NUMERO 886 (1 settembre 2017)


INDICE

TBILISI (GEORGIA): DOMENICA AL VIA LA COPPA DEL MONDO CON CARLSEN
BARCELLONA (SPAGNA): VOCATURO SESTO NELL'OPEN, TITOLO GM PER MORONI
SAN PIETROBURGO (RUSSIA): ALEKSEEV LA SPUNTA NEL MEMORIAL KORCHNOJ
HAMEDAN (IRAN): L'UCRAINO STANISLAV BOGDANOVICH DOMINA LA AVICENNA CUP
AGEN: OTTAVO TITOLO FRANCESE PER BACROT, FRESSINET KO AL TIEBREAK
BRATTO: IL RUSSO PETROV LA SPUNTA PER SPAREGGIO, COLLUTIIS TERZO
POCOS DE CALDAS (BRASILE): GLI STATI UNITI DOMINANO I MONDIALI U12
DIEPPE (FRANCIA): IL TORINESE MICHELE CORDARA PRIMO NELL'OPEN SENIOR
PISIGNANO: IL SERBO LAZIC RISPETTA IL PRONOSTICO NELL'OPEN SANT'ANNA
VALENZANO: IL CROATO LALIC IN SOLITARIA NEL FESTIVAL, ALTINI SECONDO
PORTO SAN GIORGIO: IL MACERATESE BRUNO CONCEDE IL BIS NEL FESTIVAL
PATTADA: IL RUSSO NAUMKIN LA SPUNTA SU PISCOPO PER SPAREGGIO TECNICO

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TBILISI (GEORGIA): DOMENICA AL VIA LA COPPA DEL MONDO CON CARLSEN
La cerimonia d'apertura è in programma domani, mentre gli orologi verranno messi in moto domenica 3 settembre. Uno degli eventi più importanti e attesi dell'anno sta per iniziare: la Coppa del mondo Fide. Si tratta di un evento a eliminazione diretta con la partecipazione di 128 giocatori, che si contenderanno i due posti in palio per il prossimo torneo di candidati.
Piuttosto consueto in molti altri sport, il formato ko è piuttosto raro negli scacchi. Ogni turno prevede due partite a cadenza classica (ad eccezione della finale, dove saranno quattro), più eventuali tiebreak rapid e poi blitz ogni terzo giorno in caso di parità. È stato questo mix di partite classiche, rapid e blitz uno dei motivi che hanno spinto il campione del mondo Magnus Carlsen a partecipare: «Penso che il formato sia ottimo, mischiando abilità con diverse cadenze di gioco. Inoltre saranno in gara i migliori giocatori al mondo, e sono loro quelli con cui voglio competere, sia esso un evento del ciclo mondiale o meno».
Carlsen, che ovviamente non è in lizza per uno di posti nel torneo dei Candidati, è solo uno dei top 16 (!) della lista Fide – secondo la graduatoria del 1° agosto - attesi a Tbilisi. Quasi tutti i migliori giocheranno, il che rende questa edizione della Coppa del Mondo la più forte nella storia.
I big assenti in questo torneo sono Veselin Topalov (Bulgaria), Leinier Dominguez (Cuba) e Dmitry Jakovenko (Russia). Gli ex vincitori che giocheranno sono invece Levon Aronian (primo nel 2005), Boris Gelfand (2009), Peter Svidler (2011), Vladimir Kramnik (2013) e Sergey Karjakin (2015). Giocatori come Aronian, Giri, Nakamura e anche Vishy Anand hanno davvero bisogno di questa Coppa del Mondo se vogliono continuare a sperare di conquistare il titolo di campione del mondo nel 2018.
Karjakin invece non è sotto pressione: in qualità di perdente dell'ultimo match mondiale, è già qualificato per i Candidati 2018. Il suo primo avversario sarà il partecipante più giovane dell'evento, il MI australiano Anton Smirnov.
La Coppa del Mondo coinvolge 128 giocatori, ma, come sempre, non si tratta semplicemente dei 128 con il rating più elevato tra coloro che hanno accettato l'invito. Poiché è un evento del ciclo mondiale, oltre all'Elo la Fide utilizza numerosi altri criteri di qualificazione: campionati nazionali, tornei zonali e campionati continentali.
Ecco perché ai nastri di partenza ci sono giocatori sotto i 2500, 2400 o addirittura 2300. Poiché il numero 1 è accoppiato contro il numero 128, il primo avversario di Carlsen sarà il nigeriano Oluwafemi Balogun (2255), mentre Wesley So, numero due di tabellone, se la vedrà con il colombiano Joshua Daniel Ruiz Castillo (2377). Salvo sorprese, già dal terzo turno si comincerà ad assistere a sfide fra superGM: Carlsen, ad esempio, se la dovrebbe vedere con il francese Etienne Bacrot. Non resta che attendere il “fischio d'inizio” e godersi lo spettacolo.
Sito ufficiale: https://tbilisi2017.fide.com/
Accoppiamenti turno 1: http://tbilisi2017.fide.com/wp-content/uploads/2017/08/World-Cup-2017-tree.pdf


BARCELLONA (SPAGNA): VOCATURO SESTO NELL'OPEN, TITOLO GM PER MORONI
Finale amaro per Daniele Vocaturo nella 19ª edizione dell'open di Sants, disputata a Barcellona dal 18 al 27 agosto. Il GM romano, numero 4 di tabellone, si è ritrovato nel terzetto di testa a quota 7,5 dopo 9 di 10 turni in programma, ma, dopo aver ottenuto uno schiacciante vantaggio nella partita conclusiva contro il GM moldavo Dmitry Svetushkin, poco prima del controllo del tempo ha sciupato tutto e ha finito addirittura col perdere, consentendo al favorito GM kazako Rinat Jumabayev, 28 anni, di chiudere solitario in vetta con 8,5 punti su 10. Una serie di playoff ha determinato il secondo e il terzo posto, che sono andati rispettivamente a Svetushkin e al sorprendente MF tedesco Julian Martin.
L'open barcellonese costituiva l'ultima tappa del Grand Prix di Catalogna 2017 e, con un totale di 755 partecipanti divisi in tre gruppi (ventisei GM e quarantuno MI), in rappresentanza di oltre quaranta Paesi, si è confermato un evento di spicco del calendario internazionale. Quest'anno il torneo è stato inizialmente oscurato dall'attacco terroristico a Barcellona, avvenuto nel pomeriggio del 17 agosto, nel quale hanno perso la vita 16 persone. Ciò ha indotto alcuni partecipanti a dare disdetta, nonostante sul sito ufficiale gli organizzatori avessero assicurato che l'open avrebbe avuto luogo comunque, invitando i giocatori a non permettere che gli attacchi terroristici modificassero la loro vita.
Jumabayev ha subito mostrato perché era il favorito, partendo a razzo con 6 su 6 prima di frenare la corsa con 3 pareggi, due dei quali con il 17enne brianzolo Luca Moroni e con Vocaturo; una vittoria finale con il Nero gli ha assicurato il primo posto solitario, grazie al ko di Vocaturo, con una prestazione di 2750.
Oltre al GM romano, infine sesto a 7,5 (dopo uno spareggio fra 14 giocatori per il quinto posto), fra i 26 azzurri in gara hanno ben figurato il MI bergamasco Alessio Valsecchi, 18° a 7,5 pur essendo entrato in gara al secondo turno, e il già citato Moroni, battuto solo da Vocaturo nel derby italiano del nono turno e infine 24° a 7; performance a parte, il giovane brianzolo ha toccato, già dopo i primi due turni, quota 2500 punti Elo, ottenendo così il titolo di grande maestro (aveva già realizzato le tre norme necessarie).
Molto bene ha fatto la rappresentativa tedesca: giovani GM come Jan-Christian Schroeder (4°) e Andreas Heimann (13°) hanno giocato bene, ma le performance più sorprendenti sono state quelle del MI Leon Mons (7°) e del sopra citato MF Julian Martin (3°), che hanno entrambi realizzato una norma GM.
Martin ha fra l'altro vinto il premio come "miglior U16", sconfiggendo all'ultimo turno la 12enne superstar indiana MI Praggnanandhaa, che è diventato il più giovane giocatore ad aver mai superato quota 2500. "Prag" è stato un magnete per pubblico e media a Barcellona, dal momento che è in corsa per infrangere il record di Sergey Karjakin quale GM più giovane di tutti i tempi. Purtroppo a Barcellona non è stato tuttavia abbinato contro un numero sufficiente di grandi maestri per avere possibilità di realizzare una norma. A proposito di norme, ne sono state realizzate quattro MI e altrettante GM (tra cui quelle dei due tedeschi sopra citati).
Risultati: http://chess-results.com/tnr284339.aspx
Classifica finale: 1° Jumabayev 8,5 punti su 10; 2°-4° Svetushkin, Martin, Schroeder 8; 5°-18° Grigoryan, Vocaturo, Mons, Agdestein, Karthik, Oparin, Ortiz Suarez, Novikov, Heimann, Krysa, Trent, Gonzalez Costa, Moussard, Valsecchi 7,5; ecc.


SAN PIETROBURGO (RUSSIA): ALEKSEEV LA SPUNTA NEL MEMORIAL KORCHNOJ
Il GM russo Evgeny Alekseev si è aggiudicato l'edizione 2017 del Memorial Viktor Korchnoj, disputata a San Pietroburgo (Russia) dal 16 al 24 agosto. Alekseev, che partiva con il numero quattro di tabellone, si è piazzato al primo posto imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Dmitry Kokarev, il GM statunitense Gata Kamsky e il GM russo Aleksandr Shimamov. Alekseev ha pareggiato lo scontro diretto con Kokarev all'ultimo turno, mentre a Kamsky, che partiva come favorito della vigilia, non è bastato vincere e raggiungere la vetta: lo spareggio tecnico lo ha relegato sul terzo gradino del podio. Alla competizione hanno preso parte 243 giocatori, provenienti da 16 Paesi diversi, tra cui tredici grandi maestri e venti maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr297440.aspx
Classifica finale: 1°-4° Alkseev, Kokarev, Kamsky, Shimanov 7,5 punti su 9; 5°-10° Samusenko, Paravyan, Lobanov, Burmakin, Neverov, Palchun 7; ecc.


HAMEDAN (IRAN): L'UCRAINO STANISLAV BOGDANOVICH DOMINA LA AVICENNA CUP
Il GM ucraino Stanislav Bogdanovich ha dominato la 14ª edizione dell'Avicenna Cup, disputato a Hamedan (Iran) dal 21 al 28 agosto. Bogdanovich si è imposto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, inanellando sette vittorie consecutive nei primi sette turni, per poi concedersi due pareggi conclusivi, rispettivamente con il MI iraniano Masoud Mosadeghpour all'ottavo turno e con il GM bielorusso Vitaly Teterev al nono e ultimo. Sul secondo gradino del podio, a una lunghezza e mezza di distanza, è salito il padrone di casa GM Ehsan Ghaem Maghami, alla guida di un nutrito gruppo a 6,5 tutto iraniano composto anche dal già citato Mosadeghpour e dai GM Golizadeh e Toufighi. Fuori dalla zona podio il GM lettone Alexei Shirov, favorito della vigilia, che è stato rallentato nella corsa al primo posto da troppi pareggi e si è dovuto accontentare del 6° posto alla guida del gruppo a quota 6. Al torneo hanno preso parte 67 giocatori, provenienti da dodici Paesi diversi, tra cui quattordici grandi maestri e dieci maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr296194.aspx
Classifica finale: 1° Bodganovich 8 punti su 9; 2°-5° Ghaem Maghami, Mosadeghpour, Golizadeh, Toufighi 6,5; 6°-11° Shirov, Teterv, Pacher, Tabatabaei, Korneev, Hosseinipour 6; ecc.


AGEN: OTTAVO TITOLO FRANCESE PER BACROT, FRESSINET KO AL TIEBREAK
Il superGM Etienne Bacrot si è aggiudicato il campionato franceese 2017, disputato ad Agen (Francia) dal 19 al 17 agosto. Ha dovuto faticare, Bacrot, per aggiungere un altro titolo alla sua collezione. Dopo essersi piazzato al primo posto ex aequo con il connazionale GM Laurent Fressinet che, come lui, aveva totalizzato 6 punti su 9 e aveva portato a termine il torneo imbattuto, infatti, i due hanno disputato un tie break a cadenza veloce per decretare il vincitore. Il primo mini match (a cadenza di 10 minuti più 5 secondi per mossa) e il secondo (3 minuti più 2 secondi per mossa) sono entrambi terminati in parità, rendendo necessario l'Armageddon: sei minuti per il Nero contro cinque per il Bianco. Fressinet, che ha vinto il sorteggio, ha optato per il Bianco e nella prima fase della partita aveva guadagnato un certo vantaggio, ma una svista gli ha fatto perdere un pedone e, nonostante fosse riuscito a recuperare terreno, ha finito con il perdere per tempo consegnando il titolo all'avversario. Per Bacrot questo è l'ottavo titolo nazionale dopo quelli vinti dal 1999 al 2003, quello del 2008 e quello del 2012.
Tra le donne, la GMf Sophie Milliet ha dominato in solitaria e imbattuta con 8 punti su 9, staccando di due lunghezze e mezzo le sue avversarie più dirette, ovvero la MFf Cecile Haussernot e la GMf Silvia Collas, che hanno spartito il secondo posto a quota 5,5. Con questa vittoria, Milliet si è aggiudicata il suo sesto titolo nazionale dopo quelli del 2003, 2008, 2009, 2011 e 2016.
Sito ufficiale: https://agen2017.ffechecs.org/
Classifiche finali
Maschile: 1°-2° Bacrot, Fressinet 6 punti su 9; 3°-4° Gharamaian, Gozzoli 5,5; 5°-7° Maze, Lagarde, Bauer 5; 8° Cornette 4; 9°-10° Jolly, Chabanon 1,5
Femminile: 1ª Milliet 8 punti su 9; 2ª-3ª Haussernot, Collas 5,5; 4ª Navrotescu 5; 5ª Leconte 4,5; 6ª Benmesbah 4; 7ª-8ª Safranska, Maisuradze 3,5; 9ª Malassagne 3; 10ª Roumegous 2,5


BRATTO: IL RUSSO PETROV LA SPUNTA PER SPAREGGIO, COLLUTIIS TERZO
Il festival della Presolana riprende quota. Dopo l'emorragia di partecipanti che, malgrado il ritorno alla sede originaria dell'hotel Milano di Bratto e le numerose iniziative collaterali, erano calati fino a 123 nel 2015, già lo scorso anno si era registrata un'inversione di tendenza, che quest'anno è stata confermata: ai nastri di partenza si sono presentati 194 giocatori in rappresentanza di quattordici Paesi, fra i quali alcuni top player azzurri come il campione nazionale GM Alberto David, il 15enne MI oristanese Francesco Sonis, la MI Elena Sedina e altri titolati, per un totale, fra italiani e stranieri, di sei GM, dodici MI, nove MF e una GMf. I tempi che hanno visto protagonisti sulle montagne bergamasche giocatori come Viktor Korchnoj, Sergei Tiviakov e Ilya Smirin sono ormai lontani, ma l'evento sembra sulla buona strada per rinverdire i fasti del passato.
Quest'anno al termine dei nove turni di gioco, disputati dal 19 al 27 agosto, sono stati in cinque a concludere in vetta nell'open magistrale, tutti con 6,5 su 9: a spuntarla per spareggio tecnico è stato il MI russo Nikita Petrov, numero due di tabellone con un rating di 2566, nel quale molti hanno visto una spiccata somiglianza con un giovane Vladimir Kramnik (che più di vent'anni fa, come ora Petrov, portava i capelli lunghi). Sul podio sono saliti anche il 19enne armeno Harutyun Barseghyan, ormai prossimo ai 2500 pur non essendo titolato, e il MI salernitano Duilio Collutiis, mentre sono rimasti esclusi il MI lettone Vladimir Sveshnikov, primo nel 2015, e il 19enne MF veneziano Fulvio Zamengo. Piuttosto amaro il finale di torneo per quest'ultimo: dopo essersi ripreso da un inopinato ko iniziale ad opera del CM bergamasco Devis Bosio (che ha poi realizzato la norma di maestro), nel turno conclusivo si è trovato a un passo dalla vittoria contro Barseghyan, che gli avrebbe garantito il primo posto in solitaria in considerazione della patta fra Petrov e Collutiis; con poco tempo ha però sciupato tutto e se l'è cavata con un pareggio dopo aver addirittura rischiato di perdere. A quota 6 hanno chiuso alcuni di maggiori protagonisti del torneo, su tutti il GM filippino Jayson Gonzales, nonché il favorito della vigilia, ovvero David, fermato da troppe patte. Il bergamasco Salvatore Ventura, 23° a 5 e primo nella fascia Elo 2000-2199, ha conquistato il titolo di maestro. Direttore di gara del torneo era il GM russo Alexander Zlochevskij, un nome non certo sconosciuto in Italia, che ha tenuto anche una delle lezioni mattutine rivolte a tutti (una delle più apprezzate attività collaterali).
Quanto agli altri gruppi, nell'open A (Elo 1750-2050) gli attori principali sono stati alcuni giovani di uno dei circoli più rappresentati, l'Excelsior di Bergamo: il 17enne Nicolò Tiraboschi (già primo nell'open B lo scorso anno) si è imposto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 8, staccando di mezza lunghezza il 13enne milanese Andrea Orlandini e il compagno di club Davide Filice, 18 anni. Il comasco Daniele Guglielmo Gatti si è imposto a propria volta imbattuto con 6,5 su 8 nell'open B (Elo < 1800), superando per spareggio tecnico il milanese Marco Merlotti, numero due di tabellone; terzi a 6 il torinese Gianfranco Benenati e il 15enne milanese Francesco Forti. Nell'open C (Elo < 1500) il 12enne udinese Leonardo Boerci ha vinto in solitaria con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza l'esordiente Leonardo Felloni e di una la 12enne romana Emma Graziani. Il 16enne milanese Alberto Brusadelli ha chiuso infine al comando con 5,5 su 7 nel torneo U16, spuntandola per spareggio tecnico sul fratellino Andrea, 11 anni; terzo a 4,5 un altro giovanissimo milanese, Carlo Coppola (classe 2008).
Sito uff.: http://www.scacchisticamilanese.com/bratto-2017/classifiche-e-turni
Classifiche finali
Open magistrale: 1°-5° Petrov, Barseghyan, Collutiis, V. Sveshnikov, Zamengo 6,5 punti su 9; 6°-12° Gonzales, Welling, Qendro, Gasanov, David, Damia, Borgo 6; 13°-19° Sonis, Favaloro, Cebalo, Aghayev, Sedina, Vuelban, Ranieri 5,5; ecc.
Open A: 1° Tiraboschi 6,5 punti su 8; 2°-3° Orlandini, Filice 6; 4°-6° Gasperi, Guitton, Nordio 5,5; 7°-10° Bossi, Mortola, Asperti, Dormio 5; ecc.
Open B: 1°-2° Gatti, Merlotti 6,5 punti su 8; 3°-4° Benenati, Forti 6; 5°-7° D'Angerio, Casartelli, Coqueraut 5,5; 8°-12° E. Greco, Maselli, Parlato, Rizzi, Cipriani 5; ecc.
Open C: 1° Boerci 6 punti su 7; 2° Felloni 5,5; 3ª Graziani 5; 4°-7° Fugazzola, Testa, Orlandi, Di Trapani 4,5; ecc.
Under 16: 1°-2° Al. Brusadelli, An. Brusadelli 5,5 punti su 7; 3° C. Coppola 4,5; 4°-8° P. Coppola, Mancini, Marta, A. Greco, Palozza 4; ecc.


POCOS DE CALDAS (BRASILE): GLI STATI UNITI DOMINANO I MONDIALI U12
Gli Stati Uniti l'hanno fatta da padroni nell'edizione 2017 dei campionati mondiali cadetti, disputata a Pocos de Caldas (Brasile) dal 22 al 31 agosto. La rappresentativa a stelle e strisce ha portato a casa un totale di sette medaglie, fra le quali tre d'oro (tutte fra i maschi), altrettante d'argento e una di bronzo. Nessun altro Paese ha fatto neppure lontanamente altrettanto: alla Cina sono andate una medaglia d'oro e una di bronzo, all'India e agli Emirati Arabi una d'oro a testa, all'Uzbekistan due d'argento e una di bronzo, all'Ungheria una d'argento, alla Russia, al Kazakistan e alla Mongolia una di bronzo ciascuna.
Nel dettaglio, i titoli sono andati agli statunitensi Vincent Tsay (U12 open), Liran Zhou (U10 open), Aren Emrikian (U8 open), all'indiana Deshmukh Divya (U12 femminile), alla cinese Yaqing Wei (U10 femminile) e ad Alserkal Rouda Essa degli Emirati Arabi (U8 femminile); nessuno dei principali favoriti è riuscito a conquistare una medaglia d'oro, anche se molti sono per lo meno riusciti a salire sul podio.
Discreta la prova della pattuglia azzurra, composta in tutto da sette elementi: il veneziano Joshuaede Cappelletto si è piazzato 28° su 90 a quota 6,5 su 11 nell'open U12, la bergamasca Elisa Cassi 23ª su 58 a 6 nell'U12 femminile (dove la modenese Maria Vittoria Galli ha totalizzato 4,5 punti), il torinese Giorgio Gola 54° su 87 a 5 nell'U10 open, il triestino Nicolas Perossa 16° su 68 a 7 nell'U8 open (mentre la modenese Giulia Gabriella Galli si è fermata a 4 nell'U8 femminile). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 360 giocatori.
Sito ufficiale: https://www.wccc2017.com/
Tutti i podii
Open U12: 1° Tsay Vincent (USA); 2° Sindarov Javokhir (UZB); 3° Murzin Volodar (RUS)
Open U10: 1° Zhou Liran (USA); 2° Xu Arthur Zihan (USA); 3° Sindarov Islombek (UZB)
Open U08: 1° Emrikian Aren C (USA); 2° Mishra Abhimanyu (USA); 3° Tenuunbold Battulga (MGL)
Femminile U12: 1ª Divya Deshmukh (IND); 2ª Matus Nastassja A (USA); 3ª Kairbekova Amina (KAZ)
Femminile U10: 1ª Wei Yaqing (CINA); 2ª Gaal Zsoka (UNG); 3ª Wang Ellen (USA)
Femminile U08: 1ª Rouda Essa Alserkal (EAU); 2ª Khamdamova Afruza (UZB); 3ª Chen Yining (CINA)


DIEPPE (FRANCIA): IL TORINESE MICHELE CORDARA PRIMO NELL'OPEN SENIOR
Successo del 61enne MF torinese Michele Cordara nel gruppo senior del XIII festival internazionale di Dieppe (Francia), disputata dal 20 al 27 agosto. Cordara, numero 5 di tabellone, si è imposto imbattuto con 7 punti su 9 su un lotto di 58 giocatori, superando per spareggio tecnico la MFf inglese Deborah Pass e il belga Pierre Degembe; si sono fermati a quota 6 i due maggiori favoriti della vigilia, il francese Guillaume Bianchi e il belga Philippe Uhoda.
Gli azzurri hanno ben figurato anche nell'open principale, vinto dal favorito GM ceco Igors Rausis con 7,5 punti su 9 per spareggio tecnico sul MI polacco Grzegorz Nasuta; qui il MI torinese Spartaco Sarno, campione italiano nel 2003 (e vicecampione nel 1991 alle spalle di Stefano Tatai), si è piazzato decimo alla guida del gruppo a 6, perdendo solo col vincitore, mentre il maestro romano Carlo Marzano ha chiuso a 5,5 e i MF Folco Ferretti e Raffaele Di Paolo a 5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 350 giocatori, fra i quali cinque GM e sette MI.
Sito ufficiale: http://festival.echiquier-dieppois.net/
Classifica finale open A: 1°-2° Rausis, Nasuta 7,5 punti su 9; 3° Sochacki 7; 4°-9° Donchenko, Mirimanian, Jerez Perez, Maiorov, G. Flear, Eugene 6,5; ecc.
Classifica finale senior: 1°-3° Cordara, Pass, Degembe 7 punti su 9; 4°-6° Vaugeois, Germes, Franssen 6,5; 7°-9° Bianchi, Uhoda, Bellahcene 6; ecc.


PISIGNANO: IL SERBO LAZIC RISPETTA IL PRONOSTICO NELL'OPEN SANT'ANNA
Il GM serbo Miroljub Lazic ha vinto in solitaria la ventesima edizione dell'open di Sant'Anna, disputata a Pisignano (Lecce) dal 21 al 27 luglio. Lazic, favorito della vigili, si è imposto in solitaria e imbattuto con 23 punti su 27 (si assegnavano 3 punti per la vittoria e 1 per il pareggio), pareggiando solo al quarto e al settimo turno con il GM croato Bogdan Lalic e con il MI serbo Andjelko Dragojlovic. Lalic si è, quindi, piazzato secondo in solitaria e imbattuto a quota 21, mentre sul terzo gradino del podio è salito il MI serbo Gojko Laketic, che ha superato per spareggio tecnico il candidato maestro modenese Fabrizio Frigieri, che come lui aveva totalizzato 16 punti e ha ottenuto il miglior piazzamento fra gli italiani in gara.
A decretare il vincitore dell'Open B è stato invece lo spareggio tecnico, che ha permesso al leccese Nico Tarantino di superare il contrrano Antonio Montinaro dopo che entrambi hanno totalizzato 20 punti su 27: entrambi hanno dovuto cedere le armi al salernitano Michele Lombardi, infine terzo a 19, rispettivamente al quinto e al terzo turno. Alla manifestazione hanno preso parte 51 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui due grandi maestri, quattro maestri internazionali e un maestro Fide nel torneo principale.
Risultati: http://www.scacchiescacchi.it/87-eventi/356-xx-sanna-2017
Classifiche finali
Open A: 1° Lazic 23 punti su 27; 2° Lalic 21; 3°-4° Laketic, Frigieri 16; 5°-8° Passerotti, Varvaglione, Ljubisaljevic, Dragojlovic 14; 9° De Giorgi 13; ecc.
Open B: 1°-2° Tarantino, Montinaro 20 punti su 27; 3°-4° Lombardi, Corrente 19; 5° Ripa 18; 6°-7° Carrisi, Caracciolo 16; 8°-12° Miola, Longo, Lamberti, Costantini, Guacci 15; ecc.


VALENZANO: IL CROATO LALIC IN SOLITARIA NEL FESTIVAL, ALTINI SECONDO
Il GM croato Bogdan Lalic si è aggiudicato la seconda edizione del festival “Città di Valenzano”, disputato nella località pugliese dal 28 al 31 agosto.
Lalic, che partiva come favorito della vigilia, si è imposto in solitaria e imbattuto con 5 punti su 6, pareggiando al secondo e al quarto turno rispettivamente con il MF romano Valerio Carnicelli (classe 2000) e con il MI barlettano Nicola Altini. Proprio quest'ultimo si è piazzato secondo per spareggio tecnico alla guida di un nutrito gruppo di giocatori a quota 4, composto anche dai MF Sergejs Gromovs, Cristian Machidon (Moldavia), dal già citato Carnicelli e dal MI serbo Gojko Laketic. Dei quattro giocatori che hanno spartito il secondo posto solo Altini non ha subito sconfitte, mentre tutti gli altri hanno perso una partita: Gromovs al quinto turno con Lalic, Machidon e Carnicelli con lo stesso Gromovs rispettivamente al quarto e al terzo turno; Laketic è stato invece fermato al primo turno dal barlettano Ruggiero Martire.
Il barese Mario Capobianco, classe 2001, ha dominato l'open B concludendo in solitaria e imbattuto con 5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza i suoi avversari più diretti, ovvero il conterraneo Pierpaolo Ranieri e il barlettano Fabio Angelo Pellizzieri (classe 2004), che hanno spartito il secondo posto a quota 4,5.
Il barlettano Michele Campese si è, infine, distinto nell'Open C, dove si è aggiudicato il primo posto in solitaria con 5 punti su 6. Un altro barlettano, Ruggero Campese (classe 2006), favorito nella griglia di partenza, è salito sul secondo gradino del podio dopo aver superato per spareggio tecnico il barese Roberto Didonna (classe 2007), che come lui aveva totalizzato 4,5 punti su 6.
Al torneo hanno preso parte 65 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui due GM, cinque MI e quattro MF nell'open principale.
Sito ufficiale: http://scacchi.bari.it/tornei-ed-eventi
Classifiche finali
Open A: 1° Lalic 5 punti su 6; 2°-6° Altini, Gromovs, Machidon, Carnicelli, Laketic 4; 7°-8° Naumkin, Ljubisaljevic 3,5; 9°-14° Dragojlovic, Martire, Damia, Buonanno, Rizzo, Di Lascio 3; ecc.
Open B: 1° Capobianco 5 punti su 6; 2°-3° Ranieri, Pellizzieri 4,5; 4°-5° Nardozza, Liturri 4; 6°-9° Marino, Serio, Marasà, Lovecchio 3,5; 10°-12ª Cavalieri, Laghetti, Dentale 3; ecc.
Open C: 1° M. Campese 5 punti su 6; 2°-3° R. Campese, Didonna 4,5; 4°-5° Bargelli, Mossa 4; 6°-7° Nigrelli, Bulicko 3,5; 8°-12° Boloca, Battista, Ferrara, Marino, Doronzo 3; ecc.


PORTO SAN GIORGIO: IL MACERATESE BRUNO CONCEDE IL BIS NEL FESTIVAL
Il MI marchigiano Fabio Bruno ha concesso il bis nel festival di Porto san Giorgio (Marche), disputato dal 23 al 31 agosto. Bruno, che quest'anno partiva come favorito della vigilia in un lotto di partecipanti quasi tutto italiano (unico straniero in gara nell'open A il MI serbo Nenad Aleksic), ha rispettato il pronostico piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza il suo avversario più diretto, il MF teramano Alessio Viviani, che si è piazzato secondo a quota 6,5. Viviani, primo nel 2015, ha dimostrato di sapersi riprendere bene dalle batoste: dopo l'empasse che l'ha visto perdere due partite consecutive, al terzo e al quarto turno rispettivamente con Bruno e con il senese Francesco Bettalli (classe 2004), il teramano ha totalizzato 4,5 punti nei cinque turni rimanenti. Sul terzo gradino del podio è salito il MF pesarese Lorenzo Pescatore, che ha superato per spareggio tecnico il MI serbo Nenad Aleksic e il MF romano Marco Corvi.
Il perugino Francesco Tortolino ha, invece, dominato l'open B, piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, a mezza lunghezza di distanza dal suo avversario più diretto, il ferrarese Alfredo Ricci, secondo a 7. Il teramano Lorenzo Ciriolo (classe 2001) e la ferrarese Laura Scagliarini (classe 2002) hanno spartito il terzo posto a 6.
Niente sorprese, infine, nell'open C dove il favorito Federico Patacca (classe 2001) di Teramo si è imposto con 6 punti su 9 dopo aver superato per spareggio tecnico il ferrarese Ettore Bosi (classe 2005) e il maceratese Andrea Arielli (classe 2005). Alla manifestazione hanno preso parte 91 giocatori, tra cui due maestri internazionali e sei maestri Fide nell'open principale.
Risultati: http://www.scacchirandagi.com/PORTOSGIORGIO2017/PSG2017.htm
Classifiche finali
Open A: 1° Bruno 7 punti su 9; 2° Viviani 6,5; 3°-5° Pescatore, Aleksic, Corvi 6; 6°-9° E. Stromboli, C. Stromboli, Marvulli, Giancotti 5,5; ecc.
Open B: 1° Tortolini 7,5 punti su 9; 2° Ricci 7; 3°-4ª Ciriolo, Scagliarini 6; 5°-11° Carretta, von Freymann, Cerquetti, C. Scarpa, Cafagna, Sasdelli, Piangerelli 5,5; ecc.
Open C: 1°-3° Patacca, Bosi, Arielli 6 punti su 9; 4°-5° Gabbanelli, Luciani 5,5; 6°-7° Bruni, Meriem Benziane 5; ecc.


PATTADA: IL RUSSO NAUMKIN LA SPUNTA SU PISCOPO PER SPAREGGIO TECNICO
Il GM russo Igor Naumkin ha vinto la seconda edizione del torneo internazionale di Pattada (Sardegna), disputata dal 23 al 27 agosto. Naumkin, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico, ma è stato solo grazie allo spareggio tecnico che è riuscito a superar il MI leccese Pierluigi Piscopo dopo che entrambi avevano totalizzato 6 punti su 7: i due hanno concluso il torneo imbattuti pareggiando lo scontro diretto del quinto turno e spartendo entrambi il punto con il MF grossetano Maurizio Caposciutti, rispettivamente al sesto (Piscopo) e al settimo turno (Naumkin). Proprio Caposciutti è salito sul terzo gradino del podio a quota 5,5, spuntandola sulla MIf rumena Camelia-Adriana Ciobanu.
Anche nell'Under 14 il favorito Antonio Marteddu, classe 2005, di Sassari, ha rispettato il pronostico e si è imposto in solitaria con 6 punti su 7, registrando un'unica battuta d'arresto, al quinto turno ad opera di Gabriele Porcheddu, classe 2009, di Villacidro, che si è, poi, piazzato secondo a quota 5,5; sul terzo gradino del podio è salito Alexandre Precetti, che faceva parte della compagine degli otto giovani francesi in gara nel torneo giovanile.
La già citata MIf rumena si è, infine, imposta nel torneo lampo collaterale con un perfetto 7 su 7, superando di una lunghezza e mezza i suoi avversari più diretti, ovvero il candidato maestro sassarese Giuseppe Ottavio Messina e il candidato maestro romano Michele Blonna.
Al torneo a cadenza classica hanno preso parte 78 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui un grande maestro, un maestro internazionale e un maestro Fide nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Naumkin, Piscopo 6 punti su 7; 3°-4ª Caposciutti, Ciobanu 5,5; 5°-8° Caruso, Le Creurer, Marty, Messina 5; ecc.
Under 14: 1° Marteddu 6 punti su 7; 2° Porcheddu 5,5; 3° Precetti 5; 4°-5° Lovichi, Polverari 4,5; 6°-7° Ventrice, Blanc-Dessi 4; 8°-9° Giannetti, Costa 3,5; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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