NUMERO 638 (10 settembre 2012)


INDICE

OLIMPIADI DI ISTANBUL: ARMENIA E RUSSIA ORO, ITALIA 15ª NELL'OPEN
TRIESTE: L'UCRAINO BAKLAN BISSA IL SUCCESSO DEL 2009 NEL FESTIVAL
AMANTEA: VLADIMIR SVESHNIKOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO, 3º COLLUTIIS
CESENATICO: VINCE LO SPAGNOLO CASTELLANOS RODRIGUEZ, BENE STELLA
IMPERIA: L'INDIANO PANCHANATHAN RISPETTA IL PRONOSTICO, OMAR STOPPA QUINTO
MOSCA (RUSSIA): MOROZEVICH ALLA RISCOSSA NEL SUPER BLITZ CITTADINO
HAARLEM (OLANDA): L'UCRAINO ZEREBUKH DOMINA IL TORNEO BDO
BULGARIA: L'UCRAINO DRENCHEV PRIMO NEL MEMORIAL KESAROVSKI-STANCHEV
MADRID (SPAGNA): IL CUBANO HERNANDEZ CARMENATES RE NEL MEMORIAL GONZALEZ
AZERBAIGIAN: OLIMPIADI 2016 E COPPA DEL MONDO 2015 ASSEGNATI A BAKU

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OLIMPIADI DI ISTANBUL: ARMENIA E RUSSIA ORO, ITALIA 15ª NELL'OPEN
Terzo oro in quattro edizioni per l'Armenia alle Olimpiadi di scacchi, la cui edizione numero 40 è stata ospitata a Istanbul (Turchia) dal 27 agosto al 9 settembre. La squadra guidata da Levon Aronian ha vinto in extremis con 19 punti di squadra su 22, gli stessi della favorita Russia, che però è stata relegata al secondo posto dallo spareggio tecnico. Ad aggiudicarsi il bronzo a quota 18 è stata invece l'Ucraina, prima due anni or sono a Khanty-Mansiysk.
L'Armenia aveva già vinto l'oro a Torino 2006 e Dresda 2008. Gran parte del merito di questa vittoria va al superGM Levon Aronian, che ha vinto anche la medaglia d'oro in prima scacchiera con 6,5 su 9, anche se il primo posto è stato frutto soprattutto di un'efficace affiatamento unito al gioco di squadra, come ha ricordato Sergei Movsesian al momento delle premiazioni. Oltre ai due, tra le file dell'Armenia c'erano anche Vladimir Akopian, Gabriel Sargissian e Tigran Petrosian.
Dopo un torneo dall'esito incerto decisivo è stato l'ultimo turno. Cina, Armenia e Russia guidavano la classifica con 17 punti. Alla Russia non è bastato sconfiggere la Germania per 3-1, dal momento che l'Armenia ha vinto contro l'Ungheria per 2,5-1,5, grazie all'impresa di Sergei Movsesian, che ha superato Zoltan Almasi; dal canto suo la Cina ha perso contro l'Ucraina per 1-3, con Wang Hao letteralmente schiacciato da Vassily Ivanchuk. L'Armenia ha messo le mani sulla medaglia d'oro vincendo 9 incontri su 11, perdendo solo contro la Cina (infine quarta a 17 con gli Stati Uniti) e pareggiando con la Russia.
Se nell'open per la Cina, che è stata tra i protagonisti fino al penultimo turno, si è infranto un sogno, nella competizione femminile Hou Yifan e compagne hanno subìto una piccola beffa, venendo superate per spareggio tecnico dalla Russia, già oro nel 2010. A due turni dal termine, in realtà, sembrava che le cinesi potessero prendere il largo, dal momento che erano opposte al molto meno quotato Kazakhstan, numero 22 di tabellone; hanno invece pareggiato 2-2 e permesso alla Russia di riacciufarle e superarle sul filo di lana, dopo che entrambe le formazioni hanno totalizzato 19 punti su 22. L'Ucraina, terza a 18 e imbattuta come le prime due, ha conquistato di nuovo il bronzo; quarta a 17 l'India, che nell'open, priva di Anand, è arrivata imbattuta all'ultimo turno, nel quale ha perso di misura con l'Azerbaigian, venendo relegata in 35ª posizione a quota 13.
In mezzo a tanti big e e tante nazioni dalla più consolidata tradizione scacchistica l'Italia è riuscita a non sfigurare, anzi. Nell'open gli azzurri (Caruana, Godena, Brunello, Vocaturo e Dvirnyy), numeri 22 di tabellone, hanno fatto quanto atteso nei primi cinque turni, perdendo 3,5-0,5 con la Cina e superando più o meno agevolmente Guatemala (4-0), Nicaragua (4-0), Cile (2,5-1,5) e Kyrgyzstan (3,5-0,5); dopo il pari al sesto turno con la più quotata Inghilterra sono arrivati l'inatteso ko ad opera della non irresistibile Macedonia (1,5-2,5), il successo contro la Mongolia (3-1) e un'altra sconfitta contro la forte Ungheria (3-1). Gli ultimi due turni sono stati quindi decisivi per le sorti degli azzurri, che, superando prima la Norvegia (2,5-1,5) e poi la forte Grecia (3,5-0,5) sono risaliti fino al quindicesimo posto a quota 15 (28 su 44 i punti individuali), uno dei migliori piazzamenti di sempre o forse il migliore, considerato che le squadre partecipanti erano 156, contro le 107 del 1988 (Italia 14ª) e le 48 del 1976 (Italia 13ª). Quanto a risultati invividuali il migliore è stato Caruana, 6,5 su 9 in prima scacchiera, seguito da Brunello (6 su 9 in terza), Godena (5,5 su 9 in seconda), Dvirnyy (5 su 8 come riserva) e Vocaturo (5 su 9 in quarta).
Nemmeno le donne, numero 31 di tabellone, hanno sfigurato, tanto da ritrovarsi all'ultimo turno a giocare contro la forte Mongolia in undicesima scacchiera. Il ko finale, 3-1, ha relegato le azzurre in 33ª posizione a 13 (27 punti individuali), ma questo non cancella le buone prove fornite da Elena Sedina (6 su 9 in prima), Olga Zimina (7,5 su 10 in seconda) e Marina Brunello (7 su 10 in terza), mentre sono parse più appannate Mariagrazia De Rosa (5 su 10 in quarta) e Tiziana Barbisio (1,5 su 5 come riserva). In gara nel torneo femminile c'erano 125 formazioni e, al contrario dell'open (dove mancavano fra gli altri Carlsen e Anand), c'erano quasi tutte le migliori giocatrici (assente di spicco solo l'indiana Humpy Koneru).
Sito ufficiale: http://www.chessolympiadistanbul.com
Classifiche finali
Open: 1ª-2ª Armenia, Russia 19 punti su 22; 3ª Ucraina 18; 4ª-5ª Cina, Stati Uniti 17; 6ª-8ª Olanda, Vietnam, Romania 16; 9ª-18ª Ungheria, Azerbaigian, Cuba, Germania, Polonia, Serbia, Italia, Svezia, Inghilterra, Danimarca 15; ecc.
Femminile: 1ª-2ª Russia, Cina 19 punti su 22; 3ª Ucraina 18; 4ª India 17; 5ª-6ª Romania, Armenia 16; 7ª-14ª Francia, Georgia, Iran, Stati Uniti, Germania, Kazakhstan, Mongolia, Bielorussia 15; ecc.
Medaglie individuali open
1ª scacchiera: ORO Aronian Levon (ARM); ARGENTO Wojtaszek Radoslaw (POL); BRONZO Radjabov Teimour (Azerbaigian); … 13° Caruana Fabiano (ITA)
2ª scacchiera: ORO Navara David (CEC); ARGENTO Filippov Anton (UZB); BRONZO Kamsky Gata (USA)
3ª scacchiera: ORO Mamedyarov Shakhriyar (AZE); ARGENTO Akopian Vladimir (ARM); BRONZO Karjakin Sergey (RUS); … 18° Brunello Sabino (ITA)
4ª scacchiera: ORO Tkachiev Vladislav (FRA); ARGENTO Gupta Abhijeet (IND); BRONZO Fridman Daniel (GER)
Riserva: ORO Jakovenko Dmitry (RUS); ARGENTO Macieja Bartlomiej (POL); BRONZO Shanava Konstantine (GEO); … 10° Dvirnyy Daniyyl (ITA)
Medaglie individuali femminile
1ª scacchiera: ORO Hou Yifan (CIN); ARGENTO Dzagnidze Nana (GEO); BRONZO Lahno Kateruna (UCR)
2ª scacchiera: ORO Zhao Xue (CIN); ARGENTO Muzychuk Mariya (UCR); BRONZO Yildiz Betul Cemre (TUR); … 20ª Zimina Olga (ITA)
3ª scacchiera: ORO Kosintseva Nadezhda (RUS); ARGENTO Zawadzka Jolanta (POL); BRONZO Sachdev Tania (IND)
4ª scacchiera: ORO Huang Qian (CIN); ARGENTO Collas Silvia (FRA); BRONZO Kosteniuk Alexandra (RUS)
Riserva: ORO Pogonina Natalija (RUS); ARGENTO Castrillon Gomez Melissa (COL); BRONZO Davletbayeva Madina (KAZ)


TRIESTE: L'UCRAINO BAKLAN BISSA IL SUCCESSO DEL 2009 NEL FESTIVAL
Successo per il GM ucraino Vladimir Baklan nella quattordicesima edizione del Festival internazionale di Trieste, disputata dal 1° all'8 settembre. Baklan, numero quattro di tabellone e già primo nel 2009, ha chiuso in vetta imbattuto con 6,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM israeliano Ilia Smirin e il GM croato Marin Bosiocic (sconfitto dal vincitore al quarto turno). L'ucraino si è preso così la rivincita dopo che, favorito, nel 2011 era stato relegato al terzo posto dallo spareggio tecnico e a vincere era stato il GM ungherese Viktor Erdos; Erdos, che, invece, era il numero uno di tabellone proprio quest'anno, ma non è andato oltre il settimo posto nel gruppo a 6. Il giocatore magiaro ha dovuto recuperare dopo essere stato battuto, al secondo turno, dal MI pesarese Axel Rombaldoni, a caccia della sua terza e definitiva norma GM; risalito a quota 4 su 5, però, non è andato oltre la patta nelle ultime quattro partite. Dal canto suo Rombaldoni, dopo il buon avvio, ha perso ben tre partite fra il terzo e il sesto turno, piazzandosi infine 15° a 5,5. Il miglior piazzamento fra gli azzurri lo ha ottenuto infine il GM Alberto David, reduce dal festival della Presolana, dove si era piazzato quarto; anche in terra friulana, però, David ha sofferto della “sindrome da primo turno”, perdendo all'esordio con un giocatore molto meno quotato, come era avvenuto nel torneo bergamasco, e venendo quindi relegato al ruolo di inseguitore, fino al 10° posto conclusivo a mezzo punto dalla vetta. Oltre a lui e al già citato Erdos hanno chiuso a 6 i GM russi Maxim Turov ed Evgeny Vorobiov, il GM croato Davorin Kuljasevic, il MI francese Adrian Demuth e un altro russo affezionato a Trieste, l'ormai 15enne MI Grigory Oparin, quarto nel 2011. A 5,5, insieme a Rombaldoni, si sono invece piazzati il GM croato Ognjen Jovanic, il GM ungherese Tamas Banusz, il GM serbo Sinisa Drazic e il MI padovano Federico Manca.
Nell'open B (Elo < 2100), valido quale “VII trofeo Libero e Zora Polojaz”, il favorito CM triestino Massimo Varini si è imposto con 7 punti su 9, malgrado il ko al penultimo turno ad opera del 17enne trevigiano Gjoko Gigovski. Al secondo posto, superato solo dallo spareggio tecnico, ha chiuso il 18enne udinese David De Monte, mentre in terza posizione a 6,5 si sono piazzati nell'ordine Gigovski, il CM romano Antonio Barletta e il 17enne veneziano Stefano Bozza. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 104 giocatori, fra i quali undici GM e otto MI nell'open principale.
Sito ufficiale: http://www.sst1904.com
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Baklan, Smirin, Bosiocic 6,5 punti su 9; 4°-10° Turov, Vorobiov, Kuljasevic, Erdos, Demuth, Oparin, David 6; 11°-15° Jovanic, Banusz, Drazic, Manca, A. Rombaldoni 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Varini, De Monte 7 punti su 9; 3°-5° Gigovski, A. Barletta, Bozza 6,5; 6°-10° Simonetto, Feltrin, Zarattini, Simoni, Poli 6; 11°-15° Samuelli, Tomio, Mikolic, Petrachi, Pridigar 5,5; ecc.


AMANTEA: VLADIMIR SVESHNIKOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO, 3º COLLUTIIS
A partire come favorito era papà Evgeny, GM con rating di 2530, ma a vincere la decima edizione del festival internazionale “Città di Amantea”, disputata nella località cosentina dal 2 al 9 settembre, è stato il MI e figlio d'arte Vladimir Sveshnikov, numero dieci nel tabellone di partenza. Il giocatore lettone ha concluso imbattuto con 6,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM serbo Miroljub Lazic e il MI salernitano Duilio Collutiis, quinto e terzo nel ranking iniziale. È proprio contro l'azzurro che, al settimo turno, Sveshnikov junior ha vinto quello che si è rivelato un decisivo scontro diretto nella lotta per il primato, raggiungendo in vetta Lazic, partito a razzo con 4,5 su 5. Alle spalle del trio di vertice, quarti a quota 6, si sono piazzati nell'ordine il MI leccese Pierluigi Piscopo (imbattuto), il MI indiano Saptarshi Roy Chowdhury e il MI danese Jan Sorensen, mentre si è fermato a 5,5 il MI indiano Swayang Satyapragyan, sorprendente vincitore del festival della Presolana a fine agosto. Decisamente poco brillanti i risultati di alcuni dei maggiori favoriti della vigilia: il già citato Sveshnikov senior si è classificato nono a 5,5, mentre il GM tedesco Felix Levin e il GM indiano Das Neelotpal, numeri due e quattro di tabellone, non sono andati oltre l'11° e e il 14° posto a 5.
Nel gruppo B il favorito CM barese Savino Di Lascio ha chiuso in vetta con 6,5 punti su 8, superando per spareggio tecnico il napoletano Gennaro Paduano e staccando di mezza lunghezza il 15enne messinese Antonio Iannello, il catanese Massimo Tricomi, il reggino Massimiliano Valotta e il 17enne cosentino Vincenzo Fiorentino. Il torneo U16, infine, è stato vinto da un altro cosentino, il 15enne Marco Michienzi, che ha totalizzato 6,5 punti su 8, spuntandola per spareggio tecnico sul favorito 13enne crotonese Francesco Proietto; terza nel gruppo a 4 la 13enne potentina Beatrice Russo. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 107 giocatori, fra i quali quattro GM, nove MI e tre MF nell’open principale.
Sito ufficiale: http://www.amanteascacchi.it
Classifiche finali
Open A: 1°-3° V. Sveshnikov, Lazic, Collutiis 6,5 punti su 9; 4°-6° Piscopo, Roy Chowdhury, Sorensen 6; 7°-10° Laketic, Satyapragyan, E. Sveshnikov, Sobjerg 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Di Lascio, G. Paduano 6,5 punti su 8; 3°-6° Ant. Iannello, Tricomi, Valotta, Fiorentino 6; 7°-11° And. Iannello, Violi, Barca, Stoja, Rametta 5,5; ecc.
Under 16: 1°-2° Michienzi, Proietto 6,5 punti su 8; 3ª-5ª B. Russo, C. Paduano, Manti 4; ecc.


CESENATICO: VINCE LO SPAGNOLO CASTELLANOS RODRIGUEZ, BENE STELLA
Il MI spagnolo Renier Castellanos Rodriguez ha vinto al fotofinish l'edizione 2012 dell'open internazionale di Cesenatico, disputata dal 1° al 9 settembre. Il giocatore iberico, numero tre di tabellone, ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM bulgaro Vladimir Petkov e staccando di mezza lunghezza un gruppo di dieci giocatori, fra i quali il favorito GM russo Sergey Volkov, terzo. Sull'esito finale ha pesato di certo, almeno in parte, il sistema di gioco, ovvero lo “svizzero accelerato” per i primi 4 turni. Gli scontri fra i giocatori più titolati hanno avuto luogo infatti fin dalle prime battute e se Castellanos ha affrontato sette titolati, realizzando una performance Elo di 2551, Volkov è stato impegnato dal secondo all'ultimo turno in scontri non proprio agevoli, se si pensa che fra i suoi avversari meno quotati figura il MF pratese Simone De Filomeno, Elo 2365, che nel 2011, proprio a Cesenatico, aveva realizzato una norma MI. Quest'anno De Filomeno non ha invece brillato e a ottenere i migliori risultati fra gli azzurri sono stati il MI cremonese Andrea Stella, il MI bergamasco Alessio Valsecchi, il MF faentino Andrea Drei e il 16enne CM vicentino Alessio Boraso, rispettivamente quinto, nono, decimo e dodicesimo a 6,5. Stella, in particolare, ha giocato un torneo di vertice, pareggiando con i primi tre e rimanendo in corsa per il podio fino alla fine. A 6,5, insieme a Volkov e ai quattro italiani, hanno concluso il MI tedesco Mathias Roeder, il GM russo Igor Naumkin, il MI indiano Dinesh Sharma, il MI macedone Aleksandar Colovic e il MI croato Milan Mrdja.
Nel torneo riservato agli under 16 il 12enne padovano Alessio Simonetto si è imposto con 6,5 punti su 8, staccando di una lunghezza l'11enne vicentino Andrea Gennari e il coetaneo pesarese Tiziano Patrignani. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 181 giocatori, fra i quali tre GM, otto MI e undici MF.
Risultati: http://www.scacchirandagi.com/Cesenatico 2012/cesenatico2012.htm
Classifiche finali
Open: 1°-2° Castellanos Rodriguez, Petkov 7 punti su 9; 3°-12° Volkov, Roeder, Stella, Naumkin, Sharma, Colovic, Valsecchi, Drei, Mrdja, Boraso 6; 13°-23° Dittmar, De Santis, Medancic, De Filomeno, Galassi, Lucchi, Bentivegna, Schaufelberger, Lain, L. Cereda, G. Villa 6; ecc.
Under 16: 1° Simonetto 6,5 punti su 8; 2°-3° Gennari, Patrignani 5,5; 4°-5° Ranieri, Vannini 5; ecc.


IMPERIA: L'INDIANO PANCHANATHAN RISPETTA IL PRONOSTICO, OMAR STOPPA QUINTO
Il GM indiano Magesh Panchanathan si è aggiudicato la 54ª edizione del festival internazionale di Imperia, il più longevo torneo italiano, disputata dal 2 al 9 settembre. Panchanathan, favorito della vigilia (Elo 2568), ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9 nell'open A (Elo > 1900), staccando di mezza lunghezza il GM croato Nenad Sulava e di una il GM filippino Joseph Sanchez. Il giocatore indiano ha preso il largo grazie a due vittorie al quinto e al sesto turno, che gli hanno permesso di staccare Sulava, con cui aveva pareggiato lo scontro diretto al quarto; Sanchez, entrato in gara al secondo turno a quota 0, ha recuperato in fretta posizioni, al punto da ritrovarsi secondo ex aequo dopo la sesta partita, e, se nell'incontro finale con Panchanathan avesse vinto anziché pareggiare, avrebbe condiviso il primo posto ex aequo con l'indiano e Sulava. In quarta posizione a quota 6 hanno chiuso nell'ordine il GM ceco Milos Jirovsky, il MF imperiese Omar Stoppa e un altro ceco, il MF Svatopluk Svoboda. Molto buona la prova di Stoppa, primo degli italiani: ha fra l'altro pareggiato con Jirovsky e battuto il MI serbo Andjelko Dragojlovic, perdendo solo col vincitore. Nel gruppo a 5,5, tra gli altri, hanno chiuso altri due azzurri, il MF genovese Raffaele Di Paolo (anche lui in corsa fino all'ultimo per un piazzamento di prestigio) e il maestro novarese Marco Angelini.
Quanto ai tornei riservati ai giocatori con un rating inferiore a 2000, nell'open B (1500-2000) il 18enne biellese Tommaso Penna si è imposto con 6,5 punti su 8, superando per spareggio tecnico il coetaneo barese Alessandro Poggiolini; nell'open C (Elo < 1600) il barese Vito Partipilo ha chiuso solitario al comando con 6,5 punti su 8, staccando di una lunghezza il tedesco Tobias Walter e l'imperiese Giancarlo Munaro; nel torneo under 14 (Elo < 1500), infine, il 13enne torinese Alessandro Villa ha fatto l'en plein, 8 su 8, staccando di una lunghezza il 14enne conterraneo Matteo Monge. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 130 giocatori, fra i quali quattro GM, tre MI e otto MF.
Sito ufficiale: http://www.imperiascacchi.it
Classifiche finali
Open A: 1° Panchanathan 7,5 punti su 9; 2° Sulava 7; 3° J. Sanchez 6,5; 4°-6° Jirovsky, Stoppa, Svoboda 6; 7°-11° Di Paolo, Ljubisavljevic, Angelini, Zach, Dolezal 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Penna, Poggiolini 6,5 punti su 8; 3°-6° Morselli, Boccalatte, Manino, Tortorella 6; 7°-11° Ratti, Carola, Del Mastro, Noli, Kofler 5,5; ecc.
Open C: 1° Partipilo 6,5 punti su 8; 2°-3° Walter, Munaro 6; 4° M. Bellia 5,5; 5°-6° De Luca, Pineau 4,5; ecc.
Under 14: 1° A. Villa 8 punti su 8; 2° Monge 7; 3° Scarato 5,5; 4ª Centelli 5; 5ª Ruo 4,5; ecc.


MOSCA (RUSSIA): MOROZEVICH ALLA RISCOSSA NEL SUPER BLITZ CITTADINO
Alexander Morozevich è ancora “in pista”. Dopo essersi ritirato prima del terzo turno, per motivi di salute, dal supertorneo di Biel lo scorso luglio ed essere stato rimpiazzato da Evgeny Tomashevsky tra le fila della Russia alle recenti Olimpiadi, Moro è tornato a calcare la scena in occasione del 66° campionato blitz di Mosca (Russia), disputato nel parco dell'Istituto di architettura, media e design della capitale russa il 2 settembre.
Il superGM ha rassicurato i fan vincendo addirittura con un turno di anticipo il forte torneo, che si gioca dal 1946 ed è sempre stato molto popolare sia tra i professionisti, tanto che, nel corso degli anni, vi hanno partecipato fra gli altri Mikhail Tal, Tigran Petrosian, Vassily Smyslov, Garry Kasparov e Vladimir Kramnik.
Quest'anno l'evento è stato diviso in più sezioni – uomini, donne, veterani, ragazzi e ragazze, oltre a una competizione dedicata ai giornalisti e ai dilettanti -. Morozevich, che ha vinto la competizione per la sesta volta, è stato in testa fin dal primo turno e ha mantenuto il vantaggio fino alla fine, totalizzando 17 punti su 21, ovvero 2 punti in più rispetto al suo diretto inseguitore, il connazionale Vladimir Malakhov, mentre Nikolai Chadaev si è piazzato terzo a 14,5. Il torneo femminile è stato vinto dalla GMf Karina Ambartsumova, mentre Yuri Balashov si è piazzato primo nella sezione veterani.
Risultati: http://chess-results.com/tnr80143.aspx
Classifica finale maschile: 1° Morozevich 17 punti su 21; 2° Malakhov 15; 3° Chadaev 14,5; 4°-5° Nepomniachtchi, Belous 14; 6°-7° Bareev, Dreev 13,5; 8° Grigoriants 13; 9°-10° Popov, Grachev 12,5; ecc.


HAARLEM (OLANDA): L'UCRAINO ZEREBUKH DOMINA IL TORNEO BDO
Il GM ucraino Yaroslav Zherebukh ha rispettato il pronostico e si è aggiudicato l'edizione 2012 del torneo BDO di Haarlem (Olanda), cdisputata dal 25 agosto al 2 settembre. Zherebukh, Elo 2627, ha concluso solitario e imbattuto con 7 punti 9, staccando di una lunghezza il MI olandese Twan Burg, che ha realizzato una norma GM. Terzi a quota 5 si sono piazzati altri due giocatori di casa, i GM Friso Nijboer e Robin Swinkles. La competizione aveva un rating medio di 2483 (decima categoria Fide). Nel parallelo gruppo MI a spuntarla è stato il MF olandese Rob Schoorl, che ha chiuso a quota 6 su 9 realizzando una norma MI; secondo, penalizzato dallo spareggio tecnico, un altro giocatore locale, il MI Manuel Bosboom.
Sito ufficiale: http://www.bdochess.nl
Classifica finale torneo GM: 1° Zherebukh 7 punti su 9; 2° Burg 6; 3°-4° Nijboer, Swinkles 5; 5° Klein 4,5; 6° Vaibhav 4; 7°-9° Dambacher, Kuzmicz, Donchenko 3,5; 10° De Jager


BULGARIA: L'UCRAINO DRENCHEV PRIMO NEL MEMORIAL KESAROVSKI-STANCHEV
Il GM ucraino Petar Drenchev si è aggiudicato l'11ª edizione del Memorial Kerasovski-Stanchev, disputata a Sunny Beach, Bulgaria, dall'1 al 9 settembre. Drenchev ha chiuso a quota 7 su 9, alla pari con alrri cinque giocatori, spuntandola grazie a un miglior Buchholz; dal secondo al sesto posto, nell'ordine, si sono piazzati il MI ucraino Vitaliy Bernadskiy, il favorito GM israeliano Tamir Nabaty, il MI Petr Golubka (anche lui ucraino) e i bulgari MI Ivajlo Enchev e GM Vasil Spasov, numero due di tabellone. Nel gruppo a 6,5 si sono piazzati altri quattro bulgari – i GM Evgenij Ermenkov, Liuben Spassov e Marjian Petrov e il MF Veselin Pantev – e due rumeni, il MI Vladimir Doncea e il MF Gabriel Voiteanu. Alla competizione hanno preso parte in totale 146 giocatori, fra i quali nove GM e diciannove MI.
Sito ufficiale: http://www.sunnybeach-chess.com
Classifica finale: 1°-6° Drenchev, Bernadskiy, Nabaty, Golubka, Enchev, V. Spassov 7 punti su 9; 7°-12° Ermenkov, Pantev, L. Spassov, Doncea, Petrov, Voiteanu 6,5; ecc.


MADRID (SPAGNA): IL CUBANO HERNANDEZ CARMENATES RE NEL MEMORIAL GONZALEZ
Il GM cubano Holden Hernandez Carmenates ha vinto in solitario la terza edizione del Memorial Gonzalez, che si è svolta a Madrid (Spagna) dal 1° al 9 settembre. Hernandez Carmenates ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza un trio di giocatori ucraini, i GM Martyn Kravtsiv, Andrey Vovk e Sergey Fedorchuk, numero uno di tabellone. Decisivo è stato l'ultimo turno, nel quale il cubano ha sconfitto il MI spagnolo Javier Moreno Ruiz, mentre Kravtsiv e Vovk hanno pareggiato lo scontro diretto. Tutto spagnolo il gruppo a 6,5 composto dai MI Angel Arribas Lopez, David Lariño Nieto e Pablo Almagro Llamas, dal MF Emilio Moreno Tejera e dal maestro Adrian Vazquez Torres. Alla competizione hanno preso parte 95 giocatori, fra i quali otto GM e tredici MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr77814.aspx
Classifica finale: 1° Hernandez Carmenates 7,5 punti su 9; 2°-4° Kravtsiv, Vovk, Fedorchuk 7; 5°-9° Arribas Lopez, Lariño Nieto, Moreno Tejera, Almagro Llamas, Almagro Llamas, Vazquez Torres 6,5; 10°-14° Anton Guijarro, Moreno Ruiz, Forcen Esteban, Meszaros, Pogorelov 6; ecc.


AZERBAIGIAN: OLIMPIADI 2016 E COPPA DEL MONDO 2015 ASSEGNATI A BAKU
Baku capitale del mondo scacchistico. Nel 2015 e nel 2016, infatti, nella capitale azerbaigiana che ha dato i natali a Garry Kasparov si terranno due degli eventi più importanti del calendario internazionale.
Il Congresso Fide ospitato a Istanbul a margine delle Olimpiadi, infatti, ha scelto Baku sia per ospitare l'edizione 2015 della Coppa del mondo che l'edizione 2016 delle Olimpiadi stesse. La città azerbaigiana è stata preferita, come sede di queste ultime, ad Albena (Bulgaria) e Tallin (Estonia). La Federazione scacchistica azerbaigiana è riuscita ad aggiudicarsi la corsa alle Olimpiadi grazie al budget davvero consistente messo a disposizione del governo per l'evento: si parla infatti di 13,3 milioni di euro, di cui 6,8 destinati solo alle sistemazioni (di lusso) dei partecipanti.
Con una somma di denaro simile, l'unica questione rimane quella dei rapporti tesi fra Azerbaigian e Armenia. Il delegato armeno al congresso della Fide ha richiesto che «la sicurezza dei giocatori armeni venga garantita» e la Fide ha creato appositamente un gruppo di lavoro che si occuperà della questione. La candidatura di Baku è stata così appoggiata all'unanimità e senza riserva nemmeno da parte dell'Armenia. Qualcuno ha sottolineato la speranza che, nel giro di quattro anni, i conflitti tra le due nazioni si siano risolti; nessuno sembra voler pensare al fatto che i rapporti fra loro potrebbero anche peggiorare.
Sito ufficiale: http://www.fide.com
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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