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  NUMERO 
	596 (14 
	novembre 2011) 
   
  INDICE 
   
	PORTO CARRAS (GRECIA): 
	GERMANIA A SORPRESA, ITALIA UNDICESIMA 
	QUATTRO “2800” IN GARA PRIMA A MOSCA E POI A LONDRA 
	TIRANA (ALBANIA): AL VIA IL MONDIALE FEMMINILE FRA HOU E KONERU 
	MONTEVIDEO (URUGUAY): FIER PRIMO NELLA COPPA LATINO-AMERICANA 
	CAMPIONATO ITALIANO: BRUNO E GENOCCHIO AL POSTO DI D'AMORE E 
	SHYTAJ 
	PINEROLO: GROMOVS LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO SU MOLINA 
  
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  PORTO CARRAS 
	(GRECIA): GERMANIA A SORPRESA, ITALIA UNDICESIMA 
  Il campionato europeo a squadre non 
	è mai stato tanto avvincente quanto quello disputato quest'anno a Porto 
	Carras (Grecia) dal 3 all'11 novembre. Diverse squadre sono sembrate in 
	grado di piazzarsi al primo posto, come l'Azerbaigian di Teimour Radjabov, 
	l'Armenia di Levon Aronian e la Bulgaria di Veselin Topalov, che, chi prima 
	e chi dopo, a un certo punto si sono trovate tutte al comando. E' stata però 
	l'outsider Germania a mantenere i nervi saldi e ad aggiudicarsi il titolo 
	con 15 punti di squadra su 18 (e 22,5 su 36 individuali), sconfiggendo 
	l'Armenia 2,5-1,5 nel decisivo scontro diretto dell'ultimo turno. 
	L'Azerbaigian a sorpresa si è piazzato secondo a 14 (23) dopo aver battuto 
	la Romania, l'Ungheria (13 – 23) è spuntata dal nulla e ha soffiato il 
	bronzo alla Bulgaria, superandola con un clamoroso 4-0 nell'incontro finale. 
	Questo risultato ha relegato l'Armenia (13 – 22,5) al quarto posto, quando 
	una “normale” vittoria dell'Ungheria sarebbe bastata per regalare il bronzo 
	ad Aronian e compagni. La Russia si è classificata quinta (13 – 21,5) dopo 
	un'ennesima performance deludente e, se è vero che la Germania non ha 
	affrontato la “corazzata” di Svidler e Grischuk, è altrettanto vero che gli 
	unici ad avere qualche responsabilità sono proprio i russi. 
  Arkadij Naiditsch, prima scacchiera 
	della formazione tedesca, ha detto alla fine che la sconfitta contro la 
	Bulgaria (l'unica patìta dai neo-campioni) ha in realtà fatto un favore alla 
	Germania, visto che gli abbinamenti dei due turni successivi sono stati 
	favorevoli; Naiditsch ha anche sottolineato il ruolo di Rustam Kasimdzhanov, 
	che ha aiutato tutti i componenti della squadra a preparare le aperture per 
	il campionato: “La sua esperienza è inestimabile”. 
  Malgrado il trionfo tedesco, a 
	ottenere il miglior punteggio (7 su 9) e, al contempo, la migliore 
	performance Elo (2866) dell'intero evento è stata la 3ª scacchiera 
	dell'Azerbaigian, il superGM Shakhryiar Mamedyarov; performance superiori ai 
	2800 le hanno realizzate anche Michal Adams, 1ª scacchiera dell'Inghilterra, 
	Alexander Grischuk, 1ª scacchiera della Russia, Levon Aronian 1ª scacchiera 
	dell'Armenia, e Zoltan Almasi, 1ª scacchiera dell'Ungheria. 
  Quanto all'Italia, numero 22 di 
	tabellone su 38 compagini, con il suo 11° posto ha conseguito la miglior 
	prestazione di sempre agli europei. Fabiano Caruana, Michele Godena, Sabino 
	Brunello, Axel Rombaldoni e Daniyyl Dvirnyy, capitanati (come alle Olimpiadi 
	2010) dal GM israeliano Arthur Kogan, hanno concluso con 11 punti di squadra 
	e 19 individuali, lasciandosi alle spalle formazioni più blasonate quali 
	Georgia, Israele, Ucraina, Repubblica Ceca, Francia e Inghilterra. Gli 
	azzurri hanno perso 2,5-1,5 con l'Azerbaigian e 3-1 con Germania e Bulgaria, 
	pareggiando con la Slovenia e superando fra le altre, contro pronostico, 
	Israele (2,5-1,5), Moldavia (2,5-1,5) e Grecia (2,5-1,5). I migliori 
	risultati fra gli italiani li hanno ottenuti Caruana in 1ª scacchiera (5 su 
	8 – perf. 2705) e Brunello in 4ª (5,5 su 8 – perf. 2700), ma hanno dato il 
	loro contributo anche Godena in 2ª (2,5 su 7 – 2559), Dvirnyy in 3ª (3,5 su 
	7 – 2536) e Rombaldoni (2,5 su 6 – 2428). 
  Meno drammatico è stato l'esito del 
	torneo femminile, dove la Russia ha navigato senza problemi fino alla 
	vittoria finale, totalizzando 17 punti su 18 di squadra (25,5 su 36 
	individuali) e staccando di ben tre lunghezze Polonia (14 – 23) e Georgia 
	(14 22,5). Oltre alle “solite” sorelle Nadezhda e Tatiana Kosintseva, è 
	tornata a brillare l'ex campionessa del mondo Alexandra Kosteniuk, infine 
	imbattuta con 5,5 su 7 (perf. 2575) in 4ª scacchiera. Non male la prova 
	dell'Italia (Elena Sedina, Olga Zimina, Marina Brunello, Fiammetta Panella e 
	Messina Roberta, capitanate da Lexy Ortega), che, numero 23 di tabellone su 
	28 squadre, si è classificata 19ª con 8 punti di squadra e 18 individuali, 
	poco al di sotto di formazioni ben più quotate quali Ungheria e Romania. I 
	migliori risultati individuali li hanno ottenuti Sedina in 1ª scacchiera (5 
	su 7 – perf. 2431) e Brunello in 3ª (6 su 9 – perf. 2273). 
  Sito ufficiale:
	
	http://euro2011.chessdom.com 
  Classifiche finali 
  Open: 1ª Germania 15 punti 
	di squadra su 18 (22,5 su 36 individuali); 2ª Azerbaigian 14 (23); 3ª 
	Ungheria 13 (23); 4ª Armenia 13 (22,5); 5ª Russia 13 (21,5); 6ª Olanda 12 
	(19); 7ª Bulgaria 12 (18,5); 8ª Polonia 11 (22); 9ª Romania 11 (20); 10ª 
	Spagna 11 (19,5); 11ª Italia 11 (19); ecc. 
  Femminile: 1ª Russia 17 
	punti di squadra su 18 (25,5 su 36 individuali); 2ª Polonia 14 (23); 3ª 
	Georgia 14 (22,5); 4ª Ucraina 12 (21,5); 5ª Francia 12 (21); 6ª Bulgaria 11 
	(19,5); 7ª Armenia 11 (19); 8ª Germania 10 (20,5); 9ª-10ª Israele, Slovenia 
	10 (19); ecc. 
   
	 
	QUATTRO “2800” IN 
	GARA PRIMA A MOSCA E POI A LONDRA 
  Per la prima volta nella storia 
	degli scacchi quattro giocatori con rating pari o superiore a 2800 si 
	affronteranno in una competizione ufficiale. Accadrà nella sesta edizione 
	del Memorial Tal, in programma a Mosca (Russia) dal 16 al 25 novembre. 
	I quattro big in questione sono il numero uno della lista Fide, il norvegese 
	Magnus Carlsen, l'indiano e campione del mondo Vishy Anand, l'armeno Levon 
	Aronian e il russo Vladimir Kramnik. Il torneo avrà un rating medio 
	di 2776 e costituirà 
	il più forte in assoluto mai disputato con dieci giocatori in gara. 
	In un certo senso, però, Mosca potrà contare quattro membri e mezzo del 
	“club dei 2800”. Fra i partecipanti vi è infatti lo statuntense Hikaru 
	Nakamura, che è allenato e assistito (ormai da diversi mesi) da Garry 
	Kasparov, uno dei due ex appartenenti al club di cui sopra (l'altro è 
	Topalov) che non fa parte della squadra moscovita. L' “orco di Baku”, questo 
	il suo vecchio nome di battaglia, si è ritirato dalla scena agonistica 
	diversi anni fa, ma continua a seguire da vicino le competizioni di massimo 
	livello e Nakamura probabilmente si aspetta che Kasparov lo porti dove ha 
	portato Magnus Carlsen. A completare il quadro degli invitati al Memorial 
	Tal ci sono l'ucraino Vassily Ivanchuk, i russi Sergey Karjakin, Peter 
	Svidler e Ian Nepomniachtchi e l'israeliano Boris Gelfand, prossimo sfidante 
	di Anand per il titolo mondiale. 
  I quattro del “club dei 2800”, dopo 
	Mosca, si troveranno di nuovo a competere l'uno contro l'altro nella terza 
	edizione della Chess Classic di Londra (Inghilterra), in programma dal 3 al 
	12 dicembre nell'ormai consueta sede dell'Olympia Conference Centre (a 
	Kensington). Fra i loro avversari ci saranno gli inglesi Michael Adams, 
	Nigel Short, Luke McShane e David Howell e, nuovamente, Nakamura. L'evento 
	avrà un rating medio superiore a 2730 e costituirà il più forte mai 
	disputato su suolo britannico. 
  Sito ufficiale Mosca:
	
	http://www.russiachess.org 
  Sito ufficiale Londra:
	
	www.londonchessclassic.com 
   
	
	 
  TIRANA (ALBANIA): AL 
	VIA IL MONDIALE FEMMINILE FRA HOU E KONERU 
  Ha preso il via oggi a Tirana 
	(Albania) la sfida per il titolo mondiale femminile fra la cinese Hou Yifan, 
	campionessa in carica, e l'indiana Humpy Koneru. Il match è al meglio delle 
	dieci partite (in programma fino al 28 novembre) e a vincerlo, naturalmente, 
	sarà la giocatrice che riuscirà a raggiungere un punteggio pari o superiore 
	a 5,5 o ad aggiudicarsi gli eventuali tie break (previsti il 30 novembre). 
	Tutte le partite iniziano alle 15 (ora locale) e la cadenza di gioco è di 90 
	minuti per le prime 40 mosse, 30 minuti per le rimanenti e 30 secondi per 
	ogni mossa a partire dalla prima. La partita d'esordio, in cui ad avere il 
	Bianco è stata la sfidante, si è conclusa in parità dopo una battaglia 
	durata 80 mosse. 
  Hou ha conquistato il titolo nel 
	2010, vincendo il campionato del mondo femminile a eliminazione diretta, 
	mentre Koneru ha ottenuto il diritto a sfidarla dopo essersi piazzata 
	seconda (alle spalle della stessa cinese) nel ciclo 2009-2011 del Gran Prix 
	femminile. 
  Il montepremi della sfida è di 
	200.000 euro: il 60% andrà alla vincitrice e il 40% alla perdente se il 
	match finirà entro le dieci partite previste. Nel caso la vincitrice fosse 
	decretata dal tie break, riceverebbe il 55% e la sconfitta il 45%. Il 
	sorteggio del colore per la prima partita ha avuto luogo ieri, durante la 
	cerimonia di apertura, al Palazzo presidenziale di Tirana. 
  Sito ufficiale:
	
	http://www.wwcc2011tirana.com 
   
	 
	MONTEVIDEO 
	(URUGUAY): FIER PRIMO NELLA COPPA LATINO-AMERICANA 
  Successo del GM brasiliano Alexandr 
	Fier nella seconda edizione della Coppa Latino-Americana, disputata a 
	Montevideo (Uruguay) dal 1° al 6 novembre. Fier, numero sei di tabellone, ha 
	concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM 
	argentino Diego Flores, terzo in ordine di rating, con cui ha pareggiato lo 
	scontro diretto dell'ultimo turno. Poco più dietro, in terza posizione a 7, 
	si è classificato il GM cubano Lazaro Bruzon, grande favorito della vigilia; 
	con lo stesso punteggio hanno chiuso il GM colombiano Neuris Delgado, il GM 
	uruguaiano Andres Rodriguez e gli argentini GM Federico Perez Ponsa, GM 
	Ruben Felgaer, GM Damian Lemos e MI Ernesto Real De Azua. Un altro dei 
	giocatori più accreditati al successo finale, il venezuelano Eduardo 
	Iturrizaga (numero due di tabellone), si è dovuto accontentare del 17° posto 
	a quota 6,5 dopo essere stato battuto al penultimo turno dal vincitore. Alla 
	competizione hanno preso parte in totale 224 giocatori, fra i quali sedici 
	GM e dodici MI; undici le federazioni rappresentate, tutte sud o 
	centro-americane. 
  
	Sito ufficiale: 
	
	http://www.chesslatincup2011.com 
  Classifica finale: 1°-2° 
	Fier, Flores 7,5 punti su 9; 3°-9° Bruzon, Delgado, Perez Ponsa, Felgaer, 
	Rodriguez, Lemos, Real De Azua 7; 10°-20° Mahia, S. Alonso, Hernandez 
	Carmenates, Mareco, Slipak, J. Cori, Cubas Jose, Iturrizaga, Dos Santos, 
	Espinoza, Oddone 6,5; ecc. 
   
	 
	CAMPIONATO 
	ITALIANO: BRUNO E GENOCCHIO AL POSTO DI D'AMORE E SHYTAJ 
  Si avvicina la 71ª edizione del 
	campionato italiano assoluto, in programma a Perugia dal 29 novembre. E, a 
	poche settiman dal via, cambiano i nomi di due protagonisti: Fabio Bruno e 
	Daniele Genocchio, infatti, sostituiranno Carlo D'Amore e Luca Shytaj, che 
	hanno comunicato per vari motivi la propria rinuncia (D'Amore si era 
	piazzato secondo nel 2010, realizzando una norma GM). Per prendere il posto 
	di Shytaj, prima di Genocchio, è stato interpellato il MI Duilio Collutiis, 
	che a propria volta si è però dichiarato indisponibile. Ai nastri di 
	partenza dell'evento, che sarà valido per realizzare norme GM e MI, si 
	presenteranno dunque, in ordine alfabetico: GM Sabino Brunello, MI Fabio 
	Bruno, MF Guido Caprio, GM Fabiano Caruana, MF Marco Codenotti, MI Daniyyl 
	Dvirnyy, MI Daniele Genocchio, GM Michele Godena, MI Roberto Mogranzini, GM 
	Lexy Ortega, MI Axel Rombaldoni e MI Denis Rombaldoni. 
  Sito ufficiale:
	
	http://www.federscacchi.it/cia2011/index.php 
   
	 
	PINEROLO: GROMOVS 
	LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO SU MOLINA 
  Successo del MF di origine lituana 
	Sergejs Gromovs nell'edizione 2011 del festival "Città di Pinerolo", in 
	provincia di Torino, disputata al Veloce Club dall'11 al 13 novembre. 
	Gromovs, numero due di tabellone, ha concluso imbattuto con 4,5 punti su 5, 
	superando per spareggio tecnico il favorito MF torinese Fabrizio Molina e 
	staccando di mezza lunghezza il MF romano Pierluigi Passerotti, istruttore 
	del circolo. In quarta posizione a quota 3,5 si sono piazzati, in ordine di 
	spareggio tecnico, il MI serbo Zivojin Ljubisavljevic, il CM torinese Enrico 
	Faraoni il e primo dei ragazzi pinerolesi, Matteo Bonino. Paolo Cirrincione 
	Pazè, undicesimo assoluto a 3, ha infine ricevuto il premio quale miglior 
	classificato tra gli under 16. Le sfide cruciali hanno avuto luogo tutte 
	all'ultimo: dopo una patta precoce in prima scacchiera tra i due dominatori 
	del torneo, Passerotti ha sconfitto il torinese Andrea Manunta nella partita 
	più lunga (4 ore) e combattuta del turno, agguantando così il podio. Nel 
	gruppo under 16 l'undicenne Leonardo Colmo ha fatto l'en-plein, 5 su 5, 
	superando Gabriele Gardois (3,5) e Paolo Morina (3). Il Torneo valeva come 
	Torneo di Promozione ai campionati italiani giovanili di Ragusa 2012, per i 
	quali si sono qualificati i due fratelli Colmo (Leonardo e Pietro) e i due 
	fratelli Prigione (Alice e Luca). Alla manifestazione hanno preso parte in 
	totale 34 giocatori. 
  
	Sito ufficiale: 
	
	
	http://www.veloceclub.com/?q=node/587 
  Classifiche finali 
  Open integrale: 1°-2° 
	Gromovs, Molina 4,5 punti su 5; 3° Passerotti 3; 4°-6° Ljubisavljevic, 
	Faraoni, Bonino 3,5; 7°-11° Manunta, Martin, Finocchiaro, Di Chiara, 
	Cirrincione Pazè 3; ecc. 
  Under 16: 1° L. Colmo 5 
	punti su 5; 2° Gardois 3,5; 3° Morina 3; 4° P. R. Colmo 2,5; ecc. 
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