| NUMERO 
	624 (30 
	maggio 2012)
 INDICE
 
 MOSCA (RUSSIA): 
	ANAND SUPERA GELFAND AL TIE BREAK E CONSERVA IL TITOLO
 GALLIPOLI: SECONDA NORMA GM PER MOGRANZINI NELL'OPEN DEL 
	SALENTO
 TBILISI: JOBAVA DOMINA IL CAMPIONATO GEORGIANO E SALE A 2730
 KIRISHI (RUSSIA): IL RUSSO ARTEMIEV PRIMO NEL TORNEO DELLE 
	GIOVANI STAR
 TRIESEN: IL TEDESCO BOGNER SU TUTTI NELL'OPEN DEL LIECHTENSTEIN
 TORRE DI BISACCIA: NICOLA ALTINI SI IMPONE DAVANTI A LAZIC E 
	LAKETIC
 
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	MOSCA (RUSSIA): 
	ANAND SUPERA GELFAND AL TIE BREAK E CONSERVA IL TITOLO
 Il re degli scacchi è ancora lui. 
	Viswanathan Anand si è confermato campione del mondo, per la quinta volta, 
	al termine di uno dei match forse meno emozionanti della storia, ma anche 
	dei più equilibrati. Dopo dodici partite – di cui dieci patte, una sconfitta 
	e una vittoria per parte – l'indiano ha sconfitto lo sfidante israeliano, e 
	amico di lunga data, Boris Gelfand agli spareggi. Gli ci sono volute quattro 
	partite rapid per aggiudicarsi il titolo e il premio di 1,53 milioni di 
	dollari.
 «Quello che sento è soprattutto 
	sollievo», 
	ha dichiarato Anand a “The Hindu” alla fine della quarta e decisiva partita 
	di spareggio rapid. 
	«È 
	stato un match molto teso e, visto il grande equilibrio che lo ha 
	caratterizzato, non era certo facile, per me, prevedere quale sarebbe stato 
	l'esito del tie break».
 Le dodici partite ospitate dal 10 
	al 28 maggio nella Tretyakov Gallery di Mosca sono state decisamente 
	equilibrate, fatta eccezione per quelle subito dopo il giro di boa: nella 
	settima Gelfand è riuscito addirittura a portasi in vantaggio, mentre 
	nell'incontro successivo Anand si è rifatto con gli interessi, portando a 
	casa la vittoria in sole 17 mosse. E così, dopo aver mantenuto l'equilibrio 
	anche nelle ultime quattro partite, Anand e Gelfand non hanno potuto fare 
	altro che sfidarsi alla cadenza di 25 minuti a testa il 30 maggio. Anche qui 
	ha regnato un certo equilibrio, ma, grazie alla vittorie in 77 mosse 
	ottenuta nella seconda partita, l'indiano si è aggiudicato il tie break 
	2,5-1,5.
 Nella conferenza stampa conclusiva, 
	Anand ha affermato che «il tie-break rapid si sarebbe potuto concludere a 
	favore mio o di Boris. Oggi mi è andata bene». 
	Mentre Gelfand ha ammesso le sue difficoltà a gestire il tempo: 
	
	«Non 
	è facile trovare le mosse migliori quando il tempo vola sull'orologio. Anche 
	se ho avuto un certo margine di vantaggio in quasi tutte le partite, alla 
	fine non sono riuscito a regolarmi con il tempo e ho commesso degli errori 
	nella seconda e nella terza partita».
 «Non mi sono mai sentito favorito», 
	ha infine detto Anand, anche se tutti si aspettavano una sua vittoria:
	
	«Conosco 
	Boris troppo bene per potermi considerare tale. Solo adesso posso rilassarmi».
 Vincendo la sfida, Anand si è 
	qualificato automaticamente per il campionato del mondo che si svolgerà 
	l'anno prossimo nel suo Paese, l'India. Questo è stato il suo quinto titolo: 
	la prima volta lo aveva ottenuto nel 2000 (Teheran – contro Shirov) e poi 
	sono arrivate le conferme del 2007 (torneo a Città del Messico – primo 
	davanti a Gelfand e Kramnik), 2008 (Bonn – contro Kramnik) e 2010 (Sofia – 
	contro Topalov).
 Sito ufficiale:
	
	http://moscow2012.fide.com
 
 
 GALLIPOLI: SECONDA 
	NORMA GM PER MOGRANZINI NELL'OPEN DEL SALENTO
 A 29 anni compiuti, Roberto 
	Mogranzini è nella fase della piena maturità scacchistica. E così, 
	dopo la prima norma GM conquistata lo scorso ottobre in Texas, 
	nell'americanissima Spice Cup, il MI perugino ha fatto un ulteriore passo 
	verso la conquista del massimo titolo all'open internazionale del Salento, 
	la cui edizione inaugurale è stata ospitata all'Ecoresort Le Sirenè di 
	Gallipoli dal 19 al 26 maggio. Oltre a ottenere la seconda norma, infatti, 
	Mogranzini ha guadagnato 18 punti Elo, che lo avvicinano sempre più al 
	traguardo dei 2500: requisito che gli sarà necessario, insieme alla terza 
	norma, per “l'investitura” a grande maestro.
 In terra pugliese il 
	favoritissimo GM Igor Khenkin, Elo 2670, si è trovato così a dover fare i 
	conti con un ispirato giocatore azzurro e il suo primo posto, che poteva 
	apparire scontato alla vigilia, è arrivato infine solo per spareggio tecnico 
	al termine dei nove turni di gioco: 7 punti senza sconfitte per il tedesco, 
	stesso score per Mogranzini. Il quale, dopo aver pattato al secondo turno lo 
	scontro diretto con il più quotato rivale, ha fra l'altro pattato con il GM 
	tedesco Felix Levin, infine terzo (e anche lui imbattuto) a quota 6,5, e 
	sconfitto il GM belga Vadim Malakhatko (quarto a 5,5) e il GM russo Igor 
	Naumkin, prima di mettere al sicuro la norma e suggellare la sua ottima 
	prova con una patta conclusiva nel derby azzurro che lo opponeva al MI 
	romano Fabrizio Bellia.
 Quanto a Khenkin, dopo essere 
	giunto (solitario) a 4,5 su 5, il tedesco ha rallentato il passo, 
	pareggiando prima con il connazionale Levin e venendo poi fermato anche da 
	Bellia e, nel turno finale, dal MI leccese Pierluigi Piscopo. Dopo 
	Mogranzini il migliore fra gli italiani è stato proprio Bellia, quinto nel 
	folto gruppo a 5 davanti, in ordine di spareggio tecnico, ad altri sette 
	giocatori: Naumkin, il MF ennese Francesco Bentivegna, il MI salernitano 
	Duilio Collutiis, Piscopo, il maestro barese Samuele Tullio Pizzuto e il 
	giovane indiano Chandra Akshat, classe 1999.
 Trionfo rosa nell'open B: dopo 8 
	turni di gioco la CM napoletana Sonia Sirletti (moglie di Bellia) l'ha 
	spuntata imbattuta con 6 punti, superando per spareggio tecnico il perugino 
	Alessandro Balducci e il giovanissimo islandese Vignir Vatnar Stefansson, 
	classe 2003.
 Alla manifestazione hanno preso 
	parte in totale 54 giocatori, fra i quali quattro GM e sei MI.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.chesspro.it
 Classifiche finali
 Open A: 1°-2° Khenkin, 
	Mogranzini 7 punti su 9; 3° Levin 6,5; 4° Malakhatko 5,5; 5°-12° Bellia, 
	Naumkin, Bentivegna, Collutiis, Piscopo, Pizzuto, Akshat 5; ecc.
 Open B: 1ª-3° Sirletti, 
	Balducci, V. Stefansson 6 punti su 8; 4°-5° Fasiello, P. Kennedy 5,5; 6°-9° 
	Banti, Di Lascio, Inguscio, Schiappoli 5; ecc.
 
 
 TBILISI: JOBAVA 
	DOMINA IL CAMPIONATO GEORGIANO E SALE A 2730
 Il superGM Baadur Jobava, 
	dall'alto dei suoi 2721 punti Elo, si è aggiudicato senza affanno la 71ª 
	edizione del campionato georgiano, disputata a Tbilisi dal 13 al 23 maggio. 
	Jobava ha combattuto fino all'ultimo, pur essendosi aggiudicato la vittoria 
	matematica con un turno d'anticipo, concludendo la sua prova con 10 su 11 e 
	migliorando il suo rating di 9 punti (nel live rating è ora 21° a 2730).
 I suoi rivali più diretti, il GM 
	Merab Gagunashvili, e l'ex campione georgiano 2011, il MI David Zarkua, 
	hanno concordato una veloce patta conclusiva e hanno atteso gli eventi. Dopo 
	aver battuto il GM Kostantine Shanava, il MI Luka Paichadze li ha raggiunti 
	a quota 7,5. Dopo un tie break per decretare il secondo classificato, finito 
	pari, Gagunasvili ha vinto contro Zarkua a cadenza lampo, ottenendo la 
	qualificazione al campionato europeo 2013.
 Garry Kasparov è stato l' ospite 
	d'onore alla cerimonia di chiusura, dopo la quale si è congratulato con 
	Jobava per la sua vittoria e si è fermato a guardare con lui la decima 
	partita del match fra Anand e Gelfand. La competizione era di 10ª categoria 
	Fide (media Elo 2489).
 Pagina ufficiale:
	
	http://gcf.org.ge/?address=main&menuid=2&id=769&lang=2
 Classifica finale: 1° 
	Jobava 10 punti su 11; 2°-4° Gagunashvili, Zarkua, Paichadze 7,5; 5° Shanava 
	6,5; 6° Beradze 6; 7° Lomsadze 5,5; 8° Arutinian 4,5; 9°-10° Javakhadze, 
	Kuparadze 4; 11° Pantsulaia 1,5; 12° Chighladze 0,5
 
 
 KIRISHI (RUSSIA): 
	IL RUSSO ARTEMIEV PRIMO NEL TORNEO DELLE GIOVANI STAR
 Il MI russo Vladislav Artemiev ha 
	vinto la decima edizione del “Torneo delle giovani star”, disputata a 
	Kirishi, Russia, dal 12 al 23 maggio. Al torneo, organizzato in memoria di 
	Vanya Somov, giovane promessa della scuola di San Pietroburgo, scomparso a 
	soli dodici anni nel 2002, era presente anche il MF pisano Marco Codenotti. 
	Era da sei anni che un italiano non veniva invitato alla competizione: nel 
	2006 Fabiano Caruana si era piazzato terzo ex aequo. Dal canto suo Codenotti, 
	dopo un avvio zoppicante, ha recuperato posizioni e punti Elo con due 
	vittorie consecutive all'ottavo e al nono turno, ma ha poi perso le ultime 
	due partite e non è riuscito quindi ad andare oltre quota 3 su 11, 
	piazzandosi penultimo. Sul podio, insieme ad Artemiev, che ha chiuso 
	imbattuto con 8,5 punti, sono saliti anche il MI russo Vladimir Belous, 
	numero uno di tabellone (Elo 2518), penalizzato dallo spareggio tecnico, e 
	un altro MI russo, Grigoriy Oparin, infine solitario a 7,5. La competizione 
	era di 6ª categoria Fide (rating medio 2383).
 Sito ufficiale:
	
	http://www.somovs-memorial.ru/index_e.html
 Classifica finale: 1°-2° 
	Artemiev, Belous 8,5 punti su 11; 3° Oparin 7,5; 4°-5° Mammadov, Chigaev 7; 
	6° Sanal 6; 7°-8° Vakhidov, Boruchovsky 4,5; 9°-10° Izzat, Antal 3,5; 11° 
	Codenotti 3; 12ª Styazkhina 2,5
 
 
 TRIESEN: IL 
	TEDESCO BOGNER SU TUTTI NELL'OPEN DEL LIECHTENSTEIN
 Successo solitario per il GM 
	tedesco Sebastian Bogner nella 30ª edizione dell'Open del Liechtenstein, 
	disputata dall'11 al 19 maggio a Triesen. La competizione era divisa in due 
	gruppi, l'open e il torneo senior, entrambi di nove turni a sistema 
	svizzero. Bogner, numero due di tabellone, si è imposto nell'open con 7 
	punti su 9 su un lotto di 105 giocatori (fra i quali nove GM e altrettanti 
	MI). Il GM tedesco ha lasciato dietro di sè un folto gruppo di inseguitori, 
	a solo mezzo punto di distanza: tra questi il GM ungherese Imre Hera Jr 
	(unico ad avere sconfitto il vincitore), numero tre di tabellone, e il 
	favorito GM ucraino Sergei Ovsejevitch; entrambi, a differenza del 
	vincitore, hanno terminato il torneo imbattuti.
 Nel gruppo senior, cui hanno 
	preso parte 55 giocatori, a spuntarla è stato il campione del mondo senior 
	in carica, il GM francese Vladimir Okhotnik, che ha chiuso solitario in 
	vetta con 8 punti su 9.
 Risultati:
	
	http://www.chess-results.com/tnr72637.aspx?art=0&lan=0
 Classifica finale open: 1° 
	Bogner 7 punti su 9; 2°-10° Hera, Ovsejevitch, Froewis, Wagner, Dgebuadze, 
	Van Der Weide, Colovic, Cebalo, Paethz 6,5; 11°-15° Farago, Dittmar, Sergeev, 
	Schachinger, Kuijf 6; ecc.
 
 
 TORRE DI BISACCIA: 
	NICOLA ALTINI SI IMPONE DAVANTI A LAZIC E LAKETIC
 E' stato un giovane astro 
	emergente dello scacchismo pugliese a vincere la quarta edizione del 
	festival internazionale "Torre di Bisaccia", disputata dal 25 al 27 maggio 
	nel castello ducale di Bisaccia, in provincia di Avellino. Il maestro barese 
	Nicola Altini, classe 1995, “figlio d'arte” (il papà Daniele è anche lui 
	maestro), si è imposto per spareggio tecnico davanti al GM serbo Miroljub 
	Lazic, vincitore della scorsa edizione, dopo che entrambi hanno totalizzato 
	4,5 punti su 5.
 Gli scontri decisivi, dato il 
	ridotto numero di turni, hanno avuto luogo già a partire da metà torneo: nel 
	terzo incontro Altini ha sconfitto il MI serbo Gojko Laketic, numero uno di 
	tabellone, dopodichè ha pareggiato con il MI latinense Guido Caprio, di un 
	anno più grande. Prima del turno conclusivo cinque giocatori condividevano 
	il primo posto a quota 3,5 su 4; nell'ultima partita il giovane maestro 
	barese sconfiggeva il CM Enrico Messina, che in precedenza aveva fermato sul 
	pari Lazic, il quale a propria volta superava nel frattempo il MF napoletano 
	Carlo Stromboli, mentre Caprio e Dragojlovic dividevano la posta nello 
	scontro diretto. Altini conquistava così il primo posto davanti a Lazic. In 
	terza posizione a 4, in ordine di spareggio tecnico, si sono piazzati 
	Laketic, Caprio, Dragojlovic e il CM modenese Antonio Lapenna.
 Nel gruppo B il napoletano Rached 
	Abbes si è imposto solitario con 4,5 punti su 5, staccando di mezza 
	lunghezza il conterraneo Luigi Perretta e l'avellinese Pasquale De 
	Guglielmo.
 La realizzazione dell'evento, 
	organizzato dai circoli di Montella, Avellino e Lioni, è stata resa 
	possibile dal sostegno del Comune di Bisaccia, della Provincia e del Coni di 
	Avellino, della Federscacchi e del Comitato Regionale Campano, ma ancora una 
	volta, soprattutto (malgrado i tempi), da quello di uno sponsor, “PurEnergy” 
	(ditta locale che realizza impianti eolici), che ha dotato il torneo A dei 
	mezzi necessari per avere ai nastri di partenza un grande maestro e tre 
	maestri internazionali su un lotto di 70 partecipanti.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.avellinoscacchi.eu
 Classifiche finali
 Open A: 1°-2° N. Altini, 
	Lazic 4,5 punti su 5; 3°-6° Laketic, Caprio, Dragojlovic, Lapenna 4; 7°-9° 
	C. Stromboli, D. Altini, E. Stromboli 3,5; ecc.
 Open B: 1° Abbes 4,5 punti 
	su 5; 2°-3° Perretta, De Guglielmo 4; 4°-5° Pezzella, Zimbardi 3,5; 6°-8° 
	Cafagna, Lucibelli, Giliberti 3; ecc.
 
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