NUMERO 608 (6 febbraio 2012)


INDICE

GIBILTERRA: SHORT VINCE AL TIE-BREAK, PERFORMANCE DI 2872 PER HOU YIFAN
MOSCA: IL RUSSO LYSYI TRIONFA NELL'OPEN, L'UCRAINO ZHEREBUKH FRA I GIOVANI GM
NOVA GORICA (SLOVENIA): TONON PRIMO EX AEQUO, NORMA MI PER CESCHIA
PLOVDIV (BULGARIA): CHEPARINOV LA SPUNTA NEL MEMORIAL TRINGOV
KEMER: PRIMO TITOLO TURCO PER L'EX SERBO DRAGAN SOLAK
NOALE: IL SUDAFRICANO SOLOMON PRIMO DAVANTI A LAZIC E LAKETIC

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GIBILTERRA: SHORT VINCE AL TIE-BREAK, PERFORMANCE DI 2872 PER HOU YIFAN
Il Festival di Gibilterra ha registrato per la terza volta il successo dell'inglese Nigel Short, record-man nell'albo d'oro dell'evento, ma la stella del torneo è stata la cinese e campionessa del mondo Hou Yifan, in lizza per il successo fino all'ultimo e autrice di una performance Elo di 2872. L'evento, giunto alla decima edizione, è stato disputato dal 24 gennaio al 2 febbraio. Short e Hou, numeri 15 e 25 rispettivamente nel tabellone di partenza, hanno entrambi concluso con 8 punti su 10, mezza lunghezza davanti a un altro inglese, Michael Adams, all'azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov, al moldavo Viktor Bologan e all'israeliano Emil Sutovsky. Le regole del torneo prevedevano che, in caso di parità in vetta, i giocatori si dovessero affrontare in uno spareggio a cadenza rapida per il titolo e il primo premio di 31.000 dollari: Short è prevalso, battendo Hou 1,5-0,5 e guadagnando, oltre ai 31.000 dollari, altri 8.000 dollari come miglior classificato fra i giocatori del Commonwealth, assegnato per celebrare i 60 anni al trono di Elisabetta II.
La pur ottima prova di Short, una delle migliori realizzate dal giocatore inglese negli ultimi anni, è stata in gran parte oscurata dalla strabiliante prestazione di Hou, che non solo ha intascato i 19.000 dollari del secondo premio, ma ha anche vinto 16.000 dollari per il miglior piazzamento fra le donne e altri 960 come miglior junior.
La 17enne cinese ha impressionato non solo per essere riuscita a sconfiggere colei che domina la graduatoria mondiale femminile da un ventennio, l'ungherese Judit Polgar (la prima sconfitta che Polgar subisce ad opera di una donna dal lontano 1992 - quando perse con la sorella maggiore Susan), ma anche per le vittorie ai danni di altri tre superGM, ovvero lo spagnolo Alexei Shirov, il vietnamita Le Quang Liem e l'ungherese Zoltan Almasi; ha poi pareggiato con altri due over 2700, i già citati Adams e Mamedyarov, perdendo solo con l'indiano Krishnan Sasikiran. Hou ha così consolidato la sua seconda posizione nella graduatoria mondiale femminile, avvicinandosi alla top 100 assoluta, e Polgar, che fino ad oggi non ha mai giocato in eventi riservati alle donne, ha detto che ora come ora l'idea di un match per il titolo mondiale femminile è divenuta "interessante".
Detto della prova di Hou, non si può non tornare a parlare di quella del vincitore. Fra i 256 partecipanti al torneo, fra i quali undici con Elo pari o superiore a 2700 (56 GM e 34 MI in totale), Short non partiva certo come favorito, ma Caissa ha voluto forse riparare all' “ingiustizia” da lui patìta nel 2011, quando, malgrado un fenomenale 8,5 su 10, si piazzò solo secondo alle spalle di un ancor più stratosferico Ivanchuk (primo a quota 9); in precedenza aveva vinto a Gibilterra nel 2003 e nel 2004. Lungo il suo cammino l'inglese ha battuto fra gli altri Mamedyarov e (all'ultimo turno) Sasikiran, pattando con Le, Almasi e, udite udite, il GM bergamasco Sabino Brunello, grande protagonista nella prima metà del torneo.
Il 22enne azzurro, numero 30 di tabellone, è partito a razzo con 3 su 3, battendo fra gli altri il forte GM armeno Gabriel Sargissian (Elo 2683); dopo la patta con Short ha quindi ceduto le armi ad Adams in un finale di Alfieri di colore contrari in cui, malgrado uno svantaggio posizionale solo lieve, si è dovuto arrendere alla maggior esperienza (e alla pressione) dell'avversario. Brunello ha chiuso infine in 26ª posizione a 6,5, guadagnando 5,7 punti Elo che lo avvicinano sempre più a quota 2600. Poco più dietro, sempre a quota 6,5, si è piazzato un altro italiano, il MI Daniyyl Dvirnyy, autore anch'egli di un'ottima prova e infine 35° (a fronte del suo numero 55 nel tabellone iniziale): il 21enne trevigiano ha pareggiato con il forte GM rumeno Konstantin Lupulescu e con il superGM francese Maxime Vachier-Lagrave fra gli altri; giunto a 3 su 4, al quinto turno ha perso con Bologan, venendo poi sconfitto solo da un altro over 2600, il GM ungherese Viktor Erdos. In gara c'erano altri tre azzurri, tutti non titolati; fra di loro il campione italiano Uisp, il CM catanese Salvatore Marano, infine 201° nel gruppo a 4.
Sito ufficiale: http://www.gibraltarchesscongress.com
Classifica finale: 1°-2ª Short, Hou 8 punti su 10; 3°-6° Adams, Mamedyarov, Bologan, Sutovsky 7,5; 7°-23° Le, Almasi, Howell, Sasikiran, Movsesian, Svidler, Negi, Polgar, Laznicka, Fridman, Gustafsson, Jussupow, Salem, Berg, Sargissian, Kanep, Cabrera 7; ecc.


MOSCA: IL RUSSO LYSYI TRIONFA NELL'OPEN, L'UCRAINO ZHEREBUKH FRA I GIOVANI GM
Finale al cardiopalma nell'edizione 2012 del prestigioso open di Mosca (Russia), che precede l'ancor più forte e blasonato “Aeroflot” ed è stata disputata dal 27 gennaio al 5 febbraio. A spuntarla al termine dei 9 turni di gioco è stato il GM russo Igor Lysyi, numero 12 di tabellone, ma solo dopo un agguerrito scontro finale con il connazionale GM Dmitry Kokarev, che guidava solitario la classifica con 7 punti dopo 8 partite. Vincendo lo scontro diretto è stato Lysyj a chiudere solo al comando con 7,5 punti, staccando di mezza lunghezza lo stesso Kokarev e altri due giocatori russi, il favorito GM Ernesto Inarkiev e il non titolato Urii Eliseev, 15 anni: davvero notevole la prova di quest'ultimo, che, numero 82 di tabellone, è rimasto imbattuto e ha realizzato una performance Elo di 2762. A quota 6,5, fra gli altri, hanno chiuso il GM bielorusso Aleksej Aleksandrov (Elo 2612), il GM polacco Bartosz Socko (2636) e i GM russi Evgeny Romanov (2628) e Igor Kurnosov (2648), mentre non sono andati oltre quota 6 altri due russi, i GM Dmitry Andreikin e Denis Khismatullin, numeri due e quattro di tabellone, e il GM cinese Bu Xiangzhi, numero tre.
L'open ha contato ai nastri di partenza 190 giocatori in rappresentanza di quindici Paesi, fra i quali una sessantina di grandi maestri, ma non è stato l'unico evento di richiamo: sono stati disputati anche due forti tornei chiusi giovanili, uno maschile e l'altro femminile, oltre a un open riservato a sole donne e vinto dalla MI russa Marina Romanko su un lotto di 154 partecipanti.
Nel gruppo dei GM, nati dal 1988 in avanti, di 13ª categoria Fide (media Elo 2562), a imporsi è stato l'ucraino Yaroslav Zherebukh, che ha totalizzato 7 punti su 9 e staccato di una lunghezza il connazionale Maxim Matlakov e di una e mezza lo statunitense Ray Robson. Nel gruppo femminile la favorita GMf georgiana Nino Batsiashvili ha chiuso al comando imbattuta con 7 su 9, staccando di mezza lunghezza ls MIf bielorussa Nastassia Ziaziulkina e di una la GMf polacca Karina Szczepkowska-Horowska.
Sito ufficiale: http://open.moschess.ru/eng
Classifica finale open A: 1° Lysyi 7,5 punti su 9; 2°-4° Inarkiev, Kokarev, Eliseev 7; 5°-14° Maletin, Lastin, Aleksandrov, Socko, Svetushkin, Dubov, Chadaev, Romanov, Kurnosov, Deviatkin 6,5; ecc.
Classifica finale torneo GM: 1° Zherebukh 7 punti su 9; 2° Matlakov 6; 3° Robson 5,5; 4° Grigoryan 5; 5°-6° Stukopin, Yilmaz 4; 7°-9° Belous, Ipatov, Reshetnikov 3,5; 10° Sviercz 3


NOVA GORICA (SLOVENIA): TONON PRIMO EX AEQUO, NORMA MI PER CESCHIA
Il MI croato Darko Doric ha vinto la 17ª edizione dell'Open HIT, disputata a Nova Gorica (Slovenia) dal 27 gennaio al 2 febbraio. Doric, numero cinque di tabellone, ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, suggellando il primo posto con una patta conclusiva con il GM locale Jure Skoberne, primo nel 2011. Le notizie, per i colori azzurri, sono però altre: il maestro udinese Alessandro Tonon, grazie alle vittorie ottenute negli ultimi due turni con il MI sudafricano Kenny Solomon e con il GM croato Sasa Martinovic, ha chiuso nel gruppo di vetta insieme a Doric, al GM croato Ognjen Jovanic, al MI sloveno Jure Zorko e al MI russo Artem Smirnov; Tonon ha realizzato una performance Elo di 2457, ma non ha ottenuto alcuna norma, mentre a centrare per la seconda volta l'obiettivo, avvicinandosi quindi al titolo MI, è stato il MF Ivano Ceschia, anche lui di Udine. Ceschia è stato fra i protagonisti del torneo, al punto da trovarsi al comando dopo 7 turni insieme a Doric, Jovanic e Zorko fra gli altri; il ko subìto ad opera del vincitore al penultimo turno gli ha precluso il podio, ma il MF udinese si è comunque piazzato decimo a 6, battendo lungo il cammino Skoberne e Solomon e pattando con tre GM (Popovic, Jovanic e Neverov) e un MI (Mestrovic). Fra i 104 giocatori in gara (sette GM) c'erano in tutto venti azzurri; oltre ai due già citati si è messo in evidenza il maestro goriziano Giuseppe Laco, 28° a 5,5.
Sito ufficiale: http://www.sah-zveza.si/rez/1201/hitopen
Classifica finale: 1°-5° Doric, Jovanic, Zorko, Smirnov, Tonon 7 punti su 9; 6°-8° A. Kovacevic, Neverov, Skoberne 6,5; 9°-19° Martinovic, Ceschia, Popovic, Tratar, Milenkovic, Mestrovic, Pregarac, Kokol, Tomazini, Kralj, Stajner 6; ecc.


PLOVDIV (BULGARIA): CHEPARINOV LA SPUNTA NEL MEMORIAL TRINGOV
Successo del favorito GM bulgaro Ivan Cheparinov nella 34ª edizione dell'open di Bulgaria, intitolato alla memoria di Georgi Tringov, disputata a Plovdiv dal 29 gennaio al 5 febbraio. Partito con 5 su 5, Cheparinov ha perso al sesto turno con il GM serbo Branko Tadic e pareggiato al settimo con il connazionale GM Kiril Georgiev, ma due vittorie conclusive gli hanno permesso di riagguantare la vetta a quota 7,5 su 9, spuntandola per spareggio tecnico sul MI georgiano Davit Benidze e sui già citati Georgiev e Tadic. In quinta posizione a 7 hanno chiuso il GM serbo Dejan Antic, il GM macedone Zvonko Stanojoski e i bulgari MF Valeri Lilov, GM Marijan Petrov e Nino Vlashki, non titolato. Alla competizione hanno preso parte 262 giocatori, fra i quali diciassette GM e ventitrè MI.
Sito ufficiale: http://tringov-memorial-2012.chessmix.com
Classifica finale: 1°-4° Cheparinov, Benidze, K. Georgiev, Tadic 7,5 punti su 9; 5°-9° Antic, Stanojoski, Lilov, Petrov, Vlaski 7; ecc.


KEMER: PRIMO TITOLO TURCO PER L'EX SERBO DRAGAN SOLAK
Emigrato” da pochi mesi dalla federazione serba a quella turca, il GM Dragan Solak ha vinto l'edizione 2012 del campionato open di Turchia, disputata a Kemer dal 29 gennaio al 5 febbraio. Solak, numero uno di tabellone su un lotto di 309 partecipanti, ha concluso solitario e imbattuto con 8,5 punti su 10, staccando di mezza lunghezza un gruppo di ben nove giocatori, fra i quali il GM Baris Esen, i MI Mert Erdogdu, Burak Firat e Ogulcan Kanmazalp e il MF Mert Yilmazyerli. Il cammino del vincitore è stato praticamente privo di ostacoli, anche se il GM di origine serba non ha potuto festeggiare prima dell'ultimo turno: dopo nove partite, infatti, condivideva la vetta con altri tre giocatori. Solak a parte, il campionato è stato disertato dagli altri GM turchi di spicco, su tutti Mikhail Gurevich, Suat Atalik e Alexander Ipatov.
Sito ufficiale: http://tr2012.tsf.org.tr
Classifica finale: 1° Solak 8,5 punti su 10; 2°-10° Erdogdu, Firat, Esen, Yilmazyerli, Kanmazalp, Dastan, Arat Ufuk, Sengul, Eminov 8; ecc.


NOALE: IL SUDAFRICANO SOLOMON PRIMO DAVANTI A LAZIC E LAKETIC
Lo scorso dicembre, a Padova, aveva realizzato la sua prima norma di grande maestro, piazzandosi terzo (primo ex aequo); ora il MI sudafricano Kenny Solomon ha aggiunto un altro alloro al suo palma res in terra italiana, dominando la quarta edizione del “Memorial Carlo Ragazzini e Paolo Szabados” a Noale (Venezia), disputata dal 3 al 5 febbraio. Decisivo è stato il quarto turno, quando Solomon, numero tre di tabellone, ha sconfitto il MI serbo Gojko Laketic, che lo affiancava al comando a 3 su 3; il MI sudafricano si è quindi assicurato il primo posto pareggiando l'ultima partita con il MF bolognese Michelangelo Scalcione, chiudendo solitario con 4,5 punti su 5 nell'open A (Elo > 1949). Alle spalle di Solomon, tutti staccati di mezza lunghezza, si sono piazzati nell'ordine il GM serbo Miroljub Lazic, i già citati Laketic e Scalcione e il favorito MI salernitano Duilio Collutiis, che ha dovuto rincorrere il gruppo di vetta fin dall'inizio, dopo essere stato bloccato sul pari al primo turno dal CM padovano Armando Rossato. In sesta posizione a 3,5 si sono quindi classificati il MF savonese Marco Sbarra, il 15enne maestro chioggiotto Federico Boscolo e il 22enne maestro trevigiano Xia Jie.
Nell'open B (Elo < 2051) il trevigiano Massimiliano Giordano si è imposto a sua volta con 4,5 punti su 5, spuntandola però solo per spareggio tecnico sul rovigotto Stefano Zanirato; terzo a sorpresa nel gruppo a 4 il 14enne veneziano Lorenzo Barbieri, numero 58 nel tabellone di partenza. All'evento hanno preso parte in totale 105 giocatori.
Risultati: http://vesus.org
Classifiche finali
Open A: 1° Solomon 4,5 punti su 5; 2°-5° Lazic, Laketic, Scalcione, Collutiis 4; 6°-8° Sbarra, Boscolo, Xia Jie 3,5; 9°-14° Rossato, Omeri, Santolini, Capone, A. Rebeggiani, Del Monaco 3; ecc.
Open B: 1°-2° Giordano, Zanirato 4,5 punti su 5; 3°-8° Barbieri, Lorusso, Dorigo, Franco, Roncato, Ballarin 4; 9°-15° Panican, Marson, Banovi, Cocuzzi, Bozzao, Pozzobon, Tomio 3,5; ecc.
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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