Gioco di squadra

del maestro internazionale Roberto Messa

(editoriale di Torre & Cavallo Scacco! - aprile 2006)


La serie Master del campionato italiano a squadre abbandona quest'anno la tradizionale formula dei gironi, con tutti gli inconvenienti delle ultime edizioni, per raggrupparsi in un unico torneo di dieci squadre e cinque turni, in programma a Porto San Giorgio dal 21 al 23 aprile. Del resto, con il lievitare dei costi di trasferta e l'agenda dei professionisti sempre più fitta di impegni, i raggruppamenti sono la regola anche nei campionati di Francia e Germania, dove le squadre più competitive mettono in passerella quasi tutti i migliori giocatori del mondo. Ma anche il nostro Master si preannuncia avvincente e aperto ad ogni risultato e non potremo che rallegrarci di esserci lasciati alle spalle tutti i ritiri e le contestazioni del 2005…
Senza dimenticare che il campionato a squadre è prima di tutto una manifestazione di massa: anche quest'anno contiamo più di trecento squadre al via tra gli otto gironi di Serie A2, i sedici della B e i trentadue di C, a cui si aggiungono i gironi di Promozione e il Campionato a squadre under 16.
Il gioco di squadra ha un fascino particolare negli scacchi, disciplina altrimenti caratterizzata dall'individualismo più spinto. Se non fosse un torneo a squadre, difficilmente l'Olimpiade degli Scacchi costituirebbe un'attrattiva così forte per i giocatori e per il pubblico. A poche ore dalla stampa di questo numero, si sono conclusi a Frascati i tornei preolimpici che hanno assegnato gli ultimi posti nelle nazionali B maschile e femminile: Daniele Genocchio e Christian Cacco andranno ad aggiungersi a Daniele Vocaturo, Nicolò Ronchetti, Sabino Brunello e Denis Rombaldoni nella squadra delle nostre più belle speranze. Maria Teresa Arnetta, Veronika Goi, Marianna Chierici e Marina Brunello formeranno invece la femminile B. Nel frattempo la Federazione sta mettendo a punto la composizione della nazionale maschile C di concerto con il Comitato Olimpico. Notevole, per la prima volta, l'impegno della Fsi a favore dei giocatori e dei capitani delle cinque squadre italiane: in tutto sono stati stanziati circa 35.000 euro per i gettoni di presenza più una cifra potenzialmente consistente di premi per i risultati di squadra ed individuali.
Sempre a proposito di Olimpiadi, Vishy Anand ha confermato che parteciperà all'evento di Torino, ma è probabile che l'indiano si unisca alla squadra solo dopo il 21 maggio, analogamente a quanto si prevede facciano Topalov, Svidler, Ponomariov, Bacrot e Kamsky, che dal 10 al 21 maggio daranno vita in Bulgaria al supertorneo M-Tel Masters.

 



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