NUMERO 592 (17 ottobre 2011)


INDICE

POIKOVSKY (RUSSIA): LA SPUNTA IL FRANCESE BACROT, CARUANA TERZO
MITROPA CUP: ITALIA ORO FRA LE DONNE E ARGENTO NEL TORNEO MISTO
SVIZZERA: IL MENDRISIO A TINTE AZZURRE TORNA NELLA MASSIMA SERIE
ARLINGTON (USA): LO STATUNITENSE RAMIREZ PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO
MONDIALE AMATORI: NESSUN ITALIANO, VINCE UN 14ENNE DELLA MONGOLIA
BERLINO: IL TEDESCO GRAF RISPETTA IL PRONOSTICO NELL'OPEN
WINTERTHUR (SVIZZERA): IL RUSSO ULIBIN DOMINA LA SETTIMANA SCACCHISTICA

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POIKOVSKY (RUSSIA): LA SPUNTA IL FRANCESE BACROT, CARUANA TERZO
Dopo alcune performance decisamente al di sotto del suo rango, il superGM francese Etienne Bacrot è tornato al successo nella 12ª edizione del torneo "Karpov" di Poikovsky (Russia), disputata dal 4 al 13 ottobre. L'evento è uno dei pochi al mondo intitolati a un giocatore, nonché ex campione del mondo, ancora vivo; Karpov stesso, però, è sempre stato l'ospite d'onore ma non vi ha mai partecipato, mentre quest'anno, al “torneo del Giubileo” (ha compiuto 70 anni) di Nona Gaprindashvili, disputato quasi in parallelo, la stessa georgiana ed ex campionessa del mondo è scesa “in campo” ed è riuscita a vincere. Chissà che Karpov, seguendo il suo esempio, non decida in futuro di prendere parte a un'edizione del “suo” torneo. Tornando alla cronaca, Bacrot si è imposto imbattuto con soli 5,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il favorito GM russo Sergey Karjakin, primo lo scorso anno. Al terzo posto ha concluso il superGM azzurro Fabiano Caruana, che avrebbe potuto prendere il posto di Bacrot non fosse che, a metà del cammino, ha perso lo scontro diretto col francese; in compenso Fab Fab ha sconfitto grossi calibri quali i russi Dmitry Jakovenko e Sergei Rublevsky, che a dire il vero, però, non hanno affatto brillato in questa competizione, non riuscendo a vincere neppure una partita. Bacrot, oltre che Caruana, ha sconfitto l'ucraino e fanalino di coda Zahar Efimenko, come ha fatto Karjakin, che ha battuto anche il ceco Viktor Laznicka, poi quarto ex aequo a 4,5; la differenza di punteggio fra quest'ultimo e Caruana ha giocato a favore del francese nello spareggio tecnico. Per quanto forte – 18ª categoria Fide, media Elo 2695 – il torneo non è stato granché combattuto: ben 34 delle 45 partite sono finite in parità, diciassette in 30 mosse o meno, e c'è chi (lo statunitense Alexander Onischuk) le ha pattate tutte e nove.
Sito ufficiale: http://www.admoil.ru/chess_2011.html
Classifica finale: 1°-2° Bacrot, Karjakin 5,5 punti su 9; 3° Caruana 5; 4°-7° Motylev, Onischuk, Bruzon, Laznicka 4,5; 8° Jakovenko 4; 9°-10° Rublevsky, Efimenko 3,5


MITROPA CUP: ITALIA ORO FRA LE DONNE E ARGENTO NEL TORNEO MISTO
La Mitropa Cup 2011, disputata a Merlimont (Francia) dall'8 al 16 ottobre, ha regalato il terzo oro nelle ultime quattro edizioni all'Italia femminile, ma, dopo il primo posto dello scorso anno, che aveva consentito di far registrare uno storico en-plein azzurro, gli uomini si sono dovuti accontentare di un argento che lascia dell'amaro in bocca. Messa da parte (almeno per ora) l'idea, avanzata da alcune delle Federazioni partecipanti, di trasformare la competizione in un evento riservato agli under 20, il torneo ha visto ai nastri di partenza squadre composte da un mix di giovani ed esperti, con quindici giocatori over 2500 nel gruppo misto (ma nessun over 2600). Croazia e Slovenia, storiche partecipanti, non hanno però inviato alcuna rappresentativa, mentre Svizzera e Francia non hanno iscritto alcuna formazione alla gara femminile, pur prendendo parte a quella mista; lascia quanto meno perplessi la scelta dei padroni di casa, visto che in una delle tre squadre “maschili” (Francia “B”) c'erano anche due donne, Sophie Milliet e Silvia Collas, che sarebbero partite addirittura come favorite nel torneo rosa.
Messi da parte gli assenti, la competizione è stata piuttosto combattuta e incerta fin quasi all'ultimo. L'Italia, favorita in entrambi i gironi, schierava Sabino Brunello, Denis Rombaldoni, Michele Godena, Luca Shytaj (ben quattro over 2500!) e Daniyyl Dvirnyy nel “misto”, Elena Sedina, Olga Zimina e Marina Brunello nel femminile; dopo 6 turni gli uomini avevano all'attivo cinque successi e una sola sconfitta (con l'Austria), le donne quattro vittorie e due pareggi, ed entrambe le formazioni sembravano poter puntare a bissare l'en-plein del 2010. Sabino Brunello e compagni, però, dopo aver sconfitto proprio al sesto turno la Germania, raggiungendola al comando, sono stati prima fermati sul 2-2 dalla Svizzera, poi hanno addirittura perso contro la non irresistibile Francia “B”, infine penultima, dando l'addio ai sogni di gloria malgrado una netta vittoria conclusiva contro la Slovacchia (3,5-0,5). Le azzurre, invece, hanno ingranato il turbo e si sono aggiudicate 2-0 tutte e quattro le rimanenti partite, chiudendo da sole in vetta davanti a Germania e Ungheria (il torneo femminile è stato un doppio girone all'italiana fra le sei squadre partecipanti e gli incontri si disputavano, come sempre, su due sole scacchiere – fatto piuttosto anacronistico, ma giustificabile col risparmio di spesa che ciò ha comportato per le Federazioni partecipanti).
Per le azzurre, come detto sopra, si è trattato del terzo successo: già nel 2008 a Olbia e nel 2010 a Chiur (Svizzera) si erano classificate al primo posto, mentre nel 2009 a Rogaska Slatina (Slovenia) avevano conquistato il bronzo; la formazione maschile, invece, dopo il primo oro in 30 edizioni ottenuto lo scorso anno (solo da otto c'è anche il torneo femminile), ha conquistato il quinto argento (i precedenti erano stati nel 1978, 1981, 2007 e 2009), cui va sommato anche un bronzo (1990).
Quanto ai risultati individuali degli italiani, S. Brunello ha totalizzato 6 punti su 9 in prima scacchiera, Rombaldoni 5,5 su 9 in seconda, Godena 5,5 su 7 in terza, Shytaj 3 su 6 in quarta e Dvirnyy 3 su 5 come riserva. Fra le donne il miglior risultato individuale lo ha ottenuto Elena Sedina, 7 su 8 in prima scacchiera, ma hanno dato ovviamente il loro apporto anche Olga Zimina, 7 su 9 in seconda, e Marina Brunello, 2 su 3 come riserva.
Sito ufficiale:
http://www.echecs.asso.fr/Default.aspx?Cat=28
Classifiche finali
Torneo misto: 1ª Germania 14 punti di squadra su 18 (24,5 su 36 individuali); 2ª Italia 13 (23); 3ª 3ª Austria 12 (21); 4ª Ungheria 11 (21,5); 5ª Rep. Ceca 9 (18); 6ª Svizzera 9 (16); 7ª Francia “C” 7 (14); 8ª Francia “A” 6 (15,5); 9ª Francia “B” 6 (13,5); 10ª Slovacchia 5 (13)
Torneo femminile: 1ª Italia 18 punti di squadra su 20 (16 su 20 individuali); 2ª Germania 16 (15); 3ª Ungheria 8 (8); 4ª Repubblica Ceca 7 (8); 5ª Austria 6 (7); 6ª Slovacchia 5 (6)


SVIZZERA: IL MENDRISIO A TINTE AZZURRE TORNA NELLA MASSIMA SERIE
Il Circolo Scacchistico di Mendrisio e Dintorni, composto da alcuni dei migliori giocatori italiani, ha vinto il proprio gruppo nella serie B del campionato svizzero a squadra a squadre, i cui turni conclusivi sono stati disputati il 30 settembre e l'1 ottobre. La squadra ticinese ritorna quindi nella massima divisione nazionale. Dopo la prima storica promozione del 1995 (un solo anno in A) nel tempo si sono susseguite quelle del 1997 (5 anni di A e titolo di vicecampione nel 1999), del 2003 (6 anni in A coronati, nel 2007, dalla conquista del titolo di campione svizzero) e, appunto, quella di quest’anno, dopo due anni di lega cadetta. Il risultato è stato raggiunto grazie alle prestazioni del GM francese Laurent Fressinet e del pluri-campione italiano GM Michele Godena, dei maestri internazionali Emiliano Aranovitch, Fabio Bellini, Giulio Borgo, Renzo Mantovani, Elena Sedina e Paolo Vezzosi, tutti italiani, dei maestri Fide Hans Karl, Fabrizio Patuzzo (entrambi svizzeri) e Alec Salvetti (varesino) e dei candidati-maestri Pier Paolo Pedrini e David Saesseli (svizzeri). Il Mendrisio di Pier Paolo Pedrini, presidente, e Sergio Cavadini, capitano, nel 2012 giocherà quindi per la tredicesima volta in divisione nazionale A.
Sito ufficiale: http://www.swisschess.ch/turniere/smm.php
Classifica finale: 1ª Mendrisio 18 punti di squadra su 18 (57,5 su 72 individuali); 2ª Winterthur II 14 (40); 3ª Baden 11 (39,5); 4ª Zurigo II 10 (31,5); 5ª Engadina 8 (36); 6ª Bodan 7 (33); 7ª Lucerna II 7 (32); 8ª Bianco Nero 6 (34); 9ª Nimzowitsch 5 (27,5); 10; Tribschen 4 (28)


ARLINGTON (USA): LO STATUNITENSE RAMIREZ PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO
Il 23enne GM statunitense Alejandro Ramirez si è aggiudicato l'edizione 2011 dei campionati open “Continental Class”, disputati ad Arlington (Stati Uniti) dal 6 al 10 ottobre. Ramirez, numero uno di tabellone, ha concluso imbattuto con 6,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico i connazionali MI Tegshsuren Enkhbat e GM Sergey Kudrin e staccando di mezza lunghezza un gruppo di sei giocatori, fra i quali altri due GM “di casa”, Joshua Friedel e Alexander Shabalov, e il MI bielorusso Vladimir Romanenko. Ramirez è partito forte con 4,5 su 5, dopodiché ha pensato solo a tenere a bada gli inseguitori, pareggiando le rimanenti partite. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 265 giocatori, fra i quali sei GM e nove MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.continentalclass.net
Classifica finale: 1°-3° Ramirez, Enkhbat, Kudrin 6,5 punti su 9; 4°-9° Gr. Shahade, Friedel, Shabalov, Romanenko, Bartholomew, Sarkar 6; 10°-16° Kekelidze, Kaufman, D. Yang, Yanayt, Gulamali, Betaneli, Troff 5,5; ecc.


MONDIALE AMATORI: NESSUN ITALIANO, VINCE UN 14ENNE DELLA MONGOLIA
Il Campionato del mondo “dilettanti” 2011 ha avuto luogo dal 1 al 11 ottobre a Kemer (Antalya), in Turchia, con la partecipazione di soli 67 giocatori in rappresentanza di 16 Paesi, tra i quali nessun italiano e solo due iscritti (un francese e un olandese) tra tutti i 27 Paesi dell’Unione Europea.
Al termine dei 9 turni di gioco è risultato vincitore il 14enne Sumiya Bilguun (Mongolia) con 7,5 punti. Anu Bayar, un’altra giovanissima dalla Mongolia, si è aggiudicata il titolo femminile con 5 punti. Il vincitore ha fatto suo un primo premio di duemila euro e il titolo di maestro Fide, il che ci sembra in palese contraddizione con lo spirito di questi nuovi campionati, da cui sono esclusi tutti i titolati Fide e i giocatori con Elo superiore a 2000.
Se davvero si vuole promuovere la partecipazione di quell’ampia fascia di scacchisti che tende a ritirarsi dall’agonismo perché stanca di prendere botte dai professionisti globetrotter e dai giovanissimi con allenatore al seguito, al posto dei premi in denaro vedremmo meglio qualcosa come dei soggiorni premio per assistere a grandi eventi (come i match mondiali o i super-tornei) con accesso alle cerimonie e agli spazi riservati ai Vip.
Da notare infine che i partecipanti all’atto dell’iscrizione dovevano inviare 815 euro comprensivi di 11 giorni di soggiorno in camera doppia nell’hotel a 5 stelle convenzionato, oppure 1.200 euro per la singola, senza diritto di recesso.
Da segnalare per i “dilettanti” italiani il 2° Open internazionale Amatori che si svolgerà dal 2 al 8 gennaio ad Arvier (sito ufficiale: http://scacchivda.com), in cui sono ammessi giocatori e giocatrici con Elo inferiore a 2300, una soglia di ingresso di 300 punti più elevata rispetto a quella dei campionati Fide.
A Perugia è invece annunciato dal 7 al 11 dicembre, nello stesso albergo che ospita la finale del Campionato Italiano Assoluto, un open internazionale riservato a giocatori con Elo tra 1700 e 2350 (non aperto a MI e GM) più un open B per Elo fino a 1699 (http://www.accademiainternazionalediscacchi.com)
Sito ufficiale: http://wacc2011.tsf.org.tr
Classifica finale: 1° Bilguun 7,5 punti su 9; 2°-4° Ozdemir, Alvarez, Serra Azul Neto 7; 5°-8° Akshat, Ozveren, Orak, Kuzenkov 6,5; ecc.


BERLINO: IL TEDESCO GRAF RISPETTA IL PRONOSTICO NELL'OPEN
Il favorito GM tedesco Alexander Graf si è aggiudicato l'edizione 2011 dell'open Lichtenrader Herbst, disputata a Berlino (Germania) dall'8 al 16 ottobre. Graf ha dominato la competizione, partendo con 4 su 4 e poi 6,5 su 7, ma ha dovuto sudare fino alla fine: un altro giocatore “di casa”, il GM Sergey Kalinitschew, lo ha infatti raggiunto a quota 7 su 8 prima del turno conclusivo e Graf lo ha superato infine di mezza lunghezza solo vincendo anche l'ultima partita, mentre il rivale ha pareggiato. Alle spalle dei due, nel gruppo a 7, hanno chiuso fra gli altri un altro tedesco, il GM Henrik Teske, e il GM lettone Viesturs Meijers. Alla competizione hanno preso parte in totale 189 giocatori, fra i quali quattro GM. La prossima edizione dell'evento è stata già annunciata a partire dal 29 settembre 2012.
Sito ufficiale: http://sw-lichtenrade.de/LiraH
Classifica finale: 1° Graf 8 punti su 9; 2° Kalinitschew 7,5; 3°-8° Teske, Meijers, Lagunow, Feuerstack, Möller, Thompson 7; ecc.


WINTERTHUR (SVIZZERA): IL RUSSO ULIBIN DOMINA LA SETTIMANA SCACCHISTICA
Successo a mani basse per il GM russo Mikhail Ulibin nell'undicesima edizione della “Settimana scacchistica” di Winterthur (Svizzera), festival internazionale disputato dall'8 al 15 ottobre. Ulibin ha concluso solitario e imbattuto con 8,5 punti su 9, staccando di una lunghezza il GM ceco Igor Rausis e di una e mezza il favorito connazionale GM Evgeny Gleizerov, al quale ha concesso l'unica patta (in sole 13 mosse) nello scontro diretto del settimo turno. In quarta posizione a quota 6 ha chiuso il 17enne maestro svizzero Gabriel Gaehwiler, che ha tagliato fuori Gleizerov dalla lotta per il primato sconfiggendola, a sorpresa, al secondo turno. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 120 giocatori, fra i quali tre GM e due MF nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://schachwoche.org
Classifica finale: 1° Ulibin 8,5 punti su 9; 2° Rausis 7,5; 3° Gleizerov 7; 4° Gaehwiler 6; 5°-6° Nabavi, P. Bischoff 5,5; 7°-8° Borner, Botta 5; ecc.
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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