Elista, una sfida in "isolamento"

del grande maestro Ian Rogers


Ci sono molte notizie interessanti sul sito ufficiale del campionato del mondo in corso ad Elista, ma se qualcuno di voi volesse andare là di persona, dobbiamo avvisarlo che la capitale della Calmucchia in questo periodo è praticamente irraggiungibile. Recentemente in Russia c’è stato un grave incidente aereo e le autorità hanno deciso di ricontrollare gli standard di sicurezza di tutti gli aeroporti: quello di Elista non ha superato gli esami e dal 24 settembre a nessun aereo è consentito atterrare o decollare.
Il giornalista Dirk Jan ten Geuzendam di New in Chess, dovendo rientrare in Olanda, ha dovuto sobbarcarsi un viaggio di 250km, lungo le scomode strade che attraversano le steppe della Calmucchia, per raggiungere la città russa di Volgograd.
Il pubblico in sala è stato di circa 300 persone per le prime due partite, durante il weekend, ma si è dimezzato per la terza. Il match si svolge all’interno di un vecchio teatro, che è stato completamente rinnovato per l’occasione. I lavori sono terminati il giorno prima dell’inizio e si sente ancora un forte odore di vernice fresca. Kramnik e Topalov giocano sul palco, separati dal pubblico da una barriera di vetro che dovrebbe impedire loro di ricevere segnali… o di essere disturbati dai parapsicologi di cui tanto si è vociferato prima dell’inizio del match, facendoci ripiombare ai tempi delle epiche sfide di vent’anni fa…
Sono previsti, come in ogni manifestazione ufficiale della Fide, i controlli antidoping. Per contro non c’è nessuna traccia dello scudo elettromagnetico promesso da Ilyumzhinov per impedire ai giocatori di comunicare con l’esterno. Come al mondiale Fide di San Luis del 2005, i giocatori vengono controllati all’entrata con i metal detector, ma i moderni auricolari miniaturizzati non vengono rilevati da questi dispositivi.
Comunque, dopo gli erroracci della seconda partita si può essere abbastanza sicuri sul fatto che nessuno dei due stia barando!
Un’altra cosa che i siti ufficiali della Fide non riportano, sono le polemiche scoppiate nei giorni scorsi, dopo che la Federazione internazionale ha annunciato la cancellazione dei match dei candidati, da tempo programmati per l’ottobre 2006. Smentendo tutte le promesse fatte a Torino, Ilyumzhinov ora ha dichiarato che non ci sono né sponsor né soldi e che l’unica soluzione è un torneo a sedici giocatori, che lui stesso si offre di ospitare ad Elista… more solito!

 



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