NUMERO 754 (31 dicembre 2014)


INDICE

MONTECATINI TERME: IL SERBO LAKETIC VINCE PER SPAREGGIO TECNICO
GRONINGA (OLANDA): IL 17ENNE TEDESCO DONCHENKO SENZA RIVALI
AL AIN (EMIRATI ARABI): IL GEORGIANO NIGALIDZE A SORPRESA NELL'OPEN
MERIDA (MESSICO): IL CUBANO BRUZON SU TUTTI NEL MEMORIAL CARLOS TORRE
MOSCA (RUSSIA): I “RE” VINCONO DI MISURA IL MATCH DELLE GENERAZIONI
ROBECCHETTO CON INDUNO: IL MILANESE DAMIA SU TUTTI NEL FESTIVAL
BUDAPEST (UNGHERIA): ZOLTAN MEDVEGY PRIMO NEL FIRST SATURDAY DI DICEMBRE
ROMA: IL SASSARESE BUCHICCHIO A PUNTEGGIO PIENO NEL FESTIVAL DI NATALE

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MONTECATINI TERME: IL SERBO LAKETIC VINCE PER SPAREGGIO TECNICO
Due conferme e una sorpresa nella 23ª edizione del festival di Montecatini Terme, che, disputata dal 27 al 30 dicembre, ha confermato anzitutto l'evento toscano al primo posto, in termini di partecipazione, fra i tornei italiani di fine anno. Ai nastri di partenza c'erano in tutto 142 giocatori, divisi in tre gruppi, fra i quali un GM, due MI e un MF. In vetta alla classifica dell'open principale, come da pronostico, hanno chiuso nell'ordine il MI serbo Gojko Laketic e il GM italo-georgiano Igor Efimov, numero due e uno di tabellone rispettivamente, entrambi imbattuti, ma insieme a loro sul podio è salito l'outsider CM pratese Marco Caprino, che, sconfitto solo da Efimov al terzo turno, al sesto e ultimo ha messo ko il MF fiorentino Pietro Mola, quarto in ordine di rating, realizzando una performance Elo di 2342. In quarta posizione a 4,5, entrambi senza sconfitte, si sono invece classificati il 21enne CM avellinese Fausto Franciosi e il MI parmense Paolo Vezzosi; molto buona in particolare la prova di Franciosi, che ha pattato con Efimov, Laketic e Vezzosi e realizzato la performance più elevata di tutti, 2351.
Anche nell'open B (Elo 1500-1850) tre giocatori hanno spartito il primo posto a quota 5 su 6: lo spareggio tecnico ha premiato l'aretino Riccardo Bagaglia, numero nove di tabellone, che l'ha spuntata sul favorito Antonio Di Meo (Caserta), con cui ha pattato all'ultimo turno, e sul 21enne Daniele Bettazzi (Prato). Quarti a 4,5, nell'ordine, il torinese Marco Calzolari, il napoletano Francesco Panariello e l'alessandrino Claudio Del Nevo.
L'open C (Elo < 1500), infine, ha registrato il successo solitario del livornese Riccardo Barsanti, che ha chiuso con 5 punti su 6, perdendo solamente al terzo turno con il favorito Luca Bariani (Firenze), crollato nel finale. In seconda posizione a 4,5 si sono piazzati, nell'ordine, l'11enne Matteo Montorsi (Massa Carrara), Massimo Morganti (Pisa) e il 14enne Michele Lupini (Terni).
Sito ufficiale: http://www.montecatiniscacchi.com/
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Laketic, Efimov, Caprino 5 punti su 6; 4°-5° Franciosi, Vezzosi 4,5; 6°-18° Mola, Messina, Innocenti, Varvaglione, Petrov, Vincenzi, Drago, Popovich, Ceccarini, Brizzi, Bettalli, Pannella, Ghods 4; ecc.
Open B: 1°-3° Bagaglia, A. Di Meo, Bettazzi 5 punti su 6; 4°-6° Calzolari, Panariello, Del Nevo 4,5; 7°-13° Sorba, E. Di Meo, Abeni, Tacconi, Benassi, Pannella, Roversi 4; ecc.
Open C: 1° Barsanti 5 punti su 6; 2°-4° Montorsi, Morganti, Lupini 4,5; 5ª-9° Celati, Bianchi, Sala, Boschi, Daniele 4; ecc.


GRONINGA (OLANDA): IL 17ENNE TEDESCO DONCHENKO SENZA RIVALI
Il MI Alexander Donchenko ha dominato l'edizione 2014 del festival internazionale di Groninga (Olanda), disputata dal 21 al 30 dicembre. Il 17enne tedesco partiva solo con il numero 13 di tabellone, ma non ha avuto rivali, piazzandosi infine primo imbattuto con un perentorio 8 su 9 e sconfiggendo fra gli altri, lungo il cammino, il GM olandese Benjamin Bok e, nel decisivo ultimo turno, il GM spagnolo David Alsina Leal; a strappare le uniche due patte al vincitore sono stati invece il GM olandese Erwin L'Ami e il GM turco Alexander Ipatov. Donchenko ha realizzato una stellare performance di 2803 e (ovviamente) realizzato una norma GM.
In seconda posizione a quota 7 si sono piazzati Bok e Ipatov, mentre nel gruppo a 6,5 hanno chiuso il GM armeno Zaven Andriasian, L'Ami, il GM russo Aleksandr Rakhmanov e il MI armeno Vahe Baghdasaryan. Il favorito GM olandese Sergei Tiviakov, che ha perso la sua unica partita con Bok all'ultimo turno, non è andato oltre il decimo posto a 6. Fra i 110 giocatori in gara nell'open principale (quattordici GM e diciannove MI) c'era anche il GM romano Daniele Vocaturo, che, giunto a quota 5 su 7, negli ultimi due turni non è purtroppo riuscito a ottenere più di mezzo punto, perdendo la partita conclusiva con Rakhmanov e chiudendo quindi la sua prova al 21° posto con 5,5 punti.
Sito ufficiale: http://www.schaakstadgroningen.nl/
Classifica finale: 1° Donchenko 8 punti su 9; 2°-3° Bok, Ipatov 7; 4°-7° Andriasian, L'Ami, Rakhmanov, Baghdasaryan 6,5; 8°-19° Raznikov, Alsina Leal, Tiviakov, Ma Qun, Nakar, Svane, Kerigan, Biolek, Wan Yunguo, Hovhannisyan, Klekowski, Dobrov 6; ecc.


AL AIN (EMIRATI ARABI): IL GEORGIANO NIGALIDZE A SORPRESA NELL'OPEN
Il GM georgiano Gaioz Nigalidze ha vinto a sorpresa l'edizione 2014 della Chess Classic di Al Ain, disputata negli Emirati Arabi Uniti dal 19 al 26 dicembre. Nigalidze, numero 28 di tabellone, ha chiuso in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM armeno Tigran Petrosian (unico ad avere sconfitto il vincitore al penultimo turno), il GM Vladimir Onischuk e il GM bielorusso Sergei Zhigalko.
Solo quinto, in testa al gruppo a 6,5, si è classificato il GM ucraino Yuriy Kryvoruchko, favorito della vigilia, penalizzato nella corsa al primo posto da troppi pareggi: dopo un inizio promettente con 3 su 3, infatti, nei successivi 6 turni Kryvoruchko ha totalizzato solo 3,5 punti, frutto di cinque pareggi e un'altra sola vittoria. Al torneo hanno preso parte 150 giocatori, provenienti da 27 paesi differenti, tra cui 43 grandi maestri e 15 maestri internazionali.
Sito ufficiale: http://alainchess.com/wp/al-ain-classic-2014/
Classifica finale: 1°-4° Nigalidze, Petrosian, Onischuk, Zhigalko 7 punti su 9; 5°-12° Kryvoruchko, Areshchenko, Gupta, Vidit, Oleksienko, Parligras, Ter-Sahakyan, Pashikian 6,5; ecc.


MERIDA (MESSICO): IL CUBANO BRUZON SU TUTTI NEL MEMORIAL CARLOS TORRE
Successo in solitaria per il GM cubano Lazaro Bruzon nella 26ª edizione del torneo internazionale dedicato alla memoria di Carlos Torre Repetto, il più forte giocatore messicano della prima metà del XX secolo. L'evento, diviso in sette sezioni (di cui tre giovanili), è stato disputato dal 21 al 29 dicembre a Merida (Messico), città in cui Torre era nato il 23 novembre 1905 e morto il 19 marzo 1978. Bruzon si è imposto imbattuto con 7,5 punti su 9 nell'open magistrale, staccando di mezza lunghezza il connazionale GM Isan Reynaldo Ortiz Suarez, il GM costaricano Alejandro Ramirez e un altro cubano, il MI Roberto Garcia Pantoja. Decisivi sono stati il settimo e l'ottavo turno, nei quali il vincitore ha prima sconfitto Ortiz Suarez e poi il GM peruviano Emilio Cordova, infine quinto nel gruppo a 6,5. In gara nel magistrale c'erano 104 giocatori, fra i quali sedici GM e diciassette MI.
Sito ufficiale: http://www.carlostorre.org.mx/
Classifica finale: 1° Bruzon 7,5 punti su 9; 2°-4° Ortiz Suarez, Ramirez, Garcia Pantoja 7; 5°-12° Cordova, Gonzalez Zamora, Gonzalez Garcia, Obregon Rivero, Hevia Alejano, Miranda Mesa, Gonzalez Vidal, Nogueiras Santiago 6,5; ecc.


MOSCA (RUSSIA): I “RE” VINCONO DI MISURA IL MATCH DELLE GENERAZIONI
I Re hanno vinto il “match delle generazioni” contro i Principi, ospitato a Mosca dal 20 al 25 dicembre. La squadra dei Re, composta da giocatori esperti come Peter Leko, Alexei Shirov, Aleksey Dreev e Alexander Morozevich, ha affrontato la squadra dei Principi, ovvero i più giovani Vladislav Artemiev, Vladimir Fedoseev, Daniil Dubov e Grigoriy Oparin, in quattro turni a cadenza classica e in 8 a cadenza rapid. Dopo che il match “classico” si è concluso in parità sull'8-8 è stata la volta del torneo rapid che, alla vigilia dell'ultimo turno, vedeva le due squadre ancora pari. A decidere le sorti del turno e dell'intero match è stato quindi Leko che, vincendo l'unica partita decisiva contro Fedoseev, ha permesso alla squadra dei Re di aggiudicarsi l'incontro per 16,5-15,5 e, dunque, il match. Malgrado il ko conclusivo, a realizzare il miglior risultato individuale fra i Principi è stato proprio Fedoseev (2,5 su 4 a cadenza regolare, 6 su 8 nel rapid), mentre fra i Re il top scorer assoluto è stato Dreev (1,5 su 4 e 5,5 su 8).
Sito ufficiale: http://ruchess.ru/championship/detail/2014/match_turnir_pokolenij_shelkunchik/


ROBECCHETTO CON INDUNO: IL MILANESE DAMIA SU TUTTI NEL FESTIVAL
Il festival internazionale di Robecchetto con Induno spegne le 25 candeline e si conferma uno dei più affollati tornei dell'inverno nostrano. All'edizione 2014, ospitata dal 26 al 29 dicembre nei locali dell'albergo ristorante “Da Mariuccia” (come da tradizione), hanno preso parte 111 giocatori divisi in tre gruppi, in rappresentanza di cinque federazioni. A vincere in solitaria l'open magistrale, al termine dei 6 turni di gioco, è stato il MF milanese Angelo Damia, che partiva con il numero 4 di tabellone e ha concluso imbattuto con 5 punti; decisivo è stato il quinto turno, in cui Damia ha sconfitto il 17enne Jacopo Motola, anche lui milanese, che in quel momento si trovava in vetta a punteggio pieno. In seconda posizione, staccati di mezza lunghezza, hanno chiuso nell'ordine il 17enne novarese Vincenzo Montilli, unico imbattuto oltre al vincitore, Motola e il maestro Loris Cereda, pure lui novarese. Non è andato oltre il settimo posto nel gruppo a 4 il 55enne MI ungherese Zoltan Nemeth, favorito della vigilia, battuto da Damia al quarto turno.
Nell'open Fide A il primo posto è andato a sorpresa al 17enne verbanese Riccardo Zito, che, numero 23 di tabellone, ha chiuso da solo in vetta con 5,5 punti su 6, staccando di una lunghezza i più diretti inseguitori: il 15enne comasco Alessandro Prete, il savonese Alessandro Biancotti, il 13enne milanese Massimiliano Botta e il torinese Giuseppe Mantovan; anche qui il numero uno di tabellone, il milanese Stefano Caldarola, ha totalizzato 4 punti (classificandosi nono). Un altro giovane, il 13enne milanese Andrea Vignati, ha vinto infine l'open Fide B, superando per spareggio tecnico il pavese Davide Loaldi e il piacentino Domenico Rizzi, dopo che tutti e tre hanno concluso imbattuti con 5 punti su 6; manco a dirlo, anche qui il favorito della vigilia, il torinese Antonio Ferri, non è andato oltre quota 4, piazzandosi sesto.
Sito ufficiale: http://www.cavalliesegugi.com/cs/tornei/2014/robecchetto.html
Classifiche finali
Open magistrale: 1° Damia 5 punti su 6; 2°-4° Montilli, Motola, Cereda 4,5; 5°-8° Mouflih, Paleologu, Nemeth, Ventura 4; 9°-11° Quirico, Angelini, Barlocco 3,5; ecc.
Open Fide A: 1° Zito 5,5 punti su 6; 2°-5° Prete, Biancotti, Botta, Mantovan 4,5; 6°-10° Caldi, Raselli, Burani, Caldarola, Palminteri 4; ecc.
Open Fide B: 1°-3° Vignati, Loaldi, Rizzi 5 punti su 6; 4° Bignami 4,5; 5°-11° Cazzola, Ferri, Aloe, Vitale, Ciochetta, Loggia, Della Peruta 4; ecc.


BUDAPEST (UNGHERIA): ZOLTAN MEDVEGY PRIMO NEL FIRST SATURDAY DI DICEMBRE
Il GM magiaro Zoltan Medvegy ha vinto l'edizione dicembrina del First Saturday, disputata dal 6 al 15 del mese a Budapest. Medvegy, favorito della vigilia, ha chiuso solitario in vetta con 6 punti su 9, staccando di mezza lunghezza i connazionali GM Andras Flumbort e MI Robert Torma e di una il GM russo Alexander Fominyh e il 18enne cinese Fang Yuxiang, che ha realizzato una norma MI. La competizione aveva un rating medio di 2402 (settima categoria Fide).
Anche nel torneo MI a vincere è stato un giocatore di casa: il MI Emil Szalanczy si è piazzato al primo posto in solitaria con 6,5 punti su 10, staccando di mezza lunghezza il suo inseguitore più diretto, il MI russo Oleg Kozlitin, e di una il MF inglese Mark Lyell.
Sito ufficiale: http://www.firstsaturday.hu/1412/index.htm
Classifica finale torneo GM: 1° Medvegy 6 punti su 9; 2°-3° Flumbort, Torma 5,5; 4°-5° Fominyh, Fang 5; 6° Benkovic 4,5; 7°-8° Kojima, Golubov 4; 9° Dragnev 3; 10° Arngrimsson 2


ROMA: IL SASSARESE BUCHICCHIO A PUNTEGGIO PIENO NEL FESTIVAL DI NATALE
Trionfo a mani basse per il MF sassarese Giampaolo Buchicchio nella prima edizione del festival di Natale, organizzatata dal DLF Steinitz e disputata a Roma dal 26 al 28 dicembre. Buchicchio, numero uno di tabellone, ha concluso solitario a punteggio pieno, 5 su 5, sconfiggendo nelle ultime due decisive partite il MF romano Mario Sibilio e il maestro rumeno Cristi Machidon, che hanno infine chiuso rispettivamente al secondo e al terzo posto a quota 4, lo stesso punteggio realizzato da altri due giocatori di casa, il MF Folco Ferretti e il dodicenne CM Edoardo Di Benedetto. Al sesto posto, in testa al gruppo a 3,5, si è classificato l'unico altro titolato in gara, il MF palermitano Nicolò Napoli. Alla competizione hanno preso parte in totale 36 giocatori.
Risultati: http://vesus.org/tournaments/1deg-festival-di-scacchi-natale-2014/
Classifica finale: 1° Buchicchio 5 punti su 5; 2°-5° Sibilio, Machidon, Ferretti, E. Di Benedetto 4; 6°-9° Napoli, Bria, Ciampi, Di Lascio 3,5; ecc.


 

 

 



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