NUMERO 612 (5 marzo 2012)


INDICE

GRADUATORIA FIDE: CARUANA SETTIMO AL MONDO, BRUNELLO VERSO I 2600
LONDRA (INGHILTERRA): TORNEO DEI CANDIDATI DAL 24 OTTOBRE AL 12 NOVEMBRE
AGENDA SEMPRE PIÙ FITTA PER FAB FAB: IN GIUGNO AL MEMORIAL TAL
ROCHEFORT (FRANCIA): IL GEORGIANO ARUTINIAN PRIMO NELL'OPEN
AMSTERDAM (OLANDA): IL TEDESCO ILLNER VINCE A SORPRESA IL TORNEO BATAVIA
LONDRA (INGHILTERRA): CAMBRIDGE SI AGGIUDICA 4,5-3,5 LA SFIDA CON OXFORD

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GRADUATORIA FIDE: CARUANA SETTIMO AL MONDO, BRUNELLO VERSO I 2600
Quello dello scorso gennaio-febbraio è stato un bimestre da record per Fabiano Caruana. E così, come previsto, nella graduatoria Fide “ufficiale”, aggiornata al 1° marzo, il 19enne pluri-campione italiano ha fatto per la prima volta il suo ingresso nella top ten con un rating di 2767, facendo registrare un balzo in avanti di 31 punti rispetto alla precedente lista, frutto dei secondi posti ex aequo a Reggio Emilia e a Wijk aan Zee e del quarto posto, sempre a pari merito, nel fortissimo open Aeroflot di Mosca. Davanti a Fab Fab ci sono i soliti noti: in vetta è stabile Magnus Carlsen a 2835 (-), ma il norvegese si deve guardare dal vincitore del Tata Steel, Levon Aronian, salito a 2820 (+15), punteggio che peraltro ancora non tiene conto delle tre partite che l'armeno ha giocato fino ad ora nella Bundesliga, che gli hanno fatto guadagnare altri 5 punti. Fermi al terzo e al quarto posto, rispettivamente con 2801 e 2799 punti, si trovano il russo Vladimir Kramnik e l'indiano e campione del mondo Vishy Anand, che negli ultimi due mesi è rimasto del tutto “a riposo” in vista del match in cui dovrà difendere il titolo contro l'israeliano Boris Gelfand il prossimo maggio a Mosca. Ancora quinto, ma con un guadagno di 11 punti, l'azerbaigiano Teimour Radjabov a 2784, mentre è salito in sesta posizione a 2771 (+12) lo statunitense Hikaru Nakamura, che insieme a Fab Fab farà parte del “dream team” dell'Obiettivo Risarcimento Padova, campione 2011, nella prossima finale del CIS master. Detto sopra di Caruana, settimo a 2767, a completare la top ten ci sono il russo Sergey Karjakin a 2766 (-3), il suo connazionale Alexander Morozevich a 2765 (+2) e l'ucraino Vassily Ivanchuk a 2764 (-2).
Sono in totale quarantasei, due in più rispetto allo scorso bimestre, i giocatori con Elo pari o superiore a 2700 e fra questi si trova l'ungherese Judit Polgar, ventinovesima ex aequo a 2709 (-1), che naturalmente è sempre la numero uno fra le donne, seguita dalla cinese e campionessa del mondo Hou Yifan a 2639 (+34), ormai vicina alla top 100 assoluita, e dall'indiana Humpy Koneru a 2589 (-). Fabiano Caruana, oltre che 7° assoluto, si conferma ovviamente sul gradino più alto del podio nella graduatoria U20, davanti all'olandese Anish Giri, 27° assoluto a 2717 (+3), e al cinese Ding Liren, 88° a 2660 (-).
Fab Fab è naturalmente rimasto anche stabilmente al vertice della graduatoria azzurra, dove ai piani alti ha fatto altri passi in avanti verso il muro dei 2600 il GM bergamasco Sabino Brunello, secondo a 2587 (+6),: terzo a 2536 (-9) è rimasto il GM romano Daniele Vocaturo, in quarta posizione a 2520 (-) è salito il MI pesarese Denis Rombaldoni a 2520 e in quinta a 2509 (-) il MI varesino Fabio Bellini; entrambi hanno approfittato della flessione del GM trevigiano Michele Godena, ora sesto a 2508 (-25). Gli altri quattro componenti della top ten azzurra sono il MI trevigiano Daniyyl Dvirnyy, che ha superato per la prima volta i 2500 ed è precisamente a quota 2507 (+15), il MI italo-albanese Luca Shytaj a 2496 (-), il MI salernitano Duilio Collutiis (+16) il MI romano Carlo D'Amore (-) a 2493. Da rilevare l'avvicinamento alla top 20 da parte del MF bergamasco Alessio Valsecchi, 21° a 2429, cui deve essere ancora ratificato il titolo MI, e del MF latinense Guido Caprio, 28° a 2398, cui mancano ufficialmente 2 punti per vedersi riconoscere lo stesso titolo, avendo anch'egli già conquistato le tre norme. Quanto alle donne, la MI Elena Sedina (2353 / +1) e la MI Olga Zimina (2327 / +5) occupano come al solito i primi due gradini del podio. La MIf bergamasca Marina Brunello è sempre terza a 2263 (+22), mentre in quarta posizione a 2091 (-27) si trova la MFf napoletana e vicecampionessa italiana Mariagrazia De Rosa e in quinta a 2060 (-2) la CM torinese Tiziana Barbiso.
Top assoluta: http://ratings.fide.com/top.phtml?list=men
Top italiani: http://ratings.fide.com/topfed.phtml?ina=1&country=ITA

I top 20 della lista Fide

01) Carlsen, Magnus         NOR 2835
02) Aronian, Levon          ARM 2820
03) Kramnik, Vladimir       RUS 2801
04) Anand, Viswanathan      IND 2799
05) Radjabov, Teimour       AZE 2784
06) Nakamura, Hikaru        USA 2771
07) Caruana, Fabiano        ITA 2767
08) Karjakin, Sergey        RUS 2766
09) Morozevich, Alexander   RUS 2765
10) Ivanchuk, Vassily       UCR 2764
11) Grischuk, Alexander     RUS 2761
12) Topalov, Veselin        BUL 2752
12) Mamedyarov, Shakhriyar  AZE 2752
14) Gashimov, Vugar         AZE 2745
15) Svidler, Peter          RUS 2744
16) Kamsky, Gata            USA 2741
17) Tomashevsky, Evgeny     RUS 2736
18) Adams, Michael          ING 2735
19) Wang, Hao               CIN 2733
20) Dominguez, Leinier      CUB 2730


I top 20 italiani della lista Fide

01) Caruana, Fabiano      g 2767
02) Brunello, Sabino      g 2587
03) Vocaturo, Daniele     g 2536
04) Rombaldoni, Denis     m 2520
05) Bellini, Fabio        m 2509
06) Godena, Michele       g 2508
07) Dvirnyy, Daniyyl      m 2507
08) Shytaj, Luca          m 2496
09) Collutiis, Duilio     m 2493
09) D'Amore, Carlo        m 2493
11) Ortega, Lexy          g 2484
12) Garcia Palermo, C.    g 2479
13) Rombaldoni, Axel      m 2464
14) Mogranzini, Roberto   m 2461
15) Ronchetti, Niccolò    m 2446
16) Stella, Andrea        m 2439
17) Bellia, Fabrizio      m 2436
17) Arlandi, Ennio        m 2436
19) Bruno, Fabio          m 2435
20) Genocchio, Daniele    m 2431


LONDRA (INGHILTERRA): TORNEO DEI CANDIDATI DAL 24 OTTOBRE AL 12 NOVEMBRE
Dopo i rumors e le dichiarazioni del presidentissimo Kirsan Ilyumzhinov delle scorse settimane la Fide lo ha annunciato ufficialmente: i match dei candidati 2012 avranno luogo a Londra dal 24 ottobre al 1° novembre prossimi. A finanziare e/o collaborare alla realizzazione dell'evento sono Agon e Cnc, compagnie con le quali le Federazione internazionale ha siglato un accordo lo scorso 16 febbraio. Le date non hanno reso affatto felici gli organizzatori dei tornei che fanno parte del Grande Slam: la finale del circuito è in programma dal 24 settembre al 13 ottobre e il timore è che nessuno dei giocatori che prenderà parte al torneo dei candidati abbia voglia di scaricare anticipatamente le batterie, tanto più che, come al solito, la succitata finale si disputerà come tradizione a San Paolo e Bilbao, ovvero in due distinti continenti, con tutto quello che ciò comporta in termini di jet lag. Il timore è del tutto legittimo, visto che gli otto candidati, salvo rinunce, saranno Carlsen, Aronian, Kramnik, Svidler, Grischuk, Ivanchuk, Radjabov (wildcard) e il perdente del match Anand-Gelfand, in programma a maggio. Nel frattempo gli organizzatori del Memorial Tal, torneo che fa parte del Grande Slam, hanno già deciso di modificare le abituali date della competizione proprio per evitare concomitanze o sovrapposizioni col torneo dei candidati: il super-evento moscovita avrà luogo nella seconda decade di giugno, come riportato sotto.


AGENDA SEMPRE PIÙ FITTA PER FAB FAB: IN GIUGNO AL MEMORIAL TAL
Dopo Reggio Emilia, Wijk aan Zee e l'Aeroflot di Mosca gli impegni di Fabiano Caruana non sono finiti, anzi, la sua agenda sembra diventare ogni giorno più fitta (forse troppo). Questo mese Fab Fab sarà impegnato prima all'open di Reykijavik (al via domani) e poi al campionato europeo individuale (dal 20 marzo), dopodichè, fra aprile e maggio, lo attende la finale del CIS master e, nella seconda decade di giugno, si profila per lui un impegno inedito e decisamente tosto: il fortissimo Memorial Tal di Mosca, che negli anni scorsi si è disputato a novembre. L'azzurrino se la dovrà vedere con (quasi) tutti i migliori al mond, ovvero Carlsen, Aronian, Kramnik, Radjabov, Nakamura, Ivanchuk, Grischuk e altri due giocatori ancora da designare: uno sarà sicuramente russo (e quindi, quasi certamente, Morozevich, Karjakin o Svidler), l'altro, novità assoluta, sarà scelto fra una rosa di 13 nomi ramite una votazione su Internet, che proseguirà fino al 15 marzo, sul sito http://russiachess.org. I nomi fra cui scegliere il decimo partecipante sono quelli di Mamedyarov, Kamsky, Wang Hao, Adams, Ponomariov, Giri, Polgar, Jobava, Shirov, Le Quang Liem, Sutovsky, McShane e Hou Yifan; al momento i più votati, tutti e tre con una percentuale compresa fra l'11 e il 12%, sono McShane, Shirov e Mamedyarov. Dopo il Memorial Tal Fab Fab, come già annunciato, è atteso al supertorneo di Dortmund in luglio, dopodichè in agosto farà parte della rappresentativa italiana alle Olimpiadi, che quest'anno avranno luogo a Istanbul, in Turchia.


ROCHEFORT (FRANCIA): IL GEORGIANO ARUTINIAN PRIMO NELL'OPEN
Successo del GM georgiano David Arutinian nell'undicesima edizione dell'open internazionale di Rochefort (Francia); disputata dal 25 febbraio al 2 marzo. Arutinian, secondo nel 2011 e numero quattro di tabellone su un lotto di sessanta partecipanti, ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM egiziano Bassem Amin (favorito della vigilia) e staccando di mezza lunghezza il GM ucraino Andrey Sumets, il GM uzbeco Alexei Barsov, il connazionale GM Davit Jojua e il MI Evandro Barbosa, che ha ottenuto il miglior piazzamento fra i cinque brasiliani in gara; il più titolato di questi era il GM Alexandr Fier, infine solo undicesimo nel gruppoa 5,5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 152 giocatori, fra i quali otto GM e dodici MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.echiquier-rochefortais.com
Classifica finale: 1°-2° Arutinian, Bassem 7 punti su 9; 2°-6° Sumets, Barsov, Jojua, Barbosa 6,5; 7°-10° Mekhitarian, Pulvett, Sequera Paolini, Demuth 6; ecc.


AMSTERDAM (OLANDA): IL TEDESCO ILLNER VINCE A SORPRESA IL TORNEO BATAVIA
Trionfo a sorpresa del MF tedesco Achim Illner nella quarta edizione del torneo ospitato dal Café Batavia di Amsterdam (Olanda), disputata dal 24 febbraio al 4 marzo. Illner, numero sette di tabellone, è partito con un “regolare” 1,5 su 3, perdendo con il favorito GM olandese Sipke Ernst e pareggiando con un altro giocatore di casa, il giovane GM Robin Van Kampen (classe 1994); poi, però, ha messo il turbo e vinto cinque partite di fila, una delle quali con il GM inglese Mark Hebden, prima di sigillare il suo successo pattando all'ultimo turno con un altro inglese, il GM Keith Arkell. Con i suoi 7 punti su 9 conclusivi il MF tedesco, classe 1970, ha conseguito una norma di grande maestro, staccando di una lunghezza Ernst, di una e mezza Arkell e di due Van Kampen e Hebden. La competizione era di 8ª categoria Fide (rating medio 2429).
Sito ufficiale: http://batavia1920.nl/chess
Classifica finale: 1° Illner 7 punti su 9; 2° Ernst 6; 3° Arkell 5,5; 4°-5° Van Kampen, Hebden 5; 6°-7° Ten Hertog, Vandenbussche 4; 8° Klein 3,5; 9° Bosboom 3; 10° Vedder 2


LONDRA (INGHILTERRA): CAMBRIDGE SI AGGIUDICA 4,5-3,5 LA SFIDA CON OXFORD
La storica rivalità fra i college inglesi di Oxford e Cambridge non si limita alle note sfide in barca, ma è estesa a buona parte delle discipline sportive, scacchi compresi. La 130ª edizione del “Varsity match”, come è denominato l’incontro su otto scacchiere fra i più forti giocatori delle due “università”, ha avuto luogo a Londra sabato 3 marzo. Cambridge si è imposta 4,5-3,5, prendendosi la rivincita dopo il ko subìto nel 2011 e allungando a 57-53 il punteggio complessivo a proprio favore (20 i match terminati in parità). Cambridge non godeva dei favori del pronostico, avendo sei giocatori con rating più o meno inferiore a quello dei rispettivi avversari, ma a far pendere il risultato a suo favore ci hanno pensato le vittorie sulle ultime due scacchiere. Tre per parte gli studenti “stranieri” in gara per Cambridge, cinque per Oxford: fra di loro il MI singaporese Ravindran Shanmugam.
Sito ufficiale: http://www.bcmchess.co.uk
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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