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NUMERO
677 (17
giugno 2013)
INDICE
MOSCA (RUSSIA): NAKAMURA IN VETTA AL MEMORIAL TAL DOPO 4 TURNI
PULA (CROAZIA): PRIMO LO SLOVACCO MAZUR, NORMA MI PER DE
FILOMENO
ALBENA (BULGARIA): L'ARMENO PETROSIAN DOMINA L'OPEN “GRAND
EUROPE”
REYKJAVIK: DODICESIMO TITOLO PER STEFANSSON NEL CAMPIONATO
ISLANDESE
PRAGA (REPUBBLICA CECA): HOU SUPERA NAVARA NEL CEZ TROPHY
MAGNUS CARLSEN VINCE PER LA QUARTA VOLTA L'OSCAR DEGLI SCACCHI
DOPO LA “FUGA” DALLA FRANCIA SPASSKY TORNA A RAPPRESENTARE LA
RUSSIA
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MOSCA (RUSSIA): NAKAMURA IN VETTA AL MEMORIAL TAL DOPO 4 TURNI
Fabiano Caruana a due facce nell'edizione 2013 del Memorial Tal, in corso a
Mosca (Russia) fino al 24 giugno. Fab Fab ha finora ottenuto due risultati
di assoluto prestigio alla guida dei pezzi neri, perdendo però le due
partite giocate col Bianco. L'avventura in terra russa non era iniziata
affatto bene per l'azzurro: nel torneo blitz disputato per determinare
l'ordine di sorteggio, il 12 giugno, Fabiano si era piazzato infatti ultimo
con 2,5 punti su 9, mentre a dominare era stato lo statunitense Hikaru
Nakamura, infine primo solitario (e imbattuto) con 7 punti. Il numero uno
italiano non si era però scoraggiato e al primo turno, col Nero appunto,
aveva sconfitto niente di meno che il campione del mondo Vishy Anand,
costringendolo alla resa subito dopo il primo controllo del tempo. Il giorno
dopo, però, Fabiano era stato costretto a cedere le armi con il Bianco
all'ex sfidante dell'indiano, l'israeliano Boris Gelfand, e alla sua
variante Najdorf della Siciliana. Al terzo turno l'azzurro stupiva di nuovo:
con il Nero, contro il numero uno al mondo Magnus Carlsen, aveva vinto un
finale di Torri che sembrava destinato alla patta, sfruttando le
imprecisioni del norvegese e volando nel gruppo di vetta a 2 su 3. Nel
quarto turno Fab Fab era opposto col Bianco a Nakamura, che condivideva il
primo posto con lui, Gelfand e Mamedyarov: di nuovo una Najdorf, di nuovo
una sconfitta per il nostro. Lo statunitense si trova quindi solitario al
comando con 3 punti dopo 4 turni, inseguito a mezza lunghezza da Gelfand e
Mamedyarov. A quota 2, insieme a Fabiano, ci sono Carlsen, Anand e il russo
Dmitry Andreikin; più dietro Karjakin e Morozevich (1,5) e, infine, Kramnik,
partito in sordina con due sconfitte. L'esito del torneo è ancora più che
mai aperto e chissà che, giocando tre volte col Nero e due sole col Bianco
nei prossimi cinque turni, Caruana non riesca a dire la sua. La
competizione, vinta nel 2012 da Carlsen, vanta quest'anno un rating medio di
2777 (22ª categoria Fide).
Sito ufficiale:
http://russiachess.org
PULA (CROAZIA): PRIMO LO SLOVACCO MAZUR, NORMA MI PER DE
FILOMENO
Nuove soddisfazioni per i colori azzurri nella 27ª edizione dell'open di
Pula, in Croazia, disputata dall'8 al 15 giugno. Il 18enne MF pratese Simone
De Filomeno, numero 21 di tabellone, ha concluso imbattuto al 10° posto con
6,5 punti su 9, ma, soprattutto, ha realizzato una norma MI, realizzando 2,5
punti contro i quattro GM affrontati. De Filomeno è partito a razzo con 4 su
4, battendo fra gli altri il GM croato Nenad Fercec, poi ha rallentato il
passo, dividendo la posta con il favorito GM croato Marin Bosiocic al sesto
turno. Niente male per il campione italiano U20.
A vincere il torneo, che contava ai nastri di partenza dieci GM e dodici MI
su un lotto di 244 giocatori, è stato a sorpresa il MI slovacco Stefan Mazur,
che ha concluso solitario e imbattuto con 8 punti su 9 davanti al MI
norvegese Frode Urkedal e al GM serbo Sinisa Drazic, entrambi a 7,5. Oltre a
De Filomeno in gara c'erano altri sette italiani: il MF sassarese Giampaolo
Buchicchio si è piazzato 32° nel gruppo a 6, il maestro varesino Davide
Sgnaolin 57° a 5,5.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr100307.aspx?lan=16
Classifica finale: 1° Mazur 8 punti su 9; 2°-3° Urkedal, Drazic 7,5;
4°-8° Okhotnik, Bosiocic, Aabling-Thomsen, Zufic, Yrjola 7; 9°-20° Pezelj,
De Filomeno, Sulava, Jelen, Lizak, Zelcic, Schnider, Ledger, Jovanic, Romero
Holmes, Nelson, Molnar 6,5; ecc.
ALBENA (BULGARIA): L'ARMENO PETROSIAN DOMINA L'OPEN “GRAND
EUROPE”
Il GM armeno Tigran Petrosian è stato il protagonista assoluto dell'open
“Grand Europe”, che si è disputato dall'1 al 9 giugno ad Albena, in
Bulgaria. Petrosian ha terminato il torneo imbattuto collezionando 8 punti
su 9, staccando di una lunghezza i suoi più diretti inseguitori. Alla
vigilia dell'ultimo turno l'armeno conduceva la classifica tallonato da
quattro avversari a sola mezza lunghezza, ma la vittoria conclusiva ai danni
del GM rumeno Vajda Levente gli ha assicurato il primo gradino del podio. Il
rumeno Mircea-Emilian Parligras, l'armeno Hrant Melkumyan, l'israeliano
Tamir Nabaty e l'ucraino Vitaly Bernadskiy hanno chiuso nell'ordine a quota
7 punti. Alla competizione hanno preso parte 152 giocatori in rappresentanza
di 30 diverse nazioni; fra di loro ventisette GM e trentaquattro MI.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr103459.aspx?lan=16
Classifica finale: 1° Petrosian 8 punti su 9; 2°-5° Parligras,
Melkumyan, Nabaty, Bernadskiy 7; 6°-12° Nevednichy, Spasov, Mareco, Vajda,
Mekhitarian, Lupulescu, Solak 6,5; ecc.
REYKJAVIK: DODICESIMO TITOLO PER STEFANSSON NEL CAMPIONATO
ISLANDESE
Il GM Hannes Stefansson ha conquistato per la 12ª volta la corona d'Islanda,
vincendo il campionato islandese che si è disputato dal 31 maggio all'8
giugno a Reykjavik. Il torneo, che quest'anno celebrava il suo 100°
anniversario, al primo turno ha regalato subito un colpo di scena con la
vittoria di Loftur Baldvinsson, rating nazionale 1706 e nessun titolo, sul
MI Bragi Thorfinnsson, che partiva con il numero 6 di tabellone. Fin da
subito, invece, è stato chiaro che Stefansson, numero tre di tabellone, era
in ottima forma; arrivato imbattuto alla vigilia dell'ultimo turno con sette
vittorie e due patte, però, alla fine ha perso la sua unica partita contro
il GM Hedinn Steingrimsson. Stefansson è stato raggiunto a quota 8 su 10 dal
MI Bjorn Thornifsson e, in base alle nuove regole del torneo entrate in
vigore quest'anno, i due si sono sfidati in uno spareggio rapid, terminato
per 1,5-0,5 a favore di Stefansson, che ha anche ottenuto un lasciapassare
per il prossimo campionato europeo individuale. Il secondo posto è quindi
andato a Bjorn Thornifsson, mentre a vincere la medaglia di bronzo è stato
il MI Hjorvar Gretarsson, che ha terminato a 7,5 come Steingrimsson. Fra le
donne la GMf Lenka Pracnikova si è laureata campionessa islandese per la
quinta volta, la seconda di fila; dietro di lei hanno chiuso Johanna Bjorn
Johnnsdottir ed Elsa Maria Kristinarddottir.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr102708.aspx?lan=16
Classifica finale maschile: 1°-2° Stefansson, Bj. Thornifsson 8 punti
su 10; 3°-4° Gretarsson, Steingrimsson 7,5; 5°-7° Danielsen, Gislason, Br.
Thornifsson 7; ecc.
PRAGA (REPUBBLICA CECA): HOU SUPERA NAVARA NEL CEZ TROPHY
La ex campionessa del mondo Hou Yifan ha sconfitto il superGM ceco David
Navara nell'edizione 2013 del Cez Trophy, disputata a Praga dall’11 al 14
giugno. La 19enne cinese ha sconfitto l’avversario vincendo la partita di
spareggio Armageddon, dopo che i quattro incontri a cadenza classica erano
finii in parità e dopo che i due sfidanti avevano vinto una partita lampo a
testa. Il breve match è stato decisamente combattuto, a differenza di quanto
non possano fare pensare i uqttro pareggi nelle partite classiche: i due
sfidanti hanno spesso deciso di abbandonare le linee principali, tentando di
mettersi in difficoltà a vicenda. Il match è stato organizzato dalla Società
scacchistica di Praga e prevedeva, oltre all’evento principale, anche una
simultanea di Hou, una mostra a tema scacchistico, un quiz tenuto dal GM
Vlastimil Hort, una lezione del GM Robert Cevk su come migliorare negli
scacchi e una sulla storia degli scacchi alla cieca.
Sito ufficiale:
http://www.praguechess.cz
MAGNUS CARLSEN VINCE PER LA QUARTA VOLTA L'OSCAR DEGLI SCACCHI
La rivista scacchistica “64”, rappresentata dal suo caporedattore Mark
Glukhovsky, ha premiato Magnus Carlsen con l'Oscar per gli scacchi 2012. È
la quarta volta consecutiva che la stella norvegese riceve il prestigioso
riconoscimento, che viene assegnato in seguito a una votazione da
giornalisti e scacchisti di tutto il mondo. Il premio è stato consegnato
alla fine del torneo blitz che che ha “inaugurato” il Memorial Tal; nel
ritirarlo Carlsen, in barba alla modestia, ha ringraziato dichiarando:
«Credo che sia meritato».
Tanti, in effetti, sono stati i risultati raggiunti lo scorso anno dal
giovane norvegese: dal secondo posto dietro Aronian al Tata Steel alla
vittoria del Memorial Tal, dal secondo posto dietro Sergey Karjakin al
campionato mondiale rapid fino al superamento dello storico record di rating
di Garry Kasparov e al primo posto nella quarta edizione della London Chess
Classic.
DOPO LA “FUGA” DALLA FRANCIA SPASSKY TORNA A RAPPRESENTARE LA
RUSSIA
Boris Spassky, che l'anno scorso aveva lasciato la Francia per tornare nella
nativa Russia, non rappresenta ora più ufficialmente la Federazione
scacchistica francese. Il sito Internet della Federazione scacchistica russa
ha annunciato che l'ex campione del mondo «ha iniziato a rappresentare la
Russia». Nel 1977 Spassky era emigrato in Francia, ma aveva mantenuto la
cittadinanza russa e, con essa, il diritto di giocare sotto la bandiera
dell'URSS; è stato solo a partire dal 1984 che Spassky cominciò a
rappresentare la Francia. Nell'agosto dello scorso anno, Spassky aveva fatto
ritorno in madrepatria e, nel corso di un'intervista a un'importante testata
russa, aveva dichiarato che era stato “maltrattato” e “tenuto in cattività”,
dopo che nel settembre del 2010 gli era stato diagnosticato un ictus.
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