NUMERO 568 (2 maggio 2011)


INDICE

CIS MASTER: SCAVOLINI-SIVIGLIA PESARO SI AGGIUDICA LO SCUDETTO 2011
GRADUATORIA FIDE: CALMA QUASI PIATTA NELL'OLIMPO, GASHIMOV DECIMO
ELO FIDE ITALIANI: ELENA SEDINA TORNA AL PRIMO POSTO FRA LE DONNE
SAINT LOUIS: GATA KAMSKY E ANNA ZATONSKIH CAMPIONI DEGLI STATI UNITI
NAKHCHIVAN (AZERBAIGIAN): L'UCRAINO KOROBOV SUPERA I FAVORITI NELL'OPEN
PHILADELPHIA (USA): IL GEORGIANO GELASHVILI SU TUTTI NELL'OPEN
TOLUCA (MESSICO): IL CUBANO BRUZON CAMPIONE CONTINENTALE AMERICANO
FAGERNES (NORVEGIA): L'OLANDESE TIVIAKOV RISPETTA IL PRONOSTICO
LUGANO (SVIZZERA): IL SERBO STOJANOVIC DI NUOVO RE, TITOLO MI PER STELLA
MARINA BRUNELLO A ROMA DA NAPOLITANO: SARÀ ALFIERE DELLA REPUBBLICA

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CIS MASTER: SCAVOLINI-SIVIGLIA PESARO SI AGGIUDICA LO SCUDETTO 2011
Pronta rivincita di Pesaro su Padova nella serie Master del campionato italiano a squadre, ospitata quest'anno a Spoleto (Perugia) dal 27 aprile al 1° maggio. La formazione marchigiana, sponsorizzata da Scavolini-Siviglia e seconda lo scorso anno, si è aggiudicata il primo posto con un turno d’anticipo, vincendo tutti gli incontri dei primi sei turni e presentandosi così alla vigilia del settimo e ultimo con tre punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrici, ovvero Obiettivo Risarcimento Padova, campione uscente, e con quattro su Libertas Nereto “A”, rispettivamente numero uno e quattro di tabellone.
Pesaro, che ha totalizzato infine 14 punti di squadra su 14 (20,5 su 28 individuali), poteva contare su molti giocatori di rilievo del panorama italiano e internazionale: il GM israeliano Emil Sutovsky (in prima scacchiera nel 2010 per i marchigiani aveva giocato Alexei Shirov), il GM romano Daniele Vocaturo, il GM rumeno Mihail Marin, il GM bergamasco Sabino Brunello e i fratelli pesaresi Denis e Axel Rombaldoni.
Non erano da meno, però, le avversarie, anzi: Padova, sconfitta 3-1 dai campioni e infine seconda a 10 (17), aveva tra le proprie fila il superGM azzurro Fabiano Caruana (battuto da Sutovsky), il GM bulgaro Kiril Georgiev, il MI varesino Fabio Bellini, il MI salernitano Duilio Collutiis, il GM italo-georgiano Igor Efimov e il MF bergamasco Alessio Valsecchi; Nereto “A”, terza a 9 (15,5), poteva contare sul GM polacco Rafal Antoniewski, sul GM israeliano Artur Kogan, sul MI italo-albanese Luca Shytaj, sul MI italo-argentino Fernando Braga, sul MI leccese Pierluigi Piscopo e sul MI maceratese Fabio Bruno.
Da rilevare, però, che ciascuna squadra poteva schierare al massimo un giocatore straniero in ciascun incontro. Sul fondo della classifica hanno chiuso “Fischer” Chieti, numero tre di tabellone, Portlab Club 64 Modena, Montebelluna, Partenopea master Napoli e Asa Ancona: queste ultime tre sono retrocesse in serie A1, come pure Modena, che ha perso 3-1 lo spareggio salvezza (giocato a cadenza rapid 30') con Chieti.
A realizzare i punteggi più alti di scacchiera sono stati il GM lussemburghese Alberto David della Milanese, il MI ravennate Niccolò Ronchetti de Le Due Torri e il GM spagnolo Ivan Salgado Lopez di Modena con 5 su 7 (1^), Georgiev con 5 su 7 (2^), Shytaj e Bellini con 3,5 su 6 (3^), Brunello con 4,5 su 5 (4^), Denis Rombaldoni con 5 su 7 (1^ riserva) e Axel Rombaldoni con 4,5 su 5 (2^ riserva).
Nel campionato femminile a trionfare è stata la favoritissima Chieti, con 11 punti di squadra su 12 (15,5 su 18 individuali), ma il successo delle abruzzesi è stato meno scontato del previsto, nonché accompagnato da una coda di polemiche: Vitinia infatti ha chiuso con lo stesso punteggio di squadra e individuale (avendo fra l'altro pareggiato lo scontro diretto con le campionesse), ma si è dovuta accontentare del secondo posto a causa dello spareggio tecnico, senza che fosse giocato alcun match ulteriore per determinare il primo posto (come pensavano le romane).
La formazione era composta dalla MI ecuadoriana Martha Fierro Baquero, dalla MI Elena Sedina, dalla MFf e campionessa italiana Mariagrazia De Rosa e dalla 1N Eugenia Di Primio. In terza posizione a quota 6 (7,5) si è piazzata la compagine del Club 64 Modena, con le sorelle Miriam, Ester e Sara Venturelli.
Risultati: http://www.scacchirandagi.com
Classifiche finali
Master: 1ª Scavolini-Siviglia Pesaro 14 punti squadra su 14 (20,5 punti individuali su 28); 2ª Obiettivo Risarcimento Padova 10 (17); 3ª Libertas Nereto A 9 (15,5); 4ª Vimar Scacchi Marostica 8 (15); 5ª Accademia Le Due Torri Bologna 7 (15); 6ª-7ª Milanese 1881, ASD Scacchi Latina 7 (14); 8ª La Zisa Palermo 7 (13); 9ª CSKB Torveca Caffè Vigevano 7 (12,5); 10ª-11ª Portlab Club 64 Modena, ASD “R. Fischer” Chieti 6 (14); 12ª Montebelluna 5 (12,5); 13ª Partenopea Master Napoli 3 (9); 14ª Asa Ancona 2 (10)
Femminile: 1ª-2ª ASD “R. Fischer” Chieti, ASD Vitinia Roma 11 punti squadra su 12 (15,5 punti individuali su 18); 3ª Club 64 Modena 6 (7,5); 4ª “R. Fischer” U16 “A” Chieti 5 (8,5); 5ª ASD Pesaro Scacchi 5 (8); 6ª Accademia Scacchi Milano 4 (7,5); 7ª ASD Lucchese 3 (5); 8ª “R. Fischer” U16 “B” Chieti 3 (4,5)


GRADUATORIA FIDE: CALMA QUASI PIATTA NELL'OLIMPO, GASHIMOV DECIMO
In un bimestre nel quale i primi della classe sono rimasti quasi tutti a riposo, Vishy Anand ha mantenuto la sua leadership in lista Fide davanti Magnus Carlsen e Levon Aronian. L'indiano e campione del mondo, nella lista del 1° maggio, è rimasto fermo a quota 2817 (-), contro i 2815 punti (-) dell'asso norvegese e i 2808 (-) dell'armeno, che da giovedì sarà impegnato, insieme ad altri sette big, nel torneo dei candidati ospitato a Kazan (Russia), dove affronterà nel primo turno un giocatore di casa, Alexander Grischuk. Poche variazioni si riscontrano anche nel resto della top ten: stabile in quarta posizione a 2785 (-) c'è il russo Vladimir Kramnik, mentre in quinta a 2776 (-3), insieme all'ex connazionale Sergey Karjakin (-), si trova sempre l'ucraino Vassily Ivanchuk. A riposo a marzo e aprile anche il bulgaro Veselin Topalov, settimo a 2775 (-), lo statunitense Hikaru Nakamura, ottavo a 2774 (-), e l'azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov, nono a 2772 (-): unica new entry sulla cima dell'Olimpo un altro azerbaigiano, Vugar Gashimov, salito in decima posizione a 2760 (+14) a scapito del già citato Grischuk, ora dodicesimo a 2747 (-), essendo stato scavalcato anche dall'ucraino Ruslan Ponomariov, undicesimo a 2754 (+11).
Sono in totale quaranta, due in più rispetto allo scorso bimestre, i giocatori con Elo pari o superiore a 2700 e fra di loro c'è ancora Fabiano Caruana (28° assoluto al mondo): l'azzurrino fra marzo e aprile ha alternato prove assai deludenti (quella al campionato europeo) ad altre decisamente più brillanti (al campionato russo a squadre), perdendo due punti Elo, ma rimanendo stabilmente al primo posto nella graduatoria mondiale under 20, davanti all'olandese Anish Giri (2687) e al vietnamita Le Quang Liem (2687). Judit Polgar, reduce dall'ottimo terzo posto al campionato europeo, risulta essere come al solito la migliore donna al mondo a 2699 (+13); altre due giocatrici, come lo scorso bimestre, si trovano sopra quota 2600: l'indiana Humpy Koneru a 2614 (+7) e la cinese e campionessa del mondo Hou Yifan a 2612 (+10).
Pagina ufficiale: http://ratings.fide.com/top.phtml?list=men

I top 20 della lista Fide
01) Anand, Viswanathan      IND 2817
02) Carlsen, Magnus         NOR 2815
03) Aronian, Levon          ARM 2808
04) Kramnik, Vladimir       RUS 2785
05) Ivanchuk, Vassily       UCR 2776
05) Karjakin, Sergey        RUS 2776
07) Topalov, Veselin        BUL 2775
08) Nakamura, Hikaru        USA 2774
09) Mamedyarov, Shakhriyar  AZE 2772
10) Gashimov, Vugar         AZE 2760
11) Ponomariov, Ruslan      UCR 2754
12) Grischuk, Alexander     RUS 2747
13) Radjabov, Teimour       AZE 2744
14) Svidler, Peter          RUS 2739
15) Vitiugov, Nikita        RUS 2733
15) Gelfand, Boris          ISR 2733
17) Jakovenko, Dmitry       RUS 2732
17) Kamsky, Gata            USA 2732
17) Wang, Hao               CIN 2732
20) Vachier-Lagrave, Max    FRA 2731
...
28) Caruana, Fabiano        ITA 2714


ELO FIDE ITALIANI: ELENA SEDINA TORNA AL PRIMO POSTO FRA LE DONNE
Anche il vertice della graduatoria italiana, come quello mondiale, non ha subìto particolari scossoni negli ultimi due mesi. Fabiano Caruana si è confermato naturalmente al primo posto coi suoi 2714 punti (-2) e, grazie alle performance piuttosto deludenti del suo inseguitore più ravvicinato a marzo e aprile, ovvero il GM romano Daniele Vocaturo, ha addirittura aumentato il distacco su di lui. Daniele è rimasto, malgrado una flessione di 24 punti, in seconda posizione a 2540, contro i 2537 (+4) del GM bergamasco Sabino Brunello e i 2528 (+2) del GM trevigiano Michele Godena. Stabili in quinta e sesta posizione sono anche il MI romano Carlo D'Amore a 2502 (-3) e il MI varesino Fabio Bellini a 2500 (-). Come lo scorso bimestre, dunque, sei giocatori attivi hanno un Elo pari o superiore a 2500. A completare la top ten sono il MI italo-albanese Luca Shytaj a 2494 (+19), il MI pesarese Denis Rombaldoni a 2491 (-7), il GM italo-argentino Carlos Garcia Palermo a 2488 (-) e il MI salernitano Duilio Collutiis a 2472 (-). Nella classifica dei Paesi, che tiene conto dei migliori dieci giocatori di ciascuno, l'Italia è scesa al 34° posto, malgrado una flessione della media Elo di un solo punto (da 2528 a 2527).
Quanto alle donne, la MI Elena Sedina è tornata a essere la numero uno a quota 2351 (+12), mentre la MI Olga Zimina si è mantenuta stabile a 2346 (-). Più dietro tutte le altre: terza a 2177 (+2) la MIf Marina Brunello, quarta a 2113 (-) la MFf napoletana e campionessa italiana Mariagrazia De Rosa e quinta a 2084 (-) la MFf palermitana Maria Teresa Arnetta; completano la top 10 femminile la MFf reggiana Marianna Chierici a 2072 (-), la CM riminese Laura Costantini a 2049 (-), la CM bergamasca Roberta Brunello a 2036 (-), la CM torinese Tiziana Barbiso a 2024 (-) e la CM romana Fiammetta Panella a 2013 (-).
Pagina ufficiale: http://ratings.fide.com/topfed.phtml?ina=1&country=ITA

I top 20 italiani della lista Fide
01) Caruana, Fabiano      g 2714
02) Vocaturo, Daniele     g 2540
03) Brunello, Sabino      g 2537
04) Godena, Michele       g 2528
05) D'Amore, Carlo        m 2502
06) Bellini, Fabio        m 2500
07) Shytaj, Luca          m 2494
08) Rombaldoni, Denis     m 2491
09) Garcia Palermo, C.    g 2488
10) Collutiis, Duilio     m 2472
11) Ortega, Lexy          g 2471
12) Bruno, Fabio          m 2459
13) Dvirnyy, Daniyyl      m 2448
14) Rombaldoni, Axel      m 2447
14) Braga, Fernando       m 2447
16) Mogranzini, Roberto   m 2437
17) Genocchio, Daniele    m 2431
18) Arlandi, Ennio        m 2425
19) Castaldo, Folco       m 2423
20) Piscopo, Pierluigi    m 2417


SAINT LOUIS: GATA KAMSKY E ANNA ZATONSKIH CAMPIONI DEGLI STATI UNITI
Gata Kamsky si è confermato senza grossi patemi campione degli Stati Uniti, aggiudicandosi il torneo disputato a Saint Louisdal 15 al 28 aprile. Gata ha superato 1,5-0,5 nel match conclusivo il GM Yuri Shulman in una replica della finale dello scorso anno. L'ultimo giocatore che era riuscito a confermarsi almeno due volte di seguito campione era stato l'emigrato sovietico Lev Alburt nel 1984/1985, insieme a soli altri tre prima di lui: Sammy Reshevsky, Bobby Fischer e Walter Browne, conosciuto come “il Signor sei volte”, come il numero dei campionati nei quali era riuscito a confermare il titolo.
Quello conquistato in realtà è il terzo titolo per Kamsky, che aveva vinto il campionato già nel 1991, prima del suo periodo sabbatico lontano dagli scacchi, quando aveva deciso di studiare legge. Ora Kamsky è diretto a Kazan (Russia) per il torneo dei candidati, dove affronterà Veselin Topalov nei quarti di finale.
Kamsky ha battuto Shulman nella partita di andata, ma al ritorno giocava con il Nero e si pensava che sarebbe stato messo sotto pressione. Nel 2010 Shulman aveva costruito una posizione vincente nella seconda partita, prima di sciupare tutto con alcuni errori e pareggiare; stavolta invece si è messo nei guai fin dalla settima mossa e si è trovato presto in difficoltà. Senza fretta Kamsky ha condotto la partita versa una patta e si è portato a casa il primo premio di 40mila dollari, più i 2mila per aver vinto il proprio girone preliminare (con 5 su 7, davanti allo stesso Shulman e all'U18 Ray Robson); nell'altro girone si era imposto il GM Robert Hess (con 5,5 su 7), battuto in semifinale da Shulman.
Nella competizione femminile Anna Zatonskih si è aggiudicata il suo quarto titolo dopo uno sforzo titanico, che l'ha vista impegnata in diciotto partite più uno spareggio Armageddon, nel quale ha preferito giocare col Nero di modo da potersi permettere anche una patta per ottenere il primo posto: qui, dopo alterne vicende, la sua rivale Tatev Abrahamyan ha gettato al vento le proprie chance, dividendo la posta in palio e permettendole così di trionfare.
Sito ufficiale: http://www.saintlouischessclub.org


NAKHCHIVAN (AZERBAIGIAN): L'UCRAINO KOROBOV SUPERA I FAVORITI NELL'OPEN
Il GM ucraino Anton Korobov si è lasciato alle spalle i favoriti nell'edizione 2011 dell'open di Nakhchivan (Azerbaigian), disputata dal 23 aprile al 1° maggio. Korobov, numero sette di tabellone, ha chiuso solitario in vetta con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il superGM ungherese Zoltan Almasi e il superGM spagnolo Francisco Vallejo Pons, numeri due e tre di tabellone, il GM olandese Ivan Sokolov e il sorprendente MI spagnolo Alexander Ipatov, che ha realizzato una norma di grande maestro. Il GM israeliano Ilia Smirin, unico ad aver sconfitto il vincitore, si è piazzato sesto nel gruppo a 6, mentre il favorito superGm cinese Wang Yue, Elo 2734, si è dovuto accontentare della decima posizione a 5,5, a causa della sconfitta conclusiva subìta ad opera di Sokolov. Alla competizione hanno preso parte in totale 53 giocatori, fra i quali ben ventitré grandi maestri.
Sito ufficiale: http://www.chess.az
Classifica finale: 1° Korobov 7 punti su 9; 2°-5° Zoltan, Vallejo Pons, Sokolov, Ipatov 6,5; 6°-9° Smirin, Guseinov, Landa, Safarli 6; 10°-16° Wang Yue, Ibrahimov, Turov, Abbasov, Gagunashvili, Guliev, Mchedlishvili 5,5; ecc.


PHILADELPHIA (USA): IL GEORGIANO GELASHVILI SU TUTTI NELL'OPEN
Successo del GM georgiano Tamaz Gelashvili nella quinta edizione dell'open annuale di Philadelphia (Stati Uniti), disputata dal 20 al 24 aprile. Gelashvili, numero uno di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM statunitense Julio Becerra, fermato da una patta di troppo al settimo turno (per il resto i due hanno seguito il medesimo cammino). Terzi a 6,5, nell'ordine, si sono piazzati il GM ceco Jiri Stocek, il GM ecuadoriano Carlos Matamoros, il GM turkmeno Mesgen Amanov e gli statunitensi GM Eugene Perelshteyn, MI Lev Milman e GM John Fedorowicz. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 466 giocatori, fra i quali cento nell'open principale (dieci GM).
Sito ufficiale: http://www.philadelphiaopen.net
Classifica finale: 1° Gelashvili 7,5 punti su 9; 2° Becerra 7; 3°-8° Stocek, Matamoros, Perelshteyn, Amanov, Milman, Fedorowicz 6,5; 9°-15° Stopa, Ludwig, Arnold, Holt, Mulyar, Adu 6; ecc.


TOLUCA (MESSICO): IL CUBANO BRUZON CAMPIONE CONTINENTALE AMERICANO
Il GM cubano Lazaro Bruzon si è aggiudicato l'edizione 2011 del campionato continentale americano, disputata a Toluca (Messico) dal 19 al 24 aprile. Bruzon ha così rispettato i pronostici della vigilia, ma il suo successo è stato tutt'altro che scontato: in vetta alla pari con lui, tutti a quota 7,5 su 9, hanno infatti concluso altri tre giocatori, ovvero il GM canadese Mark Bluvshtein, il GM brasiliano Giovanni Vescovi e un altro cubano, il GM Yuniesky Quesada, che aveva addirittura iniziato il torneo con una sconfitta a forfait. L'ultimo turno è servito per sfoltire il gruppo di vetta, ma non per decretare un vincitore solitario e assoluto: i quattro sopra citati, infatti, hanno sconfitto altrettanti giocatori che si trovavano con loro al comando (il GM argentino Pablo Lafuente, il MI colombiano Sergio Barrientos, il GM statunitens, rimanendo così appaiati. Alquanto scarsa, soprattutto dal punto di vista qualitativo, la partecipazione di rappresentanti statunitensi: i migliori, del resto, erano impegnati nelle finali del proprio campionato nazionale. All'evento hanno comunque preso parte 218 giocatori, fra i quali venticinque GM.
Sito ufficiale: http://www.fenamac.org.mx
Classifica finale: 1°-4° Bruzon Batista, Bluvshtein, Vescovi, Yu. Quesada 7,5 punti su 9; 5°-7° Cori, Corrales Jimenez, Ortiz Suarez 7; 8°-17° De La Paz Perdomo, Lafuente, Friedel, Barrientos, Perez Rodriguez, Ya. Quesada Perez, Gonzalez Zamora, Nogueiras, Cordova, Santarius 6,5; ecc.


FAGERNES (NORVEGIA): L'OLANDESE TIVIAKOV RISPETTA IL PRONOSTICO
Successo del GM olandese Sergei Tiviakov nell'edizione 2011 del Norsk Sjakkfestival, disputata a Fagernes (Norvegia) dal 17 al 24 aprile. Tiviakov, numero uno di tabellone, è partito forte con 4,5 su 5, amministrando poi il vantaggio sugli inseguitori e concludendo infine solitario e imbattuto con 7 punti su 9; secondi, staccati di mezza lunghezza, si sono classificati nell'ordine il GM bielorusso Sergey Kasparov, il GM inglese Gawain Jones, il GM svedese Lars Karlsson e il GM lettone Normunds Miezis. Poco più dietro, a quota 6, hanno chiuso il MI tedesco Michael Richter, il GM ucraino Yuri Solodovnichenko, terzo in ordine di rating, e il MF norvegese Frode Urkedal, che ha ottenuto il miglior piazzamento fra i giocatori di casa. Sessantotto i partecipanti alla ccompetizione, fra i quali nove GM e cinque MI.
Sito ufficiale: http://festival.sjakkweb.no
Classifica finale: 1° Tiviakov 7 punti su 9; 2°-6° Kasparov, Jones, Karlsson, Miezis, Mirzoev 6,5; 7°-9° Richter, Solodovnichenko, Urkedal 6; ecc.


LUGANO (SVIZZERA): IL SERBO STOJANOVIC DI NUOVO RE, TITOLO MI PER STELLA
Il GM serbo Mihajlo Stojanovic ha vinto per il secondo anno consecutivo l'open internazionale di Lugano (Svizzera), giunto alla quinta edizione e disputato dal 22 al 25 aprile nel centralissimo albergo Pestalozzi (a due passi dal lago e dal Casinò, che ospitò le prime edizioni). Stojanovic, numero uno di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 5 punti su 6, superando per spareggio tecnico il MI francese Vladimir Okhotnik; in terza posizione a quota 4, nell'ordine, si sono piazzati i MI ungheresi Zoltan Hajnal (bronzo) e Mikloas Galyas, il MF cremonese Andrea Stella, le MI azzurre Elena Sedina e Olga Zimina, i MF svizzeri Aurelio Colmenares e Fabrizio Patuzzo e il MF varesino Alec Salvetti. Stella, 17 anni, pareggiando al quinto turno con Galyas è riuscito a superare quota 2400 in lista Fide e, avendo già conseguito quattro norme di maestro internazionale, si vedrà riconoscere il titolo nel prossimo congresso Fide. Oltre a Sedina e Zimina in gara c'era anche una terza componente della squadra olimpicica femminile italiana, Marina Brunello: MIf bergamasca ha chiuso nel gruppo a 3,5 insieme, fra gli altri, al MI croato Milan Mrdja, al MI ucraino Bogdan Borsos e al Mf svizzero Karl Hans. La competizione è stata preceduta, il 21 aprile, da una simultanea del MF varesino Emiliano Aranovitch, che, come Stella, si vedrà riconoscere a breve il titolo MI: Aranovitch, che nel 2010 si era classificato terzo nell'open, ha vinto 10 partite su 11 contro giovani scacchisti ticinesi (l’unico pareggio contro Dragan Budakovic).
L'open di Lugano, nato per iniziativa di David Camponovo, ha potuto contare anche quest'anno su un affiatato comitato composto da Claudio Bernasconi (responsabile sala), Sergio Cavadini (arbitro internazionale), Giovanni Laube (arbitro Fide), Marco Piona (arbitro nazionale) e Diego Camponovo. Il torneo è stato patrocinato da AIL (Aziende Industriali Lugano), Allianz (Assicurazioni), S&A Tax & Audit, About-x e sostenuto da Swisslos. A fine manifestazione gli organizzatori hanno dato appuntamento al 2012 nel periodo di Pasqua dal 6 al 9 aprile, sempre all'albergo Pestalozzi.
Sito ufficiale: http://www.scaccomatto.ch
Classifica finale: 1°-2° Stojanovic, Okhotnik 5 punti su 6; 3°-10° Hajnal, Galyas, Stella, Sedina, Zimina, Colmenares, Patuzzo, Salvetti 4; 11°-16° Mrdja, Borsos, Altyzer, Medici, M. Brunello, Karl 3,5; ecc.


MARINA BRUNELLO A ROMA DA NAPOLITANO: SARÀ ALFIERE DELLA REPUBBLICA
Riconoscimento dal presidente della Repubblica per Marina Brunello. Mercoledì 11 maggio la sedicenne MIf bergamasca salirà al Palazzo del Quirinale per ricevere insieme ad altri otto ragazzi, direttamente dalle mani di Giorgio Napolitano, il diploma e l’insegna di “Alfiere della Repubblica”. Si tratta di una distinzione riservata ai giovani al di sotto dei 18 anni che si siano particolarmente distinti nello studio, nell’arte, nello sport, nella cultura, nell’impegno sociale e nel volontariato. Come Marina, appunto, che aggiunge un ulteriore alloro al suo già ricco palma res e corona una straordinaria carriera iniziata con la partecipazione alle Olimpiadi di Torino nel 2006.
«Sono certo di interpretare il pensiero di tutti gli appassionati affermando che la Federazione Scacchistica Italiana è davvero molto felice e onorata per il prestigioso riconoscimento che il Capo dello Stato ha conferito a Marina Brunello», ha commentato Gianpietro Pagnoncelli, presidente della Federscacchi: «Il riconoscimento premia nel migliore dei modi la giovane atleta azzurra, ma onora anche tutto lo scacchismo italiano e conferma il crescente prestigio dello sport degli scacchi grazie, anche alla capillare azione per la sua diffusione da parte della Federazione stessa».
Sito ufficiale: www.federscacchi.it
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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