanandhaa e il 18enne uzbeco Nodirbek Abdusattorov, oltre all’olandese Anish Giri, recente vincitore del Tata Steel. Sarà stata la tensione oppure la stanchezza, fatto sta che, negli ultimi quattro turni, l’armeno ha rischiato di vanificare una prova fino a quel momento quasi perfetta: prima ha sciupato più di un’occasione per mettere ko il compagno di squadra Wesley So, poi ha perso con il russo Ian Nepomniachtchi e solo per un soffio ha evitato la sconfitta con un altro russo, Andrey Esipenko, infine ha siglato una veloce patta con l’indiano Dommaraju Gukesh, il partecipante più giovane coi suoi 16 anni.
Quest’ultimo, nel frattempo, aveva acciuffato Aronian in vetta e, in extremis, i due sono stati raggiunti anche da Nepo, che è riuscito ad avere la meglio in una partita-maratona contro il 18enne tedesco Vincent Keymer. Già lo scorso maggio, a Bucarest, l’armeno aveva chiuso in vetta a un torneo con 5,5 su 9 insieme ad altri due giocatori, Maxime Vachier-Lagrave e Wesley So, ma egli spareggi rapid che erano seguiti era stato il francese a prevalere. Stavolta ad Aronian è andata meglio: nel triangolare (doppio girone all’italiana) a cadenza 10’+2” ha superato prima Gukesh, poi Nepo e poi ancora il giovane indiano, assicurandosi matematicamente il primo posto senza la necessità di giocare un’altra partita col russo. Con questo successo lo “statunitense” è risalito al 12° posto della graduatoria Fide, a quota 2745, due soli punti in meno del 10°. Al di là delle sconfitte negli spareggi rapid, il torneo è stato un buon banco di prova per Nepo, in vista del match che ad aprile lo vedrà impegnato contro il cinese Ding Liren, titolo mondiale in palio; bilancio decisamente positivo anche per Gukesh, entrato nella top 20 mondiale con 2730.
Quanto agli altri giocatori in gara, Wesley So è stato l’unico a concludere con il 50% dei punti, mentre gli altri sei (Jan-Krzysztof Duda, Keymer, Giri, Abdusattorov, Esipenko e Praggnanandhaa), hanno condiviso il 5°-10° posto a quota 4, a testimonianza del grande equilibrio tra le forze in campo; la competizione aveva un rating medio di 2731 (20ª categoria Fide).
Sito ufficiale: https://wr-chess.com/
Classifica finale: 1°-3° Aronian, Gukesh, Nepomniachtchi 5,5 punti su 9; 4° So 4,5; 5°-10° Duda, Keymer, Giri, Abdusattorov, Esipenko, Praggnanandhaa 4

CANNES (FRANCIA): VINCE L’INDIANO DAS, NORMA MI PER CAPPELLETTO
Nel 2022 il festival internazionale di Cannes era stato terra di conquista per Michele Godena, che si era piazzato terzo dopo un torneo da assoluto protagonista. Quest’anno il pluricampione italiano, 55 anni, non ha brillato e per i colori azzurri la nota positiva è stata la seconda norma MI del 17enne MF trevigiano Joshuahede Cappelletto. Per il resto l’evento, disputato dal 20 al 26 febbraio, non ha riservato particolari soddisfazioni ai nostri, eccezion fatta per il MI Giulio Borgo, infine 8° ex-aequo (e 19° per spareggio tecnico) nel folto gruppo a 6.
A chiudere in vetta solitario e imbattuto, al termine dei 9 turni di gioco, è stato il MI indiano Sayantan Das, che ha totalizzato 7,5 punti; decisivo è stato l’ultimo turno, in cui il giocatore asiatico è riuscito a sconfiggere il favorito GM russo Alexander Motylev, rendendo vane le vittorie dei suoi inseguitori diretti. A quota 7, in ordine di spareggio tecnico, si sono quindi piazzati il 17enne GM belga Daniel Dardha, il 15enne GM corso Marc’Andria Maurizzi, il GM indiano Diptayan Ghosh e il 15enne MF polacco Jan Klimkowski, mentre si sono fermati a 6,5 i francesi MI Marco Materia (di origini crotonesi) e MF Benjamin Defromont. A 6, con Motylev e Borgo, hanno chiuso fra gli altri il GM canadese Bator Sambuev, il GM bulgaro Momchil Nikolov, il GM francese Adrien Demuth e il GM indiano SH Venkatesh.
Dal canto proprio Cappelletto, che ha realizzato una performance di 2453 affrontando un GM, quattro MI e tre MF, si è classificato 22° a 5,5, mezzo punto in più del MF palermitano Michel Bifulco, 42° a 5. Godena è partito con 1,5 su 2, poi ha pareggiato tutte e sei le rimanenti partite giocate (non era presente all’ultimo turno), chiudendo a 4,5 come anche il maestro milanese Davide Podetti. Folta come sempre la partecipazione all’evento: in gara c’erano circa 450 giocatori, fra i quali dodici GM e ventisette MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: https://www.cannes-echecs.fr/
Classifica finale: 1° S. Das 7,5 punti su 9; 2°-5° Dardha, Maurizzi, Ghosh, Klimkowski 7; 6°-7° Materia, Defromont 6,5; 8°-21° Motylev, Lamard, Sambuev, Nikolov, Clarke, Demuth, Sousa, Venkatesh, Loiseau, A. Das, Seemann, Borgo, Schlegel, Kuhn 6; ecc.

CAPPELLE LA GRANDE (FRANCIA): SETHURAMAN LA SPUNTA PER SPAREGGIO
Il GM indiano Panayappan Sethuraman ha vinto la 39ª edizione dell’Open internazionale di Cappelle La Grande, disputato nella cittadina francese dal 18 al 24 febbraio. Sethuraman, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto con 7,5 punti su 9 dopo aver superato per spareggio tecnico il connazionale GM Bharathakoti Harsha: i due hanno pareggiato lo scontro diretto del penultimo turno, dopo essere stati protagonisti di un testa a testa durato tutto il torneo. Dietro di loro, sul terzo gradino del podio è salito il GM ucraino Sergey Fedorchuk, alla guida del gruppo a 7 composto anche dal MI francese Remy Degraeve, dal GM indiano Krishnan Sasikiran, dal MF polacco Marcin Molenda, dalla GMf francese Nino Maisuradze e dal giapponese Thanh Tu Tran. Fedorchuk, che partiva come favorito della vigilia, ha mancato l’appuntamento con il primo posto a causa della sconfitta, subito al quinto turno, per mano di Degraeve. Al torneo hanno preso parte 382 giocatori, provenienti da venti Paesi diversi, tra cui dieci GM e ventuno MI.
Risultati: http://www.echecs.asso.fr/FicheTournoi.aspx?Ref=55918
Classifica finale: 1°-2° Sethuraman, Harsha 7,5 punti su 9; 3°-8° Fedorchuk, Degraeve, Sasikiran, Molenda, Maisuradze, Tran 7; 9°-22° Velten, Bellahcene, Sorensen, Bujisho, Can, Kanov, Licznerski, Leenhouts, Nitin, Jolly, Sumets, Tomaszewski, Cukrowski, Meurs 6,5; ecc.

CAMBRIDGE (INGHILTERRA): ADAMS RISPETTA IL PRONOSTICO NELL’OPEN
Saldamente in vetta alla graduatoria nazionale inglese nonostante le 51 primavere, in barba ai vari giovincelli che si sono alternati nel ruolo di promesse emergenti (McShane, Jones e, ultimo, Howell), Michael Adams non sembra affatto intenzionato ad appendere la scacchiera al chiodo, anche se i giorni da top player cominciano a essere per lui ormai lontani. E all’open internazionale di Cambridge, disputato dal 15 al 19 febbraio, Adams ha dato l’ennesima prova di essere ancora decisamente competitivo: favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici senza troppo affanno, chiudendo solitario e imbattuto al comando con 8 punti su 9, mezza lunghezza davanti al GM e connazionale Daniel Fernandez. Il numero uno inglese non aveva in realtà iniziato nel migliore dei modi, pareggiando con un giocatore provvisto di un rating inferiore ai 2000, ma ha poi infilato sette vittorie di fila, una delle quali proprio contro Fernandez, assicurandosi il primo posto con una patta conclusiva contro il MI croato Boris Golubovic. A quota 7, in ordine di spareggio tecnico, hanno chiuso il GM spagnolo Oleg Korneev, il MI inglese Harry Grieve, Golubovic e il MF vietnamita Bao Nghia Dong, mentre non è andato oltre l’ottavo posto a 6,5 il GM belga Daniel Dardha, numero due di tabellone. In gara c’era anche un italiano, il 14enne CM bolognese Lorenzo fava, che si è piazzato 24° a 5,5. Alla competizione hanno preso parte in totale 121 giocatori in rappresentanza di diciannove Paesi, fra i quali nove GM e sei MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr702650.aspx
Classifica finale: 1° Adams 8 punti su 9; 2° Fernandez 7,5; 3°-6° Korneev, Grieve, Golubovic, Dong 7; 7°-10° Clarke, Dardha, Itgelt, Gormally 6,5; ecc.

GRAZ (AUSTRIA): L’INDIANO GUPTA PRIMO IN RIMONTA, MORONI QUINTO
Il GM indiano Abhijeet Gupta si è aggiudicato l’edizione 2023 dell’Open internazionale di Graz (Austria), disputata dal 18 al 24 febbraio. Numero due nella griglia di partenza, Gupta si è piazzato al primo posto in solitaria con 8 punti su 9. Dopo aver vinto il primo turno, l’indiano è stato fermato al secondo turno dal MF sloveno Matic Lavrencic, ma ha poi vinto tutte le altre partite, staccando di un’intera lunghezza i suoi inseguitori più ravvicinati. Il GM tedesco Hagen Pötsch si è piazzato secondo alla guida del gruppo a 7, superando per spareggio tecnico il GM austriaco Felix Blohberger e il MI polacco Piotr Dobrowolski. Quinto e nono a quota 6,5 si sono classificati il GM brianzolo Luca Moroni e il MF romano Valerio Carnicelli, migliori italiani in gara, mentre il GM polacco Bartosz Socko, favorito della vigilia, non è andato oltre l’undicesimo alla guida del gruppo a 6, composto anche dal MI bellunese Alberto Barp fra gli altri.
Nell’open B si è imposta la slovacca Simona Bochnickova con 8,5 punti su 9, seguita dal ceco Frantisek Balaz e dalla polacca Julia Kudlak che hanno spartito il secondo posto a quota 7, mentre nell’open C l’austriaco Martin Tropper si è piazzato primo con 7,5 punti su 9, seguito dai connazionali Konstantin Strögerer, secondo a 7, e Börte Ragchaasuren, terzo alla guida del gruppo a 6,5.
Nessuna sorpresa nel torneo weekend, disputato dal 18 al 20, dove il favorito MI austriaco Gert Schnider si è imposto in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il connazionale MF Florian Mostbauer, secondo alla guida del gruppo a 4 composto anche dall’austriaco Tobias Maier, dal tedesco Benedikt Huber e dall’austriaco Michael Wimmer. All’evento hanno preso parte 348 giocatori, provenienti da 31 Paesi diversi (15 gli italiani), tra cui nove GM e quattordici MI nel torneo principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr696353.aspx
Classifica finale open A: 1° Gupta 8 punti su 9; 2°-4° Pötsch, Blohberger, Dobrowolski 7; 5°-10° Moroni, Janzelj, Pastar, Hacker, Carnicelli, Roshka 6,5; ecc.

SEBES: PRIMO TITOLO NAZIONALE PER IL “NEO-RUMENO” SHEVCHENKO
Fresco di trasferimento dalla federazione ucraina a quella rumena, completato a gennaio, il 20enne GM Kirill Shevchenko ha conquistato il suo primo titolo nell’edizione 2023 del campionato nazionale, disputata a Sebes dal 19 al 26 febbraio 2023. Assenti i superGM Richard Rapport (anche lui da pochi mesi in forza alla Romania) e Bogdan-Daniel Deac, Shevchenko era il chiaro favorito della vigilia e non ha deluso i pronostici, concludendo solitario e imbattuto con 8 punti su 9 e staccando di ben una lunghezza e mezza i suoi inseguitori più ravvicinati, ovvero il MI David Gavrilescu e il MF Samuel-Timotei Ghimpu. L’unica giocatrice in gara nella sezione open, la MI Irina Bulmaga ha fornito una prestazione solida (strappando una patta al vincitore) e ha condiviso il quarto posto con un folto gruppo di giocatori a quota 6, composto anche dai GM Mircea-Emilian Parligras, Constantin Lupulescu, Vlad-Cristian Jianu, Gergely-Andras-Gyula Szabo e Lucian-Costin Miron fra gli altri.
Il campionato femminile è stato una competizione molto più serrata, in quanto la MIf Miruna-Daria Lehaci e la GMf Michaela Sandu si sono alternate al comando e sono arrivate al penultimo turno condividendo la prima posizione con 6 su 8. Nella partita conclusiva, Lehaci ha ottenuto una vittoria cruciale con i pezzi neri in una complicata battaglia contro la GMf Elena-Luminita Cosma, mentre Sandu ha subito una sconfitta per mano della partecipante più quotata, la 12 volte campionessa nazionale MI Corina-Isabela Peptan. Lehaci si è quindi piazzata solitaria in vetta con 7 punti, una lunghezza davanti a Sandu (argento), alla MIf Angela Dragomirescu (bronzo), alla MFf Alessia-Mihaela Ciolacu e a Peptan. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 84 giocatori nell’open (nove GM e sette MI) e 30 nel femminile (due GMf, una MI e tre MIf).
Sito ufficiale: https://chess-results.com/tnr720012.aspx
Classifica finale: 1° Shevchenko 8 punti su 9; 2°-3° Gavrilescu, Ghimpu 6,5; 4ª-14° Bulmaga, A.-V. David, Parligras, Lupulescu, Magold, Jianu, G.-A.-G. Szabo, Ognean, Secheres, Cosma, Miron 6; ecc.

HOLGUIN: ELIER MIRANDA MESA IN SOLITARIA NEL CAMPIONATO CUBANO
Il GM Elier Miranda Mesa si è aggiudicato l’edizione 2023 del campionato cubano, disputata a Holguin dal 2 al 12 febbraio. Miranda Mesa, che partiva con il numero otto di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria con 8 punti su 11, conquistando il suo primo titolo nazionale. Miranda Mesa si è ripreso bene dalla sconfitta subita al secondo turno per mano del GM Lelys Stanley Martinez Duany, vincendo tra gli altri con giocatori più quotati come il MI Dylan Isidro Berdayes Ason al quarto turno e il GM Ermes Espinosa Veloz al decimo. Sul secondo gradino del podio è salito proprio Martinez Duany, che si è aggiudicato l’argento alla guida del terzetto a 7,5, composto anche dai GM Carlos Daniel Albornoz Cabrera (campione 2019 e 2020) e Luis Ernesto Quesada Perez. La competizione aveva un rating medio di 2494 (10ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr725164.aspx
Classifica finale: 1° Miranda Mesa 8 punti su 11; 2°-4° Martinez Duany, Albornoz Cabrera, Quesada Perez 7,5; 5° Soto Hernandez 6; 6°-7° Almeida Quintana, Berdayes Ason 5,5; 8° Ortiz Suarez 5; 9°-10° Fernandez Cardoso, Diaz Murgada 4; 11° Espinosa Veloz 3,5; 12° Perez Leiva 2

TIVOLI: IL QUATTORDICENNE MALDONADO GONZALES SUPERA I FAVORITI
Il CM romano Stefano Maldonado Gonzales ha vinto al fotofinish la quarta edizione del torneo città di Tivoli, disputata nella località laziale dal 17 al 19 febbraio. Numero otto di tabellone, Maldonado Gonzales (classe 2009) si è piazzato al primo posto con 4 punti su 5 dopo aver superato per spareggio tecnico un altro candidato maestro, il torinese Enzo Tripodi, e il MF vicentino Alessio Boraso. Il giovane romano ha perso un’unica partita, al quarto turno con Tripodi, vincendo tutte le altre, compresa quella del terzo turno con il più quotato maestro tarantino Antonio Varvaglione. A un passo dalla zona podio, nel gruppo a 3,5 guidato dal CM torinese Alberto Rotondaro (classe 2006), si sono piazzati molti dei favoriti della vigilia, in particolare il MI salernitano Duilio Collutiis, la MFf napoletana Mariagrazia De Rosa e il MF romano Christian Palozza.
Nell’Open B il romano Matteo Di Giuseppe (classe 2006) ha vinto a sorpresa con 5 punti su 5, partendo con il numero 29 di tabellone e vincendo tra gli altri anche con il favorito della vigilia, il cosentino Vincenzo Fiorentino, al quarto turno. Lo stesso Fiorentino si è piazzato secondo a 4, seguito dal romano Tommaso Romeo, terzo alla guida di un nutritisismo gruppo a quota 3,5. Alla manifestazione hanno preso parte 76 giocatori tra cui due MI e due MF nel gruppo princpale.
Risultati: https://vesus.org/festivals/4deg-torneo-cittagrave-di-tivoli/
Classifihe finali
Open A: 1°-3° Maldonado Gonzales, Tripodi, Boraso 4 punti su 5; 4°-9° Rotondaro, Collutiis, De Rosa, Palozza, Rosato, Vairo 3,5; ecc.
Open B: 1° Di Giuseppe 5 punti su 5; 2° Fiorentino 4; 3°-10° Romeo, Paduraru, Barabakh, Dosso, Bejan, Di Nardo, Vella, Di Pirro 3,5; ecc.