MS: on line il numero 1098

E’ on line il numero 1098 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – SAINT LOUIS (USA): FIROUZJA DOMINA LA COMBINATA RAPID E BLITZ
2 – PRAGA (REPUBBLICA CECA): LA POLACCA SOCKO CAMPIONESSA D’EUROPA
3 – DUBAI (EMIRATI ARABI): L’INDIANO ARAVINDH LA SPUNTA SUI FAVORITI
4 – ANCHE L’ITALIA PIANGE IL GRANDE MAESTRO CROATO MISO CEBALO
5 – BARCELLONA (SPAGNA): L’INDIANO NARAYANAN SU TUTTI NELL’OPEN SANTS
6 – CAMPIONATO TURCO A SQUADRE, PRIMA NORMA GM PER MIRAGHA AGHAYEV
7 – MAIA (PORTOGALLO): IL CUBANO ALMEIDA QUINTANA SI IMPONE NELL’OPEN
8 – AIX-EN-PROVENCE (FRANCIA): GUILLAME LAMARDE VINCE PER SPAREGGIO
9 – TENERIFE (SPAGNA): L’ARGENTINO SOSA RE, TERZO IL CREMONESE STELLA
10 – AGRIGENTO: PIER LUIGI BASSO LA SPUNTA SUL MOLDAVO CERES NEL FESTIVAL
11 – MILAZZO: BASSO PRIMO PER SPAREGGIO DAVANTI ALL’INDIANO SOHAM
12 – MONTESILVANO OSPITERÀ I MONDIALI GIOVANILI U18, U16 e U14 NEL 2023
13 – RIMINI: CAMPIONATO ITALIANO IPOVEDENTI, SETTIMO TITOLO PER CASADEI

SAINT LOUIS (USA): FIROUZJA DOMINA LA COMBINATA RAPID E BLITZ
Due mesi dopo la fine del torneo dei Candidati, Alireza Firouzja ha dimostrato di essersi del tutto lasciato alle spalle la delusione per il terz’ultimo posto. Il giovane asso di origine iraniana, stabilmente in vetta alla graduatoria mondiale U20, ha dominato l’edizione 2022 della combinata rapid e blitz di Saint Louis (Stati Uniti), aggiudicandosi matematicamente il primo posto con ben quattro turni di anticipo e staccando infine di ben cinque punti il secondo classificato, lo statunitense Hikaru Nakamura, che ha rimediato nel torneo blitz alla cattiva prova fornita nel rapid (dove si era classificato ultimo). L’evento, che costituiva la quarta e penultima tappa del Grand Chess Tour, è stato disputato dal 26 al 30 agosto e i dieci partecipanti si sono affrontati, come di consueto, prima in un girone all’italiana a cadenza 25’+10” e poi in un doppio girone all’italiana a 5’+2”.
Firouzja, attuale numero uno francese, ha concluso in vetta al torneo rapid con 11 punti su 18 (la vittoria valeva 2 punti e il pareggio 1), alla pari con il connazionale Maxime Vachier-Lagrave e una lunghezza davanti allo statunitense Sam Shankland, perdendo una sola partita (contro Fabiano Caruana). È nel blitz, però, che il diciannovenne ha dato il meglio di sé: nel girone d’andata ha concluso 7 punti su 9, mezzo in meno di Nakamura, ma in quello di ritorno ne ha totalizzati 8, uno e mezzo in più dello statunitense: ha così concluso con 26 punti su 36 nella classifica combinata, contro i 21 di Nakamura, i 19 di Caruana e Vachier-Lagrave e i 18 di Ian Nepomniachtchi, salendo a quota 2903 nella graduatoria Elo blitz, sei in meno di Hikaru, ma 56 in più di Fab Fab (terzo) e 73 in più di Carlsen, solamente quinto.
«Il circolo di scacchi di Saint Louis è davvero straordinario. Sono davvero innamorato del club e sono davvero felice di essere qui», ha detto il vincitore, che nella graduatoria del circuito è salito a quota 25,5 punti e tallona a una lunghezza il leader, Vachier-Lagrave; a 22,5 seguono Levon Aronian e Wesley So, a 20,5 Caruana. Decisiva per definire il podio del Grand Chess Tour sarò ora la quinta e ultima tappa, la Sinquefield Cup, in corso sempre a Saint Louis fino al 13 settembre.
Sito ufficiale: https://grandchesstour.org/
Classifica finale: 1° Firouzja 26 punti su 36 (11 su 18 rapid + 15 su 18 blitz); 2° Nakamura 21 (7+14); 3°-4° Caruana (8+11), Vachier-Lagrave (11+8) 19; 5° Nepomniachtchi 18 (9+9); 6° Mamedyarov (9+8,5) 17,5; 7°-8° Aronian (8+9), Xiong (9+8) 17; 9° Shankland (10+3,5) 13,5; 10° Dominguez (8+4) 12

PRAGA (REPUBBLICA CECA): LA POLACCA SOCKO CAMPIONESSA D’EUROPA
La GM polacca Monika Socko si è aggiudicata l’edizione 2022 del campionato europeo femminile. È probabilmente il risultato più significativo nella carriera professionale dell’otto volte campionessa polacca femminile, punta di diamante della formazione del Fischer Chieti nel campionato italiano a squadre femminile.
L’evento è stato ospitato a Praga (Repubblica Ceca) dal 20 al 31 agosto e ha contato ai nastri di partenza 123 giocatrici in rappresentanza di ventotto Paesi, che si sono affrontate in 11 turni a sistema svizzero; il montepremi era di 60.000 euro, di cui 10.000 riservati alla prima classificata. In gara fra le altre c’erano tredici ucraine e sei bulgare, inclusa la GM ed ex campionessa del mondo Antoaneta Stefanova; queste ultime hanno partecipato sotto la bandiera dell’ECU, perché la Federazione bulgara di scacchi è ancora sospesa per cattiva gestione: Stefanova e altri stanno attualmente cercando di creare una nuova federazione nel proprio Paese paese.
Riguardo all’andamento del torneo, Socko, numero sette di tabellone, ha conquistato la vetta al quinto turno e non l’ha più lasciata, concludendo infine solitaria e imbattuta con 8,5 punti su 11, mezza lunghezza davanti a Gunay Mammadzada (Azerbaigian), sconfitta nello scontro diretto dell’ottavo turno, Ulviyya Fataliyeva (Azerbaigian), Lilit Mkrtchain (Armenia), Aleksandra Maltsevskaya (Polonia) e Iria Bulmaga (Romania). Più dietro hanno chiuso le due maggiori favorite della vigilia, le georgiane Lela Javakhishvili e Nana Dzagnidze, numeri due e uno di tabellone: la prima si è piazzata dodicesima a 7,5, la seconda sedicesima a 7. Il campionato metteva in palio nove posti per la Coppa del mondo femminile 2023: oltre alle sei giocatrici sopra citate, a staccare il biglietto per l’evento, che sarà ospitato in Corea del Sud, sono state l’ucraina Anna Ushenina, l’armena Anna Sargsyan e l’azzurra Marina Brunello, autrice di una grande prova.
La MI bergamasca, numero 28 di tabellone, ha perso solo con la seconda e la terza classificata, pareggiando con Stefanova e battendo fra le altre, entrambe col Nero, la GMf estone Mai Narva e la GM georgiana Nino Batsiashvili, numero undici e quattro rispettivamente nel ranking di partenza; Marina prenderà parte alla Coppa del mondo femminile per la seconda volta consecutiva. In gara c’erano altre tre azzurre e la migliore fra loro è stata la MIf palermitana Tea Gueci, infine 36ª a 6,5 con una sola sconfitta nel ruolino di marcia e lo scalpo della MI slovena Laura Unuk; sottotono invece la MI Olga Zimina, 90ª a 4,5, e la MI Elena Sedina, 112ª a 3,5.
Risultati: http://chess-results.com/tnr652617.aspx
Classifica finale: 1ª Socko 8,5 punti su 11; 2ª-6ª Mammadzada, Fataliyeva, Mkrtchain, Maltsevskaya, Bulmaga 8; 7ª-13ª Ushenina, Sargsyan, Brunello, Salimova, Injac, Javakhishvili, Roebers 7,5; 14ª-21ª Danielian, Mammadova, Dzagnidze, Gaponenko, Narva, Beydullayeva, Balajayeva, Paramzina 7; ecc.

DUBAI (EMIRATI ARABI): L’INDIANO ARAVINDH LA SPUNTA SUI FAVORITI
Il 22enne GM Chithambaram Aravindh si è aggiudicato l’edizione 2022 dell’open internazionale di Dubai (Emirati Arabi), vincendo a sorpresa un torneo in cui sette indiani si sono classificati tra i primi dieci, con il sedicenne Rameshbabu Praggnanandhaa che ha condiviso il secondo posto. Aravindh e Praggu hanno pareggiato lo scontro diretto del nono e ultimo turno e ciò ha consentito al primo di concludere solitario e imbattuto in vetta con 7,5 punti su 9, mezza lunghezza davanti ai più diretti inseguitori.
Campione nazionale indiano nel 2018 e 2019, Aravindh era il numero 13 di tabellone e nei primi quattro turni aveva pareggiato due partite con avversari meno quotati, ma le vittorie contro il GM kazako Rinat Jumabayev al settimo turno e contro il connazionale Arjun Erigaisi all’ottavo gli hanno permesso di prendere il comando della classifica. Cinque giocatori hanno concluso a quota 7: il russo Alexandr Predke, favorito della vigilia, Praggnanandhaa e altri tre indiani, ovvero Abhijeet Gupta, Jaykumar Sammed Shete e SP Sethuraman. Praggu, reduce dalla FTX Crypto Cup di Miami dove ha sconfitto Carlsen, era partito con il botto vincendo le prime quattro partite, ma una sconfitta per mano di Jumabayev lo ha fermato.
Erigaisi, dopo aver collezionato 5,5 punti nei primi sei turni, ha rallentato e ha chiuso infine al settimo posto in testa al gruppo a 6,5; tanto gli è bastato comunque per guadagnare 2,5 punti Elo e superare nel live rating il connazionale Dommaraju Gukesh, diventando il numero due indiano alle spalle del solo Vishy Anand. All’evento hanno preso parte in totale 162 giocatori in rappresentanza di trentaquattro Paesi, fra i quali ventinove GM e altrettanti MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr663849.aspx
Classifica finale: 1° Aravindh 7,5 punti su 9; 2°-6° Predke, Praggnanandhaa, Gupta, Sammed Jaykumar, Sethuraman 7; 7°-14° Erigaisi, Poormosavi, Indjic, Harsha, Rahman, Adly, Ter-Sahakyan, Arjun 6,5; ecc.

ANCHE L’ITALIA PIANGE IL GRANDE MAESTRO CROATO MISO CEBALO
Si è spento il 2 settembre all’età di 77 anni il grande maestro croato Miso Cebalo, figura molto nota anche in Italia, dove aveva giocato (e spesso vinto) in carriera numerosi tornei. Nato a Zagabria il 6 febbraio 1945, aveva imparato a giocare a scacchi all’età di 5 anni, un giocatore attivo negli anni del Dopoguerra. A 13 anni aveva cominciato a frequentare un circolo cittadino e all’età di 20 anni aveva partecipato a Titograd (oggi Podgorica) al campionato jugoslavo, uno dei più forti di tutti i tempi, ottenendo il titolo di maestro. Aveva sospese poi per alcuni anni l’attività scacchistica per frequentare i corsi di lingue dell’Università di Zagabria, studiando in particolare l’italiano e il francese, che parlava correntemente insieme ad altre lingue.
Dopo aver ottenuto un’occupazione al Centro per la Cultura Fisica di Zagabria, nel 1977 aveva ripreso a giocare a scacchi a livello agonistico e nel 1978 era diventato maestro internazionale. Il titolo di grande maestro gli era stato invece assegnato nel 1985 in seguito al brillante successo nel torneo zonale di Kavala (Grecia), un punto e mezzo davanti a Predrag Nikolić; nel successivo interzonale di Mende-Taxco (Messico) si era poi piazzato al 6°-7° posto su 16 giocatori (primo Jan Timman).
Come delegato Fide per la Croazia nel periodo 1991-1994 era riuscito a far ammettere il suo Paese (che aveva ottenuto l’indipendenza nel 1991) nella comunità scacchistica internazionale, ottenendo la presenza della squadra olimpica croata già nell’Olimpiade di Manila 1992, dove aveva giocato in prima scacchiera; aveva poi rappresentato la Croazia alle Olimpiadi anche due anni dopo, a Mosca.
In Italia aveva vinto numerosi tornei, a partire dal 1964 (fra gli altri il Capodanno “C” di Reggio Emilia nel 1991 e il “Crespi” di Milano nel 2001) e fino al 2007, aggiudicandosi anche il 19º campionato del mondo seniores ospitato a Condino nel 2009. Ma, «al di là delle sue capacità di giocatore», ha ricordato il maestro Giovanni Longo, «era un uomo a cui piaceva la compagnia (era selettivo nel dare confidenza)», con «una grande serietà e un’innata eleganza nella vita e sulla scacchiera».
Nel 2011 era stato insignito del titolo di Senior Trainer della Fide. Sposato dal 1971, oltre alla letteratura scacchistica i suoi hobby erano soprattutto il bridge e il cinema.

BARCELLONA (SPAGNA): L’INDIANO NARAYANAN SU TUTTI NELL’OPEN SANTS
Il GM indiano S. L. Narayanan ha vinto la 23ª edizione dell’open internazionale di Sants, disputata a Barcellona (Spagna) dal 19 al 28 agosto. Narayanan, favorito della vigilia, è riuscito a rispettare i pronostici grazie alla sua vittoria agli spareggi lampo, che gli ha permesso di superare i GM Suri Vaibhav (India) e Bobby Cheng (Australia) dopo che tutti e tre avevano concluso imbattuti con 8 punti su 10; i due giocatori indiani avevano spartito il punto nello scontro diretto dell’ultimo turno, permettendo a Cheng di raggiungerli grazie al successo contro il GM peruviano Renato Terry.
Della compagine di dodici italiani in gara, il miglior piazzamento lo ha ottenuto il MI romano Fabrizio Bellia, che con il suo 14° posto (23° per spareggio tecnico) a quota 7 ha migliorato il suo ranking iniziale, perdendo solo al quarto turno con l’indiano Das Arpan. Buona anche la prova del maestro veneziano Marco Gallana e del MI bellunese Alberto: entrambi hanno chiuso nel gruppo a 6,5 guidato dal GM argentino Fernando Peralta, ottenendo rispettivamente il 32° e 39° posto per spareggio tecnico. Il CM vicentino Jacopo Gennari si è invece piazzato 64° a 6.
Al gruppo principale dell’evento hanno preso parte 256 giocatori, provenienti da trentatré Paesi diversi, tra i quali quattordici GM e trentadue MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr633648.aspx
Classifica finale: 1°-3° Narayanan, Vaibhav, Cheng 8 punti su 10; 4°-10° Aronyak, Fernandez Guillen, Lalith, Berdayes Ason, Krishna, Motylev, Alsina Leal, Cordova, Muthaiah, Cuartas 7,5; ecc.

CAMPIONATO TURCO A SQUADRE, PRIMA NORMA GM PER MIRAGHA AGHAYEV
Miragha Aghayev ha realizzato la sua prima norma GM nella Turkiye Satranç Birinci Ligi (la seconda serie del campionato turco a squadre), disputata a Konya dal 22 al 28 agosto. Il MI romano ha totalizzato 6,5 punti su 9, realizzando una performance di 2627 e salendo a quota 2434 in lista Fide (nuovo record personale), punteggio che lo colloca al 18° posto della graduatoriaitaliana del 1° settembre. Nel corso del torneo Aghayev, che ha conquistato la medaglia d’argento in prima scacchiera, ha fra l’altro pattato con il GM azerbaigiano Rauf Mamedov (Eelo 2656) e sconfitto il campione turkmeno Saparmyrat Atabayev; la sua squadra si è classificata terza, guadagnando l’accesso alla massima serie del campionato turco a squadre, la Super League, nel 2023.
«È stato probabilmente il torneo più difficile della mia carriera», è stato il commento rilasciato da Aghayev al blog Scacchierando, «e sinceramente un risultato del genere era difficile da prevedere all’inizio dell’evento, considerando soprattutto che avrei affrontato dei GM di ottimo livello e MI molto talentuosi. Sono molto contento anche per la qualità delle partite. Ora la speranza è di ripetermi in futuro».
Sito ufficiale: http://birincilig.tsf.org.tr/

MAIA (PORTOGALLO): IL CUBANO ALMEIDA QUINTANA SI IMPONE NELL’OPEN
Il GM cubano Omar Almeida Quintana ha vinto al fotofinish l’edizione 2022 dell’Open di Maia (Portogallo), disputata dal 26 agosto all’1 settembre. Almeida Quintana, che partiva con il numero nove di tabellone, si è piazzato al primo posto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il MI colombiano Esteban Alb Valderrama Quiceno. Sul terzo gradino del podio è salito il GM spagnolo Manuel Perez Candelario, alla guida di un nutritissimo gruppo a 7, composto fra gli altri dal GM inglese Nigel Short. Short, favorito della vigilia, è stato rallentato nella corsa al podio dalla sconfitta subita al quinto turno per mano del MI spagnolo Julio Suarez Gomez, finendo per essere relegato al nono posto per spareggio tecnico. Al torneo hanno preso parte 262 giocatori, provenienti da trentatré paesi, tra cui undici GM e ventisei MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr658504.aspx
Classifica finale: 1°-2° Almeida Quintana, Valderrama Quiceno 7,5 punti su 9; 3°-9° Perez Candelario, Quesada Perez, Dardha, Sousa, Seo, Cuenca Jimenez, Short 7; 10°-19° Zwirs, Plauzelo Pascual, Gkoumas, Christiansen, Levin, Veiga, Martinez Duany, Van Delft, Cervello Tost, Kenneskog 6,5; ecc.

AIX-EN-PROVENCE (FRANCIA): GUILLAME LAMARDE VINCE PER SPAREGGIO
Il MI francese Guillaume Lamard ha vinto la prima edizione del torneo di Aix en Provence (Francia), disputata dal 24 al 30 agosto. Lamard, che partiva con il numero tre di tabellone, si è imposto per spareggio tecnico sul GM ucraino Sergey Fedorchuk e sul MI francese Pierre Bailet dopo che tutti e tre avevano totalizzato 6,5 punti su 9. Fedorchuk, favorito della vigilia, aveva iniziato male il torneo, perdendo al primo turno con Bailet; dal canto proprio Lamard, nonostante le due sconfitte subite – al primo e al terzo turno, rispettivamente con il MI del Madagascar Fy Anenaina Rakotomaharo e con lo stesso Fedorchuk –, l’ha spuntata grazie a un maggior numero di vittorie. L’evento aveva una media Elo di 2476 (10ª categoria Fide).
Risultati: http://www.echecs.asso.fr/FicheTournoi.aspx?Ref=56208
Classifica finale: 1°-3° Lamard, Fedorchuk, Bailet 6,5 punti su 9; 4° Boyer 5; 5° Bellahcene 4,5; 6°-7° Rakotomaharo, Petrosyan 4; 8° Laurent-Paoli 3,5; 9° Flear 3; 10° Dengla 1,5

TENERIFE (SPAGNA): L’ARGENTINO SOSA RE, TERZO IL CREMONESE STELLA
Ottimo terzo posto per il GM cremonese Andrea Stella nella quarta edizione del torneo internazionale San Cristobal de la laguna, disputato a Tenerife (Spagna) dal 27 agosto al 3 settembre. Ad aggiudicarsi l’evento è stato il MI argentino Tomas Sosa, numero tre di tabellone, che ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, vincendo le prime sei partite consecutive e pattando le ultime tre. Dietro di lui, il MI spagnolo Daniel Eduardo Pulvett Marin e Stella hanno spartito il secondo posto a quota 7. L’azzurro, numero tredici di tabellone, ha notevolmente migliorato il suo raking iniziale e, nonostante la sconfitta al quarto turno con il GM croato Bojan Kurajica, nella corsa al podio ha ottenuto ottimi risultati con giocatori più quotati, pareggiando, tra gli altri, con il GM israeliano Arthur Kogan al sesto turno e vincendo con il GM ucraino Andrey Sumets all’ultimo. Solo quarto (5° per spareggio tecnico) a quota 6,5 si è piazzato il GM georgiano Merab Gagunashvili, che partiva come favorito della vigilia, ma è stato rallentato nella corsa al podio dalla sconfitta subìta al settimo turno con il GM ungherese Gabor Nagy. All’evento hanno preso parte 141 giocatori, provenienti da quindici Paesi diversi, tra cui undici GM e nove MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr632243.aspx
Classifica finale: 1° Sosa 7,5 punti su 9; 2°-3° Pulvett Marin, Stella 7; 4°-16° Nagy, Gagunashvili, Iermito, Kurajica, Ambartsumova, Nestorovic, Narciso Dublan, Kogan, Amador, Garcia, Romero Calduch, Castellanos Rodriguez, Guerrero Vargas, Diaz Reyes 6,5; ecc.

AGRIGENTO: BASSO LA SPUNTA SUL MOLDAVO CERES NEL FESTIVAL
Il GM trevigiano Pier Luigi Basso ha vinto la settima edizione del Festival di Agrigento, disputata dal 26 al 28 agosto. Basso, favorito della viglia, si è imposto grazie allo spareggio tecnico sul MI moldavo Dragos Ceres che, come lui, aveva totalizzato 5 punti su 6. Dietro di loro, il GM serbo Sinisa Drazic si è aggiudicato il bronzo a quota 4, spuntandola per spareggio tecnico sul MF tedesco Dirk Maxion e sui palermitani Elio Ganci (classe 2006) e Giuseppe Adalberto Cino.
Lo spareggio tecnico ha deciso il vincitore anche nell’open B, dove il palermitano Alberto Ganci (classe 2010) l’ha spuntata sul nisseno Lorenzo Mistretta, dopo che entrambi avevano chiuso con 5 punti su 6. Il trapanese Davide Montalto si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 4,5, composto anche dal messinese Antonello Napoli Costa e dal CM siracusano Mario Valastro.
L’agrigentino Giuseppe Palumbo si è imposto infine nell’open C con 5,5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza Giuseppe La Monica, secondo a 5, e di una lunghezza la palermitana Fiorella Loreto e il serbo Dusan Drazic, terzi a 4,5. All’evento hanno preso parte 102 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui due GM, due MI e due MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/festivals/7deg-chess-festival-di-agrigento/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Basso, Ceres 5 punti su 6; 3°-6° S. Drazic, Maxion, E. Ganci, Cino 4; 7°-10° La Barbera, Santagati, Vuelban, Barbagallo 3,5; ecc.
Open B: 1°-2° A. Ganci, Mistretta 5 punti su 6; 3°-5° Montalto, Napoli Costa, Valastro 4,5; 6ª-9° Cammalleri, C. Catanzaro, Fasino, Stivaletta 4; ecc.
Open C: 1° Palumbo 5,5 punti su 6; 2° La Monica 5; 3ª-4° Loreto, D. Drazic 4,5; 5°-13° Pensavalle, E. Catanzaro, Licari, Zito, Manganiello, Montalto, Croce, Ritondo, Dell’Utri 4; ecc.

MILAZZO: BASSO PRIMO PER SPAREGGIO DAVANTI ALL’INDIANO SOHAM
Il GM trevigiano Pier Luigi Basso ha messo a segno una doppietta nella sua trasferta in terra siciliana, aggiudicandosi, dopo il torneo di Agrigento, anche la prima edizione del festival “Milazzo Isole Eolie”, disputata dal 30 agosto al 4 settembre.
Basso, favorito della vigilia, anche stavolta ha rispettato i pronostici grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare il MI indiano Das Soham dopo che entrambi avevano totalizzato 7 punti su 9. Mentre l’azzurro ha portato a termine il torneo senza sconfitte, Soham è stato fermato al terzo turno dal GM azero Azer Mirzoev. Dietro di loro, il MI moldavo Dragos Ceres è salito sul terzo gradino del podio a quota 6,5, dopo averla spuntata per spareggio sul già citato Mirzoev e sul GM serbo Sinisa Drazic.
Nessuna sorpresa neanche nell’open B, dove il catanese Franco Furnari, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il palermitano Federico Maida (classe 2006); un altro palermitano, Federico Noto (classe 2009), si è piazzato terzo alla guida di un nutrito gruppo a quota 5.
Nell’open C il catanese Vincenzo Bonaccorso (classe 2008) si è imposto in solitaria e imbattuto con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il messinese Vito Puliafito e la catanese Silvia Ciraulo (classe 2010). Alla manifestazione hanno preso parte 93 giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui tre GM, tre MI e tre MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Basso, Soham 7 punti su 9; 3°-5° Ceres, Mirzoev, S. Drazic 6,5; 6° Carnicelli 6; 7° Casadio 5,5; 8°-11° Vuelban, Teo, Cinà, Cappadona 5; ecc.
Open B: 1° Franco Furnari 6 punti su 7; 2° Maida 5,5; 3°-7° Noto, Grasso, Akperov, Catanzaro, Tondo 5; 8°-10° Barnà, France. Furnari, Centorrino 4,5; ecc.
Open C: 1° Bonaccorso 6 punti su 7; 2°-3ª Puliafito, Ciraulo 5,5; 4° Scolaro 5; 5°-6ª Caizzone, Cambria 4,5; 7°-12° D. Drazic, Squires, De Vita, Martino, Cherian, Valuri 4; ecc.

MONTESILVANO OSPITERÀ I MONDIALI GIOVANILI U18, U16 e U14 NEL 2023
Nel 2023 l’Italia ospiterà i mondiali giovanili delle fasce di età più alte, ovvero U18, U16 e U14. Lo ha stabilito l’assemblea della FIDE nella riunione plenaria che è stata ospitata a Chennai (India), in coincidenza con le Olimpiadi. L’evento sarò orgaizzato dalla UniChess del GM Roberto Mogranzini si svolgerà a Montesilvano, in provincia di Pescara, località ben nota nell’ambiente nazionale per aver ospitato le ultime due edizioni del CIS Master e femminile e per il festival che, da anni, viene disputato nel locale Grand Hotel Adriatico; non sono state ancora rese note le date, che comunque saranno presumibilmente tra fine estate e inizio autunno – quest’anno, ad esempio, i campionati si svolgono dal 5 al 17 settembre a Mamaia, in Rromania.
Come ricorda u comunicato della Federscacchi, «già quest’anno in Italia si svolgono tre Campionati del mondo FIDE: i Seniores a squadre, che si sono tenuti ad Acqui Terme nel giugno scorso, quelli Under 20, in programma a Cala Gonone dall’11 al 23 ottobre, e i Mondiali Seniores individuali, che si disputano ad Assisi dal 15 al 26 novembre.
L’assegnazione dei Mondiali FIDE Under 14, 16 e 18 è una bella prova di fiducia della Federazione internazionale verso l’Italia e i suoi organizzatori (in questo caso Unichess) e potrebbe rivelarsi una splendida vetrina per i nostri ragazzi, e per tutto il movimento del nostro Paese».

RIMINI: CAMPIONATO ITALIANO IPOVEDENTI, SETTIMO TITOLO PER CASADEI
Il cesenate Marco Casadei ha vinto il 49° campionato italiano assoluto di scacchi per ciechi e ipovedenti, ospitato all’Hotel Imperial Beach di Rimini dal 29 agosto al 3 settembre, organizzato dall’Associazione Scacchisti Ciechi Italiani e patrocinato dal Comune di Rimini. Casadei, favorito della vigilia, ha concluso in vetta con 6 punti su 7, conquistando il suo settimo titolo (sesto consecutivo) e la promozione a candidato maestro. Sul podio, staccati di mezza lunghezza, sono saliti anche il CM bolzanino Martin Kowalczyk (campione 2003) e il viterbese Bersan Vrioni, già quattro volte campione italiano. Anche il titolo di Campionessa Italiana, per la terza volta consecutiva, se lo è aggiudicato Erica Pezzolato di Rovigo.
Oltre ai vincitori a festeggiare è stata la stessa Associazione, che, fondata nel 1972, proprio quest’anno ha celebrato, contestualmente alla premiazione del torneo, il suo cinquantesimo anniversario; per il Comune era presente l’assessore Mattia Mario Morolli. Il prossimo appuntamento per l’ASCId sarà, dal 16 al 18 settembre, il Campionato Italiano a Squadre, nel quale schiererà due formazioni nel raggruppamento in programma a Montesilvano (Pescara).
Pagina ufficiale: https://www.facebook.com/ASCId1972/
Classifica finale: 1° Casadei 6 punti su 7; 2°-3° Kowalczyk, Vrioni 5,5; 4° Badano 5; 5° Caputi 4,5; 6°-8° Zenini, Poli, Vilone 4; ecc.