MONDIALE NEL WC: I LETTORI DI MS SI DIVIDONO

Alla fine sembra che tutto sia tornato a posto, o quasi, fatto sta che il "toilette-gate" ha diviso le opinioni del mondo degli scacchi e, mai come prima, quelle dei lettori di MS. Il sondaggio lampo che si è aperto venerdì verso le 15, dopo che Kramnik ha perso la quinta partita a forfait, ha ottenuto un numero record di votanti, considerato che è durato in totale circa 57 ore: un'ulteriore riprova, se ce ne fosse stato bisogno, che la questione era calda e sentita da tutti gli scacchisti. Dei 213 lettori che hanno espresso la loro opinione circa un quarto (52, ovvero il 24,41%) era molto pessimista sul fatto che il match potesse continuare: "No comment", è stata l'opzione da loro scelta, "l'unico fatto certo è che la riunificazione è naufragata e gli scacchi sono nel caos più di prima". Al momento gli eventi sembrano contraddirli, ma visto come la Fide e i suoi vertici hanno operato in questa prima metà della sfida non è detto che tutto vada a buon fine, anche se l'auspicio è un altro. Fra le quattro opzioni la più gettonata è stata comunque la prima, anche se per poco: in 67 (31,46%) hanno definito le scaramucce extra-scacchistiche "un fatto incredibile e davvero triste: entrambi i giocatori si sono comportati da poppanti e la Fide ha perso del tutto la sua credibilità". Pochi di meno, ovvero 59 (27,7%), si sono schierati dalla parte del russo: "ha ragione Kramnik: era stato firmato un contratto, che non è stato rispettato, e le accuse sono ridicole". La minor parte dei lettori, 35 (16,43%), ha invece appoggiato la scelta del bulgaro di presentare una protesta scritta sulle frequenti visite al Wc da parte di Vlad: "ha ragione Topalov: è sospetto il fatto che Kramnik entri nel bagno tante volte nel corso di una partita". L'importante, per il momento, è solo che la sfida sia ripresa. Delle ragioni extra-scacchistiche ci sarà tempo per discutere anche dopo la fine del match, prevista per il 13 ottobre.