NUMERO 668 (15 aprile 2013)


INDICE

FANO: A VOCATURO, DVIRNYY E BRUNELLO I TITOLI RAPID 30', BLITZ E SEMILAMPO
SOCHI: SAN PIETROBURGO SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO RUSSO A SQUADRE
MATCH ANAND-CARLSEN: CHENNAI, TROMSO E NEW YORK SI FANNO AVANTI
ACRI: TAMIR NABATY RE D'ISRAELE DAVANTI AL FAVORITO SMIRIN
SYDNEY (AUSTRALIA): VAN WELY SI PRENDE LA RIVINCITA SU LI CHAO
VILLA MARTELLI: DIEGO FLORES DOMINA IL CAMPIONATO ARGENTINO
ADDIO ROBERT BYRNE, MITO DEGLI SCACCHI STATUNITENSI

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FANO: A VOCATURO, DVIRNYY E BRUNELLO I TITOLI RAPID 30', BLITZ E SEMILAMPO
Sabino Brunello grande protagonista ai campionati italiani rapid 30', semilampo e lampo, disputati a Fano (come nel 2011 e nel 2012) dal 12 al 14 aprile. Il GM bergamasco, dopo avere mancato di un soffio la medaglia d'oro nel 2012, è riuscito quest'anno a salire sul podio in tutte e tre le specialità nonostante l'agguerrita concorrenza, confermando di vivere un momento di grazia come testimoniato, lo scorso gennaio, dal primo posto nel gruppo C del prestigioso torneo di Wijk aan Zee, in Olanda. Brunello, per la precisione, ha conquistato il primo posto nel semilampo, l'argento nel rapid e il bronzo nel lampo. A dirla tutta però c'è un altro giocatore che, a Fano, ha fatto bene quasi quanto il bergamasco, conquistando due medaglie e mancando la terza solo per spareggio tecnico: si tratta del MI trevigiano Daniyyl Dvirnyy, che da poco ha conquistato la sua prima norma GM e in terra marchigiana ha vinto il titolo lampo, piazzandosi terzo nel semilampo e ottavo (ma terzo ex aequo) nel rapid. Brunello e Dvirnyy, dunque, si sono accaparrati cinque delle nove medaglie in palio; le altre quattro sono andate al GM romano Daniele Vocaturo (oro nel rapid), al GM e campione italiano Alberto David (argento nel semilampo), al GM trevigiano Michele Godena (argento nel lampo) e al MI maceratese Fabio Bruno (bronzo nel rapid). In gara c'erano molti altri big dello scacchismo azzurro di ieri e di oggi: fra gli altri basti citare i GM Lexy Ortega, Roberto Mogranzini, Igor Efimov e Stefan Djuric (che da tempo risiede nel nostro Paese), i MI Axel Rombaldoni, Carlo D'Amore, Duilio Collutiis, Fabio Bellini, Alessio Valsecchi, Guido Caprio, Folco Castaldo e Olga Zimina. Tanto per dire che la concorrenza era davvero tosta.
Nomi grossi a parte, l’edizione 2013 dei campionati delle specialità “veloci” ha confermato il successo delle precedenti, malgrado una lieve flessione nel numero dei partecipanti: in totale sono stati 116 nel rapid (più altri 68 nei vari tornei giovanili), 228 nel semilampo (più 42 ragazzi) e 200 nel blitz (più 24 nel girone U16 unificato). La manifestazione è stata ospitata al Pala-J del Porto turistico di Fano e organizzata dalla sezione scacchi della locale Polisportiva La Combattente (presieduta da Dario Pedini), in collaborazione con la Marina dei Cesari e col Patrocinio del Comune di Fano, della Provincia di Pesaro e della Regione Marche.
La prima competizione ad avere luogo è stata, venerdì 12, il campionato italiano 30': qui Vocaturo si è imposto con 6,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza Brunello e di una un lotto di otto giocatori: Bruno (terzo per spareggio), Valsecchi, Ortega, D'Amore, Godena, Dvirnyy, Efimov e il MF milanese Angelo Damia; quindicesima a 5 la MI Olga Zimina (1ª fra le donne). Quanto ai tornei giovanili, nel gruppo U16 l'anconetano Matteo Cristicchia si è imposto con 5 su 6, superando per spareggio tecnico la riminese Silvia Scarpa; fra gli U12 il teramano Nicolò Orfini ha chiuso a propria volta con 5 su su 6, spuntandola grazie al Buchholz sulla pesarese Elisa Ugolini; nel torneo U10, infine, il milanese Samuele Lunghi ha fatto l'en plein, 6 su 6, staccando di una lunghezza l'anconetano Ludovico Serloni.
Il campionato blitz, disputato sabato 13, ha registrato un certo equilibrio, tanto che Dvirnyy, infine primo imbattuto con 9 su 11, l'ha spuntata solo per spareggio tecnico su altri tre giocatori: Godena, Brunello e il MF romano Alessandro Bove; a 8,5 hanno chiuso Caprio, Mogranzini, Efimov, Bellini e Rombaldoni, mentre la MFf reggiana Marianna Chierici si è piazzata 1ª fra le donne. Fra gli under 16 Cristicchia ha fatto il bis, chiudendo a punteggio pieno (7 su 7).
Brunello si è infine imposto, domenica 14, nel campionato semilampo, chiudendo imbattuto e solitario con 8 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza David, Dvirnyy e Vocaturo. Fra le donne la migliore è stata la veneziana Veronica Goi. Nel torneo U16 l'anconetano Enrico Cecere ha vinto solitario con 9 su 9 davanti al “solito” Cristicchia, mentre fra gli U12 l'ha spuntata di nuovo il milanese Lunghi.
Sito ufficiale:
http://www.fano2013.com/
Classifiche finali
Rapid 30m: 1° Vocaturo 6,5 punti su 7; 2° Brunello 6; 3°-10° Bruno, Valsecchi, Ortega, D'Amore, Godena, Dvirnyy, Efimov, Damia 5,5; ecc.
Semilampo: 1° Brunello 8 punti su 9; 2°-4° David, Dvirnyy, Vocaturo 7,5; 5°-15° D'Amore, Djuric, Caprio, Bruno, Mogranzini, Bellini, Godena, Valsecchi, Damia, C. Stromboli, Efimov 7; ecc.
Lampo: 1°-4° Dvirnyy, Godena, Brunello, Bove 9 punti su 11; 5°-9° Caprio, Mogranzini, Efimov, Bellini, A. Rombaldoni 8,5; 10°-14° E. Stromboli, Valsecchi, Cappai, C. Stromboli, Castaldo 8; ecc.


SOCHI: SAN PIETROBURGO SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO RUSSO A SQUADRE
La formazione dell'SPb di San Pietroburgo si è aggiudicata la 20ª edizione del campionato russo a squadre, che si è disputata a Sochi dal 7 al 13 aprile. Con 11 punti di squadra su 14 e 26 su 42 individuali, la compagine guidata da Peter Svidler, reduce dal terzo posto nel torneo dei candidati, si è aggiudicata il primo posto nonostante abbia perso l'incontro dell'ultimo turno per 3,5-2,5 contro il PGMB Rostov, unica sconfitta di tutto il torneo. Questo ha aperto la strada per il primo posto all'inseguitrice Malakhit (Sergey Karjakin, Alexander Grischuk, Shakriyar Mamedyarov, Alexei Shirov, Viktor Bologan, Alexander Riazanstev), che però è riuscita a strappare solo un 3-3 alla SHSM Mosca - con l'azzurro Fabiano Caruana in prima scacchiera – e si è dovuta accontentare del secondo posto, penalizzata dai punti individuali rispetto al San Pietroburgo. I neocampioni, oltre a Svidler, potevano contare su Leiner Dominguez, Sergei Movsesian, Zahar Efimenko, Vadim Zvjanginsev e Maxim Mataklov. L'SPb ha levato il titolo alla squadra di Tomsk che, per mancanza di fondi, non ha potuto partecipare quest'anno al campionato. In gara, come accennato, c'era anche il nostro Fabiano Caruana, che ha realizzato il punteggio atteso, 4 su 7, battendo Ivanchuk e Jobava ma perdendo con Svidler.
Sito ufficiale: http://www.russiachess.org
Classifica finale: 1^ SPb Chess Fed 11 punti di squadra su 14 (26 su 42 individuali); 2^ Malakhit Chess Club 11 (24,5); 3^ Yugra 10 (25); 4^ PGMB Rostov 10 (24); 5^ Economist-SGSEU 9 (26); 6^ Navigator 8 (24,5); 7^ Zhiguli 8 (24); 8^ SHSM “Nashe Nasleide” Mosca 8 (23); 9^ AGU Belorechensk 7 (23,5); 10^ Atom 7 (16,5); ecc.


MATCH ANAND-CARLSEN: CHENNAI, TROMSO E NEW YORK SI FANNO AVANTI
Dove si disputerà il prossimo match per il titolo mondiale tra Vishy Anand e Magnus Carlsen? Il desiderio di ospitare l'evento è stato espresso sia dalla norvegese Tromso che dall'indiana Chennai e, secondo indiscrezioni, anche New York sarebbe interessata. Il presidente della Fide Kirsan Ilyumzhinov avrebbe inoltre «visitato un paese europeo per ulteriori trattative», come ha dichiarato lui stesso in una recente intervista. Lo stesso Ilyumzhinov, però, dopo il match mondiale del 2012 tra Anand e Gelfand, aveva sottolineato il fatto che Chennai avrebbe avuto un posto di riguardo fra le città candidate ad ospitare il match di quest'anno. A ricordarlo è stato Bharat Singh Chauhan, segretario di tutte le Federazioni scacchistiche indiane. «Abbiamo cominciato a muoverci anche prima che iniziasse il match dei candidati. La Fide ci ha assicurato che possiamo ospitare il match per il titolo senza dover prendere parte ad alcuna asta e ci aveva dato come termine massimo il 10 aprile per dare la nostra conferma».
Ci sarà tuttavia un'asta per decidere quale città ospiterà il match e secondo il sito norvegese nrk.no, Magnus Carlsen preferirebbe che l'evento venisse disputato in territorio neutrale. «Giocare in campo neutro è una tradizione e sarebbe più giusto nei miei riguardi», ha commentato il numero uno della graduatoria Fide.
Espen Agdestein, manager di Carlsen, si è detto sorpreso dal fatto che non sia stato aperto un bando per invitare i Paesi che desiderano ospitare il match: «È strano che non ci sia ancora stata un'asta. Infatti c'è un grande interesse verso questo evento e la Fide ha ottime possibilità di ricevere offerte molto interessanti. Mi sembra strano e stupido. L'India non è un territorio neutro e in più se Magnus giocasse lì potrebbe avere problemi legati al clima e al cibo».
Nessuno però sembra ricordare che la Agon, a suo tempo, aveva ottenuto i diritti per organizzare l'intero ciclo del campionato mondiale.



ACRI: TAMIR NABATY RE D'ISRAELE DAVANTI AL FAVORITO SMIRIN
Il GM Tamir Nabaty ha vinto l'edizione 2013 del campionato israeliano, che si è disputata dal 6 al 14 aprile ad Acri. Nabaty, classe 1991 e numero 7 di tabellone, ha concluso imbattuto con 6,5 punti su 9, mezzo punto in più del suo diretto inseguitore, il favorito Ilia Smirin. A decidere le sorti del torneo sono stati gli ultimi due turni: all'8°, mentre Nabaty superava il MI Avital Boruchovsky, Smirin riusciva a strappare solo mezzo punto contro il GM Ram Soffer. A quel punto a Smirin la vittoria all'ultimo turno contro il MI Danny Raznikov non è bastata, dato che anche Nabaty è riuscito a sconfiggere il GM Evgeny Postny. Nel gruppo a 6, insieme a Smirin, si sono piazzati anche i GM Victor Mikhalevski e Boris Avrukh. La nuova campionessa israeliana è invece la MIf Olga Vasiliev, che ha totalizzato 7 punti su 9 staccando di un'intera lunghezza la sua rivale diretta, la MIf Ludmila Tsifankaya.
Sito ufficiale: http://www.chess.org.il
Classifica finale: 1° Nabaty 6,5 punti su 9; 2°-4° Smirin, Mikhalevski, Avrukh 6; 5°-8° Postny, Rodshtein, Golod, Roiz 5,5; 9°-13° Raznikov, Soffer, Kantsler, Zoler, Axelrod 5; ecc.


SYDNEY (AUSTRALIA): VAN WELY SI PRENDE LA RIVINCITA SU LI CHAO
Il GM olandese Loek Van Wely ha vinto l'Open di Sidney, che si è svolto nella più grande città australiana dal 2 al 7 aprile. Van Wely ha collezionato 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM cinese Li Chao, che gli aveva soffiato la vittoria nella recentissima Doeberl Cup. E l'Open di Sidney ha avuto una partenza molto simile al torneo che si è disputato a Canberra solo una settimana prima: il GM indiano SP Sethuraman, infatti, ha preso il comando con 4 su 4, seguito a 3,5 dai GM Zhao, Vajda, Chao e Stocek. È stato allora che Van Wely si è preso la sua piccola rivincita contro il MI Stephen Solomon, che a Canberra lo aveva sconfitto. In seguito l'olandese non ha lasciato scampo né al favorito Li Chao né a Sethuraman. Li si è dovuto accontentare del secondo posto a 7, ottenuto dopo la vittoria all'ultimo turno contro il MI australiano Bobby Cheng. Alla competizione hanno preso parte 98 giocatori – 66 nella sezione Open a 32 in quella Challengers -, tra cui 12 grandi maestri, presenza piuttosto cospicua per un torneo australiano, dovuto al fatto che in questo periodo si svolgono le due principali competizioni australiane e molti giocatori proveniente dall'Europa ne approfittano per partecipare a entrambi.
Sito ufficiale: http://www.nswca.org.au
Classifica finale: 1° Van Wely 7,5 punti su 9; 2° Li Chao 7; 3°-4° Horvath, Stocek 6,5; 5°-12° Sethuraman, Vajda, Czebe, Zhao Zhang-Yuan, Solomon, Lane, Smirnov, Akshat 6; ecc.


VILLA MARTELLI: DIEGO FLORES DOMINA IL CAMPIONATO ARGENTINO
Il favorito GM Diego Flores ha vinto l'87ª edizione del campionato argentino, disputata a Villa Martelli dal 3 al 14 aprile. Flores, Elo 2600, è partito a razzo con 6 su 6 e ha concluso solitario con 8,5 punti su 11, rimanendo in vetta dall'inizio alla fine nonostante la sconfitta patìta, al settimo turno, da parte del MI Mario Villanueva, infine secondo a quota 7,5 insieme ad altri tre MI, Lucas Liascovich, Sebastian Iermito ed Ernesto Real De Azua, e al non titolato Martin Lorenzini. I GM Diego Valerga e Sandro Mareco, numeri tre e due di tabellone rispettivamente, si sono piazzati settimo e ottavo nel gruppo a 7. Anche nel torneo femminile a conquistare il titolo è stata la favorita della vigilia, ovvero la MIf Marisa Zuriel, infine solitaria e imbattuta con 7,5 punti su 9; seconde a 6 le non titolate Ayelen Martinez e Maria Florencia Fernandez, Alla manifestazione hanno preso parte in totale 68 giocatori, fra i quali cinque GM e quattordici MI nel torneo maschile.
Sito ufficiale: http://federacionargentinadeajedrez.org
Classifica finale maschile: 1° Flores 8,5 punti su 11; 2°-6° Villanueva, Liascovich, Iermito, Real De Azua, Lorenzini 7,5; 7°-10° Valerga, Mareco, Diaz Hollemaert, Barrionuevo 7; ecc.


ADDIO ROBERT BYRNE, MITO DEGLI SCACCHI STATUNITENSI
Venerdì 12 aprile, solo otto giorni prima del suo 85° compleanno, si è spento Robert Byrne, un mito degli scacchi statunitensi. Nato a New York nel 1928, da ragazzo Robert aveva frequentato con il fratello Donald la scuola di scacchi di John W. Collins. Divenuto GM nel 1964, aveva preso parte tra il 1952 e il 1976 a nove Olimpiadi come componente della squadra degli Usa, vincendo sette medaglie individuali. Nei primi anni '70 Byrne aveva abbandonato la professione di insegnante di college per dedicarsi agli scacchi a tempo pieno. Al torneo interzonale di Leningrado del 1973 si era piazzato terzo, dietro a Karpov e Korchnoi. Nel 1974 aveva perso il match dei candidati a Porto Rico contro Boris Spassky per 1,5-4,5. Tra il 1972 e il 2006 aveva lavorato come editorialista per il New York Times: il suo ultimo pezzo, in cui ricordava la sua vittoria su Bronstein alle Olimpiadi di Helsinki del 1952, era stato pubblicato il 12 novembre del 2006.
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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