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  NUMERO 
	518 (26 aprile 2010) 
   
  INDICE 
   
  SOFIA (BULGARIA): ANAND-TOPALOV AL VIA 
	CON UN BOTTA E RISPOSTA 
	ARVIER: DVIRNYY SI AGGIUDICA IL TITOLO ITALIANO SEMILAMPO 
	ROMA: NAPOLI SUPERA VOCATURO NEL CAMPIONATO REGIONALE DEL LAZIO 
	KYUSTENDIL: CHATALBASHEV CAMPIONE BULGARO PER LA QUARTA VOLTA 
	PRAGA (REPUBBLICA CECA): JUDIT POLGAR BATTE NAVARA NEL CEZ 
	TROPHY 
	BAR (MONTENEGRO): IL SERBO MILADINOVIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO 
	TECNICO 
  
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	SOFIA (BULGARIA): ANAND-TOPALOV AL VIA CON UN BOTTA E RISPOSTA 
  Non 
	poteva avere un avvio migliore, almeno per il pubblico, il match per il 
	titolo mondiale che si disputa a Sofia (Bulgaria) fino al 13 maggio. La 
	sfida, dopo la nube che ha bloccato i voli di tutta Europa ritardando 
	l’arrivo di Vishy Anand, è finalmente iniziata il 24 aprile. E subito si 
	sono viste le scintille, con una brillante e convincente vittoria del 
	bulgaro e idolo locale Veselin Topalov con il Bianco nell’incontro d’esordio 
	e una pronta replica dell'indiano e campione in carica, in puro stile 
	posizionale, nella seconda partita a colori invertiti. Fare un pronostico 
	sembra più arduo che mai in questo momento, anche se Topalov ha sicuramente 
	un grande vantaggio nel fatto di giocare "in casa" (e, soprattutto, ha la 
	stampa locale tutta dalla sua parte). La sfida prevede al meglio dodici 
	partite più eventuali tie break, giocate alla cadenza di 120 minuti per 40 
	mosse più 60 minuti per le 20 mosse successive e quindi 15 minuti per il 
	resto della partita, con un incremento di 15 secondi a mossa a partire dalla 
	61^. L’orologio viene messo in moto ogni giorno alle 15 ora locale (le 14 in 
	Italia). Considerato che Veselin, almeno secondo quanto dichiarato dal suo 
	manager Silvio Danailov, non proporrà né accetterà proposte di armistizio 
	fino all’epilogo “naturale” di ciascuna partita, la battaglia si preannuncia 
	fino all'ultima mossa. 
  
	PARTITA 1 - Un avvio col botto per Topalov, un vero 
	smacco per Anand. Così, in sintesi, si può riassumere la prima partita della 
	sfida, terminata in sole 30 mosse con una schiacciante vittoria dello 
	sfidante. Veselin ha deviato, alla 16^ mossa, dal seguito per cui aveva 
	optato lo scorso anno in un’altra partita d’esordio di un match, quello che 
	lo aveva visto opposto allo statunitense Gata Kamsky: anziché 16.f4 il 
	bulgaro ha ricalcato le orme della Karjakin-Carlsen, Foros 2008, giocando 
	16.Tac1. Vishy ha seguito il piano standard con 16…Dd6 (invece di 16…Ab7, 
	preferita dal norvegese) e 17…f6, ma dopo 23.Tf3! il Bianco ha mostrato le 
	sue intenzioni bellicose e l’indiano non ha mantenuto il sangue freddo, 
	giocando la perdente 23…Rf7? (preferibili 23…Ab7 o 23…Ad7!?). Topalov 
	ovviamente non si è fatto pregare e, assecondando il proprio stile, ha 
	sacrificato un Cavallo, mettendo in crisi la difesa avversaria. Il campione 
	ha proseguito poche altre mosse, ma 29.Ab5! e 30.Txc8+! hanno dato il 
	definitivo colpo di grazia alle speranze di salvezza del Nero e Vishy si è 
	arreso evitando l’inutile 30…Rxc8 31.Dc1+ Cc6 (forzata) 32.Axc6 De3+ 33.Dxe3 
	dxe3 34.Axa8: un pezzo di vantaggio sarebbe stato senz’altro più che 
	sufficiente al Bianco per vincere. 
  
	PARTITA 2 - Vishy si riscatta prontamente e si 
	porta sull’1-1, vincendo in bello stile posizionale, quello che più gli è 
	confacente, la seconda del match. In apertura, una difesa Catalana, 
	l’indiano e campione in carica ha sacrificato un pedone per sviluppare 
	rapidamente i pezzi e assumere l’iniziativa. Topalov, ad ogni modo, si è 
	difeso con ordine e senza vacillare, ma di certo lo ha fatto in un genere di 
	posizione a lui ben poco congeniale. Il primo a deviare dalle vie battute, 
	ad ogni modo, è stato Anand, che alla 15^ mossa ha proposto un cambio di 
	Donna per far rimanere legata e poco ariosa la posizione del suo avversario; 
	nell’unica partita nota dove la stessa posizione era stata raggiunta il 
	Bianco, Boris Gulko, aveva optato per 15.Cce5, finendo però col perdere in 
	30 mosse contro Yuri Shulman (campionato statunitense 2008). La partita è 
	proseguita sui binari dell’equilibrio, con i pronostici semmai lievemente 
	favorevoli al Nero, fino a quando Topalov, in cerca di attività, ha giocato 
	l’avventurosa 25…Ce3? (da valutare 25…Aa7!?), che non solo si è rivelata del 
	tutto inutile, ma ha permesso al Bianco di recuperare in fretta il pedone di 
	svantaggio e di entrare in un finale decisamente preferibile. Vishy non si è 
	fatto pregare e, dopo aver sistemato le debolezze nel proprio campo e 
	neutralizzato le vane minacce dell’avversario, è riuscito ad avanzare con un 
	pedone fino alla settima traversa, centralizzando il Re e ponendo così fine 
	alle speranze di difesa da parte di Topalov, che si è arreso alla 43^ mossa.
	 
  
	Sito ufficiale:
	
	http://www.anand-topalov.com/  
  	 
  	 
  
	ARVIER: DVIRNYY SI AGGIUDICA IL TITOLO ITALIANO SEMILAMPO 
  
	Pronostico rispettato al campionato italiano semilampo, disputato ad Arvier 
	(Aosta) il 25 aprile, nella stessa sede in cui, da giovedì, avrà luogo la 
	finale della serie Master del campionato italiano a squadre. Ad aggiudicarsi 
	la competizione, subentrando nell'albo d'oro al MI Luca Shytaj (assente), è 
	stato il ventunenne MI trevigiano Danyyl Dvirnyy, numero uno di tabellone in 
	base al rating Fide, anche se solo quarto in base all'Elo rapid. Dvirnyy ha 
	concluso solitario con un eloquente 8 su 9, staccando di ben una lunghezza e 
	mezza i secondi classificati: il CM anconetano Dario Pedini, campione 2007, 
	il MF eporediese Folco Castaldo (due norme MI), il MF veronese Valerio 
	Luciani, il maestro milanese Pietro Dario Pace, il biellese Giorgio 
	Valenzano e il MI, anche lui trevigiano, Daniele Genocchio. Per quanto 
	riguarda i titoli di fascia, ad aggiudicarseli sono stati il CM milanese 
	Marco Massironi (C), il varesino Paolo Giardina (D), il CM aostano Davy 
	Marguerettaz (E), tutti e tre nel gruppo a 6, il cuneese Paolo Drago (F) e 
	il fiorentino Arman Baradaran (G). Alla competizione hanno preso parte in 
	totale sessanta giocatori. 
  
	Sito ufficiale:
	
	http://www.scacchivda.com/  
  
	Classifica finale: 1° Dvirny 8 
	punti su 9; 2°-7° Pedini, Castaldo, V. Luciani, Pace, Valenzano, Genocchio 
	6,5; 8°-12° Marguerettaz, Rodighiero, Giardina, Baloire 6; 13°-16° 
	Finocchiaro, Gardi, Collareta, Razzano 5,5; ecc. 
  	 
  	 
  
	ROMA: NAPOLI SUPERA VOCATURO NEL CAMPIONATO REGIONALE DEL LAZIO 
  
	Parterre di lusso e vincitore a sorpresa nell'edizione 2010 del campionato 
	regionale del Lazio, disputata a Roma dal 23 al 25 aprile. Fra i 53 
	giocatori ai nastri di partenza del torneo c'erano niente di meno che il GM 
	Daniele Vocaturo e il MI ed ex campione italiano Duilio Collutiis, ma a 
	imporsi è stato il MF Nicolò Napoli, numero tre di tabellone, che all'ultimo 
	turno ha sconfitto proprio il super favorito della vigilia, Vocaturo 
	appunto. Il GM romano ha quindi chiuso in seconda posizione, alla pari con 
	il già citato Collutiis, col maestro Davide Cappai e con un'altra 
	rivelazione, l'undicenne Luca Cafaro, rimasto imbattuto. Più dietro, al 12° 
	posto nel gruppo a 3, si sono classificati altri protagonisti della 
	competizione: il maestro Roberto Chiaretti e i MF Pierluigi Passerotti e 
	Marco Corvi. 
  
	Sito ufficiale:
	
	http://www.csalvisezichichi.com/  
  
	Classifica finale: 1° Napoli 5 
	punti su 5; 2°-5° Vocaturo, Collutiis, Cappai, Cafaro 4; 6°-11° Fezza, 
	Monarca, Messina, Selliti, Elia, Rinaldi 3,5; ecc. 
  	 
  	 
  
	KYUSTENDIL: CHATALBASHEV CAMPIONE BULGARO PER LA QUARTA VOLTA 
  
	Poco prima che Veselin Topalov iniziasse a "duellare" con Vishy Anand per la 
	corona mondiale, molti dei migliori giocatori bulgari hanno dato vita alla 
	74^ edizione del campionato nazionale, disputata a Kyustendil dal 7 al 17 
	aprile. A imporsi è stato infine il 36enne GM Boris Chatalbashev, che ha 
	concluso imbattuto con 10,5 punti su 13 staccando di una lunghezza il 
	favorito GM Kiril Georgiev e di due i GM Valentin Iotov e Vasil Spasov 
	(primo nel 2008). Per Chatalbashev è il quarto titolo, dopo quelli 
	conquistati nel 2007, nel 1998 e nel 1991. Decisivo è stato lo scontro 
	diretto del penultimo turno fra i primi due classificati, in cui il 
	neo-campione si è a lungo difeso in un finale quanto meno leggermente 
	inferiore, riuscendo a pareggiare dopo 70 mosse e a conservare il punto di 
	vantaggio sul suo più diretto inseguitore. La competizione era di decima 
	categoria Fide (media Elo 2494); assente il precedente detentore del titolo, 
	il GM Dejan Bojkov. 
  
	Sito ufficiale:
	
	http://bulchamp2010.chessmix.com/  
  
	Classifica finale: 1° 
	Chatalbashev 10,5 punti su 13; 2° K. Georgiev 9,5; 3°-4° Iotov, Spasov 8,5; 
	5° Petkov 8; 6°-7° Nikolov, Radulski 7; 8° Janev 6,5; 9° Arnaudov 6; 10°-11° 
	Kukov, Berbatov 5,5; 12° Marholev 5; 13° Milchev 2; 14° Badev 1,5 
  	 
  	 
  
	PRAGA (REPUBBLICA CECA): JUDIT POLGAR BATTE NAVARA NEL CEZ 
	TROPHY 
  
	Altra brutta batosta per David Navara nel Cez Trophy, la cui edizione 2010 è 
	stata disputata a Praga dal 22 al 24 aprile. Dopo essere stato sconfitto gli 
	scorsi anni da Ivanchuk e Kramnik, questa volta il numero uno della 
	Repubblica Ceca è stato liquidato senza complimenti dall'ungherese Judit 
	Polgar, che ha chiuso matematicamente i conti in proprio favore già dopo la 
	quinta (!) del match rapid. Dopo una patta all'esordio Judit ha quattro 
	partite consecutive e, dopo un ko, è tornato al successo portando il 
	parziale sul 5,5-1,5; la patta dell'ottavo incontro ha fissato il risultato 
	sul 6-2 in favore della giocatrice magiara. Presenti all'evento alcuni 
	giocatori che hanno fatto la storia degli scacchi cechi, quali Lubomir 
	Kavalek e Vlastimil Hort, che hanno tenuto conferenze sulle grandi 
	campionesse degli scacchi. 
  
	Sito ufficiale:
	
	http://www.praguechess.cz/  
  	 
  	 
  
	BAR (MONTENEGRO): IL SERBO MILADINOVIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO 
	TECNICO 
  Il 
	GM serbo Igor Miladinovic si è aggiudicato l'edizione 2010 dell'open di Bar 
	(Montenegro), disputata dal 17 al 24 aprile. Miladinovic, numero due di 
	tabellone, ha concluso in vetta imbattuto con 6,5 punti su 9, superando per 
	spareggio tecnico altri quattro giocatori: il MI rumeno Lucian-Costin Miron, 
	il favorito GM macedone Vladimir Georgiev, il GM bulgaro Krasimir Rusev e il 
	connazionale GM Miroslav Tosic. Georgiev era partito a razzo con 4,5 su 5, 
	ma ha racimolato solo pareggi negli ultimi quattro turni ed è stato via via 
	raggiunto dal resto del gruppo. Alla competizione hanno preso parte in 
	totale 64 giocatori, fra i quali dieci GM e altrettanti MI. 
  
	Sito ufficiale:
	
	http://www.cgsah.org/  
  
	Classifica finale: 1°-5° 
	Miladinovic, Miron, V. Georgiev, Rusev, Tosic 6,5 punti su 9; 6°-13° Drasko, 
	Milikovich, Djukic, Cioara, Stojanovic, Blagojevic, Bogut, Rajkovic 6; ecc. 
  
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