NUMERO 557 (14 febbraio 2011)


INDICE

CENTO: IL RUSSO DREEV RISPETTA IL PRONOSTICO, NORMA MI PER CAPRIO
LONDRA RITIRA L'OFFERTA PER OSPITARE LA FINALE DEL MONDIALE
NOVA GORICA (SLOVENIA): JURE SKOBERNE VINCE “IN CASA” L'OPEN HIT
PLOVDIV (BULGARIA): ATANAS KOLEV SUPERA TUTTI NEL MEMORIAL TRINGOV
ROMA: IL FILIPPINO VUELBAN SI IMPONE NEL WEEK END D'INVERNO

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CENTO: IL RUSSO DREEV RISPETTA IL PRONOSTICO, NORMA MI PER CAPRIO
La classifica finale non ha riservato grosse sorprese, con il favorito GM russo Alexey Dreev a occupare la prima posizione davanti a una folta pattuglia di titolati, che hanno confermato (chi più e chi meno) le aspettative della vigilia. La prima edizione del festival internazionale “Carnevale d'Europa” di Cento, disputata dal 5 al 13 febbraio e intitolata alla memoria di Viviana Manservisi, ha però fatto vivere grandi emozioni, soprattutto durante i primi giorni. Già nel turno d'esordio la sedicenne MIf bergamasca Marina Brunello ha conquistato titoli e spazio su quotidiani e tv grazie all'inatteso successo ai danni del GM lituano Eduardas Rozentalis, numero quattro di tabellone; dopo di lei a tenere viva l'attenzione dei media nazionali ci ha pensato un suo coetaneo, il maestro latinense Guido Caprio, che è partito a razzo con 4 su 4 battendo tre GM e ipotecando così una norma, quanto meno di maestro internazionale, che si è infine assicurato all'ottavo turno, ovvero dopo aver perso tre partite consecutive dal quinto al settimo (contro altri tre GM) ed essere tornato alla vittoria al penultimo. A conseguire i migliori piazzamenti fra i numerosi azzurri in gara, ad ogni modo, non è stato alla fine nessun giovanissimo: il “solito” Michele Godena si è classificato ottavo nel gruppo a 6,5, a mezza lunghezza dal gruppo di vetta, dopo una partenza a rilento; il padovano Federico Manca, il leccese Pierluigi Piscopo, il perugino Roberto Mogranzini e il bergamasco Sabino Brunello (fra le vittime di Caprio) si sono fermati a quota 6, davanti, fra gli altri, a Duilio Collutiis, Fabio Bruno, Daniyyl Dvirnyy, Giulio Borgo e Andrea Cocchi (che è tornato a casa con il prestigioso scalpo del “Michelone nazionale”), tutti a 5,5. Tanti e tali nomi danno un'idea del livello della manifestazione, che, nell'open principale, ha registrato ai nastri di partenza 102 giocatori, fra i quali quindici GM, dodici MI, nove MF e due MIf.
Alla pari con Dreev, imbattuto a quota 7 su 9, hanno concluso il GM lussemburghese Alberto David, al comando solitario fino al settimo turno, e il GM filippino Roland Salvador, sconfitto solo da Manca; quarti a 6,5 si sono invece piazzati, nell'ordine, il GM bulgaro Aleksander Delchev, il GM russo Oleg Korneev, il GM olandese Ivan Sokolov e i già citati Rozentalis e Godena. Nel gruppo a 6, insieme agli italiani sopra elencati, ha concluso la GM armena Elina Danielian, in corsa per il podio fino all'ottavo turno, quando è stata superata da Salvador, e autrice infine di una performance Elo di 2609.
In parallelo all'open principale si sono svolti anche due mini-festival week end, ciascuno diviso in due gruppi, disputati il 4-5-6 e l'11-12-13 febbraio. Il primo dei due tornei “A” è stato dominato dal MF cremonese Andrea Stella, che ha chiuso a quota 4,5 staccando di mezza lunghezza il favorito MI filippino Virgilio Vuelban, l'ascolano Daniele Ripà e il fanese Dario Pedini; nel secondo il MF savonese Marco Sbarra ha fatto l'en-plein, 5 su 5, lasciandosi alle spalle il CM milanese Fabrizio Berni, secondo a 4,5, e un gruppo di cinque giocatori a 4, fra i quali il maestro trevigiano Xia Jie (terzo per spareggio tecnico). A vincere i tornei “B” sono stati invece il pavese Anania Casale e 13enne modenese Francesco Ferraguti. Ai week end hanno preso parte in totale 170 giocatori.
Sito ufficiale: http://www.scacchirandagi.com
Classifiche finali
Open internazionale: 1°-3° Dreev, David, Salvador 7 punti su 9; 4°-8° Delchev, Korneev, Sokolov, Rozentalis, Godena 6,5; 9ª-19° Danielian, Romanishin, Manca, Piscopo, Naumkin, Mogranzini, Brunello, Solomon, Ansell, Lekic, Jakovljevic 6; ecc.
Open WE “1” A: 1° Stella 4,5 punti su 5; 2°-4° Vuelban, Ripà, Pedini 4; 5°-8° Valsecchi, Cocuzzi, Xia, Sacchetti 3,5; ecc.
Open WE “1” B: 1°-3° Casale, Gasperini, Caffarelli 4 punti su 5; 4°-5° Correggiari, Vocaturo 3,5; ecc.
Open WE “2” A: 1° Sbarra 5 punti su 5; 2° F. Berni 4,5; 3°-7° Xia Jie, Occari, Gagliardi, S. Bisi, Chiarion 4; 8°-15° Malfagia, A. Stella, Fagnani, Rovedi, Di Primio, A. Rebeggiani, Pegoraro, Caldonazzo 3,5; ecc.
Open WE “2” B: 1° Ferraguti 4,5 punti su 5; 2°-3° Decaneto, R. Bisi 4; 4°-8° Piergentili, Penzo, Correggiari, Dal Pozzo, C. Boscolo 3,5; ecc.


LONDRA RITIRA L'OFFERTA PER OSPITARE LA FINALE DEL MONDIALE
Londra non ospiterà la finale del ciclo mondiale 2012, ovvero la sfida fra il campione in carica Vishy Anand e il vincitore degli imminenti match dei candidati. A comunicarlo per conto della Chess Promotions Ltd, di cui è direttore generale, è stato il MI Malcolm Pein, che ha annunciato il termine delle trattative con la Fide per fare della capitale del Regno unito la sede dell'evento. La Chess Promotions, ha spiegato Pein, aveva fatto la propria offerta e posto come termine ultimo per la risposta sabato 29 gennaio. Tale data però è trascorsa senza che sia stato raggiunto alcun accordo, così la Chess Promotions ha deciso di ritirare la propria candidatura, poiché convinta che non ci sia più abbastanza tempo per organizzare l'evento in maniera appropriata. Uno dei motivi principali starebbe nel fatto che alla stessa società era stata posta una scadenza per poter utilizzare la sede di gioco prescelta, ma, come evidenziato dal vicepresidente Fide Israel Gelfer nella sua replica, la reale motivazione sarebbe ben altra, ovvero il ritiro dal ciclo mondiale del norvegese Magnus Carlsen, che avrebbe fatto affievolire l'interesse da parte dello sponsor. «Il 15 febbraio 2010 avevate siglato una nota in cui accettavate le condizioni e le regole del match e due giorni dopo avevate versato una cauzione di 50mila euro», ha ricordato Gelfer in una lettera aperta di risposta a Pein. «Dopo di allora avete più volte proposto cambiamenti rispetto al contratto. E nel luglio 2010 – dopo che la scadenza precedente era stata posticipata dalla Fide –, avete inviato alla Federazione una nuova versione del contratto, con condizioni diverse».
La Fide avrebbe rilevato «trentasei differenza tra la versione originale del contratto e quella da voi proposta, più sedici ulteriori cambiamenti sulla vostra bozza di luglio. Molte delle modifiche erano completamente inaccettabili per la Fide».
Inoltre, «nel vostro contratto avete cambiato le regole del match, senza contare che ci avete informato solo il 27 gennaio del fatto che i giocatori sarebbero potuti essere soggetti a una tassazione del 50%».
Nel tentativo di risolvere i problemi, «ho chiesto di posticipare la data della firma fino all'incontro della commissione presidenziale di inizio febbraio. Siete anche stati invitati ad Antalya dal Presidente della Fide in modo da poter raggiungere un accordo. Sfortunatamente, la proposta è stata respinta e avete annunciato il ritiro della vostra offerta. E' chiaro, da ciò che avete dichiarato, che il ritiro del GM Carlsen dal ciclo mondiale ha spinto lo sponsor a disinteressarsi al match. Mi dispiace che la sfida per il titolo mondiale, nonostante gli sforzi di tutti, nel 2012 non sarà organizzato a Londra».


NOVA GORICA (SLOVENIA): JURE SKOBERNE VINCE “IN CASA” L'OPEN HIT
Trionfo in casa per il GM sloveno Jure Skoberne nella 16^ edizione dell'Open HIT, disputata a Nova Gorica dal 28 gennaio al 3 febbraio. Skoberne, numero sei di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il favorito GM serbo Robert Markus (Elo 2621) e il suo connazionale GM Dragan Solak. Il giocatore sloveno, in testa dall'inizio alla fine, ha suggellato il successo superando all'ultimo turno il GM ucraino Andrey Sumets, numero due di tabellone, rendendo vane le vittorie conseguite dai suoi inseguitori. In quarta posizione a 6,5 si sono piazzati, fra gli altri, il GM ucraino Yuri Vovk, il GM sloveno Marko Tratar e il GM armeno Hrair Simonian. Decisamente numerosi gli italiani in gara, ventuno in tutto: i migliori risultati li hanno ottenuti il Mi trevigiano Daniyyl Dvirnyy, quattordicesimo a 6, il MF udinese Ivano Ceschia, il pordenonese Mario Milazzo e il goriziano Franco Belardinelli, tutti e tre nel gruppo a 5,5. Nell'open B, vinto dallo sloveno Milan Drobnic con un perentorio 8 su 9, il 16enne goriziano Isacco Raimo, inclassificato, ha ottenuto un ottimo quarto posto a 6. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 118 giocatori, fra i quali otto GM e cinque MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.sah-zveza.si/rez/1101/hitopen
Classifica finale: 1° Skoberne 7,5 punti su 9; 2°-3° Markus, Solak 7; 4°-9° Y. Vovk, Tratar, Doric, Simonian, Golubovic, Srebrnic 6,5; 10°-15° Sumets, Al. Kovacevic, Mestrovic, Milenkovic, Dvirnyy, Skrinjar 6; ecc.


PLOVDIV (BULGARIA): ATANAS KOLEV SUPERA TUTTI NEL MEMORIAL TRINGOV
Successo del GM bulgaro Atanas Kolev nella 33^ edizione dell'open di Bulgaria, intitolato alla memoria di Georgi Tringov, disputata a Plovdiv dal 30 gennaio al 6 febbraio. Kolev, quinto in ordine di rating, ha dominato dall'inizio, vincendo le prime sette partite e assicurandosi il primato con due pareggi conclusivi, ovvero totalizzando 8 punti su 9; unico a insidiarlo fino all'ultimo è stato il MI serbo Zoran Arsovic, infine secondo e pure lui imbattuto a quota 7,5, che col vincitore ha pareggiato lo scontro diretto conclusivo. In terza posizione a 7 hanno chiuso fra gli altri il MI statunitense Bryan Smith, il GM macedone Vladimir Georgiev e il co-favorito GM bulgaro Vasil Spasov, Elo 2590 come il connazionale GM Julian Radulski, solo dodicesimo a quota 6,5. Alla competizione hanno preso parte 270 giocatori, fra i quali diciassette GM e altrettanti MI.
Sito ufficiale: http://tringov-memorial-2011.chessmix.com
Classifica finale: 1° Kolev 8 punti su 9; 2° Arsovic 7,5; 3°-10° Smith, Georgiev, Jianu, Grigorov, Spasov, Tadic, Nevednichy, Petrov 7; ecc.


ROMA: IL FILIPPINO VUELBAN SI IMPONE NEL WEEK END D'INVERNO
Il MI filippino Virgilio Vuelban ha rispettato il pronostico nell'edizione 2011 del festival week end d'Inverno, disputata all'Accademia scacchistica di Roma dall'11 al 13 febbraio. Vuelban ha chiuso solitario in vetta con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il maestro romano Roberto Chiaretti, il CM latinense Francesco Tosi, il CM frusinate Claudio Stirpe e il maestro peruviano Marco Quimi. Decisivo è stato l'ultimo turno, nel quale il filippino ha sconfitto nello scontro diretto il CM romano Antonio Barletta, che lo affiancava al comando; proprio Barletta aveva superato nel turno precedente Stirpe, che si trovava solo in vetta a 3 su 3. Alla competizione hanno preso parte in totale 33 giocatori.
Sito: www.accademiascacchistica.gilda.it/anno-2011/Week-Endinverno/index.html
Classifica finale: 1° Vuelban 4,5 punti su 5; 2°-5° Chiaretti, Tosi, Stirpe, Quimi 4; 6°-8° A. Barletta, Iandolo, Pitrelli 3,5; ecc.
 

 



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