NUMERO 351 (8 gennaio 2007)


INDICE

WIJK AAN ZEE (OLANDA): KRAMNIK E TOPALOV DI NUOVO A CONFRONTO
REGGIO EMILIA: IL MOLDAVO IORDACHESCU RE DI CAPODANNO
VERONA: IL SERBO STOJANOVIC DOMINA IL FESTIVAL, GROMOVS SECONDO
ODESSA (UCRAINA): LEKO VINCE LA PRIMA COPPA DEL MONDO RAPID ACP
HASTINGS (INGHILTERRA): IL GEORGIANO GAGUNASHVILI RISPETTA IL PRONOSTICO
STOCCOLMA (SVEZIA): IL FRANCESE FONTAINE SU TUTTI NELLA RILTON CUP
MONTECATINI: IL SERBO LAZIC PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO NEL FESTIVAL
ROMA: IL PERUVIANO QUIMI A SORPRESA NEL FESTIVAL HOTEL PETRA
BASSANO: IL SEDICENNE DVIRNYY PRIMO DAVANTI A EFIMOV E GENOCCHIO
ROBECCHETTO: IL SERBO DRAGOJLOVIC SI IMPONE SUL FILO DI LANA
RIVA DEL GARDA: IL VERONESE LUCIANI LA SPUNTA SULL’AGRIGENTINO DI CARO

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WIJK AAN ZEE (OLANDA): KRAMNIK E TOPALOV DI NUOVO A CONFRONTO
Ci saranno sia Vladimir Kramnik sia Veselin Topalov fra i partecipanti dell’imminente edizione del supertorneo di Wijk aan Zee (Olanda), in programma dal 12 al 28 gennaio. I due torneranno ad affrontarsi faccia a faccia dopo il toilette-gate e le polemiche non del tutto sopite del recente mondiale, che ha decretato il russo campione Fide della riunificazione. E se da una parte il bulgaro, che non ha mai ritirato le accuse di “doping informatico” nei confronti dell’avversario, semmai rincarandole, dovrà provare a rifarsi dopo le recenti e cocenti delusioni (ko nel match per il titolo, penultimo nel quadrangolare Essent), dall’altra Vlad tornerà a misurarsi con l’élite mondiale dopo un lungo periodo di riposo, interrotto solo lo scorso maggio in occasione delle Olimpiadi di Torino. Nel 2006 il russo rinunciò all’ultimo momento a partecipare a Wijk aan Zee a causa della sua malattia, una grave forma di artrite, dalla quale ora per fortuna sembra essersi in buona parte ripreso; quest’anno il suo obiettivo non potrà che essere la vittoria, che potrebbe consentirgli di avvicinare ulteriormente il bulgaro al vertice della lista Fide (i due sono separati da 17 punti). Terzo incomodo per i due sarà senz’altro Vishy Anand, a propria volta vicinissimo a Topalov nella graduatoria internazionale (li dividono quattro lunghezze): realizzando anche solo mezzo punto in più del bulgaro, l’indiano potrebbe diventare il nuovo numero uno. A contendersi la vittoria, però, sono attesi altri ossi duri over 2700: l’armeno Levon Aronian, l’azerbagiano Teymour Radjabov, il russo Peter Svidler, l’ucraino Ruslan Ponomariov, il ceco David Navara e lo spagnolo Alexei Shirov. Gli altri cinque partecipanti saranno il norvegese Magnus Carlsen, gli olandesi Loek Van Wely e Sergey Tiviakov, l’ucraino Sergey Karjakin e il russo Alexander Motylev, vincitore del torneo “B” lo scorso anno. La media Elo del torneo sarà di 2719 punti (19^ categoria Fide). Si preannuncia, dunque, un’aspra battaglia, nella quale Kramnik, Topalov e Anand avranno senz’altro pane per i loro denti.
Sito ufficiale: http://www.coruschess.com


REGGIO EMILIA: IL MOLDAVO IORDACHESCU RE DI CAPODANNO
Trionfo del GM moldavo Viorel Iordachescu nella 49^ edizione del torneo di Capodanno di Reggio Emilia, la seconda dopo la scomparsa del suo ideatore Enrico Paoli, disputata dal 30 dicembre al 7 gennaio. Dopo una patta iniziale col vincitore della scorsa edizione, il GM russo Konstantin Landa, Iordachescu ha inanellato una serie di cinque vittorie consecutive che lo hanno reso pressochè imprendibile per gli inseguitori: tre comodi pareggi conclusivi gli hanno assicurato il primato solitario con 7 punti su 9. Secondi a mezza lunghezza hanno concluso lo stesso Landa, battuto al quarto turno dal MI padovano Federico Manca, e il GM tedesco Igor Khenkin, imbattuto come il vincitore. A mille miglie tutti gli altri giocatori in gara: il MI italo-albanese Luca Shytaj, miglior azzurro in gara, si è classificato quarto ex aequo insieme al GM ucraino Oleg Romanishin, che ha recuperato nella seconda parte del torneo dopo un pessimo avvio. Sesti a 4 si sono piazzati due MF in attesa della ratifica del titolo MI: il bergamasco Sabino Brunello e il perugino Roberto Mogranzini, quest'ultimo il giocatore più combattivo dell'evento con due soli pareggi. All'ottavo posto a quota 3 ha concluso il MF pesarese Denis Rombaldoni, che all'ultimo ha rimpiazzato il GM georgiano Tamasz Gelashvili; ultimi a 2.5 Manca e il MI pordenonense Giulio Borgo. La competizione era di decima categoria Fide, con una media Elo di 2482.
Sito ufficiale: http://www.ippogrifoscacchi.it
Classifica finale: 1° Iordachescu 7 punti su 9; 2°-3° Landa, Khenkin 6.5; 4°-5° Shytaj, Romanishin 4.5; 6°-7° Brunello, Mogranzini 4; 8° Rombaldoni 3; 9°-10° Manca, Borgo 2.5


VERONA: IL SERBO STOJANOVIC DOMINA IL FESTIVAL, GROMOVS SECONDO
Successo senza affanno per il favorito MI serbo Mihajlo Stojanovic nella tredicesima edizione del Festival di Verona, disputata dal 3 al 7 gennaio. Stojanovic (Elo 2576) ha concluso solitario e imbattuto con 6 punti su 7 nell'open A (Elo > 2050), vincendo le prime cinque partite e pattando comodamente le ultime due, staccando così di mezza lunghezza il MF di origine lettone Sergejs Gromovs, sconfitto solo dal vincitore. Terzi a 5 si sono classificati gli MI ucraini Vaszilij Sikula (unico imbattuto oltre al vincitore) e Bogdan Borsos, il MI inglese Michael Rahal e i migliori azzurri, il MF genovese Guido Flavio e il maestro trevigiano Daniyyl Dvirnyy; ottavi a 4.5 il maestro pesarese Axel Rombaldoni e il GM italo-cubano Lexy Ortega. Più dietro, nel gruppo a 4, il maestro croato Ante Jurkovic, numero sei di tabellone, e il MI parmense Paolo Vezzosi, numero nove.
Nell'open B (Elo 1800-2250) si è imposto nuovamente il numero uno di tabellone, ovvero il maestro barese Giuseppe Coratella (Elo 2251), che ha concluso solitario con 6 punti su 7 superando di mezza lunghezza i CM milanesi Matteo Zoldan e Angelo Damia e il CM romano Aldo Rossi.
Nell'open C (Elo < 1900), infine, il trevigiano Gheorghe Panican l'ha spuntata per spareggio tecnico sul bolognese Alessandro Fagnani e sul veronese Massimo Falconi: tutti e tre hanno chiuso a quota 6 su 7; quinti a 5.5 i veneziani Paolo Litrico e Ampelio Boscolo. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 189 giocatori, fra i quali un GM, sei MI e cinque MF. Visualizza la galleria immagini del torneo.
Sito ufficiale: http://www.arroccoclub.it/
Classifiche finali
Open A: 1° Stojanovic 6 punti su 7; 2° Gromovs 5.5; 3°-7° Sikula, Borsos, Rahal, F. Guido, Dvirnyy 5; 8°-9° A. Rombaldoni, Ortega 4.5; 10°-19° Pomaro, V. Luciani, Jurkovic, La Manna, Mola, Massa, Valsecchi, Tommasi, Vezzosi, Cazzaniga 4; ecc.
Open B: 1° Coratella 6 punti su 7; 2°-4° Zoldan, Damia, A. Rossi 5.5; 5°-11° La Manna, Chierici, Muha, Carli, Danieli, M. Bevilacqua, Capata 5; 12°-18° Bertaglia, Scotti, Palma, Paleologu, F. Popa, Frontini, Maistri 4.5; ecc.
Open C: 1°-3° Panican, Fagnani, Falconi 6 punti su 7; 4°-5° Litrico, Boscolo 5.5; 6°-13° Negro, Caprino, Pichler, Khachab, La Venia, Piccinini, Stella, Righi 5; ecc.


ODESSA (UCRAINA): LEKO VINCE LA PRIMA COPPA DEL MONDO RAPID ACP
L’ungherese Peter Leko ha vinto la prima Coppa del mondo rapid dell’Associazione professionisti (ACP), disputata a Odessa (Ucraina) dal 5 all’8 gennaio. Leko ha sconfitto, in finale, l’idolo locale e favorito della vigilia Vassily Ivanchuk, infliggendogli nella quarta gara del match (seconda di spareggio) l’unico ko dell’evento, dopo tre patte nelle precedenti partite. Nella competizione era impegnata buona parte dell’élite mondiale. Dopo un primo turno (ottavi di finale) senza sorprese, che ha visto tutte le otto teste di serie accedere al secondo, i quarti hanno registrato l’uscita di scena di Alexander Morozevich ad opera dell’azerbagiano Teimour Radjabov: il russo ha commesso una colossale cappella (lasciando una torre in presa), in posizione quasi vinta, che gli è costata la partita seduta stante. In semifinale Leko ha superato 3-2, dopo un aspro tie break, l’israeliano Boris Gelfand, mentre Chuky ha liquidato 2-0 Radjabov (da notare che l’ucraino ha eliminato tutti i propri avversari senza mai ricorrere agli spareggi). In finale, come scritto sopra, Leko ha battuto 2.5-1.5 Ivanchuk, aggiudicandosi la Coppa. 
Sito ufficiale: http://worldcup.pivdenny.com/en/
Classifica finale: 1° Leko; 2° Ivanchuk; 3°-4° Gelfand, Radjabov; 5°-8° Rublevsky, Bacrot, Shirov, Morozevich; ecc. 


HASTINGS (INGHILTERRA): IL GEORGIANO GAGUNASHVILI RISPETTA IL PRONOSTICO
Il GM georgiano Merab Gagunashvili ha rispettato il pronostico, aggiudicandosi l’edizione 2006-2007 del tradizionale festival di Hastings. L’evento, che ha ormai definitivamente abbandonato la formula del torneo chiuso per diventare un open, è stata disputata dal 28 dicembre dello scorso anno al 7 gennaio di quello appena cominciato. Gagunashvili ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM ucraino Valerij Neverov, che dopo un inopinato ko al secondo turno si è subito ripreso. Terzi a 6.5 ha concluso un gruppo di sei giocatori: il GM russo Vyacheslav Ikonnikov, il GM israeliano Zvulon Gofshtein, il GM serbo Milos Pavlovic, il GM inglese Nicholas Pert, il GM croato Bogdan Lalic e il GM russo Alexander Cherniaev. Alla manifestazione hanno preso parte in totale cento giocatori.
Sito ufficiale: http://www.hastingschess.org.uk/
Classifica finale: 1°-2° Gagunashvili, Neverov 7 punti su 9; 3°-8° Ikonnikov, Gofshtein, Pavlovic, N. Pert, Lalic, Cherniaev 6.5; 9°-16° Williams, Greet, Ansell, Grooten, Rendle, Knott, Rudd, Briscoe 6; ecc.


STOCCOLMA (SVEZIA): IL FRANCESE FONTAINE SU TUTTI NELLA RILTON CUP
Vittoria allo sprint finale per il GM francese Robert Fontaine nell’edizione 2006-2007 della Rilton cup, disputata a Stoccolma dal 27 dicembre al 5 gennaio. Fontaine ha concluso solitario e imbattuto con 7.5 punti su 9, staccando il gruppo di vetta solo all’ultimo turno, grazie al successo con il MI ungherese David Berczes; secondi a 7 si sono piazzati, nell’ordine, il GM greco Vassilios Kotronias, il MI inglese David Howell e gli svedesi GM Emanuel Berg e MF Johan Furhoff. Da rilevare che Howell ha ottenuto la terza e definitiva norma GM, divenendo il più giovane GM inglese di sempre all'età di 16 anni e 52 giorni. Nel gruppo a 6.5, fra gli altri, hanno concluso il GM danese Lars Bo Hansen, il GM russo Evgenij Gleizerov e i GM svedesi Tiger Hillarp-Persson e Pia Cramling. Niente da fare per il favorito della vigilia, il GM lituano Eduardas Rozentalis, che si è infine classificato solo 14° a quota 6. In gara anche un italiano, il CM romano Daniele Marta, che ha totalizzato 4 punti. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 274 giocatori, divisi in tre tornei, fra i quali sedici GM e nove MI nell’open magistrale.
Sito ufficiale: http://www.rilton.se/
Classifica finale: 1° Fontaine 7.5 punti su 9; 2°-5° Kotronias, Howell, E. Berg, Furhoff 7; 6°-13° Gleizerov, Berczes, L. B. Hansen, Lindberg, Cramling, Bindrich, Hillarp-Persson, Akesson 6.5; ecc.


MONTECATINI: IL SERBO LAZIC PRIMO PER SPAREGGIO TECNICO NEL FESTIVAL
Il GM serbo Mirlojub Lazic ha vinto la dodicesima edizione del Festival di Montecatini, disputata dal 27 al 30 dicembre. Lazic ha concluso imbattuto con 5 punti su 6 nell’open A, superando per spareggio tecnico il favorito GM russo Igor Naumkin, il MF pistoiese Massimo Sciortino, il MI salernitano Duilio Collutiis e il CM ferrarese Marco Campini, tutti senza sconfitte come il vincitore. Sesti a 4.5, fra gli altri, si sono classificati il MI croato Milan Mrdja, il MI macedone Ananas Kizov e il MF fiorentino Pietro Mola. Il lucchese Adriano Giannetti si è imposto solitario con 5 punti su 6 nell’open B, staccando di mezza lunghezza un gruppo di cinque giocatori, mentre nell’open C il fiorentino Marco Gori, sempre con 5 su 6, l’ha spuntata per spareggio tecnico sul torinese Simone Cavaliere. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 163 giocatori, fra i quali due GM, tre MI e tre MF nell’open principale.
Sito ufficiale: http://www.cssurya.it/
Classifiche finali
Open A: 1°-5° Lazic, Naumkin, Sciortino, Collutiis, Campini 5 punti su 6; 6°-11° E. Stromboli, Mrdja, Amato, Kizov, Mola, Rinaldi 4.5; ecc.
Open B: 1° Giannetti 5 punti su 6; 2°-6° Zanussi, Chiarion, Caprino, Rizzi, Cocuzzi 4.5; 7°-9° Diamante, Brozzi, Guglielmone 4; ecc.
Open C: 1°-2° Gori, Cavaliere 5 punti su 6; 3°-4° Lumini, Cipriani 4.5; 5°-12° Garnero, Melone, Bolettieri, Dovas, Landi, Betti, Tacconi, Cerina 4; ecc.


ROMA: IL PERUVIANO QUIMI A SORPRESA NEL FESTIVAL HOTEL PETRA
Il maestro italo-peruviano Marco Quimi ha vinto a sorpresa l’edizione 2007 del festival Hotel Petra, disputata a Roma dal 2 al 7 gennaio. Quimi, numero nove di tabellone, ha concluso solitario in vetta con 5.5 punti su 7 nell’open A, staccando di mezza lunghezza un terzetto formato dal MF romano Pierluigi Passerotti, dal MF agrigentino Calogero Di Caro e dal MI leccese Pierluigi Piscopo. Nel gruppo a 4.5, fra gli altri, hanno chiuso il MI rumeno Vlad Tomescu, i MF romani Mario Sibilio e Folco Ferretti e il MF filippino Virgilio Vuelban. Podio tutto romano nell’open B, dove il dodicenne Adriano Testa ha sbaragliato la concorrenza, concludendo solitario e imbattuto in vetta con 6 punti su 7; secondo a 5.5 il favorito Giorgio Proietti, terzo a 5 Fabrizio Maggi, che ha superato per spareggio tecnico l’olandese Jeroen Van der Meer e un altro romano, Massimiliano Colombo. Tutti romani anche i primi classificati dell’open C: qui Fabio Casali ha concluso a quota 5.5 su 7, spuntandola per il bucholz su Pietro Ferraro; terzi a 5 Tommaso Mari, Alessandro Tronca e Alessandro Passacantilli. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 104 giocatori, fra i quali tre MI e cinque MF nel torneo principale.
Il 7 gennaio è stato disputato anche un torneo semilampo (in gara cinque MI e altrettanti MF su 74 partecipanti), nel quale il MI rumeno Vlad Tomescu si è preso la rivincita, chiudendo in vetta con 6.5 punti su 8, superando per spareggio tecnico Sibilio, Vuelban e il MI ungherese Imre Horvath. Quinti a 6, nell’ordine, si sono piazzati il MI romano Daniele Vocaturo, il CM frusinate Daniele Sautto, il maestro bolognese Giulio Calavalle, il maestro romano Augusto Tosoni e Quimi.
Sito ufficiale: http://www.arrocco.net/
Classifiche finali
Open A: 1° Quimi 5.5 punti su 7; 2°-4° Passerotti, Di Caro, Piscopo 5; 5°-12° Sibilio, Vuelban, Calavalle, Andreoni, Tosoni, Tomescu, Ferretti, Rettore 4.5; 13°-18° Ochtman, Lantini, Stoyko, Castelfranchi, Sautto, P. Colombo 4; ecc.
Open B: 1° Testa 6 punti su 7; 2° Proietti 5.5; 3°-5° Maggi, Van der Meer, M. Colombo 5; 6°-11° Padroni, Piscitelli, Ottaviani, Papa, Palmieri, Caprio 4.5; 12°-14° Iacoacci, Attanasi, R. Russo 4; ecc.
Open C: 1°-2° Casali, Ferraro 5.5 punti su 7; 3°-5° Mari, Tronca, Passacantilli 5; 6°-11° Cecchini, Fiore, Piccolo, Nepi, Abuhamdieh, Proietti 4; 12°-13° Gerlando, Di Giorgio 3.5; ecc.
Open semilampo: 1°-4° Tomescu, Sibilio, Vuelban, I. Horvath 6.5 punti su 8; 5°-9° Vocaturo, Sautto, Calavalle, Tosoni, Quimi 6; 10°-11° Rettore, Corvi 5.5; ecc.


BASSANO: IL SEDICENNE DVIRNYY PRIMO DAVANTI A EFIMOV E GENOCCHIO
Successo a sorpresa del sedicenne maestro trevigiano Danyyl Dvirnyy nell’edizione 2006 del Festival di Bassano, disputata dal 26 al 30 dicembre. Dvirnyy ha concluso imbattuto con 5.5 punti su 7 nell’open A, superando per spareggio tecnico il favorito GM italo-georgiano Igor Efimov e il MF trevigiano Daniele Genocchio, anche loro senza sconfitte. Nell’ultimo turno Efimov sembrava in realtà favorito dall’abbinamento, ma, col Nero, è stato fermato sul pari dal CM milanese Gianfranco Cavallini, mentre Dvirnyy pattava a propria volta col maestro vicentino Augusto Caruso e Genocchio vinceva, raggiungendo i due in vetta. Quarti a 4.5 hanno concluso Caruso, Cavallini, il maestro vicentino Sergio Ventura e il CM veneziano Ignazio Roberti.
Nell’open B a spuntarla in solitario è stato il vicentino Vinicio Rigoni con 6 punti su 7; secondi a 5.5 il sorprendente inclassificato trevigiano Gheorghe Panican (primo pochi giorni dopo a Verona – vedi sopra) e il favorito maestro comasco Giampiero Rossi. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 52 giocatori.
Risultati: http://www.montebellunascacchi.it/download/Festival%20Bassano%2006.doc
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Dvirnyy, Efimov, Genocchio 5.5 punti su 7; 4°-7° A. Caruso, Cavallini, S. Ventura, Roberti 4.5; 8°-11° You Zi Chih, Bonafede, E. Forato, Xia Jie 4; ecc.
Open B: 1° Rigoni 6 punti su 7; 2°-3° Panican, G. P. Rossi 5.5; 4°-7° Tomio, Valbusa, Basset, Dal Pra Caputo 4.5; 8°-11° Battocchio, Caverzan, Panini, S. Forato 4; ecc.


ROBECCHETTO: IL SERBO DRAGOJLOVIC SI IMPONE SUL FILO DI LANA
Il MI serbo Andjelko Dragojlovic si è aggiudicato sul filo di lana la diciassettesima edizione del festival di Robecchetto, disputata dal 27 al 29 dicembre. Dragojlovic ha concluso imbattuto con 5 punti su 6 nell’open Fide, alla pari con il MF varesino Emiliano Aranovitch, in vetta solitario fino al quinto turno; decisivo è stato l’ultimo incontro, in cui il serbo ha sconfitto il CM comasco Christian Gagliardi, mentre il varesino ha pattato con il maestro torinese Fabrizio Ranieri, venendo raggiunto e superato per spareggio tecnico. Terzi a 4.5, nell’ordine, si sono piazzati il favorito MI serbo Gojko Laketic, battuto solo dal vincitore, il CM milanese Angelo Damia e Ranieri. Nell’open Fsi due milanesi, Maurizio Colombo e Gianmaria Battistella, hanno concluso imbattuti al comando con 5 punti su 6, superando di mezza lunghezza il pavese Massimo Cecchini. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 63 giocatori.
Sito ufficiale: http://www.cavalliesegugi.com/
Classifiche finali
Open Fide: 1°-2° Dragojlovic, Aranovitch 5 punti su 6; 3°-5° Laketic, Damia, Ranieri 4.5; 6°-9° Gagliardi, Di Chiara, Brugo, Caselli 4; ecc.
Open Fsi: 1°-2° Colombo, Battistella 5 punti su 6; 3° Cecchini 4.5; 4°-7° Palminteri, G. Longo, Collaro, Novì 4; ecc.


RIVA DEL GARDA: IL VERONESE LUCIANI LA SPUNTA SULL’AGRIGENTINO DI CARO
Successo del maestro veronese Valerio Luciani nella terza edizione dell’open internazionale di Riva del Garda, disputata dal 26 al 30 dicembre. Luciani, numero tre di tabellone, ha concluso con 6 punti su 7 nell’open A, superando per spareggio tecnico il favorito MF agrigentino Calogero Di Caro; terzo solitario a quota 5.5 il maestro bolognese Giulio Calavalle, quinto nel gruppo a 5 il MF di origine lettone Elmar Ausmins, secondo in ordine di Elo. Nell’open B il ferrarese Andrea Cricca si è imposto in solitario con 5.5 punti su 7, superando i mezza lunghezza un quartetto formato dal bolognese Luca Marani, dal trevigiano Riccardo Musso, dal bergamasco Tommaso Bonassi e dall’alessandrina Chiara Beltrami. Alla manifestazione hanno preso parte 105 giocatori.
Sito ufficiale: http://www.relaxhotels.com/scacchi
Classifiche finali
Open A: 1°-2° V. Luciani, Di Caro 6 punti su 7; 3° Calavalle 5.5; 4°-9° Horn, Gromovs, Dalponte, Trauth, Coratella, Pojer 5; 10°-16° Campanile, Pelagatti, M. Bevilacqua, Farina, C. Popa, Hahlbohm, Ottavi 4.5; ecc.
Open B: 1° Cricca 5.5 punti su 7; 2°-5^ Marani, Musso, Bonassi, Beltrami 5; 6°-14° Spornberger, Carapezza, Matei, Proietti, Perkmann, Wieser, Sinner, Petragnani, Oltramari 4.5; ecc.

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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