| NUMERO 
	810 
	(8 febbraio 2016)
 INDICE
 
 GIBILTERRA: NAKAMURA LA SPUNTA SU VACHIER-LAGRAVE 
	ALL'ARMAGEDDON
 MOSCA (RUSSIA): URII ELISEEV PRIMO A SORPRESA NELL'OPEN, TERZO 
	KOROBOV
 NOVA GORICA (SLOVENIA): IL RUSSO EPISHIN RE DELL'OPEN HIT, BENE 
	SONIS
 PLOVDIV (BULGARIA): VINCE IL BRASILIANO FIER, VALSECCHI 
	TREDICESIMO
 MASHHAD (IRAN): IL RUSSO PAVEL MALETIN PRIMO NELL'OPEN FERDOWSI
 BOLZANO: IL VETERANO CARLO MICHELI SU TUTTI NELL'OPEN WEEK END
 
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	GIBILTERRA: NAKAMURA LA SPUNTA SU VACHIER-LAGRAVE ALL'ARMAGEDDON
 Alla fine a 
	spuntarla nel forte open di Gibilterra, disputato dal 26 gennaio al 4 
	febbraio, è stato il favorito superGM statunitense Hikaru Nakamura, già 
	vincitore della scorsa edizione. Ma stavolta per l'asso americano il 
	successo è arrivato in maniera decisamente diversa rispetto al 2015. L'anno 
	passato Naka aveva dominato dall'inizio alla fine, partendo a razzo con 6 su 
	6 e chiudendo comodamente in vetta con 8,5 su 10. Quest'anno Hikaru ha 
	iniziato bene (2/2) e finito bene (3/3), ma ha rallentato notevolmente nella 
	parte centrale del torneo (3/5), chiudendo infine al comando con 8 punti su 
	10, insieme al superGM francese Maxime Vachier-Lagrave, solo grazie alla 
	decisiva vittoria ottenuta all'ultimo turno contro il GM spagnolo David 
	Antón Guijarro, grande protagonista dell'evento (dopo l'8° turno era solo in 
	vetta con 6,5 punti). Per stabilire il vincitore dell'open sono stati 
	disputati degli spareggi a cadenza veloce fra i due capilista: dopo quattro 
	patte Nakamura si è aggiudicato col Nero la partita Armageddon, intascando 
	le 20.000 sterline riservate al primo classificato.
 Dopo il tie-break 
	Nakamura ha twittato: “Epica finale qui a Gibilterra. Sono riuscito a 
	concludere in vetta, ma Vachier-Lagrave è un osso duro insieme ai tre, 
	cinque o dieci moschettieri francesi!”. Da parte sua Vachier-Lagrave si è 
	sportivamente congratulato con il vincitore: “Hikaru Nakamura ha vinto 
	Gibilterra con pieno merito! E grossi complimenti a tutti i ragazzi francesi 
	per il fantastico torneo e l'atmosfera incredibile!”. Per Maxime dev'essere 
	stata una notevole delusione, soprattutto considerato che a Londra, a 
	dicembre, era stato penalizzato da un tie-break ancora più arbitrario, che 
	lo aveva relegato al terzo posto. Ma il francese ha accettato il verdetto 
	con la sua consueta serenità.
 A mezza lunghezza 
	dal duo di vertice ha chiuso un altro francese, Etienne Bacrot, insieme 
	all'inglese Gawain Jones, al cinese Li Chao B, all'israeliano Emil Sutovsky 
	e agli indiani S. P. Sethuraman e Pentala Harikrishna. E, a proposito di 
	indiani, il torneo si è presto trasformato in un incubo per Vishy Anand, 
	numero tre di tabellone. Dopo aver esordito con un pareggio contro un 
	anonimo MI ungherese, l'ex campione del mondo è parso riprendersi 
	inanellando due vittorie consecutive, ma, dal quarto all'ottavo turno, ha 
	racimolato solo 2 punti contro avversari con un rating compreso fra 2565 e 
	2217 (due GM, due MI e un non titolato). Forse Vishy non ha voluto sfoderare 
	le armi preparate per l'imminente torneo dei candidati di marzo, sta di 
	fatto che i suoi 6,5 punti conclusivi sono equivalsi per lui a una perdita 
	di 22 punti Elo e all'uscita dalla top ten mondiale.
 A quota 6,5, alla 
	pari di Anand, hanno chiuso altri giocatori di primo piano quali i cinesi Yu 
	Yangyi e Ni Hua, i polacchi Radoslaw Wojtaszek e Jan-Krysztof Duda e 
	l'inglese Nigel Short, ma anche il migliore dei tre azzurri in gara, ovvero 
	il MI Luca Shytaj, ormai poco attivo (e dedito soprattutto alla ricerca 
	medica), eppure evidentemente non proprio arrugginito. Il 30enne 
	italo-albanese ha giocato senza mezze misure, pareggiando una sola partita e 
	battendo fra gli altri il GM tedesco Alexander Donchenko e il GM francese 
	Adrien Demuth, uno dei “giustizieri” di Anand. In gara c'erano anche il MI 
	pisano Marco Codenotti, che ha totalizzato 5 punti pattando però con quattro 
	GM (fra i quali le top-player Mariya Muzychuk e Alexandra Kosteniuk), e la 
	MFf napoletana Maria De Rosa, che non è andata oltre quota 3,5, ma può 
	essere senz'altro comunque soddisfatta... per il primo posto del fidanzato!
 A proposito di 
	donne, il cospicuo assegno di 15.000 sterline per la miglior classificata 
	femminile è stato vinto per la prima volta dalla GM ucraina Anna Muzychuk, 
	diciassettesima assoluta a quota 7; a 6,5 si sono fermate la GM bulgara 
	Antoaneta Stefanova (31ª), la GMf cinese Tan Zhongyi (34ª) e la MI iraniana 
	Sarasadat Khademalsharieh (46ª). Tan ha fra l'altro realizzato una norma GM, 
	come pure il norvegese Aryan Tari, l'ungherese Benjamin Gledura (altro 
	giustiziere di Anand), l'australiano Moulthun Ly e la russa Natalia 
	Pogonina. All'open hanno preso parte in totale 256 giocatori, fra i quali 
	settantaquattro GM, cinquanta MI e nove GMf, in rappresentanza di 
	cinquantuno Paesi.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.gibraltarchesscongress.com/
 Classifica 
	finale: 1°-2° Nakamura, Vachier-Lagrave 8 punti su 10; 3°-8° Bacrot, 
	Sethuraman, Harikrishna, Jones, Li Chao, Sutovsky 7,5; 9°-23° Ragger, Gupta, 
	Maze, Jakovenko, Anton Guijarro, Bruzon, Grandelius, Rapport, A. Muzychuk, 
	Vidit Santosh, Almasi, Edouard, Perez Ponsa, Fressinet, Kamsky 7; ecc.
 
 
 MOSCA (RUSSIA): URII ELISEEV PRIMO A SORPRESA NELL'OPEN, TERZO KOROBOV
 Il GM russo Urii 
	Eliseev si è aggiudicato l'edizione 2016 dell'open di Mosca, disputata nella 
	capitale russa dal 30 gennaio al 7 febbraio. Eliseev, numero 11 di 
	tabellone, ha superato al fotofinish per spareggio tecnico il connazionale 
	MF Dmitry Gordievsky (numero 29 nella griglia di partenza) che, come lui, 
	aveva totalizzato 7,5 punti su 9. Entrambi hanno registrato un'unica 
	sconfitta e un pareggio: Eliseev ha perso al 7° turno con il GM connazionale 
	Artyom Timofeev e pareggiato all'8° con il GM ucraino Anton Korobov, mentre 
	Gordievsky ha spartito il punto al terzo turno con il MF uzbeko Shamsiddin 
	Vokhidov al terzo turno ed è stato fermato dal MI russo Miran Oganian al 
	turno successivo.
 Dietro di loro, 
	il già citato Korobov, favorito della vigilia, si è piazzato terzo alla 
	guida di un nutrito gruppo fermo a quota 7, composto anche dai russi GM 
	Timofeev, Vladislav Artemiev ed Ernesto Inarkiev, MI Alexander Moskalenko, 
	GM Dmitry Kokarev e MI Vasily Korchmar.
 Come sempre 
	l'evento prevedeva diversi tornei collaterali, fra i quali un open 
	femminile, uno riservato a giocatori con Elo < 2300 e uno senior; a salire 
	sul gradino più alto del podio sono stati tre russi, ovvero la favorita MI 
	Anastasia Bodnaruk (open donne), il MF Pavel Toropov (< 2300) e il non 
	titolato Vladimir Kachar (senior). All'open principale hanno preso parte 229 
	giocatori, provenienti da 18 paesi diversi, tra cui 32 grandi maestri e 40 
	maestri internazionali.
 Risultati:
	
	http://chess-results.com/tnr205684.aspx
 Classifica 
	finale: 1°-2° Eliseev, Gordievsky 7,5; 3°-9° Korobov, Timofeev, 
	Artemiev, Inarkiev, Moskalenko, Kokarev 7; 10°-20° Ivanov, Khismatullin, 
	Ponkratov, Gasanov, Grachev, Shevchenko, Iljushenok, Vorontsov, Naumkin, 
	Tran Tuan, Triapishko 6,5; ecc.
 
 
 NOVA GORICA (SLOVENIA): IL RUSSO EPISHIN RE DELL'OPEN HIT, BENE SONIS
 Il GM russo 
	Vladimir Epishin ha vinto la 21ª edizione dell'Open Hit, disputata dal 29 
	gennaio al 4 febbraio a Nova Gorica, in Slovenia. Epishin, numero due di 
	tabellone, si è piazzato al primo posto imbattuto con 7,5 punti su 9, 
	staccando di mezza lunghezza i suoi avversari più diretti, ovvero i GM 
	Dragisa Blagojeic (Montenegro) e Sinisa Drazic (Serbia), che hanno spartito 
	il secondo posto a quota 7. Tra i 26 italiani in gara il miglior piazzamento 
	l'ha ottenuto il 13enne MF oristanese Francesco Sonis, infine quarto (8° per 
	spareggio tecnico) nel gruppo a 6,5, guidato dal MI turco Muhammed Bathu 
	Dastan e composto anche dai GM Tamas Banusz (Ungheria), favorito della 
	vigilia, e Marko Tratar (Slovenia) e dal MI Vojko Menciger (Slovenia). 
	Francesco ha subito un'unica sconfitta, al quarto turno, con il non titolato 
	sloveno Valter Pregarac. Anche il MI padovano Federico Manca può ritenersi 
	più che soddisfatto della sua prova in terra slovena: 13° nel gruppo a 6, 
	Federico ha perso solo al quarto turno con il già citato Banusz. Bene anche 
	il MF udinese Ivano Ceschia, che partiva con il numero 23 di tabellone e si 
	è piazzato 20° nel gruppo a 5,5. Tra i 104 partecipanti erano presenti sei 
	GM e otto MI.
 Risultati:
	
	http://www.sah-zveza.si/rez/1601/hit16/
 Classifica 
	finale: 1° Epishin 7,5 punti su 9; 2°-3° Blagojevic, Drazic 7; 4°-8° 
	Dastan, Banusz, Tratar, Mecinger, Sonis 6,5; 9°-17° Lerch, Bodiroga, Unuk, 
	Beletic, Manca, Jelen, Bharadwaj, Mazi, Dusak 6; ecc.
 
 
 PLOVDIV (BULGARIA): VINCE IL BRASILIANO FIER, VALSECCHI TREDICESIMO
 Il GM brasiliano 
	Alexandr Fier ha rispettato il pronostico vincendo il 38° campionato open di 
	Bulgaria, disputato a Plovdiv dal 31 gennaio al 7 febbraio. Fier, favorito 
	della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 8 
	punti su 9, pareggiando solo al 6° e all'ultimo turno, rispettivamente con 
	il GM bulgaro Krasimir Rusev e con il GM rumeno Tiberiu-Marian Georgescu. 
	Dietro di lui il GM rumeno Vladislav Nevednichy è salito sul secondo gradino 
	del podio con 7,5 punti, mentre il già citato Rusev si è piazzato terzo alla 
	guida di un nutrito gruppo di giocatori a quota 7.
 Al 12° posto, 13° 
	per spareggio tecnico, si è piazzato il MI bergamasco Alessio Valsecchi, uno 
	dei tre rappresentati italiani in gara a Plovdiv. Valsecchi, che partiva con 
	il numero 8 di tabellone, era partito benissimo con un perfetto 4/4, per poi 
	rallentare la corsa nei tre turni successivi con altrettanti pareggi; una 
	vittoria all'ottavo turno rinverdiva le speranze dell'azzurro di raggiungere 
	il podio, affondate tuttavia dalla sconfitta subita all'ultimo turno per 
	mano del GM serbo Dejan Antic. Ha chiuso al 26° posto a quota 6, 35° per 
	spareggio tecnico, il MI cremonese Andrea Stella, che ha concluso il torneo 
	imbattuto, vincendo le prime due partite e l'ultima e pareggiando tutte le 
	altre; 105° a 4,5 il CM trevigiano Davide Pozzobon. Al torneo hanno preso 
	parte 241 giocatori, provenienti da 15 paesi, tra cui 10 grandi maestri e 11 
	maestri internazionali.
 Risultati:
	
	http://chess-results.com/tnr199137.aspx
 Classifica 
	finale: 1° Fier 8 punti su 9; 2° Nevednichy 7,5; 3°-11° Rusev, Heberla, 
	Spasov, Pantev, Georgescu, Antic, Tilicheev, Petrov, Posedaru 7; 12°-25° 
	Dimitrov, Valsecchi, Costachi, Nikolova, Georgiev, Huhndorf, Antova, 
	Biljanic, Piskur, Ninov, Radovanovic, Ilchov, Cvetkovic, Dimitrov 6,5; ecc.
 
 
 MASHHAD (IRAN): IL RUSSO PAVEL MALETIN PRIMO NELL'OPEN FERDOWSI
 Il GM russo Pavel 
	Maletin ha vinto al fotofinish la 6ª edizione dell'Open internazionale 
	Ferdowsi, disputato a Mashhad, in Iran, dal 29 gennaio al 5 febbraio. 
	Maletin ha superato per spareggio tecnico il connazionale MI Maksim Chigaev 
	che, come lui, aveva totalizzato 7,5 punti su 9. Dietro di loro, entrambi 
	imbattuti, il favorito GM azero Gadir Guseinov è salito sul terzo gradino 
	del podio alla guida di un gruppo composto da otto giocatori a quota 7; a 
	rallentare Guseinov è stata la sconfitta subita al quinto turno ad opera di 
	Maletin. Insieme a lui nel gruppo a 7, tra gli altri, anche altri due dei 
	più quotati giocatori ai nastri di partenza, ovvero il GM olandese Sergei 
	Tiviakov e il GM armeno Karen H. Grigoryan (rispettivamente 7° e 8° per 
	spareggio tecnico). Al torneo hanno preso parte 178 giocatori, provenienti 
	da 11 Paesi diversi, tra cui 12 grandi maestri e 5 maestri internazionali.
 Risultati:
	
	http://www.chess-results.com/tnr203662.aspx
 Classifica 
	finale: 1°-2° Maletin, Chigaev 7,5 punti su 9; 3°-10° Guseinov, 
	Bocharov, Zubarev, Gagunashvili, Tiviakov, Grigoryan, Ghaem Maghami, 
	Gabuzyan 7; 11°-20° Rasulov, Darini, Gabrialuskas, Mosadeghpour, Molaei, 
	Mirzoev, Polyakov, Ghaffarifar, Bhamani Amir, Oliyazade 6,5; ecc.
 
 
 BOLZANO: IL VETERANO CARLO MICHELI SU TUTTI NELL'OPEN WEEK END
 Alla vigilia dei 
	70 anni, che compirà il prossimo 15 settembre, Carlo Micheli sa ancora 
	graffiare. Il MF bolzanino si è aggiudicato l'undicesima edizione dell'open 
	week end organizzato nella sua Bolzano, disputata dal 5 al 7 febbraio. 
	Numero cinque di tabellone, Micheli ha chiuso in vetta solitario e imbattuto 
	con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza l'austriaco Felix 
	Blohberger e il MF romano Alessio De Santis, numero due di tabellone. I 
	fratelli bolzanini Andre e MF Maximilian Spornberger, in vetta con Micheli 
	alla vigilia dell'ultimo turno, hanno dovuto dire addio ai sogni di gloria a 
	causa della sconfitta subita proprio nella partita conclusiva, il primo ad 
	opera del vincitore, il secondo per mano di De Santis; i due hanno chiuso a 
	3,5 insieme ai conterranei MF Patrick Scharrer e Stefano Bonagura e ai 
	trentini Francesco seresin e Massimo Buglisi.
 Nel gruppo B il 
	bolzanino Graziano Scarabello si è imposto a propria volta in solitaria con 
	4,5 su 5, staccando di mezza lunghezza Albin Kofler e Gunther Schgaguler. 
	Alla manifestazione hanno preso parte in totale 84 giocatori.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.arciscacchi.it/asb/
 Classifiche 
	finali
 Open A: 1° 
	Micheli 4,5 punti su 5; 2°-3° Blohberger, De Santis 4; 4°-9° A. Spornberger, 
	M. Spornberger, Scharrer, Bonagura, Seresin, Buglisi 3,5; ecc.
 Open B: 1° 
	Scarabello 4,5 punti su 5; 2°-3° Kofler, Schgaguler 4; 4°-12° Giusti, 
	Benvenuto, Dejori, Filosi, Licandro, Zanin, Hebenstreit, Perricone, 
	Cremonini 3,5; ecc.
 
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