NUMERO 855 (3 gennaio 2017)


INDICE

DOHA (QATAR): KARJAKIN CAMPIONE DEL MONDO BLITZ DAVANTI A CARLSEN
ZURIGO (SVIZZERA): L'AZERBAIGIANO ABASOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO
GRONINGEN (OLANDA): IL 17ENNE CINESE BAI PRIMO, TIVIAKOV SECONDO
LORCA (SPAGNA): LOPEZ MARTINEZ SENZA RIVALI, ARGENTO PER GRANDA ZUNIGA
ASCHACH (AUSTRIA): IL FRANCESE ISTRATESCU VINCE L'OPEN DEL DANUBIO
MONTECATINI TERME: IL FIORENTINO DORIANO TOCCHIONI PRIMO A SORPRESA
ROBECCHETTO CON INDUNO: IL MILANESE MASSIRONI SU TUTTI NEL FESTIVAL
ARCO DI TRENTO: SCACCHI D'INVERNO, IL BIELLESE BARDONE SUPERA I FAVORITI

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DOHA (QATAR): KARJAKIN CAMPIONE DEL MONDO BLITZ DAVANTI A CARLSEN
La rivincita di Sergey Karjakin. Dopo esser stato sconfitto al tie break da Magnus Carlsen nel loro match di campionato del mondo a New York, il russo ha avuto la meglio sul norvegese nel Mondiale blitz disputato Doha, in Qatar, il 29 e 30 dicembre, subito dopo il rapid vinto da Ivanchuk per spareggio su Grischuk e sullo stesso Carlsen. “Mighty” Magnus e Karjakin hanno dominato il torneo lampo fin dall'inizio, chiudendo in vetta a pari merito con 10 punti su 12 dopo la prima giornata e ritrovandosi appaiati ancora dopo 17 partite. Prima dell'ultimo turno Carlsen era in testa da solo con 16 su 20, mezzo punto davanti al suo rivale, ma nell'incontro decisivo non è riuscito a piegare la resistenza del sempre roccioso Peter Leko e si è rassegnato a dare il perpetuo; Karjakin non si è fatto sfuggire l'opportunità di riagganciare la vetta, vincendo contro Baadur Jobava, e così a decidere chi dovesse aggiudicarsi il titolo è stato lo spareggio tecnico, ovvero la media Elo degli avversari: quella del russo è risultata superiore. “Questo titolo significa molto”, ha commentato Karjakin, il cui successo si può considerare più che legittimo, dal momento che aveva fra l'altro vinto lo scontro diretto con Carlsen al quinto turno. “A New York avevo giocato un buon match, ma sentivo di aver bisogno di fare qualcos'altro per essere soddisfatto. Ora sono soddisfatto!”. Magnus si è dovuto quindi accontentare dell'argento, mentre il russo Daniil Dubov ha vinto il bronzo, totalizzando 14,5 punti e superando per spareggio tecnico lo statunitense Hikaru Nakamura e il connazionale Alexander Grischuk, campione uscente. L'unica consolazione per Carlsen, visibilmente contrariato alla cerimonia di premiazione, può essere costituita dal fatto di aver infranto la barriera dei 2900 nella graduatoria Elo blitz: ora è primo a quota 2914, contro i 2884 di Karjakin e i 2875 del cinese Ding.
Nel torneo femminile, dopo aver dominato la competizione rapid dall'inizio alla fine, Anna Muzychuk si è aggiudicata il suo secondo titolo mondiale in cinque giorni grazie a uno sprint finale di cinque vittorie consecutive, che le hanno permesso di totalizzare 13 punti su 17. Il bilancio per la giocatrice ucraina, a prescindere dai titoli, è davvero positivo: ha perso solo una partita delle 29 complessivamente giocate, realizzando una performance di 2710 nel rapid e di 2676 nel blitz. Sul podio del campionato lampo sono salite anche le russe Valentina Gunina e Kateryna Lagno con 12,5 punti ciascuna. Alla manifestazione hanno preso parte 108 giocatori nell'open (rating medio 2583!) e 34 nel femminile (2390).
Risultati: http://chess-results.com/tnr255851.aspx
Classifiche finali
Open: 1°-2° Karjakin, Carlsen 16,5 punti su 21; 3°-5° Dubov, Nakamura, Grischuk 14,5; 6° Vachier-Lagrave 14; 7°-12° Dominguez, Korobov, Ivanchuk, Anand, Leko, Nepomniachtchi 13; 13°-18° Salem, Wei, Jobava, Yu, Riazantsev, V. Onischuk 12,5; ecc.
Femminile: 1ª A. Muzychuk 13 punti su 17; 2ª-3ª Gunina, Lagno 12,5; 4ª Tan 11; 5ª-6ª Harika, Charochkina 10,5; 7ª Kosteniuk 10; 8ª-15ª Kashlinskaya, Ju, Koneru, Javakhishvili, Gaponenko, Abdumalik, Zhukova, LTN Pham 9,5; ecc.


ZURIGO (SVIZZERA): L'AZERBAIGIANO ABASOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO
Il GM azerbaigiano Nijat Abasov ha vinto al fotofinish la 40ª edizione dell'Open di Natale, disputata a Zurigo, in Svizzera, dal 26 al 30 dicembre. Abasov, numero dieci nella griglia di partenza, si è piazzato al primo posto imbattuto, superando per spareggio tecnico un nutrito gruppo di giocatori che come lui avevano totalizzato 5,5 punti su 7, tutti GM: Viktor Laznicka (Repubblica Ceca), Dennis Wagner (Germania), Christian Bauer (Francia), Mateusz Bartel (Polonia) e Peter Michalik (Repubblica Ceca). Il GM azero Eltaj Safarli, favorito della vigilia, non è andato oltre il 12° posto, 13° per spareggio tecnico, soprattutto a causa della sconfitta subita all'ultimo turno per mano di Michalik.
Miglior italiano della compagine di cinque è stato il MI bergamasco Alessio Valsecchi, che si è piazzato 12°, 17° per spareggio tecnico nel gruppo a 4,5, piegandosi solo al quinto turno al GM serbo Ante Brkic. Nello stesso gruppo si sono piazzati il MI veneto Giulio Borgo e il MI brianzolo Luca Moroni: Borgo ha ottenuto il 20° posto con un'unica sconfitta, al terzo turno con il già citato Bauer, mentre Moroni si è classificato 26° perdendo al quarto turno con il GM francese Jules Moussard e al sesto con il favorito Safarli. Alla competizione hanno preso parte 116 giocatori, provenienti da 19 Paesi, tra cui 23 grandi maestri e 16 maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr255710.aspx
Classifica finale: 1°-6° Abasov, Laznicka, Wagner, Bauer, Bartel, Michalik 5,5 punti su 7; 7°-11° Vorobiov, Kunin, Pikula, Gonda, Lomasov 5; 12°-28° Moussard, Safarli, Brkic, Stojanovic, Schroeder, Valsecchi, Burmakin, Zude, Borgo, Benkovic, Donchenko, Jenni, Derakshani, Prusikin, Moroni, Catsiapis, Berend 4,5; ecc.


GRONINGEN (OLANDA): IL 17ENNE CINESE BAI PRIMO, TIVIAKOV SECONDO
Non solo Yi Wei. La Cina pullula di giovani promesse e una di loro, il 17enne Jinshi Bai (coetaneo di Wei), si è aggiudicato l'edizione 2017 del festival di Groningen (Olanda), disputata dal 21 al 30 dicembre. Bai ha chiuso imbattuto al comando con 7 punti su 9, agguantando in vetta all'ottavo turno e superando infine per spareggio tecnico il GM olandese Sergei Tiviakov, numero due di tabellone. In terza posizione, in testa al gruppo a 6,5, si è classificato il GM russo Maksim Chigaev, sconfitto da Tiviakov al sesto e da Bai all'ottavo turno; con lo stesso punteggio hanno chiuso il maestro olandese Casper Schoppen, il suo connazionale GM Sipke Ernst e il favorito GM polacco Michal Krasenkow, che ha vinto sei partite consecutive dopo aver racimolato solo mezzo punto nei primi tre turni. Alla manifestazione hanno preso parte 130 giocatori, fra i quali dieci GM e nove MI nel gruppo principale.
Nell'ambito del festival è stato disputato anche un match fra una giovane promessa di casa, il 13enne Jonas Hilwerda, e un esperto giocatore straniero, il MI Yochanan Afek, 64 anni: la sfida si è conclusa 2-2 con due pareggi e una vittoria per parte.
Sito ufficiale: http://www.chessfestivalgroningen.nl/
Classifica finale: 1°-2° Bai, Tiviakov 7 punti su 9; 3°-6° Chigaev, Schoppen, Ernst, Krasenkow 6,5; 7°-10° Ulybin, Liu, Gleizerov, Ten Hertog 6; ecc.


LORCA (SPAGNA): LOPEZ MARTINEZ SENZA RIVALI, ARGENTO PER GRANDA ZUNIGA
Il GM spagnolo Josep Manuel Lopez Martinez ha dominato la quinta edizione dell'open internazionale di Natale “Città di Lorca”, disputata nella cittadina spagnola dal 26 al 30 dicembre. Lopez Martinez partiva con il numero sei di tabellone e si è imposto con 8 punti su 9, inanellando sette vittorie di fila, prima di pareggiare le ultime due partite, e staccando infine di mezza lunghezza il suo avversario più diretto, il GM peruviano Julio Granda Zuniga, favorito della vigilia, sconfitto nell'incontro diretto del sesto turno. I MI Leandro Krysa (Argentina) e Jose Rafael Gascon Del Nogal (Venezuela) hanno spartito il terzo posto a quota 7.
Il MF palermitano Nicolò Napoli, unico italiano in gara, si è piazzato 68°, 69° per spareggio tecnico, nel gruppo a 4,5, avendo perso le ultime due partite a forfait. Al torneo hanno preso parte 169 giocatori, provenienti da 22 Paesi diversi, tra cui 15 grandi maestri e 11 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr234524.aspx
Classifica finale: 1° Lopez Martinez 8 punti su 9; 2° Granda Zuniga 7,5; 3°-4° Krysa, Gascon Del Nogal 7; 5°-10° Svetushkin, Iniyan, Popovic, Ibarra Jerez, Sedlak, Pratyusha 6,5; ecc.


ASCHACH (AUSTRIA): IL FRANCESE ISTRATESCU VINCE L'OPEN DEL DANUBIO
Successo in solitaria per il GM francese Andrei Istratescu nella 25ª edizione dell'open del Danubio, disputata ad Aschach (Austria) dal 26 al 31 dicembre. Istratescu, numero due di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 6 punti su 7, superando per spareggio tecnico i GM ungheresi Gergely Antal e Jozsef Horvath, il GM bielorusso Nikita Maiorov, il favorito GM croato Mladen Palac e il GM rumeno Vladislav Nevednichy. Decisivo si è rivelato il sesto turno, nel quale Istratescu ha sconfitto nello scontro diretto Antal, che si trovava da solo al comando. A quota 5, fra gli altri, ha chiuso la MI georgiana Maia Lomineishvili, che ha ottenuto il miglior piazzamento fra le donne in gara; non è invece andata oltre quota 3 (nelle 6 partite giocate) la MI Elena Sedina, battuta da Nevednichy e dal GM austriaco David Shengelia, settimo in testa al gruppo a 5 dopo aver perso all'ultimo turno col vincitore. Alla manifestazione hanno preso parte 227 giocatori divisi in tre gruppi, fra i quali sette GM e dodici MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.donauopen.at/index.php/en/
Classifica finale: 1° Istratescu 6 punti su 7; 2°-6° Antal, Maiorov, J. Horvath, Palac, Nevednichy 5,5; 7°-13° Shengelia, Schreiner, Rogulj, Reich, Lomineishvili, Calzetta Ruiz, Wegerer 5; ecc.


MONTECATINI TERME: IL FIORENTINO DORIANO TOCCHIONI PRIMO A SORPRESA
Il MF fiorentino Doriano Tocchioni ha vinto a sorpresa la 25ª edizione del torneo internazionale “Città di Montecatini Terme”, disputata nella località toscana dal 27 al 30 dicembre. Tocchioni, numero otto di tabellone, ha vinto l'open A piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 5 punti su 6, pareggiando al secondo turno con il modenese Massimiliano Ballista e all'ultimo turno con il reatino Orazio Guanciale. Dietro di lui sette giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 4,5, guidati dal MI parmense Paolo Vezzosi, che ha concluso il torneo imbattuto superando per spareggio tecnico un gruppo di agguerriti avversari composti dal già citato Guanciale, dall'aretino Federico Madiai, dal MF romano Renzo Ramondino, dal MF foggiano Sergejs Gromovs, dal romano Luca Albertini e dal GM georgiano Igor Efimov, favorito della vigilia.
Nell'open B a dominare è stato il sassarese Leonardo Deruda, che partiva con il numero dodici di tabellone e si è imposto con 5,5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza la sua inseguitrice più diretta, la lucchese Darina Francesca Picchi, seconda in solitaria a quota 5. La pratese Elisa De Filomeno e il romano Adalberto Feoli hanno spartito, invece, il terzo posto con 4,5 punti.
Il livornese Ennio Politi ha vinto l'open C con 5,5 punti su 6, seguito dal romano Alessandro Ruggiero, secondo a 5. L'albanese Adrian Guri è salito sul terzo gradino del podio, superando per spareggio tecnico il fiorentino Lapo Roccanti, il pistoiese Francesco Brandi e il romano Alessandro D'angerio, classe 2002, che come lui avevano totalizzato 4,5 punti.
Il lucchese Francesco Bertolozzi, classe 2005, ha infine dominato l'Under 16 con un perfetto 6 su 6, staccando di due intere lunghezze i suoi avversari più diretti, Andrea Carbone e la pistoiese Giulia Pisano, classe 2004, che hanno spartito il secondo posto a 4.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 173 giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui un grande maestro, un maestro internazionale e quattro maestri Fide nell'open principale.
Sito ufficiale: http://www.montecatiniscacchi.com/
Classifiche finali
Open A: 1° Tocchioni 5 punti su 6; 2°-8° Vezzosi, Guanciale, Fe. Madiai, Ramondino, Gromovs, Albertini, Efimov 4,5; 9°-14° Buonanno, Seletsky, Dionigi, Cocconcelli, Dubin, Bardi 4; ecc.
Open B: 1° Deruda 5,5 punti su 6; 2ª Picchi 5; 3ª-4° De Filomeno, Feoli 4,5; 5°-15° Rizzi, Celati, Bione, Kacani, Improta, Benvenuti, Denili, Giorgi, Esposito, Piccinno, Caffarelli 4; ecc.
Open C: 1° Politi 5,5 su 6; 2° A. Ruggiero 5; 3°-6° Guri, Roccanti, Brandi, D'angerio 4,5; 7°-13ª Mongella, Esposti, Meharunkar, Di Maulo, Daniele, Cassanelli, Spada 4; ecc.
Under 16: 1° Bertolozzi 6 punti su 6; 2°-3ª Carbone, Pisano 4; 4° Marinelli 3,5; 5°-8° Giannandrea, Mattia, Pazzi, Bascosa 3; 9ª Ruggiero I. 2; ecc.


ROBECCHETTO CON INDUNO: IL MILANESE MASSIRONI SU TUTTI NEL FESTIVAL
Il maestro milanese Marco Massironi ha vinto al fotofinish la 28ª edizione del Festival di Robecchetto con Induno, disputata nella località milanese dal 26 al 29 dicembre. Massironi ha concluso il torneo imbattuto, piazzandosi al primo posto con 4,5 punti su 6, pareggiando tra gli altri con il più quotato MI milanese Mario Lanzani al quinto turno e vincendo con il MI croato Milan Mrdja, favorito della vigilia, al quarto. Lo spareggio tecnico ha permesso a Massironi di superare i maestri Andrea Locatelli di Bergamo e Stefano Yao di Torino e il già citato Lanzani. Gara al di sotto delle aspettative per il favorito Mrdja, che a causa di troppi pareggi e della citata sconfitta con Massironi non è andato oltre il 7° posto nel gruppo a 4, superato per spareggio tecnico dal novarese Vincenzo Montilli (5°) e dal quindicenne verbanese Francesco Claudio Agnello (6°).
Successo del varesotto Matthew Lupi nell'open A: Lupi, classe 2003, si è imposto con 5 punti su 6, concludendo il torneo imbattuto e annoverando, tra le sue vittorie, quella con il conterraneo Roberto Mazzon, favorito della vigilia, al terzo turno. Secondo in solitaria a 4,5 il verbanese Alberto Buzio, seguito dal torinese Giuseppe Mantovan e dal bergamasco Lorenzo Perisco, anche lui classe 2003, che hanno spartito il terzo posto a 4.
Il vercellese Andrea Negro ha vinto l'open B con 5,5 punti su 6, staccando di un'intera lunghezza il milanese Osvaldo Merlini, secondo in solitaria e imbattuto con 4,5 punti. Roberto Adda, di Monza Brianza, è salito sul terzo gradino del podio superando per spareggio tecnico altri sei giocatori che, come lui, hanno concluso a quota 4. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 80 giocatori, provenienti da tre Paesi, tra cui due maestri internazionali nell'open magistrale.
Sito ufficiale: http://www.cavalliesegugi.com/
Classifiche finali
Magistrale: 1°-4° Massironi, Locatelli, Yao, Lanzani 4,5 punti su 6; 5°-7° Montilli, Agnello, Mrdja 4; 8°-11° Sola, Hoeneveld, Pirrello, Vada 3,5; ecc.
Open A: 1° Lupi 5 punti su 6; 2° Buzio 4,5; 3°-4° Mantovan, Persico 4; 5°-7° Recanatini, Mereghetti, Moroni 3,5; 5°-14° Brioschi, Mazzon, Regosio, Libutti, Colombo, Barrera, Rossi 3; ecc.
Open B: 1° Negro 5,5 punti su 6; 2° Merlini 4,5; 3°-9° Adda, Vignati, Loggia, Pulghè, Pivari, Aloe, Ruggeri 4; ecc.


ARCO DI TRENTO: SCACCHI D'INVERNO, IL BIELLESE BARDONE SUPERA I FAVORITI
Il 19 enne biellese Lorenzo Bardone ha vinto la settima edizione dell'open internazionale "Scacchi d'inverno", disputata ad Arco di Trento dal 26 al 30 dicembre. Bardone, numero sette di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto al primo posto con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il 17enne trentino Francesco Seresin, numero uno di tabellone, il maestro vicentino Roberto Negro, il biellese Matteo Migliorini e il maestro bolognese Giulio Calavalle. Decisivi gli ultimi due turni, nei quali il vincitore ha sconfitto prima il trentino Marco Lezzerini e poi il barlettano Domenico Santeramo, che lo affiancavano al comando. Non sono andati oltre quota 4,5 due dei maggiori favoriti della vigilia, il MF veronese Valerio Luciani e il MF romano Alessio De Santis, 15º e 16º rispettivamente. Alla competizione hanno preso parte in totale 85 giocatori, fra i quali tre maestri Fide.
Risultati: http://chess-results.com/tnr246147.aspx
Classifica finale: 1° Bardone 6 punti su 7; 2°-5° Seresin, Negro, Migliorini, Calavalle 5,5; 6°-14° D. Santeramo, L. Loiacono, Lezzerini, A. Loiacono, Belli, Comai, Olivetti, Romagnoli, Viola 5; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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