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NUMERO
456 (2 febbraio 2009)
INDICE
WIJK AAN ZEE (OLANDA): KARJAKIN, CARUANA E SO, TRE GIOVANI
VINCONO IL CORUS
SIVIGLIA (SPAGNA): MANUEL RIVAS PASTOR SU TUTTI, L’AZZURRO
SGNAOLIN 30°
GURGON (INDIA): L’UCRAINO KUZUBOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO
NELL’OPEN
TBILISI: TORNIKE SANIKIDZE E MAIA LOMINEISHVILI CAMPIONI
GEORGIANI 2009
MINSK: ZHIGALKO RISPETTA IL PRONOSTICO E CONQUISTA IL TITOLO
BIELORUSSO
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WIJK AAN ZEE (OLANDA): KARJAKIN,
CARUANA E SO, TRE GIOVANI VINCONO IL CORUS
Le star emergenti hanno calato un
eclatante tris a Wijk aan Zee (Olanda), dove dal 17 gennaio al 1° febbraio
ha avuto luogo il tradizionale torneo Corus. L'ucraino Sergey Karjakin,
under 20 nato nel 1990, l'azzurrino Fabiano Caruana, under 18 del 1992, e il
filippino Wesley So, under 16 classe 1993, si sono imposti rispettivamente
nei gruppi A, B e C dell'evento olandese, confermando ciò che la pratica ad
alto livello ha messo sempre più in evidenza negli ultimi anni: gli scacchi
sono uno sport della mente a misura di giovani.
Fatta eccezione per il gruppo C, dove So è
rimasto saldamente in vetta nei turni conclusivi, c'è comunque da dire che
l'esito dei tornei è stato in bilico fino all'ultimo, con alcuni "veterani"
(in molti casi under 30) a contendere lo scettro ai colleghi under 20.
Emblematico il caso del gruppo B: Caruana ha osservato a lungo la vetta da
vicino, ma prima di salirvi stabilmente a fine torneo era riuscito in
precedenza a toccarla solo al quarto turno. Alla vigilia dell'ultima partita
l'azzurrino inseguiva a mezza lunghezza il duo di vertice composto
dall'inglese Nigel Short e dall'uzbeco Rustam Kasimdzhanov e solo una
fortunosa serie di casi gli avrebbe permesso di conquistare il primo posto
solitario, tanto più che in terza posizione lo affiancava l'ucraino Andrei
Volokitin. La fortuna, però, aiuta gli audaci: Fabiano ha battuto Short
nello scontro diretto, aiutato dall'avversario e dalla propria tenacia,
mentre Kasimdzhanov e Volokitin hanno perso rispettivamente con Motylev ed
Efimenko, spianando la strada al due volte campione italiano, che ha
conquistato il pass per giocare, nel 2010, contro i super-big del gruppo
"A". A proposito di quest'ultimo, diversi giocatori si sono avvicendati al
vertice e alla vigilia dell'ultimo turno ben sei di essi erano al comando
con 7 punti su 12. Anche qui solo un caso ha permesso a Karjakin di rimanere
solo al comando al termine del 13° turno: l'ucraino ha sconfitto nello
scontro diretto il cubano Lenier Dominguez, che faceva parte del gruppo di
vetta, mentre l'armeno Levon Aronian, l'azerbagiano Teimour Radjabov e il
ceco Sergei Movsesian hanno pattato rispettivamente con gli olandesi Jan
Smeets e Daniel Stellwagen e con lo statunitense Gata Kamsky; il norvegese
Magnus Carlsen, addirittura, ha perso la sua unica partita con uno dei
fanalini di coda, il cinese Wang Yue, piazzandosi "solo" sesto. Ma la vera
sorpresa in negativo, fra i big, è stata l'ultimo posto ex aequo di tre
giocatori del calibro di Vassily Ivanchuk, Alexander Morozevich e Michael
Adams, insieme a Stellwagen, anche se un ultimo posto, ottenuto con 5.5
punti in un evento di 19^ categoria Fide (media Elo 2716), è solo la riprova
di quanto equilibrato sia stato il torneo. E, a proposito di categorie Fide,
il gruppo "B" ha toccato la 16^ (media Elo 2641), il "C" l'11^ (2521).
Caruana, come del resto Karjakin e So, ha ottenuto con il successo a Wijk
aan Zee il risultato di maggior prestigio della sua ancor breve carriera,
"migliorando" l’analogo risultato ottenuto al Corus nel 2008, ovvero il
primo posto nel gruppo "C". E i margini di progresso non gli mancano,
soprattutto appena riuscirà a far quadrare il bilancio dei propri risultati
col Nero: al Corus l'azzurrino ha ottenuto un impressionante 6 su 6 col
Bianco, ma solo 2.5 su 7 (senza neppure una vittoria) dall'altra parte della
scacchiera. Ovviamente, per entrare nell'Olimpo, dovrà affinare il suo
repertorio difensivo.
Di seguito un breve resoconto di quanto
accaduto dal 9° al 13° turno.
TURNO 9 - Quarto successo di Caruana, che
si porta così di nuovo a ridosso della vetta, occupata con 6 punti dal
solito Short (patta col fanalino di coda Mecking). L'azzurrino ha ragione
dell'olandese L'Ami che, messo sotto pressione fin dall'apertura, in
mediogioco perde due pezzi leggeri per una Torre, cedendo poi in finale.
Altri quattro giocatori affiancano Fabiano in seconda posizione a 5.5: il
ceco Navara (vittoria con Sasikiran), lo spagnolo Vallejo Pons (successo
contro Werle), l'ucraino Volokitin (patta con Kasimdzhanov) e il russo
Motylev (patta con Reinderman). L'altro risultato di giornata è la patta fra
Efimenko e Hou Yifan.
Nel gruppo "A" la situazione si fa, se
possibile, ancora più intricata: Movsesian perde con Karjakin, il quale
balza così in vetta a 5.5 su 9 insieme a Dominguez (vittoria con Stellwagen)
e Aronian (successo sudato ai danni di Kamsky). Lo stesso Movsesian, insieme
a Radjabov (patta con Morozevich), insegue il trio di vetta a mezza
lunghezza. Pari le altre sfide di giornata: Smeets-Wang Yue, Van
Wely-Ivanchuk e Adams-Carlsen.
Nel gruppo "C" la lotta per il primato si
riapre: Hillarp Persson rimane in vetta a 6.5 su 9, pattando con Harika,
permettendo a So (vittoria con Bitalzadeh) di portarsi e mezza lunghezza e a
Gupta (1-0 con Romanishin), Holzke (1-0 con Bosboom) e Howell (vittoria con
Leon Hoyos) di salire a -1. Altri risultati di giornata: Giri-Pruijssers 1-0
e Iturrizaga-Nijboer 1-0.
TURNO 10 - Patta sudata per Caruana.
L'azzurrino, col Nero, deve difendersi a lungo contro la cinese Hou Yifan,
che conquista una forte iniziativa in mediogioco, ma non riesce a
concretizzare il vantaggio e, alla fine, si deve rassegnare a subire scacco
perpetuo. Caruana rimane nel folto gruppo che tallona a mezza lunghezza il
leader Short, insieme a Navara (patta con Reinderman), Kasimdzhanov
(successo ai danni di Vallejo Pons), Volokitin (patta con Mecking) e Motylev
(patta con lo stesso Short). Efimenko (vittoria con Sasikiran) raggiunge a
5.5 Vallejo Pons, mentre L'Ami salea 5 vincendo il derby con Werle.
Nel frattempo il gruppo "A" elegge leader
solitario Aronian, che sconfigge Adams, portandosi a 6.5 su 10; a tallonarlo
a mezza lunghezza rimane solo Karjakin (patta con Van Wely), mentre a 5.5 si
trovano Carlsen, Dominguez (ko nello scontro diretto col norvegese),
Radjabov (patta con Smeets) e Movsesian (patta con Wang Yue). Pari gli
scontri di bassa classifica Ivanchuk-Kamsky e Stellwagen-Morozevich.
Nessun pareggio, infine, nel gruppo "C",
dove Hillarp Persson conserva il comando battendo Holzke e So si mantiene a
ridosso del leader sconfiggendo Pruijssers. Questi gli altri risultati:
Giri-Gupta 1-0; Bosboom-Bitalzadeh 1-0; Howell-Harika 0-1; Nijboer-Leon
Hoyos 0-1; Romanishin-Iturrizaga 0-1.
TURNO 11 - Tutto facile per Caruana. Nel
gruppo B l'azzurrino rimane saldamente ancorato al capolista Short, che
sconfigge Navara col Nero e si porta a quota 7.5, battendo a propria volta
Sasikiran, numero uno di tabellone ma decisamente fuori forma. Caruana
conquista una forte iniziativa in apertura, guadagna un pezzo e lo
restituisce in finale in cambio di un attacco decisivo. A tenere compagnia a
Fabiano, al 2° posto, rimane Kasimdzhanov, che dopo un finale-maratona
riesce ad avere la meglio su Mecking. In quarta posizione a 6.5 si trovano
Vallejo Pons (vittoria con L'Ami), Volokitin e Motylev (patta nello scontro
diretto). Altri risultati: Efimenko-Reinderman 0-1 e Werle-Hou Yifan patta.
Rivoluzione in classifica nel gruppo A. Il
battistrada Aronian viene sconfitto da Dominguez, che lo raggiunge al
comando, con 6.5 punti, insieme a Radjabov e Movsesian (vittoriosi col Nero
su Wang Yue e Van Wely rispettivamente). Seguono da vicino, a 6, Carlsen
(patta con Morozevich) e Karjakin (sconfitto da Kasmky, risalito a metà
classifica). Si concludono in parità gli altri due scontri, entrambi di
medio-bassa classifica: Adams-Ivanchuk e Smeets-Stellwagen.
Si registra un ribaltone, infine, nel
gruppo C. Hillarp Persson perde con Bitalzadeh, venendo superato al comando
da So, che supera Bosboom e si porta solitario a quota 8. Giri, a propria
volta, sconfigge Iturrizaga col Nero, salendo a 7 e tornando in corsa per il
successo finale. Questi gli altri risultati di giornata: Gupta-Pruijssers
0-1, Holzke-Howell patta, Harika-Nijboer 0-1 e Leon Hoyos-Romanishin 1-0.
TURNO 12 - Tutto rinviato all'ultimo
incontro. Il 12° turno lascia aperti tutti i verdetti (eccezion fatta per il
gruppo C), dopo alcune patte lampo siglate al vertice; una di queste vede
protagonista Caruana, che, col Nero, spartisce il punto dopo sole 11 mosse
con l'olandese Reinderman, fatto assai inconsueto per lui, mentre il
battistrada Short patta in 59 mosse con Efimenko e viene raggiunto, a quota
8 su 12, da Kasimdzhanov (successo con L'Ami). Fabiano, a propria volta,
viene agguantato in terza posizione a 7.5 da Volokitin (vittoria ai danni di
Navara), mentre Motylev (patta con Mecking) rimane solo al quinto posto con
7 punti, anche in virtù del ko di Vallejo Pons ad opera di Hou Yifan. Nei
bassifondi Sasikiran sconfigge Werle, cedendoogli lo scomodo ruolo di
fanalino di coda.
Nel gruppo A, alla vigilia dell’ultimo
turno, ben sei giocatori sono al comando con 7 punti: Carlsen (vittoria con
Smeets), Karjakin (successo con Adams), Aronian (patta con Morozevich),
Dominguez (patta con Ivanchuk), Movsesian e Radjabov (patta nello scontro
diretto). I portacolori olandesi Van Wely e Stellwagen dividono la posta,
rispettivamente, con Kamsky e Wang Yue.
Nel gruppo C, infine, So vince, col Nero,
lo scontro diretto con Hillarp Persson, portandosi a quota 9 su 12, una
lunghezza davanti a Giri (successo con Leon Hoyos), rimasto solo al secondo
posto. Ancora una volta non si verifica neppure un pareggio in questo
girone: Howell-Bitalzadeh 1-0, Gupta-Iturrizaga 1-0, Nijboer-Holzke 1-0,
Pruijssers-Bosboom 1-0, Romanishin-Harika 1-0.
TURNO 13 - Dopo aver inseguito la vetta
per 12 turni, nel 13° e ultimo Caruana sconfigge, nello scontro diretto, il
battistrada Short, superandolo in vetta e conquistando il primo posto
solitario nel gruppo "B". L’azzurrino, col Bianco, soffre a lungo
l'iniziativa dell'inglese, che va però in confusione e, alla 47^ e 49^,
commette due grossolani errori che gli costano la sconfitta e il primato,
per ottenere il quale gli sarebbe bastato un pareggio. Fab Fab totalizza 8.5
punti su 13, guadagnando una ventina di punti Elo e staccando di mezza
lunghezza lo stesso Short, Motylev e Kasimdzhanov (il russo supera l'uzbeco
nello scontro diretto). In quinta posizione si classificano Volokitin (ko
con Efimenko) e Vallejo Pons (vittoria con Sasikiran). Chiudono la loro
prova con una patta Navara-Mecking, L'Ami-Hou Yifan e Werle-Reinderman.
Un vincitore solitario emerge anche nel
gruppo "A". Si tratta di Karjakin, unico che ai piani alti riesce fare
bottino pieno, guarda caso in uno scontro diretto: col Nero, infatti, piega
Dominguez. Non vanno oltre la patta, invece, Aronian (con Smeets), Radjabov
(con Stellwagen) e Movsesian (con Kamsky), secondi ex aequo a quota 7.5,
mentre perde addirittura Carlsen, opposto a Wang Yue. Nei bassifondi
Morozevich sconfigge Ivanchuk, raggiungendolo nel gruppetto a 5.5, mentre
Adams divide la posta con Van Wely.
Quanto al gruppo C, il filippino So
pareggia l'ultima partita con Howell e tanto gli basta per confermare il
primato: 9.5 su 13 il suo bottino conclusivo. Secondi a 8.5 concludono
Hillarp Persson (vittoria con Bosboom) e Giri (patta con Harika), quarti a
7.5 Gupta (successo ai danni di Leon Hoyos) e il già citato Howell. Questi i
risultati delle altre sfide di giornata: Holzke-Romanishin patta,
Bitalzadeh-Nijboer 1-0, Iturrizaga-Pruijssers 1-0.
Sito ufficiale:
www.coruschess.com
Classifiche finali
Gruppo A: 1° Karjakin 8 punti su
13; 2° Aronian, Radjabov, Movsesian 7.5; 5°-6° Carlsen, Dominguez 7; 7°
Kamsky 6.5; 8°-10° Van Wely, Wang Yue, Smeets 6; 11°-14° Ivanchuk,
Stellwagen, Adams, Morozevich 5.5
Gruppo B: 1° Caruana 8.5 punti su
13; 2°-4° Short, Motylev, Kasimdzhanov 8; 5°-6° Volokitin, Vallejo Pons 7.5;
7° Efimenko 7; 8° Navara 6.5; 9°-10^ Reinderman, Hou Yifan 6; 11° L'Ami 5.5;
12° Mecking 4.5; 13°-14° Werle, Sasikiran 4
Gruppo C: 1° So 9.5 punti su 13;
2°-3° Hillarp Persson, Giri 8.5; 4°-5° Gupta, Howell 7.5; 6° Holzke 6.5; 7^
Harika 6; 8°-12° Bitalzadeh, Nijboer, Bosboom, Pruijssers, Iturrizaga 5.5;
13° Leon Hoyos 5; 14° Romanishin 4.5
SIVIGLIA (SPAGNA): MANUEL RIVAS PASTOR
SU TUTTI, L’AZZURRO SGNAOLIN 30°
Successo del GM spagnolo Manuel Rivas
Pastor nella 34^ edizione dell’open internazionale “Città di Siviglia”,
disputata dal 23 al 31 gennaio. Rivas Pastor ha concluso solitario e
imbattuto con 7.5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM canadese
Kevin Spraggett, gli spagnoli MI Mikel Huerga Leache (per lui norma GM), GM
Ivan Salgado Lopez e MIf Claudia Robles Garcia, il GM ecuadoriano Carlos
Matamoros Franco, il GM croato Bojan Kurajica e il GM ucraino Ruslan
Pogorelov. L’esito del torneo si è deciso all’ultimo turno, nel senso che
tre patte negli scontri diretti sulle prime scacchiere hanno permesso a
Rivas Pastor, che già guidava la classifica, di mantenere il distacco sugli
inseguitori. Fra i 210 partecipanti (quattordici GM e dieci MI) c’erano
anche quattro italiani: il miglior risultato lo ha ottenuto l’ex
enfant-prodige Davide Sgnaolin, CM varesino e pluri-campione italiano
giovanile, che si è piazzato 30° a quota 6; buona prova anche per il MF
legnanese Carlo Barlocco, 48° a 5.5.
Sito ufficiale:
www.fsajedrez.com
Classifica finale: 1° Rivas Pastor
7.5 punti su 9; 2°-8° Spraggett, Huerga Leache, Matamoros Franco, Salgado
Lopez, Kurajica, Pogorelov, Robles Garcia 7; 9°-24° Strikovic, De la Villa
Garcia, Razmyslov, Fernandez Romero, Van Hoolandt, Ibarra Jerez, Rizouk, J.
Ivanov, Paunovic, Barria, Guerra Tulcan, Teran Alvarez, Recuero Guerra,
Madeira Wagner, Diaz Castro, Alonso Garcia 6.5; ecc.
GURGON (INDIA): L’UCRAINO KUZUBOV LA
SPUNTA PER SPAREGGIO NELL’OPEN
L’ucraino Yuriy Kuzubov ha vinto
l’edizione 2009 dell’open internazionale di Gurgon (India), disputata dal 21
al 29 gennaio. Kuzubov, secondo in ordine di rating, ha concluso imbattuto
in vetta con 8 punti su 10, superando per spareggio tecnico il connazionale
Alexander Areshchenko, numero uno di tabellone, gli indiani R. R. Laxman e
Das Neelotpal e il kazako Anuar Ismagambetov. Areshchenko è rimasto solo in
vetta fino al settimo turno, ma tre pareggi conclusivi hanno consentito ai
suoi inseguitori di raggiungerlo e a Kuzubov di superarlo. Alla
manifestazione hanno preso parte in totale 298 giocatori, fra i quali sedici
GM e ventitrè MI.
Sito ufficiale:
http://www.delhichess.com
Classifica finale: 1°-5° Kuzubov,
Areshchenko, Laxman, Ismagambetov, Neelotpal 8 punti su 10; 6°-16° Lalith
Babu, Ulibin, Gleizerov, Sengupta, Girinath, Ibrayev, Shivananda, Anwesh,
Thakur, Himanshu, Mehar Chinna 7.5; ecc.
TBILISI: TORNIKE SANIKIDZE E MAIA
LOMINEISHVILI CAMPIONI GEORGIANI 2009
Vittoria a sorpresa del GM Tornike
Sanikidze nell’edizione 2009 del campionato georgiano, disputata nella
capitale Tbilisi dal 17 al 30 gennaio. Sanikidze, numero 5 in ordine di
rating, ha concluso solitario con 8.5 punti su 13, staccando di mezza
lunghezza il favorito GM Mikheil Mchedlishvili (unico imbattuto), il GM
Merab Gagunashvili e il GM Levan Pantsulaia, ovvero tre dei quattro
principali accreditati per il successo conclusivo; l’ultimo, ovvero il GM
David Arutinian, si è classificato solo terz’ultimo a quota 5.5. Decisivo si
è rivelato il penultimo turno, in cui Sanikidze ha sconfitto il MI Davir
Maghalashvili, mentre Mchedlishvili ha pattato lo scontro diretto con
Gagunashvili; entrambi hanno poi pareggiato all’ultimo turno. La
competizione era di decima categoria Fide (rating medio 2492).
Nel parallelo torneo femminile (media Elo
2333) la favorita MI Maia Lomineishvili si è imposta con 7 punti su 11,
staccando di mezza lunghezza le MI Nino Khurtsidze, Sopiko Khukhashvili e
Salome Melia; ultima ex aequo l’ex campionessa mondiale Nona Gaprindashvili.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr18907.aspx -
http://chess-results.com/tnr18908.aspx
Classifica finale maschile: 1°
Sanikidze 8.5 punti su 13; 2°-4° Mchedlishvili, Gagunashvili, Pantsulaia 8;
5°-6° Margvelashvili, Azaladze 7; 7° Bregadze 6.5; 8°-10° Maghalashvili,
Benidze, Shanava 6; 11°-12° Nigalidze, Arutinian 5.5; 13° Bagaturov 5; 14^
Charkhalashvili 4
MINSK: ZHIGALKO RISPETTA IL PRONOSTICO
E CONQUISTA IL TITOLO BIELORUSSO
Il favorito GM Sergey Zhigalko si è
aggiudicato l’edizione 2009 del campionato bielorusso, disputata a Minsk dal
13 al 21 gennaio. Zhigalko ha concluso solitario e imbattuto con 6.5 punti
su 9, superando di mezza lunghezza il MI Vladimir Romanenko e il proprio
fratello Andrey, numero due di tabellone: anche loro hanno concluso il
torneo senza sconfitte. In quinta posizione si è piazzato il MI Kirill
Stupak, in quinta i GM Vitaly Teterev e Nikita Maiorov. L’evento era di
decima categoria Fide (media Elo 2483).
Nel torneo femminile la MIf Natalija
Popova, unica imbattuta, ha concluso con 7.5 punti su 9 e ha superato per
spareggio tecnico la favorita MIf Nadezhda Azarova, sconfitta nell’incontro
diretto.
Sito ufficiale:
http://bychess.com/news/vysshaja-liga-2009-sroki
Classifica finale maschile: 1° S.
Zhigalko 6.5 punti su 9; 2°-3° Romanenko, A. Zhigalko 6; 4° Stupak 5.5;
5°-6° Teterev, Maiorov 5; 7° Tihonov 4; 8° Podolchenko 3.5; 9° Sidorenja
2.5; 10° V. Smirnov 1
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