NUMERO 785 (4 agosto 2015)


INDICE

BIEL (SVIZZERA): VACHIER-LAGRAVE TORNA A BRILLARE, SUTOVSKY VINCE L'OPEN
HEIXIAZI (CINA): KARJAKIN BATTE DA SOLO LA CINA IN UN MATCH STILE “GO”
PARDUBICE: VIKTOR LAZNICKA SU TUTTI NELL'OPEN DELLA REPUBBLICA CECA
HELSINGOR (DANIMARCA): L'AUSTRIACO RAGGER LA SPUNTA NELLA POLITIKEN CUP
SITGES (SPAGNA): IL 18ENNE NORVEGESE JOHAN SALOMON SI IMPONE A SORPRESA
GAZI (GRECIA): IL RUSSO RYCHAGOV PRIMO A CRETA PER SPAREGGIO SU DAVID
LIBERO MERCATO: DA AGOSTO IL TEDESCO NAIDITSCH IN FORZA ALL'AZERBAIGIAN
ERICE: IL RUSSO SERGEI MATSENKO SENZA RIVALI NELLE TERRE DEGLI ELIMI
MONTESILVANO: IL TEDESCO ROTSTEIN IN EXTREMIS AL GRAND HOTEL ADRIATICO
LIONE: IL POLACCO TAZBIR SU TUTTI NEL CAMPIONATO EUROPEO IPOVEDENTI
GABICCE MARE: L'INGLESE MALCOLM PEIN VINCE IL PRIMO FESTIVAL ESTIVO
ARVIER: L'UCRAINO NESTER PRIMO NELL'OPEN, LO SVIZZERO PALEOLOGU RE RAPID
CONDINO: FABIO BRUNO A MANI BASSE NELL'OPEN DAVANTI A DE SANTIS
ISCHIA: IL NAPOLETANO ANGELO AULETTA SU TUTTI NELL'ISOLA VERDE

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BIEL (SVIZZERA): VACHIER-LAGRAVE TORNA A BRILLARE, SUTOVSKY VINCE L'OPEN
Dopo aver raggiunto l'apice un anno fa, col nono posto e 2768 punti Elo nella graduatoria Fide dell'agosto 2014, l'asso francese Maxime Vachier-Lagrave sembrava aver perso stimoli e ispirazione, venendo a ritrovarsi in 28ª posizione a quota 2723 nella lista di giugno 2015. Ora, però, Vachier-Lagrave sembra voler tornare a bussare alle porte dell'Olimpo e un primo passo in questa direzione lo ha fatto vincendo la 48ª edizione del festival di Biel (Svizzera), disputata dal 20 al 30 luglio. Il numero uno francese si è imposto per la terza volta di fila, la quarta in assoluto, totalizzando 6,5 punti su 10 nel supertorneo GM (19ª categoria Fide, media Elo 2720) e risalendo al 16° posto fra i top-player con un Elo di 2744 nel live-rating. In realtà a Biel la sfida per la vittoria sembrava dover essere fra il ceco David Navara, in vetta con 3,5 su 5 dopo il girone d'andata, e il polacco Radoslaw Wojtaszek, che si ritrovato da solo in fuga con 4,5 su 7 dopo aver battuto proprio Vachier-Lagrave. Il francese, però, ha lottato con le unghie e con i denti per evitare l'ennesimo risultato deludente e ci è riuscito, vincendo le ultime tre partite e staccando infine Wojtaszek di mezza lunghezza, Navara e il favorito superGM inglese Michael Adams di una. L'ucraino Pavel Eljanov si è classificato quinto a 4,5, più che altro a causa del ko finale con Adams, ma a sorprendere, per una volta in negativo, è stato il più giovane e meno quotato giocatore in gara, il 19enne ungherese Richard Rapport. Dopo un girone d'andata “normale”, con quattro patte e una sconfitta nel ruolino di marcia, il magiaro ha perso tutte e cinqe le partite al ritorno, chiudendo con un misero bottino di 2 punti. Forse anche lui, come Vachier-Lagrave, ha bisogno di ritrovare motivazione.
Deve solo tornare a carburare con un po' di pratica, invece, il 16enne milanese Francesco Rambaldi, che a Biel ha preso parte al forte open magistrale (78 giocatori, ventisei GM). In terra svizzera l'azzurro ha dimostrato come al solito di saper reggere il confronto con i grandi maestri (3 su 6 il parziale, inclusa una patta di prestigio con il tedesco Daniel Fridman, numero quattro di tabellone), ma ha perso troppi mezzi punti con giocatori molto meno quotati, piazzandosi infine 20° con 6,5 punti su 11 e realizzando in buona sostanza il punteggio atteso. Dal momento che, conseguita da poco la maturità a pieni voti, Francesco si dedicherà solo agli scacchi per un anno, non è difficile pronosticare che tornerà presto a esprimersi al meglio: l'obiettivo, ormai vicino, è il titolo di grande maestro (manca una norma!). A vincere l'open, fra tanti nomi noti, è stato l'israeliano Emil Sutovsky, che ha chiuso imbattuto con 8 punti su 11, superando per spareggio tecnico l'indiano Baskaran Adhiban e staccando di mezza lunghezza un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il francese Tigran Gharamian e il serbo Ivan Ivanisevic (reduce dal secondo posto all'open di Bergamo), numeri tre e due di tabellone; solo tredicesimo a 7 il favorito GM ucraino Alexander Moiseenko, fermato da troppe patte (ben otto!).
Sito ufficiale: http://www.bielchessfestival.ch/en/home/
Classifiche finali
Supertorneo GM: 1° Vachier-Lagrave 6,5 punti su 10; 2° Wojtaszek 6; 3°-4° Adams, Navara 5,5; 5° Eljanov 4,5; 6° Rapport 2
Open: 1°-2° Sutovsky, Adhiban 8 punti su 11; 3°-7° Gharamian, Fridman, Bartel, Wagner, Ivanisevic 7,5; 8°-15° Solak, Fier, Bok, Donchenko, Erdos, Moiseenko, Bogner, Svane 7; ecc.


HEIXIAZI (CINA): KARJAKIN BATTE DA SOLO LA CINA IN UN MATCH STILE “GO”
Sergey Karjakin schiaccia sassi in Cina, dove, a Heixiazi, i padroni di casa hanno affrontato la Russia dal 29 luglio al 1° agosto nella prima parte di un match “Vinci e continua” (la seconda è in programma a dicembre a Harbin, sempre in Cina). La formula della sfida, che prevedeva per ogni match una partita a cadenza classica seguita da due lampo e da un Armageddon in caso di necessità, ha preso spunto dal Go, dove solo uno dei quattro componenti di ogni squadra si scontra in ogni turno: il vincitore continua a giocare, mentre il perdente lascia il posto a un compagno. La squadra che rimane senza giocatori perde. Mentre la Cina ha fatto sedere alla scacchiera tutti i suoi componenti, ovvero Wei Yi, Ding Liren, Ni Hua e Yu Yangyi (a riposo Wang Yue), la formazione russa ha schierato solo Karjakin. Il numero 13 al mondo, infatti, ha sistematicamente fatto fuori tutti i suoi avversari, venendo costretto all'Armageddon solo da Ding - il quale, col Bianco, era costretto a vincere, ma non è andato oltre la patta -. E così Evgeny Tomashevsky, Alexander Morozevich, Ian Nepomniachtchi e Dmitry Andreikin sono rimasti in panchina: Karjakin, da solo, ha vinto il match con un sonoro 4-0.
Sito ufficiale: http://chess.sport.org.cn/


PARDUBICE: VIKTOR LAZNICKA SU TUTTI NELL'OPEN DELLA REPUBBLICA CECA
Il GM ceco Viktor Laznicka si è aggiudicato l'edizione 2015 del forte open di Pardubice, disputata nella città ceca dal 24 luglio al 1° agosto. Laznicka, idolo locale e numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico, vincendo in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9: dopo una partenza razzo con 6 su 6, il ceco ha amministrato il vantaggio pareggiando le ultime tre partite. Dietro di lui, quattro giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 7, ovvero i grandi maestri Sergei Movsesian (Armenia), Robert Cvek (Repubblica Ceca), Andrei Kovalev (Bielorussia) e Danny Rznikov (Israele).
Dei sette italiani in gara nell'open principale, il migliore è stato il MI bergamasco Alessio Valsecchi, 6° ex aequo nel gruppo a 6,5 e infine 16° per spareggio tecnico: dopo un ottimo inizio con 3/3, Valsecchi ha subito due battute d'arresto al 4° e al 5° turno. rispettivamente con Laznicka e con il MI indiano Konguvel Ponnuswamy, ma si è poi ripreso totalizzando 3,5 punti negli ultimi quattro turni. Ha chiuso a quota 6,5 anche il MI leccese Pierluigi Piscopo, che ha concluso il torneo imbattuto con quattro vittorie e cinque pareggi; imbattuto con 6 su 9 – tre vittorie e 6 patte - anche il MI cremonese Andrea Stella che si è piazzato 39° per spareggio tecnico.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 1.038 giocatori (19 italiani), tra i quali 34 grandi maestri e 48 maestri internazionali nell'open principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr180752.aspx
Classifica finale: 1° Laznicka 7,5 punti su 9; 2°-5° Movsesian, Cvek, Kovalev, Raznikov 7; 6°-20° Vorobiov, Konguvel, Kononenko, Ghosh, Arat, Popilski, Piorun, Sundararajan, Mozharov, Burmakin, Valsecchi, Zumsande, Deac, Piscopo, Babula 6,5; ecc.


HELSINGOR (DANIMARCA): L'AUSTRIACO RAGGER LA SPUNTA NELLA POLITIKEN CUP
Il GM austriaco Markus Ragger ha vinto al fotofinish l'edizione 2015 della Politiken Cup, disputata a Helsingor, in Danimarca, dal 25 luglio al 2 agosto. Ragger si è piazzato al primo posto imbattuto con 8 punti su 10, superando per spareggio tecnico un nutrito gruppo di giocatori, ben nove, che hanno totalizzato il suo stesso punteggio: i GM Liviu-Dieter Nisipeanu (Germania), Jon Ludvig Hammer (Norvegia), Laurent Fressinet (Francia), favorito della vigilia, Tiger Hillarp Persson (Svezia), Samuel Shankland (Usa), Sebastien Maze (Francia), Mihail Marin (Romania), Sune Berg Hansen (Danimarca) e Vitaly Kunin (Germania). Ha perso il treno per il gruppo di vetta proprio all'ultimo turno il GM bergamasco Sabino Brunello. Dopo un ottimo inizio con 4 punti su 4, Sabino è stato fermato al quinto turno, con il Nero, dal più quotato GM isrealiano Ilia Smirin, ma è riuscito a riprendersi bene, pareggiando fra l'altro con Fressinet, tanto che alla vigilia del 10° turno occupava il 17° posto nel gruppo a 7, a sola mezza lunghezza dai battistraa. All'ultimo turno, però, Sabino ha perso con Kunin e si è dovuto, quindi, accontentare del 23° posto nel gruppo a 7. Al torneo hanno preso parte 431 giocatori, provenienti da 23 paesi diversi, tra cui 27 grandi maestri e 17 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr162493.aspx
Classifica finale: 1°-10° Ragger, Nisipeanu, Hammer, Fressinet, Hillarp Persson, Shankland, Maze, Marin, S. B. Hansen, Kunin 8 punti su 10; 11°-19° Schroeder, Rakhmanov, Naroditsky, Timman, Grigoriants, Aagaard, Hector, Fernandez, Jones 7,5; ecc.


SITGES (SPAGNA): IL 18ENNE NORVEGESE JOHAN SALOMON SI IMPONE A SORPRESA
Il MI Johan Salomon ha vinto a sorpresa la 41ª edizione dell'open internazionale di scacchi Vila de Sitges, in Catalogna, disputata dal 22 al 30 luglio. Il giocatore norvegese, classe 1997, partiva con il numero 19 di tabellone e si è piazzato al primo posto in solitaria con 7,5 punti su 9, malgrado la sconfitta subita al secondo turno per mano dell'argentino Oscar Banos, realizzando una norma di grande maestro. Alle spalle del vincitore tre giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 7: i GM Karen Grigoryan (Armenia) e Jorge Cori (Perù) e il MI spagnolo Daniel Forcen Esteban. Grigoryan ha perso con Salomon il decisivo scontro diretto dell'ultimo turno, mentre Cori è caduto al penultimo. Il GM romano Daniele Vocaturo, che partiva con il numero tre di tabellone, è stato protagonista di un torneo altalenante, che lo ha visto partire a rilento con 2,5 su 5. Negli ultimi quattro turni Daniele ha recuperato, vincendo tutte e quattro le partite per raggiungere il gruppo a 6,5, piazzandosi 5° ex aequo, infine 8° per spareggio tecnico.
Il torneo del gruppo B è stato vinto dal russo Evgeny Karganashvili, primo in solitaria con 7,5 punti su 9, che ha staccato di mezza lunghezza i suoi inseguitori più diretti, ovvero gli spagnoli David Vigo Allepuz e David Lopez Baena, secondi ex aequo a 7. Alla manifestazione hanno preso parte 165 giocatori (91 nell'Open A e 74 nell'Open B), provenienti da 23 paesi diversi, tra cui 9 grandi maestri e 17 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr163892.aspx
Classifica finale: 1° Salomon 7,5 punti su 9; 2°-4° Grigoryan, Cori, Forcen Esteban 7; 5°-8° Alonso Rosell, Puranik, Alarcon Casellas, Vocaturo 6,5; 9°-13° Pardo Simon, Thejkumar, Gurevich, Gomez Garrido, Aroshidze 6; ecc.


GAZI (GRECIA): IL RUSSO RYCHAGOV PRIMO A CRETA PER SPAREGGIO SU DAVID
Continua bene l'avventura del GM milanese Alberto David sull'isola di Creta, in terra greca. Dopo il successo ad Anogia e il 7° posto (2° ex aequo) a Paleochora, l'azzurro si è classificato primo ex aequo, 2° per spareggio tecnico, nell'11ª edizione del torneo internazionale di Gazi, disputata dal 25 luglio al 1° agosto. David ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, alla pari con il GM russo Andrey Rychagov (1°), il favorito GM bulgaro Aleksander Delchev (3°) e il GM ucraino Alexander Kovchan (4).
A Gazi il GM italiano, che partiva con il numero tre di tabellone, è stato autore di una performance di 2582 e di un torneo senza sbavature: ha pareggiato dal 4° al 6° turno con il GM serbo Dejan Antic, il MI cipriota Andreas Kelires e il GM russo Alexandr Kharitonov, al penultimo turno con il GM ucraino Vladislav Borovikov e all'ultimo ha sconfitto il GM serbo Mihajlo Stojanovic, salendo a quota 2591 nel live rating. Al torneo hanno preso parte in totale 96 giocatori, provenienti da 12 Paesi diversi, tra cui 8 grandi maestri e 5 maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr181685.aspx?lan=16
Classifica finale: 1°-4° Rychagov, David, Delchev, Kovchan 7 punti su 9; 5°-8° Stojanovic, Borovikov, Goumas, Lekic 6,5; 9°-17° Antic, Kelires, Theodoru, Kharitonov, Kerigan, Markidis, Kuprijanov, Firat, Dounis 6; ecc.


LIBERO MERCATO: DA AGOSTO IL TEDESCO NAIDITSCH IN FORZA ALL'AZERBAIGIAN
È un'estate di migrazioni. Dopo il passaggio anticipato di Fabiano Caruana agli Usa, il tedesco Arkadij Naidistch ha salutato la propria nazionale per rinforzare quella dell'Azerbaigian. L'indiscrezione pubblicata lo scorso maggio sull’autorevole quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung è diventata realtà nella graduatoria internazionale del 1° agosto, dove Arkadij figura appunto come connazionale di Shakhriyar Mamedyarov e Teimour Radjabov.
Nato a Riga, in Lettonia nel 1985, Naiditsch si è trasferito con la famiglia in Germania nel 1996 ed è l'unico giocatore tedesco ad aver sconfitto due volte di fila in sei mesi il campione del mondo Magnus Carlsen: lo scorso agosto alle Olimpiadi di Tromso aveva battuto il norvegese con il Nero, dopodiché ha bissato l'impresa anche al Grenke Chess Classic di Baden-Baden dello scorso febbraio, concludendo il torneo al primo posto ex aequo con il campione del mondo. Alle prossime Olimpiadi, che si terranno a Baku nel 2016, l'Azerbaigian potrà dunque schierare Radjabov, Mamedyarov e Naiditsch.


ERICE: IL RUSSO SERGEI MATSENKO SENZA RIVALI NELLE TERRE DEGLI ELIMI
Dopo aver dominato ad Agrigento a metà luglio, il MI russo Sergei Matsenko ha compiuto un'altra impresa in terra siciliana, aggiudicandosi la sesta edizione del festival internazionale “Terre degli Elimi”, disputata a Erice (TP) dal 28 luglio al 4 agosto. Matsenko partiva con il numero cinque di tabellone, ma ha avuto ben poco riguardo nei confronti degli avversari più quotati e ha concluso infine solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, realizzando una norma GM e staccando di una lunghezza il favorito GM ungherese Imre Hera jr, il GM argentino Salvador Alonso e la GMf spagnola Sabrina Vega Gutierrez. Nel gruppo a 6 hanno chiuso gli altri tre GM in gara: il trevigiano Danyyil Dvirnyy, miglior azzurro, il francese Fabien Libiszewski e l'ungherese Denes Boros; stesso punteggio per il MF modenese Gabriele Franchini, autore di un'ottima prova e di una performance di 2394.
Lotta fra belgi, invece, nell'open B, dove Tim Vandenbroucke ha superato per spareggio tecnico il connazionale Simon Van Poucke, dopo che entrambi hanno totalizzato 7 punti; terzo in vetta al folto gruppo a 6 il trapanese Antonino Lo Piccolo. Il favorito Andrea D'Arpa, trapanese classe 2001, ha infine trionfato con 6 punti su 7 nel gruppo C, staccando di una lunghezza e mezza papà Maurizio e l'undicenne palermitano Valerio Venturella. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 116 giocatori, fra i quali cinque GM, due MI e due GMf.
Sito ufficiale: http://www.ericescacchi.it
Classifiche finali
Open A: 1° S. Matsenko 7,5 punti su 9; 2°-4ª Hera, Alonso, Vega Gutierrez 6,5; 5°-11ª Dvirnyy, Libiszewski, Boros, Franchini, Kholopov, Vallejo Diaz, Aranaz Murillo 6; ecc.
Open B: 1°-2° Vandenbroucke, Van Poucke 7 punti su 9; 3°-8° Lo Piccolo, Amato, Savitteri, Milone, Lo Pinto, Madiai 6; ecc.
Open C: 1° A. D'Arpa 6 punti su 7; 2°-3° M. D'Arpa, Venturella 4,5; 4ª Finocchiaro 3,5; ecc.


MONTESILVANO: IL TEDESCO ROTSTEIN IN EXTREMIS AL GRAND HOTEL ADRIATICO
Il GM tedesco Arkadij Rotstein ha vinto al fotofinish l'8ª edizione del festival Grand Hotel Adriatico, disputata a Montesilvano, in provincia di Pescara, dal 27 luglio al 2 agosto. Rotstein ha superato per spareggio tecnico il MI salernitano Duilio Collutiis, dopo che entrambi hanno concluso il torneo con 6,5. Collutiis, solo in vetta prima dell'ultimo turno, si è quindi visto sfuggire di mano il primo posto, ma può essere soddisfatto per aver concluso il torneo imbattuto, vincendo lo scontro diretto con Rotstein del sesto turno e pareggiando anche con il più quotato GM ungherese Csaba Horvath al turno successivo. Sul terzo gradino del podio, a quota 6, è salita la MI modenese Olga Zimina, che, nonostante la sconfitta al quarto turno con Horvath e al penultimo con Collutiis, è riuscita a tenere testa a giocatori più quotati, pareggiando al terzo turno con Rotstein e all'ultimo con il MI barese Nicola Altini. Solo quinto, in testa al gruppo a 5,5, il già citato Horvath, che partiva come favorito della vigilia, ma dopo i primi quattro turni, in cui aveva totalizzato 3,5 punti, ha pareggiato le successive quattro partite e ha perso l'ultima con il teramano Alessio Viviani, uscendo definitivamente dalla corsa al podio. Si sono fermati a quota 5,5 anche il MF ungherese Armin Juhasz, il MI serbo Nenad Aleksic e Viviani: il teramano, fresco del titolo di maestro, ha conquistato nell'occasione quello di maestro Fide.
Lo spareggio tecnico ha decretato il vincitore anche nell'open B: il romano Flavio Carnicelli l'ha spuntata su altri tre giocatori che, come lui, avevano totalizzato 6,5 punti su 9, ovvero il teatino Romeo Di Gregorio, il viterbese Stefano Sicilia e un altro teatino, Andrea Szanto. Escluso da podio e 5° ex aequo a quota 6 si è piazzato il pavese Stefano Candura, favorito della vigilia, sconfitto dal vincitore all'ultimo turno. Insieme a lui ha chiuso l'aquilano Luca Rotolante.
Il reatino Giacomo Beccarini ha dominato l'open C, piazzandosi primo in solitaria con 7 punti su 9 e arrendendosi solo al romano Andrea Tamburrini. Il bolognese Enrico Fragni e il pescarese Michele Marvulli hanno spartito il secondo posto a quota 6. Solo settimo nel gruppo a 5,5 l'alessandrino Riccardo Vinciguerra, favorito della vigilia.
Al festival hanno preso parte in totale 70 giocatori, divisi in tre tornei, provenienti da cinque Paesi differenti, tra cui due grandi maestri e quattro maestri internazionali nell'open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/8deg-festival-grand-hotel-adriatico/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Rotstein, Collutiis 6,5 punti su 9; 3^ Zimina 6; 4°-7° Horvath, Juhasz, Aleksic, Viviani 5,5; 8°-10° Corvi, Altini, Gedaljovic 5; ecc.
Open B: 1°-4° Carnicelli, Di Gregorio, Sicilia, Szanto 6,5 punti su 9; 5°-6° Candura, Rotolante 6; 7°-9° Rossi, Andreassi, Caputo 5,5; ecc.
Open C: 1° Beccarini 7 punti su 9; 2°-3° Fragni, Marvulli 6; 4^-8° Marinelli, Cafagna, Leve, Vinciguerra, Bombi 5,5; ecc.


LIONE: IL POLACCO TAZBIR SU TUTTI NEL CAMPIONATO EUROPEO IPOVEDENTI
Il GM polacco Marcin Tazbir ha dominato la sesta edizione del campionato europeo per ipovedenti, disputata a Lione, in Francia, dal 25 luglio al 2 agosto. Tazbir, indiscusso favorito della vigilia, ha concluso il torneo in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di un'intera lunghezza un nutrito gruppo di inseguitori. Dietro di lui, infatti, cinque giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 6,5: i MF Stanislav Babarykin (Russia) e Oliver Mueller (Germania), l'inglese Chris Ross, il MI russo Yuri Meshkov e la MIf ucraina Lubov Zsiltzkova-Lisenko.
Il viterbese Claudio Gasperoni e il cagliaritano Stefano Murgia, unici italiani in gara, si sono piazzati rispettivamente 46° e 51° nel gruppo a 3,5. Al torneo hanno preso parte 64 giocatori, provenienti da 21 paesi diversi, tra cui un grande maestro e cinque maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr180093.aspx
Classifica finale: 1° Tazbir 7,5 punti su 9; 2°-6^ Babrykin, Mueller, Ross, Meshkov, Zslitzkova-Lisenko 6,5; 7°-11° Dukaczewski, Stachanzyk, Dimic, Pakhomov, Wassin 6; ecc.


GABICCE MARE: L'INGLESE MALCOLM PEIN VINCE IL PRIMO FESTIVAL ESTIVO
Quando la vittoria è un affare di famiglia. Il MI inglese Malcolm Pein e il figlio Jonathan Pein hanno vinto, rispettivamente, l'open A e l'open B nella prima edizione del festival estivo di Gabicce Mare, disputata nella località marchigiana dal 25 al 30 luglio. Ma andiamo con ordine: nel torneo principale, Malcolm Pein l'ha spuntata per spareggio tecnico sul MI polacco Daniel Sadzikowski, favorito della vigilia, che, come lui, aveva totalizzato 6 punti su 7, pareggiando lo scontro diretto con Sadzikowski al terzo turno e quello con il MF riminese Maurizio Brancaleoni al quarto. Terzo in solitaria a 5 ha chiuso il MI polacco Oskar Wieczorek, che, dopo la sconfitta con Pein del secondo turno, ha segnato quattro punti nel prosieguo del torneo. Brancaleoni, migliore tra gli italiani in gara, ha spartito il 4° posto con il romano Rinaldo Imbrogno a 3,5.
Nell'open B Jonathan Pein ha vinto in solitaria con 5,5 punti su 7, perdendo solo al primo turno con il padovano Franco Rizzardi. Tre giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 5: il kazako Timur Tolibayev, favorito della vigilia e rallentato nella corsa al primo posto da due sconfitte, gli anconetani Enrico Cecere e Michael Marchetti.
L'emiliano Fabio Gramellini e l'anconetana Laura Antonelli hanno spartito il primo posto con 6 punti su 7 nell'open C, mentre il romano Francesco D'Offizi si è piazzato terzo a 5. Alla manifestazione hanno partecipato in totale 56 giocatori, divisi in tre tornei, provenienti da sei Paesi diversi, tra cui tre maestri internazionali e due maestri Fide.
Sito ufficiale: http://www.italychess.com/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° M. Pein, Sadzikowski 6 punti su 7; 3° Wieczorek 5; 4°-5° Brancaleoni, Imbrogno 3,5; 6°-8° Ventura, Bettalli, Ricci 3; ecc.
Open B: 1° J. Pein 5,5 punti su 7; 2°-4° Tolibayev, Cecere, Marchetti 5; 5°-8° Cirelli, Patrucco, Binder, Peron 4,5; ecc.
Open C: 1°-2^ Gramellini, Antonelli 6 punti su 7; 3° D'Offizi 5; 4° Sparvoli 4; 5°-7° Kadyrbekov, K. Rombaldoni, Miotto 3,5; ecc.


ARVIER: L'UCRAINO NESTER PRIMO NELL'OPEN, LO SVIZZERO PALEOLOGU RE RAPID
Arvier capitale degli scacchi francofoni. La località valdostana ha ospitato, dal 26 luglio al 2 agosto, la seconda edizione dell'open Grand Paradis e il secondo campionato rapid delle nazioni e delle regioni francofone. All'open hanno preso parte quattordici giocatori e a dominare è stato il favorito MI ucraino Ihor Nester, che ha chiuso solitario con 6,5 punti su 7, staccando di una lunghezza e mezza il MF Sergejs Gromovs e di due il maestro aostano Paolo Ciuffoletti e il CM veneziano Roberto Bettera.
Decisamente più emozionante e ricco di sorprese il campionato rapid. Qui i favoriti d'obbligo, fra i 26 giocatori in gara, erano il GM Igor Efimov (in rappresentanza del Principato di Monaco), il MI francese Olivier Touzane e il MF Sergejs Gromovs, ma a vincere, anzi stravincere, è stato a sorpresa lo svizzero Vladimir Paleologu, che ha totalizzato 11,5 punti su 14, sconfiggendo fra gli altri Efimov e Touzane. Il MI francese, per chi non lo ricordasse, è il “Carneade” che nel 2001 fece tremare Vishy Anand al primo turno del campionato mondiale a eliminazione diretta, vincendo la prima partita del loro match e arrendendosi infine per 2,5-1,5 solo agli spareggi rapid. Ad Arvier Touzane ha dimostrato di doversi scrollare di dosso un po' di ruggine, piazzandosi infine terzo ex aequo a quota 10 insieme a Efimov; Gromovs si è classificato secondo a 11, Ciuffoletti quinto a 8,5.
Sito ufficiale: http://scacchivda.com/
Classifiche finali
Open: 1° Nester 6,5 punti su 7; 2° Gromovs 5; 3°-4° Ciuffoletti, Bettera 4,5; 5°-7° Marguerettaz, Renzi, R. Cattaneo 4; ecc.
Campionato rapid: 1° Paleologu 11,5 punti su 14; 2° Gromovs 11; 3°-4° Efimov, Touzane 10; 5° Ciuffoletti 8,5; 6°-7° D'Avino, Marguerettaz 8; 8°-10° Ruiz, Medici, Barnier 7,5; ecc.


CONDINO: FABIO BRUNO A MANI BASSE NELL'OPEN DAVANTI A DE SANTIS
Fabio Bruno senza rivali nella 15ª edizione dell'open internazionale di Condino (Trento), disputata dal 26 luglio all'1 agosto. Bruno, favoritissimo della vigilia, ha rispettato il pronostico lasciando solo le briciole agli avversari: si è piazzato infatti solitario in vetta con 6,5 punti su 7, staccando di una lunghezza e mezza i più diretti inseguitori, ovvero il MF romano Alessio De Santis, il maestro bolzanino Giuseppe Voltolini, il MF ungherese Gabor Glatt e il CM bolzanino Davide Olivetti; sesto a 4,5 il trentino Marco Lezzerini. De Santis, reduce dal sesto posto (primo ex aequo) all'open di Bergamo, è stato l'unico a strappare una patta al vincitore, rimanendo a propria volta imbattuto. Alla competizione hanno preso parte in totale trenta giocatori.
Risultati: http://risultati.arcoworldchess.com/wwwCondino2015/index.html
Classifica finale: 1° Bruno 6,5 punti su 7; 2°-5° De Santis, Voltolini, Glatt, Olivetti 5; 6° Lezzerini 4,5; 7°-13° C. Popa, De Vita, Boschi, Barucco, Bini, Raselli, Poletti 4; ecc.


ISCHIA: IL NAPOLETANO ANGELO AULETTA SU TUTTI NELL'ISOLA VERDE
Il maestro napoletano Angelo Auletta si è aggiudicato la settima edizione del festival “Ischia l'isola verde”, disputata dal 26 luglio al 2 agosto e riservata a giocatori con Elo inferiore a 2300. Auletta ha concluso solitario in vetta con 5,5 punti su 7 nel torneo A, staccando di una lunghezza il conterraneo Costantino Delizia e il frusinate Claudio Calabrese; quarto a 4 il MF Fred Hamperl (Guernsey), quinto a 3,5 il CM Danilo Volpinari (San Marino), unico ad aver sconfitto il vincitore. Nel torneo B il lodigiano Valerio Tagliaferri si è imposto senza incontrare ostacoli con 6 punti su 7, lasciandosi alle spalle il francese Didier Paon e il foggiano Vladyslav Pelyushenko, entrambi a 5; quarto nel gruppo a 4,5 il casertano Lindoro Di Muccio, favorito della vigilia. Alla manifestazione hanno preso parte in totale trentasei giocatori.
Risultati: http://vesus.org/festivals/7-festival-ischia/
Classifiche finali
Torneo A: 1° Auletta 5,5 punti su 7; 2°-3° Delizia, Calabrese 4,5; 4° Hamperl 4; 5° Volpinari 3,5; 6°-7° M. Andreoli, Lamagna 2,5; 8° Tortora 1
Torneo B: 1° Tagliaferri 6 punti su 7; 2°-3° Paon, Pelyushenko 5; 4°-7° Di Muccio, Brioschi, Rametta, Mancin 4,5; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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