| NUMERO 
	806 
	(11 gennaio 2016)
 INDICE
 
 SPOLETO: TRIONFO E NORMA GM PER BASSO, TERZA NORMA MI PER 
	LODICI
 TALLINN (ESTONIA): KOVALENKO SUPERA GELFAND E SVIDLER NEL 
	MEMORIAL KERES
 IL GRAND CHESS TOUR REPLICA ANCHE NEL 2016, MA SENZA LA 
	NORVEGIA
 WIJK AN ZEE (OLANDA): AL VIA IL SUPERTORNEO CON CARLSEN, GIRI E 
	CARUANA
 STOCCOLMA (SVEZIA): L'ISRAELIANO RODSHTEIN SU TUTTI NELLA 
	RILTON CUP
 GABICCE MARE: IL MONTENEGRINO KOSIC SI IMPONE NEL FESTIVAL 
	“MARE DELUXE”
 FAGERNES (NORVEGIA): L'UCRAINO ANDREY VOVK PRIMO NELL'OPEN “TV 
	2”
 HASTINGS (INGHILTERA): IL POLACCO MISTA E L'UZBEKO VAKHIDOV RE 
	DEL CONGRESSO
 CRACOVIA (POLONIA): KAMIL DRAGUN IN SOLITARIA NEL FESTIVAL, 
	BELLIA 11°
 ROQUETAS DE MAR (SPAGNA): L'ARMENO GRIGORYAN RISPETTA IL 
	PRONOSTICO
 ROMA: LEXY ORTEGA LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL LAZIO 
	SCACCHI
 BASILEA (SVIZZERA): ARKADY NAIDITSCH CONCEDE IL BIS DOPO 
	ZURIGO
 MILANO: IL PARMENSE VEZZOSI SI IMPONE NEL “TORNEO TRE RE” 
	ALL'ACCADEMIA
 
	Scarica le partite in formato .PGN zippato 
	SPOLETO: TRIONFO E NORMA GM PER BASSO, TERZA NORMA MI PER LODICI
 Comincia bene 
	l'anno nuovo per i giovani azzurri. Il 18enne montebellunese Pier Luigi 
	Basso, reduce dalla conquista del titolo MI nella recente finale del 
	campionato italiano, si è aggiudicato la prima edizione del torneo 
	internazionale di Spoleto, disputata nella cittadina umbra dal 2 all'8 
	gennaio, guadagnando anche una norma di grande maestro. Ma non è tutto: il 
	MF chioggiotto Lorenzo Lodici, campione italiano U16 in carica, ha 
	realizzato la sua terza e definitiva norma MI e, ora, gli manca solo una 
	manciata di punti Elo (7) per raggiungere quota 2400 e ottenere così il 
	riconoscimento del titolo.
 Il torneo di 
	Basso era iniziato male, con una cocente sconfitta ad opera del MI 
	bergamasco Alessio Valsecchi, attualmente in forza, come lui, al circolo 
	Vergani di Montebelluna. L'attuale campione italiano U20, però, non si è 
	dato per vinto e, risalito in medio-alta classifica a 3,5 su 6, ha 
	accelerato con tre vittorie nel finale, centrando il doppio obiettivo 
	vittoria e norma. In seconda posizione a 5,5 hanno chiuso il già citato 
	Valsecchi e il MI macedone Filip Pancevski, che ha pagato cara l'unica 
	sconfitta subìta, all'ultimo turno, proprio per mano di Valsecchi. Il MI 
	statunitense Marc Esserman si è piazzato quarto a 5, mentre Lodici, insieme 
	al GM polacco Jacek Stopa e al GM ungherese Jozsef Horvath, ha chiuso a 4,5, 
	ottenendo la norma in extremis grazie al successo conclusivo contro il GM 
	bulgaro Vladimir Petkov, infine ottavo a 4. Sul fondo della classifica il MF 
	veneziano Fulvio Zamengo a 3,5 e la MI spagnola Sabrina Vega Gutierrez a 
	1,5. La competizione aveva un rating medio di 2445 (8ª categoria Fide).
 In parallelo al 
	torneo chiuso è stato disputato un open internazionale, cui hanno preso 
	parte trenta giocatori: qui il favorito GM russo Igor Naumkin si è imposto 
	con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il MI genovese Flavio Guido e 
	la MFf palermitana Tea Gueci; quarto a 5 il maestro bolognese Giulio 
	Calavalle.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.fideacademy.com/
 Classifica 
	finale torneo GM: 1° Basso 6,5 punti su 9; 2°-3° Valsecchi, Pancevski 
	5,5; 4° Esserman 5; 5°-7° Stopa, Lodici, J. Horvath 4,5; 8° Petkov 4; 9° 
	Zamengo 3,5; 10ª Vega Gutierrez 1,5
 Classifica 
	finale open: 1° Naumkin 6 punti su 7; 2°-3ª Guido, T. Gueci 5,5; 4° 
	Calavalle 5; 5ª-6° Prietti, Gennari 4,5; ecc.
 
 
 TALLINN (ESTONIA): KOVALENKO SUPERA GELFAND E SVIDLER NEL MEMORIAL KERES
 Un'edizione 
	speciale per una ricorrenza altrettanto speciale. La 25ª edizione del torneo 
	rapid in memoria di Paul Keres, organizzata a Tallinn (Estonia) dall'8 al 10 
	gennaio, celebrava niente di meno che il centenario di nascita del genio 
	estone, morto il 5 giugno 1975. L'evento, organizzato dall'ACP 
	(l'associazione dei professionisti di scacchi), ha registrato ai nastri di 
	partenza trentasei GM fra i 178 giocatori in gara, fra i quali big del 
	calibro di Peter Svidler (Russia), Boris Gelfand (Israele), Pavel Eljanov 
	(Ucraina) e Igor Kovalenko. Proprio quest'ultimo, che ha ormai scalzato 
	Alexei Shirov dal trono di numero uno lettone, si è imposto solitario con 9 
	punti al termine degli 11 turni di gioco, malgrado la sconfitta patìta nella 
	terza partita ad opera del connazionale MI Vladimir Sveshnikov, figlio del 
	più noto Evgeny e ormai volto noto del panorama italiano insieme al papà.
 Decisivi si sono 
	rivelati gli ultimi tre turni: al nono Svidler ha sconfitto l'inglese David 
	Howell, che si trovava solitario e imbatuto in vetta; al decimo il russo ha 
	perso contro Kovalenko che, all'ultimo, ha suggellato il proprio trionfo 
	pattando con Gelfand, cui sarebbe stata necessaria una vittoria per salire 
	sul gradino più alto del podio e si è invece dovuto accontentare del terzo 
	posto a 8,5; con gli stessi punti dell'israeliano hanno chiuso Howell (2°) e 
	l'indiano Surya Shekhar Ganguly (4°). Si sono fermati a quota 8 il polacco 
	Jan-Krzysztof Duda, vicecampione del mondo U20, il bulgaro Kiril Georgiev, 
	Svidler, l'ungherese Ferenc Berkes, i russi Alexander Motylev, Alexandra 
	Kosteniuk e Pavel Tregubov, il polacco Kamil Miton e il lettone Arturs 
	Neiksans.
 In gara c'era 
	anche un appassionato italiano, il palermitano Salvatore Giambrone, che si è 
	classificato 134° a 4,5.
 Risultati:
	
	http://chess-results.com/tnr192979.aspx
 Classifica 
	finale: 1° Kovalenko 9 punti su 11; 2°-4° Howell, Gelfand, Ganguly 8,5; 
	5°-13° Duda, K. Georgiev, Svidler, Berkes, Motylev, Kosteniuk, Tregubov, 
	Miton, Neiksans 8; ecc.
 
 
 IL 
	GRAND CHESS TOUR REPLICA ANCHE NEL 2016, MA SENZA LA NORVEGIA
 Il Grand Chess 
	Tour dice addio al Norway Chess, ma continuerà a esistere. È quanto è stato 
	reso noto nei giorni scorsi attraverso due distinti comunicati, ad opera 
	degli organizzatori norvegesi il primo, di quelli del circuito il secondo.
 Il Grand Chess 
	Tour, si legge sul sito ufficiale dell'evento, «si disputerà ancora nel 
	2016. Comprenderà un minimo di tre tornei che saranno resi noti a breve. Gli 
	inviti per i giocatori saranno consegnati entro la fine di gennaio».
 I tornei 
	confermati sono, per ora, la Sinquefield Cup a Saint Louis in agosto e la 
	London Chess Classic di dicembre.
 La dichiarazione 
	è stata necessaria dopo l'annuncio da parte di Kjell Madland, presidente 
	dell'Altibox Norway Chess, che il 6 gennaio aveva comunicato l'uscita dal 
	circuito del super torneo norvegese. «Una decisione triste, ma necessaria, 
	visto che le nostre idee riguardo il futuro degli scacchi divergono rispetto 
	a quelle dell'organizzazione del Grand Chess Tour».
 L'obiettivo 
	principale del Tour, giocato l'anno scorso per la prima volta e costituito 
	da tre tornei, è quello di creare un circuito internazionale di eventi per 
	offrire all'èlite scacchistica il più alto standard organizzativo. Nel 2015 
	ogni torneo prevedeva dieci partecipanti: 9, fissi, erano i giocatori in 
	vetta alla lista Fide nel gennaio 2015, un invitato era scelto poi 
	dall'organizzatore del paese ospitante.
 L'Altibox, 
	compagnia leader nelle telecomunicazioni, rimarrrà sponsor del torneo 
	norvegese per i prossimi tre anni: nel 2016 il torneo si disputerà ad aprile 
	«con gli stessi standard degli anni precedenti».
 «Siamo delusi nel 
	sapere dell'uscita dell'Altibox Norway Chess dal Grand Chess Tour», era 
	stato il primo commento, a freddo, dell'inglese Malcom Pein per conto 
	dell'organizzazione del circuito. «Auguriamo loro il meglio per il futuro e 
	speriamo di sentir parlare di loro ancora a lungo e, magari, di cooperare 
	ancora in futuro».
 Sito ufficiale:
	
	http://grandchesstour.com
 
 
 WIJK AN ZEE (OLANDA): AL VIA IL SUPERTORNEO CON CARLSEN, GIRI E CARUANA
 Tutto pronto per 
	la 77ª edizione del super torneo di Wijk aan Zee, che si disputerà nella 
	località balneare olandese dal 16 al 31 gennaio. L'evento, che ha cambiato 
	formula e nome nel corso degli anni – da Corus a Tatasteel con il cambio di 
	sponsor, fino alla riduzione del numero dei tornei a inviti da 3 a 2 -, 
	resta comunque uno dei più forti del calendario scacchistico internazionale, 
	nonché uno dei più attesi e amati da partecipanti e appassionati.
 Come dal 2011 a 
	questa parte, i giocatori saranno divisi in due tornei: il Masters riservato 
	ai superGM - quest'anno di 20ª categoria Fide - e il Challengers – 13ª 
	categoria -. Favorito d'obbligo fra i Master sarà il campione del mondo 
	Magnus Carlsen, vincitore dell'edizione 2015, che dovrà vedersela con 
	un'agguerrita concorrenza che comprende i padroni di casa Anish Giri e Loek 
	van Wely, gli statunitensi Fabiano Caruana e Wesley So, i russi Sergey 
	Karjakin ed Evgeny Tomashevsky. Cospicua la compagine cinese, composta da 
	Ding Liren, Hou Yifan, che a marzo cercherà di strappare il titolo mondiale 
	femminile all'ucraina Mariya Muzychuk, e il sedicenne Wei Yi, vincitore del 
	Challanger lo scorso anno. In gara anche l'ucraino Pavel Eljanov, 
	protagonista alla scorsa Coppa del mondo di Baku, l'azero Shakhryar 
	Mamedyarov, l'inglese Michael Adams e il ceco David Navara.
 Il tedesco 
	Liviu-Dieter Nisipeanu è il favorito del torneo Challengers; a fargli 
	compagnia ci saranno gli olandesi Erwin L'Ami, Benjamin Bok, i MI Jorden van 
	Foreest e Miguoel Admiraal, nonché la GMf Anne Hast. Dall'India arriverà il 
	GM Adhiban Baskaran, senza contare i GM russi Aleksey Dreev e Mikhail 
	Antipov, nonché i GM azerbagiani Eltaj Safarli e Nijat Abasov. Completano la 
	griglia di partenza il GM statunitense Samuel Sevian – classe 2000 -, la GMf 
	cinese Ju Wenjun e la MI georgiana Nino Batsiashvili.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.tatasteelchess.com/
 
 
 STOCCOLMA (SVEZIA): L'ISRAELIANO RODSHTEIN SU TUTTI NELLA RILTON CUP
 Il GM israeliano 
	Maxim Rodshtein si è aggiudicato la 45ª edizione della Rilton Cup, disputata 
	a Stoccolma, in Svezia, dal 27 dicembre al 5 gennaio. Rodshtein ha chiuso 
	solitario e imbattuto al comando con 8 punti su 9, staccando di mezza 
	lunghezza il GM norvegese Jon Ludvig Hammer, favorito della vigilia e in 
	cerca della sua terza vittoria alla Rilton Cup. L'israeliano ha compiuto la 
	sua missione pareggiando solo al 5° turno con Hammer e al turno successivo 
	con il GM svedese Tiger Hillarp-Persson. Hammer si è, quindi, dovuto 
	accontentare del secondo posto in solitaria a quota 7,5, mentre sul terzo 
	gradino del podio è salito il GM svedese Erik Blomqvist a 7.
 Solo 16° nel 
	gruppo a 5,5 si è piazzato il GM russo Evgeny Alekseev, che partiva con il 
	numero tre di tabellone, ma è stato rallentato dalle due sconfitte subite al 
	6° e al 9° turno rispettivamente per mano del GM tedesco Alexander Donchenko 
	e del già citato Blomqvist. Al torneo hanno preso parte 94 giocatori, 
	provenienti da 22 paesi diversi, tra cui 18 grandi maestri e 19 maestri 
	internazionali.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.rilton.se/
 Classifica 
	finale: 1° Rodshtein 8 punti su 9; 2° Hammer 7,5; 3° Blomqvist 7; 4°-14° 
	Hillarp-Persson, Sevian, M. Socko, Krasenkow, Donchenko, Tikkanen, Zumsande, 
	Goganov, Poetsch, Tari, Nikita 6; ecc.
 
 
 GABICCE MARE: IL MONTENEGRINO KOSIC SI IMPONE NEL FESTIVAL “MARE DELUXE”
 Il GM 
	montenegrino Dragan Kosic ha dominato la 4ª edizione del festival «Gabicce 
	Mare deluxe», disputata nella cittadina balneare marchigiana dal 2 al 6 
	gennaio. Kosic, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in 
	solitaria e imbatutto con 7,5 punti su 9, pareggiando al terzo turno con il 
	MI serbo Predrag Bodiroga, al quinto con il connazionale GM Dragisa 
	Blagojevic, favorito della vigilia, e all'ultimo con il MI pordenonense 
	Giulio Borgo. Bodiroga si è, infine, dovuto accontentare del secondo posto a 
	7, anche lui imbattuto, mentre sul terzo gradino del podio è salito il MI 
	ucraino Dmitry Stets. Bisogna scendere al settimo posto prima di trovare un 
	nome italiano: il MF milanese Franco Misiano, miglior azzurro in gara, si è 
	piazzato 7° con 5,5 punti, seguito all'8° posto dal già citato Borgo, 
	partito in sordina con 1 su 3. Nono in vetta al gruppo a 5 si è classificato 
	il MF bellunese Alberto Barp.
 Il gruppo B è 
	stato vinto dall'anconetano Philippe Briffault, che ha superato grazie allo 
	spareggio tecnico il bolzanino Lorenzo Casadio, dopo che entrambi avevano 
	totalizzato 6 punti su 7. L'udinese Aleks Capaliku e l'anconetano Alessio 
	Padovani hanno spartito il terzo posto a quota 5,5, mentre il favorito della 
	vigilia, Riccardo Mazzoni di Roma, si è dovuto accontentare del 15° posto a 
	quota 4,5, rallentato dalla sconfitta subita al terzo turno per mano della 
	cagliaritana Giulia Giordano e dai troppi pareggi.
 Il marchigiano 
	Elia Ferretti, classe 2004, ha dominato, invece, il gruppo C con un quasi 
	perfetto 6,5 su 7, spartendo il punto solo all'ultimo turno con il 
	maceratese Rodolfo Nasini, infine secondo a 5,5. Terzo a 5 Kirk Kacani di 
	Forlì-Cesena, classe 2005.
 Alla 
	manifestazione hanno preso parte in totale 126 giocatori, provenienti da 
	sette Paesi differenti, tra cui 4 grandi maestri, 4 maestri internazionali e 
	4 maestri Fide nel torneo principale.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.italychess.com/
 Classifiche 
	finali
 Open A: 1° 
	Kosic 7,5 punti su 9; 2° D. Blagojevic 7; 3° Stets 6,5; 4^-5° T. Blagojevic, 
	Lajthajm 6; 6°-8° Stankovic, Misiano, Borgo 5,5; 9°-18° Barp, Bodiroga, 
	Ceschia, Bogdanov, Arnaudov, Zuttioni, Barchuk, Brancaleoni, Seresin, 
	Vianello 5; ecc.
 Open B: 
	1°-2° Briffault, Casadio 6 punti su 7; 3°-4° Capaliku, Padovani 5,5; 5°-7° 
	Marani, Belemmi, Patrignani 5; 8°-15° Pazzaglia, Borzì, Pizzicotti, 
	Squadrani, Giulianelli, Nanni, Guglielmi, Mazzoni 4,5; ecc.
 Open C: 1° 
	Ferretti 6,5 punti su 7; 2° Nasini 5,5; 3°-4° Kacani, F. Gallo 5; 5°-9° 
	Peretti, Rovedi, Marvulli, G. Gallo, Vino 4,5; ecc.
 
 
 FAGERNES (NORVEGIA): L'UCRAINO ANDREY VOVK PRIMO NELL'OPEN “TV 2”
 Il GM ucraino 
	Andrey Vovk ha vinto l'open «Fagernes Tv 2», disputato a Fagernes, in 
	Norvegia, dal 27 dicembre al 3 gennaio. Primo in solitaria con 6,5 punti su 
	9, l'ucraino ha alternato vittorie – su tutte quella del settimo turno con 
	il GM israeliano Evgeny Postny, favorito delal vigilia - e pareggi, perdendo 
	solo all'ultimo turno con il GM serbo Milos Pavlovic. Dietro di lui quattro 
	giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 6, ovvero il GM ceco Igors 
	Rausis, il fratello Yuri Vovk e Postny, oltre al GM ungherese Peter 
	Prohaskza. A impedire a Postny di rispettare il pronostico sono state due 
	sconfitte: oltre a quella inflittagli dal vincitore, anche quella 
	dell'ultimo turno contro il GM scozzese Matthew J. Turner. Al torneo hanno 
	preso parte diciotto giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui 
	9 grandi maestri e due maestri internazionali.
 Sito ufficiale:
	
	http://tv2chess2015.blogspot.no/p/information.html
 Classifica 
	finale: 1° A. Vovk 6,5 punti su 9; 2°-5° Rausis, Y. Vovk, Postny, 
	Prohaszka 6; 6°-7° Pavlovic, Turner 5,5; 8°-12° Hansen, Urkedal, Antal, 
	Getz, Mihajlov 5; ecc.
 
 
 HASTINGS (INGHILTERA): IL POLACCO MISTA E L'UZBEKO VAKHIDOV RE DEL CONGRESSO
 Il tradizionale 
	torneo di Hastings si avvicina sempre più a spegnere le sue cento candeline 
	e, per la 91ª edizione del “Congresso internazionale”, disputata dal 28 
	dicembre al 5 gennaio, ha incoronato due vincitori. I GM Aleksander Mista 
	(Polonia) e Jahongir Vakhidov (Uzbekistan) hanno infatti entrambi concluso 
	con 7 punti su 9 e sparito il primo posto; tutti e due hanno subito una 
	sconfitta – Mista nello scontro diretto del quinto turno con Vakhidov, 
	mentre l'uzbeko al turno successivo con il GM ungherese Ferenc Berkes, 
	favorito della vigilia -. IL polacco ha acciuffato la vetta con una vittoria 
	all'ultimo turno con il Nero contro il GM inglese Glenn Flear, mentre 
	Vakhidov, numero cinque di tabellone, ha concluso il torneo con un pareggio 
	contro il GM tedesco Igor Khenkin, numero due di tabellone. Il già citato 
	Berkes, numero uno di tabellone, si è piazzato 3° in testa al gruppo a 6,5, 
	dopo aver superato per spareggio tecnico il già citato Khenkin, il GM 
	lituano Sarunas Sulkis, il GM ungherese Tamas Fodor e il MI statunitense 
	Justin Sarkar.
 Al torneo hanno 
	preso parte 88 giocatori, provenienti da 18 Paesi diversi, tra cui 13 grandi 
	maestri e 10 maestri internazionali.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.hastingschess.com/2016/SMWSite/
 Classifica 
	finale: 1°-2° Mista, Vakhidov 7 punti su 9; 3°-7° Berkes, Khenkin, 
	Sulkis, Fodor, Sarkar 6,5; 8°-12° Flear, Bagi, Eggleston, Krishna, Batchelor 
	6; 13°-23° Pap, Gormally, Arkell, Hebden, Romanishin, Williams, Nagy, Bates, 
	Radonavic, Wadsworth, Prosviriakov 5,5; ecc.
 
 
 CRACOVIA (POLONIA): KAMIL DRAGUN IN SOLITARIA NEL FESTIVAL, BELLIA 11°
 Il GM polacco 
	Kamil Dragun ha vinto la 26ª edizione del festival di Cracovia, disputata 
	all'hotel Galaxy dal 27 dicembre al 4 gennaio. Dragun, numero tre di 
	tabellone, si è imposto solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando 
	di mezza lunghezza il connazionale MI Daniel Sadzikowski e il GM bielorusso 
	Vladislav Kovalev. A quota 6,5 hanno chiuso il sorprendente maestro di casa 
	Miroslaw Lewicki, 20 anni e solo 61° in ordine di rating, i russi MI Maksim 
	Chigaev e GM Daniil Lintchevski e altri due polacchi, il MI Vojtech Plat e 
	il GM Krysztof Jakubovski, numero due di tabellone. In gara nell'open 
	principale c'era anche il MI romano Fabrizio Bellia, infine undicesimo a 6 
	su un lotto di 106 partecipanti (undici GM e tredici MI).
 Risultati:
	
	http://www.chessarbiter.com/turnieje/2015/ti_6332/
 Classifica 
	finale: 1° Dragun 7,5 punti su 9; 2°-3° Sadzikowski, Kovalev 7; 4°-8° 
	Lewicki, Plat, Chigaev, Lintchevski, Jakubovski 6,5; 9°-19° Gajek, Firman, 
	Bellia, Drazic, Bernadskiy, Mroziak, Shishkin, Markowski, Diermair, Korpa, 
	Feuerstack 6; ecc.
 
 
 ROQUETAS DE MAR (SPAGNA): L'ARMENO GRIGORYAN RISPETTA IL PRONOSTICO
 Il GM armeno 
	Karen Grigoryan ha rispettato il pronostico, sia pure con qualche patema, 
	nella 27ª edizione dell'Open intrnazionale di Roquetas de Mar (Spagna), 
	disputata dal 2 al 6 gennaio. Grigoryan, favorito della vigilia, ha concluso 
	il torneo in solitaria con 7,5 punti su 9, nonostante la sconfitta ptìta al 
	settimo turno contro la 18enne GMf cinese Lei Tingjie, seconda nella 
	graduatoria mondiale femminile U20 alle spalle della russa Aleksandra 
	Goryachkina. Proprio Lei e il GM spagnolo Marc Narciso Dublan hanno spartito 
	il secondo posto a quota 7. Solo 8° nel gruppo a 6,5 il GM moldavo Dmitry 
	Svetushkin, numero due di tabellone, rallentato nella corsa al podio da 
	troppi pareggi e dalla sconfitta subita all'8° turno per mano di Grigoryan. 
	Alla competizione hanno preso parte in totale 116 giocatori, fra i quali 
	sette GM e tredici MI.
 Risultati:
	
	http://chess-results.com/tnr202043.aspx
 Classifica 
	finale: 1° Grigoryan 7,5 punti su 9; 2°-3° Lei, Narciso Dublan 7; 4°-9° 
	Santos Latasa, Nikolov, Cuenca Jimenez, Forcen Esteban, Svetushkin, Enchev 
	6,5; 10°-14° Satyapragyan, Ly, Espinosa Aranda, Soltanici, Xu, Butkiewicz 6; 
	ecc.
 
 
 ROMA: LEXY ORTEGA LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL LAZIO SCACCHI
 Il GM 
	italo-cubano Lexy Ortega ha vinto al fotofinish il la quarta edizione del 
	Festival internazionale «Lazio scacchi», disputata a Roma dal 2 al 6 
	gennaio. Ortega, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico e, 
	grazie allo spareggio tecnico, ha superato il GM serbo Miroljub Lazic e i MF 
	Miragha Aghayev (Asti) e Francesco Bentivegna (Enna), che, come lui, avevano 
	totalizzato 5,5 punti su 7. L'oristanese Francesco Sonis, classe 2002, ha 
	chiuso in vetta al gruppo inseguitore fermo a quota 5, composto anche dal GM 
	montenegrino Milan Drasko, dal moldavo Cristi Machidon, dal catanese 
	Alessandro Santagati e dal MF romano Folco Ferretti. L'unico MI in gara, il 
	filippino Virgilio Vuelban, non è andato oltre il 13° posto nel gruppo a 
	quota 4,5, rallentato dalla sconfitta al quarto turno per mano della GMf 
	bergamasca Marina Brunello (infine decima a 4,5) e dai troppi pareggi.
 Nell'open B il 
	romano Alessio Renzi ha vinto a sorpresa superando per spareggio tecnico il 
	concittadino Federico Casagrande che, come lui, aveva totalizzato 5,5 punti 
	su 7. Dietro di loro il romano Simone Squicciarini e l'aquilano Gianbattista 
	Esuperanzi hanno spartito il terzo posto a quota 5. Alla manifestazione 
	hanno preso parte 89 giocatori, provenienti da sei Paesi differenti, tra cui 
	tre grandi maestri, un maestro internazionale e sei maestri Fide.
 Risultati:
	
	vesus.org/festivals/4deg-festival-internazionale-lazio-scacchi/
 Classifiche 
	finali
 Open A: 
	1°-4° Ortega, Lazic, Aghayev, Bentivegna 5,5 punti su 7; 5°-9° Sonis, 
	Drasko, Machidon, Santagati, Ferretti 5; 10^-18° Brunello, Arnetta, Cappai, 
	Vuelban, Satta, Palermo, Carnicelli, E. Di Benedetto, Bettalli 4,5; ecc.
 Open B: 
	1°-2° Renzi, Casagrande 5,5, punti su 7; 3°-4° Squicciarini, Esuperanzi 5; 
	5°-9° Gradari, Condorelli, Panariello, Brozzi, Marano 4,5; 10°-13° 
	Montefoschi, Campana, Maselli, Budini 4; ecc.
 
 
 BASILEA (SVIZZERA): ARKADY NAIDITSCH CONCEDE IL BIS DOPO ZURIGO
 Il GM tedesco 
	Arkady Naiditsch, ormai in forza all'Azerbaigian, si è aggiudicato 
	l'edizione 2016 del festival di Basilea (Svizzera), disputata dall'1 al 5 
	gennaio. Naiditsch, reduce dal successo a Zurigo, si è piazzato primo in 
	solitaria con 5,5 punti su 7, perdendo solo al terzo turno con il MI 
	olandese Arthur Pijpers e pareggiando all'ultimo con il GM serbo Mihajlo 
	Stojanovic. Dietro di lui otto giocatori hanno spartito il secondo posto a 
	quota 5: il GM Adrien Demuth (Francia), il MI Bilel Bellahcene (Francia), il 
	già citato Pijpers, il MI Jan Sprender (Germania), il MI Andreas Heimann 
	(Germania), la MIf Yuliya Shvayger (Israele), il MI Titas Stremavicius 
	(Lituania) e il già citato Stojanovic. Al torneo hanno preso parte 58 
	giocatori, provenienti da quattordici Paesi diversi, tra cui 7 grandi 
	maestri e 8 maestri internazionali.
 Sito ufficiale:
	
	http://schachfestivalbasel.ch/
 Classifica 
	finale: 1° Naiditsch 5,5 punti su 7; 2°-9° Demuth, Ballahcene, Pijpers, 
	Sprenger, Heimann, Shvayger, Stremavicius, Stojanoivc 5; 10°-15° Riff, Hort, 
	Ghaem Maghami, Filipovic, Derakhshani, Kopylov 4,5; ecc.
 
 
 MILANO: IL PARMENSE VEZZOSI SI IMPONE NEL “TORNEO TRE RE” ALL'ACCADEMIA
 Il MI parmense 
	Paolo Vezzosi ha dominato l'edizione 2016 del torneo «Tre Re», disputata 
	all'Accademia scacchi di a Milano dal 2 al 6 gennaio. Vezzosi, favorito 
	della vigilia, si è imposto con 5 punti su 6, pareggiando al primo e al 
	quarto turno rispettivamente con il sondriese Emmanuel Denis Manoni e con il 
	MI milanese Mario Lanzani. Tra le sue vittorie anche quella con il 
	bergamasco Salvatore Ventura, suo avversario diretto per il primo posto che, 
	infine, con 4 vittorie, un pareggio al terzo turno con Lanzani e la 
	sconfitta col vincitore, si è piazzato secondo a quota 4,5 superando per 
	spareggio tecnico il già citato Lanzani.
 Nell'open B ha 
	vinto a sorpresa il milanese Simone Mazzoccoli, classe 2001, che ha superato 
	per spareggio tecnico l'11enne comasco Leonardo Bolognese e il lodigiano 
	Valerio Tagliaferri, che come lui avevano totalizzato 5 punti su 6. Solo 25° 
	nel gruppo a 3 il milanese Franco Giani, favorito della vigilia, ma 
	rallentato nella corsa al podio da due sconfitte e altrettanti pareggi. Il 
	milanese Novello Massimo Paolini ha dominato il torneo riservato agli 
	amatori con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza i suoi avversari 
	più diretti, i milanesi Enrico Borgia e Luigi Livi, che hanno spartito il 
	secondo posto a quota 4. Cento i giocatori che hanno preso parte alla 
	manifestazione, divisi in tre tornei, tra cui due maestri internazionali 
	nell'open principale.
 Sito ufficiale:
	
	http://www.accademiascacchimilano.com/
 Classifiche 
	finali
 Open A: 1° 
	Vezzosi 5 punti su 6; 2°-3° Ventura, Lanzani 4,5; 4°-7° Manoni, Cavalieri, 
	Gentili, Vallone 3,5; 8°-10° Ranfagni, Cerioni, Bossi 3; ecc.
 Open B: 
	1°-3° Mazzoccoli, Bolognese, Tagliaferri 5 punti su 6; 4°-7° Brioschi, 
	Cagnotto, Necchi, Manini 4,5; 8°-12° Madiai, Murli, Santelli, Quagliarella, 
	Marcantognini 4; ecc.
 Amatori: 
	1° Paolini 4,5 punti su 5; 2°-3° Borgia, Livi 4; 4°-7° Titze, Urbani, 
	Pirovano, Pa. Meharunkar 3,5; 8°-11° Castellucci, Pr. Meharunkar, Giametta, 
	Bombi 3; ecc.
 
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