NUMERO 461 (9 marzo 2009)


INDICE

LINARES (SPAGNA): GRISCHUK PRIMO A SORPRESA, ANAND SOLO QUARTO
CAPPELLE LA GRANDE (FRANCIA): L’UCRAINO VOVK SU TUTTI NELL’OPEN
NIZZA (FRANCIA): AL VIA IL "MELODY AMBER" PIU' FORTE DI SEMPRE
BLAGOEVGRAD: DEJAN BOJKOV SI AGGIUDICA IL TITOLO BULGARO 2009
RAKVERE: KAIDO KULAOTS CAMPIONE D'ESTONIA ALLO SPAREGGIO RAPID

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LINARES (SPAGNA): GRISCHUK PRIMO A SORPRESA, ANAND SOLO QUARTO
Alexander Grischuk “primus inter pares”. Il russo ha vinto a sorpresa, ma non troppo, uno degli eventi più attesi della stagione invernale, ovvero il supertorneo di Linares. Quest’anno non è andata in porto l’abbinata con la sede messicana di Morelia, perciò la cittadina spagnola si è ritrovata a ospitare l’evento per tutta la sua durata, ovvero il girone d’andata e quello di ritorno, dal 19 febbraio all’8 marzo: in totale 14 turni. Grischuk ha concluso con 8 punti, insieme all'ucraino Vassily Ivanchuk, conquistando il primo posto grazie al maggior numero di vittorie ottenute (3 contro le 2 di Chuky, peraltro unico imbattuto). Il primo posto del russo, per quanto conseguito con un punteggio decisamente risicato, è comunque meritatissimo, considerato che è riuscito a stare al comando per 13 dei 14 turni disputati, ovvero dal 2° all'ultimo. Solo quarto a quota 7, decisamente non al top della forma, si è piazzato l’indiano Vishy Anand, vincitore delle ultime due edizioni; terzo a 7.5 il norvegese Magnus Carlsen, che al penultimo turno ha sprecato una ghiotta occasione per agganciare la vetta. Quinti a 6.5, a dimostrazione di quanto equilibrato sia stato il torneo, si sono classificati il cinese Wang Yue, l’azerbagiano Teimour Radjabov e l’armeno Levon Aronian (primo nel 2006); ultimo a 6, a due sole lunghezze dal vincitore, ha concluso il cubano Leinier Dominguez, il solo a non aver vinto neppure una partita. Da rilevare che tranne Grischuk e Anand tutti gli altri partecipanti si erano appena confrontati a Wijk aan Zee. La stratosferica (ma ormai non più sorprendente) media Elo dell'evento, giunto alla 26^ edizione, era di 2756, come nel 2008. Dal prossimo anno il torneo potrebbe tornare a essere ospitato in due sedi differenti: gli Emirati Arabi Uniti si sono fatti avanti per organizzare una parte della competizione, quindi presumibilmente nel 2010 il girone d'andata si terrà a Dubai e quello di ritorno a Linares.
Ecco di seguito una breve cronaca dei turni dall'undicesimo al quattordicesimo.
TURNO 11 - Altra giornata poco emozionante, dopo quella di domenica, oggi al supertorneo di Linares. Nell'11° turno tutte le partite si sono concluse in parità, le più brevi in 22 e 27 mosse, il che ha permesso a Grischuk di rimanere solo in vetta a quota 7, con una lunghezza di vantaggio su Ivanchuk. Il russo, contro Radjabov, ha giocato sul filo del rasoio (posizionale), ha finito col perdere un pedone (più o meno volutamente, dato che 29.Tc8+ seguita da 30.Axc6 e poi 31.Txc6 avrebbe mantenuto l'equilibrio materiale), ma è riuscito a rifugirasi in un finale di Alfieri di colore contrario impossibile da vincere per il suo avversario. Chuky, dal canto suo, è parso decisamente remissivo contro Carlsen, consentendo al norvegese di ripetere la posizione (equilibrata, ma ancora giocabilissima) poco dopo la 20^ mossa. Non hanno dato molto spettacolo neppure Wang Yue e Anand: nel loro caso il gioco è rimasto talmente chiuso che al 24° tratto il Bianco ha potuto muovere il proprio Re in d2, non avendo ancora arroccato; tre mosse più tardi l'indiano ha proposto patta. La sfida più lunga ed emozionante della giornata è stata quella fra Dominguez e Aronian: l'armeno ha approfittato di un'imprecisione del suo avversario, 28.c3, per ottenere una posizione favorevole (con 28...d3), ma non è riuscito a concretizzare nella maniera più incisiva il proprio vantaggio, se non guadagnando un pedone in un finale di Torri che il cubano ha pareggiato senza fatica, forzando uno stallo alla 56^ mossa.
TURNO 12 - Giochi riaperti. Nel 12° turno Carlsen infligge la prima sconfitta a Grischuk, portandosi a mezza lunghezza dal battistrada in compagnia di Ivanchuk. Il norvegese, col Bianco, conquista una duratura iniziativa, concretizzata alla 28^ mossa con un naturale sacrificio di qualità che mette velocemente in ginocchio il Nero (il quale sarebbe forse rimasto in partita giocando 27...Tec8 anzichè 27...Tab8 e, più avanti, l'immediata 30...Ag7 invece di 30...a5); 33.Aa6 chiude definitivamente la partita. Ivanchuk, dal canto suo, non soffre più di tanto contro Anand giocando la difesa Berlinese in risposta alla partita Spagnola del suo avversario; in finale Vishy guadagna un pedone, ma in prossimità di un duello fra Alfieri di colore contrario, impossibile da forzare, si rassegna alla spartizione del punto, che consente all'ucraino di rimanere l'unico giocatore ancora imbattuto. Neppure Wang Yue, col Nero, ha particolari problemi a equilibrare il gioco con Aronian, che in vista di uno scacco perpetuo forzato propone patta. La partita più combattuta, conclusasi con un'altra patta (Re contro Re) dopo 65 mosse, è quella fra Radjabov e Dominguez: all'azerbagiano non basta un pedone di vantaggio, in un finale di Torri, per aggiudicarsi l'intera posta in palio e risalire a metà classifica.
TURNO 13 - Missione compiuta per Ivanchuk. Nel 13° e penultimo turno l'ucraino, battendo per la seconda volta Aronian (sua vittima predestinata), riesce finalmente ad agganciare in vetta Grischuk, dopo un inseguimento durato 7 incontri. Sfruttando un imperdonabile errore dell'armeno alla 19^ mossa (19... d4), che gli frutta un pedone, l'ucraino incrementa progressivamente il proprio vantaggio posizionale e, pur mancando la letale 25.Cf5 (anzichè 25.Cxf6+), non ci mette molto a far estinguere le risorse difensive del Nero, arresosi al 35° tratto. Non riesce invece a incamerare il punto intero, sprecando un'ottima occasione contro Radjabov, Carlsen, che in un finale stravinto commette un'inaccuratezza macroscopica (47.Rf3 anzichè la vincente 47.Rf1) e finisce per dover dare lo scacco perpetuo. Pari fra alterne vicende si conclude anche la sfida Grischuk-Anand: l'indiano si viene a trovare in vantaggio di tre pedoni, ma non trova la miglior difesa per contrastare l'iniziativa dell'avversario e perde una qualità; nel momento in cui potrebbe continuare a giocare per vincere (29.Axf5 invece di 29.Thf3), però, il russo viene colto da eccessivi timori e permette al Nero di equilibrare del tutto il gioco, accettando la proposta di patta di Vishy alla 33^ mossa. Pareggiano, al termine di una partita decisamente combattuta, anche Wang Yue e Dominguez: come nel caso precedente anche in questo nessuno dei due, quando potrebbe, cerca di giocare per vincere (né forse si accorge di poterlo fare), sicchè al 48° tratto, dopo varie ripetizioni, viene siglato l'armistizio.
TURNO 14 - Grischuk resiste ed è primo. Al termine del 14° e ultimo turno, in cui tutte le partite si concludono con pareggi più o meno combattuti, il russo si conferma in vetta alla classifica, essendo l'unico, insieme ad Aronian, suo avversario, a giocare una partita durata più di 40 mosse. L'armeno conserva a lungo un lieve vantaggio (col Bianco), ma in prossimità del controllo del tempo semplifica troppo la posizione e, in una situazione di completo equilibrio, accetta la patta al 41° tratto. Prova a giocarsela, senza però crederci troppo, Ivanchuk, che col Nero contro Dominguez opta per una variante decisamente paritaria della Spagnola, in cui semmai è il Bianco a ritrovarsi in lievissimo vantaggio; alla 35^ mossa i due avversari sanciscono l'armistizio, Si concludono entrambe dopo 29 tratti, invece, le sfide Anand-Carlsen e Radjabov-Wang Yue: il norvegese, che col Nero avrebbe dovuto vincere per sperare nel 1° posto, si accontenta della ripetizione di mosse indotta dal suo avversario, un Vishy spento e poco combattivo; l'azerbagiano, col Bianco, non ottiene nulla dall'apertura e, dopo una serie di cambi, in un finale di Torre, Cavallo e cinque pedoni simmetrici per parte, accetta la proposta di patta.
Sito ufficiale: www.ajedrez.ciudaddelinares.es/index.htm
La sezione di MS dedicata all'evento

Classifica finale: 1°-2° Grischuk, Ivanchuk 8 punti su 14; 3° Carlsen 7.5; 4° Anand 7;  5°-7° Wang Yue, Radjabov, Aronian 6.5; 8° Dominguez 6


CAPPELLE LA GRANDE (FRANCIA): L’UCRAINO VOVK SU TUTTI NELL’OPEN
Trionfo a sorpresa per il GM ucraino Yuri Vovk nella 25^ edizione dell’open internazionale di Cappelle La Grande (Francia), disputata dal 28 febbraio al 7 marzo. Vovk ha concluso solitario e imbattuto con 7.5 punti su 9, partendo a razzo con 5 su 5 e amministrando il vantaggio sugli inseguitori nella seconda parte dell’evento. Secondi a mezza lunghezza dal vincitore si sono piazzati il GM russo Viacheslav Zakhartsov, il GM uzbeco Marat Dzhumaev e il GM polacco Pawel Jaracz; nel folto gruppo (ventisei giocatori) a quota 6.5 hanno concluso, fra gli altri, il favorito GM ucraino Evgenij Miroshnichenko e altri over 26000 quali il GM georgiano Tamaz Gelashvili, il GM azerbagiano Nidjat Mamedov e il GM ungherese Csaba Balogh. In gara c’erano anche diversi giocatori azzurri: i migliori risultati li hanno ottenuti il MI pesarese Denis Rombaldoni, 121° a 5.5, il MI romano Daniele Vocaturo e il MF trevigiano Danyyl Dvirnyy, 151° e 159° a 5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 610 giocatori.
Sito ufficiale: www.cappelle-chess.fr/en/default.php
Classifica finale: 1° Vovk 7.5 punti su 9; 2°-4° Zakhartsov, Dzhumaev, Jaracz 7; 5°-30° Jojua, Miroshnichenko, Gelashvili, Hammer, Dvoirys, N. Mamedov, Cs. Balogh, Olsewski, Rozentalis, Sveshnikov, Rychagov, Bobras, Heetha Narayana, Zubarev, Solodovnichenko, Sumets, Gordon, A. Sokolov, Leon Hoyos, Brodsky, Corrales Jimene, Baramidze, Apicella, A. Shneider, Kharitonov, J. Sanchez 6.5; ecc.


NIZZA (FRANCIA): AL VIA IL "MELODY AMBER" PIU' FORTE DI SEMPRE
Sarà la più forte di sempre l’edizione numero 18 della combinata “Melody Amber”, in programma dal 14 al 26 marzo all’hotel Palais de la Mediterranee di Nizza (Francia), sulla famosa Promenade des Anglais. L’evento, organizzato dall’associazione Maz Euwe del Principato di Monaco e finanziata dal mecenate Joop Van Oosterom, prevede una competizione alla cieca e una rapid fra gli stessi dodici giocatori, al termine delle quali verranno stilate due distinte classifiche di specialità e una, appunto, combinata. Melody Amber è la figlia di Van Oosterom, il quale, per festeggiare degnamente la sua maggior età, deve aver voluto esagerare, invitando solo giocatori con Elo superiore ai 2700, tutti inclusi fra i top 30 della graduatoria Fide: in gara ci saranno il campione del mondo Vishy Anand (India), il suo prossimo sfidante Veselin Topalov (Bulgaria), Vassily Ivanchuk (Ucraina), Magnus Carlsen (Norvegia), Alexander Morozevich (Russia), Teimour Radjabov (Azerbagian), Vladimir Kramnik (Russia), Peter Leko (Ungheria), Levon Aronian (Armenia), Wang Yue (Cina), Gata Kamsky (Stati Uniti) e Sergey Karjakin (Ucraina). Ogni giorno sarà giocato un doppio turno, per un totale di quattro sessioni, con inizio verso le 14.30; previste due giornate di riposo il 18 e il 23 marzo.
Sito ufficiale: www.amberchess2009.com/


BLAGOEVGRAD: DEJAN BOJKOV SI AGGIUDICA IL TITOLO BULGARO 2009
Il GM Dejan Bojkov ha vinto in extremis la 73^ edizione del campionato bulgaro, disputata a Blagoevgrad dal 12 al 22 febbraio. Bojkov ha concluso in vetta con 10 punti su 13, superando per spareggio tecnico il GM Boris Chatalbashev e staccando di una lunghezza e mezza il MI Momchil Nikolov, unico ad aver sconfitto il vincitore nell’incontro diretto. Decisivo è stato l’ultimo turno, in cui il neocampione ha battuto il MF Velislav Kukov, mentre Chatalbashev ha subìto il suo unico ko ad opera del MF Kiprian Berbatov, venendo scavalcato a causa di un peggior Sonneborg/Berger. Quarto a 7 si è classificato il MF Petar Arnaudov, quinti a 7 il favorito GM Julian Radulski, il già citato Berbatov e il GM Krasimir Rusev. La competizione era di 8^ categoria Fide, con un rating medio di 2436.
Nel campionato femminile, disputato nelle stesse date a Dupnitsa, a imporsi è stata la favorita GMf Margarita Voiska, solitaria e imbattuta con 8.5 punti su 11; seconda a 8 la MIf Lyubka Genova.
Risultati: www.chess-results.com/tnr19502.aspx?lan=1
Classifica finale maschile: 1°-2° Bojkov, Chatalbashev 10 punti su 13; 3° Nikolov 8.5; 4° Arnaudov 7.5; 5°-7° Radulski, Berbatov, Rusev 7; 8° Vutov 6; 9° Filev 5.5; 10°-11° Pantev, Petkov 5; 12°-13° Lilov, Kukov 4.5; 14° Enchev 3.5


RAKVERE: KAIDO KULAOTS CAMPIONE D'ESTONIA ALLO SPAREGGIO RAPID
Sesto titolo nazionale per il GM Kaido Kulaots. Il campionato d’Estonia, disputato dal 20 al 26 febbraio a Rakvere, ha visto trionfare il giocatore più accreditato per il successo finale: Kulaots ha concluso imbattuto con 6.5 punti su 9, gli stessi del MI Aleksandr Volodin, sconfitto 1.5-0.5 in un successivo spareggio a cadenza rapida. Terzi a 6 si sono piazzati il MI Tarvo Seeman e il GM Meelis Kanep, quinti a 5 il MI Olav Sepp e il MF Andrei Shishkov. La competizione era di IV categoria Fide (media Elo 2349).
Nella sezione femminile ha stravinto con 8.5 punti su 9 la MFf Valeryia Gansvind, che ha staccato di una lunghezza e mezza la MIf Leili Piarnpuu, unica ad avere pareggiato con la vincitrice.
Sito ufficiale: www.maleliit.ee/
Classifica finale: 1°-2° Kulaots, Volodin 6.5 punti su 9; 3°-4° Seeman, Kanep 6; 5°-6° Sepp, Shishkov 5; 7° Holvasov 3.5; 8°-9° Neff, Vovk 2.5; 10° Vorobjov 1.5
 

 



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