NUMERO 586 (5 settembre 2011)


INDICE

ALGHERO: NORMA GM PER DENIS ROMBALDONI, TERZA NORMA MI PER VALSECCHI
COPPA DEL MONDO: ELIMINATI NEI SEDICESIMI KARJAKIN E CARUANA
MOSCA (RUSSIA): ANAND DOMINA IL MEMORIAL BOTVINNIK RAPID, CARLSEN ULTIMO
LISTA FIDE: KRAMNIK DI NUOVO QUARTO, ELO RECORD PER DENIS ROMBALDONI
MOSCA: VALENTINA GUNINA CAMPIONESSA RUSSA DAVANTI A GALLIAMOVA
SUNNY BEACH (BULGARIA): IL RUMENO DONCEA PRIMO A SORPRESA, MALE I FAVORITI
KUALA LUMPUR: DOMINIO CINESE NELL'OPEN DELLA MALESIA, VINCE LI SHILONG

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ALGHERO: NORMA GM PER DENIS ROMBALDONI, TERZA NORMA MI PER VALSECCHI
Una norma GM, una MI e due azzurri nel quartetto di vertice, dopo aver combattuto a lungo sulle prime scacchiere. Questo il bilancio del torneo internazionale di Alghero, in Sardegna, che quest'anno si è ritagliato uno spazio fra i tradizionali festival di fine agosto (Bratto e Porto San Giorgio) e inizio settembre (Trieste, Cesenatico, Amantea, Imperia e, per la prima volta, Roma). L'evento, disputato dal 26 agosto al 3 settembre, ha puntato tutto sulla location (il lussuoso Hotel Carlos V) e sulla partecipazione di molti dei migliori giocatori italiani, che non hanno tradito le aspettative della vigilia e hanno regalato le maggiori soddisfazioni a fan e organizzatori, ovvero Punto Esclamativo Asd e Caissa Italia Asd: il GM romano Daniele Vocaturo e il GM bergamasco Sabino Brunello, entrambi classe 1989, hanno chiuso nel gruppetto in testa alla classifica con 6,5 punti su 9, il MI pesarese Denis Rombaldoni (anche lui '89) si è classificato quinto a 6, realizzando la sua prima norma di grande maestro, mentre il 19enne MF bergamasco Alessio Valsecchi ha conquistato la terza e definitiva norma di maestro internazionale. Il tutto in un open magistrale che ha contato ai nastri di partenza ventuno titolati su 32 partecipanti, fra i quali il GM bosniaco Ivan Sokolov, favorito d'obbligo della vigilia dall'alto dei suoi 2672 punti Elo.
Protagonista nei primi turni fra gli azzurri, però, non è stato nessuno dei sopra citati, bensì il 19enne MI pesarese Axel Rombaldoni, fresco di norma GM ai recenti mondiali under 20: al 2° e 3° turno Axel ha sconfitto prima Brunello e poi il GM russo Mikhail Ulibin, ma, dopo aver perso col GM russo Evgeny Gleizerov e pattato con Vocaturo e col GM israeliano Artur Kogan, ha perso tutte e tre le ultime partite, rimandando ad altra occasione il conseguimento della seconda norma GM; norma che, come detto, non è sfuggita al fratello Denis, che ha vinto il fratricida scontro diretto dell'ottavo turno e, lungo il cammino, non ha pattato neppure una partita, vincendone sei e perdendone tre. Tornando alla cronaca del torneo, solo in testa dopo 4 turni, a punteggio pieno, si è presentato il solo Gleizerov, che ha però subito lasciato il passo a Kogan, vincitore dello scontro diretto, e a Sokolov; a entrambi è stato poi fatale il settimo turno, nel quale l'israeliano ha perso con Vocaturo e il bosniaco con Ulibin. Proprio Ulibin, insieme a Brunello, guidava quindi la classifica prima dell'ultimo turno: qui, però, la patta fra i due battistrada ha consentito all'israeliano Boris Avrukh (vincitore su Sokolov) e a Vocaturo (che ha battuto il forte MI tedesco Jan Michael Sprenger) di agguantarli al comando. Lo spareggio tecnico ha quindi premiato Avrukh, battuto dal solo Denis Rombaldoni al secondo turno; Ulibin ha conquistato l'argento e Vocaturo il bronzo, mentre Brunello è rimasto escluso dal podio. Alle spalle dei quattro si sono piazzati i già citati Denis Rombaldoni, Kogan e il MI salernitano Duilio Collutiis, la cui ottima prova è passata in secondo piano solo per quelle ancor più brillanti degli altri azzurri: l'ex campione italiano ha fra l'altro pattato col vincitore e battuto, all'ultimo turno, Gleizerov. In ottava posizione a 5,5 si sono piazzati Sokolov e Sprenger, in decima a 5, in ordine di spareggio tecnico, Gleizerov, Valsecchi, il MI leccese Pierluigi Piscopo, le GMf georgiane Nazi Paikidze e Sopiko Guramishvili e il MI olandese Jan-Willem De Jong. Valsecchi, battuto da Sokolov, Ulibin e Collutiis, ha per contro sconfitto, fra gli altri, De Jong, il MI italo-argentino Fernando Braga e la GMf olandese Bianca Muhren: per conseguire il titolo MI gli manca solo di raggiungere quota 2400, ma il passo sembra breve.
In parallelo all'open magistrale ne è stato disputato uno riservato a giocatori con Elo inferiore a 2000: qui il CM maceratese Dragan Dimitrijevic ha sbaragliato la concorrenza, chiudendo solitario a punteggio pieno, 8 su 8, e staccando di due lunghezze la 20enne trevigiana Sabrina Reginato, fresca vincitrice dell'open B di Vienna, e un altro dei fratelli Rombaldoni, Brian (classe 1993). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 82 giocatori, fra i quali sette GM, otto MI e tre GMf nel torneo principale.
Sito ufficiale: http://www.puntoesclamativoasd.it
Classifica finale open A: 1°-4° Avrukh, Ulibin, Vocaturo, Brunello 6,5 punti su 9; 5°-7° D. Rombaldoni, Kogan, Collutiis 6; 8°-9° I. Sokolov, Sprenger 5,5; 10°-15° Gleiserov, Valsecchi, Piscopo, Paikidze, Guramishvili, De Jong 5; ecc.
Classifica finale open B: 1° Dimitrijevic 8 punti su 8; 2^-3° Reginato, B. Rombaldoni 6; 4°-6° Zzuccarelli, Buil Montanes, Tamerus 5,5; 7°-15° Y. Sanna, De Lisa, Tanda, Altea, Gozzi, Gagliani, Carola, Murtas, Carta 5; ecc.


COPPA DEL MONDO: ELIMINATI NEI SEDICESIMI KARJAKIN E CARUANA
Eliminato il grande favorito della vigilia, ovvero il russo Sergey Karjakin. E fuori dai giochi anche l'azzurrino Fabiano Caruana, al quale sono stati fatali gli spareggi, come nel 2009, questa volta contro il campione di Russia Peter Svidler. Sono i verdetti dei sedicesimi di finale della coppa del mondo, in corso a Khanty-Mansiysk, in Siberia, fino al 20 settembre.
La debacle di Karjakin, in realtà, non giunge come un'assoluta sorpresa: già nel recente passato l'ex ucraino aveva dato segni di stanchezza e le sue prestazioni non erano state all'altezza di quelle fornite fino allo scorso giugno, ovvero appena due mesi or sono. A giustiziarlo, del resto, è stata una “vecchia volpe” del circuito internazionale, l'ungherese Judit Polgar, terza (e prima ex aequo) all'ultimo campionato europeo: il russo ha commesso un errore di calcolo col Nero, nella prima partita, che gli è stato fatale, dato che al ritorno Judit ha imposto la patta con uno scacco perpetuo conclusivo.
Quanto a Fab Fab, dopo aver superato agevolmente nei primi due turni, entrambi per 1,5-0,5, prima il russo Aleksei Pridorozhni e poi l'ucraino Yuri Drozdovskij, l'azzurrino ha pattato abbastanza velocemente le partite a cadenza regolare con Svidler, che, probabilmente, non ha voluto accollarsi alcun rischio, puntando direttamente a vincere i playoff a cadenza rapida: e così è stato, dato che ui il campione russo ha vinto entrambe le partite, ricordando a Caruana l'amara eliminazione patìta due anni fa negli ottavi di finale ad opera di un altro big, ovvero l'azerbaigiano Vugar Gashimov.
Altri grossi nomi, Karjakin e Caruana a parte, erano usciti di scena già nei primi due turni della Coppa, dove le sorprese non sono quasi mai mancate: già nei 64esimi l'ungherese Peter Leko è stato battuto 1,5-0,5 dallo statunitense Samuel Shankland, mentre il brasiliano Alexandr Fier, con lo stesso punteggio, ha estromesso il cinese Wang Yue.
Nei trentaduesimi, invece, il rumeno Mircea Parligras ha fatto fuori (1,5-0,5) l'ungherese Zoltan Almasi, il cubano Lazaro Bruzon ha superato agli spareggi (2,5-1,5) lo spagnolo Francisco Vallejo Pons e il cinese Bu Xiangzhi ha eliminato il francese Maxime Vachier-Lagrave (2,5-1,5), che due anni fa si era arreso solo a colui che avrebbe poi vinto l'evento e il successivo torneo dei candidati, ovvero l'israeliano Boris Gelfand.
Negli sedicesimi è poi uscitp, oltre al numero uno di tabellone e all'unico italiano in gara, anche l'azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov (1,5-2,5 contro l'ucraino Yaroslav Zherebukh). Fra gli scontri clou in programma negli ottavi spiccano Polgar-Dominguez, Radjabov-Jakovenko e Kamsky-Svidler.
Sito ufficiale: http://chess.ugrasport.com


MOSCA (RUSSIA): ANAND DOMINA IL MEMORIAL BOTVINNIK RAPID, CARLSEN ULTIMO
Memorial Botvinnik: atto secondo. Dopo il torneo rapid riservato alle vecchie glorie e vinto dal sempreverde Viktor Korchnoj, le celebrazioni per il centenario di nascita del padre della scuola sovietica hanno vissuto il 2 e 3 settembre, a Mosca (Russia), la loro fase clou: due quadrangolari, sempre a cadenza rapida, ai quali hanno preso parte i quattro più forti giocatori del pianeta e quattro delle più forti giocatrici. Il torneo maschile (media Elo 2810!), dopo un girone d'andata piuttosto equilibrato, si è deciso in quello di ritorno: qui il campione del mondo Vishy Anand ha fatto valere la sua indubbia classe e ha concluso infine imbattuto con 4,5 punti su 6, contro i 3 del russo Vladimir Kramnik e dell'armeno Levon Aronian e il solo punto e mezzo del norvegese Magnus Carlsen, numero uno di tabellone, che dopo tre patte ha perso le rimanenti partite.
Anche nel torneo femminile (rating medio 2545) la favorita della vigilia, ovvero l'indiana Humpy Koneru, ha chiuso in fondo alla classifica a quota 2 su 6. A imporsi è stata la lituana e campionessa europea in carica Viktorija Cmilyte con 4 punti, frutto di quattro vittorie e due sconfitte; seconda a 3,5 l'armena Elina Danielian, terza a 2,5 la russa Tatiana Kosintseva.
Sito ufficiale: http://www.russiachess.org
Classifica finale maschile: 1° Anand 4,5 punti su 6; 2°-3° Kramnik, Aronian 3; 4° Carlsen 1,5
Classifica finale femminile: 1ª Cmilyte 4 punti su 6; 2ª Danielian 3,5; 3ª T. Kosintseva 2,5; 4ª Koneru 2


LISTA FIDE: KRAMNIK DI NUOVO QUARTO, ELO RECORD PER DENIS ROMBALDONI
Grazie al successo nel supertorneo di Biel (Svizzera) a fine luglio Magnus Carlsen ha consolidato il suo primato nella graduatoria Fide, aggiornata al 1° settembre. Il norvegese è balzato a quota 2823 (+2), staccando ulteriormente l'indiano e campione del mondo Vishy Anand, inattivo nell'ultimo bimestre e dunque fermo a 2817 (-). Stabile in terza posizione a 2807 (+2) si trova l'armeno Levon Aronian, mentre in quarta a 2791 (+10) è tornato il russo ed ex campione del mondo Vladimir Kramnik, che sempre in luglio ha vinto per la decima volta il supertorneo di Dortmund (Germania) e ha così scavalcato il connazionale Sergey Karjakin, che nei mesi caldi non ha affatto brillato ed è ora quinto a 2772 (-16), con una netta flessione rispetto al passato bimestre. Il bulgaro Veselin Topalov, inattivo a luglio e agosto, è sesto a 2768 (-) davanti agli ucraini Vassily Ivanchuk, settimo a 2765 (-3), e Ruslan Ponomariov, ottavo a 2758 (-10). Chiudono la top ten il russo Alexander Grischuk a 2757 (+11) e, a pari merito in decima posizione a quota 2756, lo statunitense Gata Kamsky (+15) e l'azerbaigiano Vugar Gashimov (-4); seguono a breve distanza un altro statunitense, Hikaru Nakamura, a 2753 (-13), e l'azerbaigiano Teimour Radjabov a 2752 (+8).
Sono in totale quarantotto, ben sei in più rispetto allo scorso bimestre, i giocatori con Elo pari o superiore a 2700 e fra questi è tornata l'ungherese Judit Polgar, quarantottesima a 2701 (+2), che naturalmente è sempre la numero uno fra le donne, seguita dall'indiana Humpy Koneru a 2600 (-14) e dalla cinese e campionessa del mondo Hou Yifan a 2578 (+3).
Fabiano Caruana è retrocesso dalla 31ª alla 32ª posizione a 2712 (+1), malgrado un piccolo passo in avanti, ed è sceso al terzo gradino del podio nella graduatoria U20, alle spalle del vietnamita Le Quang Liem, 25° a 2717 (+2), e soprattutto dell'olandese Anish Giri, 23° assoluto a 2722 (+21).
Fab Fab rimane comunque stabilmente al vertice della graduatoria azzurra, dove ai piani alti si registra un nuovo balzo in avanti del GM bergamasco Sabino Brunello, che consolida la sua seconda posizione a 2569 (+17); terzo a 2537 (-) il GM romano Daniele Vocaturo, quarto a 2527 (+2) il GM trevigiano Michele Godena e quinto a 2517 (+22), fresco della sua prima norma di grande maestro (come il fratello Axel), il MI pesarese Denis Rombaldoni, che ha così stabilito un nuovo record personale. Gli altri cinque componenti della top ten sono il MI italo-albanese Luca Shytaj a 2507 (+2), il MI varesino Fabio Bellini a 2504 (+6), il MI romano Carlo D'Amore a 2493 (-), il GM italo-argentino Carlos Garcia Palermo a 2488 (-) e il MI pesarese Axel Rombaldoni a 2487 (+28); più sotto il GM italo-cubano Lexy Ortega a 2475 (-) e il MI salernitano Duilio Collutiis a 2474 (+6).
Quanto alle donne, la MI Olga Zimina (-3) e la MI Elena Sedina (-2) condividono la prima posizione a 2337. La MIf bergamasca Marina Brunello è sempre terza a 2215 (-13), mentre in quarta posizione a 2131 (+25) si trova la MFf napoletana e vicecampionessa italiana Mariagrazia De Rosa e in quinta a 2049 (-) la CM riminese Laura Costantini.
Top assoluta: http://ratings.fide.com/top.phtml?list=men
Top italiani: http://ratings.fide.com/topfed.phtml?ina=1&country=ITA

I top 20 della lista Fide
01) Carlsen, Magnus          NOR 2823
02) Anand, Viswanathan       IND 2817
03) Aronian, Levon           ARM 2807
04) Kramnik, Vladimir        RUS 2791
05) Karjakin, Sergey         RUS 2772
06) Topalov, Veselin         BUL 2768
07) Ivanchuk, Vassily        UCR 2765
08) Ponomariov, Ruslan       UCR 2758
09) Grischuk, Alexander      RUS 2757
10) Kamsky, Gata             USA 2756
10) Gashimov, Vugar          AZE 2756
12) Nakamura, Hikaru         USA 2753
13) Radjabov, Teimour        AZE 2752
14) Mamedyarov, Shakhriyar   AZE 2746
14) Gelfand, Boris           ISR 2746
16) Svidler, Peter           RUS 2740
17) Morozevich, Alexander    RUS 2737
18) Adams, Michael           ING 2733
18) Wang, Hao                CIN 2733
20) Leko, Peter              UNG 2728

I top 20 italiani della lista Fide
01) Caruana, Fabiano      g 2712
02) Brunello, Sabino      g 2569
03) Vocaturo, Daniele     g 2537
04) Godena, Michele       g 2527
05) Rombaldoni, Denis     m 2517
06) Shytaj, Luca          m 2507
07) Bellini, Fabio        m 2504
08) D'Amore, Carlo        m 2493
09) Garcia Palermo, C.    g 2488
10) Rombaldoni, Axel      m 2487
11) Ortega, Lexy          g 2475
12) Collutiis, Duilio     m 2474
13) Dvirnyy, Daniyyl      m 2457
14) Stella, Andrea        m 2447
15) Ronchetti, Niccolò    m 2440
16) Mogranzini, Roberto   m 2439
17) Braga, Fernando       m 2438
18) Arlandi, Ennio        m 2436
19) Genocchio, Daniele    m 2432
20) Bruno, Fabio          m 2431


MOSCA: VALENTINA GUNINA CAMPIONESSA RUSSA DAVANTI A GALLIAMOVA
Stavolta la pluricampionessa uscente Alisa Galliamova si è dovuta accontentare del secondo posto: a vincere la superfinale del campionato russo femminile, ospitata a Mosca dal 19 al 28 agosto, è stata la 22enne GMf Valentina Gunina, numero tre di tabellone. Gunina ha praticamente ipotecato il suo primo titolo già dopo il settimo turno, presentandosi allo scontro diretto con Galliamova, all'ottavo e penultimo, con 6 su 7 e un punto e mezzo di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, la GMf Baira Kovanova. Il ko subìto col Bianco dalla neocampionessa contro la ex regina è stato quindi pressoché indolore, tanto più che anche Kovanova veniva al contempo battuta dalla 21enne MIf Daria Charochkina. Gunina suggellava il suo trionfo con una patta finale non troppo combattuta con la stessa Kovanova, mentre Galliamova e Charochkina, con una zampata conclusiva a testa, chiudevano alla pari in seconda posizione con 5,5 punti, staccate di una lunghezza dalla vincitrice.
In quarta posizione a quota 5 si sono piazzate la GMf Natalija Pogonina e la già citata Kovanova, in sesta a 4,5 la MI Elena Zaiataz e in settima a 4 la GM Alexandra Kosteniuk, ex campionessa del mondo e favorita della vigilia Elo 2497), che una volta di più, dopo l'ultimo posto rimediato nella prima prova del GP femminile, ha fatto capire che in questo periodo gli scacchi non sono in cima alla lista dei suoi pensieri. La competizione era di settima categoria Fide (rating medio 2418).
Pagina ufficiale: http://www.russiachess.org/content/blogcategory/220/434
Classifica finale: 1ª Gunina 6,5 punti su 9; 2ª-3ª Galliamova, Charochkina 5,5; 4ª-5ª Pogonina, Kovanova 5; 6ª Zaiatz 4,5; 7ª Kosteniuk 4, 8ª-9ª Shadrina, Girya 3,5; 10ª Bodnaruk 2


SUNNY BEACH (BULGARIA): IL RUMENO DONCEA PRIMO A SORPRESA, MALE I FAVORITI
Successo sorpresa del MI rumeno Vladimir Doncea nella decima edizione del torneo intitolato alla memoria di Georgi Georgiev e Stefan Kesarovski, disputata a Sunny Beach (Bulgaria) dal 27 agosto al 4 settembre. Doncea, numero 26 di tabellone, ha esordito dividendo la posta con un giocatore meno quotato, dopodiché ha macinato punti su punti, vincendo sette partite consecutive e assicurandosi il primo posto con una rapida patta conclusiva, totalizzando quindi 8 punti su 9. Secondo a 7,5, battuto dal vincitore nel decisivo scontro diretto del sesto turno, si è piazzato il MI bulgaro Radoslav Dimitrov, mentre hanno decisamente deluso le aspettative i maggiori favoriti della vigilia, per lo più giocatori di casa: il GM Vasil Spasov, numero uno di tabellone, si è piazzato dodicesimo nel gruppo a 6,5, ma peggio hanno fatto i suoi connazionali GM Krasimir Rusev e Marijan Petrov, quarto e terzo in ordine di rating e infine 18° e 24° rispettivamente a quota 6, lo stesso punteggio ottenuto dal GM macedone Vladimir Georgiev, numero due di tabellone e infine sedicesimo. Al torneo hanno preso parte 158 giocatori, fra i quali dodici GM e ventidue MI.
Sito ufficiale: http://www.sunnybeach-chess.com
Classifica finale: 1° Doncea 8 punti su 9; 2° Dimitrov 7,5; 3°-4° Cioara, Krivokapic 7; 5°-15° Miron, Quillan, Manea, Vasilev, Enchev, Bratanov, Mishuchkov, Spasov, Filip, Drenchev, Koepke 6,5; ecc.


KUALA LUMPUR: DOMINIO CINESE NELL'OPEN DELLA MALESIA, VINCE LI SHILONG
Dominio assoluto dei giocatori cinesi nell'ottava edizione dell'open della Malesia, disputata a Kuala Lumpur dal 18 al 25 agosto. A chiudere in vetta solitario e imbattuto con 7,5 punti, al termine dei nove turni di gioco, è stato il 34enne GM Li Shilong, ma anche le posizioni dalla seconda alla sesta sono state appannaggio di rappresentanti della nuova potenza degli scacchi: il 16enne MI Lu Shanglei e il 23enne GM Wen Yang, favorito della vigilia, hanno chiuso a quota 7 conquistando l'argento e il bronzo; il 21enne non titolato Wan Yunguo, il 33enne GM Wang Rui e la 20enne GMf Ju Wenjun hanno condiviso la quarta piazza a 6,5 con il GM filippino Joseph Sanchez, volto noto in Italia e numero due di tabellone. Un altro filippino che frequenta abitualmente i tornei del Belpaese, il GM Roland Salvador, si è classificato nono nel gruppo a 6 insieme, fra gli altri, al GM vietnamita Dao Thien Hai e al GM ucraino Eldar Gasanov. Alla competizione hanno preso parte in totale 98 giocatori, tra i quali dieci GM e quattordici MI.
Sito ufficiale: http://datmo.net
Classifica finale: 1° Li Shilong 7,5 punti su 9; 2°-3° Lu Shanglei, Wen Yang 7; 4°-7° Wan Yunguo, Wang Rui, Ju Wenjun, J. Sanchez 6,5; 8°-18° Dimakiling, R. Salvador, Nguyen Duc Hoa, Yu Ruiyuan, N. Rolando, yu Lie, Dao Thien Hai, Udani, Gasanov, Muminova, Tumpak 6; ecc.
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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