NUMERO 738 (8 settembre 2014)


INDICE

SAINT LOUIS (USA): CARUANA STRAVINCE LA SINQUEFIELD CUP, CARLSEN 2° A -3
CARLSEN FIRMA PER GIOCARE IL MATCH CON ANAND A SOCHI IN NOVEMBRE
GP FEMMINILE: JU VINCE L'ULTIMA TAPPA, HOU PRIMA NEL CIRCUITO
TRIESTE: L'UCRAINO ANDREY VOVK DOMINA IL FESTIVAL, LA SST COMPIE 110 ANNI
LINARES: VALLEJO PONS TRIONFA PER LA QUARTA VOLTA NEL CAMPIONATO SPAGNOLO
MOROZEVICH SBARAGLIA TUTTI A SAN PIETROBURGO (RAPID) E MOSCA (BLITZ)
CESENATICO: IL CECO RAUSIS RISPETTA IL PRONOSTICO DAVANTI A NAUMKIN
IMPERIA: IL FESTIVAL COMPIE 56 ANNI, VINCE LO SLOVACCO PACHER
FEISTRITZ: MARIO SCHACHINGER CONQUISTA IL TITOLO AUSTRIACO 2014
ERETRIA (GRECIA): IL TURCO KIREMITCIYAN CAMPIONE EUROPEO AMATORI

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SAINT LOUIS (USA): CARUANA STRAVINCE LA SINQUEFIELD CUP, CARLSEN 2° A -3
Una performance Elo di 3098 e un distacco di 3 punti dato al secondo in classifica, il campione del mondo Magnus Carlsen. Senza contare le sette vittorie consecutive (a partire dal primo turno) nella competizione con il rating medio più elevato di sempre, 2802 (23ª categoria Fide). Fabiano Caruana è entrato definitivamente a far parte della storia degli scacchi, vincendo con 8,5 punti su 10 la seconda edizione della Sinquefield Cup, sponsorizzata dal milionario Rex Sinquefield e disputata a Saint Louis (Stati Uniti) dal 27 agosto al 6 settembre.
La quale, in Italia, passerà agli annali come il primo evento di scacchi seguito in diretta televisiva: dopo il 7 su 7 iniziale, infatti il canale Sky Sport 24 ha ospitato in studio il milanese Filippo Nicolò (candidato maestro) per commentare le gesta di Fab Fab dal vivo nelle tre rimanenti partite. Poco importa che il maghetto azzurro, nel finale di torneo, abbia mostrato segni di stanchezza e sciupato due posizioni nettamente superiori contro Carlsen e Nakamura, pareggiando con entrambi e poi con Aronian nel turno conclusivo: il ghiaccio è ormai rotto e il nobil giuoco è approdato sul piccolo schermo, dimostrando (si spera) di non essere così noioso ed elitario come ancora viene “sentito” nel nostro Paese.
E, a proposito di ghiaccio, l’avventura di Fabiano sul suolo statunitense era iniziata (letteralmente) con una doccia ghiacciata, quella dell’Ice Bucket Challenge, la gara di beneficienza in favore della ricerca per la Sla, che prevede che il donatore riceva una secchiata d’acqua gelata in testa. È stato poi l’azzurro, però, a gelare (in senso figurato) i suoi avversari alla scacchiera: il bulgaro Veselin Topalov, il francese Maxime Vachier-Lagrave (entrambi 2 volte), il norvegese Magnus Carlsen, l’armeno Levon Aronian e il padrone di casa Hikaru Nakamura (1 volta) sono caduti man mano sotto i colpi di Fab Fab, che ha forse fornito le prove migliori nella partita d’andata con l’armeno e in quella di ritorno con il bulgaro.
Carlsen, è vero, aveva altri pensieri oltre a quello di giocare bene, ovvero se firmare o meno il contratto del match contro Anand in programma a Sochi (Russia) il prossimo novembre. Resta il fatto che nemmeno il norvegese, fino ad ora, ha mai dominato tanto nettamente un torneo di livello così elevato, con 6 dei migliori 9 giocatori al mondo ai nastri di partenza. Il campione del mondo si è dovuto consolare con il secondo posto a quota 5,5, mezzo in più di Topalov, terzo, che ha rimediato egregiamente allo 0 su 2 iniziale. Quarti a 4 hanno chiuso Vachier-Lagrave e Aronian, ultimo a 3 il padrone di casa Nakamura (che vive proprio a Saint Louis), nonostante la presenza, fra gli spettatori, di una tifosa d’eccezione, la fidanzata Mariagrazia De Rosa.
Con il trionfo nella Sinquefield Cup Fabiano Caruana è salito al secondo posto e a quota 2836 in lista Fide, il terzo punteggio (live) più elevato di sempre dopo Carlsen e Kasparov. I punti Elo guadagnati gli verranno ratificati solo nella lista del 1° ottobre e, nel frattempo, Fab Fab giocherà la Coppa europea di club a Bilbao con la squadra di Padova (insieme, fra gli altri, a Nakamura e Vachier-Lagrave): speriamo che in terra spagnola l’azzurro guadagni altro rating, per insidiare sempre più da vicino il non più inarrivabile Carlsen… Di certo, in questo momento, il nostro viene unanimamente considerato l’unico in grado di competere alla pari con il norvegese per il trono di “re degli scacchi”. Incrociamo le dita.
Sito ufficiale: http://uschesschamps.com/
Classifica finale: 1° Caruana 8,5 punti su 10; 2° Carlsen 5,5; 3° Topalov 5; 4°-5° Aronian, Vachier-Lagrave 4; 6° Nakamura 3


CARLSEN FIRMA PER GIOCARE IL MATCH CON ANAND A SOCHI IN NOVEMBRE
Dal 9 agosto, dopo la sconfitta per mano del tedesco Naiditsch alle Olimpiadi, aveva smesso di comunicare tramite i social network e si era chiuso in un virtuale silenzio stampa. Ma ieri, dopo quasi un mese di latitanza, Magnus Carlsen ha utilizzato proprio Facebook per annunciare la firma del contratto per disputare il match mondiale contro Vishy Anand, in programma il prossimo novembre a Sochi (Russia).
«È stato un piacere firmare un sacco di autografi per i fan a Saint Louis. Dopo il torneo ho trovato il tempo per un altro autografo». Con una battuta, quindi, il campione del mondo ha messo la parola fine alla diatriba che ha tenuto il mondo degli scacchi con il fiato sospeso. Dopo la fine delle Olimpiadi, infatti, Carlsen aveva chiesto a Kirsan Ilymhzinov di posticipare il match, ricevendo un secco no dal riconfermato presidente della Fide.
Le motivazioni della richiesta di Carlsen non erano molto chiare ed era difficile stabilire se fossero legate alla sede di gioco – Sochi, città che aveva ospitato anche i giochi olimpici invernali, si trova a meno di 700 chilometri dal confine con l'Ucraina – o ad altre questioni, ad esempio il fatto che il montepremi del match 2014 fosse di un milione di dollari inferiore a quello del match di Chennai.
Dopo speculazioni da parte della stampa – tra cui quella secondo cui Ilymzhinov sarebbe stato pronto a togliere il titolo a Carlsen e a sostituirlo con il russo Sergey Karjakin nel match di Sochi contro Anand – e ultimatum vari, oggi, scadenza limite per la firma del contratto, Carlsen ha detto sì.
L'appuntamento è, dunque, a Sochi dal 7 al 28 novembre.


GP FEMMINILE: JU VINCE L'ULTIMA TAPPA, HOU PRIMA NEL CIRCUITO
La storia si ripete. La cinese Hou Yifan ha soffiato ancora una volta il primo posto nel GP Fide femminile all'indiana Humpy Koneru, vincendo a pari merito l'ultima tappa del circuito disputata a Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti, dal 25 agosto al 6 settembre.
Hou ha spartito il primo posto con la connazionale Ju Wenjun, dopo che entrambe avevano concluso il torneo imbattute con 8,5 punti su 11, piazzandosi infine seconda per spareggio tecnico. Per la campionessa del mondo, che nella classifica generale del GP era seconda alle spalle di Koneru, era fondamentale, se non vincere la tappa, quanto meno piazzarsi davanti all'indiana piazzandosi almeno settima, per assicurarsi il primo posto. Missione compiuta, visto che Koneru, sposa novella, ha fornito una prova piuttosto sottotono, che l'ha vista piazzarsi al 7° posto con 5,5 punti, rallentata da tre sconfitte – contro Hou, la GMf mongola Tuvshintugs Batchimeg e la cinese Zhao Xue – e da troppi pareggi.
Sul terzo gradino del podio è salita Batchimeg, in testa a un quartetto di giocatrici che si sono fermate a quota 6,5, composto anche dall'indiana Harika Dronavalli, dall'ucraina Anna Ushenina e da Xue Zhao.
Koneru ha dunque chiuso al secondo posto nella classifica generale del GP con 380 punti dietro a Hou Yfan, prima con 465; in terza posizione ha concluso Ju Wenjun con 340. Ciò significa che la cinese si è assicurata un match per il titolo anche qualora dovesse perdere la corona nel campionato mondiale a eliminazione diretta, che dovrebbe disputarsi dall'11 al 31 ottobre (la sede non è stata ancora annunciata), a cui prenderanno parte 64 giocatrici. Se Hou riuscirà a difendere il titolo, nel prossimo match mondiale sfiderà la seconda classificata del GP, ovvero Humpy Koneru. Se, invece, perderà la corona, affronterà nel match mondiale del 2015 la vincitrice del torneo a eliminazione diretta. La situazione è quindi identica a quella del 2012, quando a vincere il titolo nel Mondiale ko fu l'ucraina Anna Ushenina, in seguito sonoramente sconfitta (5,5-1,5) da Hou; anche in quell'anno Koneru si era classificata seconda nel Grand Prix.
Sito ufficiale: http://sharjah2014.fide.com/en/main-page
Classifica finale: 1ª-2ª Ju, Hou 8,5 punti su 11; 3ª-6ª Batchimeg, Harika, Ushenina, Zhao 6,5; 7ª Koneru 5,5; 8ª Danielian 5; 9ª Kosintseva 4,5; 10ª Zhu 3,5; 11ª Muminova 3; 12ª L'Ami 1,5


TRIESTE: L'UCRAINO ANDREY VOVK DOMINA IL FESTIVAL, LA SST COMPIE 110 ANNI
È ormai diventato un habituée dei tornei nostrani il GM Andrey Vovk. E, dopo essersi imposto a Cutro poco più di quattro mesi fa, il 22enne ucraino ha ottenuto un successo ancor più prestigioso nella 16ª edizione del Festival di Trieste, disputata dal 30 agosto al 6 settembre.
Il GM ucraino, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9 nell'open Elo > 1799, probabilmente il più forte magistrale disputato quest'anno nel Belpaese (con dieci GM, quattro MI, sette MF e due MIf ai nastri di partenza). Vovk ha realizzato una performance di 2700 staccando di una lunghezza il sorprendente MI inglese David Eggleston, che non ha realizzato la norma GM proprio per un soffio – 0,12 punti, ovvero ne avrebbe dovuti totalizzare 7 per centrare l'obiettivo -, consolandosi con il premio di bellezza per la sua vittoria del terzo turno contro il GM croato Zdenko Kozul. Il GM ungherese Csaba Horvath è salito sul terzo gradino del podio a quota 6, in testa a un nutrito di titolati composto anche dai GM Ognjen Jovanic e Kozul (Croazia), Marko Tratar (Slovenia) e Andrey Sumets (Ucraina). Quest'ultimo, favorito della vigilia, è stato fermato da troppe patte (quattro) e da una sconfitta contro giocatori molto meno quotati, perdendo 19 punti Elo. Il campione italiano in carica, Danyyil Dvirnyy, si è piazzato 11° nel gruppo a 5,5, ottenendo il miglior risultato tra gli italiani in gara.
Ai nastri di partenza erano presenti anche diverse promesse del vivaio nazionale: la MFf barlettana Alessia Santeramo (29ª a 4), campionessa italiana in carica, che ha fra l'altro sconfitto il GM serbo Sinisa Drazic; il veneziano Lorenzo Lodici (23° a 4,5), vicecampione italiano under 14; e il brianzolo Luca Moroni Jr, campione italiano U14 (12° a 5,5), che, grazie alla sua performance, sarebbe stato in media per la norma MI, non fosse che ha giocato solo 8 turni, avendo saltato il primo (è infatti arrivato a Trieste direttamente dal torneo di Porto San Giorgio, che si era appena concluso). Secondo la linea seguita nelle edizioni precedenti la Società Scacchistica Triestina aveva invitato anche quest'anno il campione italiano under 16 in carica, il veneziano Fulvio Zamengo, che ha dovuto tuttavia rinunciare per altri impegni.
Il torneo B, “Trofeo Libero e Zora Polojaz”, riservato ai giocatori con Elo inferiore ai 2100, è stato vinto dallo sloveno Simon Sacapan, che si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il maestro goriziano Giuseppe Laco (77 anni) e il barlettano Francesco Mastrolonardo.
Quest'anno la Società Scacchistica Triestina ha spento le 110 candeline, traguardo importante che la rende tra i sodalizi scacchistici più longevi d'Italia: tra gli ospiti illustri del Festival l'organizzatore Gianni Decleva ha ricordato Fabiano Caruana, che nel 2007 si era piazzato 3° a quota 6,5 su 9 dietro ai GM Sergei Tiviakov e Vladimir Baklan.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 113 giocatori, ben 50 stranieri, in rappresentanza di 16 federazioni.
Sito ufficiale: http://www.sst1904.com
Classifiche finali
Open A: 1° Vovk 7,5 punti su 9; 2° Eggleston 6,5; 3°-7° C. Horvath, Jovanic, Kozul, Tratar, Sumets 6; 8°-15ª Wallis, Stark, J. Horvath, Dvirnyy, Moroni jr., Lyell, Altini, Franciskovic 5,5; ecc.
Open B: 1° Spacapan 7,5 punti su 9; 2°-3° Laco, Mastrolonardo 7; 4°-6° Gigovsky, Tomulic, Camana 6,5; 7°-11° Bensaid, Varini, Pozzi, Savli, Pasquotto 6; ecc.


LINARES: VALLEJO PONS TRIONFA PER LA QUARTA VOLTA NEL CAMPIONATO SPAGNOLO
Il GM spagnolo Francisco Vallejo Pons ha aggiunto un altro trofeo alla sua collezione, vincendo l'edizione 2014 del campionato spagnolo, disputata a Linares dal 25 agosto al 2 settembre. Vallejo Pons, che aveva già vinto il titolo tre volte – nel 2006, nel 2009 e nel 2013 – si è piazzato al primo posto in solitaria con 7,5 punti su 9. Dopo essere partito a razzo con 5 su 5 e poi 6,5 su 7 – pareggiando con Oleg Korneev -, “Paco” ha amministrato il vantaggio, pareggiando le ultime due partite e mettendo le mani sul titolo. Dietro di lui quattro giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 7: il MI Angel Arribas Lopez e i GM Salvador Del Rio De Angelis, Ivan Salgado Lopez e Josep Manuel Lopez Martinez. La MI Olga Alexandrova ha ottenuto la miglior performance tra le donne, piazzandosi undicesima nel gruppo a 6,5 e confermando il titolo vinto lo scorso anno. Alla competizione hanno preso parte 128 giocatori (undici GM e dieci MI).
Risultati: http://chess-results.com/tnr142825.aspx
Classifica finale: 1° Vallejo Pons 7,5 punti su 9; 2°-5° Arribas Lopez, Del Rio De Angelis, Salgado Lopez, Lopez Martinez 7; 6°-12° Vazquez Igarza, Korneev, Ibarra Jerez, Perez Candelario, Anton Guijarro, Alexandrova, Antoli Royo 6,5; ecc.


MOROZEVICH SBARAGLIA TUTTI A SAN PIETROBURGO (RAPID) E MOSCA (BLITZ)
Nessuna sorpresa a San Pietroburgo, dove il superGM russo Alexander Morozevich ha vinto un forte torneo rapid disputato dal 30 al 31 agosto nell'ambito del festival “Estate di San Pietroburgo”. Morozevich, favorito della vigilia, è partito in quarta con 6 su 6 e ha concluso il torneo con quattro paregg e un'altra vittoriai, che gli hanno permesso di piazzarsi al primo posto in solitaria a quota 9 su 11. Il GM Sergei Rublevsky, suo connazionale, e il GM ucraino Alexander Moisenko, ex campione europeo, hanno spartito il secondo posto con 8,5 punti. Al torneo hanno preso parte 198 giocatori, provenienti da 8 paesi diversi, tra cui 30 grandi maestri e 18 maestri internazionali.
Pochi giorni dopo, il 6 settembre, “Moro” si è confermato in forma a cadenza veloce, vincendo di nuovo in solitaria, con 15,5 punti su 19, un fortissim torneo blitz a Mosca davanti a Boris Savchenko e Vladimir Malakhov (rispettivamente 2° e 3° a 13). In gara c'erano anche Alexander Grischuk (favorito della vigilia) e Sergey Karjakin, che non sono andati oltre l'8° posto ex aequo a 10,5 su un totale di 20 partecipanti.
Risultati: http://chess-results.com/tnr143901.aspx
Classifica finale rapid: 1° Morozevich 9 punti su 11: 2°-3° Rublevsky, Moiseenko 8,5; 4°-13° Khairullin, Zvjaginsev, Matlakov, Vitiugov, Kovalenko, Shirov, Goganov, Alekseev, Lintchevski, Klimov 8; ecc.
Classifica finale blitz: 1° Morozevich 15,5 punti su 19; 2°-3° Savchenko, Malakhov 13; 4° Riazantsev 12; 5°-6° Grachev, Najer 11,5; 7° Belous 11; 8°-9° Grischuk, Karjakin 10,5; 10°-11° Dubov, Mozharov 10; ecc.


CESENATICO: IL CECO RAUSIS RISPETTA IL PRONOSTICO DAVANTI A NAUMKIN
Il GM ceco Igors Rausis ha vinto la 18ª edizione del festival di Cesenatico, disputata nella cittadina romagnola dal 31 agosto al 7 settembre. Rausis, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico piazzandosi al primo posto imbattuto con 7,5 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza il GM russo Igor Naumkin, che ha pagato lo scotto della sconfitta subita al quinto turno per mano del MI indiano K. Sharma Dinesh. Al terzo posto si è piazzato il GM croato Miso Cebalo, alla guida di un quartetto a quota 6,5, composto anche dal MF tedesco Norbert Friedrich, dal già citato Sharma Dinesh e da un altro tedesco, il GM Felix Levin. Migliore tra gli italiani in gara è stato il bolzanino Maximilian Spornberger, 8° a 6, mentre la MI Olga Zimina, che si è piazzata 9ª sempre nel gruppo a 6, ha ottenuto il miglior piazzamento tra le donne.
Nell'open B il vincentino Enrico Timothy Testa si è imposto in solitaria con 7 punti su 8, vincendo le prime 6 partite e pareggiando le ultime due; l'armeno Albert Mkrtchyan e il modenese Massimiliano Ballista hanno spartito il secondo posto a quota 6,5.
Il ravennate Marco Landi, classe 2000, ha trionfato infine nel torneo under 16, dove si è piazzato al primo posto con 7,5 punti su 8, pareggiando solo l'ultima partita con Filippo Leonetti, secondo a 5,5 insieme al reatino Giacomo Beccarini. Alla manifestazione hanno preso parte 180 giocatori, suddivisi in tre tornei, tra i quali quattro GM, cinque MI e undici MF nell'open principale.
Sito uff.: http://www.scacchirandagi.com/CESENATICO2014/Cesenatico2014.htm
Classifiche finali
Open A: 1° Rausis 7,5 punti su 9; 2° Naumkin 7; 3°-6° Cebalo, Friedrich, Sharma Dinesh, Levin 6,5; 7°-11° Roeder, Spornberger, Zimina, Schacher, Amato 6; 12°-17° De Santis, Albano, Drei, Calavalle, Harshal, Carnicelli 5,5; ecc.
Open B: 1° Testa 7 punti su 8; 2°-3° Mkrtchyan, Ballista 6,5; 4°-7° D'Agostino, Lovo, Manfroi, Simonetto 6; 8°-16° Gennari, Renzetti, Guccione, Si. Guerini, Seresin, Proietti, De Marco, Bergamasco, Militello 5,5; ecc.
Under 16: 1° Landi 7,5 punti su 8; 2°-3° Leonetti, Beccarini 5,5; 4°-5° Testa, Moresco 4,5; ecc.


IMPERIA: IL FESTIVAL COMPIE 56 ANNI, VINCE LO SLOVACCO PACHER
La tradizione si rinnova. Il più longevo dei festival italiani, quello di Imperia, ha spento le 56 candeline dal 31 agosto al 7 settembre. Ai nastri di partenza si sono presentati 124 giocatori, con una preponderanza di stranieri nell'open magistrale (19 su 36), provenienti in particolare da Slovacchia (5), Repubblica Ceca (5) e Germania (5). Sono stati proprio i titolati stranieri a farla da padroni: il MI slovacco Milan Pacher si è infatti imposto in solitaria con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza cinque giocatori: i cechi MI Radoslav Dolezal, MI Petr Poloch e GM Milos Jirovsky, il connazionale MI Peter Petran e il MF tedesco Mueller Ralf. Settimo e nono a 5,5 si sono piazzati il MF Raffaele Di Paolo e il maestro Michele Mollero, entrambi genovesi, che hanno ottenuto il miglior risultato fra gli azzurri in gara.
Nell'open B a imporsi a sorpresa con 6,5 punti su 8 è stato il 17enne milanese Leonardo Ricci, numero 51 di tabellone; secondi a 6 il torinese Renato Mazzetta e l'imperiese Katiuscia Restifo. Primo fra i giocatori con Elo < 1700 si è piazzato il milanese Francesco Albano Francesco con 5 punti, fra quelli con Elo < 1600 l'imperiese Roberto Cai.
Il cuneese Francesco Giraudo ha dominato l'open C, chiudendo imbattuto con 7 punti su 8; secondo a 6 il bolognese Enrico Fragni, terza a 5,5 la torinese Federica Pisani. Nel torneo U16, infine, l'imperiese Alessandro Favaro (9 anni) ha chiuso a punteggio pieno, 9 su 9, davanti ai conterranei Gabriele Delucis (2° a 7,5) e Patrick Pastorelli Patrick (3° a 6).
Sito ufficiale: http://www.imperiascacchi.it/
Classifiche finali
Open A: 1° Pacher 6,5 punti su 9; 2°-6° Dolezal, Poloch, Petran, Mueller, Jirovsky 6; 7°-12° Di Paolo, Jurek, Mollero, N. Wunder, Aleksic, Kantorik 5,5; 13°-14° Molina, Manfredi 5; ecc.
Open B: 1° Ricci 6,5 punti su 8; 2°-3ª Mazzetta, Restifo 6; 4°-10° Benenati, Martinez, Paniga, Boccalatte, Tortorella, Carzolio, Cirrincione 5,5; ecc.
Open C: 1° Giraudo 7 punti su 8; 2° Fragni 6; 3^-4° Pisani, Camerino 5,5; 5°-6^ Bianchimani, I. Wunder 5; 7°-8° Pineau, Busso 4,5; ecc.
Under 16: 1° Favaro 9 punti su 9; 2° G. Delucis 7,5; 3°-4° Pastorelli, Giordano 6; 5° L. Delucis 5,5; ecc.


FEISTRITZ: MARIO SCHACHINGER CONQUISTA IL TITOLO AUSTRIACO 2014
Il MI Mario Schachinger ha vinto l'edizione 2014 del campionato austriaco, disputata a Feistritz dal 24 al 31 agosto. Schachinger si è piazzato al primo posto in solitaria con 7,5 punti su 9, staccando di un'intera lunghezza il MI Georg Fröwis, che è salito sul secondo gradino del podio a 6,5. Il MI Andreas Diermair si è piazzato terzo alla guida di un nutrito gruppo di giocatori a quota 6, tra i quali il MI Peter Schreiner, campione uscente, che non è riuscito nell'impresa di difendere il titolo per le troppe patte accumulate e la sconfitta al 6° turno con il GM David Shenghelia, favorito della vigilia e infine solamente quattordicesimo a 5 su un totale di 47 partecipanti.
Tra le donne, la nuova campionessa è la MFf Barbara Teuschler, prima imbattuta con 7 punti su 9. Altre due MFf, Katharina Newrkla e Veronika Exler, che ha vinto il titolo lo scorso anno, hanno spartito il secondo posto a quota 6.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr112433.aspx
Classifica finale maschile: 1° Schachinger 7,5 punti su 9; 2° G. Fröwis 6,5; 3°-8° Diermair, Kessler, Schreiner, Sandhöfner, Danner, Pötz 6; 9°-13° Zwettler, Halvax, Schnider, Petschar, Kummer 5,5; ecc.


ERETRIA (GRECIA): IL TURCO KIREMITCIYAN CAMPIONE EUROPEO AMATORI
Il turco Ari Kiremitciyan ha vinto l'edizione 2014 del Campionato europeo riservato agli Amatori (Elo < 2000), disputata dal 26 agosto al 2 settembre a Eretria, in Grecia. Kiremitciyan si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, pareggiando solo con il tedesco Laszlo Nagy al 4° turno e con il greco Vasilios Papasimakopoulos all'8°. Al secondo posto con 7,5 punti si è piazzato il già citato Nagy, mentre Papasimakopoulos è salito sul terzo gradino del podio a quota 7.
In gara c'era anche un italiano, il goriziano Franco Belardinelli, che è rimasto in corsa per il podio fino alla fine, ma, perdendo all'ultimo turno con Papasimakopoulos, è scivolato all'11° posto nel gruppo a 5. Ala competizione hanno preso parte in totale 50 giocatori in rappresentanza di dodici Paesi.
Risultati: http://chess-results.com/tnr139401.aspx
Classifica finale: 1° Kiremitciyan 8 punti su 9; 2° Nagy 7,5; 3° Papasimakopoulos 7; 4°-8° A. Veleshnja, Z. Veleshnja, Vasileiou, Koutsogiannopoulou, Liberman 6; 9°-16° Pahidis, Dardha, Belardinelli, Head, Litras, Bardis, Chetina, Pavlis 5,5; ecc.
 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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