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  NUMERO 
	626 (11 
	giugno 2012) 
   
  INDICE 
   
	ORTISEI: L'ARGENTINO PERALTA 
	SU TUTTI NEL FESTIVAL, BENE VALSECCHI 
	MONDIALI FEMMINILI RAPID E BLITZ: VINCONO STEFANOVA E GUNINA 
	MITROPA CUP: UNGHERIA PRIMA FRA GLI UOMINI, GERMANIA FRA LE 
	DONNE 
	DANZHOU (CINA): BU XIANGZHI LA SPUNTA PER SPAREGGIO SU NI HUA 
	LEON (SPAGNA): VALLEJO BATTE DI MISURA TOPALOV IN UN MATCH 
	RAPID 
	CAMPIONATO FRANCESE A SQUADRE: UNDICESIMO SCUDETTO PER CLICHY 
	LAINATE: LAZIC E RAMBALDI PRIMI NEL WEEK-END DI VILLA LITTA 
	BORROMEO 
  
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  ORTISEI: L'ARGENTINO 
	PERALTA SU TUTTI NEL FESTIVAL, BENE VALSECCHI 
	E' un argentino il primo re 
	dell'Alto Adige. Il GM Ferdinando Peralta si è infatti aggiudicato 
	l'edizione inaugurale del festival “Server24”, disputata a Ortisei dal 2 al 
	10 giugno. E' stato un torneo decisamente sontuoso quello che ha concluso la 
	stagione primaverile del calenario italiano: fra i 105 giocatori ai nastri 
	di partenza (divisi in due gruppi) c'erano infatti quattordici GM, nove MI e 
	sei MF, ovvero 29 titolati, che hanno reso l'open principale decisamente 
	forte e agguerrito. Peralta, numero due di tabellone, ha preso il volo 
	quando, al sesto e settimo turno, ha prima sconfitto il GM indiano Subraman 
	Arun Prasad e poi il GM olandese Sipke Ernst, pareggiando poi comodamente le 
	ultime due partite e concludendo quindi solitario e imbattuto con 7 punti su 
	9. Solo il GM lituano Aloyzas Kveinys avrebbe potuto soffiare il primo posto 
	all'argentino: all'ultimo turno, staccato di mezza lunghezza, lo ha 
	affrontato col Bianco nel decisivo scontro diretto, ma ha preferito non 
	rischiare e accontentarsi del secondo posto a 6,5, proponendo patta dopo 9 
	mosse. 
	Folto il gruppo dei terzi 
	classificati a quota 6: il già citato Arun Prasad, il MI islandese Hjorvar 
	Gretarsson, Ernst, il favorito GM ucraino Vladimir Baklan, il GM polacco 
	Rafal Antoniewski, il GM bulgaro Vladimir Petkov, i GM russi Evgeny 
	Gleizerov e Mikhail Ulibin, il MI bergamasco Alessio Valsecchi, miglior 
	classificato fra gli azzurri in gara, e un altro lituano, il GM Sarunas 
	Sulskis. Valsecchi ha realizzato il 50% dei punti (2,5) contro i cinque GM 
	affrontati, battendo all'ultimo turno il francese Vladimir Okhotnik, 
	campione mondiale senior. Bene hanno fatto anche il MI perugino Roberto 
	Mogranzini (14° a 5,5) e il MI padovano Federico Manca (17° a 5); il primo, 
	reduce dalla norma GM al festival di Gallipoli ed entrato in gara al secondo 
	turno (dopo un forfait iniziale), ha subito recuperato vincendo tre partite 
	di fila e pareggiando con cinque GM nei rimanenti turni, guadagnando 8 punti 
	Elo; il secondo è partito a razzo con 3 su 3, fulminando in 16 mosse Sulskis 
	e superando poi il suo connazionale Kveinys, ma, dopo avere anche pareggiato 
	con Baklan, ha poi rallentato il passo. 
	Nel gruppo B a imporsi è stato un 
	giocatore di casa, Thomas Kofler (classe 1986), il quale, malgrado i 7,5 
	punti su 9 conclusivi, l'ha spuntata solo per spareggio tecnico sul pavese 
	Roberto Albanesi e sul lituano Arvydas Baltrunas; terzi a 6 il mantovano 
	Gabriele Oppici, lo svizzero Marc Tillmann e gli altoatesini Rifat Kazazi 
	(78 anni!) e Christof Wieser (classe 1996). 
	Sito ufficiale:
	
	http://www.server24chess.eu 
	Classifiche finali 
	Open A: 1° Peralta 7 punti 
	su 9; 2° Kveinys 6,5; 3°-12° Arun Prasad, Gretarsson, Ernst, Baklan, 
	Antonoiewski, Petkov, Gleizerov, Ulibin, Valsecchi, Sulskis 6; 13°-16° 
	Romanishin, Mogranzini, Dittmar, Akshat 5,5; ecc. 
	Open B: 1°-3° Kofler, 
	Albanesi, Baltrunas 7,5 punti su 9; 4°-7° Oppici, Tillmann, Kazazi, Wieser 
	6; 8°-14° Dimitrijevic, Fox, Todic, Girelli, Engl, Schrott, Lantschner 5,5; 
	ecc. 
	 
	 
	MONDIALI FEMMINILI 
	RAPID E BLITZ: VINCONO STEFANOVA E GUNINA 
	La bulgara Antoaneta Stefanova si 
	è aggiudicata l'edizione 2012 del campionato mondiale femminile rapid, 
	disputata Batumi, in Georgia, dal 30 maggio al 3 giugno. La cadenza di gioco 
	era di 25 minuti a testa più 10 secondi di incremento dopo ogni mossa. L'ex 
	campionessa del mondo, numero otto di tabellone, ha concluso solitaria e 
	imbattuta con 8,5 punti su 11, staccando di mezza lunghezza un'altra ex 
	campionessa del mondo, la russa Alexandra Kosteniuk, l'indiana Humpy Koneru 
	e l'ucraina Katheryna Lahno. Le migliori giocatrici si sono date battaglia 
	fino all'ultimo per il podio, inclusa la favorita GM slovena Anna Muzychuk, 
	ma alla fine è stata la più fortunata - come ha ammesso lei stessa - ad 
	aggiudicarsi l'oro. La Stefanova non ha nulla di che lamentarsi, visto che 
	due delle sue rivali più forti hanno sprecato delle posizioni vincenti con 
	matto in una o due mosse. 
	Al termine della competizione il 
	4 e 5 giugno si è svolto, sempre, a Batumi, il mondiale femminile blitz, con 
	cadenza di 4 minuti più 2 secondi di incremento. La russa Valentina Gunina, 
	campionessa europea in carica sia a cadenza classica che blitz, ha concluso 
	il primo giorno del torneo con un perfetto 8/8. Il secondo giorno è sembrata 
	inizialmente meno ispirata e ha pareggiato le prime quattro partite, 
	accorciando il suo vantaggio sulle inseguitrici da due punti a uno; poi però 
	ha vinto le ultime tre partite, staccando infine di due punti e mezzo la 
	seconda e la terza classificata, ovvero l'ucraina Natalia Zhukova e Anna 
	Muzychuk. Sia al campionato rapid sia a quello blitz hanno preso parte 50 
	giocatrici (media Elo 2427!). 
	Sito ufficiale:
	
	http://www.e2e4.ge 
	Classifiche finali 
	Rapid: 
	1ª Stefanova 8,5 punti su 11; 2ª-4ª Kosteniuk, Koneru, Lahno 8; 5ª-6ª A. 
	Muzychuk, Harika 7,5; 7ª Dzanigdze 7; 8ª-16ª Cramling, Zhao, Guo, Paetzh, 
	Tan, Javakhisvhili, Zhu, Zhukova, T. Kosintseva 6,5; ecc. 
	Blitz: 
	1ª Gunina 13 punti su 15; 2ª-3ª Zhukova, A. Muzychuk 10,5; 4ª Kosteniuk 10; 
	5ª-7ª Stefanova, Dzagnidze, Ding 9,5; 8ª-14ª Lahno, Chiburdanidze, Tan, 
	Lomineishvili, Melia, Ushenina 9; ecc. 
	 
	 
	MITROPA CUP: 
	UNGHERIA PRIMA FRA GLI UOMINI, GERMANIA FRA LE DONNE 
	Ungheria e Germania hanno vinto 
	l'edizione 2012 della Mitropa Cup, disputata a Sebenico, in Croazia, dal 30 
	maggio all'8 giugno. Dopo l'edizione dello scorso anno, a cui avevano preso 
	parte solo 8 nazioni con la presenza di 13 over 2500, non erano mancate le 
	voci che davano per certo un crescente disinteresse per la competizione, ma 
	i numeri di quest'anno dimostrano una vera e propria inversione di tendenza. 
	Alla manifestazione, infatti, erano presenti due over 2600, l'ungherese 
	Viktor Erdos e lo sloveno Luka Lenic, oltre a una ventina di over 2500. 
	L'Italia maschile, che nelle ultime tre edizioni aveva portato a casa un oro 
	(2010) e due argenti, ha presentato la stessa formazione dello scorso anno – 
	Sabino Brunello, Michele Godena, Daniyyl Dvirnyy, Denis Rimbaldoni e Luca 
	Shytaj -, scendendo dal primo (del 2011) al quarto posto di tabellone, dopo 
	Ungheria, Slovenia e Croazia. 
	I magiari hanno dovuto a lungo 
	rincorrere la Slovenia, ma, dopo averla sconfitta di misura nel settimo 
	incontro, hanno mantenuto il comando fino all'ultimo turno, sigillando il 
	successo con un veloce pareggio contro l'Austria (16 su 18 e 24 su 36 i 
	punti di squadra e quelli individuali dei vincitori). Pur avendo la 
	matematica certezza del secondo posto la Slovenia (15 e 24,5) non si è 
	invece risparmiata nemmeno alla fine e, contro l'Italia, ha collezionato una 
	vittoria per 3-1, che ha permesso alla Croazia di aggiudicarsi la medaglia 
	di bronzo (11 e 20,5) grazie al successo con la Francia (sempre per 3-1). 
	L'Italia si è piazzata quindi quarta (9 e 18,5), facendo comunque meglio 
	della Germania, che aveva vinto la scorsa edizione delle Mitropa Cup e che 
	quest'anno ha concluso il torneo solamente all'ottavo posto. Fra gli azzurri 
	il miglior risultato lo ha ottenuto Rombaldoni, 4,5 su 7 in terza 
	scacchiera, mentre hanno realizzato il 50%, ovvero 3,5 su 7, Godena (2ª), 
	Dvirnyy (4ª) e Shytaj (riserva); leggermente sottotono Brunello, 3,5 su 8 in 
	prima. 
	Nella competizione femminile 
	(otto squadre ai nastri di partenza, incontri su due sole scacchiere) 
	l'esito finale è stato deciso solo dai punti individuali: la Germania e la 
	Slovenia hanno infatti totalizzato entrambe 9 punti di squadra su 14, ma è 
	stata la formazione tedesca (9,5 su 14) a portare a casa la medaglia d'oro. 
	Alla Slovenia (8,5) è andata la medaglia d'argento mentre l'Italia, favorita 
	della vigilia e vincitrice della scorsa edizione, si è dovuta accontentare 
	del bronzo a quota 8 (7,5). Il miglior risultato lo ha ottenuto Elena Sedina, 
	2,5 su 4 in prima scacchiera, mentre Olga Zimina (2ª) e Marina Brunello 
	(riserva) hanno totalizzato 2,5 su 5.  
	Sito ufficiale:
	
	http://www.crochess.com/mitropa/index.html 
	Classifiche finali 
	Misto: 1ª Ungheria 16 
	punti di squadra su 18 (24 su 36 individuali); 2ª Slovenia 15 (24,5); 3ª 
	Croazia 11 (20,5); 4ª Italia 9 (18,5); 5ª Francia 9 (17); 6ª Repubblica Ceca 
	7 (17); 7ª Slovacchia 7 (15); 8ª Germania 6 (17); 9ª Austria 6 (15); 10ª 
	Svizzera 4 (11,5) 
	Femminile: 1 Germania 9 
	punti di squadra su 14 (9,5 su 14 individuali); 2ª Slovenia 9 (8,5); 3 
	Italia 8 (7,5); 4 Ungheria 7 (7); 5ª-6ª Croazia, Repubblica Ceca 6 (6,5); 7ª 
	Austria 6 (5,5); 8 Slovacchia 5 (5) 
	 
	 
	DANZHOU (CINA): BU 
	XIANGZHI LA SPUNTA PER SPAREGGIO SU NI HUA 
	Bu Xiangzhi e l'ex campione 
	asiatico Ni Hua hanno condiviso il primo posto nella terza edizione del 
	torneo GM di Danzhou, organizzata dall'Associazione scacchistica cinese e 
	disputata dal 29 maggio al 7 giugno. Alla competizione hanno preso parte 
	dieci GM, tutti cinesi, e la media Elo era di 2631. I due giocatori hanno 
	concluso entrambi imbattuti con 6 punti su 9, ma è stato Bu a mettere le 
	mani sul trofeo, grazie a un miglior spareggio tecnico, ripetendo così il 
	successo ottenuto nella prima edizione del torneo; il GM Yu Yangyi, 
	vincitore della scorsa edizione, si è invece piazzato quarto nel gruppo a 5. 
	Buona la prestazione di Wen Yang, numero dieci di tabellone, che si è 
	piazzato nei piani alti della classifica, terzo a 5, mentre la campionessa 
	del mondo Hou Yifan ha chiuso in ultima posizione, senza neppure una 
	vittoria, con 3 punti.  
	Risultati:
	
	http://chess-results.com/tnr74094.aspx 
	Classifica finale: 1°-2° 
	Bu Xiangzhi, Ni Hua 6 punti su 9; 3°-5° Wen Yang, Yu Yangyi, Ding Liren 5; 
	6° Zhao Jun 4,5; 7°-9° Zhou Jianchao, Wang Yue, Zhou Weiqi 3,5; 10ª Hou 
	Yifan 3 
	 
	 
	LEON (SPAGNA): 
	VALLEJO BATTE DI MISURA TOPALOV IN UN MATCH RAPID 
	La Spagna è stretta nella morsa 
	della crisi, ma il magistrale di Leon si è svolto come da programma dall'8 
	al 10 giugno. Merito degli organizzatori, che sono riusciti a mantenere viva 
	la tradizione di un torneo che, nonostante diversi tagli - con il passare 
	del tempo il numero degli sfidanti si è ridotto a due -, quest'anno ha 
	festeggiato la sue 25ª edizione. A sfidarsi c'erano lo spagnolo Francisco 
	Vallejo Pons e il bulgaro Veselin Topalov e a spuntarla per 3,5-2,5, a 
	sorpresa, è stato proprio il giocatore di casa, che tempo addietro era stato 
	il secondo di Topalov per un paio d'anni. 
	Dopo una patta inaugurale Vallejo 
	è passato in vantaggio dopo una serie di brutti errori commessi da Topalov 
	nella seconda partita. Lo spagnolo ha portato il suo vantaggio a due punti 
	vincendo la terza partita, ma Topalov ha accorciato le distanze e riaperto 
	il match aggiudicandosi il quarto incontro. Nell'ultimo giorno, Vallejo ha 
	sfruttato le imprecisioni di Topalov con il Nero e ha messo in cassaforte il 
	successo; il bulgaro ha quindi reso meno amara la sua sconfitta vincendo la 
	sesta e ultima partita. 
	Vallejo aveva già partecipato 
	alla manifestazione cinque volte, la prima nel 1996 ad appena 13 anni, 
	vendendo sempre eliminato da superGM del calibro di Ruslan Ponomariov, Vishy 
	Anand, lo stesso Topalov, il russo Peter Svidler e Boris Gelfand. 
	«Cosa è cambiato rispetto alle 
	volte precedenti? Forse la fortuna», ha commentato Vallejo. È vero che 
	quest'anno ho giocato bene, ma ho anche avuto un pizzico di fortuna in più. 
	Inoltre, a volte è importante arrivare a una gara in buona forma fisica, 
	oltre che preparati dal punto di vista tecnico: a me è stato molto utile». 
	Sito ufficiale:
	
	http://www.advancedchessleon.com 
	 
	 
	CAMPIONATO 
	FRANCESE A SQUADRE: UNDICESIMO SCUDETTO PER CLICHY 
	La compagine del Clichy ha vinto 
	per l'undicesima volta il campionato francese a squadre, la cui serie 
	maggiore (i “top 12”, anche se quest'anno le compagini in agara erano solo 
	undici) è stata disputata dal 31 maggio al 10 giugno a Belfort. I 
	neocampioni potevano contare su grossi calibri quali l'ucraino Vassily 
	Ivanchuk, i francesi Laurent Fressinet e Maxime Vachier-Lagrave, l'olandese 
	Loek Van Wely e il filippino Wesley So, oltre a forti giocatori quali il 
	russo Pavel Tregubov, il francese Hichem Hamdouchi e lo svizzero Yannick 
	Pelletier: per loro non è stato dunque difficile rispettare il pronostico 
	che li vedeva partire come netti favoriti. Clichy ha addirittura vinto tutti 
	gli incontri e così la vera lotta è stata quella per il secondo posto: alla 
	fine Chalons en Champagne (Giri, Edouard, Salgado Lopez, Krasenkow) ha 
	conquistato l'argento, per un solo punto squadra, davanti a Evry Grand Roque 
	(Le, Tkachiev, Feller, Fedorchuk) e Marsiglia (Naiditsch, Bacrot, Istratescu, 
	Delchev, Miton), campione uscente. Quest'ultima si è lasciata sfuggire 
	l'opportunità di piazzarsi seconda a causa della sconfitta subìta al decimo 
	e penultimo turno proprio ad opera di Evry, che l'ha raggiunta e infine 
	superata per spareggio tecnico (primo criterio la vittoria nello scontro 
	diretto, appunto), rubandole anche il bronzo. A seguire hanno chiuso il 
	“Philidor” di Mulhouse con 27 (Navara, Dreev, A. Sokolov), il Bischwiller (Ragger, 
	Gyimesi, Schlosser) e il “Fischer” di Metz (Riazantsev, Postny, Iordachescu, 
	Svetushkin). 
	Risultati:
	
	http://www.echecs.asso.fr/Equipes.aspx?Groupe=2 
	Classifica finale: 1ª 
	Clichy 30 punti squadra (differenza vittorie-sconfitte individuali +36); 2ª 
	Chalons en Champagne 26 (+19); 3ª Evry Grand Roque 25 (+9); 4ª Marsiglia 25 
	(17); 5ª Mulhouse Philidor 21 (-6); 6ª Bischwiller 20 (-1); 7ª Metz Fischer 
	17 (-11); 8ª Vandoeuvre 16 (-9); 9ª Grasse 15 (-11); 10ª Deauville 14 (-19); 
	11ª Guingamp 11 (-24) 
	 
	 
	LAINATE: LAZIC E 
	RAMBALDI PRIMI NEL WEEK-END DI VILLA LITTA BORROMEO 
	Brilla la stella di Francesco 
	Rambaldi nella prima edizione del festival week-end Villa Litta Borromeo, 
	disputata a Lainate dall'8 al 10 giugno e organizzata dall'Accademia scacchi 
	Milano. Il 13enne MF milanese, numero sei di tabellone, ha concluso al primo 
	posto ex aequo con 4 punti su 5, venendo superato solo per spareggio tecnico 
	dal GM serbo Miroljub Lazic, ma superando a propria volta diversi avversari 
	più quotati: il favorito GM filippino Roland Salvador e il suo connazionale 
	MI Rolly Martinez, il MI serbo Gojko Laketic (tutti a 3,5) e il MI parmense 
	Paolo Vezzosi (sesto a 3 insieme al MF legnanese Carlo Barlocco). Decisivo è 
	stato l'ultimo turno: qui Salvador è stato sconfitto da Laketic, mentre 
	Lazic ha pattato con Martinez e Rambaldi ha battuto il maestro milanese 
	Mattia Lapiccirella. Il premio di fascia al miglior giocatore con Elo 
	inferiore ai 2000 è andato al 15enne novarese Federico Coppola, 11° nel 
	folto gruppo a 2. 
	Nel gruppo B (33 partecipanti) il 
	milanese Fernando Villalba si è imposto solitario con 4,5 punti su 5), 
	staccando di mezza lunghezza il messinese Roberto Croci, il conterraneo Luca 
	Moroni, il novarese Vincenzo Montilli (classe 1997) e il napoletano Emanuele 
	Donzella. Il premio al miglior giocatore con rating inferiore a 1800 è 
	andato ad Alessandro Vitale (Under 14, 6° a 3,5), quello al migliore sotto i 
	1600 a Bryan Swannie (Under 14, 8° a 3,5); prima classificata femminile la 
	dodicenne Aurora Vitale (21ª a 2). Nel gruppo C, infine, il francese Jean 
	Marc Kiszka ha chiuso solitario con 4 punti su 5, staccando di mezza 
	lunghezza il milanese Mario Benedetti e di una il biellese Lorenzo Della 
	Peruta, classe 2003; coppa del più giovane partecipante al torneo C ad 
	Andrea Vignati (6° a 2,5). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 
	sessanta giocatori.  
	Sito ufficiale:
	
	http://www.accademiascacchimilano.it 
	Classifiche finali 
	Open A: 1°-2° Lazic, 
	Rambaldi 4 punti su 5; 3°-5° Salvador, Laketic, Martinez 3,5; 6°-7° Vezzosi, 
	Barlocco 3; ecc. 
	Open B: 1° Villalba 4,5 
	punti su 5; 2°-5° Croci, Moroni, Montilli, Donzella 4; 6°-8° Vitale, 
	Mariucci, Swannie 3,5; ecc. 
	Open C: 1° Kiszka 4 punti 
	su 5; 2° Benedetti 3,5; 3°-5° Della Peruta, Farina, De Dominicis 3; ecc. 
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